Creando musica: come nasce uno spettacolo

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Creando musica: come nasce uno spettacolo
Creando musica:
come nasce uno spettacolo
Laboratori musicali per le scuole primarie
NATURA E OBIETTIVI DEL PROGETTO
Il Centro Studi Arcipelago Musica propone per l’anno scolastico 2006-2007 per le scuole
primarie una serie di attività didattiche prodotte da professionisti, caratterizzate da un lavoro sulla
musica dal vivo. Intendono offrire un accostamento alla musica adatto, con linguaggi diversi, ai ragazzi
e ai bambini di questa età.
Il progetto Creando musica prevede due tipi di laboratori musicali: canto corale e percussioni;
può inoltre prevedere un corso di formazione docenti, da realizzarsi lungo lo svolgimento dell’anno
scolastico 2006-2007.
Il laboratorio di canto corale consiste nell’introdurre i bambini al canto e questo ha importanti
valenze educative quali la solidarietà, l’autodisciplina, la capacità di ascolto del vicino. La modalità di
insegnamento è graduale, il repertorio popolare e classico, al canto corale si collega strettamente
l’insegnamento della lettura della musica per quanto concerne le diverse altezze, che vengono intonate
insieme, ma con la finalità di sviluppare la coscienza individuale della percezione e dell’intonazione.
Il laboratorio di canto non presuppone alcuna conoscenza musicale precedentemente acquisita. Il canto
corale viene usato come mezzo di educazione per la persona e di apprendimento della musica.
Attraverso lo studio ritmico e melodico di alcuni semplici brani a una voce o polifonici del patrimonio
popolare e classico, il docente guida i bambini all’apprendimento delle prime nozioni di teoria musicale.
Il laboratorio è svolto da un insegnante direttore di coro e da un accompagnatore pianistico: è
auspicabile quindi che la scuola metta a disposizione un’aula-teatro fornita di pianoforte verticale. Il
lavoro si svolge alla presenza dell’insegnante della classe, sia per una maggior disciplina, sia per
coinvolgere l’insegnante stesso nel metodo didattico utilizzato.
Il laboratorio di percussioni consiste nel fare sperimentare ai bambini il ritmo con modalità
legate alla vita quotidiana; questo implica costruire in classe, guidati dall’insegnante musicale, alcuni
strumenti, assimilati dalle tradizioni di tutto il mondo, illustrati e studiati in tutte le loro caratteristiche .
Per la creazione di tali strumenti vengono utilizzati oggetti facilmente procurabili da ciascuno. Questa
prassi della percussione ha le sue radici nell’uso spontaneo che della musica ritmica si fa nella principale
patria del ritmo: il Brasile (la famosa batucada). Il laboratorio di percussioni ha inoltre la finalità di
introdurre i bambini a leggere e ad inventare cellule ritmiche; sostanzialmente introdurli, con una
modalità creativa, alla lettura e alla scrittura della musica ritmica.
Il laboratorio di percussioni nasce e si sviluppa intorno a due linee fondamentali: la semplicità
degli strumenti utilizzati (data dall’uso di oggetti del quotidiano opportunamente adattati), e il lavoro di
musica d’insieme relativo all’esecuzione contemporanea di diversi strumenti. Tali aspetti rivelano
importanti risvolti educativi: dalla valorizzazione della manualità alla scoperta del valore di ogni oggetto,
dalla capacità di convivenza armonica all’imparare a guardare una persona riferimento operativo ed
educativo.
Lo scopo del corso di formazione docenti è duplice: suggerire un metodo con cui proseguire in
anni successivi un filone di educazione all’arte dal vivo, e instaurare con e tra gli insegnanti della scuola
una collaborazione effettiva nella costruzione dello spettacolo.
I due laboratori vengono realizzati con un’ora settimanale di lavoro e offrono la possibilità di
costruire uno spettacolo musicale che affiancherà all’aspetto corale l’elemento strumentale, e quindi a
percepire per diretta esperienza il valore dell’esibizione artistica, valorizzando nel contempo le
potenzialità educative del canto corale e della musica d’insieme.
Lo spettacolo che viene preparato nell’ambito dei due laboratori riunirà cantori e percussionisti su brani
raccolti dalle più diverse tradizioni popolari.
Gli insegnanti delle classi coinvolte potranno guidare i bambini nella costruzione di scenografie e
costumi a tema.
Gli spettacoli conclusivi di canto corale e accompagnamento ritmico con tutti gli allievi delle classi
coinvolte nel progetto si svolgeranno presso uno spazio offerto dalla scuola o presso il Teatro dell’Arca
(Corso XXII Marzo, Milano).
STRUMENTI IMPIEGATI
Pianoforte verticale o tastiera (messi a disposizione dalle scuole), materiale didattico musicale
(spartiti, dispense,…), eventuali materiali per la costruzione di scenografie e costumi.
PERSONALE COINVOLTO
I docenti scelti per il progetto Creando musica vantano un’ampia esperienza nell’ambito della
didattica musicale e collaborano da tempo con Arcipelago Musica.
Il coordinamento del progetto, la gestione amministrativa dei docenti, la segreteria organizzativa
di corsi e laboratori è curata da Arcipelago Musica.
La direzione artistica del progetto è affidata al M° Pippo Molino.
COSTO
-
Laboratorio di canto corale per un anno scolastico (32 ore): 1600 € + IVA 20% a classe.
-
Laboratorio di percussioni per un anno scolastico (32 ore): 1100 € + IVA 20% a classe.
-
Laboratorio di canto corale per un quadrimestre (16 ore) + laboratorio di percussioni per un
quadrimestre (16 ore): 1400 € + IVA 20% a classe.
-
Laboratorio di canto corale per un quadrimestre (16 ore): 850 € + IVA 20% a classe.
-
Laboratorio di percussioni per un quadrimestre (16 ore): 600 € + IVA 20% a classe.
Per informazioni sul progetto Creando musica: Chiara Simonetti
Centro Studi Arcipelago Musica - Corso Magenta 63, Milano
Tel 02-43983247 - E-mail [email protected]
IL CENTRO STUDI ARCIPELAGO MUSICA
Il Centro Studi Arcipelago Musica è nato a Milano nel 1998 per opera di un gruppo di musicisti ed
operatori della cultura e della comunicazione che hanno voluto aprire a Milano una nuova possibilità di
conoscenza e di incontro intorno alla musica d’oggi.
Ha sede in Corso Magenta 63 presso il Palazzo delle Stelline, ospite della Fondazione ENI Enrico
Mattei. Ha collaborato e collabora con enti pubblici e privati tra cui Comune di Milano – Assessorato ai Servizi
Sociali, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Credito Artigiano e Hewlett Packard, oltre
a istituzioni quali il Conservatorio G.Verdi di Milano, la Fondazione Scuole Civiche di Milano, il Civico Museo
degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco.
- Nel 2000 Arcipelago Musica ha inaugurato la Biblioteca Multimediale di Musica – settore di
specializzazione: il Novecento. Su alcune postazioni multimediali è possibile scorrere il catalogo degli
autori inseriti, scegliere la composizione e ascoltarla leggendone la partitura.
- Nel 2003-2004 l’iniziativa è stata ampliata con il progetto 200 compositori italiani 1950-2002. 200
compositori italiani che hanno operato tra il 1950 e il 2002, selezionati in base alle preferenze espresse da
cinque importanti interpreti, hanno scelto una composizione ciascuno con cui presentare la propria
attività creativa; la visione della partitura è offerta in Internet con il corrispondente supporto audio. Allo
stesso indirizzo Internet (www.arcipelagomusica.it) sarà consultabile a breve anche un archivio di
Giovani compositori, selezionati tra gli studenti di Composizione del Conservatorio G.Verdi di Milano.
- Negli anni 2001-2002 Arcipelago Musica ha realizzato allo Spazio Oberdan due brevi cicli di concerti,
all’insegna di un contatto più diretto con la musica. Parallelamente si sono sviluppate proposte di
seminari e corsi di introduzione all’ascolto, di approfondimento e di alfabetizzazione musicale per adulti.
- Inoltre si è curata un’attività seminariale su temi e problematiche della didattica musicale in Italia
organizzando due convegni pubblici; da questi è scaturito un forum Internet di discussione attivo sul
sito di Arcipelago Musica.
- Ancora nel contesto delle attività didattiche si colloca l’importante iniziativa del Coro dei Ragazzi della
Città di Milano, nato dalla collaborazione con il Comune di Milano - Assessorato ai Servizi Sociali e
con la Fondazione Scuole Civiche di Milano nel 2003. Il Coro ha iniziato una realtà musicale nuova e
alternativa rispetto ai già esistenti cori di voci bianche. 250 ragazzi tra gli 8 e i 13 anni da due anni
frequentano i corsi nelle sei sedi situate in diverse zone della città.. Il canto corale si è confermato essere
una forma educativa efficace e coinvolgente quando si vuole introdurre i ragazzi in età evolutiva alla
piacevole complessità del fare musica.
Nell’ambito di tale attività didattica si è inserito nel periodo maggio-giugno 2003 il progetto Impariamo
ad ascoltare, grazie al quale gli allievi del Coro hanno lavorato sui concerti d’orchestra a cui hanno
partecipato insieme ai loro insegnanti.
- A partire dall’anno 2004 Arcipelago Musica realizza una serie di attività didattiche (percorsi e laboratori)
nell’ambito del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco, uno dei più vasti in Europa,
con cui ha firmato una convenzione per la gestione di tali servizi. Con approcci diversificati è possibile
per il pubblico di tutte le età visitare il Museo ascoltando dal vivo il suono dei suoi strumenti.
- Arcipelago Musica continua ad essere presente (a partire dal 2002) nelle Scuole Elementari, Medie e
Superiori con il progetto didattico Alla scoperta della musica: si tratta di incontri di accostamento alla
musica rivolti ai ragazzi e ai bambini, in cui vengono anche eseguiti brani musicali dal vivo.
- La più recente iniziativa, avviata nel 2006 in collaborazione con il Comune di Milano-Assessorato Sport
e Giovani, è Un’orchestra per i giovani. Il progetto offre all’interno delle Scuole Superiori
Professionali un’occasione di svago e formazione mediante interventi didattici volti a costituire una
piccola orchestra di studenti per lo più alla prima esperienza di apprendimento dello strumento e di
esecuzione.