DC 34_2014 rinegoziazione mutuo
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DC 34_2014 rinegoziazione mutuo
PROVINCIA DI GORIZIA CONSIGLIO PROVINCIALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 34 – Prot. 32620/2014 Approvata nella seduta del 26 novembre 2014 alla quale partecipano i Signori: Presidente: Gherghetta Enrico Consiglieri: Bernardis Diego Bevilacqua Maria Luisa Bigot Luca Furlan Dario Clama Giorgio Cosma Stefano Cumin Savio Delbello Fabio Falanga Gennaro Ferletic Andrea Lavrenčič Mario Mauri Patrizia P P A P P P P P P A P P P Mazzoni Mauro Medeot Elisabetta Nicoli Giuseppe Obizzi Dario Russiani Fabio Silli Pierpaolo Soranzio Sandro Sosol Aljoša Tomsič Vesna Vecchi Simonetta Zanella Alessandro Zotti Franco P P P P P P P P P P P P -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Vice Presidente del Consiglio PATRIZIA MAURI Partecipa il Segretario Generale GIACINTA SINANTE COLUCCI -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Oggetto: Approvazione rinegoziazione mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.a. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Approvazione: voto palese per alzata di mano -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Adempimenti relativi alla pubblicazione ed alla esecutività (L.R. 11/12/2003 – n. 21): Si attesta che la presente deliberazione, dichiarata immediatamente eseguibile, viene pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia dal 01.12.2014 al 16.12.2014 Il Segretario Generale Oggetto: Approvazione rinegoziazione mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.a. Prima della trattazione del presente argomento, al quinto punto dell’ordine del giorno, esce dall’aula il consigliere Clama, vice Presidente vicario del Consiglio, e la presidenza dei lavori viene assunta dal consigliere Mauri. Quindi l’Assessore Vesna Tomsič illustra la proposta di deliberazione in atti. Si apre la discussione. Interviene per primo il consigliere ZOTTI; segue il contributo del cons. CUMIN, che svolge un ampio intervento; prendono poi la parola il consigliere COSMA, che preannuncia anche il voto favorevole, ed il Presidente GHERGHETTA. Apre la seconda tornata di interventi il consigliere ZOTTI, cui fa seguito, anche per dichiarazione di voto, la consigliera MAURI e, quindi, il consigliere ZANELLA. La discussione si conclude con una nuova dichiarazione di voto di ZOTTI e COSMA, e con le precisazioni del consigliere BERNARDIS sui fatti riportati da ZOTTI nella discussione. Nessuno più chiedendo la parola, la deliberazione è posta in votazione. Pertanto, IL CONSIGLIO PROVINCIALE Premesso che : - con deliberazione consiliare n. 11 del 14 maggio 2014, Prot. n. 14465/2014 esecutiva, sono stati approvati il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2014, la Relazione Previsionale e Programmatica ed il Bilancio pluriennale 2014 – 2016; - con deliberazione giuntale n. 63 del 21 maggio 2014, Prot. 15903/2014, esecutiva, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l’esercizio 2014; - con deliberazione consiliare n. 12 – Prot. 16140/2014 del 30 maggio 2014, esecutiva, è stato approvato il Rendiconto di gestione 2013; Visto che, ai fini del concorso del sistema delle autonomie locali della Regione al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica derivanti dagli obblighi comunitari e dai principi di coordinamento della finanza pubblica, come definito nell'ambito dell'accordo StatoRegione ai sensi dell'articolo 1, commi da 454 a 458, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013), nonché della normativa statale vigente in materia di patto di stabilità interno per le Regioni a statuto speciale, è prevista la riduzione progressiva dello stock di debito relativo al comparto della Pubblica Amministrazione e degli Enti Locali; Tenuto conto che fra le azioni volte a garantire il rispetto degli equilibri finanziari e del patto di stabilità rientra la politica di contenimento del ricorso a nuovo debito e attenta valutazione in merito alla possibilità di rimodulare e/o rimborsare i prestiti in corso; Considerato che la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con propria Circolare n. 1281 del 07/11/2014, si è resa disponibile alla rinegoziazione di finanziamenti concessi a province e comuni attualmente in ammortamento a tasso di interesse fisso, alle condizioni, nei termini e con le modalità ivi indicate; Dato atto che i prestiti rinegoziabili devono avere le seguenti caratteristiche: a) intestati a province o comuni; b) coincidenza tra soggetto pagatore e soggetto mutuatario (sono esclusi i prestiti con più di un pagatore); c) in ammortamento a tasso fisso al 1 luglio 2014; d) scadenza del piano di ammortamento vigente successiva al 31 dicembre 2018; e) residuo debito da ammortizzare al 1 luglio 2014 pari o superiore a 10.000,00 euro; Considerato, inoltre, che non possono essere rinegoziati i Prestiti originari che presentino una delle seguenti caratteristiche: - oggetto di precedenti programmi di rimodulazione attivati dalla CDP dopo la trasformazione in società per azioni, nonché di quello ex D.M. 20 giugno 2003; - con diritto di estinzione parziale anticipata alla pari; - concessi in base a leggi speciali; - intestati ad enti commissariati per inquinamento mafioso privi degli organi elettivi ricostituiti; - intestati ad enti morosi o ad enti dissestati che non abbiano approvato l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato di cui all’articolo 261 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000. Dato atto che la Cassa DDPP ha messo a disposizione, a partire dal 7 novembre 2014 e fino al 26 novembre 2014, l’elenco dei prestiti originari e le condizioni settimanalmente applicate alla rinegoziazione in un apposito applicativo informatico nel proprio sito internet www.cdp.it ; Tenuto conto che l’operazione di rinegoziazione prevede per i mutui rinegoziati il pagamento da parte dell’ente locale della sola quota interessi in scadenza al 31 dicembre 2014 secondo il piano di ammortamento attualmente vigente e la rinegoziazione del debito residuo del prestito al 1° luglio 2014; Dato atto che la rinegoziazione prevede che i prestiti rinegoziati avranno indicativamente le seguenti principali caratteristiche: - data di scadenza a scelta dell'Ente al 31 dicembre degli anni 2024, 2029, 2034, 2039 e al 30 giugno 2044; - tasso di interesse fisso determinato, per ciascun prestito oggetto di rinegoziazione, in funzione della data di scadenza prescelta e secondo il principio dell'equivalenza finanziaria sulla base delle condizioni di mercato vigenti al momento dell’adesione; - garanzia costituita da delegazione di pagamento ai sensi del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni; Precisato che l’adesione alla rinegoziazione deve avvenire entro il 26 novembre 2014, fissando le condizioni dei prestiti selezionati in termini di tasso e data di scadenza, ed entro il 2 dicembre 2014 l’Ente dovrà far pervenire alla CDP tutta la documentazione prevista; Atteso che, per una più esauriente spiegazione delle modalità di estinzione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, ci si rifà all’allegato della vigente circolare della CDP; Ritenuto opportuno rimodulare le passività a carico dell’Ente, in allineamento con i principi di contenimento del debito pubblico indicati nelle disposizioni di legge vigenti; Visto l’elenco dei prestiti originari da poter rinegoziare messo a disposizione da CDP e valutate le condizioni applicate alla rinegoziazione; Atteso che la Provincia di Gorizia ha assunto un mutuo ventennale per i lavori di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici del proprio patrimonio immobiliare che non si sono ancora potuti realizzare; Vista l’utilità di richiedere una devoluzione della posizione in essere e il diverso utilizzo per opere per le quali l’ente ha ricevuto l’assegnazione di contribuzione regionale quindicennale che copre parzialmente la spesa della rata di ammortamento, rimodulando temporalmente il mutuo con la riduzione del piano di ammortamento dal 31/12/2033 al 31/12/2029; Considerato, quindi, di procedere alla rinegoziazione del mutuo pos. N. 6005195/00 stipulato il 14/12/2012 per l’importo originario di euro 1.966.781,99, in ammortamento dal 01/01/2014 al 31/12/2033 al tasso fisso del 4.825%, contratto per i lavori di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici del patrimonio immobiliare della Provincia di Gorizia, mediante la riduzione del piano di ammortamento al 31/12/2029 al tasso fisso del 4.828%; Viste le disposizioni della circolare n. 1281/2014 della Cassa DDPP; Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, a norma dell’art.1, comma 19, della L.R. 21/03, considerata l’urgenza di attivare le procedure per la rinegoziazione del mutuo; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile reso dal Dirigente della Direzione Risorse, Bilancio e Programmazione, che viene inserito nel presente atto; Con voti favorevoli n. 15 espressi per alzata di mano dai 22 consiglieri presenti in aula (assenti BEVILACQUA, FALANGA e CLAMA, quest’ultimo fuori dell’aula durante la discussione del presente punto) Astenuti n. 7 (NICOLI, OBIZZI, RUSSIANI, SILLI, VECCHI, ZOTTI e BERNARDIS) DELIBERA 1) di aderire, per i motivi sopra esposti e secondo quanto disposto dalla Circolare n. 1281 del 07/11/2014, alla rinegoziazione del mutuo per i lavori di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici del patrimonio immobiliare della Provincia di Gorizia, pos. N. 6005195/00, stipulato il 14/12/2012 per l’importo originario di euro 1.966.781,99, in ammortamento dal 01/01/2014 al 31/12/2033 al tasso fisso del 4.825%, mediante la riduzione del piano di ammortamento al 31/12/2029 al tasso fisso del 4.828%; 2) di dare atto che la rinegoziazione di cui al punto 1) avverrà per un importo pari al debito residuo al 1 luglio 2014; 3) di autorizzare conseguentemente la Direzione Risorse, Bilancio e Programmazione a procedere con propri atti alla definizione degli aspetti conseguenti alla presente deliberazione; 4) di notificare il presente provvedimento al tesoriere provinciale, per i provvedimenti di competenza. LA V. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to Patrizia MAURI IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Giacinta SINANTE COLUCCI Indi, con successiva separata votazione, con voti favorevoli n. 15 espressi per alzata di mano dai 22 consiglieri presenti in aula (assenti FALANGA, BEVILACQUA e CLAMA) Astenuti n. 7 (NICOLI, OBIZZI, RUSSIANI, SILLI, VECCHI, BERNARDIS e ZOTTI) IL CONSIGLIO PROVINCIALE DELIBERA di munire di immediata eseguibilità la presente deliberazione. LA V. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to Patrizia MAURI IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Giacinta SINANTE COLUCCI