apertura di credito chirografaria impresa flexicredito
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apertura di credito chirografaria impresa flexicredito
Foglio Informativo n°MI09 aggiornamento n°022 data ultimo aggiornamento 01.10.2012 Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B. FOGLIO INFORMATIVO APERTURA DI CREDITO CHIROGRAFARIA IMPRESA FLEXICREDITO - TASSO VARIABILE Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Banca, UniCredit Banca di Roma e Banco di Sicilia INFORMAZIONI SULLA BANCA UniCredit S.p.A. Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma - Direzione Generale: Piazza Cordusio - 20123 Milano Tel.: 800.323285 (dall’estero 02.3340.8965) Fax: 02.3348.6999 Sito Internet: www.unicredit.it Contatti: http://www.unicredit.it/contatti Banca iscritta all'Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: cod. 2008.1 - Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia. DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE Nome /Ragione Sociale Telefono Sede Cognome Iscrizione ad Albi o elenchi E-mail Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica CHE COS’E’ L’APERTURA DI CREDITO CHIROGRAFARIA Con l’apertura di credito la Banca mette a disposizione del cliente una somma di denaro concedendogli la facoltà di addebitare il conto corrente fino alla cifra concordata. Il presente finanziamento, a tempo determinato, è in particolare destinato all’acquisto di beni durevoli necessari allo svolgimento dell’attività economica dell’impresa, ed è regolato ad un tasso variabile in relazione all’andamento del parametro Euribor. La durata del finanziamento è prevista da 36 a 72 mesi (annualità intere) con riduzioni periodiche (mensili, trimestrali o semestrali) degli importi disponibili, secondo un piano concordato. Il cliente - nei limiti degli importi tempo per tempo disponibili - può utilizzare in una o più volte la somma finanziata. Per l’accensione del finanziamento è prevista l’apertura di un apposito conto corrente di corrispondenza destinato esclusivamente all’erogazione, all’utilizzo ed al rimborso del finanziamento. La Banca propone, unitamente al finanziamento, una polizza assicurativa che copre in caso di morte e di invalidità del cliente. Pagina 1 di 8 Principali rischi tipici Tra i principali rischi vanno tenuti presente: • Trattandosi di finanziamento a tasso variabile: possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; • Variazione in senso sfavorevole delle commissioni e spese applicabili al finanziamento. CONDIZIONI ECONOMICHE Quanto può l’apertura di credito Il TAEG sotto indicato è stato calcolato considerando le spese, ove previste, relative a: invio avviso scadenza, produzione e invio certificazione di interessi, invio rendiconto periodico/documento di sintesi, corrispettivo per il servizio disponibilità immediata fondi Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) - Tasso Variabile 15,31% Calcolato al tasso di interesse del 12, 25% (parametro EURIBOR 3 mesi del 25/09/2012 pari a 0,25% maggiorato di uno spread pari al 12,00%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 5 anni Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. Importo minimo finanziabile Da € 10.000 a € 100.000 (Max € 50.000 per le Imprese Non Profit di natura “sociale”) Durata da 36 a 72 mesi TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso Variabile Capitalizzazione interessi debitori Corrispettivo per servizio di disponibilità Immediata fondi su apertura di credito Il tasso d’interesse sara’ pari all’ Euribor (Euro Interbank Offered Rate) a 3/6 mesi, rilevato dal comitato di gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee) per valuta data di erogazione con aggiornamento trimestrale per i finanziamenti con periodicità mensile o trimestrale, semestrale per i finanziamenti con periodicità semestrale, per valuta data di decorrenza del trimestre/semestre e pubblicato, di norma, su “Il Sole 24 Ore”, moltiplicato per il coefficiente 365/360 (colonna “365” de “Il Sole 24 Ore”). Il tasso come sopra rilevato verra’ arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato di uno spread massimo di 12,00 punti in ragione d’anno.) In mancanza di rilevazione dell’Euribor da parte del Comitato di Gestione dell’Euribor (EURIBOR PANEL STEERING COMMITTEE), sarà utilizzato il LIBOR dell’euro sulla piazza di Londra maggiorato dello stesso spread previsto. Trimestrale per i finanziamenti con rimborso mensile o trimestrale. Semestrale per i finanziamenti con rimborso semestrale. 0,50% Modalità di calcolo: calcolato trimestralmente alla fine di ogni trimestre solare in proporzione all’importo ed alla durata dell’affidamento tempo per tempo concesso Parametro di indicizzazione (per mutui a tasso variabile) Euribor 3/6 mesi Pagina 2 di 8 Non previsto tasso fisso. Spread Tasso di mora a tasso variabile 12,00 punti percentuali in caso di parametro Euribor (tasso variabile) 3 punti percentuali in più del tasso in vigore Spese invio avviso scadenza/incasso rata (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto) : * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese produzione ed invio per ogni certificazione interessi * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese invio rendiconto periodico /documento di sintesi inviato ai mutuatari e ai garanti * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line) 2,00 euro 0,03 euro 5,00 euro 0,03 euro 0,82 euro gratuito 5,00 euro Rimborso per sollecito rate insolute 250,00 euro (dopo invio lettera concessione) Commissione rinuncia mutuo deliberato Spese per dichiarazione consistenza rapporti 20,00 euro Spese invio diffida 15,00 euro Attestazione pagamento / dichiarazione di 15,00 euro Interessi pagati Spese per dichiarazione di sussistenza 120,00 euro debito/credito Nessun importo può essere addebitato al cliente relativamente alla predisposizione, produzione, spedizione. o altre spese comunque denominate relative alle comunicazioni di cui agli articoli 118 (modifica unilaterale delle condizioni contrattuali) 120-ter – esclusivamente per persone fisiche – (estinzione anticipata dei mutui immobiliari), 120-quater (Surrogazione nei contratti di finanziamento. Portabilità) e 40-bis (Cancellazione delle ipoteche ) del D.Lgs 385/1993 (Testo Unico Bancario) così come successivamente modificato e integrato. PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Francese Vedere sezione “Legenda” Tipologia di rata Variabile Periodicità delle rate Mensile / Trimestrale / Semestrale Calendario per il calcolo interessi Anno commerciale Pagina 3 di 8 Si riportano di seguito le condizioni economiche relative al conto corrente di corrispondenza applicabili al presente finanziamento: Tasso creditore : - nominale annuo - effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione) Ritenuta fiscale sugli interessi creditori 0,010% 0,010% secondo le disposizioni legislative tempo per tempo vigenti Tasso debitore per utilizzi oltre il limite del fido - nominale annuo 15,40% - effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione) 16,312% Capitalizzazione trimestrale degli interessi creditori e debitori Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all’anno civile Spese per singola scrittura: - centralizzata - allo sportello Con un minimo/forfait trimestrale di Spese fisse trimestrali di liquidazione Spese di invio per ogni estratto conto/documento di sintesi o scalare cartaceo Spese di invio per ogni estratto conto/documento di sintesi o scalare on line (Disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line) Spese produzione ed invio comunicazioni di variazione contrattuale Spese produzione ed invio contabili, documenti comunicazioni: - invio cartaceo (per ogni contabile, documento o comunicazione) - invio elettronico (per ogni contabile, documento o comunicazione ove risultino attive funzionalità Documenti on Line, con riferimento alle contabili, documenti o comunicazioni oggetto delle funzionalità stesse) Spesa per stampa sintetica movimenti c/c relativi a periodi particolari recenti indicati dal cliente Recupero dell’imposta di bollo relativa agli estratti conto nella misura prevista dalla legge Costo per singolo assegno bancario sia in forma libera che non trasferibile (eventuali personalizzazioni saranno oggetto di apposita fatturazione della tipografia a carico del cliente) € 2,25 € 3,50 € 24,50 € 38,50 0,82 euro gratuito gratuite 0,42 euro (oltre alle spese postali di spedizione a mezzo raccomandata ove previsto dalla normativa) 0,03 euro (ad eccezione delle comunicazioni di legge che sono gratuite) 5,00 euro € 0,30 * * sono disponibili blocchetti da 10 assegni Pagina 4 di 8 Commissione per assegno Italia reso insoluto/protestato Spese rilascio fotocopia estratti conto, assegni ed altri documenti per ogni documento ristampato in agenzia tramite il servizio “Ristampa Documenti Elettronica” per ogni documento non ristampabile tramite il servizio “Ristampa Documenti Elettronica” Spese per richiamo assegni: - se su ns. banca - se su altre banche Ricorsi per ammortamento di titoli di credito (oltre ad eventuali spese vive sostenute) Valute massime sui versamenti (giorni lavorativi) contante assegni bancari tratti sulla banca assegni circolari della banca assegni bancari di altre Banche assegni circolari altre banche titoli amministrazione postale vaglia cambiari Banca d’Italia € 33,00 più spese reclamate dalla Banca corrispondente € 5,00 € 10,00 € 10,00 € 15,00 € 103,29 Valuta data esecuzione Valuta data esecuzione Valuta data esecuzione 3 gg 1 gg 3 gg 1 gg. Valute prelevamenti (giorni lavorativi) contante allo sportello con assegno bancario Valuta in giornata Data di negoziazione o emissione se anteriore ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Data 23 marzo 2012 29 giugno 2012 25 settembre 2012 Valore Euribor 3 mesi 0,85 0,70% 0,25% CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA (TASSO VARIABILE) Tasso di interesse applicato con il parametro Euribor 365 a tre mesi (arrotondato allo 0,05 superiore) al 25/09/2012 + spread 12,00% 12,25% 12, 25% Durata del finanziamento (anni) 3 5 Importo della rata mensile per Euro 100.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) € 3.333,38 € 2.237,10 € 3.429,92 € 2.339,81 € 3.238,47 € 2.137,03 (*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo ai contratti di apertura di credito, può essere consultato in filiale e sul sito della Banca www.unicredit.it SERVIZI ACCESSORI Polizze Assicurative a carattere opzionale Creditor Protection Polizza collettiva a premio unico anticipato, a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità Pagina 5 di 8 totale permanente e malattia grave (quest'ultima prevista solo in caso di mutui chirografari), in base al piano di ammortamento alla data del sinistro. Di seguito a titolo di esempio, il premio calcolato su un mutuo di 50.000,00 Euro, durata 10 anni: il costo della polizza è pari ad Euro 1.800,00. Per le condizioni contrattuali, i costi e le relative modalità di pagamento delle polizze collocate dalla Banca è necessario fare riferimento alle relative note informative ed alle condizioni generali di polizza disponibili presso tutte le Filiali. I costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Perizia tecnica Non prevista. Imposta sostitutiva (ove prevista contrattualmente) Sul totale dell’importo del finanziamento erogato, come da disposizioni legislative tempo per tempo vigenti PORTABILITA’ RECESSO E RECLAMI PORTABILITA’ DEL FINANZIAMENTO Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca/intermediario il cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. La disciplina di cui sopra si applica se il cliente è un consumatore, persona fisica o una micro-impresa. RECESSO Ferma la disciplina in tema di decadenza dal beneficio del termine e di risoluzione del contratto, è riconosciuta, alla Banca, senza possibilità di eccezione alcuna da parte del Beneficiario, la piena facoltà di chiedere alla medesima, in qualsiasi momento ed a suo esclusivo ed insindacabile giudizio, l'immediata e totale estinzione del debito derivante dal FLEXICREDITO, in linea capitale, interessi ed accessori. Reclami – Definizione stragiudiziale delle controversie Nel caso in cui sorga una controversia tra l’Impresa e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto l’Impresa - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria- ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. L’impresa può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy – Gestione Reclami - Via Del Lavoro, 42 – 40127 Bologna - Email: [email protected] – Tel.+39 051.6407285 – Fax +39 051.6407229. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se l’Impresa non è soddisfatta della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell’Arbitro non pregiudica la possibilità per l’Impresa di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all’autorità giudiziaria l’Impresa e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo: - all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it , dove è consultabile anche il relativo Regolamento), oppure Pagina 6 di 8 - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui l’Impresa abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l’ABF. Le disposizioni sopra indicate valgono anche per le controversie che dovessero sorgere tra la Banca e gli eventuali garanti dell’Impresa. LEGENDA Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. Nel caso di mutui ad imprese, l’ Accollo può avvenire anche in conseguenza di vicende societarie quali ad esempio: scorporo, conferimento, fusione, cessione di ramo d’azienda. Ammortamento è il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale e una quota interessi. è il tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee), pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà tempo per tempo il finanziamento. è tasso Swap Euro pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà il finanziamento per tutta la sua durata. L’imposta sostitutiva, prevista dal DPR 601/73, viene applicata sui finanziamenti di durata contrattuale superiore a 18 mesi. Con il pagamento di questa imposta non si deve procedere l pagamento delle imposte di registro, bollo, ipotecarie e catastali nonché delle tasse sulle concessioni governative. tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il finanziamento, ed applicato per il periodo del ritardo, sugli importi dovuti e non pagati alle scadenze previste. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Euribor (Euro interbank Offered Rate) EuroIrs (Interest Rate Swap) Imposta sostitutiva Interessi di mora Istruttoria Micro-impresa Un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso Parametro di mercato o di politica monetaria preso a variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a riferimento per determinare il tasso di interesse. tasso fisso) Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “italiano” La rata prevede una quota di capitale costante e una quota di interessi decrescente. Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Preammortamento periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Pagina 7 di 8 Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Scioglimento anticipato del contratto al verificarsi di specifici eventi pregiudizievoli previsti nel contratto stesso, a causa del quale il mutuatario ha l’obbligo di pagare immediatamente l’intero debito Spese per l’analisi di concedibilità Spese per l’accertamento del valore dell’immobile offerto in garanzia Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Rata decrescente Rimborso in un’unica soluzione Risoluzione Spese di istruttoria Spese di perizia Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valuta Periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di un’operazione bancaria. Pagina 8 di 8