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01/07/2011
La forza di ricominciare
E' a Pisa Hermann Volk, ciclista disabile in viaggio da Praga a
Roma
Arrivato ieri sera, giovedì 30 giugno, in Piazza dei Miracoli, oggi rimane in
città per una full immersion dedicata alla cultura e alle bellezze di Pisa. Fine
del suo “viaggio per un sogno” mercoledì 6 luglio a Roma dove sarà ricevuto
dal Papa
Hermann Volk si trova in carrozzina dal 2006 a causa di una caduta dagli sci.
Grazie alla famiglia e agli amici ha trovato, però, la forza di tornare alla vita
ordinaria, appassionandosi all’hand-bike, il ciclismo in carrozzina
Ieri pomeriggio è stato ricevuto in Piazza dei Miracoli dalle autorità locali di
Comune e Provincia e dai rappresentanti di Confesercenti e dell’associazione Assofly
Il comunicato dell'Amministrazione Comunale
Da Praga a Roma in bici, con tanto di ricevimento dal Santo Padre. E’ a meno 351 chilometri dalla
realizzazione del suo sogno, Herman Volf, l’atleta disabile della Repubblica Ceca che questo
pomeriggio (giovedì 30 giugno) ha fatto sosta proprio sotto la Torre di Pisa, accolto dalle autorità di
Comune e Provincia di Pisa, dai rappresentanti della Confesercenti e dai volontari di Assolfy,
l’associazioni che, insieme alla casa di produzione Mild e a Fiaba, stanno sostenendo il suo
“viaggio per un sogno”. Una pedalata lunga 1.436 chilometri suddivisi in venti tappe, a bordo di
una hand bike (la bici per disabili), iniziata due settimane fa nella capitale della Repubblica Ceca e
che si concluderà martedì prossimo a Roma, con arrivo all’Eur e ricevimento, il giorno successivo,
dal Santo Padre cui consegnerà il messaggio dei disabili in carrozzina dell’associazione ceca
“Paraple”. Questo, infatti, è lo scopo principale del lungo viaggio: testimoniare e dimostrare come
tutti, al di là della propria condizione fisica e storia personale, possono superare ostacoli e
raggiungere traguardi considerati da altri impossibili.
Hermann Volk si trova in carrozzina dal 2006 a causa di una caduta dagli sci. Grazie alla famiglia e
agli amici ha trovato, però, la forza di tornare alla vita ordinaria, appassionandosi all’hand-bike, il
ciclismo in carrozzina portando a compimento altre due imprese prima di quella attualmente in
corso: fra il luglio e l’agosto del 2009, infatti, ha percorso i 1.355 chilometri di
strada che separano Praga da Parigi, mentre l’estate successiva ha raggiunto la città slovacca di
Banska Bystrica, alternando l’uso della bici a quello di una moto appositamente adattata. Il ciclista
ceco rimarrà in città anche domani, per una full immersion all’insegna del relax tutta dedicata alla
cultura e alle bellezze di Pisa. Sabato mattina, invece, di nuovo in sella con
destinazione Follonica per la diciassettesima e quart’ultima tappa del suo lungo viaggio.