2 Modo congiuntivo parte 2
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2 Modo congiuntivo parte 2
GRAMMATICA Osserva i seguenti esempi: IL MODO CONGIUNTIVO - 2 Ero certo che Carlo era in ufficio perché mi aveva telefonato e me l’aveva detto. Non sapevo se Carlo fosse in ufficio perché non mi aveva ancora telefonato. Sapevo che Maria aveva superato brillantemente l’esame perché l’avevo incontrata nel corridoio e me l’aveva detto. Speravo che Maria avesse superato l’esame ma non ne sapevo nulla perché non l’avevo ancora incontrata. Ero sicuro che John è inglese e non americano perché l’avevo conosciuto di persona. Immaginavo che John fosse inglese ma non lo conoscevo di persona e non ne ero certo. Ho potuto confermargli quello che era accaduto perché ero presente. Supponevo che le cose fossero andate in quel modo ma non ne ero certo perché non c’ero. Riflessione: Confrontando gli esempi di sinistra con quelli di destra, sapreste dire se le azioni si svolgono allo stesso tempo? IL MODO CONGIUNTIVO – pt. 2 Il modo congiuntivo deve il suo nome al fatto che è usato quasi sempre in proposizioni subordinate alla principale da congiunzioni o locuzioni congiuntive. A) Uso del congiuntivo con congiunzioni e locuzioni congiuntive congiunzione tipo esempio (1) Non sono venuto all’incontro perché avevo la febbre, non perché causale non perché non mi interessasse. (2) Benché io abbia studiato moltissimo, non mi ricordo benché concessiva nulla. (2) Malgrado stesse piovendo a dirotto, dovevo uscire subito malgrado (che) concessiva perché ero in ritardo. (2) Nonostante tutti considerassero convincente la sua nonostante concessiva versione dei fatti, lui non mi sembrava sincero. Sebbene mi avesse detto che avrebbe partecipato alla sebbene concessiva (2) riunione, quella sera non venne. (3) Verrò con te a teatro a condizione che dopo mi a condizione che condizionale riaccompagni a casa. a patto che condizionale (3) Mi prestò il libro a patto che glielo restituissi la settimana successiva. basta che condizionale (3) Lei può entrare basta che lasci un documento all’ingresso. purché condizionale (3) Ti permetterò di usare la mia macchina purché me la riporti per le 8:00 di stasera. a meno che non eccettuativa (3) Dopo cena faremo una passeggiata a meno che tu non sia troppo stanca. eccetto che non eccettuativa (3) Andiamo al ristorante stasera eccetto che tu non voglia mangiare una pizza. tranne che non eccettuativa (3) Le regalerò un paio di sci tranne che non ce l’abbia già. salvo che non eccettuativa (3) Domani andremo al mare salvo che non piova Ti dico questo affinché tu non sbagli ancora. affinché finale (4) finale (4) finale (4) Gli daranno una mano di modo che finisca prima. Il vigile ci diede le indicazioni necessarie perché potessimo arrivare prima a destinazione. C’è così poco tempo che anche se lavorassi sino a notte anche se ipotetica (5) fonda non riuscirei a finire tutto. (5) Non vivrei mai in quella città quand’anche mi offrissero quand’anche ipotetica il lavoro dei miei sogni. Nel caso in cui avessi bisogno di me, telefonami. nel caso in cui ipotetica (5) (5) Qualora dovesse telefonare Marco, digli che non ci sono. qualora ipotetica (5) Sono talmente offeso che seppure mi chiedesse scusa non seppure ipotetica lo perdonerei. (6) Perché lo tratti come se fosse un estraneo? come se modale Mi parlava con un tono accusatorio, quasi fossi io il quasi che modale (6) colpevole. (7) Non uscire finché non abbia smesso di piovere. finché temporale Prima che tu dica qualcosa, ti spiegherò cos’è successo. prima che temporale (8) NOTE (1) La congiunzione causale perché (come dato che, siccome e poiché) regge l’ indicativo. Quando è preceduta dalla negazione non, introduce una causa irreale e regge il congiuntivo. (2) La congiunzione anche se, a differenza delle altre concessive, non usa il congiuntivo ma l’indicativo. Es. Anche se sono stanco, prima di andare a letto voglio finire di guardare il film alla tv. Attenzione! Non confondete questa congiunzione con anche se ipotetica che regge il congiuntivo. Es. Non mangerei quel cibo, anche se stessi morendo di fame! (3) Le proposizioni condizionali e quelle eccettuative sono simili a un periodo ipotetico: Es. Potrai guardare i cartoni animati alla TV a condizione che tu finisca i compiti. Potrai guardare i cartoni animati alla TV se finirai tutti i compiti. Es. Metterò un maglione di cotone salvo che non faccia troppo freddo. Metterò un maglione di cotone se non farà troppo freddo. (4) Se il soggetto della proposizione principale è uguale a quello della proposizione finale, alla forma affinché / perché + congiuntivo si preferisce quella con per + infinito. Es. Faccio sport e mangio di meno per dimagrire. (affinché io dimagrisca) (5) Attenzione! 1) Non confondete questa congiunzione con anche se concessiva che regge l’indicativo. Es. Anche se sono stanco, prima di andare a letto voglio finire di guardare il film alla tv. 2) Tutte le congiunzioni ipotetiche reggono di preferenza il congiuntivo imperfetto. (6) La congiunzione come se regge il congiuntivo imperfetto e indica una situazione ipotetica, che non corrispondenza nella realtà. (7) La congiunzione finché è seguita dal congiuntivo solo se l’azione che regge è al futuro, e ha un valore di incertezza. Ricordate che, a parte finché e prima che, le altre congiunzioni temporali non prendono il congiuntivo ma l’indicativo. (8) A parte finché e prima che, le altre congiunzioni temporali non prendono il congiuntivo ma l’indicativo. B) Uso del congiuntivo dopo espressioni impersonali Si usa il congiuntivo in una proposizione subordinata se in quella principale c’è una forma impersonale: il soggetto della forma impersonale, infatti, non è definibile. Ecco alcuni esempi: Basta Il lavoro non deve essere rifatto. Basterà che Lei cambi solo questa parte. Bisogna Bisognava che lei capisse la situazione e che prendesse una decisione. di modo che perché È auspicabile È auspicabile che il governo faccia presto qualcosa per ridurre le tasse. È bene È bene che tu le abbia parlato: Marzia aveva bisogno di un buon consiglio. È meglio È meglio che tu accenda la luce, non si riesce a vedere dove mettiamo i piedi! È necessario Per parcheggiare qui, è necessario che Lei esponga il disco orario È ora Non puoi continuare a perdere tempo: è ora che tu esca, sennò farai tardi. È possibile Non vedo Maurizio: è possibile che non sia ancora arrivato. Può darsi Non mi ha salutato: può darsi che non mi abbia riconosciuto. Sembra Da quello che ho sentito, sembra che lui non se la stia passando bene. Si dice Si dice che quella donna abbia sofferto molto nella vita. Osservate: molte delle espressioni impersonali degli esempi sono formate dal verbo essere in unione con un sostantivo o con un aggettivo. FORMA DEL CONGIUNTIVO IMPERFETTO che io che tu che lui, lei che noi che voi che loro che io che tu che lui, lei che noi che voi che loro AVERE avessi avessi avesse avessimo aveste avessero ESSERE fossi fossi fosse fossimo foste fossero PARLARE parlassi parlassi parlasse parlassimo parlaste parlassero CREDERE credessi credessi credesse credessimo credeste credessero PARTIRE partissi partissi partisse partissimo partiste partissero CAPIRE DOVERE POTERE VOLERE capissi dovessi potessi volessi capissi dovessi potessi volessi capisse dovesse potesse volesse capissimo dovessimo potessimo volessimo capiste doveste poteste voleste capissero dovessero potessero volessero L’imperfetto congiuntivo dei verbi irregolari di uso comune che io che tu che lui, lei che noi che voi che loro ANDARE andassi andassi andasse andassimo andaste andassero BERE bevessi bevessi bevesse bevessimo beveste bevessero DARE dessi dessi desse dessimo deste dessero DIRE dicessi dicessi dicesse dicessimo diceste dicessero che io che tu che lui, lei che noi che voi che loro FARE facessi facessi facesse facessimo faceste facessero LEGGERE leggessi leggessi leggesse leggessimo leggeste leggessero PARTIRE partissi partissi partisse partissimo partiste partissero VENIRE venissi venissi venisse venissimo veniste venissero Osservate: Il congiuntivo imperfetto ha lo stesso valore temporale di quello indicativo ma viene usato anche in proposizioni subordinate il cui tempo è posteriore rispetto a quello della principale: es. contesto presente / certezza > Sono sicuro che lui andrà a fare la spesa. contesto passato / certezza > Ero sicuro che lui sarebbe andato a fare la spesa. es. contesto presente / dubbio > Non sono sicuro che lui vada a fare la spesa. contesto passato / dubbio > Non ero sicuro che lui andasse a fare la spesa. In questo caso è consentito anche l’uso del condizionale composto nel caso in cui si voglia mettere in evidenza la posteriorità dell’azione piuttosto che il suo valore di dubbio. Es. Non ero sicuro che lui sarebbe andato a fare la spesa. L’imperfetto viene usato per formare il trapassato congiuntivo: FORMA DEL CONGIUNTIVO TRAPASSATO AVERE ESSERE PARLARE CREDERE avessi avuto fossi stato/a avessi parlato avessi creduto che io avessi avuto fossi stato/a avessi parlato avessi creduto che tu fosse stato/a avesse parlato avesse creduto che lui, lei avesse avuto avessimo avuto fossimo stati/e avessimo parlato avessimo creduto che noi aveste avuto foste stati/e aveste parlato aveste creduto che voi avessero avuto fossero stati/e avessero parlato avessero creduto che loro PARTIRE CAPIRE SVEGLIARSI fossi partito/a avessi capito mi fossi svegliato/a che io fossi partito/a avessi capito ti fossi svegliato/a che tu avesse capito si fosse svegliato/a che lui, lei fosse partito/a fossimo partiti/e avessimo capito ci fossimo svegliati/e che noi foste partiti/e aveste capito vi foste svegliati/e che voi fossero partiti/e avessero capito si fossero svegliati/e che loro Il trapassato congiuntivo di alcuni verbi irregolari di uso comune ANDARE BERE DARE DIRE fossi andato/a avessi bevuto avessi dato avessi detto che io fossi andato/a avessi bevuto avessi dato avessi detto che tu fosse andato/a avesse bevuto avesse dato avesse detto che lui, lei fossimo andati/e avessimo bevuto avessimo dato avessimo detto che noi foste andati/e aveste bevuto aveste dato aveste detto che voi fossero andati/e avessero bevuto avessero dato avessero detto che loro FARE LEGGERE PARTIRE VENIRE avessi fatto avessi letto fossi partito/a fossi venuto/e che io avessi fatto avessi letto fossi partito/a fossi venuto/e che tu avesse fatto avesse letto fosse partito/a fosse venuto/e che lui, lei avessimo fatto avessimo letto fossimo partiti/e fossimo venuti/e che noi aveste fatto aveste letto foste partiti/e foste venuti/e che voi avessero fatto avessero letto fossero partiti/e fossero venuti/e che loro