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Titolo
WHP (Workplace Health Promotion) - LA SALUTE È DI CASA ALL’ASL DI MILANO
Servizio coordinatore
e servizi coinvolti
SC Educazione all'appropriatezza ed EBM, con il coinvolgimento dei Servizi: IAN, MPC,
Assistenza Primaria, PP, Distretti e loro Coordinamento, … e in generale delle principali
Strutture ASL
Responsabile
Alberto Donzelli – [email protected]
Target
Personale ASL di Milano e cittadini che accedono a strutture dell’ASL
Rete
WHP Regione Lombardia - FIASO - Associazioni di Tutela dei Consumatori
(Altroconsumo, ACU ecc.)
Territorio di
applicazione
ASL Milano: strutture aziendali (ev. proposta integrazione Manuale WHP RL)
Collegamento con
obiettivi nazionali,
regionali, aziendali
Programma Nazionale Guadagnare Salute. Delibere RL delle Regole, che chiedono di
dare impulso a interventi di tutela e promozione della salute, prevenzione, attenzione
all’appropriatezza dei percorsi di cura di patologie/condizioni croniche, impulso alle reti
CCV, oncologica, diabetologi-ca, con promozione del ruolo attivo del cittadino nella
prevenzione e nella gestione della propria salute. Dds 11-12-’12/DGSan RL “Promozione di
stili di vita favorevoli alla salute negli ambienti di lavoro”. Vigente PNP.
Programma Regionale Rete WHP
Analisi problema
Per aiutare a migliorare comportamenti e stile di vita, oltre all’informazione occorre
offrire concrete opportunità di scelta. Le maggiori agenzie nazionali che si occupano di
promozione della salute basata su prove di efficacia (es. CDC&P USA, NICE UK, ISS
italiano) e l’OMS considerano i luoghi di lavoro ambienti privilegiati, perché consentono
di raggiungere ampie quote di popolazione con programmi mirati e continuità. Anche il
programma ministeriale Guadagnare Salute e LG regionali per la lotta a fumo,
sovrappeso/obesità ecc. raccomandano interventi di promozione della salute nei luoghi
di lavoro.
In coerenza, si è da anni attivato un programma incrementale di promozione di stili di
vita salutari per il personale ASL, articolato in più aree d’intervento, che oggi sono
ricondotte e sviluppate all’interno dell’iniziativa regionale WHP (con formale iscrizione
dell’ASL alla Rete delle Aziende che promuovono Salute):
Obiettivi
1. Promozione di un’alimentazione salutare e sostenibile (con attenzione e coerenza
con Expo 2015) tramite:
- Distributori automatici con frutta e/o verdura fresche (possibilmente di stagione) a
cura del SIAN.
- Presenza nell’area dei distributori di cartelli come indicato nel Manuale WHP e/o per
favorire scelte alimentari più corrette tramite apposite locandine educative e
promozionali (es. quelle suggerite dal Manuale, o predisposte in coordinamento tra
SIAN e SC EdAp, anche prodotte da diversi Servizi ASL)
- Indicazioni su cosa scegliere/mangiare ai pasti (pausa pranzo) al bar/ristorante…
(diffuse prioritariamente in formato elettronico)
- Messaggi promozionali specifici, attraverso consegna/invio di materiali appropriati a
tutti i dipendenti, in coordinamento tra SIAN e SC EdAp; o attraverso il programma
YouCan (SC EdAp, v. punto 4)
- Counseling nutrizionale specifico, offerto gratuitamente dal SIAN ai dipendenti
interessati
- Sostegno alle madri che allattano al seno, con distribuzione di opuscoli informativi
(elettronici), informazioni da parte del N. verde allattamento o consultori familiari su
come conciliare l’allattamento al seno con la ripresa lavorativa e con possibilità di
estrarre il latte in azienda
- Specifici eventi e iniziative ulteriori all’interno di Expo 2015.
2. Contrasto al fumo di tabacco tramite:
la prosecuzione delle iniziative già in atto per promuovere ambienti di lavoro senza fumo
e sostenere la scelta del personale che vuole smettere di fumare con il programma ASL e
Distretti senza fumo (in coordinamento tra i Direttori di Distretto e Servizi del
Dipartimento SSB-CP):
Piano Integrato Locale di Promozione della Salute ANNO 2015 - Delibera n. 94 del 28/01/2015
- promozione e sostegno delle cessazioni del fumo tra il personale ASL (e conviventi) con
un programma aziendale di counselling e supporto con farmaci e dispositivi di provata
efficacia
- sensibilizzazione del personale con eventi informativi (già realizzati) e di personale e
utenza con messaggi educativi di lotta al fumo anche tramite locandine/poster almeno a
ingressi di sedi molto frequentate, come i Distretti
- realizzazione/manutenzione presso i Distretti di spazi fumatori adeguatamente
attrezzati, ove possibile all’aperto, ma con protezione dalle precipitazioni atmosferiche e
lontano dalla vista di altro personale e utenti
3. Promozione dell’attività fisica tramite:
- il programma Scale per la Salute, con apposite locandine (con Logo ASL, titolo del
Progetto, slogan appropriato e disegno a colori evocativo, messaggio scientifico
specifico con riferimenti bibliografici essenziali) affisse nei “punti di decisione” (pulsanti
ascensori) nel ≥90% delle sedi/presidi dell’ASL di Milano con almeno una doppia rampa di
scale e un ascensore
- materiale informativo per tutti i dipendenti, di cui al punto 4.
4. Diffusione di informazioni indipendenti da interessi commerciali in tema di
promozione della salute e appropriato uso di farmaci, tecnologie diagnostiche e di
dispositivi sanitari selezionati, per migliorare le competenze personali e professionali di
chi lavora nell’ASL (a partire dai sanitari “moltiplicatori”). Promuovere la cultura
dell’attenzione alle prove di efficacia e al rapporto costi-efficacia degli interventi, e
concorrere a contrastare il disease mongering e l’abuso tecnologico, attraverso:
- apposite schede di educazione sanitaria e appropriati manuali/materiali informativi,
diffusi al personale periodicamente o in occasioni particolari, anche con messaggistica email (Programma YouCan) sulle seguenti aree di interesse: ipercolesterolemia,
ipertensione, diabete, depressione, obesità, reflusso gastroesofageo, vitamine e integratori
(già attivate da novembre 2014, fino a marzo 2015, con possibile riproposizione nel 2°
semestre), e l’aggiunta di nuove aree (farmaci equivalenti, …)
- utilizzo di social media (web 2.0) per espansione dell’uso della messaggistica e
coinvolgimento di esterni, fornitura di materiali addizionali e attivazione della comunità.
In proposito l’ASL di Milano (Servizio EdAp) coordina un progetto pilota all’interno del
Programma regionale WHP
5. Area Alcol, a cura di Ss Gestione attività e programmi di prevenzione specifica, in
coordinamento con altre strutture con competenze sul tema
6…. Eventuali iniziative coerenti e incrementali nel tempo, assunte da diversi Servizi
ASL, secondo competenze e disponibilità
7. dare visibilità alle suddette iniziative aziendali o distrettuali nel quadro del programma
WHP - La Salute è di casa dell’ASL di Milano.
Indicatori



Uno o più eventi dedicati alla presentazione/rinforzo del programma al
personale, con partecipazione per quanto possibile delle figure di sistema aziendali
(Datore di lavoro o delegato, RSPP, Medico competente, RLS, rappresentanze
sindacali), come previsto dal Manuale regionale WHP, nel contesto di iniziative di
sensibilizzazione e marketing sociale (es. pubblica premiazione dei partecipanti a
YouCan che hanno avuto successo nelle sfide esplicitate; questionari al personale per
favorire l’attenzione alle prove di efficacia e al rapporto efficacia-costi degli interventi
sanitari, promuovere l’uso di corretti stili di vita e dei farmaci equivalenti,
l’empowerment individuale e comunitario, sensibilizzare al problema del disease
mongering e dell’abuso tecnologico)
Somministrazione del questionario previsto in manuale WHP
Prova di attuazione di almeno 2 delle buone pratiche indicate in ogni area
di intervento, con documentazione a Direzione e Servizio Coordinatore e
autocertificazione con inserimento di specifici dati nel database online previsto dal
Programma regionale https://www.surveymonkey.com/s/reteWHP_rendicontazione.
Piano Integrato Locale di Promozione della Salute ANNO 2015 - Delibera n. 94 del 28/01/2015