Scarica il documento

Transcript

CARTA DEI SERVIZI
Via del Commercio, 2/4 – 36070 Trissino (VI) - Tel. 044-963777 Fax 0445-963075
www.cemargroup.it - mail: [email protected]
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 1 di 20
PRESENTAZIONE
Gentile Signora/e,
la Carta dei Servizi è un documento introdotto dal decreto ministeriale n° 65 del 19 maggio 1995 con lo scopo di
garantire i cittadini nei confronti degli enti e delle aziende che gestiscono l’erogazione dei servizi pubblici.
Questo documento contiene notizie essenziali sull’organizzazione, i servizi e le prestazioni sanitarie svolte dalla
CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L..
La Carta dei Servizi è costruita mettendo al centro il cittadino e i suoi bisogni, nella convinzione che la
conoscenza e l’informazione possano garantire un appropriato accesso ai servizi ed alle prestazioni.
La Carta dei Servizi è uno strumento a tutela del diritto alla salute poiché attribuisce al cittadino/utente la
possibilità di un controllo effettivo sui servizi erogati e sulla loro qualità. Per rimuovere eventuali disservizi, che
violano i principi e gli standard enunciati in essi, è possibile presentare reclamo. Il reclamo ha lo scopo di offrire
agli utenti e alla direzione uno strumento agile ed immediato per segnalare e/o correggere comportamenti non in
linea con i principi espressi.
E’ un documento da interpretare in chiave dinamica e pertanto soggetto a continui momenti di verifica,
miglioramenti ed integrazioni. Ciò non solo per il modificarsi delle situazioni, ma anche per il perseguimento degli
obiettivi di miglioramento prefissati dalla politica aziendale.
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L., infatti, già da diversi anni è impegnata
a garantire alla propria utenza prestazioni qualificate ed affidabili nel tempo mediante:
 standardizzazione delle procedure pre-analitiche, analitiche e post-analitiche;
 standardizzazione dei metodi analitici;
 continuo miglioramento degli standard qualitativi analitici garantiti da Controlli Qualità Interni giornalieri e
dalla partecipazione ai programmi di Valutazione Esterna di Qualità.
 continuo aggiornamento formativo del proprio personale;
 adozione continua di innovazioni tecnologiche.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 2 di 20
EVOLUZIONE STORICA E PRESENZA SUL TERRITORIO
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. inizia la sua attività a Valdagno nel
1979. All’inizio l’attività era modesta e rivolta principalmente a utenti privati. Nel corso degli anni l’attività si
potenziava soprattutto nel territorio aggiungendo alla sede principale alcuni punti di prelievo periferici.
Nel 2002 la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. acquisisce il Laboratorio
Valmaden di Arzignano, trasformandolo in un punto prelievi. Questa operazione ha permesso di fare sistema e
riorganizzare il lavoro in un’unica realtà produttiva collegata ai punti prelievi esterni. Con questa fusione è iniziato
il rapido sviluppo ponendo la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L., con i numeri
a disposizione, come interlocutore qualificato inserito nel Servizio Sanitario Nazionale.
A marzo 2016 CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è entrata nel gruppo
Lifebrain e nel mese di aprile 2016 è stato stipulato un contratto di Rete con i Laboratori Selab s.r.l. (PD),
Valentini (PD), Citotest s.r.l. (PD), Fleming s.r.l. (BL).
Ad oggi risulta essere un Laboratorio che eroga circa 550000 prestazioni annue, ha 16 dipendenti e diversi
collaboratori a vario titolo e quattro punti prelievo nelle seguenti località: Alte di Montecchio Maggiore, Arzignano,
Montebello e Trissino, dai quali i campioni vengono portati presso il Laboratorio analisi.
Il laboratorio esegue in proprio quasi tutte le ricerche ed applica i cittadini assistiti dal S.S.N. le stesse condizioni
della Sanità Pubblica, ad eccezione di alcuni esami non inseriti nel Nomenclatore Tariffario Regionale; per
l’esecuzione di alcune analisi specialistiche si affida al LABORATORIO ANALISI GUIDONIA di ROMA,
appartenente al Gruppo Lifebrain.
Nel dicembre 2002 il Laboratorio analisi ha iniziato il percorso Qualità ispirandosi alle norme UNI EN ISO 15189 e
nel 2011 ha ottenuto l’Accreditamento Istituzionale.
La Certificazione di Qualità è un processo che mediante l’utilizzo di manuali e procedure standard facilmente
utilizzabili, permette il miglioramento continuo del servizio erogato per il rispetto dei criteri di qualità riconosciuti a
livello internazionale.
Le linee ispiratrici per il raggiungimento di questo obiettivo si rifanno al metodo di Lean e Six-Sigma e
rappresentano per la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. il modo di operare
per il miglioramento continuo (al fine di soddisfare appieno i bisogni dell’utente) e di erogare servizi e prestazioni
conformi ai requisiti di qualità, efficienza ed efficacia inseriti a pieno titolo nel Servizio Sanitario Regionale. Il
processo dinamico e espresso sinteticamente nell’immagine sottostante.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 3 di 20
PRINCIPI FONDAMENTALI
I principi fondamentali della Carta dei Servizi sono parte integrante della politica aziendale e dell’organizzazione
dell’attività svolta e sono:
EGUAGLIANZA
L’erogazione del servizio è ispirata al principio di uguaglianza dei diritti degli utenti. I servizi sono erogati secondo
regole uguali per tutti a prescindere da sesso, età, nazionalità, lingua, religione, opinione politica e condizione
sociale. Il principio va inteso non solo come diritto all’uniformità delle prestazioni, ma anche come divieto di
discriminazione nell’erogare il Servizio causata, per esempio, dalla mancata considerazione di esigenza
particolari, quali quelle dei portatori di handicap e quelle delle categorie di utenti più deboli.
IMPARZIALITA’
I comportamenti verso i cittadini sono ispirati a criteri di obbiettività, giustizia, ed imparzialità. Questo indirizzo
comportamentale è tenuto da tutto il personale della struttura.
PRIVACY E TRATTAMENTO DATI SENSIBILI
Tutti i dati personali degli utenti che si rivolgono alla CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E
RIABILITAZIONE S.R.L. sono trattati secondo quanto prescritto dal Codice in materia di protezione dei dati
personali (decreto legislativo 20 giugno 2003, n. 196).
Al fine di tutelare la privacy dell’utente, in conformità al D.lgs 196/2003, la chiamata dei pazienti al banco della
accettazione e nella sala prelievi avviene mediante utilizzo del N. dell’eliminacode.
CONTINUITA’
L’erogazione del servizio pur con le difficoltà attuali di budget dalla normativa vigente, viene svolto in modo
continuativo e senza interruzioni. In caso di interruzioni oggettive per guasti o problemi esterni al servizio svolto
l’Azienda adotta misure volte a ridurre al minimo i disagi all’utenza.
DIRITTO DI SCELTA
Il cittadino ha diritto di libera scelta tra le strutture sanitarie che erogano il servizio sul territorio, sia pubbliche che
private accreditate. Il costo e la qualità delle prestazioni deve essere comunque uguale in qualsiasi struttura
all’interno dello stesso Sistema Sanitario Provinciale.
PARTECIPAZIONE
La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio deve essere garantita sia per tutelare il diritto alla
corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei confronti della CE.M.A.R. CENTRO
MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. L’utente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso
dell’Azienda e che lo riguardano. Il diritto di accesso, è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla legge n.
241 del 7 agosto 1990.
L’utente può produrre memorie e documenti, prospettare osservazioni, formulare suggerimenti per il
miglioramento del servizio.
Nel caso di reclami l’utente può richiedere in segreteria il modulo apposito che verrà inoltrato al Direttore Sanitario
che si occuperà della corretta gestione. Il cittadino/utente viene invitato a compilare, per valutare i servizi erogati,
appositi questionari che vengono predisposti, periodicamente distribuiti e successivamente analizzati dall’azienda.
EFFICACIA ED EFFICIENZA
Il servizio deve essere erogato in modo da garantire l’efficacia, l’efficienza e la continuità. La realizzazione di
questo principio è la logica conseguenza del raggiungimento degli obbiettivi prefissati.
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. ha da sempre come obbiettivo
principale la completa soddisfazione dei propri utenti.
E’ per questo che lo standard di qualità delle prestazioni sanitarie viene costantemente monitorato e rivisto:
- migliorando l’organizzazione;
- attivando il coinvolgimento, le motivazioni e l’aggiornamento di tutto il personale
- monitorando i processi aziendali
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 4 di 20
POLITICA PER LA QUALITA’
La mission della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è di offrire servizi sanitari
di elevata qualità sia a singoli cittadini che ad aziende nell’ambito della diagnostica di laboratorio.
In particolare:
 Erogare prestazioni sanitarie a tutti i cittadini con imparzialità riconoscendoli uguali nel loro diritto alla salute
e nel rispetto della loro dignità, prevedendo sempre una corretta informazione.
 Erogare le prestazioni sanitarie ad integrazione dell’U.L.S.S. 5 Ovest Vicentino
 Garantire la sicurezza dell’utente e del personale come priorità strategica della struttura attuando una
esplicita e condivisa politica di gestione del rischio, finalizzata alla prevenzione degli errori evitabili e al
contenimento dei possibili effetti dannosi.
 Offrire prestazioni e servizi all’avanguardia per standard tecnologici ed organizzativi che sappiano
pienamente rispondere ai bisogni dell’utente e siano condivisi da tutti gli operatori e partner.
 Creare un ambiente di lavoro che assicuri il benessere degli utenti, dei loro familiari e del personale
attraverso un clima relazionale favorevole, strutture confortevoli e ambienti adeguati.
 Rendere propria di tutta l’organizzazione la cultura del monitoraggio delle attività e dei risultati al fine di
ricercare il continuo miglioramento del livello di qualità dei servizi erogati.
 Rafforzare il grado di standardizzazione nelle tipologie e modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie
offerte, così da garantire un’uniforme utilizzazione di metodologie di lavoro.
 Consapevole della responsabilità e importanza nei confronti degli utenti la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI
ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. ha definito le linee guida e i protocolli operativi a garanzia della qualità e
della professionalità del servizio offerto.
LIVELLO DEL SERVIZIO OFFERTO
INDICATORE
Sabati lavorativi aperti (%)
Tempi di attesa < 30 min per la prestazione
Reclami del cliente
Soddisfazione del cliente
OBIETTIVO
> 94% dei sabati lavorabili
> 95% del numero di accessi
< 0,1% del numero di accessi
> 8 (voto medio)
PAZIENTE
La conoscenza dei bisogni degli utenti è il riferimento primario della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E
RIABILITAZIONE S.R.L., che mira alla soddisfazione del cliente ed al miglioramento continuo della qualità dei
servizi offerti.
Per questo motivo la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. ritiene fondamentale il
contatto diretto con l’utente al fine di creare un rapporto ispirato ai seguenti principi:
 Fiducia, ovvero saper conquistare la stima degli utenti attraverso una condotta caratterizzata da competenza,
serietà e correttezza;
 Disponibilità e flessibilità, ovvero capacità di adattarsi alle esigenze degli utenti;
 Chiarezza, ovvero fornire risposte semplici e comprensibili;
 Attenzione, ovvero saper ascoltare l’utente per interpretarne le aspettative;
 Affidabilità, ovvero mantenere gli impegni presi con l’utente e garantire la qualità dei dati forniti.
INNOVAZIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è orientata ad investire in innovazione
tecnologica con l’adeguamento dei propri standard qualitativi offerti e incrementando la capacità produttiva,
ampliando la gamma di prestazioni e riducendo i tempi di erogazione del servizio.
Per la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. il miglioramento continuo
rappresenta la base culturale e motivazionale dell’organizzazione.
La capacità di sapersi mettere in gioco rappresenta il requisito necessario per garantire prospettive di successo
nel servizio verso il paziente, nella soddisfazione del personale e nel mantenimento di un livello competitivo.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 5 di 20
RISORSE UMANE
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è consapevole che il funzionamento
dell’organizzazione ed il raggiungimento degli obiettivi dipende dall’apporto fondamentale di tutte le risorse umane
disponibili.
Pone quindi grande attenzione a:
 Alimentare lo spirito di gruppo;
 Motivare e coinvolgere il personale nello sviluppo dei progetti e nella realizzazione degli obiettivi;
 Offrire le opportunità, in ambiente di lavoro ed attraverso piani di formazione, per una crescita delle
competenze, delle conoscenze e delle capacità;
 Creare uno stato emotivo ed un clima relazionale basato sulla correttezza e sul rispetto della personalità, del
pensiero e delle opinioni in ogni singolo individuo;
 Creare ed alimentare un clima gestionale che sappia motivare, riconoscere e gratificare il contributo sia del
singolo che del gruppo.
Impegni della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L.
verso i cittadini per la qualità del servizio offerto
Garantire la facilità di accesso alla struttura
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna a rendere facilmente
accessibile l’accesso ai Punti prelievo da parte dell’utenza mediante adeguata segnaletica e fornendo indicazioni
nel proprio sito Web.
Garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna a rendere facilmente
accessibile l’accesso ai Punti prelievo da parte dei portatori di handicap mediante l’eliminazione di eventuali
barriere architettoniche.
Monitorare e migliorare i tempi di attesa per ricevere la prestazione
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna a garantire tempi di attesa
per ricevere la prestazione non superiori a 30 minuti.
Garantire la riconoscibilità del personale
Ogni operatore è tenuto ad esibire in modo visibile il proprio cartellino di riconoscimento.
Garantire la cortesia e la professionalità del personale
Gli operatori della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. devono avere un
comportamento corretto, educato, disponibile e professionale nei confronti dell’utenza.
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. favorisce il conseguimento di tale
risultato attraverso la formazione del proprio personale e l'idonea organizzazione delle attività.
Garantire il comfort
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna affinché gli spazi adibiti
all’erogazione delle prestazioni siano adeguati sia dal punto di vista igienico che della sicurezza.
Garantire il rispetto dei tempi di consegna dei referti
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna affinché i referti siano
consegnati nei tempi dichiarati nel documento allegato alla Carta dei Servizi (MO_MQ_01 Elenco esami).
Garantire adeguate informazioni all’utenza
Nelle sedi dei Punti prelievo è esposta al pubblico la Carta dei Servizi completa ed aggiornata.
Nel sito web aziendale sono presenti pagine informative relative alle prestazioni offerte.
Garantire la privacy dell’utente
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna a garantire la privacy
dell’utente in ogni momento della prestazione in base alla legge 196 del 2003.
Presentazione dei reclami
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si impegna a valutare attentamente tutti
i reclami presentati dai cittadini, rispondendo a tutti in maniera chiara. Tale valutazione viene utilizzata per
migliorare la qualità dei servizi.
Valutazione del grado di soddisfazione dell’utenza
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è interessato a conoscere quanto i
cittadini sono soddisfatti delle prestazioni ricevute. Ciò consente, assieme alla valutazione dei reclami, di poter
effettuare analisi per il miglioramento dei servizi e delle prestazioni erogate.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 6 di 20
FUNZIONIGRAMMA
Legale rappresentante
Direttore Sanitario
Responsabile Gestione Qualità
Consulente Tecnico Scientifico
Operatore Laboratorio
Personale addetto all’accettazione
Personale addetto al Prelievo
Mario Dionisi
Dott.ssa Marina Lampreda
Dott.ssa Barbara Vezzaro
Dott. Gianpietro Ramina
Dott.ssa Anita Baratella
Dott.ssa Barbara Vezzaro
Dott.ssa Paola Paoli
Daniela Sette
Giovanni Golli
Sig.ra Cristina Stoppa
Sig.ra Elisa Mattioli
Sig.ra Lara Tosetto
Sig.ra Margherita Bertacco
Sig.ra Tamara Tecchio
Sig.ra Cristina Bertoldo
Sig.ra Paola Ditillo
Personale addetto al Prelievo con rapporto libero professionale
iscritto all’albo e in possesso dei requisiti e corsi di aggiornamento
BLSD.
Sig.ra Anna Bettega
Sig.ra Doriana Punchina
Sig.ra Maria Teresa Marchetto
Sig.ra Patrizia Zordan
Sig.ra Valentina Ramina
Personale amministrativo
Addetto ai servizi
Sig.ra Cinzia Tregnago
Sig.ra Michela Spada
Sig.ra Margherita Bertacco
Sig.ra Graziella Cutillo
Sig.ra Teresa de Cataldo
Sig. Nicolò Zaccaria
SEDE DEI PUNTI PRELIEVO
La sede operativa della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. si trova in via del
Commercio, 2/4 – 36070 Trissino (VI) Telefono 0445-963777 – Fax 0445-9630757.
Il laboratorio gestisce inoltre, i seguenti Punti Prelievo autorizzati e in convenzione con la Regione:
1. Alte
Via L. da Vinci, 41
Telefono 0444-493339
2. Arzignano
Piazzale Pellizzari, 125
3. Montebello
Piazzale Cenzi, 8
4. Trissino
Via del Commercio, 2/4
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 7 di 20
COME ARRIVARE AL LABORATORIO E AI PUNTI PRELIEVO
E BREVE DESCRIZIONE DEI LOCALI
LABORATORIO ANALISI E PUNTO PRELIEVI DI TRISSINO
Si può raggiungere:
IN MACCHINA: con possibilità di parcheggio libero in antistante.
IN AUTOBUS: la fermata delle FTV si trova circa 100 metri dal Punto Prelievi.
Il Laboratorio Analisi ed il Punto Prelievi si trovano al 1° piano del civico 2/4 di Via del Commercio ed è possibile
l’accesso per i portatori di handicap mediante ascensore.
I locali del Punto Prelievi sono suddivisi in sala d’aspetto, accettazione ed una sala prelievi e sono dotati di servizi
igienici per il pubblico.
Il laboratorio non è aperto al pubblico ma è destinato esclusivamente a unità produttiva.
Tutti i locali sono dotati di impianto di illuminazione e condizionamento dell’aria in conformità alle norme vigenti in
materia anti-incendio e anti-infortunistica.
PUNTO PRELIEVO DI ALTE
IN MACCHINA: con possibilità di parcheggio libero sia sulla strada di accesso che nel parcheggio retrostante lo
stabile.
IN AUTOBUS: la fermata delle FTV dista dal Punto Prelievi circa 200 metri.
Il Punto Prelievi si trova al 1° piano del civico 41 di Via L. da Vinci ed è possibile l’accesso per i portatori di
handicap mediante ascensore.
I locali sono suddivisi in sala d’aspetto, accettazione ed una sala prelievi e sono dotati di servizi igienici per il
pubblico.
PUNTO PRELIEVO ARZIGNANO
IN MACCHINA: con possibilità di parcheggio libero sia sulla strada di accesso che nel parcheggio adiacente lo
stabile.
IN AUTOBUS: la fermata delle FTV dista dal Punto Prelievi circa 100 metri.
Il Punto Prelievi si trova al 1° piano del civico 125 di Via Pellizzari ed è possibile l’accesso per i portatori di
handicap mediante ascensore.
pubblico.
PUNTO PRELIEVO MONTEBELLO
IN MACCHINA: con possibilità di parcheggio libero in Piazzale Cenzi.
IN AUTOBUS: la fermata delle FTV si trova a pochi metri dal Punto Prelievi.
Il Punto Prelievi si trova al piano terra del civico 8 di Piazzale Cenzi ed è possibile l’accesso per i portatori di
handicap.
pubblico.
I punti prelievo di sono collegati tramite rete con il server del Laboratorio in Via del Commercio, 2/4.
Per tutti i punti prelievo, il personale è composto da un Addetto all’Accettazione e da un Addetto al Prelievo.
In ogni punto prelievi il personale della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è
responsabile della corretta gestione dei rifiuti, suddivisi in rifiuti speciali (smaltiti da ditta specializzata con
contratto per lo smaltimento) e assimilabili agli urbani a seconda delle norme comunali locali.
La pulizia dei locali di Alte e Trissino è affidata ad Addetto ai Servizi dipendente.
La pulizia dei locali di Arzignano è affidata alla gestione del CENTRO MEDICO CITTA’ DI ARZIGNANO, in base
al contratto di affitto.
La pulizia dei locali di Montebello è affidata alla ditta RKE di Erika Pasotto.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 8 di 20
ORARI E MODALITA’ DI ACCESSO AI PUNTI PRELIEVO
I prelievi venosi e l’accettazione di liquidi e materiali biologici (feci, urine…) avvengono con i seguenti orari:
1.
2.
3.
4.
ALTE
ARZIGNANO
MONTEBELLO
TRISSINO
dal lunedì al sabato
dal lunedì al venerdì
7.00 - 10.00
7.00 - 10.00
7.00 - 9.30
7.00 - 10.00
Non è richiesta la prenotazione.
Inoltre i bambini, le persone diversamente abili, quelle che mostrano particolare fragilità psico-fisica e le
donne in stato interessante con particolari necessità vengono agevolate nella fase di accesso ai servizi e,
al fine di evitare discussioni sulla precedenza e/o sulle priorità, tutti gli utenti ne vengono
preventivamente informati dal personale addetto all’Accettazione e/o Prelievo.
Il servizio di segreteria è a disposizione per informazioni riguardanti le modalità di accesso alla struttura, le
indagini che vengono effettuate, il costo complessivo degli esami, gli orari dei prelievi, i tempi ed i metodi di ritiro
dei referti.
ACCETTAZIONE
Le modalità di accettazione sono le seguenti:
 Munirsi di numero all’entrata;
 Accomodarsi ed attendere il proprio turno indicato sul tabellone luminoso o chiamato dalla segretaria;
 Presentarsi in accettazione al proprio turno presentando al personale la propria tessera sanitaria
 Consegnare l’impegnativa per gli esami o richiedere verbalmente le prestazioni; per l’effettuazione degli
esami verrà richiesta l’esibizione di un documento di identità sia in accettazione che dal personale
infermieristico (solo per alcuni esami);
 Effettuare il pagamento se previsto;
 Attendere di essere chiamati dall’infermiera per il prelievo con lo stesso numero elimina code utilizzato per
l’accettazione (per tutelare privacy utente).
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. opera sia in regime di convenzione con
il S.S.N. che in accesso diretto privatamente.
Per usufruire dell’esenzioni previste dal S.S.N., è necessario presentarsi all’accettazione muniti dell’impegnativa
redatta dal Medico di base o dallo Specialista che deve obbligatoriamente riportare cognome, nome, codice
sanitario, residenza, eventuale codice di esenzione, elenco degli esami da effettuare, quesito diagnostico
e/o diagnosi, data, timbro, codice e firma del medico.
Tutti i dati saranno inseriti nel sistema informatico da parte del Personale addetto all’accettazione, che richiederà
anche:
 Il consenso all’invio del referto al medico prescrittore. Il paziente può esprimere la volontà di non inviare i
propri dati firmando apposito modulo.
 Un recapito telefonico per contatti in caso di necessità;
 Eventuale mail per l’invio del referto via web
Alla fine della accettazione verrà effettuato il pagamento (se dovuto), che potrà avvenire in contanti, tramite
Bancomat o carta di credito.
A questo punto verranno consegnate all’utente le etichette adesive che riportano il codice a barre identificativo
(codice prelievo), l’eventuale fattura, il modulo per il ritiro del referto e le impegnative.
Sul modulo per il ritiro del referto sono riportate le seguenti informazioni:
Dati del paziente;
Codice identificativo del prelievo;
Prestazioni eseguite;
L’importo corrispondente alle prestazioni;
La data e gli orari per il ritiro del referto;
Autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alle disposizioni della legge 196/2003.
NOTA: L’impegnativa è un documento medico legale e non va manomesso.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 9 di 20
DA RICORDARE
Con ogni impegnativa possono essere richiesti al massimo 8 esami per branca specialistica;
Nell’evenienza che l’impegnativa contenga più di 8 prestazioni, il paziente viene avvertito che il computer
calcolerà il ticket per ogni gruppo di 8 esami ed il ticket complessivo risulterà dalla somma degli importi dei
singoli gruppi di 8 test.
- L’utente deve sempre verificare che sull’impegnativa sia presente l’eventuale codice di esenzione che gli
permette di effettuare gli esami a carico del S.S.N. al fine di evitare contestazioni e pagamenti non dovuti.
- Per usufruire del Ticket e delle agevolazioni concesse dal S.S.N., l’impegnativa deve essere consegnata al
momento dell’accettazione e del prelievo e non è possibile nessuna deroga.
- L’impegnativa regionale scade dopo un anno dall’emissione, eccetto quella ripetibile per max 8 volte, che
scade dopo tre mesi dalla data di emissione.
- Alcuni esami, non fanno parte del Nomenclatore Tariffario e di conseguenza non sono convenzionabili. La
segreteria avvisa l’assistito che potrà scegliere: di richiederli privatamente, di rinunciare a quegli esami o di
rivolgersi alla struttura pubblica.
In tutti i casi il pagamento della prestazione avviene generalmente prima del prelievo.
Nulla è dovuto nel caso in cui il paziente sia esente dal pagamento.
-
ACCESSO ALLA SALA PRELIEVI
In sala di attesa attendere di essere chiamati per l’effettuazione del prelievo con il numero di accesso.
Consegnare all’infermiera le etichette con il codice a barre, le impegnative, il modulo per il ritiro del referto, il
documento di identità, se richiesto, e tutto il materiale portato da casa (urine o feci).
E’ possibile effettuare la raccolta delle urine nel bagno adiacente alla sala prelievi, a disposizione della clientela.
Se si è soggetti emotivi e in passato si è incorsi ad episodi di svenimento o capogiri a seguito del prelievo venoso,
avvisare l’infermiera che provvederà ad effettuare il prelievo in posizione supina.
Al momento del prelievo l’addetto al prelievo informerà il paziente delle manovre messe in atto e provvederà ad
identificare le provette con applicazione dell’etichette con il codice a barre univoco precedentemente consegnate.
Al termine del prelievo l’addetto al prelievo restituirà il modulo per il ritiro del referto e consiglierà di tenere il
braccio disteso e di premere il cotone sul punto esatto del prelievo, senza strofinare, per almeno 5 minuti; il tempo
va raddoppiato in caso di paziente in terapia anticoagulante, onde evitare la formazione di eventuali piccoli
ematomi.
PRELIEVI A DOMICILIO
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. fornisce il servizio di prelievi a domicilio,
previa prenotazione telefonica al n. 0444-493339 (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle
19.00, sabato dalle 10.00 alle 11.30)
PRELIEVO EMATICO PEDIATRICO
In caso di prelievi ematici a carattere pediatrico sarà il Personale addetto al Prelievo a valutare l’effettuabilità o
meno, prima della fase di accettazione. Tuttavia, nel caso non ci fosse collaborazione da parte del paziente,
anche per questi non sarà possibile eseguire la manovra sotto costrizione e si dovrà pertanto rinunciare al
prelievo indirizzando l’utenza al distretto di appartenenza.
VIGENTE NORMATIVA SULLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA
In base alle disposizioni in materia sanitaria collegate con la finanziaria 1995 e successive integrazioni, a
decorrere dal 1° gennaio 1995, per quanto concerne il pagamento del ticket, i cittadini vengono differenziati in 2
categorie: 1) Esenti 2) Non esenti
ESENTI: Sono esenti i cittadini che appartengono alle categorie sotto elencate e identificati dal Medico
richiedente sull’apposito modulo regionale (impegnativa) nel seguente modo:
ESENTI PER REDDITO
- 7R2 Bambini di età inferiore ai 6 anni e persone di età superiore a 65 anni, il cui nucleo familiare abbia un
reddito inferiore ad euro 36.151,98
- 7R3 Persone disoccupate e registrate presso i centri per l’impiego e i loro familiari a carico. Questi nuclei
familiari devono avere un reddito complessivo di euro 8.263,31. Questa cifra è aumentata ad euro 11.362,05
in presenza del coniuge e di ulteriori euro 516,46 per ciascun figlio a carico. La condizione di disoccupazione
deve risultare al momento della presentazione della domanda. In caso di disoccupazione anche per il rinnovo
dell’esenzione è necessario recarsi presso il proprio Distretto Sanitario
- 7R4 Titolari di assegno sociale e i loro familiari a carico
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 10 di 20
7R5 Titolari di pensioni al minimo che abbiano compiuto 60 anni e i loro familiari a carico se il reddito
complessivo del nucleo familiare è inferiore a euro 8.263,31. Questa cifra è aumentata ad euro 11.362,05 in
presenza del coniuge e di ulteriori euro 516,46 per ciascun figlio a carico Titolari di assegno sociale e i loro
familiari a carico
- 7RQ Appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo lordo non superiore ad euro 29.000 in
questo caso l’esenzione viene concessa soltanto per una parte della quota fissa prevista per la ricetta medica
ALTRE ESENZIONI
- Invalidi in base a quanto stabilito nel Decreto ministeriale 1° febbraio 1991
- Soggetti con patologie rare in base a quanto stabilito nel Decreto ministeriale 279 del 18 maggio 2001
- Donne in stato di gravidanza in base a quanto stabilito nel Decreto ministeriale del 10 settembre 1998
- Soggetti con malattie croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione dalla partecipazione al costo
(ticket) delle prestazioni sanitarie correlate in base a quanto stabilito nel DM 28 maggio 1999, n. 329,
successivamente modificato dal DM 21 maggio 2001, n. 296
-
NON ESENTI: Tutti gli altri utenti che non si identificano in alcuna delle sopra elencate classi/categorie sono
tenuti al pagamento di una quota specifica per prestazione, come da tariffario, fino ad un massimo di 46,15 € per
branca specialistica e gruppo di 8 esami.
Possono essere richieste prestazioni a pagamento privatamente per libera scelta.


SERVIZI ACCESSORI
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è dotata di un sistema informatico
che consente di memorizzare i referti di tutti gli esami eseguiti presso il Laboratorio analisi (nel caso di esami
esterni viene conservata per un anno una copia cartacea del referto). In questo modo il paziente o il proprio
medico curante possono richiedere copie dei referti precedenti (servizio a pagamento).
A richiesta, al momento dell’accettazione, è possibile ricevere il referto a domicilio tramite servizio postale
(previo pagamento del francobollo) o web (direttamente stampabile in pdf con credenziali personali).
ACCETTAZIONE E REFERTAZIONE ESAMI URGENTI
Il Direttore Sanitario della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. ha disposto che
l’analisi di un campione è da considerarsi urgente solo quando nella prescrizione medica è riportata la dicitura
“Urgente” e si inserisce nel sistema informatico come urgente.
L’esecuzione dell’esame urgente viene avviata immediatamente dopo la ricezione del campione in laboratorio, nel
rispetto comunque dei tempi tecnici necessari per l’esecuzione, così come la refertazione.
Nel caso in cui l’esame non venga eseguito presso la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E
RIABILITAZIONE S.R.L ma presso il Laboratorio Analisi Guidonia LAG, il personale addetto all’Accettazione
provvederà ad informare il paziente dell’esistenza dei tempi tecnici necessari per l’invio del campione,
l’esecuzione dell’esame, la ricezione e la stampa del referto.
La richiesta verbale di urgenza da parte del paziente viene accettata con un supplemento nell’importo
della prestazione nel caso l’esecuzione comporti variazioni nella routine del Laboratorio; nel caso non
comporti variazioni nella routine del Laboratorio, gli Operatori di Laboratorio provvederanno a soddisfare
comunque la richiesta nel più breve tempo possibile, compatibilmente con i tempi tecnici di esecuzione.
Il paziente può comunque telefonare alla segreteria accettazione per accertarsi dell’avvenuta refertazione o
meno.
RICHIESTA TELEFONICA DI RISULTATI
Il Direttore Sanitario della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. ha disposto che
la comunicazione telefonica dei risultati di esami è autorizzata solamente per:
- INR
- APTT
- Dosaggio farmaci
- βHCG
- T.I.G.
La comunicazione INR e APTT può essere rilasciata sia dagli Operatori di Laboratorio che dagli Addetti
all’Accettazione, mentre dosaggio farmaci, βHCG e T.I.G. possono essere comunicati esclusivamente al paziente
solo dagli Operatori di Laboratorio, che si accertano dell’identità dell’interlocutore chiedendo cognome, nome e
data di nascita.
La comunicazione telefonica dei risultati degli altri esami può essere rilasciata solo al medico del paziente a cura
del Direttore Sanitario e/o degli Operatori di Laboratorio.
Al momento dell’accettazione il paziente potrà negare il consenso alla trasmissione telefonica dei valori relativi
alla coagulazione, firmando apposito modulo.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 11 di 20
RICHIESTA INFORMAZIONI SU ESAMI E REFERTI
Per chiarimenti o informazioni specifiche su esami di laboratorio e interpretazione referti, il Direttore Sanitario è a
disposizione del paziente, previo appuntamento. Per fissare l’appuntamento telefonare al numero 0445-963777
(lu-ve 10.00-12.00 e 16.00-19.00, sa 10.00-11.30).
TEST DI CONFERMA
In presenza di risultati di dubbia interpretazione o che richiedono approfondimenti per conferma del dato, quali ad
esempio:
- positività ai test Toxoplasma anticorpi IgM, Rosolia Anticorpi IgM, Citomegalovirus IgM nelle donne in
gravidanza
- positività ai test HIV ed HCV in pazienti non noti
- …..
il Direttore Sanitario ha stabilito che l’esame sia ripetuto inviando il campione presso il Laboratorio Analisi
Guidonia di Roma.
Il paziente sarà contattato dal Direttore Sanitario ed informato dell’avvenuto approfondimento diagnostico e di
eventuali ritardi nella consegna del referto.
REFERTAZIONE e RITIRO REFERTI
I risultati delle analisi svolte dalla CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. vengono
validati tecnicamente in base ai criteri di valutazione del controllo di qualità ed inseriti nel sistema informatico e
gestionale del laboratorio, ed entrano a far parte del referto.
Il referto viene validato dal Direttore Sanitario o persona da lui delegata.
Tutti i dati degli analiti (in particolare INR, glicemia o esami di particolare significato diagnostico o monitoraggio
terapeutico), che siano al di fuori dei limiti di attenzione previsti dal sistema, vanno segnalati al Direttore Sanitario,
il quale provvederà di persona o tramite suo delegato, ad informare il medico curante o il paziente dei risultati
ottenuti in modo da attivare immediati e adeguati programmi assistenziali o di intervento.
I referti validati sono disponibili per la stampa in automatico. Inoltre il sistema genera un file pdf da inviare al sito
web della CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L..
Sul referto vengono riportati oltre i dati del paziente anche il luogo di esecuzione del prelievo. Inoltre viene anche
segnalato il luogo di esecuzione degli esami (Ce.M.A.R. o Laboratorio Analisi Guidonia LAG).
Per il ritiro del referto è obbligatorio esibire il modulo rilasciato al termine dell’accettazione rispettando la data e
gli orari su esso riportati; in caso di smarrimento del modulo, il referto verrà rilasciato solamente alla persona cui è
stato effettuato il prelievo, previa presentazione di documento di identità.
La spedizione via fax del referto può essere effettuata solo previa autorizzazione scritta del paziente.
ORARI PER IL RITIRO DEI REFERTI
Gli orari di apertura al pubblico per il ritiro dei referti dopo la data indicata sul modulo sono i seguenti:
1.
ALTE
2.
3.
4.
5.
ARZIGNANO
MONTEBELLO
TRISSINO
sabato
sabato
10.00 – 19.00
10.00 – 11.30
10.00 – 11.30
7.00 - 9.30
10.00 –19.00
10.00 – 11.30
Tutti i referti che resteranno in giacenza presso il Punto prelievi, alla fine dell’orario di sportello, saranno
riposti in un armadio e chiusi a chiave.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 12 di 20
INFORMAZIONI UTILI
MODALITA’ DI PREPARAZIONE DEL PAZIENTE AL PRELIEVO
PRELIEVO DI SANGUE VENOSO
 Non modificare le proprie abitudini alimentari il giorno prima del prelievo, evitando comunque sia eccessi che
restrizioni;
 Anche se non strettamente necessario per tutte le determinazioni emato-chimiche, è consigliato un digiuno di
almeno 8 ore ma non più di 12 prima del prelievo.
 Durante il digiuno, possibilmente anche prima, devono essere evitati il fumo, le bevande alcoliche, thè, caffè,
latte o altre bevande
 L’assunzione di acqua naturale è consentita (max 2 bicchieri)
 Concordare con il proprio medico curante l’assunzione di farmaci prima del prelievo
 In caso di assunzione di farmaci nelle 12 ore precedenti il prelievo, segnalare il farmaco assunto al personale
di segreteria e accettazione
 Nei giorni che precedono il prelievo è sconsigliato svolgere attività fisica intensa e si devono evitare, per
quanto possibile, situazioni di stress.
 Raggiungere il punto prelievi non deve uno sforzo fisico eccessivo. Durante il periodo di attesa presso il
Punto prelievi rimanere il più possibile seduti.
Per esami rari o con modalità di raccolta particolari, si consiglia di consultare la Segreteria Accettazione o il
proprio Medico Curante.
ISTRUZIONI PER UN PRELIEVO VELOCE ED INDOLORE
Il prelievo è un’azione veloce, indolore e sicura quando è eseguito da mani esperte, con strumenti adeguati e su
pazienti sereni e disponibili.
La CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. garantisce l’esperienza degli infermieri
professionali e la qualità del sistema sottovuoto (prelievi per una totale sicurezza per il prelevatore e per il
paziente), e propone ai propri pazienti alcuni semplici suggerimenti per rendere il prelievo facile, veloce ed
indolore.
1) PRIMA DEL PRELIEVO
La posizione corretta è: braccio disteso e mano stretta a pugno per permettere la localizzazione del punto di
prelievo
2) DURANTE IL PRELIEVO
La posizione corretta è: braccio disteso e rilassato a mano chiusa per permettere un corretto e veloce prelievo.
3) DOPO IL PRELIEVO
La posizione corretta è: braccio rilassato e disteso e mano aperta; il cotone intriso di disinfettante va premuto con
il pollice nel punto esatto di prelievo, senza strofinare, per circa 5 minuti, per evitare la formazione di eventuali
piccoli ematomi; il tempo va raddoppiato in caso di paziente in terapia anticoagulante, onde evitare la formazione
di eventuali piccoli ematomi.
Utile raccomandazione:
ai pazienti, se soggetti a svenimenti: avvertire il personale che provvederà a fare il prelievo a paziente
disteso.
agli accompagnatori, se presenti: essere e permanere allertati onde evitare eventuale cadute da lipotimia.
L’evenienza di possibili lipotimie post-prelievo con contemporanea perdita di coscienza e possibilità di caduta,
anche se non frequente, viene considerata dal personale dei Punti Prelievo. Quando vi sia il sospetto di una
possibile lipotimia vengono praticate d’urgenza tutte le procedure di primo soccorso.
TEST HIV
Per i pazienti che si sottopongono al test per HIV si ricorda che:
è necessario firmare il modulo di Consenso informato.
la refertazione sarà indipendente da altri eventuali esami richiesti
è a disposizione per il counselling pre/post test il Direttore Sanitario, previo appuntamento telefonando allo
0445-96377, presso la sede di Trissino Via del Commercio, 2/4 con orario 16.00-18.00.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 13 di 20
PRELIEVI ESEGUITI IN ORARI DIVERSI DA ORARI DI ROUTINE
Per l’esecuzione di prelievi in orario diverso da quelli di apertura è necessario fissare appuntamento con il Punto
prelievi di Trissino.
I prelievi effettuabili sono:
1. DOSAGGIO DELLA GLICEMIA POST-PRANDIALE
Il paziente deve eseguire un prelievo basale al mattino e a digiuno, quindi deve ripresentarsi dopo due ore
dopo l’inizio di un pasto il più possibile simile all’abituale, previo accordo con il Personale addetto al Prelievo.
Durante queste due ore deve rimanere seduto e non effettuare sforzi fisici (non deve recarsi presso il
Laboratorio né a piedi né in bicicletta).
2. ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE (SPERMIOGRAMMA): viene eseguito dal lunedì al venerdì dalle 10.00
alle 10.30, previa prenotazione presso la Segreteria Accettazione di Trissino.
3. CORTISOLO E ALTRI DOSAGGI ORMONALI: i prelievi vengono eseguiti negli orari indicati nella
prescrizione medica, previo accordo con il Personale addetto al Prelievo.
4. ALDOSTERONE (ORTO E CLINO)
 Il paziente deve rimanere a disposizione del Laboratorio per 3-4 ore
 Il primo prelievo di sangue sarà eseguito dopo 15 minuti di cammino, in stazione eretta
 Il secondo dopo 3 ore di riposo
 Nei 3 giorni precedenti l'esame consumare pasti leggeri, senza aggiungere sale (ammesso un cucchiaino
nell'acqua di cottura della pasta o del riso)
Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo per concordare gli orari
5. RENINA-ANGIOTENSINA (ORTO E CLINO)
 Il paziente deve rimanere a disposizione del Laboratorio per 3-4 ore
 Il primo prelievo di sangue sarà eseguito dopo 15 minuti di cammino, in stazione eretta
 Il secondo dopo 3 ore di riposo
 Nei 3 giorni precedenti l'esame consumare pasti leggeri, senza aggiungere sale
Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo per concordare gli orari
DOSAGGI CHE RICHIEDONO PARTICOLARI INDICAZIONI PER IL PAZIENTE
1. LITIO
Il paziente deve presentarsi al Laboratorio per il prelievo prima di assumere la dosa mattutina del farmaco, senza
comunque variare l’orario di somministrazione delle altre dosi.
2. DIGOSSINA
Il paziente deve assumere il farmaco all’ora prescritta e presentarsi per il prelievo fra 7 e 24 ore dopo
l’assunzione. Non è necessario il digiuno.
3. CARBAMAZEPINA
Prelievo: digiuno prima di una dose
4. FENOBARBITALE
Prelievo: preferibilmente 6-8 ore dopo l’assunzione del farmaco
5. ACIDO VALPROICO
Prelievo: a digiuno prima di una dose.
6. FENITOINA (DINTOINA)
7. LAMOTRIGINA
Prelievo: a digiuno prima di una dose
8. TEOFILLINA
Prelievo: a digiuno prima di una dose
9. ORMONI TIROIDEI IN PAZIENTI IN TERAPIA
Non devono essere stati eseguiti nei due mesi precedenti esami radiografici con contrasto iodato (colecistografia,
urografia, ecc.)
10. PROLATTINA MULTIPLA: CURVA SENZA STIMOLO
Per il dosaggio della prolattina con relativa curva senza stimolo è necessario eseguire 3 prelievi distinti, intervallati
da 30 minuti ciascuno. Il Paziente deve stare in assoluto riposo sia 30' prima del prelievo, sia durante gli intervalli
successivi.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 14 di 20
DOSAGGI CHE RICHIEDONO PARTICOLARI PROCEDURE DI CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE
Presso la CE.M.A.R. CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. è possibile effettuare prelievi per
il dosaggio di analiti instabili (Ammoniemia, ecc…)
Nel caso di richieste di prelievi che richiedono dosaggi soggetti a particolari procedure di conservazione, il
paziente/utente sarà invitato a rivolgersi al Punto Prelievi di Trissino in quanto direttamente collegato al
Laboratorio analisi.
MODALITA’ DI RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICI PER ESAMI CHIMICO-FISICI
URINA
1. Esame completo delle urine
Per l’esecuzione dell’esame completo sono sufficienti 10 mL di urina. La raccolta deve essere eseguita durante la
prima minzione del mattino o tre ore dopo l’ultima minzione, scartando la prima parte e l’ultima,
raccogliendo quella intermedia, salvo indicazione del Medico Curante. E’ necessario utilizzare appositi
contenitori monouso forniti gratuitamente dal personale del Punto Prelievi oppure in vendita presso le farmacie. Il
campione di urina, se non portato da casa, può essere raccolto presso i servizi igienici adiacenti alla sala prelievi.
Non si accettano campioni raccolti in contenitori “riciclati”, anche se accuratamente lavati.
Nella donna si consiglia di attendere la fine del ciclo mestruale; in caso contrario segnalarlo al personale di
accettazione o infermieristico.
2. Urina delle 24 ore non acidificate
Per la raccolta si devono osservare le seguenti indicazioni:
le urine della prima minzione del mattino, emesse fino a vuotare completamente la vescica devono essere
scartate (annotare l’ora)
a partire dalla seconda minzione, raccogliere tutta l’urina emessa durante la giornata, compresa quella della
notte
la raccolta delle urine termina il mattino successivo, all’ora corrispondente a quella annotata il mattino
precedente
per ottenere un corretto risultato dell’esame, si raccomanda di bere quanta più acqua è possibile durante
tutto il periodo della raccolta (almeno 2 litri)
tutte le urine vanno raccolte, appena emesse, nell’apposito contenitori di plastica in vendita presso le
farmacie e subito conservate in luogo fresco
Se per qualunque motivo una certa quantità di urina viene persa, la raccolta deve essere ripetuta.
3. Urina delle 24 ore acidificate
Per la raccolta si richiede di versare la provetta di acidificante (da richiedere presso il punto prelievi) nel
contenitore al momento dell’inizio della raccolta; vanno poi osservate le indicazioni per urine 24 ore non
acidificate
4. Determinazione clearance creatinina
Per la raccolta delle urine si devono osservare le indicazioni per la raccolta delle urine delle 24 ore non acidificate.
Il dosaggio richiede inoltre un prelievo di sangue che va eseguito all’inizio o al termine della raccolta, a digiuno da
6-8 ore, e la comunicazione di peso e altezza.
5. Raccolta delle urine per il dosaggio della microalbuminuria
Si raccomanda di raccogliere le prime urine del mattino.
MODALITA’ DI RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICI PER RICERCHE MICROBIOLOGICHE
Le finalità delle indagini batteriologiche è quella di ricercare, in modo rapido ed accurato, gli agenti responsabili di
processi infettivi con il duplice scopo di identificarli e di determinare la sensibilità ai chemio-antibiotici.
Per raggiungere questo obbiettivo è necessario che la garanzia della qualità sia estesa anche alle fasi non svolte
direttamente in Laboratorio, in particolare alla fase di scelta delle indagini da effettuare, alla corretta esecuzione
del prelievo, alla conservazione e al trasporto dei campioni in Laboratorio.
Il Laboratorio può fornire risultati attendibili solo se dispone di campioni validi. I campioni da esaminare devono,
pertanto, essere prelevati seguendo scrupolosamente i criteri che verranno successivamente indicati.
IL PRELIEVO DEI CAMPIONI DEVE AVVENIRE PRIMA DELL’INIZIO DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA
Gli antibiotici interferiscono con la crescita microbica e influiscono sull’esito dei test di laboratorio, pertanto, se si è
sottoposti a trattamento antibiotico (anche se per un’altra forma morbosa concomitante per cui non è possibile
interrompere la terapia) e non è possibile interromperlo, è necessario avvisare tempestivamente il Personale del
Laboratorio.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 15 di 20
LA RACCOLTA DEVE ESSERE EFFETTUATA STERILMENTE EVITANDO OGNI CONTAMINAZIONE
ESOGENA ED ENDOGENA
I batteri patogeni facoltativi normalmente presenti nell’ambiente possono contaminare i campioni se la loro
raccolta non viene eseguita con modalità rigorosamente asettiche (contaminazione esogena).
La flora residente di alcuni distretti corporei può inquinare il materiale patologico al momento della sua emissioni o
durante il prelievo (contaminazione endogena). Ciò avviene, ad esempio, per l’urina ad opera dei batteri genitali
esterni durante la minzione, per gli essudati ad opera della flora cutanea al momento del prelievo, eccetera.
Pertanto, solo escludendo una contaminazione esogena o endogena del campione è possibile attribuire un sicuro
significato eziologico ai ceppi batterici isolati.
IL TRASPORTO DEI CAMPIONI IN LABORATORIO DEVE AVVENIRE IN TEMPI E CONDIZIONI CHE NON
ALTERINO LE CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE DEL MATERIALE PRELEVATO
La prolungata conservazione a temperatura ambiente può causare la morte dei batteri meno resistenti; inoltre
talune specie (inquinanti o non), possono moltiplicarsi a spese di altre, alterando il naturale rapporto quantitativo
fra le varie componenti microbiche del materiale e favorendo valutazioni errate.
URINE
URINOCOLTURA
Serve a confermare l’esistenza o meno di un’infezione urinaria.
Contenitori per la raccolta
- Contenitore sterile monouso a bocca larga con tappo a vite fornito gratuitamente dal Laboratorio o
acquistabile in farmacia
- Sacchetto sterile adesivo per la prima infanzia
Modalità di raccolta
Se non diversamente specificato, si raccomanda di raccogliere le urine (minzione intermedia) del mattino o
almeno tre ore dopo l’ultima minzione.
Sesso femminile
Lavarsi le mani con acqua e sapone ed asciugarsi;
Lavare accuratamente con acqua e sapone i genitali esterni, sciacquarsi con acqua ed asciugarsi;
Tenere divaricate le grandi labbra;
Emettere la prima parte di urine senza raccoglierla (serve a pulire l’ultimo tratto delle vie urinarie);
Raccogliere direttamente nel recipiente sterile l’urina seguente, facendo attenzione a non toccare le pareti
interne del recipiente e del coperchio.
Scartare l’ultimo getto di urina;
Richiudere il contenitore in modo che l’urina non fuoriesca durante il trasporto al Laboratorio.
Sesso maschile
Lavarsi le mani con acqua e sapone ed asciugarsi;
Retrarre il prepuzio, lavare accuratamente con acqua e sapone l’orifizio dell’uretra e la zona circostante,
sciacquarsi con acqua ed asciugarsi;
Tenere retratto il prepuzio;
Emettere la prima parte di urine senza raccoglierla (serve a pulire l’ultimo tratto delle vie urinarie);
Raccogliere direttamente nel recipiente sterile l’urina seguente, facendo attenzione a non toccare le pareti
interne del recipiente e del coperchio.
Scartare l’ultimo getto di urina;
Richiudere il contenitore in modo che l’urina non fuoriesca durante il trasporto al Laboratorio.
Neonati
Nel caso dei bambini piccoli dai quali non è possibile ottenere una minzione a comando, la raccolta deve avvenire
mediante sacchetto in plastica adesivo e sterile reperibile in farmacia. Unico inconveniente di questa modalità di
raccolta è la possibilità di contaminazioni.
far bere abbondantemente il bambino;
detergere con acqua e sapone i genitali esterni e la regione circostante (sovra pubica e perineale) avendo
cura di sciacquare bene;
applicare il sacchetto facendolo aderire alla zona attorno ai genitali
se dopo circa 30 minuti non si è verificata la minzione rimuovere il sacchetto e provvedere alla sua
sostituzione dopo aver ripetuto il lavaggio;
appena avvenuta la minzione rimuovere il sacchetto e deporlo nel contenitore sterile;
Conservazione del campione
Il materiale raccolto dovrà essere consegnato in laboratorio nel più breve tempo possibile; se passano più di 2 ore
(e fino a massimo 4 ore) tenere il recipiente in frigorifero.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 16 di 20
FECI
Recipienti per la raccolta:
 contenitore sterile con spatola fornito dal laboratorio o acquistato in farmacia (per coprocolture)
 contenitore con spatola fornito dal laboratorio o acquistato in farmacia (per esame chimico-fisico e
microscopico, ricerca sangue occulto, Ricerca antigene Helicobacter pylori, Ricerca antigene
Rotavirus/Adenovirus)
 tampone con terreno di trasporto Amies (generalmente per ricerca di Salmonella e Streptococcus betaemolitico in pazienti in gravidanza). L’uso dei tamponi rettali deve comunque essere limitato a quei pazienti in
cui sia obiettivamente difficile la raccolta del campione fecale, il cui utilizzo è sempre preferito.
E’ consigliabile raccogliere il campione del primo mattino.
Le feci devono essere emesse su una superficie asciutta e ben pulita; quindi, utilizzando il cucchiaino presente
nel contenitore raccogliere una quantità di feci pari ad una noce per ogni esame richiesto, avendo cura di
prelevare le feci possibilmente al centro della massa fecale, scegliendo eventualmente le parti contenenti pus,
sangue e muco.
E’ necessario evitare qualsiasi commistione con le urine.
In caso di raccolta mediante tampone rettale seguire le seguenti indicazioni:
- pulire la zona anale con acqua calda, senza usare soluzioni disinfettanti;
- inserire il tampone nel canale rettale per circa 2 cm
- lasciare inserito il tampone per 30 secondi ruotandolo contro le pareti mucose;
- rimuovere il tampone ed inserirlo nel contenitore con terreno di trasporto;
- consegnare il campione al Punto prelievi;
Conservazione
Per Coprocoltura, esame feci completo e ricerca parassiti il campione fecale deve essere fresco.
Per ricerca antigene Helicobacter pylori ed antigene Rotavirus/Adenovirus, se la raccolta del mattino non risulta
possibile, possono essere conservate in frigorifero per un massimo di 12 ore.
Il tampone rettale si può conservare a temperatura ambiente fino ad un massimo di 24 ore.
Le feci destinate alla ricerca del sangue occulto in 3 campioni possono essere conservate in frigorifero fino al
giorno della consegna in laboratorio.
La raccolta delle feci è necessaria per eseguire i seguenti esami:
1) Coprocoltura
Mediante tale esame vengono ricercati di routine Salmonella, Shigella e Campylobacter.
Nelle donne in gravidanza viene eseguita la ricerca di Streptococcus beta-emolitico di gruppo B (GBS).
La raccolta mediante tampone rettale è sconsigliata per la ricerca dei Campylobacter.
2) Ricerca sangue occulto
Per la ricerca di sangue occulto nelle feci non è più necessaria una dieta priva di carne.
E’ preferibile eseguire l’esame su tre campioni raccolti in tre giorni diversi.
3) Ricerca parassiti e loro uova
Poiché l’eliminazione di alcuni parassiti è saltuaria, per un corretto risultato è opportuno eseguire l’esame
parassitologico su almeno tre campioni di feci di giorni diversi (preferibilmente giorni alterni e comunque nell’arco
di 10 giorni), utilizzando per la raccolta i contenitori appositi reperibili presso il Punto Prelievi.
Utilizzando il cucchiaino presente nel contenitore isolare eventuali forme sospette di parassiti.
Prima di raccogliere le feci per esame parassitologico accertarsi di non aver assunto le seguenti sostanze: solfato
di bario per indagini radiologiche; oli minerali; antidiarroici non assorbibili; antimalarici, tetracicline ed in caso
contrario attendere almeno una settimana.
4) Scotch Test (per la ricerca microscopica di ossiuri)
L’esame deve essere eseguito al mattino, prima della defecazione, quando il paziente è ancora a letto e prima di
lavarsi. Lo scotch permette di catturare le uova e/o le larve facendole aderire alla sua superficie gommosa, poiché
gli ossiuri migrano di notte fino all’apertura anale dove depongono le uova.
- Ritirare in vetrino presso il Punto Prelievi
- Tagliare dello scotch trasparente di una lunghezza inferiore al vetrino ed applicarlo ben teso per pochi
secondi sulla zona perianale
- Rimuovere lo scotch ed applicarlo sul vetrino fornito dal laboratorio favorendone l’adesione con una leggera
pressione, stendendolo meglio possibile, evitando la formazione di bolle
- Attaccarlo quindi sul vetrino portaoggetti cercando di stenderlo quanto meglio sia possibile, evitando la
formazione di bolle
- Consegnare il vetrino al laboratorio
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 17 di 20
5) Esame delle feci completo
6) Ricerca quantitativa dell’antigene Helicobacter pylori
Viene eseguita mediante test immunoenzimatico in campioni di feci umane. L’esame viene eseguito una volta alla
settimana (giovedì).
7) Ricerca qualitativa degli antigeni del Rotavirus e Adenovirus
Viene eseguita mediante test rapido immunocromatografico in campioni dei feci umane
TAMPONE FARINGEO
Di routine viene ricercato lo S. pyogenes (Streptococco beta emolitico di gruppo A). Ogni altra ulteriore
ricerca deve essere specificata.
Si deve essere a digiuno e preferibilmente non aver eseguito operazioni di igiene orale (lavaggio denti, uso di
collutori orali).
E’ consigliato aver sospeso eventuali terapie antibiotiche da almeno 6 giorni, in caso contrario segnalarlo al
personale Addetto al Prelievo.
TAMPONE AURICOLARE
Vengono di routine ricercati germi comuni e miceti; ricerche specifiche devono essere chiaramente dettagliate.
Non si deve aver fatto uso di gocce endoauricolari almeno dalla sera prima.
Presso il laboratorio vengono eseguiti prelievi solo in presenza di otiti esterne; in caso di otiti medie il prelievo è di
competenza del medico specialista, salvo i casi con abbondante fuoriuscita di pus dal timpano perforato.
TAMPONE NASALE
Non si deve aver inalato spray o gocce di alcun tipo nelle ore precedenti il prelievo, né aver fatto uso di detergenti
per lavare il viso.
TAMPONE CUTANEO
Viene definito tampone cutaneo qualsiasi prelievo eseguito sulla superficie corporea, sia in presenza di lesioni
(piaghe, ulcere e ferite), sia su cute apparentemente integra ma fisiologicamente alterata (squame, secchezza…).
Vengono di routine ricercati germi comuni e miceti; richieste specifiche devono essere chiaramente dettagliate.
Non si deve aver fatto uso di pomate o qualsiasi altro prodotto detergente dal giorno precedente.
TAMPONE VULVARE
E’ indicato di norma per ricerca di infezioni vulvari nelle bambine in età prepubere, causate principalmente da
Streptococcus pyogenes, Candida spp. o altri germi comuni.
TAMPONE VAGINALE
Mediante il tampone vaginale vengono cercati di routine i principali germi comuni e miceti.
Nelle donne in gravidanza viene sempre eseguita la ricerca di Streptococcus beta-emolitico di gruppo B (GBS).
Mediante fluor vaginalis diluito in soluzione fisiologica si ricerca Trichomonas vaginalis.
TAMPONE ENDOCERVICALE
Viene eseguito solo da medico specialista. E’ necessario per la ricerca di Chlamydia trachomatis, Mycoplasma
hominis ed Ureaplasma urealyticum.
Preparazione della paziente
Astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame
medico.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 18 di 20
TAMPONE OCULARE
Non si deve aver utilizzato gocce o colliri di alcun tipo nelle ore precedenti il prelievo, né aver fatto uso di
detergenti per lavare il viso.
LIQUIDO SEMINALE
La raccolta del liquido seminale è necessaria per eseguire i seguenti esami:
Spermiogramma (esame eseguito solo previo appuntamento al Punto prelievi di Trissino)
Spermiocoltura: in mancanza di richiesta specifica, viene effettuato l’esame colturale quantitativo per germi
comuni e miceti
Preparazione del paziente
Astenersi dai rapporti sessuali nei 3 giorni precedenti l’esame
Recipente per la raccolta
Contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite per urinocoltura.
Istruzioni per la raccolta
bere due o tre bicchieri d’acqua e, dopo aver urinato abbondantemente, lavarsi accuratamente le mani e i
genitali esterni con acqua e sapone (per evitare la contaminazione del LS da parte della flora batterica
cutanea)
risciacquare abbondantemente (minimo un minuto)
asciugarsi
raccogliere il liquido seminale mediante masturbazione in un recipiente sterile a bocca larga del tipo da urino
coltura, facendo attenzione a non toccarne le pareti interne del recipiente e del coperchio;
richiudere il recipiente subito dopo
Raccogliere completamente il L.S. spremendo (dopo l’eiaculazione) il pene dalla base verso la punta; la
perdita di anche una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole
Conservazione del campione
Per lo spermiogramma è sconsigliato raccogliere il liquido seminale a domicilio poiché la mancata termostazione
non permette la liquefazione del Liquido seminale con riduzione notevole della motilità degli spermatozoi.
Per la spermiocoltura il campione deve essere consegnato al Laboratorio nel più breve tempo possibile (il paziente
può conservarlo in frigorifero).
NON E’ POSSIBILE RACCOGLIERE IL LIQUIDO SEMINALE
Con il profilattico poiché vengono inibiti i processi di coagulazione del Liquido seminale e solitamente il
condom è rivestito di sostanze spermicide.
Tramite coitus interruptus per la quasi inevitabile perdita della prima parte dell’eiaculato e per la possibile
interferenza di fattori vaginali.
TAMPONE URETRALE MASCHILE
Mediante tampone uretrale vengono cercati di routine Germi comuni, Gardnerella vaginalis, miceti e Neisseria
gonorreae. Su specifica richiesta i seguenti microrganismi:
-
Micoplasma hominis e Ureaplasma urealyticum
Clamydia trachomatis
Trichomonas vaginalis
Astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame.
Non aver urinato nelle ultime 3 ore.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 19 di 20
TAMPONE BALANO-PREPUZIALE
E’ necessario:
non avere rapporti sessuali da almeno tre giorni prima del prelievo
non lavarsi al mattino ma la sera prima del prelievo
ESAME COLTURALE DELL’ESPETTORATO
Presso il nostro laboratorio non viene eseguita la ricerca batterioscopica e colturale del Bacillo di Koch e per altri
Micobatteri.
Non fare colazione prima della raccolta del campione.
La raccolta deve essere fatta al mattino, a digiuno, per evitare la contaminazione del campione con residui
alimentari e perché il campione è più rappresentativo delle secrezioni polmonari accumulatesi durante la notte.
Rimuovere eventuali protesi, fare pulizia del cavo orale, risciacquare il cavo orale prima con un colluttorio e poi
con dell’acqua distillata sterile.
Contenitore per la raccolta
Contenitore sterile in polistirene trasparente, a bocca larga, con tappo a vite.
 compiere alcuni respiri profondi e successivamente, con un colpo di tosse profondo, espettorare, senza
saliva, direttamente nel contenitore sterile, tenendolo adeso al labbro inferiore.

chiudere bene il contenitore avvitando il tappo; in laboratorio il campione sarà sempre esaminato
microscopicamente per valutare il grado di contaminazione salivare.
 Per favorire l’espettorato si può effettuare un aerosol con acqua calda e quindi procedere come da punto
precedente
ESAMI ESEGUITI
Si allega alla Carta dei Servizi l’elenco degli esami che si possono effettuare presso la CE.M.A.R. CENTRO
MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L., il loro luogo di esecuzione (gli esami eseguiti dalla CE.M.A.R.
CENTRO MEDICO DI ANALISI E RIABILITAZIONE S.R.L. in nero, quelli eseguiti dal Laboratorio Analisi
Guidonia LAG (in rosso), il costo per ogni singola prestazione e i tempi di refertazione.
DQ_MQ_04 Rev. 4 del 03.06.2016
Pag. 20 di 20

Scarica il documento

Transcript

Documenti analoghi

Modalità di prelievo gas di rete e olio trasformatori

DETERMINAZIONE DI OMOCISTEINA BASALE E DOPO CARICO

Prelievo di sangue per scopi di ricerca

Come preparare i bambini al prelievo

filandari serb_ capoluogo

Guida al prelievo e alla preparazione dei campioni da

MODELLO 7 Apertura ed esercizio punto di prelievo decentrato di

Pdf 240Kb - Snam Rete Gas