Diapositiva 1 - Marconi Wireless

Sistemi a larga banda per le zone disagiate
Fondazione Guglielmo Marconi
Bologna, 9 giugno 2006
Claudio Ceravolo
CdA Assomax srl
www.assomax.it
[email protected]
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Chi siamo?
2
ASSOMAX
[1/3]
ASSOMAX è l’alleanza dei più importanti installatori e
costruttori di telecomunicazioni nazionali con lo scopo di
creare un punto di raccolta delle esperienze nel settore
WiFi e implementarle nel nuovo ed emergente WiMAX.
I soci di ASSOMAX si sono riuniti per lanciare una nuova
sfida, quella di poter creare una struttura nazionale per
erogare il servizio in Italia.
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ASSOMAX
[2/3]
ASSOMAX
ad oggi conta un gruppo di 35 Soci
distribuiti in tutta la nazione,
ed è prossima all’allargamento
della base sociale ad altri operatori
del settore delle telecomunicazioni.
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ASSOMAX
[3/3]
Lombardia
Piemonte
Veneto
Emilia Romagna
Toscana
Calabria
Sicilia
5
Banda larga in Italia
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Banda Larga
[1/2]
Fuori dai grandi centri urbani,
la mancata connettività a “Banda
Larga”,
causata da carenze strutturali,
aumenta il DIGITAL DIVIDE
frenando o addirittura arrestando
lo sviluppo della società.
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Banda Larga
[2/2]
È da considerare che la “Banda Larga” (intesa
superiore a 1.2MB/s) non viene valutata dalla
legge italiana ed europea un servizio
universale…
… e dunque i servizi collegati ad essa non
vengono considerati “necessari” come la
telefonia fissa, ed esempio.
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Digital Divide [1/2]
Per DIGITAL DIVIDE si intende il divario
esistente nell'accesso del cittadino alle
tecnologie dell’informazione.
Ne sono affetti quegli strati della
popolazione che non hanno accesso alle
tecnologie per motivi vari, dal reddito
insufficiente all’assenza di infrastrutture.
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Digital Divide [2/2]
L’impossibilità di avvicinarsi alla tecnologia
chiude infatti qualsiasi possibilità di
sviluppo locale per queste zone.
Il DD crea differenze nel quotidiano della
società non solo nel reddito, ma anche
nell'informazione, cosa nel lungo andare
ben più dannosa.
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Situazione Italiana [1/2]
Nonostante circa l’80% della popolazione italiana
sia coperta da servizi a larga banda,
si conta che sui 10’800 comuni italiani
tra quelli con popolazione inferiore a 5’000
individui (circa il 53%)
solo l’8% risulta coperto da servizi a banda larga!
Fonte : Wikipedia
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Situazione Italiana [2/2]
Telecom dichiara che le centrali telefoniche
dotate di linee adeguate sono soltanto 3’000
(28% del totale).
Anche i comuni serviti da centrali adeguate
non portano servizi per coprire tutto il territorio,
sia per limiti di distanza dalla centrale,
sia per densità di utenza (non oltre i 15’000/km2).
Fonte : Wikipedia
12
Lo scopo
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Scopo di ASSOMAX
• Riduzione del Digital Divide nelle zone
disagiate
• Fornitura di servizi telematici, informatici e
telefonia per tutte le aree del Paese
• Sviluppo di nuove tecnologie di
comunicazione emergenti (WiMAX)
• Riduzioni costo dei servizi
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La soluzione
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Alternativa Wireless
L’alternativa alle connessioni
cablate
è rappresentata
dalle nuove tecnologie
WIRELESS
caratterizzate da
rapidità di installazione e
facilità d’uso.
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Wireless
[1/2]
Per tecnologie wireless si
intende tutte le forme di
comunicazione tra dispositivi
elettronici che non fanno uso di
connessioni cablate (wired):
si parla sia di dispositivi a onde
radio, sia di comunicazioni
laser sulle frequenze IR
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Wireless
[2/2]
Il fatturato globale del mondo wireless è salito da
300milioni$ nel 1998 a 1,6miliardi$ nel 2005 con
applicazioni tipiche in aziende, parchi,
università...
… e con da una parte l’esponenziale sviluppo della
tecnologia e delle prestazioni e dall’altra la
diminuzione dei prezzi, è oramai inarrestabile lo
sviluppo del wireless.
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Applicazioni Wide Band
•
•
•
•
•
•
•
•
Connettività
Videosorveglianza
Telefonia su IP (fissa e mobile)
IPTV
VPN per aziende e amministrazioni
Telecontrollo
Telemonitoraggio
ecc…
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Interoperabilità
20
Tecnologia MESH
www.belairnetworks.it
21
5GHz
5 GHz
Sito A
17GHz
Sito B
www.sicetelecom.it
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LASER
LASER
Fibra
Ottica &
Alimentazi
one
Fibra
Ottica &
Alimentazi
one
Sito A
Sito B
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www.sicetelecom.it
WiMAX [1/2]
ASSOMAX sta partecipando
alla Sperimentazione
WiMAX organizzata dal
Ministero delle
Comunicazioni e dal FUB
con sistemi compatibili con
lo standard IEEE802.162004 realizzati dall’azienda
SICE Telecomunicazioni.
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WiMAX [2/2]
LOS
N-LOS
SS
BS
Ricevitore
802.16
Access Point
802.11
BACKBONE
INTERNET
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Esperienza
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Reti WDSL [1/2]
ASSOMAX ha realizzato e gestisce diverse
reti WDSL e HOT SPOT sul territorio
nazionale:
•
•
•
•
•
•
•
Montecarlo;
Gragnano, Lappato;
Villa Basilica;
Spianate;
Diecimo, Piaggione. Brancoleria, Ponte a Moriano;
Monsagrati, Torre, Cappella, S.Martino;
Bientina, Quattrostrade, S.Maria a Monte.
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Reti WDSL [2/2]
Partenza
Partenza
Zona da coprire
ADSL
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Campus WiMAX-WiFi [1/4]
Nel corso della Sperimentazione WiMAX dal
settembre 2005 d’intesa con il Ministero
delle Comunicazioni, ASSOMAX ha
contribuito alla realizzazione di un campus
misto in con backhaul WiMAX a 3,5GHz e
accesso WiFi a 2,4GHz.
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Campus WiMAX-WiFi [2/4]
3,5GHz
5GHz
5GHz
Area WiFi
2,4GHz
Fiere di
Parma
èTV
5GHz
Area WiFi
2,4GHz
Legenda :
Antenna 3,5GHz
Belair 200
Belair 100
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Campus WiMAX-WiFi [3/4]
Nelle“Fiere di Parma”
è stata attivata un’area
di connettività WiFi
attraverso 7 hot spots
in tecnologia mesh,
in grado di ripetere lo
streaming video WiMAX
proveniente da “èTV”
su portatili anche in mobilità
su autovetture
a velocità sostenuta. 31
Campus WiMAX-WiFi [4/4]
Nella seconda fase di
Sperimentazione sono
stati realizzati campus
simili nelle zone di Lucca,
Siracusa e Catania, i cui
risultati saranno esposti
alla prossima relazione
del FUB.
PARMA
LUCCA
CATANIA
SIRACUSA
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Zone portuali WiFi
Sono in fase di
progettazione
una serie di
porti WiFi
realizzati nella
zona della costa
Ligure
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Appennino Tosco-Emiliano [1/2]
È in atto una
collaborazione con
COSEA, consorzio
servizi ambientali,
che gestisce
ambiente, energia e
servizi per 37
comuni tra Pistoia e
Bologna
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Appennino Tosco-Emiliano [2/2]
La collaborazione è volta a realizzare un
ambizioso progetto di copertura della zona
appenninica che contiene numerose zone dove
la connettività ed i servizi ad essa correlati sono
del tutto assenti.
Questo progetto si avvale della collaborazione
delle varie comunità montane sul territorio.
Il primo tassello è la realizzazione della
connettività di S.Marcello Pistoiese e zone
limitrofe.
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Hot Spot autostradali
È in sviluppo l’accordo con la azienda
petrolifera TAMOIL per la realizzazione di
numerosi hot spot sulle autostrade italiane.
36
Sicurezza
37
(IN) Sicurezza delle reti
Le reti dati sono afflitte da diverse possibilità di
attacchi: intercettazione dei dati, intrusione di
host, compromissione di servizi…
La sicurezza della rete è caratteristiche
fondamentale per la funzionalità e l’integrità del
sistema.
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WEP
Lo standard IEE 802.11x, ovvero il protocollo WiFi
definisce un algoritmo di cifratura detto WEP (Wireless
Equivalent Privacy) con una chiave condivisa di
dimensioni da 40 a 140bit.
WEP con il passare del tempo ha evidenziato delle
debolezze intrinseche e difficoltà di impostazione, ma è
sempre un buon sistema nel caso in cui si attuino semplici
accorgimenti (cambio di chiavi, aggiornamento firmware,
MAC filtering, no DHCP…)
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WPA
Il protocollo WPA (WiFi Protected Access) nasce per
colmare le lacune del WEP, minimizzando l’impatto della
crittografia sulle performances con il TKIP (Temporary
Key Integrity Protocol) fino a 128bit.
Il TKIP le chiavi vengono generate dinamicamente e
distribuite (ogni client, ogni sessione, ogni pacchetto fa
chiave differente).
L’evoluzione del WPA verso il WPA2 tiene conto del
sistema AES (Advanced Encription standard)
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WiMAX
41
Caratteristiche WiMAX
•
•
•
•
•
Trasmissione P-P e P-MP
Connessioni LOS e NLOS
Throughput fino a 70Mbps
Sicurezza
Tratte di oltre 50km
42
Caratteristiche tecniche
• OFDMA (offset frequency division multiple
access)
• TDD e FDD
• Alto QoS (Quality of Service)
• Modulazione adattiva da 256 QAM a BPSK sulla
base di valutazione del SNR
• Banda larga (134Mbps su canali di 28MHz)
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Aspettative
WiMAX elimina la necessità
di connessione fisica (doppino o fibra)
ed aumenta la portabilità e la mobilità
in applicazioni a larga banda
per contrastare il DIGITAL DIVIDE.
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Limitazioni
Le aspettative sono parzialmente ridotte dalle
limitazioni sulla potenza imposte dall’attuale
normativa …
36dBm sono una potenza relativamente bassa per
applicazioni mobili e affidabili in zone
densamente abitate.
Si auspica una revisione delle attuali limitazioni
nella normativa definitiva.
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Domande ?
Grazie dell’attenzione.
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