Vairano - regione campania

DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI
U.O.D. Fitosanitario Regionale
U.O.D. Servizio Territoriale Provinciale di Caserta
BOLLETTINO FITOSANITARIO ZONALE
Edizione del ex Ce.S.A di Vairano Patenora
(Comuni di Caianello, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Montelungo,
Pietramelara, Pietravairano, Presenzano, Riardo, Rocca D’Evandro, Roccamonfina,
Roccaromana, San Pietro Infine, Teano, Tora e Piccilli, Vairano Patenora.)
Pubblicazione di orientamento e consulenza per la difesa delle piante
N° 2 del 10 febbraio 2016
Andamento meteorologico
I
dati
meteorologici
particolareggiati
www.sito.regione.campania.it/agricoltura
sono
disponibili
sul
sito
Stato fitosanitario delle colture
MELO
N°
1
Comune
Caianello
UTM
Località
Pescara
Azienda
De Rosa
Raffaele
Varietà
Annurca
Stadio
fenologico
Gemma
d’inverno
Stato Fitosanitario
Nulla da segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
Marciume del colletto:(phytophthora cactorum), per il controllo della malattia, in occasione di
nuovi impianti adottare portainnesti tolleranti, evitare ferite al colletto e assicurare il drenaggio
delle acque.
Cancri rameali: nei meleti fino ad ora non trattati, intervenire per prevenire lo sviluppo dei
cancri rameali, sulle cultivar maggiormente suscettibili e nei meleti interessati dalla malattia.
Ragno rosso dei fruttiferi (panonichus ulmi): durante il riposo vegetativo bisogna iniziare il
campionamento, esaminando da 5 a10 pezzi di legno di due anni di età per una lunghezza
totale di 1-2 metri; l’entità delle ovideposizioni fornisce una stima dell’attacco prevedibile in
primavera-estate.
NOCCIOLO
N°
1
Comune
Teano
UTM
Località
Fontana
Regina
Azienda
Licciardi
Luciano
Varietà
San
Giovanni
Stadio
Fenologico
Fioritura
femminile
Stato Fitosanitario
Nulla da segnalare
PESCO
N°
1
Comune
Caianello
UTM
Località
Pescara
Azienda
De Rosa
Raffaele
Varietà
Royal
Lee
Stadio
Fenologico
Gemma
ingrossata
Stato
Fitosanitario
Nulla da
segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
Bolla o accartocciamento fogliare (Taphrina deformans): nei pescheti con un basso livello di
rischio di infezione, effettuare un trattamento nelle fase di gemma rigonfia - bottoni rosa.
Nei frutteti ove vi siano piante colpite da marciume radicale, occorre provvedere all’eliminazione
delle piante infette, compresa la ceppaia; evitare i ristagni di acqua, giacché la malattia si
sviluppa nei terreni asfittici, assicurare infine con le lavorazioni, lo sgrondo delle acque dal suolo
evitando, per quando possibile, di provocare ferite all’apparato radicale delle piante sane.
Cancro dei rametti: (fusicoccum amygdali): intervenire solo in caso di accertata presenza della
malattia nella fase di bottoni rosa o scamiciatura.
Nei frutteti ove vi siano piante colpite da marciume radicale, occorre provvedere all’eliminazione
delle piante infette, compresa la ceppaia; evitare i ristagni di acqua, giacché la malattia si
sviluppa nei terreni asfittici, assicurare infine con le lavorazioni, lo sgrondo delle acque dal suolo
CASTAGNO
UTM
N° Comune
Località
1 Roccam Pisciariello
onfina
Azienda
Feole
Modestino
Varietà
Lucente
Stadio
Fenologico
Riposo
vegetativo
Stato
Fitosanitario
Nulla da segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
Carie del legno: nella fase di riposo invernale, eliminare dai tronchi e dalle grosse branche le parti di
legno alterate e disinfettando le superfici di taglio e ricoprendole con mastici.
Cancro corticale:
metodo agronomico: proteggere gli innesti con impacchi di torba, terra o mastici protettivi;
metodo meccanico: asportare chirurgicamente i cancri;
metodo biologico: ricorrere a ceppi ipovirulenti;
metodo chimico: disinfettare la zona tagliata con composti rameici.
ACTINIDIA
N° Comune
1 Teano
UTM
Località
Tre Rii
Azienda
Nuzzo
Salvatore
Varietà
Hayward
Stadio
Fenologico
Riposo
vegetativo
Stato
Fitosanitario
Nulla da segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
Cancro batterico (pseudomonas syringae pv. Actinidiae): il batterio attacca sia il kiwi giallo che
quello verde. Nei nuovi impianti va posta particolare attenzione al manifestarsi dei sintomi
sospetti:
1) imbrunimento dei fiori e dei boccioli e la loro successiva cascola;
2) presenza di necrosi fogliari di forma irregolare di color marrone scuro contornate da un alone
di colore giallo;
3)formazione di cancri su tronco e tralci con abbondante produzione di un essudato di colore
rosso scuro;
4)collasso/avvizzimento dei frutti; nei casi più gravi si assiste alla morte della pianta in pochi
mesi.
Per prevenire il diffondersi della malattia, evitare squilibri nutrizionali (difetto/eccesso), evitare i
sistemi d’irrigazione.
Marciume del colletto(Phytophthora sp.): intervenire solo negli impianti colpiti limitando il
trattamento alle piante malate e a quelle limitrofe.
OLIVO
N° Comune
1 Mignano
Monte
Lungo
UTM
Località
Patierno
Azienda
De Angelis
Guido e
Mauro
Varietà
Leccino
Stadio
Fenologico
Riposo
vegetativo
Stato
Fitosanitario
Nulla da segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
Rogna: impiegare esclusivamente materiale di propagazione sano e certificato;
eseguire la potatura in periodi asciutti, limitando i grossi tagli ed eliminando i rami infetti.
VITE
N° Comune
1 Mignano
monte
lungo
UTM
Località
Patierno
Azienda
De Angelis
Carlo
Varietà
falanghina
Stadio
Fenologico
Riposo
vegetativo
Stato
Fitosanitario
Nulla da segnalare
CONSIGLI DI DIFESA FITOSANITARIA
ESCORIOSI: asportare e bruciare i tralci imbianchiti e portanti i picnidi del fungo;
non effettuare la trinciatura delle sarmenti, ma allontanarli dal vigneto.
FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE: il responsabile della trasmissione di questa fisiopatia
è il cicadellide (Scaphoideus titanus), la cui presenza è segnalata in maniera stabile da anni in
Campania.
Attualmente, sono stati segnalati danni solo sull’isola di Ischia dove sono state messe in atto
apposite misure per la lotta obbligatoria (DRD n.71 del 21.3.2011).
Va posta pertanto la massima attenzione alla presenza di sintomi di giallumi nei vigneti
(colorazione gialla dorata che assumono le foglie, i tralci ed i grappoli di vitigni a bacca bianca e
nera colpiti).
ALTRI AVVISI FITOSANITARI
NEMATODI A CISTI o cisticoli (globodera rostochiensis nematode dorato, e globodera pallida,
nematode bianco)
In Campania è stata segnalata per la prima volta la presenza di G. rostochiensis e G. pallida.
Questi parassiti provocano danni notevoli: nella parte aerea delle piante evidenziano uno
sviluppo stentato, clorosi e deperimenti progressivi fino alla morte; sulle radici e sui tuberi in
formazione si evidenziano le cisti femminili. I tuberi infetti si presentano molto piccoli e deformi.
Trattandosi di un parassita di lotta obbligatoria (Decreto legislativo 8 ottobre 2010, n°186) con
Decreto Dirigenziale n°230 del 20.06.12 è stato approvato il programma ufficiale di lotta ai
nematodi cisticoli della patata ed è stato istituito il registro ufficiale delle parcelle campionate.
“CANCRO BATTERICO” dell’actinidia (Pseudomonas syringae pv. actinidiae)
AVVISI E NOTIZIE UTILI
Il Bollettino Fitosanitario è lo strumento ufficiale, attraverso cui verranno comunicate alle
aziende aderenti al PRLFI, oltre che gli aspetti tecnici, anche tutti gli adempimenti di natura
amministrativa inerenti il Piano stesso.
Tutte le informazioni relative al PRLFI in vigore, (Piano attuativo, Norme Tecniche, modalità di
adesione, scadenze, modulistica, bollettini fitosanitari sono disponibili sul sito della Regione
Campania all’indirizzo www.agicoltura.regione.campania.it
Per ricevere il Bollettino con la posta elettronica la richiesta va inviata al seguente indirizzo e-mail:
[email protected]
EVENTUALI INFORMAZIONI
800.80.10.17.
POSSONO
ESSERE
RICHIESTE
AL
NUMERO
VERDE
Il presente Bollettino è stato redatto a cura dei tecnici: De Risi S., Ferritto L., Melenchi G. della
U.O.D. Servizio Territoriale Provinciale di Caserta ex CESA di Vairano Patenora, palazzo D'Arezzo
tel. 0823642279 fax 0823642649; e Mail: [email protected]
I bollettini fitosanitari avranno cadenza mensile fino a febbraio 2016;
il prossimo sarà disponibile il 2 marzo 2016.