L`economia circolare al centro dell`edizione 2017 del Treno Verde di

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L`economia circolare al centro dell`edizione 2017 del Treno Verde di
Roma 22 febbraio 2017
Comunicato stampa
L'economia circolare al centro dell'edizione 2017 del Treno Verde
di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane
Un viaggio sui binari d’Italia, 11 tappe, da Catania a Milano,
per raccontare un nuovo tipo di economia insieme ai 100 protagonisti che mettono già in pratica
questo nuovo modello di sviluppo economico sostenibile e innovativo
Spazio anche al monitoraggio sull’inquinamento indoor e al rilancio delle buone pratiche anti-smog
Il 24 aprile tappa straordinaria a Bruxelles insieme al vicepresidente della Commissione Ue
e ai 100 Campioni dell’economia circolare
trenoverde.it: il nuovo portale con tutte le info,
la mappa dei campioni, i risultati georeferenziati del monitoraggio
L’economia del futuro? È senz’altro l’economia circolare che porta con sé nuove opportunità ambientali,
economiche, sociali. A spiegarlo e raccontarlo sarà il Treno Verde 2017, con un’edizione tutta speciale
dedicata a questo nuovo modello di sviluppo economico sostenibile e innovativo che sta prendendo sempre
più piede in Italia ed è ora al centro del dibattito europeo. Dal 22 febbraio al 31 marzo il convoglio
ambientalista di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero
dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, viaggerà per l’Italia, per raccontare attraverso 11
tappe, da Catania a Milano, questa nuova economia, per promuovere la sostenibilità che parte dal
basso, diffondere l’informazione scientifica e per dar voce ai tanti protagonisti, (aziende, start-up,
istituzioni, associazioni e territori), ribattezzati i cento Campioni dell’economia circolare che percorrono
già questa strada.
Un’economia, che a differenza di quella lineare, dà vita a un processo di autogenerazione in cui tutte le
attività sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun altro. Per questo il
motto del Treno Verde 2017 di quest’anno sarà proprio “Ogni fine è un nuovo inizio”. Un’economia che fa
bene al Paese, come dimostrano i dati diffusi dalla Commissione Europea al riguardo: si parla infatti di
580mila posti di lavoro stimati in Europa entro il 2030 con il raggiungimento degli obiettivi del pacchetto
sull’economia circolare. Un risparmio annuo di 72 miliardi di euro per le imprese europee grazie ad un uso
più efficiente delle risorse e quindi ad una riduzione delle importazioni di materie prime. In Italia possono
essere creati almeno 190mila nuovi posti di lavoro.
Per questo Legambiente chiede alle Istituzioni europee un quadro di norme molto ambizioso, con regole
chiare e precise, per un tema decisivo per il futuro dell’Europa e dell’Italia. Una richiesta contenuta nel
Manifesto dell’economia circolare che si potrà sottoscrivere a bordo del Treno Verde, sulla prima carrozza.
Obiettivo del convoglio ambientalista sarà anche quello di portare a Bruxelles, dove è in corso la discussione
per l’approvazione del pacchetto europeo sull’economia circolare, le esperienze più rappresentative
presentate a bordo del Treno Verde, per far conoscere le tante eccellenze che hanno scommesso su questo
nuovo modello di sviluppo economico. L’appuntamento sarà il 24 aprile con una tappa speciale a Bruxelles
insieme ai 100 Campioni dell’economia circolare e al vicepresidente della Commissione UE, Jyrki Katainen.
La Campagna Treno Verde 2017 è stata presentata questa mattina a Roma nella sala conferenza della
stazione Roma Termini da Rossella Muroni, presidente di Legambiente, insieme a Gioia Ghezzi, presidente
di Ferrovie dello Stato Italiane, e a Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
e del Mare.
Giunto alla 29esima edizione, quest’anno il Treno Verde farà tappa nelle stazioni di Catania Centrale (2425-26 febbraio), per poi proseguire il suo viaggio a Paola (28 febbraio-1 marzo), Potenza Centrale (3-4
marzo), Bari Centrale (6-7marzo), Salerno (9-10-11 marzo), Pescara Centrale (13-14 marzo), Foligno
(16-17-18 marzo), Bologna Centrale (20-21 marzo), Vicenza (23-24 marzo), Asti (26-27-28 marzo) e
Milano Porta Garibaldi (30-31 marzo). Nelle sue 11 tappe si parlerà, dunque, di economia circolare, tema
centrale della mostra itinerante visitabile a bordo treno, dando spazio ai tanti campioni del settore che
recuperano o utilizzano materie prime seconde che fino a ieri finivano in discarica.
C’è chi ad esempio recupera circa 250mila tonnellate di pneumatici fuori uso trasformandoli in gomma
riciclata da usare per superfici sportive o isolanti acustici, come fa Ecopneus. Chi ricicla i pannolini usa e
getta dando nuova vita a materie prime seconde di elevata qualità come fa Fater Spa, che per altro, ha
realizzato a Spresiano (TV) il primo impianto in Italia per il riciclo di pannolini. Chi ha dimostrato che è
possibile integrare chimica, ambiente e agricoltura. Un esempio? Il Mater-Bi, prodotto di punta di
Novamont, l’innovativa bioplastica con cui si realizzano i prodotti biodegradabili e compostabili. Spazio poi
a chi ricicla gli imballaggi di acciaio: barattoli, scatolette, lattine, provenienti dalla raccolta differenziata,
grazie a Ricrea, passano a nuova vita diventando materiale utile per chiodi, bulloni e anche per parti di treni.
Chi si impegna per promuovere e garantire il riciclo dei materiali di imballaggio provenienti dalla raccolta
differenziata, dando nuova vita ai rifiuti, come fa il Conai.
“In Europa - dichiara Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente - il pacchetto sull’economia
circolare è in una fase avanzata di definizione. L’Italia ha oggi tutte le carte in regola per fare da capofila
nell’economia circolare europea, grazie alle tante esperienze virtuose in atto nel Paese e che racconteremo
durante il viaggio del Treno Verde. Abbiamo comuni ricicloni, consorzi pubblici e aziende virtuose che
costituiscono esperienze di green economy eccezionali. Ma per affermare sempre più l’economia circolare,
oltre al contributo dei cittadini e ad una comunicazione efficace, è importante che anche la politica faccia la
sua parte introducendo ad esempio politiche tariffarie che premino i cittadini e le aziende virtuose,
replicando le buone pratiche su tutto il territorio e definendo un nuovo sistema di incentivi e disincentivi per
far in modo che la prevenzione e il riciclo siano sempre più convenienti di discariche e inceneritori”.
“Il Gruppo FS Italiane è da sempre impegnato nel migliorare le proprie performance ambientali e no.
L’obiettivo è quello di contribuire a ridurre l’impronta ecologica delle attività industriali, produttive e dei
servizi, individuando le migliori e più innovative soluzioni per rendere sempre più efficienti ed efficaci i
processi industriali”, sottolinea Gioia Ghezzi presidente di FS Italiane. “Con il Piano industriale 20172026, incardinato su cinque pilastri (infrastrutture integrate, mobilità integrata, digitalizzazione, logistica
integrata ed espansione internazionale), abbiamo l’obiettivo – prosegue la presidente di FS Italiane – di
creare sinergie fra attori, tecnologie e infrastrutture per favorire lo shift verso modalità di spostamento più
efficienti e meno inquinanti per passeggeri e merci. Inoltre, il Gruppo FS Italiane, nel prossimo decennio,
vuole proporsi come soggetto promotore di un nuovo sistema di mobilità, che favorisca l’integrazione di
tutte le modalità di trasporto, collettive e individuali, a tutti i livelli, internazionale e regionale, in un’ottica di
sostenibilità sociale, economica e ambientale: questa è la vision alla quale tutte le attività del nostro business
stanno concorrendo”.
Come ogni anno, nel corso del suo viaggio il Treno Verde seguirà un programma di monitoraggio
dell’inquinamento acustico ed atmosferico delle città in cui farà tappa. Oltre a questo monitoraggio
scientifico, novità di quest’anno sarà quello dell’inquinamento indoor con l’analisi di alcuni inquinanti che
determinano la buona o la cattiva qualità dell’aria in un ambiente chiuso, come a scuola, a casa, al lavoro.
Ciò sarà possibile grazie alla collaborazione con VALORIZZA brand di Studio SMA e Gemmlab, Orion,
e con il contributo scientifico della Sapienza, del CNR e dell’Università IUAV di Venezia.
Tra gli obiettivi del Treno Verde c’è infatti anche quello di sensibilizzare i cittadini sul problema
dell’inquinamento in città, una vera e proprio piaga. Per quanto riguarda il pm10, a un mese e mezzo
dall’inizio dell’anno, tre città italiane, Cremona (40 giorni), Frosinone (39), Torino (38), hanno già superato i
35 giorni di sformamento del limite giornaliero, consentiti dalla legge. Sono invece undici le città sopra i 30
giorni: si tratta di Vicenza (34), Padova (33), Reggio Emilia (33), Milano (33), Pavia (32), Asti (31), Venezia
(31), Modena (31), Treviso (30), Brescia (30).
I risultati georeferenziati del monitoraggio scientifico saranno consultabili sul nuovo portale del Treno
Verde, trenoverde.it, qui si potranno trovare anche tutte le info sulla campagna itinerante, le varie tappe, la
mostra a bordo treno, e la mappa con Campioni dell’Economia circolare.
Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e
interattiva allestita all’interno delle quattro carrozze che avranno come filo conduttore l’economia circolare.
Nella prima carrozza chiamata “La linea retta” (è finita) si analizzano gli impatti dell’economia lineare e i
vantaggi dell’economia circolare. Ci sarà inoltre un focus specifico sul pacchetto dell’economia circolare e
su quello italiano e, a bordo della prima carrozza, chi vorrà potrà sottoscrivere il Manifesto dell’Economia
Circolare di Legambiente. La seconda carrozza “Quelli che chiudono il cerchio” sarà dedicata ai “Campioni
dell’economia circolare”, suddivisi per ambito tematico: rifiuti (riciclo, recupero, gestione), industria,
energia, edilizia, design, spazio laboratori, agricoltura, spreco alimentare, amministrazioni pubbliche, start
Up e ricerca.
La terza carrozza “Il cerchio perfetto del riciclo” sarà dedicata interamente a Ecopneus, in prima linea nel
recupero e riciclo dei pneumatici fuori uso. Si tratta di una delle buone pratiche a livello nazionale ed
europeo e sarà raccontata attraverso installazioni, monitor e percorso mostra interattivo.
Infine la quarta carrozza “Cittadinanza circolare: riparo e condivido” offrirà una sorta di vademecum per
il cittadino, indicando quello che si può fare per consumare meno e meglio. Spazio poi alle migliori
esperienze di riuso nate dal basso, ai piccoli laboratori di riparazione di oggetti, alle esperienze di sharing di
prodotti e servizi e ai vantaggi che danno in termini ambientali, economici e sociali. Come sempre la quarta
carrozza ospiterà di tappa in tappa le varie conferenze, i laboratori, gli aperitivi e le attività pomeridiane. Il
Treno Verde e la mostra saranno aperti dalle 8,30 alle 14.00 per le scuole prenotate dalle 16,00 alle 19,00 per
il pubblico. La domenica sarà visitabile dalle 10,00 alle 13,00. L’ingresso è gratuito.
In concomitanza con il Treno Verde 2017, Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane promuovono una Call
for ideas dal titolo “Ci muoviamo per l’ambiente”, riservata ai giovani dai 18 ai 30 anni. Obiettivo
raccogliere idee, spunti e progetti per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti anche nelle stazioni e a
bordo dei treni, attraverso la sensibilizzazione degli utenti e proposte concrete per ottimizzare questo servizio
in ambito ferroviario. Al vincitore del contest Trenitalia offrirà un anno di viaggi nella regione di residenza.
Per partecipare al contest è sufficiente consegnare un elaborato, cartaceo o digitale, a bordo del Treno Verde
di Legambiente e FS Italiane, durante le varie tappe in calendario.
Ufficio stampa di Legambiente: 0686268353-76-99
Ufficio stampa Ferrovie dello Stato Italiane: 06.4410 6042 - 6178
Il Treno Verde è una campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
TAPPE TRENO VERDE 2017
22 febbraio ore 11.00
Roma Termini - Conferenza stampa e inaugurazione del convoglio ambientalista
Catania Centrale (24-25-26 febbraio)
Paola (28 febbraio-1 marzo)
Potenza Centrale (3-4marzo)
Bari Centrale (6-7marzo)
Salerno (9-10-11 marzo)
Pescara Centrale (13-14 marzo)
Foligno (16-17-18 marzo)
Bologna Centrale (20-21 marzo)
Vicenza (23-24 marzo)
Asti (26-27-28 marzo)
Milano Porta Garibaldi (30-31 marzo)
Il Treno Verde e la mostra saranno aperti dalle 8,30 alle 14.00 per le scuole prenotate dalle 16,00 alle 19,00
per il pubblico. La domenica sarà visitabile dalle 10,00 alle 13,00. L’ingresso è gratuito.