in primo piano - Comune di Valsamoggia

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in primo piano - Comune di Valsamoggia
una CAMPAGNA sociale insieme all’AVIS
Donare il sangue è
PICCOLA CASSIA: un percorso da scoprire
È nato un nuovo PRESIDIO DI LIBERA
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vita
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www.comune.valsamoggia.bo.it
avviso ai lettori
Referendum popolare:
si vota il 17 aprile
Domenica 17 aprile 2016 si svolgerà il re-
ferendum abrogativo previsto dall’articolo
75 della Costituzione sulla durata delle trivellazioni in mare, ovvero per l’abrogazione
dell’articolo 6, comma 17, terzo periodo, del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale). L’abrogazione
della norma riguarda la durata delle trivellazioni marine entro 12 miglia dalla costa, fino
all’esaurimento del giacimento.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Comune. Si invitano i cittadini
che hanno cambiato residenza dopo l’1 ottobre 2014 a recarsi allo Sportello Polifunzionale della propria municipalità per ritirare o
aggiornare la propria tessera elettorale.
Nel rispetto della norma sulla par condicio che rimane in vigore fino al 18 aprile 2016 -,
questo numero di VALSAMOGGIA esce senza i contributi politici.
GIORNALE COMUNALE - TESTATA REGISTRATA AL TRIBUNALE DI BOLOGNA - ANNO 1I - N. 2/2016 - MARZO APRILE
Territorio
in primo piano
Strade, fiumi, verde e rifiuti: interventi
tempestivi per preservare la bellezza e la
sicurezza del nostro territorio
Associazioni e patrocini
Novità in arrivo per le associazioni
(nasce l’elenco) e per chi organizza
feste e iniziative sul territorio. Scopritele consultando la pagina dedicata sul
sito del Comune, nella sezione Welfare, in cui
sono disponibili anche i moduli per la richiesta di patrocinio:
http://goo.gl/9hW0Xn
PAGINA 2
NUOVA
BAZZANESE
Prossime modifiche
della viabilità
PAGINA 13
giovani: le opportunitÀ sul territorio
#VALSAmiao: la scelta della redazione
AGENDA: gli EVENTI SUL TERRITORIO
pagine 6 - 7
pagine 10 - 11
pagine 14 - 15 - 16
sulTerritorio
campagnasocialeAVIS
Manutenzione e cura del territorio
Prendersi cura del territorio significa
più sicurezza per la popolazione e,
grazie alle risorse derivate dalla fusione,
è stato possibile recuperare in 18 mesi
decenni di problemi impossibili da
risolvere come singoli piccoli comuni.
Lavori costosi che contribuiscono a
limitare danni a persone e cose in caso
di calamità. Nei prossimi mesi i lavori
proseguiranno sul Marzatore e in altri
punti del Samoggia.
Fiumi
VERDE
VERDE
VERDE
Grazie a un inverno mite e alle risorse rese disponibili dai
risparmi del nuovo Comune di Valsamoggia, è stato possibile
lavorare in molte zone da tempo non interessate da interventi a
causa di scarse risorse economiche.
Fiumi
Completata la sostituzione della
staccionata sulla provinciale a Bazzano.
Nel corso della primavera riprenderanno i
lavori nelle strade, parchi ed edifici pubblici.
Treni: per i pendolari
dell’Emilia-Romagna
gratis il mese di maggio
La Regione ha deciso che, per i pendolari, il
mese di maggio 2016 sarà gratuito “come risarcimento per i disagi legati ai disservizi dello
scorso anno”. La gratuità interessa i titolari – residenti in regione – di abbonamenti per relazioni
con almeno l’origine o la destinazione all’interno del territorio dell’Emilia-Romagna, di entrambe le imprese ferroviarie operanti, Trenitalia
e Tper. Le modalità per ottenere il mese gratuito
sono, in linea generale, quelle già adottate nel
2013: i titolari degli abbonamenti dovranno presentarsi alle biglietterie dell’impresa ferroviaria
che li ha emessi a partire dal 24 aprile fino al
30 giugno 2016 per il ritiro del bonus. Unica eccezione, gli abbonamenti annuali “Mi Muovo”
venduti da Tper, per i quali ci si dovrà rivolgere
alle biglietterie di Trenitalia, e gli abbonamenti
mensili Ferrobus di Tper per l’area bolognese.
Al link le istruzioni per tutti i diversi casi: http://
goo.gl/tX124W
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rifiuti
e
Strad
rifiuti
rifiuti
Continua la battaglia per sanzionare chi abbandona
rifiuti sul territorio. Chiunque fosse testimone di
questi atti contrari alla buona educazione può
segnalarlo attraverso la app comuni-chiamo o
Facebook, perché per combattere questo fenomeno
incivile serve l’impegno di tutti.
Manutenzione dei fossi. La collaborazione dei frontisti
Alla luce dei cambiamenti climatici in atto, che negli ultimi anni
hanno comportato sempre più frequenti eventi meteorologici di
elevata intensità in un intervallo di tempo molto ristretto, risulta particolarmente importante per la sicurezza idraulica del
territorio garantire il rapido allontanamento delle acque di pioggia verso la pianura dove sono state realizzate apposite “casse
di espansione”. Infatti, se la rete idrografica superficiale minore
costituita dalle scoline e dai fossi di guardia posti a margine delle strade (private e pubbliche, comunali o provinciali) non viene
mantenuta in piena efficienza, lo scorrimento non è garantito e si verificano fenomeni di allagamento delle strade stesse ma anche delle proprietà contigue, spesso con gravi danni sia per
la collettività che per i privati. Si ricorda che spetta ai proprietari frontisti la manutenzione delle sponde dei fossi,
compresa la banchina stradale, la rimozione dei residui di lavorazione, foglie, vegetazione, terriccio, la pulizia degli
imbocchi intubati e dei tratti tombati, la rimozione dei rifiuti e il mantenimento delle quote di scorrimento, nonché
l’eventuale ripristino dei fossi ove si siano parzialmente o totalmente interrati nel tempo. La materia è normata dal
Regolamento di Polizia Urbane e Rurale oltre che dall’art. 32 del Codice della Strada: il mancato rispetto di questi
obblighi può anche essere sanzionato dagli organi di vigilanza preposti (Polizia Municipale, Corpo Forestale dello
Stato, Guardie Ecologiche Volontarie). Si invita pertanto tutta la cittadinanza a collaborare attivamente alla protezione “diffusa“ del nostro territorio.
Rimbocchiamoci le maniche!
Si chiama “Rimbocchiamoci le maniche...!” la
campagna sociale finalizzata ad aumentare il
numero dei donatori sul territorio e che vede il
Comune di Valsamoggia in prima fila accanto
all’AVIS. A livello locale, come a livello nazionale, il numero dei donatori è pericolosamente
in calo e il trend va assolutamente contrastato.
Nel 2014 a Valsamoggia si contavano 723 donatori, scesi però a 697 nel 2015. Questo ha avuto
come conseguenza un calo significativo sulle
donazioni complessive che sono passate dalle
1.422 del 2014 alle 1.382 del 2015.
Il motivo di questa “chiamata sociale” è semplice: il sangue è indispensabile alla vita e non è riproducibile artificialmente. È quindi una risorsa
preziosa e indispensabile che dipende esclusivamente dalla generosità delle donatrici e dei donatori. Il sangue è indispensabile nel trattamento
di traumi gravi, negli interventi di trapianto di
organi e tessuti, nei servizi di emergenza e nella
cura (anche a domicilio) di ammalati e anziani.
La campagna non ha una scadenza ma si pone
obiettivi temporali che verranno rinnovati a seconda dei risultati raggiunti. La prima sfida consiste nel recuperare, entro il 31 dicembre 2016,
il calo dei donatori registrati nel 2015, tornando
ai livelli del 2014. Si cercano quindi 26 donatori, nuovi o inattivi che riportino in attivo il numero delle sacche.
Qualche informazione utile per chi volesse contribuire al raggiungimento, e magari al superamento, del primo obiettivo:
soci AVIS Valsamoggia
2015
2014
collaboratori
697
28
2
723
23
2
TOT
727
748
donatori
non donatori
donazioni Valsamoggia
sangue intero
plasma + aferesi
TOT
2015
2014
1.081
301
1.113
309
1.382
1.422
CHI PUò DONARE
Per diventare donatori di sangue bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i
60 anni, pesare più di 50 kg ed essere in
buone condizioni di salute.
Chi fosse interessato può contattare lo
051 6429303 (dal lunedì al venerdì dalle 7 alle
13 e dalle 15 alle 17,45) e prendere un appuntamento per sottoporsi alla visita medica e al
prelievo di sangue necessario per accertare l’idoneità alla donazione. Quando ci si reca all’appuntamento è necessario portare con sé la carta
di identità e il tesserino sanitario.
Dopo circa 45 giorni dalla visita medica, l’interessato riceverà notizie sull’esito degli accertamenti e, se idoneo, anche l’invito a presentarsi
presso il Centro di raccolta sangue per effettuare
la prima donazione, dopo la quale acquisirà la
qualifica di socio dell’AVIS.
COSA MANGIARE PRIMA DELLA
DONAZIONE
Il giorno della donazione si possono assumere
alimenti leggeri come frutta fresca anche sotto
forma di spremute, tè o caffè poco zuccherati,
pane non condito, biscotti secchi con miele o
marmellata, mentre sono da evitare assolutamente il latte e i suoi derivati.
Le prossime date
per donare a Bazzano,
Valsamoggia
lunedì 18 aprile 2016
domenica 8 maggio 2016
lunedì 6 giugno 2016
DOVE: Locali AVIS nell’interrato (pad. B)
dell’Ospedale di Bazzano.
COME: Prenotazione obbligatoria al numero 051 6429303 o 051 6429303.
ORARIO: Dalle ore 8 alle 11,30
COLAZIONE: La mattina della donazione è consentita una piccola colazione purché
priva di latticini, grassi e zuccheri
Dopo la donazione verrà offerta una colazione a base di brioche e cappuccino.
COME AVVIENE LA DONAZIONE
Il volume massimo del prelievo di sangue, stabilito per legge, è di 450ml (+/- 10%). L’intervallo
minimo tra due donazioni di sangue intero è di
90 giorni per gli uomini e di 180 giorni per le
donne in età fertile, mentre tra una donazione
di sangue ed una di plasma, o tra due donazioni
di plasma, è di almeno 45 giorni. Dopo il prelievo, al donatore viene offerta la colazione per
reintegrare liquidi, zuccheri e sostanze nutritive.
Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta, per
legge, una giornata di riposo retribuita.
VANTAGGI PER IL DONATORE
Donare sangue periodicamente garantisce ai donatori un controllo costante del loro stato di salute, attraverso visite mediche ed accurati esami
di laboratorio che si fanno ad ogni donazione.
Si potrà così vivere con maggiore tranquillità
sapendo che il controllo periodico garantisce il
mantenimento di una buona condizione di salute.
DOVE DONARE?
Bologna - Centro di Raccolta Sangue e
Plasma, Casa dei Donatori di Sangue (su
prenotazione)*, via dell’Ospedale, 20 (zona
Ospedale Maggiore) - Tel. 051 6478011
Dal lunedì alla domenica, escluse festività.
Bologna - Ospedale Bellaria (su prenotazione)*, via Altura, 3 - Tel. 051 6225404.
Dal lunedì al sabato, escluse festività.
Centri di Raccolta Esterni (su prenotazione)* - Equipe medica itinerante nei comuni
della provincia di Bologna. Per conoscere
data e luogo consultare il sito www.avis.it/
bologna oppure telefonare al n. 051 388 688
*Per prenotare la donazione o la visita di
idoneità telefonare al n. 051 6429303 attivo
dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 13 e dalle
15 alle 17,45.
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laFONDAZIONE
ilTURISMO
La strada della Musica
siete qui
you are here
La Piccola Cassia
Approvato dalla Regione Emilia-Romagna il progetto della Fondazione
finalizzato a rafforzare la formazione musicale d’insieme sul territorio
pedemontano tra Bologna e Modena
Il 18 Dicembre scorso la Fondazione ha partecipato
come Scuola di Musica “G. Fiorini” in collaborazione
con la scuola di musica G.B. Bononcini di Vignola, al
Bando Regionale (L.R. 12/2003 Art. 25 bis) rivolto
alle scuole di musica riconosciute dalla Regione
Emilia-Romagna e finalizzato alla presentazione di
progetti di educazione musicale d’insieme.
Il progetto ideato dalla Fondazione e denominato “La
strada della musica” è stato approvato dal Consiglio
Regionale il 22 Febbraio scorso e coinvolge come
partner di rete, oltre alle due scuole di musica,
anche i tre istituti comprensivi di Valsamoggia,
altre istituzioni scolastiche tra Vignola, Pavullo nel
Frignano, Sestola e Fanano nonché il Comune di
Valsamoggia.
Il progetto approfondirà diversi aspetti della musica
d’insieme e della sua pratica: dalla creazione di
piccoli ensemble strumentali nella zona montana
al potenziamento dei corsi a Savigno e Castello di
Serravalle, dal consolidamento e sviluppo dei cori di
voci bianche di Valsamoggia (Cantichenecchi e Coro
Giovanile) alla creazione di un nuovo coro di bambini
della scuola primaria di Vignola, dal rafforzamento
di ensemble come la Valsamoggia Young Orchestra
e la Valsamoggia Big Band (orchestre costituite
dagli allievi dei corsi di strumento della scuola di
musica Fiorini di Valsamoggia) fino alla creazione
di una nuova orchestra multietnica “Pangea”, in
grado di esplorare, con un approccio che si spera
multigenerazionale, un repertorio che va dalla
musica balcanica alla musica araba.
Grazie al finanziamento regionale, la Fondazione
darà l’opportunità a chiunque di intraprendere un
serio e strutturato percorso musicale a costi molto
accessibili, se non addirittura in maniera gratuita,
sotto la guida di qualificati insegnanti.
Il progetto comprende esibizioni dei gruppi in
occasione dei saggi degli allievi delle rispettive
scuole di musica e in occasione delle rassegne estive
del territorio, oltre a un percorso che permetterà
ai partecipanti di mantenere viva la preparazione
musicale anche durante le vacanze estive.
#unaVallecheSuona
Notizie dalla Scuola di
Musica “G. Fiorini”
LA VALSAMOGGIA BIG BAND (VBB)
IN TOUR
25 APRILE – ore 15:00
Centro Sociale R. Cassanelli - Bazzano
Nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della
Liberazione
18 MAGGIO – ore 18:00
Villa Garagnani – Zola Predosa
Nell’ambito degli aperitivi musicali “Primavera
dei talenti”. In collaborazione con il Comune di
Zola Predosa e la Strada dei Vini e dei Sapori
8 GIUGNO – ore 20:45
Rocca dei Bentivoglio – Bazzano, Valsamoggia
Nell’ambito di “Sentieri Sonori 2016”
Aperitivi musicali a Villa Edvige
Garagnani
a Zola Predosa: 4 apputamenti di ensemble
di giovani talenti musicali organizzato in
collaborazione con il Comune di Zola Predosa e
la Strada dei Vini e dei Sapori
Sentieri Sonori
Tanti modi per avvicinarsi alla musica
I saggi musicali degli allievi della Scuola di
Musica G. Fiorini dal 25 maggio all’11 giugno
Sentieri Corali
2 GIUGNO - ore 17:00
Rocca dei Bentivoglio, Bazzano
Rassegna di cori di voci bianche a cura di
Marco Cavazza
Gli altri appuntamenti e i programmi dettagliati
su www.scuoladimusica.valsamoggia.bo.it
CORTI CHIESE E CORTILI 2016, XXX Edizione
30 concerti per celebrare 30 anni
corti
chiese e
cortili
La rassegna Corti, Chiese e Cortili, ideata da Teresio Testa nel 1987, oggi promossa
dal Distretto Culturale di Casalecchio di Reno e dalle Amministrazioni Comunali di
Valsamoggia, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Zola Predosa e Casalecchio di Reno è
realizzata dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio con il sostegno della Città Metropolitana,
nell’ambito di “In7 - eventi culturali nei sette distretti della Città Metropolitana di Bologna”.
Quest’anno, a celebrare il 30° anniversario della Rassegna (dal 2015 diretta da Enrico Bernardi) un programma
di 30 concerti, scelti con la tradizionale varietà che da più di un quarto di secolo permette di arricchire la vita
culturale di un territorio ampio, con un’offerta accurata e articolata di concerti di buon livello, di genere colto,
sacro e popolare. Verrà riproposto il meglio di ciò che è stato presentato in trent’anni di musica: verranno invitati
alcuni dei migliori ensemble e gruppi che si sono alternati sui palchi della rassegna e verranno anche riproposti
alcuni dei più bei luoghi di esecuzione: tra questi Palazzo Albergati a Zola Predosa e il Teatro Comunale
“Laura Betti” di Casalecchio di Reno, luoghi simbolo della cultura del distretto di Casalecchio di Reno che
si aggiungeranno così alle ville, alle pievi e ai palazzi storici che già accolgono le musiche sapientemente
abbinate ai diversi tipi di architetture, di ambientazioni e di suggestioni diverse che ogni luogo è in grado di
suscitare. Il programma verrà inoltre arricchito da numerose attività di contesto come osservazioni guidate e
workshop con musicisti didatti di primo piano, che hanno lo scopo di estendere l’interesse verso la Rassegna
di un pubblico sempre più eterogeneo e di un numero sempre più vasto di giovani musicisti e di professionisti
della musica.
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Progetti per il futuro
Garantire servizi, ampliandoli; fare progettazione culturale avendo una visione chiara degli
obiettivi e dello sviluppo delle potenzialità locali; dialogare con le realtà territoriali (associazioni e imprenditoria). Questi i punti fermi attorno ai quali sarà necessario impostare il lavoro
per il prossimo triennio alla Fondazione Rocca
dei Bentivoglio. Biblioteche, archivi, musei e
scuola di musica sono istituti culturali ben radicati a Valsamoggia, su cui occorre confermare
gli investimenti. La loro presenza rappresenta
una ricchezza inestimabile e sarà compito nostro valorizzare il patrimonio pubblico nel migliore dei modi. Per esempio si sta facendo un
lavoro di catalogazione importante presso la biblioteca di Savigno in modo da farla entrare nel
Polo bibliotecario Bolognese. Verranno ampliati
gli orari di apertura degli archivi tramite figura
professionale con i titoli di archivista. I musei
stanno sviluppando progettualità significative
come dimostra l’accordo tra il museo civico archeologico Crespellani e il Fablab di Monteveglio per l’accesso a finanziamenti regionali. La
scuola di musica accrescerà la propria attività
proponendo collaborazioni e scambi con altre
scuole di musica o realtà aggregative musicali
giovanili.
Altro punto da tenere in considerazione è la crescita degli obiettivi da raggiungere. Dobbiamo
accedere a finanziamenti regionali, europei e
privati con maggiore frequenza, e per fare questo non basta guardare i bandi e sapere la loro
scadenza, ma occorre avere una progettualità
definita e strutturata. Avere obiettivi chiari insomma e costruire progetti che possano essere
validi per diversi tipi di finanziamenti. Non si
esclude neppure la partnership su bandi europei
che riguardano temi non strettamente culturali.
Premesso che ritengo che la cultura c’entri sempre, in qualsiasi tipo di approccio e di scambio,
è impostazione di vita, partecipiamo come partner ad un progetto europeo di scambio tra Italia
e Tunisia, bando a cui il Comune di Valsamoggia
ha preso parte, e gestiremo iniziative sulla multiculturalità, in accordo con le associazioni.
Da tenere in considerazione la rete di rapporti
locali. Le associazioni svolgono un ruolo imprescindibile sulle attività culturali e noi dovremo
valorizzare il ruolo in particolare di chi è partecipante della Fondazione. Ma un occhio di riguardo, quando si pensa alla crescita omogenea
di un territorio, andrà tenuto anche alle imprese
della zona, perchè non si può fare progettualità
senza condivisione di obiettivi e di strategie.
Direzione FRB
Con l’arrivo della bella stagione, per gli abitanti di
Valsamoggia e per i turisti che arriveranno a visitarla da posti vicini e lontani, c’è una possibilità in
più per scoprire il territorio: sono infatti pronti gli
itinerari turistici sul percorso della Piccola Cassia.
Il progetto, realizzato in convenzione con il Gruppo di Azione Locale (GAL) Appennino Bolognese,
vede il Comune di Valsamoggia come ente capofila
e molti altri comuni partecipanti: Monte San Pietro,
Vergato, Castel d’Aiano, Gaggio Montano e Lizzano
in Belvedere. Il progetto ha recuperato la “Piccola
Cassia”, nel tratto tra Monteveglio e Lizzano in Belvedere. A sud il percorso coincide con la Romea-Nonantolana fino al confine con la Toscana, mentre a
nord si divide in due verso San Giovanni in Persiceto
e Nonantola.
L’itinerario escursionistico ripropone un tracciato
storico che univa la Pianura Padana e la Toscana.
Conosciuto anche come via Longobarda, era una
delle vie di collegamento che in età medievale veniva utilizzata per commerci e pellegrinaggi tra Sud e
Nord dell’Europa. Il cammino arriva nei dintorni di
Monteveglio da due direzioni opposte: da Nonantola
a ovest e da San Giovanni in Persiceto a est e dopo
Monteveglio si biforca nuovamente per seguire i crinali dei torrenti Ghiaie e Samoggia per riunificarsi
oltre Savigno. L’itinerario che inizia a Monteveglio
e arriva fino a Rocca Corneta, è lungo complessivamente 94km che si snodano prevalentemente lungo
suggestivi crinali panoramici in un territorio ricco di
natura, arte, cultura, in grado di offrire ospitalità e
buoni prodotti tipici.
Lungo i camminamenti, si potranno vedere bellezze naturali come i geositi di rilevanza regionale o
Tappe e tempi di
percorrenza
locale, calanchi e testimonianze
fossili, il Monte Falò e la grotta di Labante o bellezze artificiali come i mulini. Nei
territori collinari e montuosi la presenza dei corsi
d’acqua ha permesso nel
tempo lo sfruttamento della
forza idraulica per muovere macchinari di vario tipo.
I luoghi attraversati dalla Piccola
Cassia vedono quindi la presenza di numerosi mulini, costruiti in prossimità di alcuni corsi d’acqua. Alcuni mulini sono ancora in funzione, con macine in
pietra mosse tuttora dall’energia idraulica, e in certi
casi sono visitabili.
I percorsi attualmente disponibili sono i seguenti e
conducono gli escursionisti tra borghi e abbazie, calanchi e vigneti:
- Monteveglio/Castello di Serravalle/Tolè: il percorso sale verso l’Abbazia di Monteveglio attraverso il Parco Regionale e poi arriva a Castello di Serravalle attraverso un paesaggio collinare, prima aspro
e calanchivo, poi più docile e destinato a coltivi di
frutteti e vigneti. Scendendo a valle si raggiunge
l’antica chiesa romanica di Sant’Apollinare. Risalendo il crinale si incontrano poi il santuario della
Beata Vergine del Pruno, l’antica Pieve di San Giorgio e il nucleo rurale del Melodello.
- Monteveglio/Badia/Tolè: l’itinerario si sviluppa
quasi interamente lungo il crinale tra il Samoggia e
il Lavino. Sul percorso si trovano l’antica chiesa di
Santa Maria Assunta, il monastero benedettino dei
SS. Fabiano e Sebastiano, l’oratorio di San Luca,
alcuni mulini tra cui quello del Dottore tuttora funzionante, e la chiesa della SS. Trinità di Savigno.
- Tolè/Roffeno/Abetaia: il tracciato attraversa il
centro di Tolè che ospita un museo all’aperto di
fontane e di opere dipinte sui muri delle case per arrivare alla chiesa abbaziale di Santa Lucia attribuita
a Sant’Anselmo, primo abate e fondatore del monastero di Nonantola. Sul percorso anche la chiesa di
San Martino, la Pieve di San Pietro e, salendo verso Castel d’Aiano, ripercorre nei pressi della Linea
Gotica, i luoghi della memoria dove sono ancora
visibili tracce di quelle fortificazioni.
- Abetaia/Gaggio Montano/Rocca Corneta: tra i
percorsi forse il più panoramico soprattutto nel punto sulla valle del Dardagna, in un’area naturalistica
incontaminata. Sull’itinerario anche la chiesa di San
Martino, che per secoli ha costituito la sola organizzazione unitaria di questo territorio di confine, a lungo conteso tra Modena e Bologna.
Maggiori info e contatti: www.piccolacassia.it
MONTEVEGLIO
CASTELLETTO
DI SERRAVALLE
SANT’APOLLINARE
CASTELLO DI
SERRAVALLE
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GIOVANI
GIOVANI
I “Giovani Protagonisti” collaborano
con le associazioni del territorio
Si chiama “Giovani Protagonisti” il progetto del
Comune di Valsamoggia che, con l’obiettivo di
mettere in relazione le associazioni del territorio con i ragazzi, prevede il coinvolgimento dei
giovani in attività di volontariato sul territorio.
Il progetto si pone l’obiettivo di raggiungere i
giovani tra i 14 e i 30 anni residenti sul territorio
(circa il 16% delle popolazione) per coinvolgerli
nel progetto e “collaborare con un’associazione
per un minimo di 60 ore, sentendosi parte attiva
e mettendo alla prova le proprie competenze”.
Il fine ultimo è avvicinare i giovani al mondo
del volontariato per far vivere loro esperienze
di collaborazione e di impegno al di fuori del-
Spazio giovani
Castello di Serravalle
È attivo da qualche settimana a Castello di
Serravalle in via XXV Aprile, nei locali del
Municipio, il nuovo spazio giovani che ospita
molteplici attività. È un internet point, uno spazio per laboratori, corsi e attività ricreative e un
punto di riferimento per il sostegno ai compiti.
sport
Mini Rugby
a Castello
le loro case e dei social network. Il progetto è
anche un modo per dare visibilità alle tante associazioni che operano sul territorio per aiutarle
a crescere e garantire un cambio generazionale
nel mondo del volontariato.
Nel 2016 il periodo di collaborazione si terrà tra
giugno e settembre mentre a regime il progetto si
articolerà in due periodi annuali, giugno/settembre e ottobre/marzo. L’associazione interessata
(il bando con le prime richieste si è chiuso il 12
marzo scorso) aderisce presentando il progetto
rivolto al volontario e individua un tutor. I giovani, attraverso il sito web del Comune, possono consultare le proposte e iscriversi al progetto
indicando una preferenza in merito all’associazione e al periodo scelto. L’amministrazione
comunale coordina il tutto definendo una graduatoria tra le adesioni dei giovani e contattando
le associazioni. A conclusione dell’esperienza,
l’amministrazione conferisce i crediti scolastici
ai ragazzi che lo richiedono.
Il progetto “Giovani Protagonisti” si affianca
al progetto Regionale YoungER Card, la carta
promossa dalla Regione Emilia-Romagna per i
giovani tra i 14 e i 29 anni residenti, studenti o
lavoratori in Emilia-Romagna (www.youngercard.it).
Dentro la “Casa dell’innovazione”
OGGI (Officina per una Generazione di Giovani Innovatori) LA CASA DELL’INNOVAZIONE,
inaugurata a settembre negli spazi del Municipio in Piazza Libertà a Monteveglio propone eventi e
attività continuative dedicate al territorio di Valsamoggia, al fine di raccontare l’innovazione partendo dalla tradizione, fornendo servizi, organizzando iniziative che creino coinvolgimento e partecipazione. All’interno di OGGI sono operative le associazioni Cob, che gestisce lo spazio di coworking e
propone progetti di innovazione sociale, e Fablab Valsamoggia, un laboratorio dove si può realizzare
(quasi) tutto quello che si desidera attraverso tecnologie di fabbricazione digitale.
Ma OGGI è soprattutto un luogo d’incontro, dove ogni primo giovedì del mese con gli aperitivi
tematici #OpenAPE si aprono le porte a tutti gli interessati e i curiosi per raccontare i progetti in
corso. In marzo è stato presentato il progetto di mappatura sentieristica “Sentieri in Valsamoggia”,
giovedì 7 aprile si è parlato di tecnologia applicata al settore Food, il 5 maggio sarà la volta di “Droni e Automazione”, il 9 giugno si scoprirà il mondo del 3D, e il 7 luglio quello della realtà aumentata. Attraverso queste progettualità e mettendo a disposizione dei propri soci tutte le moderne tecnologie della fabbricazione digitale, FabLab Valsamoggia vuole essere la casa dei moderni artigiani
digitali. Hobbisti, designer, creativi o semplici curiosi che amano mettersi alla prova imparando cose
nuove e condividendo la loro esperienza.
Inoltre per tutto il mese di marzo, all’interno di Cob, si è svolto il progetto DIVENIRE, curato dal
Gruppo Altronauti, dedicato ai giovani per stimolare la scoperta dei propri talenti per potersi esprimere sia personalmente che professionalmente, a cui hanno partecipato una ventina di ragazzi tra i
18 e i 25 anni e che proseguirà nei prossimi mesi.
Oltre i progetti in corso, fondamentali sono le collaborazioni che si stanno sviluppando con realtà
ed aziende presenti sul territorio, solo per citarne alcune: importanti la sinergia con Il Teatro delle
Ariette, con la Consulta Giovani e con la Cooperativa Arca di Noè.
Per informazioni: www.ogginnovation.org
www.cobusiness.org
www.fablabvalsamoggia.xyz
consulta giovani
La Biblioteca
“M. Zagnoni”
cambia orario
La biblioteca di Monteveglio, per andare incontro alle richieste dei genitori della scuola secondaria di I grado, anticipa l’orario di
apertura tre giorni alla settimana: martedì,
mercoledì e giovedì apre alle 13.30 anziché
alle 15 in modo che i ragazzi delle medie,
dopo l’uscita da scuola, possano mangiare e
poi avere un luogo pubblico in cui studiare.
L’orario continuerà fino al 31 maggio, per
poi riprendere da settembre.
Fra (sala) studio e sport,
gli aggiornamenti dalla Consulta giovani
In questi primi mesi del 2016 i vostri giovani “consultieri” hanno lavorato alacremente e sono riusciti a realizzare con successo
l’obiettivo di sperimentare in Valsamoggia una sala studio aperta durante la sessione d’esami invernale. Abbiamo iniziato
aprendo la “Casa dell’innovazione” (al primo piano del municipio di Monteveglio) tutti i week end di gennaio. Dal momento che
si è manifestato il bisogno e l’affluenza era buona, per il mese di febbraio abbiamo esteso l’orario d’apertura anche a tutti i giorni
feriali, trasferendoci in una sala poco distante. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione della Biblioteca di Monteveglio e
dei più assidui frequentatori, che ci hanno aiutato a coprire i turni di apertura. Nonostante i nostri impegni, stiamo pensando di
riproporre il progetto molto apprezzato anche per la sessione estiva e, ragionando più a lungo termine, di muoverci per garantire
a tutti noi giovani di Valsamoggia una sala studio capiente e aperta tutto l’anno all’interno del nostro comune.
Come eventi stiamo organizzando un nuovo appuntamento sportivo, che ricorda la Young Consult Cup dell’anno passato, ma che
prevederà un’intera giornata di sport con tornei di calcetto e pallavolo e una serata a seguire. L’evento si terrà tra la fine di maggio
e l’inizio di giugno, e sarà un occasione per divertirsi, socializzare e collaborare attraverso lo sport.
Infine rinnoviamo l’invito a tutti i baldi giovani di Valsamoggia a unirsi alla Consulta, iniziando così a diventare parte attiva
della cittadinanza in modo piacevole e costruttivo. Intanto, potete tenervi informati sui movimenti della Consulta sia sulla
nostra pagina Facebook, sia (novità!) sul sito comunale, dove fra le varie cose vengono archiviati anche tutti i verbali delle
nostre assemblee http://www.comune.valsamoggia.bo.it/index.php/giovani/consulta-giovani. E quando vorrete, potete venire a
conoscerci di persona. Noi vi aspettiamo!
CRESPELLANO
Ad aprile torna il Piedibus
Il Piedibus è un autobus che va a piedi realizzato
grazie alla collaborazione di genitori, nonni, volontari delle Associazioni. E’ formato da una carovana
di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. Come un vero autobus di
linea, parte da un capolinea a un orario prefissato e
raggiunge la scuola raccogliendo lungo il tragitto i
bambini che si aggregano al gruppo. Il Piedibus, che
accoglie anche i bambini che abitano troppo lontano
CALCARA
LINEA VERDE: per i residenti della zona est da Ponte
Samoggia a via Castellaccio.
Partenza ore 7.50 Parcheggio: Piazza D’Auria.
Fermate: Piazza D’Auria, via G. Reni,Via Castellaccio, via
Garibaldi - Vigile al ponte.
LINE ROSSA:
Partenza 8.10 Pragatto: parcheggio Baita
se i genitori li accompagnano in uno dei punti di partenza previsti, presterà servizio con qualsiasi tempo,
rispettando il calendario scolastico. Non presterà invece servizio nei giorni in cui siano previsti scioperi,
le lezioni non siano garantite o in particolari condizioni metereologiche previo avviso per tempo da
parte dei responsabili del servizio.
CALCARA
LINEA AZZURRA: per i residenti della zona ovest.
Partenza ore 7.55 Parcheggio: Giardini Allende
Fermate: Giardini via Allende, via Allende, attraversamento pedonale, via Mazzini.
LINEA AZZURRA BIS: per i residenti della zona di
via Ferrari
Partenza ore 8.00 Via Mazzini di fronte al lavasecco
CRESPELLANO
LINEA GIALLA:
Partenza 8.10 Piazzetta Municipio, L.go don Dossetti,
via M.T. Calcutta, Viale Stazione.
Arrivo 8:25 Scuola - Via Calamandrei
Da febbraio 2016 ha iniziato un’attività regolare la sezione mini rugby della polisportiva di
Castello di Serravalle: un’occasione,
per i bambini dai 5 ai 12 anni, di provare
uno sport pulito, divertente, dove il rispetto
per l’avversario e il compagno di squadra sono la
prima regola.
Tutti i martedì e i giovedì pomeriggio i piccoli atleti si allenano al centro sportivo di Castello di Serravalle: la sezione rugby aspetta nuovi giocatori e
ogni bambino, dal più alto e robusto al più piccolo
e smilzo, troverà il suo ruolo!
Contattali su facebook
www.facebook.com/valsamoggiarugby
o via mail [email protected]
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leRUBRICHE
leRUBRICHE
ASC - INSIEME
Quando la multimedialità fa bene
ai “grandi anziani”. Giochi ed esercizi
Al Centro Diurno Pedrini di Valsamoggia è
attivo un percorso finalizzato a promuovere la
conoscenza e l’utilizzo di tecnologie multimediali
per la stimolazione di utenti anziani con difficoltà
legate al deterioramento delle capacità cognitive,
mnemoniche e relazionali. Il progetto è promosso da
ASPHI (organizzazione no profit che si occupa di
informatica e disabilità) e sposato da ASC InSieme
che lo propone anche nei Centri Diurni Villa
Magri a Casalecchio di Reno, Fantoni e Biagini a
Zola Predosa e Borgo del Sasso a Sasso Marconi.
Il progetto prevede che a una prima fase di
formazione degli operatori segua una fase
di supervisione nell’utilizzo degli strumenti
e delle tecnologie messe a disposizione.
Con il tempo e la pratica, ai giochi-esercizi di
stimolazione cognitiva e interattiva previsti,
se ne possono aggiungere di nuovi costruiti in
autonomia anche con il coinvolgimento degli
utenti in forma di partecipazione attiva nella
riconfigurazione dei software a disposizione.
Il progetto, accolto con un iniziale scetticismo,
è rapidamente entrato nelle simpatie di tutti per
le opportunità che offre: una stimolazione molto
efficace e divertente; l’acquisizione e il rafforzamento
delle competenze informatiche; l’utilizzo degli
strumenti e dei giochi-esercizi in modo molto
disinvolto già a pochi mesi dall’avvio del progetto.
“Siamo talmente legati agli stereotipi – dice Marisa
Mattioli, Coordinatrice dell’Area Anziani di ASC
InSieme – che vedere un ‘grande anziano’ seduto
davanti a un computer, magari insieme ad altri anziani,
che tenta di trovare soluzione a un gioco sul web,
ci stupisce” ma le loro risposte sono sorprendenti.
L’utilizzo di questi strumenti aiuta a superare
alcuni deficit come la mano tremante o la vista
insufficiente o la memoria altalenante. Aiuta a
glissare la paura di non essere capaci, di non essere
all’altezza. Di conseguenza aumenta la fiducia in
se stessi e nelle proprie capacità, oltre che offrire la
possibilità di accettare qualcosa di completamente
nuovo, che in altre parole significa cambiamento.
Presidio di Libera delle Valli del Reno,
Lavino e Samoggia
libera
La sera del 14 marzo a Casalecchio, nella Casa della Solidarietà, il nuovo Presidio di Libera si
è presentato alla comunità, dopo un percorso di conoscenza e formazione che ha coinvolto molte
persone e associazioni che vogliono approfondire i temi della legalità e della convivenza civile.
Si è deciso di dedicare l’impegno del Presidio a due ragazzi: Paolo Castaldi e Giovanni Sequino, uccisi
a Pianura di Napoli il 10 agosto del 2000; erano in macchina a programmare le loro vacanze, ma
si sono fermati sotto il portone sbagliato e sono stati scambiati per i guardaspalla di un capo camorra.
È stata scelta la vicenda di Paolo e Luigi per sottolineare, se ancora ce ne fosse bisogno, che
la mafia è un problema che riguarda tutti, perché oltre ad inquinare
e a distruggere l’economia e l’ambiente, uccide chi si oppone,
chi non è più utile e anche chi capita per caso sulla sua strada.
Ora inizia per il nostro Presidio un cammino che vogliamo sia incisivo,
coraggioso e molto partecipato per rispondere alle sfide che ci vengono poste
e agli impegni che abbiamo davanti: la partecipazione al processo Aemilia e
quella al Festival Regionale Aut Aut che si terrà sul territorio a inizio maggio.
Sarà necessario conoscerci meglio, imparare a
collaborare tra tutte le forze positive che sono
nei nostri territori per potenziare al massimo
le energie nel sostenere le campagne di Libera,
contro la corruzione, le disuguaglianze sociali,
per la difesa del territorio e per un’educazione al
coraggio civile che coinvolga più persone possibile.
Grazie al coordinamento di Libera Bologna e Libera
Emilia Romagna che ci hanno sostenuto fin qui e
con cui la collaborazione sarà sempre più stretta.
Grazie a tutte le persone e le associazioni che hanno
contribuito alla nascita del Presidio in particolare
ai Giovani della Consulta Valsamoggia e alle
studentesse del Liceo Da Vinci di Casalecchio di Reno.
Presidio Libera
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È così che la vecchiaia, come le altre età, può
esprimere creatività, che unita all’allenamento
mentale aiuta a mantenere un’efficienza psichica
e fisica pur in presenza di importanti deficit”.
Solidarietà attiva
Si
chiama
“LAVORO
AMICO”
il
progetto
lanciato circa un anno fa
dal Centro per le Vittime
in collaborazione con ASC
InSieme che ha l’obiettivo
di sostenere persone che si trovano
temporaneamente in difficoltà economica
attraverso prestazioni lavorative in cambio di
compenso. I lavori più richiesti riguardano
traslochi,
pulizie,
giardinaggio,
piccole
manutenzioni, accompagnamento, tinteggiatura e
lavori domestici. Nella pratica, chi ha bisogno di
un lavoretto (associazioni ma anche famiglie) lo
può realizzare a un prezzo modico con un gesto
di solidarietà a favore di persone qualificate che
vedono così salvaguardata la propria dignità
rendendosi utili. Per il committente il costo è di
10euro/ora, per il prestatore il ricavo, al netto di
assicurazione, oneri previdenziali e fiscali è di
7,50€. Il Centro per le Vittime, oltre a promuovere
il progetto per favorire la massima diffusione di
questa opportunità, si fa carico di gestirne la parte
burocratico-amministrativa. Quindi, chiunque
avesse necessità di svolgere dei lavoretti in casa
e fosse interessato a contribuire ad un progetto
di solidarietà attiva, è invitato a rivolgersi al
Centro per le Vittime al numero 051 6132162.
AUSER
Un nuovo automezzo
per l’Auser di Monteveglio
Una nuova Fiat Doblò è da qualche tempo a
disposizione dell’Auser di Monteveglio grazie
a un generoso gesto di Luciano Bruni e Paola
Zanarini, coniugi di Monteveglio che hanno
scelto di donare al circolo locale un nuovo
mezzo da destinare alle tante attività portate
avanti dall’associazione nel trasporto sociale
e accompagnamento delle persone anziane e
con disabilità. Un gesto di grande generosità
nei confronti dei più fragili e della comunità
intera. “Con questo gesto due nostri concittadini
hanno rappresentato nel modo migliore quella
che è l’essenza del nostro paese, della nostra
comunità – sottolinea il coordinatore dell’Auser
di Monteveglio, Sandro Sghinolfi –. Una
comunità da sempre ricca di solidarietà, che
ha un’Amministrazione sensibile ai problemi
delle fasce più deboli e che dimostra la sua
vicinanza a chi opera in questo senso. Come
la nostra associazione, che da sempre si pone
quotidianamente l’obiettivo di non lasciare
mai indietro nessuno e di aiutare i più deboli”.
Solo per gli accompagnamenti nel 2015 i volontari
Auser di Monteveglio hanno percorso oltre
25.000 chilometri, usando il Doblò di ASC e le
loro auto personali. Un servizio che grazie al nuovo
automezzo, adattato anche al trasporto di persone
disabili, potrà essere ulteriormente potenziato a
sostegno di tanti cittadini e famiglie bisognose.
Ente Parchi: nuovo sito,
app e un diario di viaggio
da portate con sè
Parchi nel cuore è il nuovo progetto di diffusione della cultura ambientale realizzato
dall’Ente Parchi Emilia-Orientale. Il nuovo
sito www.enteparchi.bo.it fornisce informazioni relative alle tante attività realizzate dal parco: visite guidate per scolaresche, singoli e famiglie, bandi e progetti per istituzioni e privati
che vogliano contribuire alla vita del parco, la
storia del nostro Appennino, degli uomini che
l’hanno fatto grande. Il sito ha una grafica accattivante, lineare e basata sul racconto fotografico delle bellezze appenniniche: dalla sconfinata
tranquillità del bacino di Suviana alle ambizioni sciistiche del Corno alle Scale, passando per
la quiete dell’Abbazia di Monteveglio. A far
da “cicerone virtuale” è Daria, fotoreport che,
tra colori, sfumature e tanta passione, racconta
il susseguirsi dei mesi dell’anno nell’Appennino in un videodiario di viaggio che accompagna il popolo del web in un suggestivo percorso
nell’incredibile varietà della natura dove ad essere protagonisti sono laghi, parchi e vette appenniniche che raccontano di una storia fatta di
amore per la montagna e la natura. Stagione per
stagione, quasi giorno per giorno regalati uno
sguardo sul continuo trasformarsi delle cose, il
crescere delle piante, la vita degli animali, del
bosco, dei fiumi. Il Diario di viaggio di chi ama
il contattato con l’ambiente, la flora e la fauna.
Ogni utente potrà avere sempre con se il viaggio
virtuale e tutte le informazioni contenute nel sito
scaricando l’app “Parchi nel Cuore” sul proprio
cellulare.
“Nelle pagine web - spiega Sandro Ceccoli,
Presidente dell’Ente Parco - turisti, cittadini e
amanti della natura trovano le informazioni necessarie per fruire al meglio delle opportunità
offerte dal Parco e dalla natura in cui è immerso
e, allo stesso modo, il sito diventa fonte di informazioni di servizio e di lavoro per tutti gli operatori e privati che gravitano attorno al Parco. Il
nostro impegno – aggiunge - è quello di rafforzare una comunità, trasformare le difficoltà in
opportunità e crescere tutti insieme. Con la app,
per esempio: molto semplice e gratuita, è pensata per accompagnare l’utente nella visita dei
territori. Fornisce tutte le indicazioni chiave per
la vostra visita elencando luoghi e punti di interesse, percorsi per raggiungerli, numeri telefonici, ecc. L’app vi segnala anche gli eventi come
feste, escursioni, visite guidate, laboratori e
commemorazioni”. Scaricala qui http://enteparchi.bo.it/wp-content/uploads/2015/12/Download_on_the_App_Store_Badge_IT_135x40.jpg
oppure http://enteparchi.bo.it/wp-content/uploads/2015/12/logo_play_store.png
imprese
Giornata mondiale
delle religioni
VIVIVALSAMOGGIA
Si è rinnovato anche quest’anno a Valsamoggia il tradizionale appuntamento con la Giornata Mondiale
delle Religioni organizzata dalla comunità Bahá’í il
cui tema era “Quale identità per il futuro in una società multietnica?”. Nella sala dei Giganti della Rocca
dei Bentivoglio si sono confrontati i rappresentanti
di varie confessioni: Beatrice Ungarelli, psicologa e
membro della comunità Indo-vedica; Lucio Pardo,
consigliere per la comunità Ebraica; Andrea Campagna, studioso ed attivista della comunità Buddhista; Serena Soglia, membro attivo e catechista della
comunità parrocchiale di Bazzano; Giulio Soravia,
docente di lingua araba dell’università di Bologna ed
Ezzat Heirani per la fede Bahá’í. Ciascuno di loro,
ognuno con il proprio approccio, è riuscito a dare un
contributo significativo alla discussione. Il confronto
delle diverse identità indubbiamente è portatore di
tensioni ma la storia dimostra, ancor meglio del travagliato presente, che la convivenza non è solo possibile
o inevitabile ma è fonte di ricchezza.
Nasce a Valsamoggia la Rete di Imprese ViViValsamoggia.
Promotori: Stefano Parmeggiani (Trattoria dai Mugnai), Antonio
Capelli (Corte d’Aibo), Alessandro Martini (Italian days tour
operator), Federico Orsi (Vigneto San Vito) Belinda Cuniberti
(la Zaira Enoteca), Alberto Bettini (Trattoria Amerigo 1934),
Maurizio Vallona (Fattorie Vallona), Gianni Cavola (Trattoria
Magna e Bevi), Paolo Parmeggiani (Trattoria del Borgo) e
Guglielmo Garagnani (Tenuta Ca’ Selvatica).
Apparentemente "cani sciolti" con personalità molto decise, sono invece uniti dalla convinzione del grande potenziale di
attrazione turistica della zona e con la stessa visione di come svilupparla: puntando su prodotti e servizi di alta qualità.
Imprenditori convinti che solo attraverso la collaborazione si possa dare vita a progetti di sviluppo turistico e disposti a
rischiare per questo le proprie risorse. Con in mente tanti progetti, ora stanno lavorando alla seconda edizione dell’evento
SOLSTIZIO D’ESTATE IN FESTA il 19 giugno. Nel borgo di Castello di Serravalle si daranno appuntamento alcune
delle migliori realtà agricole e artigiane della zona per dare vita a un percorso gastronomico lungo il quale vi sarà
la possibilità di mangiare i piatti delle trattorie in abbinamento ai vini dei produttori aderenti alla rete, assaggiare e
acquistare i prodotti delle aziende ospiti. L’intento è quello di fare crescere l’evento rendendolo un appuntamento fisso e
un motivo per trascorrere un week end alternativo alle mete turistiche tradizionali, creando un indotto per il resto delle
attività della vallata: alberghi, negozi, musei, mercati, aziende agricole. Facebook: ViviValsamoggia
decolla come rete di imprese
C.D.I.
Centro di Documentazione
per l’Integrazione
Il C.D.I. (Centro di Documentazione per
l’Integrazione) nasce nel 1992, da una convenzione
tra le Amministrazioni comunali di Bazzano,
Crespellano e Monteveglio e l’Associazione
Volhand, in collaborazione con Dipartimento di
Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna.
Successivamente hanno aderito altri Comuni e oggi è
il Centro del Comune Valsamoggia.
Il Centro è nato per documentare, conservare la
memoria della storia
dell’integrazione delle
persone con disabilità sul nostro
territorio e partendo
dalla
storia, proporre strumenti
innovativi in
ambito sco-
lastico e sociale. In questi anni ha cercato
di farlo collegandosi alla rete regionale
dei Centri di documentazione e a tutte le
persone e le realtà istituzionali coinvolte
su questi temi. Le attività in cui ora il
Centro è principalmente impegnato sono:
lo sportello progettazione e consulenze,
per famiglie, insegnanti e altri operatori del
settore; laboratori di educazione attiva per
l’inclusione (scuole dell’infanzia, primaria
e secondarie di primo grado) e laboratori
su Costituzione e legalità (scuole primarie
e secondarie di primo grado); formazione
insegnanti ed educatori; progetti europei
in collaborazione con altri enti e servizi, su
temi inerenti l’inclusione e le buone prassi.
I prossimi impegni oltre quelli già in essere,
riguarderanno, principalmente, progetti di
vita adulta in autonomia per persone con
disabilità in collaborazione con famiglie e
aziende del territorio.
Per maggiori informazioni: 051-964054 o cdi.
[email protected]
ilRICORDO
La famiglia Cassanelli ringrazia pubblicamente la Municipalità di Bazzano e tutti
gli ex Sindaci, ex Consiglieri, gli amici del
Centro Sociale Cassanelli, lo SPI e tutta la
cittadinanza per il cordoglio espresso per
la scomparsa di Marino Cassanelli.
È scomparso lo scorso febbraio all’età
di 91 anni Marino Cassanelli, Sindaco di
Bazzano tra il 1975 e il 1980. Ricordato affettuosamente con il nomignolo di
“Sindaco-operaio”, prima di essere eletto
lavorava alla Metalpress e fu proprio alla
Metalpress che tornò alla fine del suo
mandato.
Tra le opere realizzate nel corso del
suo mandato ci furono la palestra delle scuole medie, la tribuna e la pista di
atletica intorno al centro sportivo, 120
case popolari, il Parco Primo Maggio,
l’ampliamento del cimitero e tanti servizi a favore degli anziani come i soggiorni estivi e l’ambulatorio gratuito. Alle esequie si
sono stretti intorno alla famiglia moltissimi amministratori del territorio, del passato e del presente.
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valsaMIAO
valsaMIAO
Ombre
Zakk
Poldo
Prince
Winny
Amore
Muni
Smilla
Boris
Sonno
10
scelte
dalla
Redazione
Il contest è stato promosso dall’amministrazione per far conoscere e sostenere le attività delle associazioni di volontariato del territorio, attive
nella tutela e cura degli animali e in particolare dei gatti. La mostra
ha rappresentato un momento particolarmente utile per informarsi, ad
esempio, sui vantaggi della microchippatura del proprio gatto o di verificare il comportamento corretto da tenere in caso di incidenti stradali
in cui siano coinvolti animali (sul territorio del comune di Valsamoggia
è attivo il servizio di pronto soccorso veterinario). Gli amanti dei gatti
più volonterosi hanno scoperto di poter diventare referenti di una colonia felina, cioè di un gruppo di gatti che vive in libertà in un certo luogo
e non appartiene a nessuno: un cittadino può prendersi cura di una colonia chiedendone il riconoscimento, occupandosi della sterilizzazione
dei gatti che la compongono (a spese del Comune) e, in seguito, tenendo
sotto controllo la salute e l’alimentazione dei gatti e lo stato igienico
dell’area. Per questo il comune di Valsamoggia ha messo a punto, in
collaborazione coi Veterinari della ASL di Casalecchio, una procedura
(ora mutuata anche da altri comuni della provincia) che ha consentito,
nell’arco di un anno e grazie al supporto di cittadini volonterosi, di istituire 30 colonie e di sterilizzare circa 160 gatti.
Frida
Fuffi
Carlotta
Gigi
Ringo
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leRUBRICHE
mercatiMERCATINI
LEISHMANIOSI canina:
al via la campagna di prevenzione 2016
NUOVA BAZZANESE:
prossime modifiche alla viabilità
“Proteggi il tuo cane e proteggi te stesso”
Partita la campagna di informazione e di
sensibilizzazione sulla Leishmaniosi canina. Il
progetto, avviato da tempo dai Dipartimenti di
Sanità Pubblica dell’AUSL di Bologna e di Imola, e
dall’Ordine dei Medici veterinari della provincia di
Bologna, prevede anche di informare la cittadinanza
per prevenire il diffondersi di questa infezione sul
territorio e per proteggere il proprio cane da questa
pericolosa malattia. Per questo vengono fornite
tramite opuscolo ai proprietari dei cani iscritti
all’anagrafe canina, informazioni sulla prevenzione,
sintomi e cura della Leishmaniosi.
Solo con la collaborazione di tutti si può prevenire
e controllare questa malattia che può colpire il cane
ma anche l’uomo se punto da un pappatacio infetto
(ma non attraverso il contatto con il cane malato).
È dunque necessario conoscere poche ma
indispensabili regole per evitare la puntura dei
pappataci il cui periodo di maggiore diffusione va da
maggio a ottobre:
1. Applicare repellenti specifici contro i flebotomi:
spray, collare oppure spot-on, gocce ad uso esterno;
2. Evitare se possibile di tenere il cane all’aperto
nelle ore notturne tra maggio e ottobre;
3. Tenere pulito il giardino da accumuli di materiale
dove il flebotomo può trovare riparo.
Elenco degli Ambulatori Veterinari aderenti all’iniziativa:
- Dott.ssa Francesca Olivoni, via Matteotti 66 loc. Bazzano Valsamoggia
- Dott.ssa Casagrandi Venturelli Simonetta via Mazzini 112 loc. Calcara Valsamoggia
- Dott.ssa Evelin Cavallin via Don Minzoni 8 loc. Crespellano Valsamoggia
- Dott.ssa Monica Mingardi via Matteotti 2/5 loc. Monteveglio Valsamoggia
- Dott. Simone Tinti via Marconi 37 loc. Savigno,Valsamoggia
- Dott.ssa Laura Frisini via Massarenti 3/2 loc. Ceretolo Casalecchio di Reno
- Dott. Daniele Dammacco via Lavino 11a Calderino
- Dott.ssa Amitis Manzini via Landa 5/b Ponterivabella Monte San Pietro
- Dott.ssa Degli Esposti Silvia via Dante 17/f Zola Predosa
- Dott.ssa Silvia Rocca via Risorgimento 149/c Zola Predosa
- Zolavet via Roma 57/b Zola Predosa
- Dott. Giuseppe Pallottino via risorgimento, 66/a Riale di Zola Predosa
Le guardie zoofile ENPA sono attive sul territorio
Il comune riconosce alle associazioni di volontariato in campo ambientale una insostituibile funzione di sensibilizzazione per la diffusione della conoscenza ed il rispetto del valore del patrimonio naturale ed ambientale
del nostro territorio.
In particolare, per farsi supportare nella tutela degli animali d’affezione, con delibera n.16 del 25/2/2016 il Comune ha rinnovato la convenzione con ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali ONLUS, che già era stata
sperimentata nel 2015 con ottimi risultati in termini di controlli sul territorio.
Anche quest’anno tramite il proprio Nucleo Provinciale di Guardie Zoofile ENPA collaborerà alla divulgazione dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico,
per servizi di vigilanza sul territorio per la prevenzione e repressione delle infrazioni delle norme vigenti in materia,
nonché alla proposta di attività formative nelle scuole. Pertanto le Guardie Zoofile di ENPA potranno effettuare
verifiche mirate su presunti casi di maltrattamento ad animali d’affezione segnalati all’amministrazione e alla presenza di colonie feline sul territorio, collaboreranno all’aggiornamento dell’anagrafe canina, mediante sopralluoghi
volti a verificare la corrispondenza fra gli animali iscritti all’anagrafe e quelli effettivamente rinvenuti all’indirizzo,
oltre che segnalare la presenza di animali di proprietà non regolarmente iscritti alla stessa anagrafe.
Le Guardie sono nominate quali “Guardie Particolari Giurate” con Decreto Prefettizio dopo aver frequentato un corso di formazione e pertanto avendo funzioni di Polizia Giudiziaria nell’esercizio delle proprie
competenze, hanno la facoltà di sanzionare tutte le violazioni amministrative di cui vengono a conoscenza
durante l’esercizio delle loro funzioni e di inoltrare notizie di reato alla Procura della Repubblica per tutti i
reati penali.
Le Guardie indossano una divisa di colore grigio e sono muniti di un distintivo di riconoscimento che porta il
loro logo: si presentano identificandosi e mostrando il tesserino di riconoscimento; si muovono sul territorio
con automezzi contraddistinti dal logo. Sono inoltre provvisti dello strumento per la lettura dei microchip nei
cani e nei gatti.
Si invita la cittadinanza a collaborare facilitando la funzione delle Guardie Zoofile; al tempo stesso si raccomanda di diffidare da sedicenti guardie che, al contrario, non indossano divisa e non si identificano, e a
segnalare all’amministrazione o alla Polizia Municipale (051 833537) o ai Carabinieri (112) eventuali comportamenti che destino sospetto o ritenuti lesivi dei diritti della proprietà privata.
Si ricorda infine che le Guardie non chiedono mai denaro in contante perchè eventuali sanzioni derivanti da
verbali sono da pagare tramite bollettino postale.
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Le iniziative sul territorio
Poiché la Leishmaniosi canina è inizialmente
asintomatica, è opportuno un test di controllo
annuale presso il veterinario all’inizio della
primavera. Quanto più è precoce la diagnosi,
tanto più sarà efficace la terapia; fondamentale
resta comunque la prevenzione.
Segnaliamo quindi che l’ordine dei veterinari,
in collaborazione con AUSL e i Comuni di
Valsamoggia, Monte San Pietro e Zola Predosa,
promuove un monitoraggio straordinario: fino
al 31 maggio è possibile sottoporre il proprio cane
ad un esame del sangue per la Leishmaniosi a un
prezzo agevolato non superiore a 25 euro negli
ambulatori aderenti (vedi elenco nel box a sinistra).
Negli stessi ambulatori, inoltre, il 27 aprile e il 27
maggio sarà possibile far inserire il microchip ai
cani adulti sprovvisti (si paga solo il microchip).
Chi è interessato ad approfondire il tema può
contattare il veterinario di fiducia o il servizio
veterinario della AUSL di Bologna. Forniranno
preziose informazioni. Si può inviare una mail
all’indirizzo: [email protected] oppure
visitare la sezione dedicata alla Leishmania del sito
web dell’AUSL di Bologna o la pagina Facebook
“Sani loro, sani noi, e la leishmania fuori da casa”
Sempre contro la Leishmaniosi è anche l’iniziativa
dell’associazione Amici di Zampa, che ha coinvolto
diversi medici veterinari del territorio per proporre
visita di controllo ed esami per leishmaniosi
e filariosi al costo complessivo di 50 euro iva
compresa. Info: [email protected].
Valsamoggia
Periodico dell’Amministrazione comunale di Valsamoggia (Bo)
Aut. Tribunale di Bologna n. 8386 del 09/07/2015
Anno II - n. 2 aprile-maggio 2016
Direttore responsabile:
Rossella Pressi
Direzione e Redazione:
Comune di Valsamoggia, Piazza Garibaldi, 1
Loc. Bazzano - 40053 Valsamoggia (Bo)
Tel. 051 836447
Email: [email protected]
Foto: Gabriele Baldazzi, 123rf, iStockPhoto, BigstockPhoto,
archivio Valsamoggia
Chiuso in redazione: 9 aprile 2016
Impaginazione: Fondazione Rocca dei Bentivoglio
Loc. Bazzano - Valsamoggia (Bo) - www.frb.valsamoggia.bo.it
Stampa: Tipografia Amadei srl
Via Grazia Deledda, 1/A - Loc. Monteveglio 40053
Valsamoggia (Bo)
tel 051 832369 - www.tipamadei.com
Con la bella stagione, a Savigno tornano i mercatini
In merito alla chiusura temporanea e definitiva di
alcune strade di intersezione della nuova SP569
“Nuova Bazzanese”, ecco una prima lista delle
strade che saranno interessate da modifiche alla
viabilità.
Tutte le ordinanze con le tempistiche per le chiusure saranno tempestivamente comunicate sul sito del
Comune e rilanciate sui social.
BAZZANO:
Via Muzza Spadetta: chiusa definitivamente
Via Panzanesa: chiusa, raccordo con Via Paolazzo entro maggio e realizzazione sottopasso
ciclabile
Via Paradurone: realizzazione sottopasso ciclabile e chiusura in subordine al collegamento
con Via Moretto
Via Moretto Scuole: chiusura in subordine alla
realizzazione del sottopasso ferroviario di Via
Ca’ Rossa
CRESPELLANO
- Via Poggi: chiusura
- Via Vanotto: chiusura e raccordo con Via
Bargellina
- Via Bargellina: realizzazione sottopasso (Via
Bargellina e Via Vanotto rimarranno aperte alternativamente per consentire l’esecuzione dei
lavori)
- Via Cassoletta (tratto monte autostrada):
chiusura e realizzazione sottopasso ciclabile
- Via Martignone: chiusura (monte autostrada)
e collegamento con area industriale Via Lunga
Dopo la pausa invernale, da marzo sono tornati a Savigno i tradizionali mercatini rurali: quello con la Mostra Mercato del Vecchio e dell’Antico è un ritrovo fisso, per gli appassionati del
settore, da ormai più di vent’anni. Ogni seconda domenica del mese da marzo a dicembre, gli
espositori offrono ai visitatori antiche curiosità e mobili d’epoca. Con occhio attento e pazienza
si può trovare veramente di tutto, dal pezzo d’antiquariato all’abbigliamento vintage. Alla Mostra
Mercato si è aggiunto più di recente il “Mercato del Riuso”, un’occasione per concedere una seconda possibilità agli oggetti che non usiamo più.
I visitatori con un occhio più attento all’economia agricola famigliare e cooperativa trovano in
Piazza XV Agosto anche i banchi del Mercato delle Cose Buone, i prodotti dell’agricoltura e
dell’allevamento locali direttamente dal produttore al consumatore; senza dimenticare le prelibatezze gastronomiche offerte dalle botteghe, negozi, bar e ristoranti del paese, tutti aperti per
l’occasione e pronti ad accogliere i visitatori con ricette e prodotti tipici.
Di dimensioni certamente più ridotte ma sempre attraenti, i mercatini del riuso di Bazzano e Crespellano, con oggetti usati, accessori e abbigliamento, arredamento e curiosità. L’appuntamento,
in questo caso, è a Bazzano ogni quarta domenica del mese da aprile a novembre (con l’eccezione
di agosto, mentre il 24 luglio il mercatino è serale) e a Crespellano ogni terzo sabato del mese con
l’eccezione di luglio e agosto.
Appuntamenti straordinari le domeniche della sagra del tartufo a Savigno, S. Giuseppe, l’Autunno Bazzanese e S. Lucia a Bazzano.
Per informazioni e per partecipare:
a Bazzano e Crespellano il riferimento
è la Pro Loco locale, rispettivamente agli
indirizzi [email protected] e
[email protected]. A Bazzano
è possibile richiedere un abbonamento.
per i mercatini di Savigno è possibile
prenotare un posteggio online, dalla
mezzanotte della domenica che precede la
data del mercatino fino alle 8 del venerdì, ed è
possibile richiedere un abbonamento. In questo
caso il riferimento per ogni informazione è il
SUAP del Comune di Valsamoggia.
Informazioni dettagliate e aggiornate
sul sito web del Comune.
13
l’AGENDA
l’AGENDA
SABATO 30 APRILE 2016
I prossimi eventi
sul territorio
NATI PER LA MUSICA
fino al 30 aprile laboratori propedeutica musicale per
piccolissimi 0-3 anni, ore 10.30 nelle biblioteche:
16/04/16 – Biblioteca MONTEVEGLIO
23/04/16 – Biblioteca CASTELLO DI S.
30/04/16 – Biblioteca SAVIGNO
TERRITORI DA CUCIRE
Sabato 16 aprile ore 20,00
Domenica 17 aprile ore 13,00
alle Ariette - Deposito Attrezzi
Apertura del Progetto
con la presentazione di due spettacoli che saranno in
tournée nel nostro Comune durante l’estate
“Teatro di terra” del Teatro delle Ariette
“Di cosa parliamo quando parliamo d’amore?”
del Collettivo La notte - Teatro delle Ariette
DENTRO LA MUSICA
sabato 16 aprile 2016 - ore 17:30
Sala polivalente, CASTELLO DI SERRAVALLE
Sempre bello
farsi in quattro
Musiche di Spohr e Mendelssohn
Quartetto di chitarre della Scuola di Musica G. Fiorini
sabato 30 aprile 2016 - ore 17:30
Biblioteca Comunale, SAVIGNO
Accompagnare, dialogare,
commentare...
Musiche di Johannes Brahms
DE GUSTIBUS
giovedì, 14 aprile 2016
Agriturismo Cantina Al Pazz
Un Pazz... ed buntè
DOMENICHE AL CASTELLO
divertirsi ai Museo…si può!
17 aprile ore 16:00
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
CENTO PICCOLI OGGETTI SONORI
Visita guidata interattiva alla Mostra “Il legno che
suona”, strumenti della tradizione delle Alpi occidentali. Consigliato 5-12 anni
24 aprile ore 16:00
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
ARCHEOZOOLO … CHE?
Quanto sono importanti le ossa degli animali per un
archeologo? Consigliato 5-12 anni
1 maggio ore 16:00
A LUME DI LUCERNA
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
Trasformiamo il museo in una bottega artigiana per
realizzare lampadine di 2.000 anni fa!
Consigliato 5-12 anni
15 maggio ore 16:00
Ecomuseo, Castello di SERRAVALLE
CHI SEMINA GRANO … RACCOGLIE
MINESTRA!
Attraverso l’utilizzo di strumentazione da laboratorio botanico, copriamo la forma originaria di semi e
frutti. Consigliato 5-12 anni
22 maggio ore 16:00
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
MANGIAMO COME GLI ANTICHI
Com’erano imbandite le tavole dei Romani? Quali
erano i prodotti esotici? Età consigliata 5-12 anni
29 maggio ore 16:00
Ecomuseo, Castello di SERRAVALLE
LA SALAMOIA BOLOGNESE
Biblioteca Comunale, SAVIGNO
In occasione dell’inaugurazione della Fonte dell’Acqua Salata di Castello di Serravalle. Consigliato 5...
99 anni
Posti limitati, prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni 051 836442
www.musei.valsamoggia.bo.it
Concilia?...Tecnica Ed
Espressione
Le bellezze della
Valsamoggia
Enrico Bernardi (pianoforte), Paola Matarrese
(soprano)
sabato 7 maggio 2016 - ore 17:30
Musiche di Händel, Mozart, Haydn,
Poulenc, Böhme
Luca Tassi (tromba), Nicola Fratti (pianoforte)
AMICI DEL PARCO DI
MONTEVEGLIO
mercoledì 8 giugno 2016 - ore 20:30
sala Consorzio vini San Teodoro,
MONTEVEGLIO
Uomo e orso: insieme è
possibile?
Relatore dott. Gabriele Massari - Naturalista
Riflessioni sulla convivenza tra le due specie
attraverso l’analisi della storia, della biologia e della
gestione dell’orso Bruno sul territorio italiano
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Mostra fotografica
Dopo il primo anno di attività, il gruppo Facebook
Le bellezze della Valsamoggia ha raccolto un archivio fotografico di oltre mille scatti.
Ora le immagini escono dal mondo social, con una
mostra che farà rivivere un intero anno, vissuto attraverso le immagini che ritraggono le bellezze del
nostro territorio, immortalate dagli scatti di tutti.
Sale del COB, Monteveglio
Dal 30 aprile all’ 8 di Maggio
Scuole e strade pulite
iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo di Bazzano - Monteveglio - scuola secondaria di primo grado, in collaborazione con il Comitato dei Genitori di
Bazzano, l’Associazione Strade Pulite e il Municipio
di Bazzano.
ore 9 - ritrovo presso il parcheggio della Polisportiva
di Bazzano
ore 9:30 - Studenti e genitori, organizzati in squadre,
pereranno all’interno delle aree scolastiche e in alcune strade della Municipalità di Bazzano raccogliendo
i tanti rifiuti abbandonati.
ore 11:30 - Tutti gli studenti, rientrati nei plessi scolastici di provenienza, incontreranno alcuni esperti
dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità
Emilia Romagna Orientale.
per informazioni Lorena Ghiaroni 349 6821540 Luciano Maselli 333 4417718
Bruno Gadani 339 1776190
Aperitivi tematici
alla Casa
Dell’Innovazione
OGGI
spalanca le porte alla
collaborazione e alla
curiosità
Ogni primo giovedì del mese, dalle ore 19 alle
21, OGGI | La Casa dell’Innovazione sarà
aperto per scoprire temi innovativi di fronte a un
generoso aperitivo. In queste occasioni i ragazzi di
Cob Monteveglio e FabLab saranno disponibili a
rispondere a ogni domanda e mostrare non solo gli
spazi, ma anche i progetti in corso; a chi è curioso,
chi è interessato, a chi ha un’idea, chi vuole scoprire
cosa si sta facendo e a chi vuole darsi da fare.
Le date:
giovedì 5 maggio
giovedì 9 giugno
FESTE E MERCATI A CURA
DELLE PROLOCO
Mercatini rurali a Savigno
Ogni seconda domenica del mese da marzo a
dicembre, a Savigno, appuntamento con i mercatini
rurali:
- Mostra mercato del Vecchio e dell’Antico,
tradizionale mercatino di antiquariato,
- Mercato delle Cose Buone, i prodotti locali
direttamente dal produttore al consumatore,
- Mercato del Riuso, un’occasione per concedere una
seconda possibilità agli oggetti che non usiamo più,
altrimenti condannati alla discarica.
Domenica 8 maggio 2016
Domenica 12 giugno 2016
Altri mercatini del riuso:
Bazzano domenica 24 aprile – 22 maggio
Crespellano sabato 16 aprile – 21 maggio
MAGGIOCIONDOLO
CASTELLO di Serravalle
Sabato 7- domenica 8 maggio 2016
Festa dei bambini
Sabato 14 - domenica 15 maggio 2016
Festa dei trattori
Sabato 21 - domenica 22 maggio 2016
Festa delle associazioni
Festa del risveglio di
primavera
Monteveglio
Domenica 8 maggio 2016
a cura della Pro Loco
25 aprile e 2 giugno
Un filo rosso collega strettamente, quest’anno,
le iniziative in occasione del 25 aprile, anniversario della Liberazione, e del 2 giugno, festa
della Repubblica: quello del ruolo delle donne,
che proprio il 2 giugno di settant’anni fa furono
ammesse per la prima volta a votare e ad essere
elette. Su questo tema, su impulso dell’assessorato alla cultura, si sono messi al lavoro la
Fondazione Rocca dei Bentivoglio, i Municipi,
l’ANPI e altre associazioni di volontariato,
costruendo così un programma condiviso in
stretta collaborazione con l’amministrazione
comunale.
Già da aprile, dunque, a Valsamoggia si ricorda
la parte importante che le donne ebbero nella
Resistenza, con momenti musicali, teatrali e
mostre. Si continuerà in occasione del 2 giugno approfondendo invece i diritti delle donne
dal punto di vista costituzionale: l’impegno e
il ruolo svolto nella stesura della Carta Costituzionale, i cambiamenti culturali e di stile di
vita recepiti dalla Costituzione (che sancisce,
tra l’altro, l’uguaglianza morale e giuridica tra
uomo e donna, la parità nel lavoro e l’accesso
agli uffici pubblici e alla cariche elettive) e,
dall’altro lato, il percorso difficile e tortuoso
verso una parità non soltanto sulla carta. Non
mancheranno, anche in occasione del 2 giugno,
momenti di intrattenimento con spettacoli, in
particolare musicali, dedicati al tema. Il percorso culminerà in un’iniziativa dedicata alla
figura di Giovanna Clò,
prima donna in provincia di
Bologna a ricoprire la carica di
sindaco ed eletta a Savigno per la prima volta nel 1951. Nonostante i timori
della famiglia (era difficile prendere in
considerazione l’idea che una donna, per di più
vedova, potesse ambire a questa carica), Giovanna
Clò, colta e disinvolta ma anche tenace e volitiva,
seguì la sua vocazione per la politica e, dopo il primo mandato, venne eletta di nuovo nel 1960 e nel
1964. In tutto quindici anni come primo cittadino,
anni segnati da un impegno strenuo per migliorare
le condizioni di vita dei savignesi; in particolare,
grazie a lei vennero realizzate opere pubbliche che
vanno dall’acquedotto all’asfaltatura di importanti
strade di collegamento, fino al reperimento dei fondi per il nuovo ponte poi realizzato negli anni ’70.
Opere che hanno migliorato la vita quotidiana e
cambiato il volto del paese e delle frazioni.
Da segnalare, infine, che la giornata del 25 aprile
a Monteveglio sarà dedicata alla memoria del dott.
Alessandro Baldini, medico e amico di don Giuseppe Dossetti, di cui aveva continuato la battaglia
per la difesa e la piena attuazione della Costituzione (prima nei Comitati Dossetti e poi nell’associazione “Salviamo la Costituzione – Bologna”).
Per il programma dettagliato e aggiornato, vedi
www.comune.valsamoggia.bo.it o pagina facebook
www.facebook.com/ComuneValsamoggia
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
Fino all’8 maggio 2016
Da cinque generazioni, la famiglia BONIFACE di Aymavilles in Valle d’Aosta
si occupa di valorizzare, raccogliere e interpretare la storia musicale delle Alpi
occidentali. Lo fa suonando, con la formazione dei “Trouveur Valdotèn”, ma
non solo.
La collezione “Lo bouque que sonne (Il legno che suona)” di Alessandro Boniface, infatti, raccoglie
quasi 100 strumenti tutti funzionanti che saranno mostrati in azione dallo stesso Alessandro.
Gli strumenti della tradizione della Valle D’Aosta arrivano a Valsamoggia, nelle Sale della Rocca dei Bentivoglio di Bazzano.Tra di essi si possono trovare prototipi legati alla storia della fisarmonica e altre famiglie di
strumenti inconsueti, che appartengono ad un passato musicale, fatto soprattutto di artigianato e oggi riproposto
dalle nuove generazioni protagoniste di una musica sempre più elettronica e digitale.
L’esposizione raccoglie strumenti antichi come la cornamusa e la ghironda, flauti di legno, osso e metallo, percussioni come il “Tambour de Caèima”, che sostituiva le campane al tempo della Quaresima nelle chiese delle
Alpi, e altri strumenti della liturgia religiosa delle Alpi, come il “Tubbo Bordòn”, simile al corno tibetano.
orari di apertura:
dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 - sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle
18:30 - domenica dalle 10 alle 19
La mostra è compresa nel percorso di visita della Rocca dei Bentivoglio e del
museo “A. Crespellani”
Domenica 8 maggio, ore 17 - Finissage con il concerto dei Trouveur Valdotèn
info sugli eventi collegati e le attività didattiche: www.frb.valsamoggia.bo.it
CRESPELLANO
7, 14, 21, 28 maggio 2018
pomeriggi per i bambini al Parco de André a cura
della Pro Loco
Trekking 4
Sabato 21 maggio
Savigno
Inaugurazione
Acqua Salata
Castello di Serravalle,
Domenica 29 maggio
a cura di Terre di Jacopino
Primavera
Musicale
Castello di Serravalle
3-4-5 giugno 2016
a cura del corpo bandistico “R. Zanoli”
Vecchie in piazza
30° Festa della Salute
Domenica 22 maggio 2016
5 giugno ore 10:30 - 22:00
piazza XV Agosto - Savigno
Moto e auto d’epoca a cura del Motoclub Bartolini
A spasso con i libri
selvaggi
passeggiate e letture alla scoperta del Parco
dell'Abbazia di Monteveglio
14 aprile 2016 - ore 17
RIO RAMATO
per bambini dai 7 ai 10 anni
21 aprile 2016 - ore
17:00
CORTE E PRATI DI SAN
TEODORO
per bambini dai 3 ai 6 anni
12 maggio 2016 - ore 17
BOSCHI E VECCHI COLTIVI DEL
COLLE DELL’ABBAZIA
per bambini dai 7 ai 10 anni
19 maggio 2016 - ore 17
BOSCHI E VECCHI COLTIVI DEL
COLLE DELL’ABBAZIA
per bambini dai 3 ai 6 anni
In caso di maltempo gli eventi saranno annullati.
Partecipazione gratuita, necessaria la prenotazione:
051 6702739
Serate da Oscar a
Valsamoggia
Cento strani Piccoli oggetti sonori
Parchi in primavera
NELLE BIBLIOTECHE
COMUNALI
Rocca dei Bentivoglio, BAZZANO
A cura di Ting Spazzavento (www.newting.org)
ROCCA DEI BENTIVOGLIO Bazzano
3 serate,3 film premio Oscar in lingua originale,
con sottotitoli in italiano
martedì 12 aprile 2016 - ore 21
12 ANNI SCHIAVO di S.
McQueen
martedì 19 aprile - ore 21
BIRDMAN di A. Iñárritu
martedì 26 aprile - ore 21
IL DISCORSO DEL RE di T. Hooper
a cura della Mediateca Comunale di Bazzano .
Ingresso gratuito - info: 051 836430
Identità rubate
I Balcani vent’anni dopo la Jugoslavia
Una rassegna di film dedicati alla Bosnia un paese
attraversato dal dramma della ,guerra e da
un dopoguerra che sembra senza fine
giovedì 14 aprile - ore 21:00
Sala Raffaelli - MONTEVEGLIO
IL SEGRETO DI ESMA di J. Žbanic
giovedì 21 aprile - ore 21:00
Garagnani - CRESPELLANO
IL CERCHIO PERFETTO di A. Kenovic
venerdì 29/04 - ore 21:00
Rocca dei Bentivoglio - BAZZANO
IL SENTIERO di J. Žbanic (2006)
a cura di Nema Problema, Le Graffette, Adottando
info: www.biblioteche.valsamoggia.bo.it
Festa dell’Abbazia
Borgo dell’Abbazia - Monteveglio
10-11-12 giugno 2016
Gnocco Estate
Castello di Serravalle,
10-11-12 giugno e 17-18-19 giugno
15
l’AGENDA
Seven Cup 2016
quarta edizione
Torneo di Calcio a 7
Monteveglio Comune di Valsamoggia (BO)
Via della Pace 2 presso Sporting Cafè
Dal 6 Giugno al 8 Luglio
bimbi al parco
Venerdì, 17 Giugno 2016 ore 18:00
Parco Casellina - Savigno
a cura della Pro Loco di Savigno
Campionato auto
d’epoca
18- 19 Giugno 2016
4^ Targa AC Bologna
Memorial Giancarlo Sabatini
Regolarità classica per auto storiche valida campionato italiano 2016 a cura di aci
Solstizio d’estate
Domenica, 19. Giugno 2016
Castello di Serravalle
La rete di imprese Vivi Valsamoggia promuove i prodotti del nostro territorio attraverso un percorso gastronomico tra aziende agricole e artigiane, ristoratori,
produttori di vino, promotori turistici.
AUT/AUT Festival
contro le mafie
dal 4 all’8 maggio 2016
Comuni di VALSAMOGGIA, Castelfranco (MO)
e Comuni dell’Unione Terre di Castelli
Una settimana dedicata alla cultura della
legalità e dell’antimafia tra cinema, teatro,
sport e, quest’anno anche con il buon cibo/
cibo buono.
Le novità 2016:
Cucina AUT/AUT
Laboratorio di cucina e legalità, riservato
agli under 30 che conosceranno i prodotti e
le storie di cooperative nate in beni confiscati
alle mafie,
Ricette di legalità
Pranzo popolare in piazza a Bazzano,
domenica 8 maggio con i piatti cucinati dai
ragazzi di Cucina AUT/AUT
Saranno giornate ricche di incontri per le
scuole e per il pubblico, presentazioni di libri
e film, spettacoli teatrali
no i vo st ri ci me li
do ve so
Programma su: www.frb.valsamoggia.bo.it
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A
ELLE MEMORIE DI GUERR
G I O R NAT E D I R AC C O LTA D
I cimeli della 1° Guerra Mondiale
In occasione del centenario della prima guerra mondiale, Teatro delle Temperie
cura il progetto “scene di guerra - teatri di pace” che vuole coinvolgere i cittadini nella ricostruzione di una memoria collettiva di quegli anni ormai lontani.
Un’occasione per raccogliere materiale di un passato comune: lontano perché riguarda parenti che hanno condiviso
’ UN PROGETTO SOSTENUTO DA
CENE DI GUERRA - TEATRI DI PACE E
gli anni della guerra ma vicino perché forse, guardando nei cassetti, nelle cantine o Snei
solai, si possono
trovare
documenti, lettere, diari, testimonianze e fotografie che costituiscono un patrimonio importante da condividere con
la comunità e da consegnare alle generazioni future.
Chi ha materiale e documenti relativi a quegli anni, dunque, può consegnarlo il 18 aprile dalle 9 alle 13 alla Biblioteca Castello di Serravalle (Via S. Apollinare 1352 - loc. Castello di Serravalle) o il 3 maggio dalle 9 alle 13
alla Biblioteca Savigno (Via Marconi, 22 - loc. Savigno). In queste giornate saranno presenti il personale addetto
al progetto e un consulente del Museo Civico del Risorgimento di Bologna, che faranno una copia dei materiali e
saranno a disposizione per ogni informazione.
Tutto il materiale raccolto, previo consenso dell’interessato, potrà essere digitalizzato a cura del Museo Civico
del Risorgimento e pubblicato sul portale www.storiaememoriadibologna.it. Diventerà inoltre materiale utile allo
studio e per questo proposto ai ragazzi delle scuole medie come materiale di approfondimento oltre che studiato ed
elaborato dagli allievi di due laboratori teatrali per la realizzazione di due spettacoli.
vorremmo offrire ai cittadini
della prima guerra mondiale,
si su un passato comune:
In occasione del centenario
tà di incontrarsi e confrontar
del nostro territorio l’opportuni lontani, che hanno condiviso gli anni della guerra.
vicini o
cassetto,
quello dei nostri parenti,
conservati in qualche
testimonianze, fotografie
e con la
Documenti, lettere, diari,
importante da condivider
costituiscono un patrimonio
nelle cantine o nei solai,
future.
i
alle generazion
comunità e da consegnare
i alle giornate di raccolta:
portate i vostri material
di Bologna
pubblicati dal Museo Civico
verranno digitalizzati e
COMUNE
DI VALSAMOGGIA
FONDAZIONE
ROCCA DEI BENTIVOGLIO
VALSAMOGGIA
SCUOLA IN FESTA
IC CASTELLO-SAVIGNO
Castello di Serravalle
28 maggio: scuola infanzia, scuola primaria, scuola secondaria 1° grado Castello di Serravalle. In
mattinata (tempo permettendo), manifestazioni
sportive al campo mentre dal pomeriggio open day
all’interno scuola Castelletto. Alle ore 16.40 parata
con la banda e corteo di genitori, alunni e docenti
nell’area feste attrezzata di via Berlinguer.
Savigno
25/26 maggio: scuola primaria e secondaria Savigno. Recite saggi e manifestazioni sportive .
3 giugno: serata conviviale per tutti.
IC BAZZANO - MONTEVEGLIO
21 maggio: festa primaria “A. Venturi”- Monteveglio e festa primaria “P. Zanetti” Bazzano
28 maggio: festa scuola secondaria 2° grado “T.
Casini” Bazzano-Monteveglio (c/o Viale De Amicis Bazzano)
9 giugno: scuola infanzia “Dell’Abbazia” Monteveglio
1 giugno: scuola infanzia “Parini” Bazzano
IC CRESPELLANO
20 maggio: primaria “Bambini di Sarajevo” Crespellano
27 maggio: scuole infanzia Crespellano e Calcara
4 giugno: secondaria 2° grado “F.Malaguti”
6 giugno: primaria “G. Degli Esposti” Calcara
Le giornate saranno caratterizzate da mostre e giochi, concerti, spettacoli in cui i ragazzi saranno protagonisti. Non mancheranno naturalmente stand gastronomici o
punti di ristoro organizzati dai Comitati Genitori.
L’ingresso è libero, il ricavato delle raccolte
fondi sarà devoluto al potenziamento
dell’offerta formativa dei singoli Istituti.
RETTIFICA - Lo scorso numero di VALSAMOGGIA è uscito senza l’indicazione della parola “Capogruppo” davanti a “Forza Italia” nella sezione riservata ai Gruppi Consiliari. E’ un refuso sfuggito anche ai
controlli finali che non conteneva nessuna volontà di
mortificare il ruolo di Marcella Osti in Consiglio Comunale o danneggiare il partito che rappresenta. Nei
prossimi numeri il ruolo verrà riportato correttamente.