Biografia e Foto Trinci definitivo

 Breve Biografia del Relatore
Stefano Trinci nasce a Roma il 24 maggio 1977. Compie un percorso di studi classici presso l’Ist. S. Giovanni
Evangelista, sito in Roma, conseguendo nel 1995 il diploma di Maturità Classica con la votazione di 60/60.
Successivamente, assolve gli obblighi di leva nell’Aeronautica Militare Italiana,operando nell’area delle
telecomunicazioni presso il Controllo d’Aeroporto di Pratica di Mare.
Nel 1998 entra a far parte dell’organico di Enterprise SpA in qualità di programmatore, presso la sede centrale a
Roma. Viene gradualmente introdotto nel team che in quel momento ha la responsabilità di migrare i prodotti
software verso l’Euro. Negli anni a seguire, partecipa alla totale re-ingegnerizzazione del Sistema Informativo
Estero, la Piattaforma Pr.E.M.I.A., nell’ambito di un innovativo framework proprietario orientato a fornire
soluzioni a servizi modulabili. Nel tempo, il successo riscontrato anche in termini di manutenibilità ed
immediatezza d’implementazione, premierà l’indirizzo intrapreso, rendendo quel framework uno standard per
tutti i prodotti Enterprise. Negli anni acquisisce esperienza nel campo dell’analisi e della programmazione, in
molteplici ambienti SW ed attraverso i più diffusi linguaggi di modellazione e codifica. Partecipa a corsi
istituzionali editi dagli stessi vendor dei prodotti argomento di studio (SWIFT, Sun Microsystems Italia SpA), o
patrocinati dalla Regione e/o dalla Provincia di Roma.
Nell’Ottobre 2007 prende parte alle due sessioni “Understanding SEPA” e “Using ISO 20022 standards for
SEPA Credit Transfer” presso la sede centrale SWIFT a La Hulpe, Belgio. Nel Febbraio 2009 partecipa al corso
“Trade Service Utility – ISO 20022 messages and flow”, tenuto da SWIFT presso la propria Filiale di Milano.
Compie significative esperienze personali e professionali, a breve e medio termine, lavorando e confrontandosi
con diverse realtà utenti dei prodotti Enterprise, o partecipando a collaborazioni di respiro internazionale. Tra
tutte, quella più importante si colloca tra la fine del 2005 e l’inizio 2006, quando è impegnato nei lavori
d’installazione e predisposizione (internazionalizzazione e localizzazione) del Sistema Dipartimentale di Back
Office dei Titoli, presso l’Al Rajhi Bank di Riyadh, in Arabia Saudita. Nell’ambito della SEPA, nel corso del
2007, in qualità di responsabile di progetto all’interno di Enterprise, coordina l’analisi, lo sviluppo ed il go-live
della Suite Credit Transfer nelle due versioni (Mainframe e Dipartimentale) per alcune delle principali banche
utenti. Nello stesso ruolo, progetta e segue fattivamente la generazione dei prodotti SDD (SEPA Direct Debit) e
TSU (Trade Service Utility).
Attualmente, nel ruolo di responsabile del Progetto Payments HUB UniPay, sta coordinando il go-live della
Piattaforma UniPay presso la Società Gestione Servizi del Banco Popolare. Il progetto è focalizzato sul
trattamento dei pagamenti a 360° gradi, sostituendo molteplici applicativi in uso presso il Gruppo Bancario, a
partire dallo sportello fino ad arrivare ai software di rete, passando per tutti i canali telematici interni e clientela.
La Piattaforma è caratterizzata da un’innovativa componente batch, che può lavorare ingenti quantità di distinte
e bonifici a più cicli durante la giornata, senza la minima interferenza con la componente TP WEB oriented.
Implementa e raccorda più di dieci formati elettronici di pagamenti, tra standard interbancari e proprietari in uso
presso la Banca, interfacciandosi con i software legacy, senza richiedere il minimo intervento d’integrazione
alle procedure Internet Banking, Phone Banking, CBI1, CBI2, Sottosistemi Uffici, Service, Rete SWIFT e Rete
RNI. Altre decine d’interfacce, sviluppate con la cognizione dell’esperienza sull’Estero, coprono tutte le altre
alimentazioni ai Sottosistemi e ai Sistemi Centrali. Il tutto incentrato su un Sistema Contabile Interno, che
garantisce la quadratura verso la Contabilità Generale, e con il retaggio di tecniche d’analisi e sviluppo software
che consegnano un prodotto estremamente parametrizzabile. Questo è reso possibile da un Workflow dei
processi dinamici, che coniuga e parallelizza lavorazioni di pagamenti singoli e di massa (bulk), in base alle
caratteristiche del circuito di regolamento.