Glossario - IISS Giulio Cesare

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Glossario - IISS Giulio Cesare
Glossario
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In inglese si legge "at" e significa "presso", ma in italiano è più nota come
"chiocciola". E’ il segno distintivo di ogni indirizzo di posta elettronica: separa il
nome che si è scelto per l’indirizzo dal nome di dominio (soppelsa.it, libero.it ad
esempio). E’ uno dei simboli di Internet più datati: risale al 1972.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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A
Access point
All'interno di una rete senza fili (wireless) gli access point, o punti di accesso,
hanno il compito di ricevere e trasmettere i segnali che provengono o che vanno
verso i dispositivi mobili. Ad esempio, tramite un access point un computer dotato
di tecnologia Wi-Fi si può collegare a una LAN o a Internet. Svolgono, in pratica,
funzioni di router. Sono access point anche gli hot-spot Wi-Fi.
Accesso
in generale, le operazioni di lettura, scrittura e aggiornamento delle informazioni
registrate in una memoria.
Accesso random
accesso diretto alle posizioni di memoria dove registrare o leggere informazioni,
in contrapposizione all'accesso sequenziale nel quale la posizione
dell'informazione dipende da quella dell'informazione precedente.
Account
In inglese significa "conto" e indica l’abbonamento che consente di collegarsi a
Internet. L’account è composto da una parola che identifica l’utente (Username) e
da una parola d'ordine (password) segreta.
ACM
(Association for Computing machinery) associazione americana di scienziati ed
esperti di computer che si occupano dei nuovi sviluppi nel settore
dell’elaborazione dati e del networking.
Acrobat Reader®
Software per lo scambio dei documenti della Adobe Systems, Inc. Adobe
Acrobat® è uno strumento per creare, vedere e stampare documenti in modo
indipendente dal computer utilizzato. Acrobat può convertire un documento Dos,
Windows®, UNIX® o Macintosh® in uno del tipo Portable Document Format
(PDF), che può essere visualizzato su un qualsiasi computer che ha l’Acrobat
Reader. Il Reader può essere scaricato gratuitamente da Internet.
ActiveX
E’ una particolare tecnologia, messa a punto da Microsoft, che consente agli
sviluppatori di rendere le pagine Internet più belle e interattive grazie a piccoli
programmi che dal sito che si sta visitando vengono scaricati automaticamente sul
computer ed eseguiti. I tasselli di ActiveX sono il modello COM (Component
Object Model) e il modello DCOM (Distributed Component Object Model),
tecnologie concesse in licenza all'organizzazione per il controllo degli standard
Open Group.
Adattatore
dispositivo che collega due unità elettroniche non simili fra loro. Per esempio,
l'adattatore di rete modifica l'energia proveniente da una presa di rete in modo che
possa essere utilizzata dal computer. Questo termine può riferirsi anche alle
schede che controllano i dispositivi esterni, per esempio i monitor e le unità a
nastro magnetico.
ADF
Acronimo di Automatic Document Feeder, è un accessorio usato soprattutto negli
scanner per alimentarli automaticamente di originali da scansionare. Più
generalmente è un dispositivo che consente di caricare automaticamente fogli di
carta in una periferica.
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ADSL
E’ la sigla di Asymmetric Digital Subscriber line e identifica la più diffusa, almeno
in Italia, tecnologia che consente di collegarsi a Internet ad alta velocità sfruttando
il normale doppino telefonico che arriva in tutte le case anziché la fibra ottica (che
non copre gran parte del Paese). E’ una tecnologia "asimmetrica" perché la
larghezza di banda che consente di ricevere i dati è più ampia di quella per
trasmetterli. In un normale collegamento a Internet infatti sono molti di più i dati
che si ricevono (basti pensare alle pagine web che per essere viste in realtà devono
essere scaricate sul computer o gli mp3 dei quali si fa il download sul proprio
computer) e una banda più larga consente di riceverli più velocemente. La banda
ridotta in invio si fa sentire soprattutto quando si inviano grossi allegati a messaggi
di posta elettronica. La tecnologia ADSL richiede che la centrale non sia più
distante di 5.000 metri dall’abitazione dalla quale ci si collega e consente di
arrivare a una velocità di trasferimento dei dati di 640 Kbps.
AES
Vedere anche WEP
Aggiornamento
modifica dei dati o di parte di essi tenuti in un archivio.
AGP
Acronimo di Accelerated Graphics Port. Frutto degli ingegneri di Intel, che hanno
messo a punto un insieme di specifiche tecniche per fare in modo che migliorino le
prestazioni grafiche di un computer nel quale è installata una scheda grafica
accelerata progettata in conformità a queste regole. In pratica, i complessi calcoli
necessari per la grafica ad alto livello vengono svolti dal processore del computer
che è collegato con la scheda tramite una "corsia preferenziale" molto veloce.
AGP prevede anche un collegamento diretto con la RAM principale del computer,
in modo da alleggerire il processore da operazioni legate alla grafica che
potrebbero rallentarlo.
Alfanumerico
caratteri della tastiera come lettere, numeri e altri simboli, per esempio i segni di
punteggiatura o i simboli matematici; informazione che viene rappresentata
usando sia caratteri alfabetici che cifre numeriche.
Algebra di Boole
algebra delle proporzioni che possono essere vere o false, sviluppata dal
matematico inglese George Boole; costituisce il principio di funzionamento logico
del computer
Algoritmo
Questo termine indica solitamente la sequenza di istruzioni od operazioni
elementari che devono essere eseguite per risolvere un problema. Alla base della
crittografia, ad esempio, vi sono complessi algoritmi.
Allocazione
il processo con il quale le zone di memoria centrale o le aree del disco vengono
assegnate per la registrazione di dati o istruzioni.
Ambiente
insieme delle risorse e dei vincoli per l'utente che lavora con un sistema di
elaborazione. Analisi studio di un problema con individuazione degli elementi
caratterizzanti e dei risultati che si devono ottenere sulla base delle esigenze
espresse dal committente; progettazione della soluzione automatizzata del
problema.
Ampiezza di banda
gamma delle frequenze di trasmissione utilizzate sulle reti di comunicazione.
Analisi
studio di un problema con individuazione degli elementi caratterizzanti e dei
risultati che si devono ottenere sulla base delle esigenze espresse dal committente;
progettazione della soluzione automatizzata del problema.
Analogico
la rappresentazione di quantità numeriche attraverso variabili fisiche, quali la
traslazione, la rotazione, il voltaggio oppure la resistenza; in contrapposizione con
digitale.
Ancora
Àncora: destinazione di un collegamento in un ipertesto
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AND
operatore logico che rappresenta la congiunzione di due proposizioni; il risultato è
una proposizione vera soltanto se entrambe le proposizioni sono vere.
Anonymous FTP
Collegamento FTP praticato con username "anonymous" a un server FTP, di solito
per prelevare programmi o file di qualsiasi genere senza bisogno di registrarsi. E'
indispensabile che i server accetti connessioni anonime.
ANSI
(American National Standards Institute) Ente degli Stati Uniti che è responsabile
degli standard nazionali. Formata da aziende private e associazioni di categoria, è
un'organizzazione senza fini di lucro che da moltissimi anni si occupa di definire
standard commerciali e tecnologici. Rappresenta gli Stati Uniti nell'ambito
dell'organismo internazionale di standardizzazione, l'ISO (International
Organization for Standardization).
Apache
E' il nome di un diffuso server Web che opera in ambiente Unix/Linux.
API
(Application Programming Interface) un insieme di procedure e funzioni che
descrivono un'interfaccia per i programmi applicativi.
Applet Java
E’ un piccolo programma che viene attivato ogni qual volta si raggiunge un sito
che ne fa uso per rendere multimediali e più interessanti le sue pagine. Un sito che
usa questa tecnologia può proporre pagine con orologi in tempo reale, animazioni,
calcolatrici, menu con effetti grafici particolari. Le applet Java vengono attivate
automaticamente dal browser quando si aprono le pagine che le contengono o
quando si fa clic su di esse.
AppleTalk
Protocollo e software di collegamento per la rete locale Apple.
Applicativo
Un programma che aiuta l'utente a svolgere un compito specifico; ad esempio un
programma di word processing, un foglio elettronico o un client FTP. I programmi
applicativi si distinguono dai programmi di sistema (che controllano il computer e
fanno funzionare gli stessi applicativi) e le utility (piccoli programmi di supporto).
Applicazione
in generale, un'attività, un lavoro, o la soluzione automatizzata di un problema,
risolte attraverso l'uso di apparecchiature informatiche.
Archie
Server che contiene un indice, aggiornato mensilmente, dei file disponibili per
Anonymous FTP.
Architettura
la modalità di organizzazione delle risorse hardware e software all'interno di un
sistema di elaborazione.
Archivio
insieme di dati organizzati legati tra loro da un nesso logico e che possono essere
registrati su un supporto di memoria.
Area sensibile
area di un’immagine definita graficamente che contiene un collegamento ad un
ipertesto. Un’immagine contenente aree sensibili viene definita mappa immagine.
Arpanet
Rete creata nel 1969 e gestita dall'Advanced Research Project Agency del
Ministero della Difesa USA, dalla quale è nata Internet. dal governo americano
attraverso il DARPA (Defense Department’s Advanced Project Research Agency),
l’agenzia di progetti di ricerca avanzati del dipartimento di difesa. All'origine era
stata voluta per ragioni militari, ma è stata ben presto accantonata per questo
scopo a causa della scarsa sicurezza delle informazioni che vi transitavano.
Articolo
È il nome di un messaggio indirizzato a un newsgroup.
ASAP
Nei newsgroup, nelle chat e in genere nella comunicazione scritta in Internet è un
acronimo che compare spesso. Sta per "As Soon As Possible", e significa "da
eseguirsi il più presto possibile".
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ASCII
Sigla di American Standard Code for Information Interchange (codice americano
standard per lo scambio di informazioni). E' un sistema per la standardizzazione
informatica dei testi alfanumerici, composti cioè da lettere, numeri, segni di
interpunzione e caratteri di controllo. Il codice ASCII è composto da 128 caratteri
(da 0 a 127), ognuno dei quali è definito da una sequenza di sette bit. Ad
esempio,il carattere 'a' è definito da una sequenza di bit che ha valore decimale
pari a 65.
Asincrono
controllo delle attività del computer nelle quali una specifica operazione viene
lanciata in esecuzione non appena viene ricevuto il segnale che l'operazione
precedente è stata completata e quindi secondo tempi non predefiniti.
ASP
Sigla di Application Service Provider, indica un nuovo modo di concepire le
applicazioni software. Le licenze di certi programmi aziendali sono molto costose
e non sono alla portata delle piccole imprese. Gli ASP mettono a disposizione
software in genere molto articolati e complessi direttamente dai loro server,
raggiungibili ad esempio via Internet, e chi li utilizza deve pagare soltanto un
abbonamento mensile o una tariffa a tempo, spendendo cifre molto più contenute
rispetto all’acquisto di programmi che magari si usano soltanto poche ore al mese
o solo in certi periodi dell’anno. La sigla ASP indica anche particolari pagine Web
che contengono istruzioni per personalizzare prima di inviarle a chi le richiede,
magari avendo compilato un modulo di richiesta per, ad esempio, conoscere tutti
gli alberghi di una città. Più precisamente, le pagine HTML vengono "costruite"
dal server del sito elaborando le istruzioni immesse dal navigatore ed estrapolando
le informazioni da un archivio. Ad esempio, dopo che l’utente ha digitato la sua
password gli verranno inviate soltanto le informazioni a cui ha diritto di accedere.
Assembler
linguaggio Simbolico di programmazione di basso livello che rispecchia le
operazioni di base del computer.
Associazione
(relationship) legame che stabilisce un'interazione tra le entità.
Attachment
In italiano, "allegato". File collegato a un messaggio e-mail perché sia recapitato
insieme con esso.
AUTOEXEC.BAT
file batch che esegue una serie di comandi e programmi di MS-DOS ogni volta
che si avvia il computer. Questo file non viene necessariamente utilizzato per
l'avvio di Windows 95 o di Windows NT versione 4.0 o superiore.
Automazione
la ricerca, la progettazione, lo sviluppo l’ applicazione che riguardano i processi e
le macchine che sono in grado di elaborare dati, di eseguire attività o di muoversi
senza l'intervento dell'uomo.
AVI
Sigla di Audio Video Interleaved, è un formato per la riproduzione di filmati
messo a punto da Microsoft. Conosciuto anche come "Video for Windows", è
stato per lungo tempo uno dei formati più gettonati per i filmati, assieme a
QuickTime di Apple. Ora il formato più diffuso è MPEG.
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B
B2B
Sigla di Business to Business, indica la gestione elettronica di tutte le attività di
un’azienda sia al suo interno sia all’esterno, con partner, fornitori, clienti.
B2C
Sigla di Business to Consumer, indica tutti i rapporti elettronici che vedono
coinvolti le aziende e i consumatori finali. In questo ambito rientra, ad esempio, il
commercio elettronico o e-commerce.
Backbone
In italiano, "spina dorsale". Rete fisica di comunicazione ad alta velocità estesa
per centinaia o migliaia di chilometri che collega fra loro reti regionali di Internet.
Backdoor
Breccia, accesso abusivo a un sistema informatico. Di solito una backdoor viene
inserita dagli stessi programmatori del sistema, in modo da potervi accedere da
qualsiasi luogo (via Internet, ad esempio) in caso di necessità. Una delle sfide più
stimolanti per gli hacker è proprio quella di accedere a sistemi informatici
scoprendo le backdoor e aggirando le eventuali password che le proteggono.
Background
un tipo di esecuzione dove l’utente chiede alla shell del sistema operativo di
eseguire un comando non in modo interattivo, consentendo nel frattempo di
inserire altri comandi dalla tastiera.
Backslash
E' il nome, in inglese, del simbolo “\”
Backup
Operazione che consiste nel salvare periodicamente i dati contenuti nell'hard disk
del computer su altri supporti (dischi, nastri, Cd-Rom...), possibilmente custoditi
in luoghi differenti rispetto al pc. E' indispensabile fare backup frequenti (almeno
una volta alla settimana per quanto riguarda i dati importanti) perché un virus, una
rottura fisica dell'hard disk, un incendio o operazioni maldestre possono causare la
loro perdita. E' opportuno fare anche copie di sicurezza di software
particolarmente importanti presenti su floppy o Cd-Rom, che potrebbero
corrompersi o rigarsi compromettendo una futura installazione del programma. I
due procedimenti di backup più diffusi sono quello completo e quello
incrementale. Nel primo caso si copia ogni volta l'intero insieme di file da salvare,
mentre nel caso del backup incrementale si copiano solo i file modificati o nuovi
rispetto all'ultimo backup completo.
Banca Dati
concentrazione e organizzazione di una grande quantità di dati, riguardanti uno
specifico argomento o settore, presso Aziende di servizi che sono in grado di
mettere a disposizione le informazioni su computer (host) per gli utenti che si
collegano ad essi con apparecchiature di telecomunicazione.
Banda Larga
o Broadband, in inglese. In Internet la velocità con cui viaggiano i dati è
proporzionale alla larghezza di banda messa a disposizione dai cavi o dalle fibre
su cui transitano i dati. La fibra ottica, ad esempio, consente collegamenti molto
veloci perché mette a disposizione una banda olto più larga di quella consentita
dai normali cavi telefonici o dalla tecnologia ADSL. Le tecnologie a banda larga
più diffuse partono dalla xDSL (che consente di far viaggiare i dati sino alla
velocità teorica di 8 megabit per secondo), wireless (fino a 54 megabit per
secondo) e fibra ottica (fino a 155 megabit per secondo). Le reti a banda larga
sono dette anche wideband.
Banner
Sono la croce di chi naviga essendo la pubblicità su Internet. Sono le scritte
rettangolari, le finestre che appaiono all’improvviso o le immagini che coprono
per qualche secondo le pagine Internet veicolando informazioni pubblicitarie. Per
molti siti sono l’unico sistema di sostentamento. Ad oggi la pubblicità su Internet
non ha dato grandi ritorni e i banner stanno diventando sempre più invasivi. Il
formato classico di un banner è di 468 x 60 pixel.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Batch
tecnica di elaborazione da parte di un sistema operativo che organizza i lavori in
sequenza e li esegue a lotti.
Batterie
Vi sono diversi tipi di accumulatori, o batterie ricaricabili, per dare energia a
cellulari, computer portatili, fotocamere digitali e tutti i dispositivi portatili che
devono essere alimentati. Tra le più diffuse un tempo vi erano le batterie al Nichel
Cadmio (NiCad), che hanno una discreta durata ma che presentano il fastidioso
"effetto memoria". In pratica devono essere scaricate completamente prima di
essere ricaricate, altrimenti non riescono più a raggiungere la piena ricarica. Non
sono quasi più usate nei computer e nei cellulari proprio per questo problema. Vi
sono poi le batterie ricaricabili all’Idruro metallico di Nichel (NiMH), che hanno
una durata superiore rispetto a quelle al Nichel Cadmio e alle altre normali batterie
alcaline. Molto interessanti le batterie al Litio (Li), che si contraddistinguono per
capacità superiori sia alle batterie al nichel cadmio sia a quelle all’idruro metallico
di nichel. Sono adatte per dispositivi che consumano parecchio, ma hanno il
problema di costare parecchio. Un'ottima alternativa, a costi accessibili, è
rappresentata dalle batterie agli ioni di litio (Li-Ion): hanno una lunga durata e
possono essere ricaricate senza dover attendere che si siano esaurite perché non
soffrono dell'effetto memoria.
Baud
È l'unità di misura la trasmissione dei dati in rete. Deriva dal nome dell'ingegnere
francese Emile Baudot (1845-1903) e serve a indicare un parametro molto tecnico:
il numero di cambiamenti, o eventi, di un segnale per secondo. A volte viene usato
"baud per secondo" al posto di "bit per secondo" per indicare la velocità di un
modem, ma è sbagliato perché in realtà un evento può comprendere più di un bit
nelle comunicazioni ad alta velocità. E' quindi più preciso riferirsi ai bit per
secondo per indicare la velocità di un modem.
BBS
Sigla di Bulletin Board System, "bacheca elettronica". Sistema telematico basato
su un personal computer per conferenze, scambi di messaggi, download. Sono
state fra i primi punti d'accesso a Internet, anche se per lo più limitate alla posta
elettronica. Ora appartengono alla preistoria informatica.
BCC
Sigla di Blind Carbon Copy, ovvero "copia carbone cieca". Possibilità offerta dai
programmi di posta elettronica di inviare copia di una e-mail senza che chi la
riceve conosca chi ne siano gli altri destinatari, inseriti in BBC. E' anche nota
come CCN, Copia Conoscenza Nascosta
Benchmark
E’ il nome dei programmi studiati per misurare le prestazioni di un computer o
delle sue singole componenti rispetto a livelli prefissati. Con i benchmark si
stabilisce quindi se è più veloce o meno veloce, e di quanto, rispetto a un computer
o un componente di riferimento.
Beta version
Quando un software non è ancora stato completamente messo a punto, e può
quindi essere soggetto a malfunzionamenti, è in una versione "beta". Queste
versioni, che sono successive alle versioni "alfa" che non sono quasi mai diffuse,
vengono distribuite a un certo numero di persone (beta tester) che ne verifichino il
corretto funzionamento, eventualmente segnalandone i problemi. La "beta finale"
è la versione che dovrebbe aver risolto tutti i problemi e che è quasi pronta per la
diffusione in versione definitiva.
Binario
una proprietà caratterizzata da selezione, scelta oppure condizione nella quale
sono presenti solo due alternative possibili.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Biometria
Molti sistemi di accesso per dati e strutture in cui la sicurezza è fondamentale si
affidano sempre più spesso alla biometria anziché a password o altri sistemi
destinati a diventare obsoleti quali chiavi e serrature. Sensori biometrici
concedono l'autorizzazione all'accesso dopo aver rilevato informazioni fisiche non
replicabili quali impronte digitali, tratti somatici del viso, della retina, del palmo
della mano e così via.
BIOS
(Basic Input-Output System) il software già presente nel computer (firmware) che
controlla le operazioni di I/O (input-output) al livello più vicino all' hardware e
che consente al computer di interfacciarsi con la tastiera, il video, i dischi e di
caricare il sistema operativo al momento del bootstrap. Il BIOS viene solitamente
memorizzato dal costruttore della scheda madre di un computer nella memoria
ROM. Si può aggiornare, ma è una procedura complessa e rischiosa che se non va
a buon fine rende impossibile riavviare la macchina. Soprattutto nel caso dei
portatili, l'aggiornamento non riuscito del BIOS comporta il rischio di dover
portare il computer in assistenza per ripristinarlo.
Bit
La parola alla base dell’informatica è la contrazione di "binary digit". Il bit è
l’unità minima di informazione che consente di dialogare con il computer usando
il linguaggio che la macchina conosce meglio: quello binario (fatto unicamente da
sequenze di 0 e 1). Queste sequenze, costruite raggruppando otto bit, diventano
byte e sono definite "unità minime di memorizzazione". Un byte, ad esempio,
contiene la codificazione di un carattere dell’alfabeto. I multipli del byte sono i
KB (kilobyte, corrispondente a 1.024 byte), i MB (megabyte, corrispondenti a
1.024 KB o 1.048.576 byte), i GB (gigabyte, corrispondenti a 1.024 MB), i TB
(terabyte, corrispondenti a 1.024 GB), i PB (petabyte, corrispondenti a 1.024
terabyte) e gli exabyte, corrispondenti a 1.024 petabyte. Da non confondere
l'abbreviazione KB, che indica 1.024 byte, con l'abbreviazione Kbit, che indica
1.024 bit.
Bitmap
Le immagini bitmap, la cui estensione in Windows è .bmp, sono formate da singoli
pixel. Più alto è il loro numero, maggiore sarà la risoluzione dell'immagine e
quindi la sua qualità visiva. Hanno il problema di occupare molto spazio e quindi
oggi hanno un po' perso terreno soprattutto a favore di formati come il JPEG che
hanno una qualità leggermente inferiore, a livelli di compressione elevati, ma che
consentono di memorizzare le immagini in file di dimensioni minori. La qualità
dei file bitmap è simile a quella dei TIFF. Un altro popolare formato è il GIF.
Blocco
(block) unità fisica di registrazione su un supporto di memoria di massa, di solito
equivalente a 512 byte.
Bluetooth
E' una tecnologia che consente a vari dispositivi (dai telefoni alle cuffie, dalle
videocamere ai palmari) di comunicare tra di loro senza fili. Bluetooth è in grado
di connettere, via onde radio a basso raggio e a basso consumo, fino a sedici
apparati. Le onde radio impiegate appartengono alle frequenze comprese tra 2,45
GHz e 2,56 GHz (banda ISM). Su tali onde possono "viaggiare" sino a sette canali
di dati e sino a tre canali voce. Nel complesso la velocità massima per il
trasferimento dei dati è di 1 Mbps. La copertura va da 10 a 300 metri. La
tecnologia Bluetooth è stata messa a punto da Nokia, Toshiba, IBM, Intel ed
Ericsson.
BMP
Un formato di Windows per un file grafico in bitmap.
Vedere anche Bitmap
Bookmark
Parola che in inglese significa segnalibro ma che è usata correntemente per salvare
i siti più frequentati nelle liste (dette anche dei "preferiti") presenti in ogni
browser. Grazie ai bookmark si evita di digitare ogni volta l’indirizzo di un sito.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Booleano, operatore
Devono il loro nome al matematico inglese George Boole. Sono molto usati in
particolare per delimitare o ampliare il campo di una ricerca per parole chiave in
un motore di ricerca o in una banca dati. I quattro operatori principali sono AND,
OR, AND NOT e NEAR. Ad esempio, per ricercare un documento che contenga
sia la parola Rivendugliolo sia la parola Soppelsa, si scriverà Rivendugliolo AND
Soppelsa. Per un documento che contenga una o l'altra delle due parole, ma non
necessariamente entrambe, si scriverà Rivendugliolo OR Soppelsa.
Boot
Nel mondo dell'informatica, boot non significa stivale ma indica la fase di avvio di
un dispositivo elettronico come un computer o una macchina fotografica digitale.
Il "tempo di boot" è quindi il tempo necessario perché diventino pienamente
operativi. Nel caso di un computer da scrivania può essere di parecchi secondi, ma
in fondo non è un parametro fondamentale. Al contrario, in una macchina
fotografica digitale i secondi che intercorrono dall'accensione al momento in cui si
può scattare sono importantissimi: un tempo troppo lungo può pregiudicare
l'immediatezza di una foto.
Bootstrap
(o boot) l'operazione che il computer compie all'accensione eseguendo un piccolo
programma che consente al sistema operativo di caricare se stesso in memoria
centrale.
Bounce
mail Si definisce in questo modo un messaggio e-mail che ritorna al mittente per
un qualsiasi problema di invio (indirizzo sbagliato, malfunzionamento del server
del destinatario...).
BPI
(Bits per inch) misura della densità di registrazione su un supporto di memoria di
massa.
BPM
Acronimo di Business Performance Management, è un’evoluzione della Business
Intelligence che permette di avere in ogni momento una visione completa e
uniforme di ogni dato relativo alle performance aziendali grazie alla
collaborazione di tutte le risorse chiave dell'azienda. E’ indispensabile per reagire
immediatamente alle fluttuazioni del mercato.
BPS
I bit per secondo (bps) misurano la velocità di trasmissione dei dati tra computer
calcolandola in base a quanti bit riescono a viaggiare in rete ogni secondo. I
multipli di questa unità di misura sono: Kbps (migliaia di bit al secondo), Mbps
(milioni di bit al secondo) e Gbps (miliardi di bit al secondo). Da non confondere
con i baud per secondo, unità di misura che indica il numero di cambiamenti di
segnale, o eventi, per ogni secondo.
Bridge
in italiano ponte: dispositivo usato per creare una LAN estesa unendo due o più
LAN .
Broadband
Vedere anche Banda Larga
Browser
programma che consente visualizzare pagine provenienti dall'accesso remoto a
computer collegati nella rete Internet. In italiano si potrebbe tradurre come
"sfogliatore". Serve infatti a navigare tra i siti Web sfogliandone le pagine facendo
clic sui collegamenti ipertestuali (in genere sottolineati) che rimandano ad altre
pagine, file, immagini e così via. Il browser più diffuso oggi è Microsoft Explorer,
ma ve ne sono altri altrettanto buoni come Opera e Netscape. Il primo programma
di questo tipo è stato Mosaic, nel 1993. I browser possono essere grafici o basati
su testo.
Buffer
un'area della memoria RAM riservata per registrazioni temporanee di dati che
sono stati acquisiti da una periferica o che sono pronti per essere inviati ad
un'unità disco o ad altra periferica. I buffer spesso compensano la differenza nella
velocità di trasmissione tra un dispositivo e un altro.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Bug
(letteralmente significa cimice) errore nel software che impedisce il funzionamento
corretto di un programma.
Bus
la parte di un chip, di una scheda o di un'interfaccia che Consente il passaggio di
dati.
Business Intelligence
Termine molto in voga nel mondo delle applicazioni professionali per le aziende,
anche se di derivazione marketing più che tecnica. Grazie ai software di business
intelligence le informazioni giuste arrivano alle persone giuste nel momento giusto
affinché il management aziendale possa prendere le decisioni strategiche più
opportune. In pratica la business intelligence raggruppa tutte le discipline legate
alle decisioni, ma anche all'alimentazione di banche dati (data warehouse) e alla
pubblicazione di informazioni su Internet o su altri media.
Byte
Nel mondo dell'informatica un byte può rappresentare qualsiasi informazione, da
una lettera dell'alfabeto a un numero da uno a nove. Un byte sono 8 bit; un bit puo’
rappresentare uno dei due valori binari 0 o 1. Sulla maggior parte dei computer il
byte è l’unità base di memoria che si può indirizzare.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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C
Cache
La cache, estremamente più veloce e costosa della memoria RAM, è un particolare
tipo di memoria nella quale vengono stipati i dati utilizzati più frequentemente o
più recentemente per rendere più veloci le operazioni del computer. Ci sono due
tipi di cache: interna (cache della memoria) o esterna (cache del disco). La cache
interna si trova nel microprocessore mentre quella esterna si trova sulla piastra
madre. Quando un oggetto viene richiamato, il computer controlla prima la cache
interna, poi quella esterna e successivamente il disco fisso. La memoria Cache
viene utilizzata per trasferire dati tra due unità di un sistema che operano a
velocità diverse, per esempio il disco e la memoria centrale, oppure la memoria
centrale e la CPU. Ad esempio, se si lancia un programma che da tempo non si usa
si noterà che ci mette un determinato tempo ad aprirsi. Se lo si richiude e lo si
lancia una seconda volta, il tempo di apertura sarà minore. Questo avviene perché
i dati relativi a quel programma sono stati trasferiti nella memoria cache e trasferiti
direttamente al processore alla seconda apertura. Più veloce è il processore
rispetto alla RAM, maggiore è l'importanza della memoria cache. In genere nei
computer c'è una piccola memoria cache integrata nel processore (chiamata
primaria), e un'altra cache (chiamata secondaria) più grande posta tra il processore
e la memoria RAM.
CAD
(Computer Aided Design) i prodotti software e: le apparecchiature hardware che
formano sistemi dedicati alla progettazione assistita dal Computer
Call Center
Per Call Center si intendono quelle organizzazioni, interne alle aziende o
specializzate nel fornire servizi a più imprese, che usano infrastrutture telematiche
e informatiche per gestire nel miglior modo possibile le chiamate in entrata e in
uscita. Ad esempio un call center può occuparsi dei servizi di assistenza di
un’azienda o di prenotazioni per servizi (chiamate in entrata), o effettuare
chiamate a tappeto di telemarketing (chiamate in uscita) per imprese commerciali.
Campo
parte di un record contenente un dato; in generale Spazio riservato a contenere un
dato (per esempio, campo di stampa è lo spazio all'interno di una riga di stampa
riservato ad un'informazione).
Canale
mezzo fisico per la trasmissione di informazioni tra parti diverse di un sistema di
elaborazione o di una rete di comunicazione.
Canale Internet
tecnologia che consente agli utenti di sottoscrivere un sito Web per la
consultazione non in linea e di visualizzare automaticamente le pagine aggiornate.
Capacità
la quantità cm informazioni può essere memorizzata in una memoria centrale o in
supporto di memoria di massa; è espressa in Kbyte, Mbyte, Gbyte o Tbyte.
Carattere
uno qualsiasi dei simboli presenti in un insieme che comprende le cifre decimali,
le lettere alfabetiche, i segni di punteggiatura, i simboli delle operazioni e qualsiasi
altro simbolo che un computer può utilizzare secondo la rappresentazione fissata
in un codice.
Carrier
(portante) segnale sinusoidale generato sulle linee di una rete di comunicazione
per il trasporto delle informazioni digitali.
Cartella
area della memoria di massa contenente file e altre cartelle.
Cartridge
nastro magnetico utilizzato come memoria di massa o come supporto per il backup.
CASE
(Computer Aided software Engineering) indica i prodotti software orientati alla
produzione automatica di software di qualità e della relativa documentazione
(ingegneria del software).
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Case sensitive
tipo di operazione che distingue tra minuscolo e maiuscolo nei comandi e nei nomi
di identificatori.
Casella
Un riquadro in un foglio di lavoro o in una tabella dove vengono immessi dei dati.
L’intersezione di una riga e di una colonna in un foglio di lavoro.
CC
Sigla di Carbon Copy, ovvero Copia Carbone. Possibilità offerta dai programmi di
posta elettronica di inviare per conoscenza copia di un messaggio ad altri
destinatari oltre al principale. A differenza della BCC, gli indirizzi dei destinatari
in carbon copy vengono visti da tutti gli altri destinatari.
CCD
Acronimo di Charge Coupled Device, è un dispositivo presente nella maggior
parte delle fotocamere e videocamere digitali, ma anche in alcuni scanner. E’
formato da milioni di sensori capaci di “catturare” gli impulsi luminosi e di
trasformare le informazioni raccolte in segnali che, una volta elaborati, diventano
immagini digitali.
CCN
Copia Conoscenza Nascosta. Vedere anche BCC.
CD-I
(Compact Disc-Interactive) formato per dischi CD che consente di registrare dati e
messaggi audio compressi sulle stesse tracce.
CD-R
(Compact Disc-Recordable) disco ottico di tipo WORM che può essere scritto con
speciali apparecchiature di registrazione e può poi essere letto con un normale
lettore di CD.
Cd-Rom
Sigla di Compact Disc Read Only Memory, è un supporto, simile ai CD musicali,
sul quale si possono memorizzare fino a 700 MB di dati (in certi casi, e con
supporti speciali anche di più) e che viene letto da un raggio laser. I Cd-Rom sono
a sola lettura, mentre i Cd-R possono essere masterizzati (scritti) una sola volta e i
Cd-Rw possono essere masterizzati un numero illimitato di volte.
CGA
Acronimo di Color Graphics Adapter, è il componente di un computer che
permette di trasformare le informazioni digitali in immagini da visualizzare sul
monitor. Le schede GCA sono state inventate da IBM nel 1981. Oggi sono
obsolete, ma questo tipo di schede, o adattatori grafici, ha svolto un ruolo
importantissimo nello sviluppo dei personal computer perché prima delle CGA gli
elaboratori permettevano di visualizzare sul monitor soltanto caratteri di testo. La
tecnologia CGA è stata sostituita dalla VGA (Video Graphics Array), che consente
di rappresentare un maggior numero di colori a una risoluzione migliore (640 x
480 pixel). A sua volta la tecnologia VGA è migliorata dalla SVGA (Super Video
Graphic Array), in grado di pilotare monitor che possono visualizzare colori
illimitati a risoluzione più alta (800 x 600 pixel). A uno scalino superiore troviamo
la tecnologia XGA, con risoluzione risoluzione di 1.024 x 768 pixel.
CGI
E’ una sigla che conosce bene soprattutto chi si occupa di realizzare pagine Web.
Le CGI, Common Gateway Interface, sono un insieme di regole che fanno
dialogare determinate applicazioni che risiedono sul personal computer di chi
naviga con il server che ospita le pagine Web del sito che si sta guardando.
Chat
Alla lettera “chiacchierare” Sono le conversazioni scritte in tempo reale che si
possono fare, quando si è collegati a Internet, con altri utenti collegati nello stesso
momento tramite appositi programmi (come IRC, ad esempio).
Chiave
(key) l’insieme di uno o più attributi che consentono di distinguere le istanze di
una stessa entità.
Chip
piccolo semiconduttore contenente i circuiti logici e fisici per le funzioni di
elaborazione dei dati, memorizzazione e input/output, nonché per il controllo di
altri chip.
Cifratura
Vedere anche Crittografia
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Cilindro
insieme di tutte le tracce di un disco che si trovano alla stessa distanza dal centro.
Clic rate
Questo termino appartiene al linguaggio pubblicitario legato a Internet. Il numero
di apparizioni di una scritta pubblicitaria, chiamata banner, nei browser di tutto il
mondo si chiama “impression”. Il clic rate è semplicemente la percentuale di clic
fatti sul banner rispetto alle sue impression. Le statistiche affermano che questa
percentuale è molto bassa.
Client
Vedere anche Server. Un programma o un computer messo in comunicazione con
un altro che fornisce servizi o risorse per l’elaborazione dei dati.
Client/Server
modello informatico di configurazione caratterizzato dalla coesistenza di più
computer in grado di scambiare servizi informatici e di mettere in comune le
risorse.
ClipArt
raccolta di immagini, fotografie e oggetti multimediali (suoni, video) che si
possono inserire all’interno di documenti o di pagine Web.
Clipboard
Un’area di memoria temporanea (blocco appunti) usata per trasferire testo e
grafica in uno stesso documento da modificare o tra documenti diversi. I dati sono
messi sulla clipboard con i comandi "taglia" e "copia" e successivamente con il
comando "incolla" vengono prelevati e messi nel nuovo posto.
Clock
dispositivo elettronico per la sincronizzazione delle attività di un processore.
Cluster
un gruppo di settori di un disco che può essere indirizzato come un’unità logica
dal file system.
CMYK
E’ l’acronimo di Cyan, Magenta, Yellow e BlacK (ciano, magenta, giallo e nero).
Nei processi di stampa possono essere creati tutti i colori sovrapponendo ciano,
magenta e giallo, ai quali è aggiunto il nero che nel sistema CMY viene generato
semplicemente combinando ciano, magenta e giallo. Il vantaggio del CMYK
rispetto al CMY è che consente di ottenere neri più intensi e di risparmiare colori
base. I sistemi CMYK e CMY vengono detti a “sintesi sottrattiva”, mentre il
sistema RGB è detto a “sintesi addittiva”. In questo caso i colori vengono
rappresentati tramite le componenti Rosso, Giallo e Blu. Questo può comportare
una sensibile differenza tra i colori che si vedono a video (tipicamente RGB), e
quelli stampati (tipicamente CMYK). Per rendere minima questa differenza, si
applica ai monitor un procedimento che si chiama calibrazione.
Coda
una struttura di elementi nella quale il primo entrato è il primo ad essere elaborato
(struttura FIFO, First In First Out).
Codice
sinonimo di software e, in generale, di programma che un computer è in grado di
comprendere ed eseguire.
Codifica
la lista delle operazioni richieste a un computer, espresse usando un codice o un
pseudocodice; il termine viene usato anche per indicare la traduzione di un
algoritmo in un programma per il computer.
Collegamento ipertestua collegamento che consente di passare da un testo o da una mappa immagine a una
pagina o a un altro tipo di file in un ipertesto o sul Word Wide Web.
COM1, COM2, COM3
nomi assegnati alle porte seriali e di comunicazione.
Comando
il segnale, o l’insieme dei segnali, che avvia l’esecuzione di un’attività del
computer; il termine viene usato anche come sinonimo di istruzione.
Commutazione
modalità di instradamento delle comunicazioni sulle reti.
Compact Flash
Vedere anche Memorie flash.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
parzialmente tratto da
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Compilatore
programma di traduzione del testo sorgente di un programma scritto con un
linguaggio di programmazione evoluto in un programma oggetto (eseguibile).
Compressione
procedimento di trasformazione del contenuto di un file in modo da minimizzare
lo spazio di occupazione su disco: quando deve essere utilizzato, il file viene
sottoposto al procedimento inverso (di decompressione); la compressione risulta
utile per fornire il software usando pochi dischi e per diminuire i tempi di
trasferimento dei file da un computer ad un altro usando le linee telefoniche. I file
su Internet si trovano compressi per risparmiare spazio su disco e ridurre i tempi di
download. Il formato di compressione più diffuso nel mondo Windows è Zip, i cui
file hanno estensione .zip. Altri formati fortemente compressi (tanto che è inutile
comprimerli ulteriormente con programmi come Zip) sono l’mp3 per i file audio,
il JPEG per i file di immagini e il MPEG per i filmati.
Computer
apparecchiatura che è in grado di acquisire dati dall’esterno, eseguire processi
predefiniti di elaborazione e fornire i risultati dell’esecuzione.
Concentratore
dispositivo della telematica che concentra il traffico proveniente da molti canali a
bassa velocità verso canali ad alta velocità.
Configurazione
componenti di un sistema (quali il terminale, la stampante e le unità disco) e
impostazioni che definiscono le modalità di funzionamento del sistema stesso. Per
controllare la configurazione del sistema si utilizzano i programmi di Hardware
Setup.
Content provider
Altra parola inglese che viene usata correntemente per indicare i "fornitori di
contenuti", e cioè qualsiasi struttura che fornisce contenuti per pagine Web:
notizie, traduzioni, informazione digitalizzata in genere.
Controller
apparecchiatura elettronica avente la funzione di controllare il funzionamento di
una periferica consentendo il suo collegamento con un computer.
Cookie
Sono i "biscottini" che possono essere scaricati nel nostro computer dai siti che
visitiamo. In genere, contrariamente a quanto si pensava inizialmente, sono più
utili che nocivi. Ad esempio, quando si usa il motore di ricerca Google e si
imposta come preferenza il fatto che le ricerche devono essere fatte in italiano,
Google memorizza questa impostazione sotto forma di cookie nella nostra
macchina. Se abbiamo disabilitato i cookie, questo tipo di preferenza non verrà
memorizzata per un futuro collegamento con il motore di ricerca. Più
precisamente, i cookie sono piccoli file di testo che un server Web salva nel nostro
computer tramite il browser con cui si collega a Internet. Questi file di testo
possono contenere informazioni che vanno dalla data dell’ultima visita a un sito
alla password per accedervi. Quando si torna sul sito che ha scaricato il cookie, il
server di quel sito è in grado di leggervi le informazioni precedentemente inserite
e, ad esempio, rispondere con una pagina personalizzata in base alla preferenze
scelte durante la precedente navigazione.
Coprocessore
processore aggiuntivo che serve ad aumentare la velocità complessiva di
elaborazione liberando la CPU dall’esecuzione di particolari operazioni (per
esempio, coprocessore matematico).
Counter
Contatore che viene inserito nelle pagine Web per visualizzare il numero di
visitatori di un sito. Di solito il contatore di accessi è residente sul server dell’ISP
e viene gestito tramite CGI.
CPM
Il Corporate Performance Management non è altro che un insieme coordinato di
metodologie, metriche, processi e sistemi per la gestione dei processi chiave
dell’impresa al fine di migliorare le performance aziendali.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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CPU
(Central Processing Unit) il microprocessore che governa il processo di
elaborazione in un computer. E’ il cuore di un computer. Il termine è di antiche
origini: acronimo di Central Processing Unit, indicava il computer centrale, spesso
l’unico dotato di un processore, di un’intera rete. Oggi tutti i personal computer
sono ovviamente dotati di microprocessore e CPU ne è diventato il sinonimo. I
microprocessori più diffusi sono Intel e AMD. Oltre al tipo di processore
(Pentium, Celeron…), dal quale deriva la potenza di calcolo della macchina, è
importante la sua frequenza di clock e cioè la sua velocità. La frequenza di clock
si misura in MHz.
Crack
Nel linguaggio dell’informatica il crack è un sistema che è in grado di eliminare le
protezioni che vengono normalmente applicate ai software per evitare che vengano
duplicati e installati illecitamente. A volte il crack è un programma che modifica il
software originale, ad esempio togliendo le limitazioni che gli sviluppatori
inseriscono nei software shareware in attesa di registrazione o la data oltre la quale
il software cessa di funzionare, mentre in altri casi il crack è un software che si
limita a generare numeri di serie validi, che consentono l’installazione del
programma senza alcuna modifica nel suo codice. Entrambe le procedure sono
ovviamente illegali, e utilizzare un software “craccato” è ugualmente illecito.
Cracker
A differenza dell’hacker, che è una figura benevola nel mondo dell’informatica
perché mette alla prova la sicurezza dei sistemi senza fare danni, il cracker cerca
di violare i sistemi di sicurezza di una rete con l’obiettivo di sottrarre dati o
danneggiarli.
CRC
(Cyclic Redundancy Check) codice per il rilevamento dell’errore usato per
controllare se parti di dati sono perse o errate.
Crittografia
codifica dei dati per garantire la sicurezza durante la trasmissione su una rete
pubblica. La crittografia consente di codificare informazioni, come un file di testo
o un messaggio di posta elettronica, in modo che soltanto chi è in possesso della
chiave di decodifica possa accedervi. Uno standard di codifica molto valido,
messo a punto negli anni 70 dall’americano National Bureau of Standards, è il
DES (Data Encryption Standard). Questo sistema di crittografia, detto a chiave
privata o simmetrica, prevede che chi cifra un messaggio e chi lo deve decifrare
siano in possesso della stessa chiave segreta. Si basa invece su un principio
diverso la crittografia a chiave pubblica o asimmetrica, come ad esempio RSA,
algoritmo di crittografia e di autentificazione che è stato sviluppato a partire dagli
anni 70 da tre scienziati da cui prende il nome: Rivest-Shamir-Adleman. In questo
caso un messaggio viene codificato tramite una chiave pubblica, mentre per la
decodifica è necessario che il destinatario disponga di un’altra chiave, questa volta
segreta.
CRM
Sigla di Customer Relationship Management, indica i sistemi informatici che
consentono alle aziende di gestire le relazioni con i propri clienti tramite Internet,
Call Center, portali di assistenza o altri media.
Crossposting
Invio incrociato di messaggi. Avviene quando un medesimo articolo viene inviato
a molti newsgroup diversi, spesso decine, senza preoccuparsi della sua pertinenza
con i temi ivi trattati. È considerata una delle infrazioni più serie e fastidiose alla
netiquette.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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CRT
Questa sigla, che sta per Cathode Ray Tube, indica la tecnologia con la quale sono
costruiti molti televisori e monitor di computer. In un tubo a raggi catodici fasci di
elettroni, emessi da particolari dispositivi chiamati “cannoni”, formano le
immagini colpendo la parte interna dello schermo. Quest’ultima è rivestita da una
sostanza (fosforo) che si illumina quando viene colpita dagli elettroni, il cui fascio
disegna le immagini percorrendo orizzontalmente lo schermo, riga per riga, da
sinistra a destra e dall’altro verso il basso. Al fine di evitare fastidiosi sfarfallii, la
scansione dello schermo da parte del fascio di elettroni deve avvenire almeno
trenta volte ogni secondo. Tale valore si chiama refresh screen. Una valida
alternativa a televisori e monitor a tubo catodico è rappresentata dagli schermi a
cristalli liquidi (LCD).
CSMA/CD
(Carrier Sense Multiple Access / Collision Detection) protocollo di rete con il
quale le stazioni controllano il bus e trasmettono solo quando il bus è libero; se si
verifica una collisione, il pacchetto viene ritrasmesso in un tempo successivo.
CSS
Sigla di Cascading Style Sheets, non è altro che un particolare linguaggio che
consente di creare fogli di stile per documenti HTML o XML.
Cursore
carattere avente la forma di rettangolino o trattino, di solito lampeggiante, sul
video che indica la posizione dove si sta scrivendo o dove si devono digitare le
informazioni richieste dal computer inserendole da tastiera.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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D
Data Base
1.Un iinsieme di archivi di dati organizzati in modo integrato per facilitare la
gestione e il ritrovamento dei dati in essi contenuti, evitando le duplicazioni dei
dati.
2.Un programma che gestisce dati e che può essere usato per immagazzinare,
recuperare e ordinare le informazioni. I database più usati sono Lotus Approach®,
Microsoft Access®, Filemaker®, e dBase®.
Data Warehouse
Un “grande magazzino di dati”, alla lettera. Si tratta di un data base molto
articolato che raccoglie, omogeneizza e ha il compito di rendere disponibili tutte le
informazioni aziendali alle persone giuste nei momenti giusti. Moltissime aziende
hanno invece decine di archivi di dati diversi che non dialogano tra di loro e che
non sono raggiungibili da tutti. Questo grande database è utilizzato come supporto
alle decisioni aziendali.
Debugging
(letteralmente spulciare) eliminare gli errori logici, mettere a punto un programma
o una procedura.
Default
(letteralmente mancanza) un valore assegnato automaticamente o una condizione
che sussiste a meno (in mancanza) di una dichiarazione esplicitamente espressa
dall’ utente.
Deframmentare
L’hard disk di un computer si può immaginare come uno sterminato archivio fatto
di tanti piccoli cassettini. Quando si memorizza un file, il sistema operativo lo
stipa in una serie di cassettini adiacenti. E quando non ci sono abbastanza di questi
cassettini uno in fila all’altro, e succede spesso quando su un disco rigido si
copiano e si cancellano molti dati, il sistema operativo spezza il file per riporlo in
cassetti liberi che possono essere distanti l’uno dall’altro. Quando si lancia quel
file, che potrebbe essere un programma o un documento di qualsiasi genere, il
sistema operativo del computer lo deve “rimettere insieme”, perdendo una certa
quantità di tempo. Quando un hard disk contiene molti file spezzati si dice che è
frammentato e la procedura di riordinare il suo contenuto per rimetterli insieme
rendendo più efficiente il disco si chiama deframmentazione e viene svolta da un
programma specifico. In Windows XP, ad esempio, il programma che si occupa di
riordinare gli hard disk si chiama “Utilità di deframmentazione dischi” e si trova
tra gli accessori di sistema.
DES
Data Encryption Standard. Vedere anche Crittografia.
Desktop
1.L’intero schermo del computer, il quale rappresenta la scrivania di un’ufficio.
Tramite un’interfaccia grafica, le icone sullo schermo ricordano degli oggetti che
si troverebbero su una vera scrivania come delle cartelle, un orologio, ecc. Le
icone sul desktop permettono di eseguire le applicazioni e di usare il file system
senza usare direttamente il linguaggio proprio del sistema operativo. Su Windows
95® e seguenti, il desktop è la prima schermata che si vede quando Windows
viene eseguito.
2.Un computer progettato per stare su una scrivania (o per terra), a differenza dei
computer portatili.
Desktop Publishing
apparecchiature hardware e prodotti software orientati all’editoria elettronica.
Device
dispositivo periferico collegato all’unità centrale di un sistema di elaborazione.
Diagnostica
individuazione delle cause di situazione di errori o guasti in prodotti hardware o
software con indicazione di eventuali messaggi di errore sul video del terminale.
Dial-up
Metodo di accesso diretto a Internet attraverso modem e linea telefonica e con
l’uso di un software di comunicazione secondo il protocollo PPP. Al contrario, le
connessioni di tipo ADSL non sono di tipo dial-up.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Dictionary
l’insieme di definizioni, descrizioni e caratteristiche degli oggetti che compongono
il progetto informatico.
Digital8
E’, assieme al MiniDV, uno dei formati per la memorizzazione delle immagini
nelle videocamere digitali. Digital8 consente di registrare sulle “vecchie” cassette
analogiche Hi8 dati digitali con la stessa qualità del MiniDV. Lo svantaggio è
rappresentato dal fatto che le cassette Hi8 sono più grandi delle MiniDV e questo
si ripercuote sulle dimensioni della videocamera. Si tratta inoltre di un formato
usato da pochi produttori.
Digitale
l’utilizzo di numeri per rappresentare le quantità che caratterizzano un problema o
un calcolo.
Digitizer
dispositivo per il rilevamento dei punti di un disegno o di un grafico; con la
trasformazione delle coordinate in segnali digitali per il computer al quale è
collegato.
DIMM
Vedere anche RAM
Directory
(cartella) Posti dove immagazzinare (solitamente su dischetto o disco fisso) file e
sottocartelle. L’organizzazione delle directory (o delle cartelle) e dei file su un
disco fisso, gestita dal file system del sistema operativo, è simile ai rami di un
albero rovesciato. La directory principale si chiama "root" o "radice".
Directory di ricerca
Un programma al quale si può accedere in via remota che permette di cercare delle
informazioni sull’Internet. Una directory è un catalogo di siti raccolti e organizzati
da delle persone. Gli argomenti delle directory sono spesso chiamati "alberi" degli
argomenti perché partono da poche categorie principali e poi si ramificano in
sottocategorie, argomenti, sottoargomenti ecc. Yahoo!® è una delle directory di
ricerca più usate.
Dischetto
Sinonimo di floppy disk. Un disco flessibile, portatile, fatto di un materiale
plastico magnetizzabile usato per immagazzinare dati. I dischetti si trovano nei
formati 3,5" e 5,25" (ormai in disuso) con diverse densità. Questi dischetti sono
detti anche "floppy" perché il disco è flessibile e la testina di lettura/scrittura è in
contatto fisico con la superficie del disco, al contrario degli "hard disk" (dischi
fissi) che sono rigidi e che hanno un piccolo intervallo tra la superficie dei dischi e
la testina. I dischetti possono essere a singola o doppia facciata.
Disco
supporto di memoria di massa che consente la registrazione di dati sulla sua
superficie, con tecnologie di tipo magnetico od ottico.
Disco di sistema
disco formattato contenente file del sistema operativo. I dischi di sistema di MS
DOS contengono due file nascosti e il file COMMAND.COM. Con un disco di
sistema è possibile avviare il computer. Viene chiamato anche disco del sistema
operativo.
Disco fisso
disco non rimovibile che generalmente rappresenta l’unità C: del sistema. Viene
installato in fabbrica e può essere smontato e riparato solo da un tecnico
specializzato. Viene chiamato anche disco rigido.
Disco non di sistema
dischetto formattato che può essere utilizzato per memorizzare programmi e dati,
ma non per avviare il computer. Vedere disco di sistema.
Disk Controller
circuiti elettronici che sono in grado di convertire i dati del computer e i comandi
in una forma utilizzabile da un disco.
Dispositivi di I/O
dispositivi utilizzati per il trasferimento di dati o per la comunicazione con un
computer.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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DLL
(Dynamicaly Linked Library) un insieme di funzioni e procedure, comuni a più
applicazioni, che possono essere caricate e scaricate dai programmi quando
servono.
DMA
(Direct Memory Access) il processo con il quale i dati vengono trasferiti tra un
disco e la memoria centrale senza passare attraverso la CPU, consentendo così al
sistema di continuare altre elaborazioni mentre i dati vengono ritrovati.
DNS
Sigla di Domain Name System, ovvero “sistema di nomi di dominio”; servizio
distribuito per l’assegnazione dei nomi nella rete Internet. Traduce, mediante un
server dedicato (chiamato DNS Server), gli indirizzi Internet nel formato numerico
leggibile dalle macchine della Rete. Così un indirizzo come www.nasa.org viene
tradotto in 192.168.2.1. I domini sono organizzati nella rete Internet in modo
gerarchico.
Dominio
Indica la gerarchia di Internet, un indirizzo Internet in forma alfabetica (per
esempio, intel.it o www.intel.it). I nomi dei domini devono avere almeno due parti:
quella a sinistra indica il nome dell’organizzazione e la parte a destra indica il
sottodominio più in alto. I livelli delle directory si possono indicare alla fine,
separati da una barra (/). La parte destra o fine del dominio aiuta ad identificare il
paese (.it, .uk, .fr e così via) o il tipo di agenzia o organizzazione che ospita il sito.
Per esempio:
.com sito commerciale
.edu istituzione educativa
.gov governo americano
.mil militare
.net rete informatica
.org organizzazione no-profit
Es: in www.soppelsa.it la parte intermedia viene chiamata "private domain"
mentre il .it è comunemente detto "country code". In generale, la parte più a
sinistra dell’indirizzo è detta dominio di secondo livello, così www.soppelsa.it può
anche essere www.moreno.soppelsa.it o www.rivendugliolo.soppelsa.it.
Altre estensioni continuano ad essere aggiunte per soddisfare la crescente richiesta
di domini. Le nazioni hanno le loro sigle URL; per esempio l’Italia è .it, la Gran
Bretagna è .uk, la Francia è .fr, la Corea è .kr, l’Australia è .au, le Filippine sono
.ph ecc. Per avere una lista dei domini URL per le varie nazioni, visitate il sito
http://www.extend.no/domreg.html
Dominio pubblico
Che appartiene alla collettività; non protetto dalle leggi sul copyright.
DOS
Sigla di Disk Operating System (sistema operativo su disco). Il termine DOS può
essere riferito ad un qualsiasi sistema operativo ma viene usato spesso come
abbreviazione per MS-DOS (Microsoft disk operating system). Sviluppato in
origine dalla Microsoft per la IBM, MS-DOS era il sistema operativo standard per
i personal computer IBM compatibili. Vedere anche cartella.
Download
In italiano, "scaricamento". Trasferimento di dati, programmi o qualsiasi altro tipo
di file, da un computer remoto al proprio.
Downsizing
decentramento della potenza da sistemi di grandi dimensioni verso stazioni di
lavoro di prestazioni elevate oppure verso sistemi distribuiti.
DPI
E’ l’acronimo di Dots Per Inch e indica il numero di punti per ogni pollice
quadrato (un pollice corrisponde a 2,54 centimetri) che una stampante riesce a
riprodurre su carta. Maggiore è questo valore, che viene detto anche risoluzione,
migliore sarà la qualità della stampa. Una buona stampante può avere risoluzioni
superiore ai 1.200 dpi, ma a partire da 300/600 dpi la qualità è già più che discreta.
DRAM
Vedere anche RAM
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Drive
Un dispositivo veloce per l’input/output fatto da uno o più dischi magnetici che
ruotano. Un braccio mobile permette di leggere e scrivere i dati sui dischi. Un
dispositivo che gira i dischi o i nastri per permettere di leggere o scrivere dati; per
esempio, un disco fisso, un lettore di dischetti o di CD-ROM, un unità a nastri.
Driver
programma software che consente di collegare una periferica con il computer e di
utilizzarla all’in- terno di un’applicazione dell’utente
DSL
Acronimo di Digital Subscriber Line, è un protocollo che consente di far transitare
grandi quantità di dati (banda larga) anche attraverso il normale doppino
telefonico (quello che arriva in tutte le case) purché l’abitazione o l’ufficio non sia
più distante di cinque chilometri dalla centrale telefonica. Le DSL sono di quattro
tipi (ADSL, HDSL, SDSL e VDSL) e prevedono l’uso di adattatori (non più i
modem) per il transito dei dati dal computer alla centrale. Uno dei vantaggio della
tecnologia DSL è che i dati possono viaggiare contemporaneamente alle chiamate
vocali. Con una sola linea, in pratica, si può navigare su Internet e fare o ricevere
telefonate.
DSSS
E’ una particolare tecnologia di trasmissione per la banda Larga che consente di
trasmettere ogni bit in maniera ridondante. E’ adatta in particolare per la
trasmissione e la ricezione di segnali deboli, e per fare comunicare tra di loro le
reti wireless attuali (quelle a partire da 11 Mbps) con quelle precedenti (che
avevano una velocità sino a 2 Mbps).
DV
Vedere anche MiniDV
DVD
(Digital Versatile Disc o Digital Video Disc) Uno strumento per immagazzinare
dati che ha una capacità e una larghezza di banda più elevata di quella del CD. I
DVD possono essere usati per registrare dati o multimedia. Un DVD ha la
capacità di immagazzinare un film della durata di 133 minuti in formato MPEG-2,
più la parte audio. Assomiglia a un Cd-Rom, ma il DVD consente di registrare su
entrambi i suoi lati e su due livelli da 4,7 GB sino a 17 GB di dati (contro i 700
MB di un Cd-Rom). Ci sono DVD che contengono film e che possono essere
riprodotti sul lettore che viene collegato al televisore (DVD Video) o al computer
(DVD-Rom). Esistono anche, a prezzi sempre più accessibili, masterizzatori di
DVD da collegare al televisore o al computer. Attualmente vi sono due standard
diversi in circolazione: DVD+RW e Dvd-RW.
Dynamic HTML
A differenza del linguaggio HTML classico con il quale sono realizzate la maggior
parte delle pagine Web, l’html dinamico consente di creare pagine più interattive .
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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E
E/R
(Entity/Relationship) strumento per analizzare le caratteristiche di una realtà in
modo indipendente da- gli eventi che in essa accadono, cioè per costruire un
modello concettuale dei dati indipendente dalle applicazioni.
EBIS
E’ l’acronimo, coniato da Gartner, che indica le “e-Business Intelligence Suites”:
non più singole applicazioni, ma un’insieme di strumenti che consentono a
un’impresa di coprire a 360° le tematiche della Business Intelligence.
E-Business
Si tratta di un termine generico, coniato dal marketing informatico, per
raggruppare tutte le applicazioni che consentono a un’azienda di rendere più
efficiente i loro affari sfruttando Internet e le nuove tecnologie. Una componente
tipica dell’E-Business è l’E-Commerce.
E-Commerce
Commercio elettronico: acquisto di beni e servizi via Internet pagando con carta di
credito o anche al ricevimento della merce. Tra i pionieri del commercio
elettronico il rivenditore di libri on-line Amazon (www.amazon.com).
Editing
attività di modifica e trattamento di un testo o di un programma sorgente
utilizzando un apposito programma di utilità (editor).
Editor Html
Software che consente di realizzare facilmente pagine Web senza conoscere il
linguaggio HTML. Uno dei più diffusi programmi di questo genere è Microsoft
FrontPage.
Elaborazione
trattamento di informazioni acquisite dall’esterno per restituire risultati all’esterno.
Elettronico riferito alle applicazioni basate sull’emissione e il comportamento
delle correnti di elettroni, nel vuoto, in un gas oppure in conduttori o semiconduttori; diverso da elettrico che si riferisce al flusso di correnti nei fili o nei
conduttori convenzionali.
E-Learning
Grazie a Internet è possibile per le aziende e i privati frequentare corsi senza
muoversi da casa o dall’ufficio utilizzando più media contemporaneamente:
filmati, audio, programmi. I corsi on-line hanno il vantaggio di essere flessibili e
più economici rispetto a quelli in aula, pur assicurando un livello di
apprendimento pari (ma non tutti sono d’accordo) ai corsi vis a vis.
Elettronico
riferito alle applicazioni basate sull’emissione e il comportamento delle correnti di
elettroni nel vuoto, in un gas, oppure in conduttori o semiconduttori; diverso da
elettrico y5t
E-mail
(Electronic Mail) In italiano, posta elettronica. Metodo di comunicazione
elettronica che sfrutta le reti di computer.Il più diffuso programma è Microsoft
Outlook, ma ve ne sono molti altri in circolazione. Spesso gratuiti e altrettanto
validi.
Embedding
Con un oggetto embedded (integrato), l'informazione nel file di destinazione non
cambia se modificate il file sorgente. Gli oggetti embedded diventano parte del file
di destinazione e, una volta inseriti, non fanno più parte del file sorgente. Fare
doppio click sull'oggetto embedded per aprirlo nel programma sorgente. Sia
l'embedding che i collegamenti ipertestuali vi permettono di aggiungere parti o file
interi (di Microsoft Office, file audio o video, ecc.) in un file di Microsoft Office.
Un file embedded diventa parte del file dove viene incorporato. Un collegamento
ipertestuale punta alla posizione del file originale, e apre il file collegato dalla
posizione dove è stato salvato. Esempi di file embedded possono essere visti in
tutti gli esempi degli studenti e sul CD-ROM del programma.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Emoticons
Dette anche "faccine" o "smiley", sono segni grafici che rappresentano facce
stilizzate per arricchire i messaggi di testo con elementi "paraverbali". Realizzate
con caratteri di interpunzione, sono usate nell’email e nelle comunicazioni
sull’Internet per rappresentare delle emozioni. Il più delle volte riproducono dei
visi disposti lateralmente. Alcuni tra gli emoticon più conosciuti:
:) oppure :-) Sorriso
:-D Risata
:( oppure :-( Tristezza
:,( oppure :.( Pianto
:-o A bocca aperta Sorpresa
;) oppure ;-) Ammiccare
Sempre più usate anche nelle comunicazioni lavorative informali.
Entità
oggetto (concreto o astratto) che ha un significato anche quando viene considerato
in modo isolato -ed è di interesse per la realtà che si vuole modellare.
E-Procurement
Il termine definisce la gestione degli approvvigionamenti aziendali tramite Web.
Esistono software che consentono l’automatizzazione dei processi di acquisto
gestendo accessi, contrattazioni, autorizzazioni del management, invio degli
ordini, cataloghi on-line (di fornitori convenzionati).
ERP
Sigla (Enterprise Resource Planning) tra le più frequentate dalle imprese da
qualche anno a questa parte, anche se coniata all'inizio degli anni '90 per definire
la gestione integrata di tutti i processi di business di un’azienda: contabilità,
pianificazione dei prodotti, gestione del magazzino, relazione con i fornitori,
gestione degli ordini, servizio clienti e così via. I vantaggi di un buon ERP per
un’azienda sono molti: efficienza nell’analisi dei dati, trasparenza di gestione,
capacità per un’impresa di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato.
Esacromia
Alcune stampanti a getto d'inchiostro, per consentire di ottenere stampe di qualità
molto vicina a quella di una normale fotografia, non si limitano a usare i quattro
colori impiegati nella maggior parte stampanti (ciano, magenta, giallo e nero), ma
sono dotate di altre due cartucce di inchiostro ciano chiaro e magenta chiaro.
Questo procedimento di stampa si chiama esacromia, mentre quello che sfrutta i
tre colori base e il nero si chiama quadricromia.
Esadecimale
numero rappresentato in base 16.
Estensione, nome file
La parte del nome di un file che si trova dopo il punto che indica il tipo di dati che
vi sono immagazzinati. Le estensioni sono di solito da una a tre lettere (per
esempio, .ppt, .doc, .au, .wav). Le estensioni di DOS o Windows devono avere tre
o meno lettere; quelle dei Macintosh possono averne di più e possono anche essere
cancellate.
Ethernet
Il più diffuso protocollo standard per reti locali (LAN), siglato IEEE 802.3. Le sue
origini risalgono al 1976, anno in cui venne sviluppato da Xerox, Intel e Digital.
All'inizio questa tecnologia poteva trasmettere sino a 10 Mbps, ma oggi si è
evoluta arrivando a trasmettere sino a mille Mbps. In particolare Fast Ethernet
consente di arrivare a 100 Mbps, mentre Gigabit Ethernet è un sistema di
interconnessione per reti locali che raggiunge i 1.000 Mbps.
Evento
Qualcosa che accade durante il processo di elaborazione per effetto di un’azione
dell’utente.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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F
FAQ
Sigla di Frequently Asked Questions, ovvero "domande frequenti".
Originariamente erano relative ai newsgroup e il loro scopo era quello di riunire in
un unico file le risposte alle domande più comuni che venivano periodicamente
fatte, per cercare di evitare che il newsgroup venisse intasato con continue
richieste simili. Oggi le FAQ si possono trovare un po’ dappertutto e in genere
vale la pena di frequentarle perché contengono le informazioni indispensabili su
un determinato argomento. Continuano comunque ad essere uno strumento
indispensabile nei newsgroup per chiarire le idee agli ultimi arrivati senza far
perdere tempo ai frequentatori abituali.
Fast Ethernet
rete Ethernet a 100 Mbit per secondo.
Fault tolerance
tecniche che consentono di non interrompere l'attività di elaborazione nel caso si
verifichino guasti al sistema o a parti di esso, attivando automaticamente sistemi,
dispositivi e risorse alternative.
FAX
Facsimile (abbreviato con fax) un metodo per trasmettere l'immagine di una
pagina da un punto all'altro collegati da linee telefoniche.
FDDI
(Fiber Distributed Data Interface) rete a 100 Mbit/sec che trasmette pacchetti su
un anello in fibra ottica. Rappresenta uno standard per le reti a fibre ottiche ad alta
velocità. E' stato sviluppato dall'American National Standards Institute.
FHSS
Sigla di Frequency Hopping Spread Spectrum, è una tecnologia che permette la
condivisione tra più utenti di uno stesso insieme di frequenze. Per evitare
interferenze tra periferiche dello stesso tipo le frequenze di trasmissione cambiano
sino a 1.600 volte ogni secondo. E' impiegata tra l'altro nel protocollo bluetooth.
Fibra ottica
Particolare tipo di cavo che consente la trasmissione dei dati, trasformati in
impulsi luminosi anziché in segnali elettrici come avviene negli altri cavi,
attraverso una sottile fibra in vetro. In questo modo vengono eliminate le
interferenze elettriche, ma non solo: i dati che viaggiano sulle fibre ottiche a
velocità molto alte e coprono distanze maggiori rispetto al cavo tradizionale.
Field
parte di un record individuabile come dato (traduzione inglese di campo).
File
Un insieme di informazioni immagazzinate in vari modi su dispositivi diversi. Un
file può contenere programmi, testo, comandi del sistema operativo, dati.
File batch
file che può essere eseguito dal prompt di sistema e che contiene una sequenza di
comandi o di file eseguibili del sistema operativo. Vedere anche
AUTOEXEC.BAT.
File System
modulo del sistema operativo che si occupa dell'organizzazione fisica e logica dei
file su una memoria di massa.
Finestra
parte dello schermo che visualizza un'applicazione o un documento. Questo
termine, in genere indica una finestra di Microsoft Windows.
Firewall
Alla lettera si può tradurre come "parete antincendio", ma nel linguaggio
informatico è un sistema (software o hardware) che impedisce gli accessi non
autorizzati al proprio computer o a una rete aziendale. Un firewall software (ve ne
sono di gratuiti che si possono scaricare da Internet, è praticamente indispensabile
per chi naviga molto in rete o ha collegamenti sempre attivi come accade con
l’ADSL.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Firewire
E’ uno standard sviluppato da Apple per il trasferimento dei dati tra periferiche ad
alta velocità, conosciuto anche come IEEE 1394, come i-Link (il nome che ha dato
Sony a questo tipo di connessioni) o semplicemente, quando si parla delle
videocamere digitali sulle quali il firewire è particolarmente usato, come DV
Out/In. I dati vengono trasferiti attraverso una connessione seriale a una velocità
di 400 Mbps. Un'interfaccia per il trasferimento dei dati più diffusa ma meno
veloce è la USB.
Firma digitale
Sistema di codifica che si appone a un documento (attraverso un complesso e
sufficientemente sicuro sistema di cifratura) in modo da garantire in maniera certa
la sua provenienza e la sua integrità. Dopo l'approvazione della legge italiana sulla
firma digitale, i documenti su cui è stata apposta hanno valore di legge al pari di
un documento firmato nella maniera tradizionale.
Firmware
il software che la Casa costruttrice del computer programma all'interno del sistema
hardware.
Flame
Risposta o serie di risposte molto aggressive e spesso cariche di insulti a un
messaggio di un newsgroup ritenuto offensivo per l'etica del gruppo (netiquette).
FLIP-FLOP
dispositivo bistabile, cioè capace di assumere due stati stabili, e quindi adatto a
memorizzare bit di informazione.
Floating Point
rappresentazione dei numeri secondo la notazione esponenziale o in virgola
mobile.
Floppy disk
Vedere dischetto.
Focus
proprietà assunta da un oggetto dell’interfaccia grafica quando l’utente fa clic su
di esso, rendendolo attivo per interazione.
Fogli di stile
Norme che stabiliscono in che modo una pagina Internet debba essere vista da un
browser. L'insieme di queste norme viene chiamato linguaggio per fogli di stile.
Un linguaggio di questo genere è il CSS.
Foglio elettronico
(spreadsheet) software orientato alla gestione di tabelle di calcolo.
Font
Un termine usato nella formattazione di testi: un assortimento completo di caratteri
di stampa, con uno stile, un logotipo e una dimensione definiti. La maggior parte
dei font includono lettere, numeri, segni di interpunzione e caratteri speciali.
Notare che le forme del logotipo normale, corsivo e grassetto di ogni tipo e
dimensione sono tutti dei font distinti. Una famiglia di font è un insieme completo
di caratteri nello stesso stile, incluse le dimensioni e il logotipo, come il grassetto,
il corsivo e il sottolineato.
Footer
(piè pagina) Un termine usato nella formattazione dei testi: una o più righe di testo
che appaiono in fondo ad ogni pagina.
Form
serie completa di caratteri utilizzabili per scrivere un testo.
Formattazione
procedimento con il quale un disco viene preparato per la registrazione dei dati in
tracce e settori; questa operazione cancella tutti i dati eventualmente già registrati
sul disco.
Formula
Le formule sono equazioni che effettuano calcoli sui valori che si trovano nei fogli
di lavoro. Una formula inizia con un segno uguale (=). Per esempio, la formula
seguente moltiplica 2 per 3 e poi aggiunge 5 al risultato: =5+2x3
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Frame
(trama) insieme di bit che costituisce l'unità fisica di informazioni trasmessa su una
rete. La tecnica di suddividere una pagina web in più documenti indipendenti, i
frame appunto, è un po' passata di moda. Anche perché i motori di ricerca spesso
non sono in grado di rilevare tutti i frame di una pagina, e quindi c'è il rischio che
un sito diventi meno visibile in rete. Grazie a questa tecnica è comunque possibile
creare pagine in cui, ad esempio, sia presente una parte fissa sempre in vista e una
parte molto più lunga, solitamente verticale, che si può vedere grazie a barre di
scorrimento.
Freeware
software utilizzabile senza vincoli né pagamenti, spesso scritto da appassionati,
distribuito gratuitamente negli user group, via e-mail, Usenet, BBS o altri media
elettronici. Il freeware è del software gratuito ma il suo creatore ne detiene il
copyright e così il diritto di controllare la sua ridistribuzione e un eventuale
commercializzazione futura. Il freeware è diverso dal software interamente
gratuito (o software di dominio pubblico) che non ha restrizioni al suo uso, la sua
modificabilità o ridistribuzione.
Frequenza di clock
Vedere anche CPU
FTP
Sigla di File Transfer Protocol. (Protocollo per la Trasmissione di File) Un
protocollo Internet che permette ad un utente su un computer qualsiasi di
prendere/spedire dei file da/verso un altro computer.
Funzione
Le funzioni sono delle formule predefinite che effettuano dei calcoli usando dei
valori specifici, chiamati argomenti, organizzati con un ordine particolare, o
struttura. Le funzioni possono essere usate per eseguire calcoli semplici o
complessi. La struttura di una funzione inizia con un segno uguale (=), seguite dal
nome della funzione (come SOMMA, MEDIA, ecc.), una parentesi aperta, gli
argomenti per la funzione separati da una virgola e una parentesi chiusa.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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G
Gateway
dispositivo che connette due reti che hanno architetture diverse, convertendo i
protocolli dell’una in quelli dell’altra. In pratica, consente di far transitare dati su
reti che usano differenti protocolli di comunicazione, traducendo le informazioni
nella maniera più appropriata.
GIF
Sigla di Graphics Interchange Format. Sviluppato da CompuServe, è tra i formati
per la rappresentazione delle immagini più diffusi in Internet, grazie soprattutto al
fatto che consente una compressione senza perdita significativa di qualità . Il suo
principale limite è rappresentato dal fatto che le immagini in questo formato
possono essere formate al massimo da 256 colori. E’ molto usato per le pagine
Web perché, oltre al fatto che i file in formato GIF occupano poco spazio, nella
versione GIF-86, è possibile rendere trasparente uno dei 256 colori rispetto allo
sfondo della pagina Web. In questo modo, apparendo al posto di un colore lo
sfondo della pagina sulla quale l’immagine viene applicata, si può creare un effetto
scontornato. Altri formati molto diffusi per le immagini sono il TIFF, il JPEG e il
BPM.
GIF animata
file contenente una serie di immagini GIF visualizzate in una sequenza rapida dal
browser, in modo da ottenere un effetto animato.
Gigabyte
(GB) unità di misura della capacità di memoria corrispondente a un miliardo di
byte(esattamente 1024 Mbyte).
GPRS
Acronimo di General Packet Radio Service, è lo standard per le comunicazioni
cellulari a 150 kilobit per secondo. E’ anche detta telefonia mobile di “seconda
generazione e mezzo” (2,5G), per indicare che è una tecnologia intermedia tra la
collaudata GSM e la UMTS. Nella tecnologia GPRS la voce e i dati viaggiano
nell’etere a pacchetti, proprio come avviene su Internet.
Grafica
uso di disegni, figure o altre immagini, come grafia o diagrammi, allo scopo di
presentare informazioni.
Gruppo di discussione
sito web che gestisce discussioni interattive da parte degli utenti.
GSM
E’ il più diffuso standard europeo per la telefonia mobile. Acronimo di Global
System for Mobile Communications, è un sistema digitale che consente di fare
telefonate a 900, 1.800 o 1.900 MHz, ma anche di ricevere e trasmettere dati, sia
pure alla bassa velocità di 9.600 bit per secondo (bps). Le tecnologie successive al
GSM (a sua volta successore dell’ETACS) sono il GPRS e l’UMTS.
GUI
(Graphical User interface)programma che presenta in forma grafica con finestre e
icone le funzioni disponibili di un ambiente operativo(per esempio Windows).
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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H
Hacker
utente non autorizzato (pirata) che riesce ad accedere a un sistema. A differenza
del cracker, i cui attacchi informatici sono a scopo di lucro, l’hacker si può
considerare una sorta di studioso dei sistemi informatici che tenta di violare per
saggiarne i limiti e la sicurezza, solitamente senza provocare danni.
Hard copy
Di solito si intende una copia su carta ma può anche significare un qualsiasi output
da computer, anche su microfilm, ad esempio.
Hard disk
o hard drive (disco fisso) Il dispositivo principale che un computer usa per
immagazzinare le informazioni. I dischi fissi sono dei dischi rigidi in alluminio o
vetro, in genere della larghezza di 3,5 pollici nei personal computer, più piccoli
nei PC portatili. Sono coperti da un materiale ferromagnetico e ruotano intorno
all’asse centrale. I dati sono trasferiti magneticamente da una testina di
lettura/scrittura. Un drive per dischi fissi di un personal computer può contenere
anche otto dischi che ruotano attorno allo stesso asse.
Hardware
le apparecchiature meccaniche, magnetiche, elettroniche ed ottiche che formano la
parte fisica di un sistema di elabOrazione.
Hardware Setup
programma di utilità che consente di impostare i parametri relativi a vari
componenti hardware.
HDSL
Acronimo di High Data Rate Digital Subscriber Line, è una delle quattro
tecnologie DSL. Sfruttando due doppini telefonici consente di raggiungere una
larghezza di banda di 48 Mbps.
Header
In italiano, "intestazione".
1. Come termine usato nella formattazione dei testi: una o più linee di testo che
appaiono in cima ad ogni pagina di uno stesso documento.
2. Termine usato nelle comunicazioni tra computer: informazione di controllo che
viene aggiunta prima dei dati quando questi vengono impacchettati per la
trasmissione.
3. In un messaggio e-mail o in un articolo di un newsgroup è la sezione che
precede il corpo del messaggio e che contiene mittente e destinatario, soggetto ed
eventuale riassunto.
Help
messaggi di poche righe o di intere videate che forniscono all'utente di
un'applicazione informazioni utili per proseguire correttamente nel lavoro; le
informazioni sono richiamabili in ogni momento; l'aiuto può essere tutoriale se
fornisce spiegazioni di carattere generale sul software in uso, con testuale se le
informazioni sono relative alla fase del lavoro nella quale è stato richiesto l'aiuto.
Hertz
(Hz) unità di misura della frequenza corrispondente a un ciclo per secondo.
Hit
Per chi ha un sito Internet è molto importante stabilire il numero di visitatori e
quante pagine del loro sito guardano, anche perché da questi valori dipende
l'eventuale "valore" della pubblicità (un po' come la tiratura e i lettori per un
giornale). Uno di questi indicatori è rappresentato dagli hit, che indicano il numero
di file scaricati durante una visita: immagini, applet, file html... Ogni volta che un
navigatore guarda una pagina, può quindi generare molti hit in funzione di come è
costruita. Gli hit non vanno quindi confusi con gli accessi al sito o il numero di
pagine viste e sono utili per stabilire il traffico di un sito piuttosto che per
calcolare il numero di persone che lo hanno visitato.
Home Page
La prima pagina di un sito, quella che si raggiunge inserendo nel browser il nome
di dominio.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Host
E' il nome che indica la macchina principale tra un sistema di computer collegati in
rete. In Internet viene usato genericamente per indicare un qualsiasi computer
collegato permanentemente alla rete e che fornisce servizi ad altri computer o a
utenti remoti. In quest'ottica è sinonimo di server.
Hosting
Servizio fornito da un Internet Service Provider (ISP), il quale mette a
disposizione (a pagamento o gratuitamente) su un proprio server lo spazio disco e
le risorse necessarie per un sito Web. E’ una ottima soluzione per chi vuole avere
un sito senza doversi sobbarcare l’onere dell’acquisto e della manutenzione di un
server.
Hot spot
Si chiamano così i punti di accesso pubblici a Internet tramite la tecnologia di rete
senza fili Wi-Fi. In Italia, dopo la liberalizzazione, ne sono nati numerosi ad opera
di Tiscali, Telecom Italia e altri operatori delle telecomunicazioni.
Housing
A differenza dell’hosting, in cui il sito è ospitato su macchine di proprietà
dell’ISP, nel caso dell’housing i server e i programmi rimangono di proprietà dei
titolari del sito e sono unicamente ospitati nei locali dell’ISP che fornisce servizi
quali la manutenzione e la gestione ordinaria del server, la banda, i locali
climatizzati, la ridondanza di linee elettriche e così via. Tra i vantaggi di questa
soluzione vi sono l'autonomia nelle operazioni che comportano modifiche al
sistema (upgrade di applicazioni, ad esempio) e il completo e diretto controllo su
tutti i dati e le statistiche di accesso riguardanti l'attività del server.
HTML
Sigla di HyperText Markup Language. Linguaggio di programmazione per la
descrizione dell'aspetto delle pagine su Internet e la loro organizzazione in forma
di ipertesto. Esistono vari editor HTML in commercio che facilitano o
automatizzano del tutto la creazione del codice html, consentendo di impaginare i
documenti senza alcuna conoscenza di programmazione.
HTTP
Sigla di HyperText Transfer Protocol. Protocollo che regola il World Wide Web e
ne consente il carattere ipertestuale, nonché il server che ospita e distribuisce
pagine web. L'unica attività svolta da un server http è quella di inviare file, siano
essi documenti testuali, documenti in formato HTML, immagini, suoni, sulla base
delle richieste pervenute tramite browser.
Hub
apparecchiatura fisica in una struttura di rete locale che assolve alle funzioni di
collettore e di concentratore dei cavi provenienti dai vari sistemi connessi in rete.
Hyperlink
(collegamento ipertestuale) Un collegamento in un documento HTML che porta ad
un altro posto sulla stessa pagina, un'altra pagina sullo stesso sito Web, o, ad un
altro sito Web. Un browser normalmente visualizza un collegamento ipertestuale
in modo distinto dal resto, con un colore, un stile o un font diverso. Quando
l’utente attiva il collegamento (cliccandoci sopra con il mouse), il browser
visualizza la destinazione del link. A volte anche le immagini hanno dei
collegamenti ipertestuali.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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I
I/O Input/Output
Viene usato in riferimento al trasferimento di dati da e verso un computer.
Icona
rappresentazione sul video di un programma o di una routine del sistema operativo
attraverso un simbolo grafico che ne richiama la funzione, attivabile con il mouse.
ICQ
La sigla suona come "I seek you", "ti sto cercando". E’ un programma, ideato
dalla società israeliana Mirabilis, che premette di vedere in tempo reale quali tra i
propri contatti (registrati nel programma) sono collegati a Internet e quindi
raggiungibili per scambiare messaggi in diretta (chat) o file via FTP. (cioè "ti sto
cercando").
IEEE
(Institute of Electrical and Electronics Engineers) società degli Stati Uniti che fissa
standard per le apparecchiature elettroniche e i loro collegamenti.
IEEE 802
(Institute of Electrical and Electronics Engineers) è un'organizzazione di ingegneri
specializzati nella definizione di standard hardware e software. Il numero 802
indica gli standard relativi ai metodi di accesso e controllo su reti locali (LAN).
IEEE 802.11
Vedere anche Wi-Fi.
IEEE 802.3
Vedere anche Ethernet
IMAP
Acronimo di Internet Message Access Protocol, è un protocollo per la posta
elettronica più evoluto del diffusissimo POP3. Tramite IMAP, ad esempio, si
possono scaricare dal server soltanto parte dei messaggi, oppure condividere
caselle di posta con altre persone.
Implementazione
trasferimento su computer di un procedimento applicativo attraverso l'uso di
programmi software.
Impression
L’impression è la visualizzazione di un banner pubblicitario su un sito. Più alto è il
numero di impression di un banner, maggiore è la possibilità che gli utenti vi
facciano clic sopra per raggiungere il sito reclamizzato.
Indexed sequential
organizzazione dei dati in un archivio nella quale l'accesso avviene attraverso un
campo chiave del record (key).
Indirizzo
(address) un numero o un insieme di caratteri che identifica un registro, una
locazione di memoria oppure una periferica.
indirizzo e-mail
Un indirizzo e-mail ha la forma "nome utente"@ "nome del dominio". Per
esempio, [email protected]. In quest’indirizzo e-mail, il sig. Bianchi è
identificativo del nome utente e il nome dell’azienda è identificato dal nome del
dominio Internet, intel.com.
Indirizzo IP
Un numero unico che identifica ciascuna macchina ospite sulla rete Internet.
Chiamato anche indirizzo IP o indirizzo TCP/IP. Un indirizzo numerico composto
da quattro numeri, ciascuno compreso tra 0e 225, separati da punti, per esempio
201.173.54.34, che il server del nome del dominio traduce in un nome di dominio.
In aggiunta all’indirizzo Internet, ciascuna macchina ha un nome di dominio
Internet che solitamente ha questa forma macchina.localizzazione.dominio o
macchina.gruppo.localizzazione.dominio. Il termine è qualche volta usato in modo
improprio per riferirsi al nome completo del dominio dell’ospite.
Ingegneria del software metodologie e strumenti orientati al miglioramento del lavoro per produrre
software di qualità.
Inizializzare
assegnare un valore iniziale alle variabili di un programma.
Input
ingresso di dati in un processo di elaborazione.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Instant messaging
Sistema per cui una serie di navigatori si possono scambiare messaggi in tempo
reale ed essere avvisati sul fatto che siano connessi o meno alla rete. I programmi
di instant messaging, tra i quali il più diffuso è MSN Messenger, consentono anche
di scambiarsi file o avviare programmi in collaborazione e in tempo reale.
Integrazione su larga sc (VLSI, Very Large Scale Integration) in microelettronica indica l'integrazione di
un grandissimo numero di componenti elettronici e di posizioni di memoria su un
unico chip.
Intelligenza artificiale
la possibilità che i computer sviluppino processi di apprendimento e che
producano prestazioni sulla base di un' esperienza acquisita, secondo meccanismi
tipici della mente umana.
Interattivo
modalità di comunicazione tra sistema di elaborazione e utente che consente di
ottenere messaggi di risposta e di fornirei dati di input durante l’esecuzione del
programma; il termine viene usato in contrapposizione a batch.
Interfaccia
dispositivo hardware che consente lo scambio di dati tra unità centrale di un
computer e una periferica; dal punto di vista software il termine interfaccia indica
un programma che consente di uti1izzare in modo facile le funzioni di un sistema
operativo o di un programma applicativo.
Interfaccia parallela
scambio di informazioni che prevede la trasmissione di un byte (8 bit) di
informazioni per volta. Vedere anche interfaccia seriale.
Interfaccia seriale
scambio di informazioni che trasmette i dati in maniera sequenziale, un bit per
volta. Vedere anche interfaccia parallela.
Interfacciare
mettere in comunicazione tra loro due sistemi, oppure un sistema e una periferica,
oppure due applicazioni software.
Internet
un sistema di reti di computer distribuito su tutto il pianeta. L’internet è una rete di
reti, che collegano i computer ad altri computer parlando lo stesso linguaggio
chiamato protocollo TCP/IP. Ciascun computer esegue del software per fornire,
accedere e visualizzare delle informazioni. L’Internet (con la I maiuscola) è
l’internet più grande del mondo. Essa include una serie di servizi elettronici come
la e-mail, Telnet (per collegamenti da remoto), FTP (File Transfer Protocol per
scaricare o immettere file), Gopher (un primo metodo, in modalità solo testo, per
accedere ai documenti internet), e il World Wide Web. L’Internet in origine è stata
sviluppata per l’ente militare statunitense, e poi venne usata per fini governativi,
accademici, ricerche commerciali e comunicazioni.
Internet Explorer
Il browser per il World Wide Web della Microsoft.
InterNIC
L'Internet Network Information Center, o InterNIC, è stato creato dalla National
Science Foundation. Fornisce agli utenti della rete informazioni e servizi che
spaziano dalla registrazione di nomi di domini di alto livello alla consultazione dei
suoi database.
Interprete
programma che traduce, durante l'esecuzione, istruzione per istruzione un
programma scritto con un linguaggio di programmazione.
Interrogazione
richiesta dell'utente per ritrovare i dati contenuti negli archivi.
Interrupt
(interruzione) segnalazione al processore che è accaduto un evento di più alta
priorità e deve essere servito; la normale sequenza degli eventi viene
temporaneamente sospesa.
Intestazione
Vedere anche header
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Pagina 30 di 63
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Intranet
sito interno all'azienda organizzato secondo la tecnologia WWW I siti di una
Intranet sono come quelli di Internet, ma sono accessibili soltanto a una ristretta
cerchia di persone: dipendenti di un’azienda, membri di un’organizzazione,
partner o filiali staccate di un’impresa. I siti di una Intranet sono sempre protetti da
password.
IP, indirizzo
Un computer connesso direttamente a Internet è identificato per mezzo di un
numero, e questo è proprio l'indirizzo IP. Si può avere un indirizzo IP fisso, ma
molto spesso quando ci si collega via dial-up o DSL si ottiene un indirizzo IP
dinamico, che varia di volta in volta e alla chiusura della connessione viene
assegnato a un altro navigatore. È formato da quattro gruppi di numeri fra 0 e 255,
così che ogni indirizzo ricada fra 0.0.0.0 e 255.255.255.255, generando un numero
possibile di indirizzi pari a quattro miliardi.
Ipertesto
organizzazione non lineare di testi, grafici, immagini e documenti collegati tra loro
attraverso richiami non sequenziali stabiliti in precedenza o definiti dall'utente
durante il percorso di ritrovamento dei dati (navigazione). Il termine è stato
coniato da Ted Nelson intorno al 1965 per una raccolta di documenti (o "nodi")
che contengono dei riferimenti incrociati o dei collegamenti che, con l’aiuto di un
browser interattivo, permettono al lettore di muoversi facilmente da un documento
all’altro. A differenza dei libri, che si sfogliano pagina dopo pagina, gli ipertesti
sono organizzati in un altro modo. Quando si incontra una parola sottolineata, con
un clic del mouse sopra di essa si giunge ad altre pagine collegate. Questo
glossario è un ipertesto, dal momento che facendo clic su una delle parole
sottolineate si approda automaticamente alla sua definizione posta in un altro
punto dello stesso documento.
IRC
Sigla di Internet Relay Chat, è un sistema che consente di chattare su Internet con
altre persone collegate contemporaneamente allo stesso server. Su IRC ci sono
innumerevoli canali tematici, detti anche "stanze".
IrDA
Sigla di Infrared Device Application, indica il più diffuso sistema per la
connessione di dispositivi (cellulari, computer...) tramite raggi infrarossi. I due
dispositivi devono essere in "vista" per comunicare, e a una distanza massima che
va da pochi centimetri a un paio di metri. La velocità di trasferimento dei dati è di
4 Mbps.
ISDN
(Integrated Services Digital Network) standard delle telecomunicazioni utilizzato
dalle aziende telefoniche; consente la trasmissione di voce, dati e immagini su
linee telefoniche con circuiti digitali (a differenza di quella su cavo coassiale o
doppino telefonico, analogica) ad alta velocità per trasmissione dati, voce e fax. In
genere i collegamenti ISDN prevedono la presenza di due linee indipendenti che
possono essere usati per la voce o per i dati. Ognuna delle due linee ha la capacità
di trasferire dati a 64 Kbps, ma possono essere accoppiate per raggiungere la
velocità di 128 Kbps.
ISP
Acronimo di Internet Service Provider, identifica le società che forniscono accesso
a Internet o, più in generale, servizi legati alla rete (come l’hosting o l’housing).
Istruzione
un insieme di caratteri che definisce un' operazione su dati o indirizzi di dati e che
causa un'attività del computer.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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J
Java
Da non confondere con JavaScript, Java è un linguaggio di programmazione che
deriva dal linguaggio C++ e che è stato sviluppato da Sun Microsystem e proposto
come standard aperto. Consente di inserire effetti multimediali, interattività,
accesso ai dati e così via all'interno di pagine Web. Cconsente, inoltre, la
distribuzione attraverso Internet di piccoli programmi (applet); appena arriva a
destinazione un applet, Java automaticamente carica se stesso in memoria e inizia
l'esecuzione locale; le istruzioni in linguaggio Java vengono interpretate
localmente da una specifico run time inserito nel browser sul client.
JavaScript
Sviluppato da Netscape Communication e Sun Microsystems come evoluzione di
Netscape LiveScript, è un linguaggio per la creazione di script che, sebbene sia
stato sviluppato indipendentemente da Java, presenta molte delle caratteristiche
del linguaggio di Sun. Alcune delle sue particolarità tecniche (non viene compilato
prima dell’esecuzione) lo rendono comunque meno potente di Java e nello stesso
tempo più facile da usare. Il codice JavaScript si inserisce nelle pagine Web
assieme al codice HTML per rendere più accattivanti le pagine con effetti grafici
ed componenti interattive.
JPEG
o Jpg. Acronimo di Joint Photographic Experts Group, è il formato più diffuso su
Internet per le immagini. Ha il grosso vantaggio di permettere ad immagini con
alta risoluzione di occupare uno spazio spesso un ordine di grandezza inferiore
rispetto, ad esempio, al formato TIFF. Le contenute dimensioni del file sono
ottenute grazie a un sistema di compressione graduale grazie al quale si può
decidere in pratica quale livello di compressione applicare, e di conseguenza di
decadimento della qualità dell'immagine. Ai livelli di compressione meno spinti
(40-50%) non si notano differenze ad occhio nudo tra un file compresso e
l'originale. Il formato JPEG supporta 16 milioni di colori. I file JPEG sono più
efficaci per le foto o immagini con molte sfumature. Altri formati per le immagini
sono il BPM e il GIF.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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K
K
sigla derivata dalla parola greca ‘kilo’ che significa mille; spesso utilizzata come
equivalente di 1024, ovvero 2 elevato aIla decima potenza. Vedere anche byte e
kilobyte.
Kbps
Kilobit al secondo.
Key
(chiave) campo di un record che identifica univocamente il record e che serve per
accedere ai record contenuti in un archivio indicizzato.
Keyboard
la tastiera di un computer, utilizzata come unità di input per introdurre dati o
comandi. Kilobyte (KB) unità di misura della capacità di memoria corrispondente
a mille byte (esattamente 1024 byte).
Kilobyte
(KB) unità di archiviazione equivalente a 1024 byte. Vedere anche byte e
megabyte.
KPI
Acronimo di Key Performance Indicator, è un parametro essenzialmente
finanziario che consente di definire l’efficienza di un aspetto dell’attività aziendale
in maniera oggettiva. Ad esempio, un KPI indica il calo o l’aumento delle vendite
di un servizio o di un prodotto in un certo periodo di tempo rispetto all’anno
precedente. Nell’ambito della Business Intelligence, i KPI riassumono i dati e
forniscono il supporto per le decisioni strategiche.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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L
LAN
(Local Area Network) una rete di computer distribuita su un'area piccola (per
esempio un edificio) e operante ad alte velocità (da 10 a 100 Mbit/sec).
Larghezza di banda
Indica la capacità di trasporto di dati di una rete, e di conseguenza la sua velocità.
Una rete Ethernet di media potenza, per fare un esempio, è in grado di trasportare
dieci milioni di bit ogni secondo. In genere la larghezza di banda viene espressa in
bit al secondo, ma può essere anche espressa in byte al secondo o in Hertz (Hz).
Laser
dispositivo elettronico in grado di produrre luce in forma di impulsi rapidi o di
flussi intensi. Latenza il tempo durante il quale le testine attendono che la
rotazione del disco porti in posizione le tracce sulle quali si devono eseguire le
operazioni di lettura/scrittura dei dati.
LCD
Acronimo di Liquid Crystal Display. cristalli liquidi sigillati tra due lamine di
vetro rivestite di materiale conduttivo trasparente. Sul rivestimento che si trova dal
lato di visualizzazione sono incisi i segmenti che formano i caratteri, con
conduttori che si estendono fino al bordo del vetro. L'applicazione di una tensione
tra le lamine di vetro scurisce i cristalli liquidi per creare un contrasto con le
porzioni illuminate del video. Validissima alternativa ai monitor a tubo catodico
(CRT), soprattutto da quando i loro prezzi si sono abbassati, gli schermi a cristalli
liquidi hanno dalla loro parte il fatto che pesano poco, sono sottili e consumano
molto meno dei modelli CRT. I primi schermi a LCD erano del tipo a matrice
passiva, nei quali i pixel che li componevano erano accesi o spenti gruppi (in
genere righe o colonne). La loro qualità non era perfetta, in quanto le immagini
riprodotte presentavano aloni e strisce. Inoltre l'angolo di visione era ridotto: in
pratica le immagini si vedevano stando perfettamente stando al centro dello
schermo, perdendo di qualità sino a scomparire man mano che aumentava
l'angolazione da cui lo si guardava. Ora la maggior parte dei monitor a cristalli
liquidi sono a matrice attiva. In essi ogni pixel è formato da tre transistor e può
essere acceso o spendo individualmente. In questo modo aumenta la qualità delle
immagini, lo schermo si può vedere da angolazioni accentuate e si vedono meglio
anche le immagini in movimento.
LED
Un LED, acronimo di Light Emitting Diode, è un componente elettronico che ha la
caratteristica di illuminarsi in presenza di corrente in un circuito elettrico di cui fa
parte. E' oggi comunissimo in ogni dispositivo, dai telefonini ai computer portatili,
e viene usato soprattutto per segnalare stati di funzionamento: l'accensione, il
blocco delle maiuscole su una tastiera, lo standby.
Lettura
(Read) il trasferimento di dati dalla memoria di massa, o da un'altra periferica, alla
memoria centrale.
Libreria
insieme organizzato di programmi utilizzati frequentemente nelle applicazioni e
memorizzati su una memoria di massa.
Linguaggio
codice utilizzato per scrivere i programmi per l'elaboratore, oppure in generale,
insieme di parole chiave utilizzate per comunicare istruzioni e comandi al
computer.
Linguaggio macchina
le operazioni che sono comprensibili al computer al livello dei circuiti hardware.
Link
In italiano, collegamento. Negli ipertesti i link indicano le parole sottolineate,
collegate ad altri documenti o ad altre parti dello stesso documento. Nel caso di
questo glossario, le scritte sottolineate e con un diverso colore rispetto a quello del
testo sono link che conducono ad altre parti del glossario. Vedere anche hyperlink.
Linker
programma di sistema che collega al programma oggetto dell' utente le routine di
sistema necessarie.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Linux
Sistema operativo sempre più diffuso. Si tratta di una versione particolare di Unix
(System V Rilascio 3.0) sviluppata dallo svedese Linus Torvalds. Il suo codice
sorgente, a differenza di quello di Windows e di altri sistemi operativi, è
disponibile e migliaia di ricercatori e sviluppatori contribuiscono a perfezionarlo e
arricchirlo. E' di libero dominio e si può usare gratuitamente e liberamente. Per
comodità sono disponibili quelle che vengono chiamate "distribuzioni" e che
comprendono il sistema operativo, moltissime applicazioni e utility, nonché la
manualistica a un prezzo comunque competitivo rispetto ai sistemi operativi
proprietari. E' opinione comune che Linux sia più sicuro e con meno falle rispetto
a Windows.
Login
Procedura di ingresso in un computer host con la quale l'utente si identifica.
Questa operazione può comprendere la digitazione di un username e di una
password.
Logoff
(o logout) termine usato per descrivere la fine della connessione di un utente con
un host computer.
Loop
situazione di errore nella quale un programma ripete continuamente la stessa
sequenza di operazioni senza poter raggiungere la fine.
Lurker
Partecipante a una comunità (o a un newsgroup) che si limita a leggere i messaggi
degli altri senza mai intervenire direttamente.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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M
Macintosh
Nome dei computer prodotti da Apple, i primi ad usare un sistema operativo
grafico (con cartelle, cestino, icone…). Sono usati soprattutto in settori
professionali legati al mondo editoria, trattamento delle immagini, grafica e così
via. Apple è stata fondata nel 1976 da Steve Jobs e Steven Wozniak.
MacOs
Sistema operativo dei computer Macintosh della Apple.
Macroistruzione
(o come più semplicemente macro) comando simbolico che richiama l’esecuzione
di una sequenza di operazioni elementari frequentemente utilizzate.
Magneto-ottici
(MO) dischi gestiti da drive che si basano sull’uso combinato di procedimenti
magnetici e ottici; i dati contenuti nel disco possono essere cancellati e lo spazio
riutilizzabile per nuove registrazioni.
Mailbox
Casella di posta elettronica messa a disposizione in genere da un Internet Service
Provider (ISP). Ospita i messaggi che arrivano all'indirizzo e-mail ad essa
associato. I messaggi presenti nella mailbox possono essere scaricati sul proprio
computer tramite programmi come Outlook o Eudora (se la mailbox è di tipo
POP3 o IMAP), oppure consultati direttamente tramite un browser.
Mailing list
In italiano, "lista di sottoscrizione". Una lista di indirizzi e-mail di utenti
interessati a discutere un tema comune. I messaggi vengono inviati all'indirizzo
della mailing list, un calcolatore centrale che provvede poi a smistarli agli indirizzi
di tutti gli aderenti.
Mainframe
sistema di elaborazione di dimensioni medie o grandi in grado di gestire il
collegamento contemporaneo di un elevato numero di terminali e di elaborare
grandi quantità di dati con memoria di massa di capacità molto elevata.
Man
(Metropolitan Area Network) configurazione per reti di computer intermedia, per
dimensioni e velocità, tra una rete LAN e una WAN.
Manutenzione
intervento di miglioramento od eliminazione di guasti nell’hardware di un sistema
di elaborazione; nell’ambito del software il termine indica i processi di modifica,
aggiornamento o ampliamento dei programmi di base o applicativi esistenti,
richiesti da esigenze aziendali o da normative.
Mappa
immagine immagine di una pagina Web contenente una o più aree sensibili al click
del mouse, alle quali sono stati assegnati dei collegamenti ipertestuali.
Marketplace
Letteralmente "luogo del mercato". Al tempo della nuova economia i marketplace
sono luoghi virtuali in cui domanda e offerta (in genere a livello aziendale e non a
quello di consumatore finale) si incontrano. Esistono marketplace verticali (come
quelli dei metalli o dei prodotti chimici), generalisti (di minor successo) o che
fanno capo a un determinato gruppo di aziende o a una sola azienda. Fiat e Bayer
ad esempio hanno propri marketplace.
Mbps
Unità di misura. Significa milioni di bit al secondo.
Megabyte
Equivale a 1.048.576 byte o 1024 kilobyte. Il testo di un libro di 600 pagine
richiederebbe all’incirca un megabyte di spazio in formato ASCII. (ASCII è la
base dei set di caratteri usati in quasi tutti i computer moderni.) Abbreviato: MB.
Vedere anche kilobyte.
Megahertz
unità di frequenza delle onde equivalente a 1 milione di cicli al secondo. Vedere
anche hertz.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Memoria
La parte de computer necessaria per eseguire i programmi. Lo spazio impiegato
dal computer per tenere il programma correntemente in esecuzione, insieme ai dati
di cui ha bisogno e per eseguire i programmi ed elaborare dati. La memoria
principale è costruita dai chip della Random Access Memory (RAM, memoria ad
accesso casuale). La quantità di memoria disponibile determina la dimensione dei
programmi che possono essere eseguiti e la possibilità di eseguire più di un
programma per volta. La memoria principale è temporanea, la si perde quando si
spegne il computer. Si distingue dalla più permanente Read Only Memory (ROM,
memoria di sola lettura), la quale contiene i programmi essenziali del computer, e
dalle memorie di massa (dischi e nastri, usati per immagazzinare i dati). Nel senso
generale può essere un qualsiasi dispositivo che può tenere dati in un formato
leggibile dai computer. Vedere anche RAM e ROM.
Memoria cache
memoria ad alta velocità che aumenta la velocità di elaborazione e di trasferimento
dei dati. Quando la CPU legge i dati dalla memoria principale, ne archivia una
copia nella memoria cache. Quando la CPU legge di nuovo lo stesso indirizzo,
l'operazione viene eseguita in maniera più rapida perché i dati vengono trasferiti
dalla memoria cache invece che da quella principale. Il computer utilizza due
livelli di cache il primo è incorporato nel processore, mentre il secondo risiede
nella memoria esterna. Vedere anche Cache.
Memoria non volatile
memoria normalmente a sola lettura (ROM), capace di memorizzare dati in modo
permanente. I dati rimangono in memoria anche quando il computer viene spento.
Memoria ROM
Vedere anche ROM
Memoria volatile
memoria ad accesso casuale (RAM) che memorizza informazioni fintanto che il
computer è collegato a una fonte di alimentazione.
Memorie Flash
Sono memorie "trasportabili", che sono intercambiabili (un po' come i "vecchi"
floppy disc) e che servono per archiviare dati soprattutto in dispositivi portatili,
come le fotocamere digitali, i palmari, le videocamere digitali. Tra i primi formati
di memorie flash introdotti sul mercato vi sono le Compact Flash di tipo I e di tipo
II, affiancate dalle schede MultiMedia (MMC), leggermente più grandi delle
Compact Flash, e la cui evoluzione è rappresentata dalle schede SD (Secure
Digital) che a differenza delle MMC sono dotate di controller. Completano il
panorama, le Smart Media (standard molto diffuso ma molto lente in lettura e
scrittura (otto volte più di una Compact Flash), le Memory Stick di Sony, le xDPicture Card (schede di memoria molto piccole e più veloci delle SmartMedia) e il
microdrive di IBM (disco rigido di grandi capacità messo a punto da IBM: grande
come una moneta da un euro, può superare un Gb di capacità).
Memorizzazione
su disco archiviazione di dati su disco magnetico. I dati vengono distribuiti su
tracce concentriche, analogamente a quanto avviene sui dischi musicali.
Memory Stick
Vedere anche Memorie flash.
Menu
interfaccia software che visualizza uri elenco di opzioni sullo schermo.
Meta tag
Particolari "istruzioni" che possono essere inserite nel codice HTML di una pagina
Web per fornire informazioni che non influiscono sull’aspetto fisico della pagina,
ma che sono ugualmente importanti. Ci sono ad esempio meta tag che indicano
agli spider dei motori di ricerca le parole chiave di un sito. Altri meta tag
contengono informazioni sul tipo di programma usato per creare la pagina Web o
il suo autore.
Metodo
una funzione applicabile ad un oggetto.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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MHz
Unità di misura che indica un milione di cicli al secondo. E' l'abbreviazione di
megahertz e viene usata, tra l'altro, per esprimere frequenze radio o anche la
frequenza di clock di un microprocessore (CPU).
Microdrive
Vedere anche Memorie flash.
Microprocessore
componente hardware, montato su un singolo circuito integrato, che esegue le
istruzioni. Viene anche definito CPU (unità di elaborazione centrale) e rappresenta
uno dei componenti fondamentali dei computer. Vedere anche CPU
Microsecondo
(µs) il milionesimo di secondo (0.000001 sec.)
MIDI
Acronimo di Musical Instrument Digital Interface, formato per i file audio. È uno
standard di connessione per il controllo digitale dei dispositivi musicali; esso
consente il dialogo tra computer e strumenti musicali per lo scambio di
informazioni musicali purché dotati di una particolare porta seriale detta
"interfaccia MIDI". Il protocollo consente di digitalizzare a 8 bit l'ampiezza e il
volume del suono, mentre l'interfaccia consente il transito delle informazioni da un
dispositivo all'altro. Ad esempio, suonando su una tastiera MIDI collegata con un
computer, la musica può essere archiviata sul pc o, con un apposito programma,
direttamente composta su pentagramma. La musica codificata con questo
protocollo può essere scambiata tramite file detti anch'essi MIDI. Viene usato per
la musica sintetizzata. Non può essere usato per la voce umana o per suoni
complessi. La dimensione dei file è di solito piccola.
Miliardo di byte
(GB) Gigabyte, unità di archiviazione equivalente ad un miliardo di byte. Vedere
anche milione di byte.
Milione di byte
(MB) Megabyte, unità di archiviazione equivalente a 1 milione di byte.
Millisecondo
(ms) il millesimo di secondo (0.001 sec.)
Mime
Sigla di Multipurpose Internet Mail Extensions, è lo standard che consente di
inviare file binari (come canzoni, immagini o programmi) assieme ai messaggi di
posta elettronica.
Minicomputer
sistema di elaborazione di medie dimensioni in grado di servire più terminali, di
livello più alto rispetto al personal computer ma più limitato rispetto al mainframe.
MiniDV
E’ uno dei sistemi di memorizzazione più diffusi nelle videocamere digitali (un
formato alternativo è rappresentato dal Digital8). Sono piccole cassette sul cui
nastro le informazioni vengono archiviate in formato digitale, pronte per essere
trasferite al computer tramite la porta Firewire senza nessun decadimento della
qualità delle immagini. Il formato DV, di cui il MiniDV è la versione non
professionale, ma identica nelle linee guida, prevede una risoluzione di 720 x 576
pixel nel formato PAL e di 720 x 480 pixel nel formato NTSC, un frame rate di 25
o 29,97 fotogrammi al secondo (rispettivamente per PAL e NTSC) e un flusso di
dati di 25 Mbit al secondo. Il fattore di compressione è pari a 5:1 e un minuto di
filmato occupa circa 200 MB di spazio.
Mirroring
duplicazione di parti degli archivi registrati sui supporti di memoria di massa con
scopi di sicurezza.
MMC
Vedere anche Memorie flash.
MMS
Se gli SMS sono i consueti messaggi brevi che viaggiano con i telefonini di
seconda generazione (GSM), gli MMS sono la loro versione multimediale
introdotta dai telefonini delle generazioni successive, GPRS e UMTS. Gli SMS
possono così essere arricchiti di immagini, filmati, file musicali o vocali.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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MMX
si riferisce ai microprocessori che prevedono istruzioni aggiuntive oltre allo
standard x86. Queste istruzioni sono state sviluppate in base ai requisiti dei codici
multimediali e pertanto migliorano le prestazioni delle applicazioni multimediali.
Modalità
modo operativo, per esempio la modalità di caricamento o la modalità Resume.
Modem
abbreviazione di modulatore/demodulatore. Dispositivo che consente di mettere in
comunicazione due computer facendo viaggiare i segnali attraverso una normale
linea telefonica. Il MODEM converte (MOdula) i dati digitali per trasmetterli
attraverso la linea telefonica e converte in formato digitale (DEModula) i dati
modulati che riceve.
Modulo
(in inglese form) insieme di campi di una pagina web per l’emissione di dati.
Monitor
dispositivo che utilizza righe e colonne di pixel per visualizzare caratteri
alfanumerici o immagini grafiche. Vedere anche CRT.
Motore di ricerca
Un programma accessibile in modalità remota che permette di fare delle ricerche
tramite delle parole chiave. Ci sono diversi tipi di motori di ricerca. La ricerca può
spaziare dai titoli dei documenti, gli URL, intestazioni o il testo completo. I
motori di ricerca setacciano senza sosta la rete, creando un immenso archivio dei
suoi contenuti. Grazie ad essi è possibile reperire informazioni su Internet in base
a una o più parole contenute nel documento che si vuole ricercare. Tra i più diffusi
motori possiamo citare Google, Altavista, Lycos e molti altri.
MousePoint
dispositivo di puntamento integrato nella tastiera dei .computer portatili.
MP3
Con questa sigla sono ormai universalmente noti i file memorizzati nel formato
audio digitale MPEG-4 Audio Layer III. A differenza di altri formati (come quello
ad esempio con il quale vengono memorizzate le canzoni nei compact disc audio),
il formato mp3 ha il vantaggio di comprimere i dati senza che vi sia una perdita di
qualità dell’audio percepibile dall’orecchio umano. Una canzone di cinque minuti
occupa così circa 5 MB (in genere un normale file audio viene compresso sino ad
essere grande un dodicesimo delle dimensioni originali). In un normale Cd-Rom
mediamente trovano spazio mediamente 180 canzoni contro le circa venti al
massimo che si possono stipare in un compact disc audio.
MPEG
Moving Picture Coding Expert Group; Architettura standard per la compressione
dei segnali video. È il più diffuso ed efficace standard di compressione e
decompressione video e audio, disponibile attualmente in tre diverse tipologie
(MPEG-1, MPEG-2 e MPEG-4) i cui algoritmi variano in funzione
dell'applicazione: videocomunicazione, televisione...
MS-DOS
sistema operativo della Microsoft, dedicato interattivo e monoutente; è il sistema
operativo standard per i pc.
Multimedia
Multimedia è la comunicazione che usa una combinazione qualsiasi di differenti
media, e può coinvolgere o meno i computer. Il Multimedia può includere testo,
parlato audio, musica, suoni, immagini, animazioni e video. Spesso include anche
testo con collegamenti ipertestuali.
Multimedialità
insieme di strumenti diversi (media), hardware e software, per gestire in modo
integratotesti, immagini fisse e in movimento, suoni, utilizzando il computer.
Multiprogrammazione
tecnica di avanzamento di più processi da parte di una singola CPU,
apparentemente simultanei, basata sull’assegnazione delle stesse risorse in tempi
diversi.
Multitasking
capacità di un sistema di elaborazione di eseguire più lavori contemporaneamente.
Multiutente
sistema di elaborazione in grado di servire più utenti nello stesso tempo.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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N
Nanosecondo
(ns) unità di misura del tempo che corrisponde ad un miliardesimo di secondo.
Nastro magnetico
(tape) nastro di materiale magnetizzabile utilizzato come supporto di memoria di
massa.
Navigazione
1. Orientarsi nel World Wide Web seguendo collegamenti ipertestuali da un
documento all’altro e da un computer all’altro.
2. Possibilità di muoversi all’interno di un insieme organizzato di archivi alla
ricerca dei dati richiesti secondo un percorso deciso dall’utente e non
necessariamente predefinito.
Netiquette
Contrazione di Net Etiquette, ovvero "etichetta di rete". Galateo del
comportamento in rete, da osservarsi specialmente laddove ci si rapporta ad altri
utenti: newsgroup, mailing list, Chat. Alcune regole sono generali e di elementare
educazione, altre proprie di ogni gruppo di discussione. La principale recita: non
dimenticare mai che di fronte al computer con cui comunichi siede un'altra
persona.
Netscape
Netscape è un insieme di browser, prodotti dalla Netscape Communications
Corporation.
Network
(rete telematica) Una interconnessione fra computer di utenti diversi che si trovano
anche a grandi distanze: include l’hardware (nodi e linee di collegamento) e il
software usati per connetterli tra di loro.
Newbie
Viene così chiamato, a volte bonariamente e a volte in senso spregiativo, un
navigatore e frequentatore di newsgroup non molto esperto.
News reader
In italiano, "lettore di notizie". Software per la lettura di newsgroup. Tutti i
browser in circolazione, da Opera a Explorer, ne integrano uno.
News server
server dedicato da un ISP alla gestione dei newsgroup.
Newsgroup
In italiano, "gruppo di discussione". Area dedicata alla discussione di un
argomento basata sulla pubblica affissione di articoli e le risposte a questi. Ad un
contributo si risponde pubblicamente (è la differenza più grande dalla mailing list)
generando i thread, ma è possibile farlo anche privatamente. La rete Usenet
riunisce decine di migliaia di gruppi, alcuni dei quali sottoposti al controllo di un
moderatore (moderated newsgroup).
Nickname
Quando, soprattutto nelle chat o nelle comunità virtuali, non si vuole usare il
proprio nome si può scegliersi un soprannome. Il nickname, appunto.
NNTP
Sigla di Network News Transfer Protocol, "protocollo di trasferimento delle
notizie di rete". Protocollo usato dalla rete Usenet per la trasmissione degli articoli
ai news server.
Nodo
Singolo computer collegato a una rete. È sinonimo di host.
Notebook
personal computer portatile di dimensioni di un quaderno.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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O
Object-Oriented
(orientato agli oggetti) modalità di lavoro informatico basate sull’uso di oggetti.
OCR
Acronimo di Optical Character Recognition (riconoscimento/lettore ottico di
caratteri). Tecnica o dispositivo che utilizza il laser o la luce visibile per
riconoscere i caratteri e inserirli in un dispositivo di memoria. Indica una categoria
di programmi che riescono a riconoscere i caratteri stampati e trasformarli in un
testo elaborabile con un normale programma di videoscrittura. In genere sono
molto usati in abbinamento con uno scanner, che cattura l'immagine grafica di un
testo stampato e lo trasforma in un file di testo rendendo inutile una lunga e noiosa
digitazione.
OEM
Un prodotto in versione OEM (Original Equipment Manufactored) è di solito una
periferica (una scheda madre, un lettore di Cd-Rom, una scheda audio) che viene
venduta a prezzi inferiori a quelli usuali perché concepita per essere venduta in
grosse quantità ai costruttori di computer affinché la possano installare nelle loro
macchine. A volte si possono trovare sul mercato, ma in genere prive di scatola e
manualistica, e con condizioni di garanzia articolari.
Off-line
(non in linea) Logicamente o fisicamente sconnesso dal computer, da una rete di
computer, o dall’Internet. Indica, in genere, un sistema che opera in modalità di
non connessione con un computer host. Per esempio un nastro magnetico è un
metodo di immagazzinamento offline. Una pagina Web che è stata scaricata o
salvata in modo da poter essere letta mentre si è sconnessi all’Internet serve per
essere vista offline.
OLE
(Object Linking and Embedding) collegamento e incorporamento di oggetti:
tecnologia Microsoft che consente di utilizzare all’interno di un documento oggetti
creati con un’altra applicazione windows.
On-line
(in linea) Indica una risorsa (periferica, banca dati, altro computer) collegata ad
un computer e pronta per essere utilizzata.
Il termine viene utilizzato anche nei significati:
1. Pronto per essere usato
2. Accessibile attraverso un computer (o un terminale), piuttosto che su carta su
tramite altri mezzi.
3. Un’utente che usa attivamente un computer, specialmente l’Internet (per
esempio, "Non sono stato online per tre giorni.").
Opt-in/Opt-out
Sono due "filosofie" distinte praticate da chi sfrutta in Internet gli indirizzi di posta
elettronica dei navigatori, solitamente per inviare informazioni commerciali. Nel
caso dell'opt-in, vengono inviati messaggi a un indirizzo di posta soltanto dopo
aver ricevuto l'autorizzazione del suo possessore. Applicando la metodologia
dell'opt-out, sempre più spesso considerata spam, i messaggi pubblicitari vengono
prima inviati, lasciando al destinatario la possibilità di cancellarsi qualora non
volesse riceverne altri.
OR
operatore logico che rappresenta la disgiunzione di due proposizioni; il risultato è
una proposizione vera se almeno una delle due proposizioni è vera.
Ottale
numero rapresentato in base otto.
Output
risultato di un’operazione del computer. L’output consiste generalmente di dati 1)
stampati su carta, 2) visualizzati sul terminale, 3) inviati tramite la porta seriale o il
modem interno o d) memorizzati su supporto magnetico.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Outsourcing
Molte aziende trovano conveniente concentrarsi soltanto su particolari attività,
affidando a strutture esterne specializzate processi che prima svolgevano
internamente. Questa pratica si chiama outsourcing e consente di non perdere
tempo in attività secondarie che possono essere delegate a terzi, favorendo attività
interne a maggior valore aggiunto.
Overflow
risultato di un calcolo aritmetico superiore al valore massimo trattabile dal
computer; in generale, superamento dei limiti imposti dal sistema o dal programma.
Overlay del tastierino n funzione che consente di utilizzare tasti specifici della tastiera per l’inserimento di
dati numerici e per il controllo del cursore o della pagina.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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P
Pagina
singolo documento in un sito web creato utilizzando un linguaggio HTML.
Pagina dinamica
E' una pagina Web, e cioè un documento HTML, costruita in modo automatico in
base alle specifiche richieste fornite tramite browser da un navigatore. Ad
esempio, una pagina dinamica può essere quella che si vede dopo aver immesso i
comandi per ricercare tutti gli alberghi a tre stelle di Milano.
Parallelo
computer con più di un processore che lavorano in parallelo per risolvere un
problema simultaneamente.
Parità
Relazione simmetrica tra due valori di parametro (numeri interi) che sono
entrambi attivati o disattivati, pari o dispari, 0 o 1. 2) Nella comunicazione seriale,
bit di rilevamento errori che viene aggiunto a un gruppo di bit di dati rendendo la
somma dei bit pari o dispari. La parità può essere impostata a nessuna, pari o
dispari.
Parola
(word) un insieme di caratteri che occupano una locazione di memoria e che
vengono trattati e trasferiti dai circuiti del computer come un pacchetto di
informazione, contenente un’istruzione per l’unità di controllo o una quantità per
l’unità aritmetico-logica.
Parola d'ordine
stringa di caratteri utilizzata per verificare l'identità di un utente. Il computer offre
vari livelli di protezione mediante parola d’ordine utente, supervisore e di
estrazione.
Partizione
una porzione del disco dedicata ad un particolare sistema operativo o ad una
applicazione.
Password
In italiano, "parola d'ordine". Parola segreta, nota solo al suo titolare, per
l'ingresso in un sistema informatico o in una rete locale.
Pathname
nome di un file descritto indicando il cammino (path) da percorrere nella struttura
gerarchica ad albero delle directory per ritrovare il file.
PCI
(Peripheral Component Interconnect) bus standard a 32 bit. Vedere anche Scheda
PCI
PDF
Acronimo di Portable Document Format. Formato messo a punto da Acrobat (i file
di questo tipo sono riconoscibili dall'estensione .pdf) per consentire che i
documenti creati con svariate applicazioni possono essere aperti e letti anche da
chi non possiede i software con i quali sono stati creati. E' l'ideale per diffondere
documenti conservando l'impostazione originale, senza doversi preoccupare dei
programmi e delle piattaforme (Linux, Macintosh, Windows...) di destinazione.
Per leggere un documento in .pdf bisogna avere il software Acrobat Reader, che si
può scaricare gratuitamente dal sito di Adobe.
Peer-to-peer
Architettura di rete nella quale tutti i computer possono funzionano sia come client
sia come server. Una architettura di questo genere non prevede dunque server
dedicati o ruoli dei computer in rete basati su particolari gerarchie: tutti i computer
sono quindi uguali e di pari livello. Il primo caso di massa di questo tipo di
architettura è stato Napster, per lo scambio di file mp3, che ha dovuto chiudere i
battenti per le pressioni e le azioni legati delle major musicali.
Penna di lettura
lettore ottico che "legge" simboli scritti a mano o stampati e li inserisce in un
computer. Vedere anche OCR.
Periferica
Qualsiasi dispositivo dispositivo di I/0, connesso ad un computer o ad una rete,
esterno rispetto all’unita di elaborazione centrale e/o alla memoria principale; per
esempio mouse, stampanti, unità a dischi o nastri, joystick ecc.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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PERL
Acronimo di Practical Extraction and Report Language, è un linguaggio per creare
script. E' molto usato in particolare per gli script CGI.
Personal Computer
piccolo sistema di elaborazione con sistema operativo dedicato e monoutente,
orientato all’informatica individuale.
PGP
Sigla di Pretty Good Privacy, è un sistema di crittografia a chiave pubblica che
consente scambi sicuri di file e messaggi attraverso la rete.
Piattaforma
l’hardware di base o il software di base sui quali vengono aggiunti i moduli
necessari per far funzionare le diverse applicazioni.
Pila
una struttura di elementi nella quale l’ultimo entrato è il primo ad essere elaborato
(LIFO)
Pile
Vedere anche batterie
Pixel
Abbreviazione per "picture element" (elemento pittorico/grafico). Un pixel è
l’unità logica più piccola di informazione visiva che può essere usata per costruire
un’immagine su video o su stampante. I pixel sono i piccoli quadrati che si vedono
quando un immagine viene ingrandita. Più pixel ci sono in un immagine, migliore
è la risoluzione. Viene chiamato anche pel. Un pixel è formato dalla combinazione
dei tre colori base (rosso, blu e verde) ed ha una propria luminosità.
Plotter
unità di output dedicata al tracciamento di grafici.
Plug and Play
funzionalità di Windows 95 grazie alla quale il sistema riconosce automaticamente
il collegamento eli dispositivi esterni ed effettua le impostazioni di configurazione
necessarie.
Plug-in
programmi che ampliano le funzionalità del browser per poter utilizzare
documenti multimediali presenti nei siti Web.
POP
Un POP, Point of Presence, è un punto di accesso a Internet. Solitamente un
numero di telefono messo a disposizione da un ISP per poter navigare. Un tempo
erano soprattutto numeri urbani, mentre oggi per i collegamenti Dial-up (per le
connessioni DSL non c'è un numero di telefono da chiamare) si preferisce
ricorrere a numeri unici nazionali il cui costo di collegamento tuttavia è pari a
quello di una telefonata urbana.
POP3
Sigla di Post Office Protocol3, "protocollo d'ufficio postale 3". Protocollo che
regola il trasferimento di posta elettronica fra un personal computer e un internet
service provider (ISP). In pratica, il server POP3 archivia la posta arrivata in una
mailbox e la rende disponibile quando l'utente si collega. Un protocollo di questo
tipo, ma decisamente più avanzato è l'IMAP.
Porta
Un collegamento elettrico tramite il quale un computer riceve e trasmette dati da e
verso un altro computer o dispositivo. La porta di un computer è alloggiamento
per attaccarci dispositivi di input e output.
Porta a raggi infrarossi
porta di comunicazione senza cavi che utilizza i segnali a raggi infrarossi per
l'invio dei dati seriali.
Porta seriale
porta di comunicazione a cui è possibile collegare dispositivi quali modem, mouse
o stampanti seriali.
Porta ZV
porta Zoomed Video, dedicata ai trasferimento di dati video ad alta velocità.
Portabilità
un sistema operativo o in generale un’applicazione che è in grado di funzionare su
diverse piattaforme hardware.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Portale
Termine che indica un sito molto articolato che contiene una grande quantità di
informazioni e servizi. La filosofia di molti portali è quella di non offrire contenuti
originali, ma di riprenderli da altre fonti fungendo da "concentratori". Ha un certo
successo anche il termine "Vortale", che identifica i portali verticali.
POS
(Point Of Sale) punto di vendita di un esercizio commerciale dotato di lettore di
carta di credito.
Post
Messaggio a un newsgroup.
Posta elettronica
Vedere anche E-mail.
Postscript
linguaggio standard per la formazione della pagina di una stampante laser.
PPP
Sigla di Point To Point Protocol. Protocollo per l'accesso diretto a Internet tramite
normale linea telefonica e modem che consente a un personal computer di essere
ad ogni effetto un nodo Internet, quindi, ad esempio, di poter fare FTP da un
server remoto direttamente sulla macchina dell'utente, senza dover usare un host su
cui avere un account. È oggi la norma nei collegamenti Internet domestici. Ha
soppiantato il più vecchio SLIP (Serial Line Internet Protocol).
Precisione
il numero delle cifre significative utilizzate per rappresentare una grandezza.
Preferiti
Una caratteristica del browser Internet Explorer di Microsoft che permette
all’utente di registrare gli URL che vengono usati con maggior frequenza
aggiungendoli ad un menu speciale. L’equivalente nel Navigator della Netscape
sono i Bookmarks (Segnalibro). Una volta che l’URL è nella lista, è facile
ritornare a quella pagina semplicemente cliccando sul link nell’elenco, invece di
digitare l’URL completo.
Priorità
il livello di un processo che determina la sua preferenza nell’assegnazione delle
risorse del sistema.
Procedura
modulo di istruzioni che svolge una specifica funzione all’interno di un
programma; il termine viene anche usato in generale per indicare un insieme di
programmi che risolvono un problema aziendale in modo automatizzato.
Processo
un programma che si trova nello stato di esecuzione nella memoria di un computer.
Processore
dispositivo che svolge i compiti di un’unità di elaborazione per lo svolgimento
sistematico del tempo di operazioni aventi una precisa finalità (processo).
Programma
sequenza di istruzioni comprensibili ed eseguibili da un elaboratore.
Programma di controllo programma software, generalmente contenuto nel sistema operativo, che controlla
un particolare dispositivo hardware (generalmente una periferica come una
stampante o un mouse) e la comunicazione tra la periferica e il computer. Il file
CONFIG.SYS contiene i programmi di controllo che vengono caricati da MSDOS all'accensione del computer.
Programma oggetto
programma che si ottiene dalla traduzione del programma sorgente effettuata dal
compilatore.
Programma per comput serie di istruzioni che consentono ai computer di ottenere un determinato risultato.
Programmatore
figura professionale del settore dell’informatica specializzata nella preparazione di
programmi per l’elaboratore, utilizzando le specifiche decise nella fase di analisi.
Prompt
(letteralmente sollecito) messaggio inviato all’utente per segnalare che il computer
è pronto, richiede un intervento dell'utente o necessita di informazioni.
Protezione di scrittura
metodo per proteggere i dischetti da cancellazioni accidentali.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Protocollo
Insieme di standard e di norme che regolano le funzioni di comunicazione di una
rete. Per estensione, i programmi che tali funzioni implementano su un calcolatore.
Provider
Organizzazione o società che fornisce connettività agli utenti, cioè le infrastrutture
tecniche necessarie per connettersi alla rete internet (Vedere anche ISP).
Proxy Server
Si tratta di un server che si interpone tra il computer di chi naviga e, ad esempio,
una pagina Web. Il suo scopo è duplice: incrementare le prestazioni di navigazione
e filtrare la navigazione. Per quanto riguarda il primo aspetto, un server
configurato come proxy per l'accesso ad Internet controlla se la pagina richiesta è
già stata vistata da qualcuno e, se non è cambiata nel frattempo, la ripropone senza
doverla scaricare dal sito remoto. Un proxy può inoltre filtrare le richieste per
impedire, ad esempio, ai dipendenti che hanno l'accesso ad Internet di visitare siti
o aree particolari.
Puntatore
piccolo disegno, di solito a forma di freccia, per indicare una scelta in un menù o
un’icona in una finestra su video.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Q
Quadricromia
Procedimento di stampa che produce tutte le tonalità di colore possibili attraverso
i tre colori base (rosso, giallo e blu) e il nero. Nella tricromia non è presente il
nero, che viene ottenuto mescolando rosso giallo e blu, con risultati meno buoni.
L'evoluzione della quadricromia è rappresentata dall'esacromia.
QuickTime
Un estensione System 7 per i Macintosh della Apple Computer che unisce filmati
e suoni in programmi applicativi che danno una integrazione uniforme di video,
audio e animazioni. È anche disponibile come QuickTime per Windows.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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R
RAID
(Redundant Array of Inexpensive Disks) architettura usata per costruire sistemi di
dischi di alta capacità, con prestazioni più elevate rispetto agli hard disk di uso
comune, in modo che un guasto ad una singola unità non causi un guasto all’intero
sistema.
RAM
Acronimo di Random Access Memory (memoria ad accesso casuale). Memoria ad
alta velocità interna ai circuiti del computer che consente l'esecuzione di
operazioni di lettura/scrittura. E' basata su particolari semiconduttori ed è usata dal
microprocessore (CPU) di un computer per memorizzare e leggere informazioni
indispensabili per i suoi processi di calcolo. Questo tipo di memoria, chiamato
anche DRAM, mantiene i dati soltanto per poco tempo e non li conserva quando il
computer è spento. Maggiore è la memoria RAM di un computer, maggiore sarà la
sua velocità a parità di microprocessore e la capacità di eseguire più applicazioni
contemporaneamente. La memoria RAM si misura in MB. I moduli più recenti di
memoria RAM per computer da tavolo si chiamano DIMM (Dual In line Memory
Module). Hanno 168 contatti, sono a 64 bit. In questi moduli si innesta la SDRAM
(Synchronous Dynamic Random Access Memory), memoria adottata dai computer
più recenti. Nei computer più datati sono invece presenti i moduli SIMM (Single
In line Memory Module), solitamente a 72 contatti e 32 o 36 bit.
Record
insieme di informazioni organizzate e legate tra loro da un nesso logico, facenti
parte di un archivio di dati.
Recovery
Possibilità di ripristinare dati in caso di interruzione anomala del lavoro del
sistema di elaborazione.
Refresh
Corrisponde al numero di volte al secondo in cui ogni linea dello schermo viene
rigenerata
Registro
unità di memoria di lavoro utilizzata dalla CPU nell’elaborazione.
Removibile
disco che può essere rimosso dal drive, consentendo l’uso di supporti multipli.
Report
prospetto contenente i risultati di un’elaborazione disposti in modo ordinato sul
foglio della stampante.
Reset
ripristino delle condizioni iniziali di un sistema di elaborazione.
Restore
Recupero di dati e programmi da supporti contenenti copie di sicurezza delle
memorie di massa realizzate con l’operazione di backup.
Resume
funzione che, quando viene attivata consente di spegnere il computer senza uscire
dall’applicazione attiva e conserva i dati nella RAM. Quando si riaccende il
computer, si può riprendere il lavoro dal punto in cui era stato interrotto.
Rete
(network) insieme di sistemi di elaborazione o di terminali interconnessi a distanza
che possono scambiare tra loro i dati con la possibilità di utilizzare risorse comuni.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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RGB
Acronimo di Red, Green e Blue è un sistema molto diffuso per rappresentare i
colori sul monitor di un computer. Un dispositivo RGB utilizza tre segnali di
input, ciascuno dei quali attiva un cannone elettronico per un colore primario
(rosso, verde o blu) o per una porta che utilizza dispositivo. Questo procedimento
è chiamato anche “sintesi additiva” perché tutti i colori possono essere creati
sommando le tre componenti fondamentali della luce: il rosso, il verde e il blu. Un
sistema alternativo consente di “costruire” i colori partendo dalle componenti
ciano, magenta e giallo. In questo caso si parla di CMY (Cyan, Magenta, Yellow)
e si parla di sintesi magenta perché le componenti base vengono sovrapposte. Il
nero si ottiene sommando ciano, magenta e nero. Nelle tecnologie di stampa, per
ottenere un colore nero più intenso e per risparmiare i colori base, si usa il sistema
CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, blacK), che comprende anche il nero. Vedere
anche CRT.
Riavvio
reset effettuato senza spegnere il computer. Viene chiamato anche ‘avvio a caldo’.
Per riavviare il computer, premere Ctrl + Alt + Del con il computer acceso.
Vedere anche boot.
Richiesta di interrupt
segnale che permette a un dispositivo di accedere al processore.
Risoluzione
Un termine usato nella formattazione di testo: Il numero di punti per pollice usati
per rappresentare un’immagine. Il termine "pixel" viene anche usato al posto di
"punti" in questo contesto. Le immagini in alta risoluzione hanno un aspetto
migliore e hanno più punti per pollice delle immagini in bassa risoluzione. La
risoluzione delle immagini sullo schermo è di solito più bassa di quelle ottenute
tramite una stampante laser. Le stampanti laser usano una risoluzione di 300 punti
(o pixel) per pollice o maggiore; le macchine per composizione usano una
risoluzione che può essere superiore ai 1200 punti per pollice.
ROM
Acronimo di Read Only Memory, (memoria di sola lettura). Chip di memoria non
volatile contenente informazioni che controllano le funzioni fondamentali del
computer. È un particolare tipo di memoria dalla quale è possibile soltanto leggere
le informazioni in essa presenti (a differenza della RAM, che il processore di un
computer usa sia scrivendo sia leggendo informazioni). A differenza della RAM,
ha il grande vantaggio di essere una memoria non volatile, che conserva cioè le
informazioni anche quando non è alimentata. Per le sue peculiarità nella ROM di
un computer, ad esempio, è memorizzato il Bios. La ROM è di solito installata dal
fabbricante come parte integrante del sistema.
Router
Dispositivo che riceve e smista pacchetti di dati tra segmenti di rete diversi ed è in
grado di leggere l’header del pacchetto di dati per determinare il percorso di
trasmissione migliore. Basandosi su una mappa di rete denominata tabella di
routing, i router possono fare in modo che i pacchetti raggiungano le loro
destinazioni attraverso i percorsi più idonei.
Routine
un insieme di istruzioni codificate; il termine viene usato come sinonimo di
programma per il computer.
RSA
Algoritmo di crittografia e di autentificazione. Vedere anche Crittografia.
Rubrica, e-mail
Un piccolo database nel quale vengono immagazzinati gli indirizzi e-mail delle
persone e dei gruppi con i quali siete in contatto. Ciascun indirizzo può essere
salvato con un nome che assegnate voi.
Run
esecuzione di un programma in un computer.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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S
Scaffolding, strumenti
Gli strumenti per lo scaffolding (impalcature) permettono agli studenti di
organizzare e supportare le loro ricerche e li previene dall’allontanarsi troppo
dall’argomento mentre cercano di scoprire la "verità" su una questione, problema
o domanda. Gli strumenti per lo scaffolding dovrebbero essere una struttura
temporanea per aiutare gli studenti a comprendere un processo o un concetto.
"Uno strumento educativo che riduce l’ambiguità nell’apprendimento, aumentando
così le opportunità di crescita" (Doyle, 1986). Lo scaffolding è descritto da Wood
, Bruner e Ross (1976) come "il controllo di quegli elementi del compito che sono
inizialmente oltre le capacità del discente, permettendogli così di concentrarsi e
completare solo quei compiti che sono alla sua portata. Mentre gli insegnanti
creano una struttura di supporto che incoraggino l’interesse, gli studenti diventano
sempre più coinvolti. Man mano che gli studenti assumono il controllo del
compito, si prendono anche maggiori responsabilità. Quando sopravviene
l’assunto della responsabilità e del controllo, l’insegnante rimuove lo scaffolding."
(da: Scaffolding: A Powerful Tool in Social Constructivist Classrooms) Esempi di
strumenti per scaffolding includono mappe concettuali, liste di veri-fica, strumenti
per l’autovalutazione, documenti preformattati, ecc.
Scanner
un’apparecchiatura in grado di acquisire immagini o informazioni in un formato
predefinito, trasformandole in segnali digitali per il computer.
Scheda
scheda di circuiti. Scheda interna contenente componenti elettronici, chiamati
chip, che eseguono una funzione specifica o potenziano le capacità del sistema.
Scheda madre
termine talvolta usato per indicare la scheda a circuiti stampati principale dell'unità
di elaborazione. Contiene i circuiti integrati che eseguono le funzioni fondamentali
del processore ed è dotata di connettori che consentono di aggiungere altre schede
che eseguono funzioni specifiche. Viene chiamata anche scheda principale.
Scheda PCI
Peripheral Component Interconnect è un sistema messo a punto da Intel che
permette di collegare sino a dieci schede aggiuntive alla scheda madre di un
computer. Le PCI sono schede a 32 bit che possono essere inserite nei personal
computer per fornire funzionalità aggiuntive, come ad esempio le schede audio o
le schede video. Al sistema PCI è possibile collegare un dispositivo (controller)
per schede ISA, EISA o Micro Channel Architecture.
Scheda principale
Vedere scheda madre.
Schermo RFI
(Radio Frequency Interference) schermo metallico che racchiude le schede a
circuiti stampati della stampante o del computer per evitare le interferenze
radiotelevisive. Tutti i computer generano segnali di radiofrequenza. Le norme
FCC regolano la quantità di segnali che può attraversare lo Schermo RFI di un
computer. Per gli usi aziendali è sufficiente un dispositivo di Classe A, mentre per
gli usi domestici vengono utilizzati i dispositivi di Classe B, che sono soggetti a
limitazioni più rigide. I computer portatili ad esempio sono conformi ai requisiti
della Classe B.
SCM
Acronimo di Supply Chain Management, è un processo che permette di
ottimizzare la consegna di merci, servizi e informazioni dal fornitore al cliente.
SCM è, più precisamente, l’insieme delle procedure informatiche che concorrono
alla fornitura di un bene o di un servizio dalla sua nascita all’erogazione al
consumatore finale. Queste procedure coinvolgono tutti gli attori della catena, dal
produttore al trasportatore, dal grossista al rivenditore finale.
Script
E' solitamente un piccolo programma composto da un'insieme di istruzioni per un
altro programma. Nelle pagine Web vengono incorporati spesso script, tipici tra
l'altro dei linguaggi ActiveX e CGI.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Scrittura
(write) registrazione di dati nella memoria centrale o su memoria di massa.
Scrolling
spostamento per righe, verso l’alto o il basso, all’interno di un testo visualizzato su
video.
SCSI
Acronimo di Small Computer System Interface, è un'interfaccia che consente di
collegare vari tipi di periferiche (hard disk, masterizzatori, lettori di Cd-Rom) a un
personal computer. Nata alla fine degli anni 70, nel tempo si è evoluta sino a
consentire il trasferimento dei dati sino a 160 Mbps. Le periferiche possono essere
collegate "in cascata" ( ad esempio uno scanner può essere collegato a un hard
disk che a sua volta è collegato al computer), ma la connessione deve avvenire "a
freddo", e cioè con tutti i dispositivi spenti. All'interfaccia SCSI sempre più spesso
viene preferita la più lenta USB 1.1 o le velocissime Firewire e USB. Entrambe
permettono la connessione a caldo.
SD
(Secure Digital) Vedere anche Memorie flash.
SDRAM
Vedere anche RAM
Segnale
rappresentazione elettrica o ottica di messaggi in modo che possano viaggiare su
un mezzo trasmissivo.
Segnale analogico
segnale le cui caratteristiche quali l’ampiezza e la frequenza, variano in
proporzione (ovvero in modo analogico) al valore da trasmettere. Le
comunicazioni telefoniche utilizzano segnali analogici.
Segnature
Breve clausola a termine di un messaggio e-mail o di un articolo di newsgroup
contenente informazioni supplementari sul mittente e a volte un motto. È
considerata cattiva netiquette aggiungere ai messaggi signature di più di quattro
righe.
Semantic Web
o Web semantico, è un nuovo modo di intendere il World Wide Web. Concepito
da Tim Berners Lee, la geniale mente a cui dobbiamo il www così come è ora, il
semantic web dovrebbe essere la sua naturale evoluzione in direzione della
semplicità, dell'intuitività e di un linguaggio molto più vicino a quello naturale.
Uno degli esempi più tipici che si possono fare è quello dei motori di ricerca, che
nel semantic Web sanno riconoscere se la parola "piano" indica un progetto, un
pianoforte, il concetto di lentezza, un livello di un palazzo. La sfida è difficile,
perché al semantic Web si arriverà appieno soltanto quando gli elaboratori saranno
in grado di capire il contenuto di un documento.
Sequenziale
tipo di accesso ai dati contenuti in una memoria in sequenza a partire dal primo; in
contrapposizione con l’accesso diretto o random.
Seriale
indica la gestione dei bit di dati uno dopo I' altro.
Server Computer
Computer solitamente di grande capacità elaborativa, che condivide le sue risorse
con altri computer di una rete. Il server, in buona sostanza, consiste in hardware e
software dedicati a offrire determinati servizi ai client (qualsiasi computer che vi si
colleghi): memorizzazione dei file (file server), programmi (application server),
condivisione di stampanti (print server), fax (fax server) o modem (modem
server). L'architettura client/server è basata sul concetto di "elaborazione
distribuita", per cui un'operazione viene suddivisa tra un server che memorizza e
distribuisce i dati e un client con il quale ci si limita a richiedere i dati al server.
Un "client" è anche un'applicazione o un processo che è in grado di interagire con
un sistema remoto per accedere a servizi o a risorse.
Settore
il minimo segmento della lunghezza di una traccia che può essere utilizzato per
registrare informazioni su disco.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Shareware
Software che è protetto da copyright ma che può essere scaricato e usato
gratuitamente per un tempo limitato, dopo il quale all’utente è richiesto di spedire
volontariamente una modesta somma di denaro per acquistarne la licenza e
continuare ad usarlo. Agli utenti registrati i prodotti shareware offrono delle
caratteristiche aggiuntive, manuali, supporto tecnico, e/o aggiornamenti del
programma.
Shell
interprete dei comandi forniti dall’utente al sistema operativo, che controlla la
correttezza formale e, in caso positivo, attiva la funzione corrispondente.
Shockwave
Si possono aggiungere alle pagine Web particolari effetti di animazione, compresi
oggetti multimediali, grazie a questa tecnologia sviluppata da Macromedia. Per
vedere le pagine che sono state realizzate con Shockwave è necessario avere uno
specifico plug-in (un componente aggiuntivo dei browser) che si può scaricare
gratuitamente dal sito di Macromedia.
Shortcut
(scorciatoia) Termine della Microsoft Corporation che indica un collegamento
simbolico. In ambiente Macintosh, la Apple vi si riferisce con il nome di alias.
SIMM
Vedere anche RAM
Sincrono
controllo delle attività del computer per il quale gli eventi sequenziali avvengono
secondo tempi definiti.
SIO
Serial Input/Output. Metodo elettronico utilizzato nella trasmissione seriale dei
dati.
Sistema
combinazione di hardware, software, Firmware e periferiche assemblati per
elaborare dati e ottenere informazioni utili.
Sistema di elaborazione insieme di risorse hardware e software finalizzate alla risoluzione automatica di
problemi e al trattamento automatico di informazioni.
Sistema operativo
Il programma di controllo principale di un computer che organizza i compiti,
gestisce l’immagazzinamento dei dati e la comunicazione con le periferiche.
Spesso abbreviato con OS (Operative System). Le funzioni del sistema operativo
comprendono anche l'interpretazione dei programmi, la creazione di file di dati e il
controllo della trasmissione e ricezione di dati (input/output) tra il computer e la
memoria e le periferiche.
sit
Estensioni dei file per Macintosh compressi con il programma StuffIt.
Sito, Sito Web
Termine colloquiale per indicare uno spazio su Internet, che può coincidere con un
intero server o con un alcune pagine presso un interne service provider (ISP).
1. Un qualsiasi computer sull’Internet che usa un processo per server World Wide
Web. Un particolare sito Web viene identificato dal nome dell’host di un URL
(per es. www.intel.it è il nome dell’host di http://www.intel.it/education).
2. Insieme di pagine Web che possono essere visitate dal browser.
SLA
Service Level Agreement. E' un contratto tra il fornitore di un servizio e il cliente
che specifica esattamente quali sono i servizi forniti e le modalità di fornitura.
Possono essere più o meno dettagliati e comprendere delle penali se il fornitore
non fornisce il livello prefissato. Un ISP ad esempio può impegnarsi a garantire
che un sito in hosting sia disponibile al 99,9% piuttosto che al 99,5%.
Slot
alloggiamenti nella piastra principale di un computer predisposta per accogliere
schede aggiuntive per l’espansione dell’hardware del sistema.
Smart Media
Vedere anche Memoria flash.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Smiley
Sono le "faccine", le espressioni facciali che nelle comunicazioni testuali (e-mail,
newsgroup, SMS...) vengono realizzate utilizzando i caratteri ASCII (parentesi,
virgole, punti e virgole e così via) per esprimere stati d'animo. Così :-) indica un
sorriso, mentre :-( sta per tristezza, malumore. Vengono anche dette emoticons.
SMS
Gli SMS, sigla di Short Message Service, sono i tradizionali messaggi brevi di
testo che viaggiano con i cellulari GSM (la loro forma più evoluta si chiama
MMS). La lunghezza massima di un SMS è di 160 caratteri alfanumerici.
SMTP
Sigla di Simple Mail Transport Protocol, e cioè "protocollo semplice per il
trasporto di posta". Protocollo che regola il formato dei messaggi di posta
elettronica. Progettato per messaggi in ASCII puro, attraverso le estensioni Mime
può gestire messaggi formattati ed allegati grafici, audio, video e multimediali.
Snail Mail
In italiano "Posta lumaca". La posta ordinaria, paragonata alla velocissima e-mail.
Software
insieme di programmi, procedure e relativa documentazione utilizzato su un
computer. In particolare, il termine si riferisce ai programmi che dirigono e
controllano le attività del sistema. Vedere anche hardware.
Software applicativo
programmi per il computer che servono ad automatizzare la gestione di uno
specifico problema o settore aziendale.
Software house
azienda che produce e commercializza prodotti software.
Sorgente
testo di un programma scritto usando un linguaggio di programmazione.
Sort
ordinamento di stringhe in ordine alfabetico o di numeri in ordine crescente o
decrescente.
Sottopixel
ognuno del tre elementi (rosso; verde e blu) che compongono un pixel sullo
schermo LCD a colori. Il computer imposta i singoli sottopixel separatamente e
ognuno può avere una gradazione di luminosità differente. Vedere anche pixel.
Spamming
Invio indiscriminato di grosse quantità di messaggi di posta elettronica. Lo spam,
termine che prende il nome da una marca di carne in scatola americana, è un
messaggio, di solito pubblicitario, inviato senza il consenso esplicito del
destinatario. In Italia lo spam viola la legge 675/96 sulla tutela dei dati personali.
SPOOL
(Simultaneous Peripheral Operations On-Line) tecnica del sistema operativo per
dare la possibilità di continuare e concludere l’esecuzione di programmi che
richiedono l’uso delle periferiche, anche se non sono in quel momento disponibili,
dirottando temporaneamente i dati di output su disco.
Spreadsheet
(foglio di calcolo) Una tabella che visualizza dei numeri in righe e colonne, usata
per la contabilità, bilanci, analisi finanziarie, applicazioni scientifiche, e altri
lavori con i numeri. Un documento per immagazzinare e lavorare coi dati.
Chiamato worksheet (foglio di lavoro) in Excel.
SQL
Sigla di Structured Query Language, è un linguaggio che viene usato per la ricerca
e la gestione di database.
SSL
Acronimo di Secure Sockets Layer, è un protocollo che rende sicure le transazioni
commerciali in rete con carte di credito grazie alla trasmissione dei dati cifrata con
chiave pubblica RSA per TCP/IP.
Stato di on-line
stato operativo di una periferica quando è pronta a ricevere o trasmettere dati.
Storyboard
Una descrizione precisa che spiega come ciascun elemento multimediale verrà
usato, e una pianificazione, immagine per immagine di cosa vedrà l’utente finale.
Streaming Video
Trasmissioni video via Internet: le immagini compresse vengono inviate dal server
direttamente al computer e decompresse a livello locale, rendendo possibile anche
la visione in diretta di un evento.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Stringa
sequenza di caratteri alfabetici o alfanumerici.
Supply Chain
La catena degli approvvigionamenti: indica i passaggi che intercorrono dalla
produzione di un bene sino al suo arrivo al consumatore finale.
Supporto
oggetto fisico per la registrazione di dati.
SVGA
Vedere anche CGA
S-video
questo tipo di collegamento prevede linee separate per il contrasto e il colore e
pertanto offre una qualità video superiore rispetto al collegamento composito.
Vedere anche connettore.
Switch
(letteralmente interruttore) dispositivo fisico che può assumere stati diversi
definendo la configurazione di un’unità hardware, facente parte del sistema di
elaborazione.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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T
Tabella
insieme di dati organizzati nel modello logico dei database come una struttura a
due dimensioni, righe e colonne.
Tag
codice utilizzato per la descrizione della pagina (per esempio HTML).
Taskbar
(barra degli strumenti) Una barra che si trova all’estremo inferiore o laterale del
desktop dei computer che usano Windows NT/95 o successivi che contiene il tasto
Start e un bottone per ogni programma che è correntemente in esecuzione. La
barra degli strumenti può essere usata per passare da un compito all’altro. Può
essere anche trascinata per lo schermo e ridimensionata.
Tasti di controllo
tasto o sequenza di tasti che vengono utilizzati per avviare una funzione specifica
all'interno di un programma.
Tasti funzione
i tasti contrassegnati da F1 a F12, che indicano al computer di eseguire
determinate funzioni.
Tastiera
dispositivo di input fornito di interruttori attivati mediante la pressione dei tasti.
Ogni pressione di un tasto attiva un interruttore, il quale trasmette un codice
specifico al computer. A sua volta. il codice di ogni tasto corrisponde ai carattere
(ASCII) indicato sul tasto.
Tasto di scelta rapida
combinazione di tasti specifici che consente di impostare i parametri dei sistema,
per esempio il volume degli altoparlanti.
Tasto programmabile
combinazione di tasti che emula i tasti di una tastiera IBM, modifica alcune
opzioni di configurazione, interrompe l'esecuzione di un programma e attiva
l'overlay del tastierino numerico.
TCP/IP
Sigla di Transmission Control Protocol/Internet Protocol. Sviluppato inizialmente
dall'organizzazione ARPA (Advanced Research Projects Agency) che fa capo al
Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, definisce l'insieme di regole
tecnologiche che consentono il funzionamento di Internet. In particolare, TCP si
incarica di "impacchettare" i dati per farli viaggiare in rete, mentre IP fa in modo
di farli arrivare all’indirizzo giusto.
Telnet
Protocollo simile al TCP/IP, che consente il collegamento fra due host tale per cui
l'utente può lavorare sul computer remoto come se vi fosse collegato direttamente.
E’ un'applicazione usata per interrogazioni di database o per usufruire di servizi
specifici di alcuni server.
Tempo di accesso
(access time) l’intervallo di tempo che intercorre tra la richiesta dei dati, registrati
in una memoria, e il momento in cui i dati sono disponibili per l’elaborazione.
Tempo medio di ricerca (average seek time) tempo medio occorrente per muovere la testina di
lettura/scrittura sopra una specifica locazione del disco.
Terminale
un'apparecchiatura formata da una tastiera e da un video per inviare e ricevere dati
in un collegamento con in un computer centrale (host) o con accesso remoto a un
sistema di elaborazione; differisce da un personal computer perché non possiede
capacità elaborative proprie (processore e memoria).
Text Wrap
Un termine usato nella formattazione di testi: La capacità di avvolgere il testo
intorno alle immagini sul layout di una pagina. Alcuni programmi per pubblicare
hanno una funzione per avvolgere il testo automaticamente che accorcia le linee di
testo quando incontra un immagine. In altri sistemi questo è da fare manualmente
cambiando i margini o con altre semplici modifiche.
TFT
tecnologia per schermi LCD e colori che applica singoli transistor a ogni pixel per
migliorare il controllo della visualizzazione e offrire una leggibilità eccellente.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
parzialmente tratto da
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Thread
In italiano, "filo conduttore". In un newsgroup, l'insieme degli articoli di replica ad
uno stesso messaggio, che hanno come intestazione comune il titolo dell'articolo
originario.
TIFF
E' uno tra i più diffusi formati per le immagini digitali. Acronimo di Togget Image
File Format (formato elegante di file immagine), consente di mantenere la
massima qualità dell'immagine. I file in formato TIFF sono però molto
ingombranti, a differenza di quelli in JPEG che hanno una qualità leggermente
minore, ma occupano molto meno spazio. Altri formati sono il GIF e BMP.
Time-sharing
distribuzione del tempo di utilizzo delle stesse risorse di un sistema fra utenti
diversi.
Token
(gettone) un'unica sequenza di bit che consente ad un utente di utilizzare la rete
locale per trasmettere.
Tool
pacchetto software, che può essere utilizzato per una classe di problemi dello
stesso tipo.
Topologia
disposizione dei nodi di una rete locale.
Touch screen
video sensibile al tatto con il quale l'utente può selezionare comandi puntando il
dito sulla superficie del video di un computer.
TPI
(tracks per inch) numero delle tracce registrate all'interno di un inch della
superficie del disco; misura la densità di traccia.
Traccia
(track) uno dei cerchi concentrici definiti sulla superficie di un disco magnetico
come guida per la registrazione e la lettura dei dati.
Transfer rate
velocità di trasferimento dalla memoria di massa (disco) alla memoria centrale,
che si misura in MB/sec.
TTL
Transistor & Transistor Logic. Struttura per circuiti logici che utilizza la
commutazione dei transistor per le porte e la memorizzazione
Tubo a raggi catodici
un tubo elettronico vuoto contenente uno schermo sul quale le informazioni
possono essere visualizzate attraverso una griglia di raggi di elettroni modulati da
un emettitore termoionico, che determinano un insieme di punti luminosi che
possono essere accesi o spenti.
TWAIN
interfaccia standard definito da un consorzio di produttori di hardware e di
software di grafica per l’acquisizione di immagini elettroniche tramite scanner o
altre apparecchiature multimediali compatibili.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
parzialmente tratto da
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U
UMTS
Acronimo di Universal Mobile Telecommunications System, rappresenta la terza
generazione di telefonia cellulare (3G), standard che introduce la banda larga nei
telefonini. Grazie al fatto che i dati possono viaggiare e 2 megabit al secondo (nei
cellulari GSM viaggiano solo a 9,6 kilobit per secondo), i telefonini UMTS
consentono di navigare in rete, di accedere a banche dati on-line, di fare
videotelefonate, di riprodurre filmati o programmi televisivi, di collegarsi con il
proprio istituto di credito per attività di "home banking", di fare e-commerce dal
proprio terminale.
Unità
componente del sistema di elaborazione dedicato a una specifica funzione.
Unità aritmetica
(Arithmetic Unit) la parte dell'hardware di un processore nella quale vengono
svolte le operazioni aritmetiche e logiche.
Unità di controllo
(Control Unit) la parte dell'hardware di un processore che governa la sequenza
delle operazioni, interpretando le istruzioni codificate e avviando gli appositi
comandi verso le componenti del computer che devono effettuare l'esecuzione.
Unità dischetti
(FDD) dispositivo elettromeccanico che esegue operazioni di lettura e scrittura sui
dischetti. Vedere anche dischetto.
Unità disco fisso
(HDD) dispositivo elettromeccanico che esegue operazioni di lettura e scrittura su
un disco fisso. Vedere anche disco fisso.
Unix
Sistema operativo particolarmente robusto, e per questo utilizzato su Server di reti
e minicomputer, creato da Dennis Ritchie e Ken Thompson nel 1969 nei Bell
Laboratories di AT&T. Ha la particolarità di essere multiutente (più persone
possono usare il sistema contemporaneamente) e multitasking, in grado cioè di
poter eseguire più applicazioni contemporaneamente. E' stato scritto in un
linguaggio, il C, che gli consente di adattarsi bene all'hardware e al contesto
operativo di installazione. E' disponibile in diverse versioni.
Upgrade
aggiornamento di hardware o di software per rispondere a nuove esigenze.
Upload
In italiano, "caricamento"; operazione che permette l'invio ad un host computer di
informazioni o di file memozzati sul proprio computer. La procedura inversa si
chiama download.
URL
(Uniform Resource Locator) L’indirizzo per un sito Web sull’Internet, di solito
scritto come: http://. Uno standard che specifica la posizione di un oggetto, come
un file o un newsgroup, nell’Internet. Vedere anche dominio.
USB
Acronimo di Universal Serial Bus, è una connessione per il trasferimento dei dati
tra periferiche e computer messa a punto da Intel nel 1997 che offre una semplicità
d'uso e un’affidabilità considerevolmente maggiori rispetto ai precedenti metodi di
espansione. E' molto diffusa ed ha in vantaggio, rispetto a interfacce come ad
esempio la seppur più veloce SCSI, di permettere il collegamento "a caldo" delle
periferiche (senza doverle spegnere, in pratica) e di poter connettere sino a un
massimo di 127 periferiche alla stessa porta. Nella maggior parte dei computer
sono presenti due o più connessioni USB 1.1, che però hanno il difetto di
consentire il trasferimento dei dati a soli 12 Mbps al secondo. La sua evoluzione è
rappresentata da USB 2.0, che permette il trasferimento dei dati a una velocità
molto superiore alla 1.1 (sino a 480 Mbps al secondo), addirittura superiore alla
velocità di connessione di 400 Mbps di Firewire.
Usenet
Rete mondiale dei newsgroup. Dal punto di vista dell'utente, non differisce in nulla
da Internet.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Username
o UserID. In italiano, "nome dell'utente" o "identificazione utente".
L'identificativo di un utente su una rete.
Utente
persona che utilizza le prestazioni di un sistema di elaborazione.
Utilità
software orientato a facilitare il lavoro del programmatore o dell'utente nell'uso
delle risorse del sistema.
Uuencode/Uudecode
Processo di trasformazione di un file binario in ASCII, necessario per la
trasmissione di file via e-mail, e viceversa.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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V
VGA
Vedere anche CGA
Video
schermo CRT (a tubo catodico), al plasma, LCD (a cristalli liquidi) o di altro tipo
utilizzato come dispositivo di output del computer.
Virtuale
Virtuale si riferisce a qualsiasi cosa che sembra reale ma che in realtà è simulato
dal sistema operativo o dalle applicazioni. Per esempio, la memoria virtuale in
realtà è spazio su disco che viene usato come una memoria convenzionale.
Virus
E' un programma, o comunque una serie di istruzioni informatiche come uno
script, in grado di rovinare o distruggere i file registrati su disco o presenti in
memoria durante la loro esecuzione; il danneggiamento può coinvolgere altri file,
trasferendosi anche su altri computer, come un'infezione elettronica. Può
propagarsi con messaggi di posta elettronica o annidarsi in altri software o in
qualsiasi tipo di file. E' indispensabile, per evitare danni che possono portare
anche alla perdita di tutti i dati contenuti in un computer, usare un programma
antivirus tenendolo costantemente aggiornato in modo che possa riconoscere ed
eliminare anche i virus più recenti.
VRML
Acronimo di Virtual Reality Modelling Language, è un linguaggio che si usa per
creare in Internet oggetti e ambientazioni tridimensionali.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
parzialmente tratto da
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W
WAN
Sigla di Wide Area Network, ovvero "rete ad area estesa". Indica una rete di
computer che si estende su un'area vasta, per esempio corrispondente al territorio
di una Nazione, con distanze anche di migliaia di Km., e con velocità di
trasmissione relativamente basse (da lOKbit/sec a lOMbit/sec). Una WAN può
anche essere una rete di collegamento di reti locali (LAN) tramite linee telefoniche
dedicate o satelliti. Internet è un esempio di WAN.
WAP
Acronimo di Wireless Application Protocol. Tecnologia per il collegamento di
telefoni cellulari a sistemi di posta elettronica o a siti appositamente realizzati (o
formati da solo testo). Lo standard WAP è stato promosso nel 1997, ma non ha
riscosso il successo sperato.
WAV
Un formato popolare per applicazioni Windows per immagazzinare i file audio. I
suoni sono molto fedeli, ma ciò comporta dei file di grosse dimensioni.
Web
Vedere World Wide Web.
Webcasting
Si chiama così la tecnologia che consente a un'emittente di trasmettere audio e
video attraverso Internet.
Webmaster
L'amministratore responsabile di un sito World Wide Web.
WEP
Acronimo di Wired Equivalent Privacy. E' un sistema di crittografia che si basa su
una chiave pubblica. Serve per rendere relativamente sicure le comunicazioni
wireless. Fa parte dei protocolli di sicurezza wireless anche l'algoritmo di
crittografia AES, sigla di Advance Encryption Standard.
Wi-Fi
E' il nome con cui è conosciuto il principale standard per la connessione ad alta
velocità ad onde radio con tecnologia FHSS e DSSS anziché tramite fili. Questo
standard, che in realtà è siglato IEEE 802.11, è stato messo a punto da IEEE,
acronimo di Institute of electrical and electronics engineers, un comitato istituito
proprio per mettere a punto un piattaforma tecnologica per le reti locali di tipo
mobile. Ci sono diverse varianti per questo standard. Nella versione 802.11a, che
opera a 5,8 GHz e 40 GHz, i dati viaggiano sino a 54 Mbps. Nella versione
802.11b i dati viaggiano nell'etere sfruttando onde radio su 2,4 gigahertz alla
velocità di 11 megabit al secondo. L'evoluzione di questa tecnologia è indicata
dalla sigla 802.11g: in questo caso i dati possono viaggiare sino a 54 megabit per
secondo. La tecnologia 802.11g è compatibile con la 802.11b.
Windows
(letteralmente finestre) sistema operativo con interfaccia grafica della Microsoft,
divenuto uno standard per i personal computer, con menu, icone, mouse, finestre
che consentono di rendere più amichevole l'interazione con il computer.
L’alternativa è rappresentata dai computer Macintosh, il cui sistema operativo si
chiama MacOs, e dai sistemi basati su Linux. Un altro sistema operativo
particolarmente diffuso sui grossi sistemi è l'Unix.
Wireless
Indica le tecnologie informatiche che per la trasmissione dei dati e per il
collegamento di periferiche non utilizzano cavi di collegamento. In un sistema
wireless, e cioè senza fili, la trasmissione avviene di solito tramite onde radio o
tramite raggi infrarossi.
Wizard
Alcuni software, soprattutto di grafica per non professionale, forniscono una sorta
di guida in linea, detta wizard, che consente all'utente di compiere una determinata
operazione (come ad esempio creare un biglietto di auguri) seguendo passo passo
le istruzioni che appaiono sullo schermo.
Word processing
software dedicato al trattamento dei testi con l'utilizzo del computer.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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Word wrap
Termine usato nella formattazione dei testi: l’aggiustamento automatico del
numero di parole su una riga di testo, mentre vengono inserite e visualizzate sullo
schermo, per farle corrispondere ai bordi. I ritorni forniti dal word wrap
automatico sono detti ritorni "soft" (morbidi) al contrario di quelli "hard", dati
quando si preme Enter per forzare una nuova riga. Il word wrap è normalmente
disponibile nei sistemi di word-processing con interfaccia "what you see is what
you get" (WYSIWYG) , comuni sui personal computer.
Workstation
(stazione di lavoro) computer da scrivania dotato di hardware che consente elevate
prestazioni e il collegamento con altri sistemi.
World Wide Web
In italiano, "ragnatela mondiale". Conosciuto anche come WWW o Web. È la
parte grafica di Internet, costituita da un ambiente ipertestuale multimediale per
navigare nei siti Internet. Creato nel 1990 al CERN di Ginevra come strumento di
comunicazione fra comunità scientifiche, è diventato un protocollo Internet nel
1991 e da allora ha visto una diffusione tale che da molti utenti è oggi addirittura
identificato con Internet. Di fatto, la maggioranza delle risorse Internet è
attingibile oggi tramite browser.
Viene chiamato Web perché è fatto di molti siti collegati insieme. Gli utenti
possono navigare da un sito all’altro cliccando sui collegamenti ipertestuali. Il
World Wide Web è un rete di server dell’informazione, che utilizzano
principalmente il protocollo HTTP per gestire documenti in HTML. I server sono
connessi, non in senso stretto, ma per il fatto che un documento HTML di un dato
server può contenere dei puntatori a dei documenti su diversi altri server. Sul Web,
tutto (documenti, menù, indici) viene visto dall’utente come un oggetto
ipertestuale in formato HTML. I link ipertestuali riferiscono ad altri documenti
attraverso il loro URL.
WORM
(Write-Once Read-Many) supporto di memoria di massa sul quale i dati possono
essere scritti una volta sola, e non più modificati, ma dal quale posso- no essere
poi letti molte volte.
WWW
(World Wide Web) sistema ipermediale per l'organizzazione delle informazioni
sulla rete Internet.
WYSIWYG
(What You See Is What You Get) (Quello che vedi è quello che ottieni) Un
termine usato nella formattazione dei testi: indica una modalità di lavoro grafica
con la quale il documento o il software in corso di creazione viene visualizzato nel
modo in cui apparirà all’utente finale. Si riferisce alla capacità del computer di
visualizzare i colori e le risoluzioni sullo schermo nello stesso modo in cui
verrebbero fuori da una stampante.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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x
xD-Picture Card
Vedere anche Memorie flash.
XGA
Vedere anche GCA
XML
eXtensible Markup Language. Linguaggio per i documenti del World Wide Web.
Flessibile e potente, in futuro potrebbe sostituire il suo antagonista e predecessore:
l’HTML.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
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z
zip
Estensione dei file le cui dimensioni sono state ridotte con il programma di
compressione più usato nel mondo Windows: Zip.
a cura di prof. Cristoforo Modugno
parzialmente tratto da
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