prospetto planetarium fund

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prospetto planetarium fund
PLANETARIUM FUND
Società d’Investimento a Capitale Variabile
Lussemburgo
PROSPETTO
Le sottoscrizioni verranno accettate esclusivamente in base alle informazioni contenute
nel presente prospetto informativo, che è da ritenersi valido soltanto se accompagnato
dall’ultimo rendiconto annuale disponibile nonché dall’ultima relazione semestrale, se
redatta successivamente all’ultimo rendiconto annuale. Siffatti documenti costituiscono
parte integrante del presente prospetto.
Agosto 2013
Introduzione
PLANETARIUM FUND (in appresso la “SICAV”) è iscritta nell’elenco ufficiale degli organismi
d’investimento collettivo in conformità alle disposizioni della Parte I della legge del 17 dicembre 2010
(in appresso la “Legge”).
Siffatta registrazione non può tuttavia essere interpretata come una valutazione positiva, da parte
dell’autorità di controllo, del contenuto del presente Prospetto o della qualità dei titoli offerti e detenuti
dalla SICAV. Qualunque affermazione in tal senso deve essere ritenuta non autorizzata e illegale.
Il presente Prospetto non può essere utilizzato al fine di offrire o sollecitare la vendita di azioni della
SICAV nei paesi o nelle circostanze in cui tale offerta o sollecitazione di vendita non è autorizzata.
In particolare, le azioni della SICAV non sono state né saranno registrate ai sensi del Securities Act
del 1933 degli Stati Uniti d’America (il “Securities Act”) né in alcuno dei loro territori o possedimenti
o regioni soggetti alla loro giurisdizione. Le azioni dei comparti non possono essere offerte, vendute o
consegnate negli Stati Uniti ovvero a “US Persons” come definite nel Securities Act. Inoltre, l’offerta
o la vendita di azioni dei comparti negli Stati Uniti da parte di un distributore può costituire una
violazione degli obblighi di registrazione previsti dal Securities Act. Analogamente, le azioni della
SICAV non potranno essere offerte, vendute o cedute a, né andare direttamente o indirettamente a
vantaggio di, “US entities” o “US resident individuals” come definiti nella legge americana “Hiring
Incentives to Restore Employment Act” (l’“Hire Act”) del marzo 2010 e nelle relative norme
applicative, disposizioni generalmente note con la sigla FATCA. Gli istituti finanziari non americani
che non partecipano al programma FATCA o a un programma analogo attuato fra i Paesi partner che
hanno siglato un accordo con gli Stati Uniti, saranno probabilmente soggetti al rimborso delle azioni
detenute al momento dell’entrata in vigore del programma secondo i termini dello stesso.
Nessun soggetto è autorizzato a diffondere informazioni diverse da quelle contenute nel presente
Prospetto o nei documenti a cui esso fa riferimento, che il pubblico ha facoltà di consultare.
Il Consiglio di Amministrazione della SICAV si assume la responsabilità dell’esattezza delle
informazioni contenute nel presente Prospetto alla data di pubblicazione di quest’ultimo.
Siffatto Prospetto potrà essere aggiornato in modo tale da includere modifiche significative alla
presente versione. Per questo motivo, si raccomanda ai sottoscrittori di informarsi presso la SICAV in
merito all’eventuale pubblicazione di un prospetto più recente.
Inoltre, si raccomanda ai sottoscrittori di farsi consigliare in merito alle leggi e alle normative (quali
quelle fiscali e di controllo valutario) applicabili nei rispettivi casi in ragione della sottoscrizione,
dell’acquisto, della detenzione e della vendita di azioni nei relativi paesi d’origine, di residenza e di
domicilio.
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Definizioni
Ai fini del presente Prospetto, le espressioni sotto elencate assumono i seguenti significati:
Azione
un’azione di ciascun comparto costituente il capitale della
SICAV
Socio
il titolare di una o più azioni costituenti il capitale della
SICAV
Amministratore
membro del Consiglio di Amministrazione della SICAV
Comparto
un portafoglio di attività investite in base a una politica di
investimento specifica
Classe di azioni
una o più classi di azioni in seno a uno stesso comparto,
le cui attività sono investite conformemente alla politica
di investimento del comparto, ma che tuttavia si
caratterizzano per commissioni di acquisto e vendita, per
strutture delle spese, politiche di distribuzione e divise di
riferimento specifiche
EUR
l’Euro, la divisa dell’Unione Monetaria Europea, è la
divisa di riferimento e di consolidamento della SICAV
Esercizio sociale
si conclude l’ultimo giorno del mese di dicembre di ogni
anno
Giorno lavorativo
un giorno lavorativo bancario in Lussemburgo
High water mark
il valore patrimoniale netto più elevato dalla costituzione
o dal lancio della classe di azioni in questione su cui sia
stata versata una commissione di performance
Prezzo di sottoscrizione
valore dell’attivo netto per azione di un dato comparto o
classe di azioni alla data di valutazione considerata,
maggiorato, se del caso, di una commissione di
sottoscrizione
Prezzo di rimborso
valore dell’attivo netto per azione di un dato comparto o
classe di azioni alla data di valutazione considerata,
diminuito, se del caso, di una commissione di rimborso
La Società o la SICAV
PLANETARIUM FUND
Valore Patrimoniale Netto o NAV
valore dell’attivo netto di un dato comparto e/o classe di
azioni, calcolato deducendo dal valore totale delle attività
di quest’ultimo un importo pari al totale delle passività a
esso imputabili, e dividendo il valore così ottenuto per il
numero totale delle azioni del comparto o della classe di
azioni esistenti alla data di valutazione considerata.
Data di Valutazione
giorno di calcolo del Valore Patrimoniale Netto
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Giorno J
giorno lavorativo in cui la SICAV riceve le domande di
sottoscrizione, rimborso o conversione entro un
determinato orario limite specificato per ciascun
comparto negli Allegati al Prospetto.
CHF
CAD
AUD
NZD
USD
la divisa della Svizzera
la divisa del Canada
la divisa dell’Australia
la divisa della Nuova Zelanda
la divisa degli Stati Uniti d’America
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Indice
Introduzione
2
Definizioni
PARTE A: INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
3
7
1. Caratteristiche generali della SICAV
7
2. Direzione e Amministrazione della SICAV
12
3. Informazioni di carattere generale
4. Sottoscrizione di Azioni
14
20
5. Rimborso di Azioni
22
6. Conversione di Azioni
7. Market Timing e Late Trading
24
26
8. Valore Patrimoniale Netto
26
9. Limitazioni agli Investimenti
31
10. Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari
35
11. Gestione del rischio
38
12. Destinazione degli utili
40
13. Oneri e spese
41
14. Trattamento fiscale
15. Assemblee Generali e Relazioni
43
44
16. Liquidazione e Fusione
45
17. Pubblicazioni
46
18. Documenti a disposizione del pubblico
Distribuzione delle azioni in Svizzera
47
49
Distribuzione delle azioni in Italia
51
PARTE B: I COMPARTI DELLA SICAV
52
I. PLANETARIUM FUND – Eurocurrencies Bonds
52
II. PLANETARIUM FUND – Dollar Bonds
55
III. PLANETARIUM FUND – Fundamental European Selection
59
IV. PLANETARIUM FUND – Flex-100
62
V. PLANETARIUM FUND – Flex-90
VI. PLANETARIUM FUND – Flex-80
65
68
VII. PLANETARIUM FUND – Flex-70
71
VIII. PLANETARIUM FUND – Flex-60
74
IX. PLANETARIUM FUND – Anthilia Blue
X. PLANETARIUM FUND – Anthilia Grey
77
80
XI. PLANETARIUM FUND – Anthilia Red
83
XII. PLANETARIUM FUND – Anthilia White
87
XIII. PLANETARIUM FUND – Anthilia Black
91
XIV. PLANETARIUM FUND – American Selection
94
XV. PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities
98
XVI. PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets
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XVII. PLANETARIUM FUND – Riverfield AllRounder
106
XVIII. PLANETARIUM FUND – Queluz LatAm Bonds Fund
109
XIX. PLANETARIUM FUND – SG Active Equities
112
XX. PLANETARIUM FUND – SG Tactical Allocation Fund
115
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PARTE A:
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
1. Caratteristiche generali della SICAV
Le informazioni contenute in questa sezione riassumono le caratteristiche della SICAV e vanno lette
alla luce dell’intero testo del presente Prospetto.
Il presente Prospetto si compone di una Parte A, “Informazioni di carattere generale” volta a
descrivere tutte le caratteristiche di PLANETARIUM FUND e tutti i soggetti coinvolti, e di una Parte
B, “I Comparti della SICAV” che descrive con precisione i diversi comparti e le rispettive
caratteristiche.
1.1. Struttura
PLANETARIUM FUND (in appresso denominata “la SICAV”), è una Società d’Investimento a
Capitale Variabile di diritto lussemburghese, costituita in data 7 luglio 1997 per una durata illimitata
sotto forma di Società Anonima, conformemente alle disposizioni della legge del 10 agosto 1915 sulle
società commerciali.
Lo statuto sociale della SICAV è stato pubblicato sul Mémorial C, Recueil des Sociétés et Associations
(“il Mémorial”) in data 7 agosto 1997. Lo statuto sociale è stato modificato per l’ultima volta in data
[data] tali modificazioni sono state pubblicate sul Mémorial. Una copia dello statuto coordinato è
depositata presso il Greffe du Tribunal d’Arrondissement di e in Lussemburgo.
La SICAV è iscritta nel Registro di Commercio e delle Società di Lussemburgo al numero B-59 775.
Le azioni della SICAV sono destinate alla vendita al pubblico, conformemente alla Parte I della legge
del 17 dicembre 2010. Talune classi di azioni potranno tuttavia essere riservate a una precisa categoria
di investitori, come specificato al successivo punto 1.3.
La SICAV viene costituita conformemente alla legge lussemburghese sotto forma di una SICAV a
comparti multipli. Essa si compone di diversi comparti, ciascuno dei quali rappresentativo di un
portafoglio specifico di attività e passività e corrispondente a una precisa politica di investimento. La
struttura a comparti multipli offre agli investitori il vantaggio di poter scegliere tra i diversi comparti,
ma anche di poter passare da un comparto all’altro.
Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di istituire in qualsiasi momento nuovi comparti e/o nuove
classi di azioni. Attualmente per gli investitori sono disponibili diversi comparti, descritti nella Parte B
del presente Prospetto.
1.2. Obiettivi e Politica di Investimento
Il Consiglio di Amministrazione determina la politica di investimento dei diversi comparti in base al
principio della ripartizione dei rischi. La SICAV offre agli investitori la possibilità di partecipare a dei
portafogli di strumenti finanziari attivamente gestiti da professionisti con l’obiettivo di accrescere il
valore dell’attivo netto. Poiché i diversi comparti sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati finanziari
e ai rischi inerenti a qualunque investimento in strumenti finanziari, non è possibile garantire la
realizzazione di tali obiettivi.
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La SICAV consente di accedere agevolmente ai mercati finanziari e offre il vantaggio economico
dell’acquisto e della vendita in blocco di strumenti finanziari, la diversificazione del portafoglio e
dunque la ripartizione dei rischi.
L’obiettivo e la politica di investimento di ciascun comparto sono definiti nella Parte B “I Comparti
della SICAV” del presente Prospetto.
Ciascun comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti al capitolo 9 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in strumenti finanziari,
riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali
tecniche e strumenti finanziari possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non
influiscono negativamente sulla politica di investimento dei diversi comparti della SICAV.
Le limitazioni in materia di investimento sono descritte nel presente Prospetto al capitolo “Limitazioni
agli investimenti”.
Al fine di una gestione efficiente dei propri portafogli, la SICAV ha facoltà di gestire la totalità o parte
delle attività di uno o più comparti su base raggruppata (“pooling”), nel rispetto delle rispettive
politiche di investimento. In tal caso, i comparti acquisiscono una partecipazione nei gruppi di attività
(“pool”) così creati, in proporzione alle attività apportate.
Siffatti pool di attività non costituiscono delle entità giuridiche distinte, né le unità di conto nozionali
di un pool devono essere considerate delle azioni. Le azioni della SICAV non sono emesse con
riferimento a siffatti pool ma unicamente in relazione a ciascun comparto considerato, che può
partecipare a un pool apportando alcune delle attività incluse nel proprio portafoglio, con il fine sopra
specificato.
I pool saranno costituiti mediante trasferimento di strumenti finanziari, liquidità e altre attività
consentite dai comparti partecipanti ai pool in questione (a condizione che siffatte attività siano
compatibili con l’obiettivo e la politica di investimento dei comparti partecipanti). Successivamente, il
Consiglio di Amministrazione della SICAV, o un agente da questi designato, potrà effettuare di volta
in volta ulteriori trasferimenti a favore dei pool. Sarà altresì possibile prelevare delle attività da un
pool per ritrasferirle al comparto partecipante, sino a un valore pari alla partecipazione di quest'ultimo
nel pool, che sarà valutata con riferimento a delle unità di conto nozionali.
All’atto della costituzione di un pool, si attribuiranno a ciascun comparto partecipante delle unità di
conto nozionali, espresse nella divisa che il Consiglio di Amministrazione della SICAV riterrà
adeguata, per un valore pari a quello degli strumenti finanziari, liquidità e/o altre attività consentite
apportate dal comparto in questione; il valore delle unità di conto nozionali di un pool sarà
determinato a ciascuna data di valutazione dividendo le attività nette del pool per il numero di unità di
conto nozionali emesse e/o restanti.
In caso di trasferimento di liquidità o di attività supplementari a favore di un pool, o di ritiro di
liquidità o di attività da un pool, il numero di unità di conto nozionali attribuite al comparto
partecipante sarà maggiorato o ridotto, secondo il caso, del numero di unità ottenuto dividendo
l’importo delle liquidità o il valore delle attività trasferite o ritirate per il valore vigente di 1 unità. In
caso di apporto di liquidità, queste saranno considerate, ai fini del suddetto calcolo, come ridotte di un
importo ritenuto adeguato dal Consiglio di Amministrazione della SICAV a copertura degli eventuali
oneri fiscali o costi di transazione e di investimento sostenibili all’atto dell’investimento di tali
liquidità; in caso di prelevamento di liquidità, queste ultime saranno ritenute comprensive di un
importo a copertura degli eventuali oneri sostenibili all’atto della vendita di strumenti finanziari e altre
attività del pool.
La partecipazione di ciascun comparto partecipante al pool è calcolata per ciascuna linea di
investimento del pool.
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I dividendi, gli interessi e le altre distribuzioni corrispondenti per loro natura a proventi percepiti in
relazione alle attività incluse in un pool, saranno accreditati ai comparti partecipanti
proporzionalmente alle rispettive partecipazioni nel pool, come risultanti all’atto dell’incasso di siffatti
proventi. In caso di scioglimento della SICAV, le attività incluse nei pool (fatti salvi i diritti dei
creditori) saranno attribuite ai comparti partecipanti proporzionalmente alle rispettive partecipazioni.
1.3. Le Azioni
A discrezione del socio, le azioni possono essere nominative e/o al portatore. Su richiesta e a spese del
socio, le azioni nominative potranno essere convertite in azioni al portatore e viceversa.
Per le azioni nominative, il registro degli azionisti è custodito in Lussemburgo presso la sede legale
dell’Agente per i Trasferimenti e per la Custodia dei Registri. I soci che hanno richiesto l’iscrizione
nominativa nel registro tenuto a tale scopo dall’Agente per i Trasferimenti e per la Custodia dei
Registri non riceveranno alcun certificato rappresentativo delle azioni detenute, salvo dietro loro
espressa richiesta. In luogo del certificato azionario, la SICAV emetterà una conferma dell’avvenuta
iscrizione nel registro. Le frazioni di azioni vengono attribuite sino al terzo decimale. Il socio in
questione non avrà diritto di voto per la frazione detenuta ma avrà diritto a ricevere corrispondenti
frazioni di eventuali dividendi o di altre distribuzioni.
Nel caso delle azioni al portatore potranno essere emessi dei certificati in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
Occorre notare che verranno emessi soltanto certificati rappresentativi di un numero intero di azioni.
Su decisione del Consiglio di Amministrazione, ciascun comparto della SICAV può offrire diverse
classi di azioni. Si avranno ad esempio classi di azioni soggette a una struttura specifica di
commissioni di sottoscrizione e di rimborso, una struttura specifica di spese, una politica di
distribuzione specifica (ad esempio azioni a capitalizzazione e azione a distribuzione: le azioni a
distribuzione pagano un dividendo, le azioni a capitalizzazione reinvestono i proventi), una politica di
copertura specifica, una divisa di riferimento specifica o altre caratteristiche.
Alcuni comparti hanno facoltà di emettere classi di azioni riservate a una determinata categoria di
investitori. In linea generale, le classi di azioni saranno riservate a “investitori professionali” o al
“pubblico”.
Gli investitori sono considerati “investitori professionali” quando rientrano nella definizione di
investitori professionali ai sensi della Direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
del 24 aprile 2004 sui mercati degli strumenti finanziari, ossia:
I.
Le entità che devono essere autorizzate o regolamentate ai fini dell’attività sui mercati finanziari.
L’elenco seguente si intende comprensivo di tutte le entità autorizzate che esercitano le attività
caratteristiche delle entità considerate, siano esse autorizzate da uno Stato membro in
applicazione di una direttiva, autorizzate o regolamentate da uno Stato membro senza riferimento
a una direttiva, o ancora autorizzate o regolamentate da un paese terzo:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
istituti di credito;
società di investimento;
altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati;
compagnie di assicurazione;
organismi di investimento collettivo e relative società di gestione;
fondi pensione e relative società di gestione;
entità che negoziano materie prime e relativi strumenti derivati;
imprese locali;
altri investitori istituzionali.
II.
Le grandi imprese che riuniscono due dei criteri seguenti, a livello individuale:
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-
bilancio totale: 20 milioni di euro;
fatturato netto: 40 milioni di euro;
mezzi propri: 2 milioni di euro;
III. I governi nazionali e regionali, gli organismi pubblici che gestiscono il debito pubblico, le banche
centrali, le istituzioni internazionali e sovranazionali come la Banca Mondiale, il FMI, la BCE, la
BEI e altri organismi internazionali analoghi.
IV. Altri investitori istituzionali la cui attività principale consiste nell’investire in strumenti finanziari,
in particolare le entità che si occupano di cartolarizzazione di asset o di altre operazioni di
finanziamento.
Per “pubblico” si intende qualunque investitore che non rientri nella definizione di “investitore
professionale”.
Gli investitori sono informati che la SICAV è stata registrata in altre giurisdizioni; può quindi
accadere che le definizioni sopra riportate abbiano un altro significato e che determinate classi dei
comparti siano riservate ad altre categorie di investitori definite secondo il diritto della giurisdizione in
questione. Di conseguenza, si invitano gli investitori a leggere attentamente le informazioni specifiche
relative a tali giurisdizioni, contenute nel presente Prospetto, in particolare quelle riportate nei capitoli
intitolati “Distribuzione delle azioni in Svizzera” e “Distribuzione delle azioni in Italia”.
Può inoltre accadere che le classi riservate al pubblico e agli investitori professionali si distinguano fra
loro in funzione di altri criteri, come commissioni applicabili, importo minimo di sottoscrizione e di
detenzione.
La SICAV si riserva il diritto di riscattare in qualsiasi momento le azioni di siffatti comparti detenute
da investitori che, a giudizio della SICAV, non abbiano i requisiti necessari per rientrare nella
categoria di investitori corrispondente, in conformità con il capitolo 4.1. del presente Prospetto.
Le azioni sono prive di valore nominale e devono essere interamente liberate. La loro emissione non è
limitata nel numero.
Le azioni conferiscono al detentore i diritti descritti nella legge del 10 agosto 1915 sulle società
commerciali e successive modifiche, salvo quanto derogato dalla Legge. Le azioni conferiscono un
eguale diritto di voto e di partecipazione ai proventi della liquidazione.
Le eventuali modifiche dello statuto sociale che implicano una variazione dei diritti dei soci devono
essere deliberate dall’Assemblea Generale della SICAV e da quella dei soci del comparto o della
classe interessati.
Le azioni di ciascun comparto vengono sottoscritte, rimborsate e convertite a prezzi determinati in
ciascuna data di valutazione. I prezzi di sottoscrizione e di rimborso delle azioni di ciascun comparto
sono calcolati in base al Valore Patrimoniale Netto per azione come descritto nel presente Prospetto al
capitolo “Valore Patrimoniale Netto”.
Il Valore Patrimoniale Netto per azione di ciascun comparto e/o classe è espresso nella divisa di
riferimento di tale comparto o classe e in altre divise che il Consiglio di Amministrazione dovesse
deliberare.
In linea di massima, i soci potranno passare da un comparto a un altro o da una classe di azioni a
un’altra richiedendo la conversione delle proprie azioni secondo la procedura descritta nel presente
Prospetto al capitolo “Conversione di Azioni”.
Per ciascun comparto, la Parte B del presente Prospetto precisa determinate informazioni, limitazioni o
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altre condizioni riguardanti la sottoscrizione, il rimborso e la conversione delle azioni.
I prezzi di sottoscrizione e di rimborso sono disponibili presso il domicilio della Società. Inoltre, la
SICAV potrà fornire l’ultimo NAV per azione dei propri comparti a società quali Micropal, Télékurs,
Bloomberg o Reuters, ovvero ad altri intermediari finanziari eventualmente designati dagli
amministratori. Gli amministratori potranno altresì deliberare la pubblicazione del NAV per azione nei
quotidiani da essi scelti.
1.4. Una sola entità giuridica
La Società costituisce una sola e unica entità giuridica. Tuttavia, relativamente ai rapporti fra i soci, si
specifica che ciascun comparto è considerato come un’entità distinta cui fa capo un portafoglio
distinto di attività, con un proprio passivo e con i propri obiettivi.
Ciascun comparto risponde delle proprie passività, che non impegnano la SICAV nel suo complesso.
1.5. Quotazione in Borsa
Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di deliberare la quotazione di azioni e/o classi di azioni dei
propri comparti presso la Borsa Valori di Lussemburgo.
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2. Direzione e Amministrazione della SICAV
2.1. Consiglio di Amministrazione
Presidente:
Luca PARMEGGIANI
Direttore
PKB Privatbank AG, -Lugano, Svizzera
Amministratori:
Umberto TRABALDO TOGNA
Presidente della Direzione Generale
PKB Privatbank AG, Lugano, Svizzera
Francesco DOLFI
Direttore
PKB Privatbank AG, -Lugano, Svizzera
Edio DELCO
Amministratore di PKB Privatbank AG, Lugano, Svizzera
Amministratore di Cassa Lombarda S.p.A., Milano, Italia
Amministratore di Anthilia Capital Partners SGR S.p.A, Milano, Italia
Paulo ANTUNES DAS NEVES
Amministratore indipendente
SinAlea S.à r.l., Granducato del Lussemburgo
Andrea CUTURI
Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione
Anthilia Capital Partners SGR S.p.A, Milano, Italia
2.2. Amministrazione e Gestione
Sede legale
41, Op Bierg, L-8217 Mamer, Granducato del Lussemburgo
Società di Gestione
Lemanik Asset Management S.A.
41, Op Bierg, L-8217 Mamer,
Granducato del Lussemburgo
Presidente del consiglio di amministrazione:
 Gianluigi SAGRAMOSO
Amministratori:
 Carlo SAGRAMOSO
 Philippe MELONI
Dirigenti della Società di Gestione
 Gianluigi SAGRAMOSO
 Philippe MELONI
 Marco SAGRAMOSO
 Jean Philippe CLAESSENS
 Pascal DUFOUR
Agente Domiciliatario
Lemanik Asset Management S.A.
41, Op Bierg, L-8217 Mamer,
Granducato del Lussemburgo
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Gestori
per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar
Bonds, Fundamental European Selection, Flex-100, Flex-90, Flex80, Flex-70, Flex-60, American Selection, Riverfield Equities,
Riverfield Real Assets, Riverfield AllRounder, SG Active Equities
e SG Tactical Allocation Fund:
PKB Privatbank AG
Via S. Balestra 1, CH-6900 Lugano
per i comparti Anthilia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia
White e Anthilia Black:
Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
Corso di Porta Romana 68, I-20122 Milano
per il comparto Queluz LatAm Bonds Fund:
Queluz gestão de recursos financeiros Ltda
“Queluz Asset Management”
Rua Visconde de Pirajá 351, Sa 1008, Ipanema,
Rio de Janeiro 22410-003
Consulenti per gli Investimenti
per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e
Riverfield AllRounder:
Riverfield Partners LLP
Suite 2 Vicarage House,
58-60 Kensington Church Street,
Londra W8 4DB, Regno Unito
per i comparti SG Active Equities e SG Tactical Allocation Fund:
Sagres Advisory S.A.
Via Balestra, 17
CH-6901 Lugano
Svizzera
per il comparto Flex-90:
Glinko S.A.
Riva Caccia 1/E
CH-6900 Lugano
Svizzera
Rappresentante e Responsabile
del Servizio di pagamento per la
Svizzera
PKB Privatbank AG
Via S. Balestra 1, CH-6900 Lugano
Amministrazione Centrale
RBC Investor Services Bank S.A.
14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette
Banca Depositaria
RBC Investor Services Bank S.A.
14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette
Agente per la Custodia dei
Registri
RBC Investor Services Bank S.A.
14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette
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Distributore Principale
Lemanik Asset Management S.A.
41, Op Bierg, L-8217 Mamer
Società di Revisione
Mazars Luxembourg
10 A, rue Henri Schnadt
L-2530 Lussemburgo
3. Informazioni di carattere generale
3.1. La Società
PLANETARIUM FUND è una SICAV ai sensi della Parte I della legge del 17 dicembre 2010 relativa
agli Organismi di Investimento Collettivo.
I soci fondatori hanno costituito la SICAV in data 7 luglio 1997 per una durata illimitata. Il capitale
della SICAV è sempre pari al valore dell’attivo netto ed è rappresentato da azioni prive di valore
nominale e interamente liberate. Le variazioni del capitale vengono effettuate di diritto e senza le
procedure di pubblicità e iscrizione nel Registro di Commercio e delle Società previste per gli aumenti
e le riduzioni del capitale delle società anonime. Il capitale minimo è pari a EUR 1.250.000 e dovrà
essere raggiunto entro sei mesi dall’iscrizione della SICAV nell’elenco ufficiale degli organismi di
investimento collettivo.
Lo Statuto sociale della SICAV è stato depositato presso il Registro delle Imprese e delle Società di e
in Lussemburgo. Dietro richiesta è possibile prendere visione di tale documento e ritirarne delle copie
pagando i diritti di cancelleria.
L’esercizio sociale della Società ha inizio il primo giorno del mese di gennaio di ciascun anno e
termine l’ultimo giorno di dicembre del medesimo anno.
3.2. Il Consiglio di Amministrazione
Nel rispetto della politica di investimento di ciascun comparto e delle limitazioni agli investimenti, il
Consiglio di Amministrazione è responsabile della gestione efficiente della SICAV. Esso ha facoltà di
intraprendere tutte le azioni relative all’amministrazione e alla gestione della SICAV, e in particolare
di acquistare, vendere, sottoscrivere o scambiare qualsiasi titolo, nonché di esercitare ogni diritto
direttamente o indirettamente correlato alle attività del portafoglio della SICAV.
Ai fini dell’applicazione della politica di investimento di ciascun comparto, il Consiglio di
Amministrazione può essere assistito da uno o più consulenti per gli investimenti. Inoltre, per ciascun
comparto, il Consiglio di Amministrazione può, tramite l’autorizzazione delle autorità di vigilanza
lussemburghesi, delegare le proprie funzioni di gestione a uno o più persone o società debitamente
qualificate, restando inteso che il Consiglio di Amministrazione resta responsabile nei confronti dei
soci della gestione efficiente della SICAV. Il Gestore agisce sotto il controllo, la responsabilità e la
supervisione del Consiglio di Amministrazione. In caso di nomina di nuovi consulenti e/o Gestori, il
presente Prospetto sarà aggiornato di conseguenza.
Gli amministratori della SICAV faranno quanto in loro potere per perseguire gli obiettivi di
investimento della SICAV. Essi non possono tuttavia garantire in che misura tali obiettivi verranno
raggiunti.
3.3. La Società di Gestione
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Il Consiglio di Amministrazione ha designato, sotto la propria responsabilità e il proprio controllo,
Lemanik Asset Management S.A. quale società di gestione della SICAV (in appresso la “Società di
Gestione”).
Lemanik Asset Management S.A. è una société anonyme di diritto lussemburghese costituita in
Lussemburgo in data 1 settembre 1993 per una durata illimitata. Ha sede legale al 41, Op Bierg, L8217 Mamer (Granducato del Lussemburgo). Il suo capitale sociale ammonta attualmente a due
milioni di euro (euro 2.000.000,-).
Essendo soggetta alle disposizioni del capitolo 15 della Legge, la Società di Gestione è incaricata della
gestione collettiva dei portafogli della SICAV. Tale attività comprende le seguenti funzioni,
specificate nell’allegato II alla Legge del 2010:
(I) gestione di portafoglio; in tale ambito, la Società di Gestione ha facoltà di:
- fornire consulenza o raccomandazioni su possibili investimenti,
- concludere contratti, nonché acquistare, vendere, scambiare e consegnare qualsiasi
strumento finanziario e altri asset,
- esercitare, per conto della SICAV, tutti i diritti di voto relativi agli strumenti finanziari che
formano il patrimonio della SICAV;
(II) amministrazione; nello specifico:
a) i servizi giuridici e di gestione contabile della SICAV,
b) l’elaborazione delle richieste di informazioni dei clienti,
c) l’analisi dei portafogli e la determinazione del valore delle azioni della SICAV (ivi
compresi gli aspetti fiscali),
d) la verifica del rispetto delle disposizioni normative,
e) la tenuta del registro degli azionisti della SICAV,
f) la ripartizione dei proventi della SICAV,
g) l’emissione e il rimborso delle azioni della SICAV (attività di Agente per la Custodia dei
Registri),
h) l’esecuzione dei contratti (ivi compreso l’invio di certificati),
i) la registrazione e la conservazione delle operazioni.
(III)
commercializzazione delle azioni della SICAV.
I diritti e i doveri della Società di Gestione sono disciplinati da contratti conclusi per una durata
indeterminata. Alla data del presente Prospetto, la Società di Gestione ha in gestione anche altri OIC, i
cui nomi sono disponibili presso la sede legale della Società di Gestione. La SICAV può rescindere il
contratto con la Società di Gestione con preavviso scritto di 3 (tre) mesi. La Società di Gestione può
rassegnare le dimissioni dalle proprie funzioni, dandone comunicazione alla SICAV con preavviso
scritto di 3 (tre) mesi.
Conformemente alle leggi e alle normative vigenti e previo consenso del Consiglio di
Amministrazione della SICAV, la Società di Gestione è autorizzata a delegare in toto o in parte le
funzioni e i poteri ad essa conferiti a qualsiasi persona fisica o giuridica che essa ritenga adeguata (in
appresso il/i “delegato/delegati”), fermo restando che il Prospetto dovrà essere preventivamente
aggiornato e che la responsabilità degli atti di tale/i delegato/i resterà in capo alla Società di Gestione.
In remunerazione dei servizi sopra descritti, la Società di Gestione riceverà una commissione come
stabilito al seguente capitolo 13.
Le informazioni supplementari che la Società di Gestione è tenuta a mettere a disposizione degli
investitori in conformità alle leggi e alle normative lussemburghesi, relative nello specifico a reclami
degli azionisti, procedure di trattamento e gestione delle attività che possono generare conflitti di
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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interesse potenzialmente nocivi, politica dei diritti di voto della Società di Gestione, ecc., sono
reperibili presso la sede legale della Società di Gestione.
3.4. Il Distributore Principale
Lemanik Asset Management S.A., in qualità di Società di Gestione, assume le funzioni di
distributore principale della SICAV (in appresso il “Distributore Principale”) e viene da questa
incaricata (i) dell’analisi e della selezione dei distributori cui delegare il collocamento dei diversi
comparti della SICAV, (ii) della firma, congiuntamente alla SICAV, dei contratti di nomina dei
distributori, (iii) della commercializzazione e della promozione delle Azioni della SICAV, nonché (iv)
della vendita e dell’organizzazione della vendita delle Azioni della SICAV.
Al Distributore Principale della SICAV spetta una quota della Commissione di Gestione di cui alla
Parte B del presente Prospetto.
Il Distributore Principale ha inoltre diritto alla commissione di sottoscrizione in relazione alle azioni
da questi vendute.
Le commissioni di distribuzione e di sottoscrizione saranno utilizzate altresì per remunerare eventuali
altri distributori.
3.5. I Gestori
Per la definizione della politica di investimento e la gestione giornaliera dei comparti della SICAV, la
Società di Gestione può avvalersi, sotto il proprio controllo e la propria responsabilità, di uno o più
gestori (in appresso il “Gestore” o i “Gestori”), fermo restando che il Prospetto dovrà essere
debitamente aggiornato con integrazione delle necessarie informazioni.
La Società di Gestione ha delegato la gestione dei vari comparti della SICAV a diversi gestori, come
specificato al successivo punto 2.2.
A tal fine, la Società di Gestione, il Gestore e la SICAV hanno concluso un contratto di gestione di
durata indeterminata, in base al quale il Gestore garantisce la gestione ordinaria degli asset del
portafoglio di ciascun comparto della SICAV nel rispetto delle specifiche modalità di gestione.
La Società di Gestione è l’unica responsabile della supervisione dell’operato dei Gestori, tuttavia il
Consiglio di Amministrazione si assume la responsabilità ultima della gestione degli investimenti.
Le commissioni versate dalla SICAV ai Gestori sono descritte nelle Parte B del presente Prospetto.
I Gestori hanno inoltre diritto a ricevere una commissione di performance dalla SICAV, in base ai
termini della scheda tecnica di ciascun Comparto (Parte B).
Il Gestore può essere assistito, sotto il proprio controllo e la propria responsabilità, a proprie spese e
previo consenso della Società di Gestione, da uno o più sotto-gestori di Portafoglio (il “SottoGestore”) per ciascun Comparto.
I Gestori sono incaricati della gestione ordinaria dei comparti, vale a dire che essi prendono le
decisioni di investimento o disinvestimento per il comparto / i comparti per il quale / i quali essi sono
stati nominati. Essi svolgono tale incarico sotto il controllo e la responsabilità della Società di
Gestione della SICAV.
I Gestori potranno nominare, previo accordo con il Consiglio di Amministrazione, dei consulenti per
gli investimenti che saranno remunerati dai Gestori. I consulenti per gli investimenti presteranno
servizi di consulenza ma non potranno in nessun caso prendere decisioni di investimento e
disinvestimento relativamente al comparto / ai comparti loro affidati.
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La remunerazione dei Gestori a cui verrà delegata la gestione dei diversi comparti è a carico del
comparto interessato della SICAV.
Qualora la SICAV acquisisca azioni o quote di altri organismi di investimento collettivo in capitali,
gestiti direttamente o indirettamente dal soggetto o dalla società cui sono state delegate le decisioni di
investimento (gestore) ovvero gestiti da un soggetto o una società collegato/a a siffatto gestore
nell’ambito di una gestione o di un controllo comuni o in ragione di una partecipazione diretta o
indiretta superiore al 10% del capitale o dei voti (“fondi target collegati”) al comparto potrà essere
addebitata una commissione di gestione ridotta, pari a un massimo dello 0,25% annuo, per tali
investimenti. La società non potrà peraltro addebitare al comparto alcuna commissione di
sottoscrizione o rimborso relativa a siffatti fondi target collegati.
Qualora la SICAV investa in azioni o quote di un fondo target collegato ai sensi del paragrafo
precedente e tale fondo preveda una commissione di gestione (forfetaria) effettiva inferiore alla
commissione di gestione effettiva prevista dalla Parte B del presente Prospetto, la SICAV potrà, in
luogo della commissione di gestione ridotta sopra menzionata, addebitare la differenza fra la
commissione di gestione effettiva del comparto che investe in siffatto fondo target collegato e la
commissione di gestione (forfetaria) effettiva del fondo target collegato.
PKB Privatbank AG
Fondata nel 1958, PKB Privatbank AG (PKB) è una banca universale svizzera con sede a Lugano e
succursali a Ginevra, Zurigo e Bellinzona. PKB si occupa principalmente della gestione patrimoniale e
della consulenza finanziaria per clienti privati internazionali di alto livello.
Nel corso degli anni, PKB ha ampliato la gamma dei servizi offerti al fine di rispondere alle esigenze
dei propri clienti in relazione all’amministrazione dei patrimoni di questi ultimi.
Al 31 dicembre 2012, il capitale netto iscritto in bilancio superava CHF 267,0 milioni.
Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
Fondata a Milano nel 2007, Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. è una società per azioni di diritto
italiano, con sede a Milano. Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. è altresì presente a Roma, tramite
una sede secondaria.
Anthilia Capital Partners è una società di gestione indipendente creata tramite una partnership fra un
team di professionisti del settore e gli investitori istituzionali Cassa Lombarda S.p.A. e PKB
Privatbank AG. Anthilia Capital Partners è specializzata nella gestione patrimoniale per clienti al
dettaglio e istituzionali tramite OICVM, OIC e servizi di gestione di portafogli individuali.
Queluz gestão de recursos financeiros Ltda (Queluz Asset Management)
Queluz Asset Management, fondata nel 2005 a Rio de Janeiro da un gruppo di gestori professionali,
vanta un’approfondita conoscenza del mercato brasiliano. La società è controllata sia dai gestori che
dalla casa madre, Queluz Gestão de Ativos Ltda, costituita nel 1989 con sede a San Paolo. Queluz
Asset Management conta circa 15 dipendenti e gestisce oltre USD 125 milioni in fondi di investimento
e mandati di clienti istituzionali o al dettaglio.
3.6. I Consulenti per gli investimenti
I consulenti per gli investimenti non potranno ricevere patrimoni da investire nella SICAV. Le
domande di sottoscrizione e di rimborso dovranno essere indirizzate all’amministrazione centrale della
SICAV.
Riverfield Partners LLP è una limited liability partnership di diritto inglese con sede a Londra, che
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offre servizi di consulenza per fondi di investimento. È registrata presso la Financial Services
Authority (FSA) inglese.
Sagres Advisory S.A., società di diritto svizzero che ha sede a Lugano (Svizzera) dal 1994, è
specializzata nella consulenza a fondi di investimento sia tradizionali che alternativi. Sagres Advisory
S.A. sviluppa tale attività per conto di una clientela istituzionale internazionale. La società è membro
dell’organismo di autodisciplina delle fiduciarie del Canton Ticino OAD-FCT in conformità alla
Legge federale sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nel settore
finanziario.
Glinko S.A., costituita nell’ottobre 1983, ha sede a Lugano (Svizzera). La società è attiva nel campo
della gestione di patrimoni individuali e sin dalla nascita aderisce all'Associazione svizzera dei gestori
patrimoniali (ASG), in conformità alla Legge federale sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il
finanziamento del terrorismo nel settore finanziario svizzero.
3.7. La Banca Depositaria
In forza di un contratto stipulato in data [data] per una durata illimitata, RBC Investor Services Bank
S.A. (in appresso “RBCIS”) è stata nominata Banca Depositaria delle attività della SICAV e Agente di
Pagamento Principale della SICAV.
Ognuna delle parti può porre fine al suddetto contratto inviandone comunicazione scritta all’altra parte
con preavviso di novanta (90) giorni.
RBC Investor Services Bank S.A., iscritta presso il Registro del Commercio e delle Imprese (Registre
de Commerce et des Sociétés - RCS) di Lussemburgo al numero B-47192, è stata costituita nel 1994
con la denominazione “First European Transfer Agent”. È autorizzata a svolgere l’attività bancaria ai
sensi della legge lussemburghese del 5 aprile 1993 sul settore finanziario e successive modifiche, ed è
specializzata nei servizi di banca depositaria, agente amministrativo e servizi correlati. Al 31 ottobre
2012, il capitale netto della società ammonta a circa EUR 810.633.479.
RBC Investor Services Bank S.A. è interamente controllata da RBC Investor Services Limited, società
di diritto inglese e gallese a sua volta controllata da Royal Bank of Canada.
La custodia delle attività della SICAV viene affidata alla Banca Depositaria, che è tenuta ad adempiere
gli obblighi e i doveri prescritti dalla Legge. Quale corrispettivo per i servizi resi, la Banca Depositaria
percepisce una commissione stabilita nel summenzionato contratto. La remunerazione e le spese della
Banca Depositaria sono a carico della SICAV. Siffatte remunerazione e spese sono espresse quale
percentuale annua del patrimonio netto medio della SICAV e sono pagabili mensilmente.
Conformemente alla pratica bancaria, la Banca Depositaria può, sotto la propria responsabilità,
affidare in tutto o in parte la custodia delle attività della SICAV ad altri enti creditizi o intermediari
finanziari.
La Banca Depositaria deve altresì:
a) garantire che la vendita, l’emissione, il rimborso e l’annullamento delle azioni effettuati dalla
SICAV o per conto della stessa abbiano luogo conformemente alle disposizioni di legge e dello
statuto sociale della SICAV;
b) garantire che il corrispettivo di tutte le operazioni a valere sul patrimonio della SICAV venga
rimesso alla stessa entro i normali termini;
c) garantire che i proventi della SICAV vengano destinati conformemente allo statuto sociale.
3.8. L’Amministrazione Centrale e l’Agente per la Custodia dei Registri
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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In virtù di un contratto concluso in data [●] 2013 fra la Società di Gestione, la SICAV e RBC
Investor Services Bank S.A., la Società di Gestione, sotto il proprio controllo e la propria
responsabilità, ha delegato le funzioni di Amministrazione Centrale e Agenzia di Custodia dei Registri
a RBC Investor Services Bank S.A. (in appresso “Agente per la Custodia dei Registri” o “Agente
Amministrativo”o “RBCIS”).
In veste di Agente Amministrativo, RBC Investor Services Bank S.A. è responsabile del calcolo del
Valore Patrimoniale Netto per azione, della tenuta dei libri e di altre funzioni amministrative
generiche.
In veste di Agente per la Custodia dei Registri, RBC Investor Services Bank S.A. è responsabile delle
operazioni di sottoscrizione, rimborso e conversione delle azioni della SICAV, delle modalità di
regolamento delle stesse, nonché della tenuta del registro ufficiale degli azionisti (il “Registro”).
Ognuna delle parti può porre fine al suddetto contratto inviandone comunicazione scritta all’altra parte
con preavviso di novanta (90) giorni.
La SICAV, in collaborazione con RBC Investor Services Bank S.A., e tutti gli agenti di vendita
dovranno in ogni momento conformarsi a tutte le leggi e le normative anti-riciclaggio vigenti in
Lussemburgo, e in particolare alla legge del 12 novembre 2004 contro il riciclaggio di denaro e il
finanziamento del terrorismo e alla circolare 05/211 della CSSF del 13 ottobre 2005 contro il
riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e l’utilizzo del settore finanziario ai fini del
riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo e successive modifiche e revisioni di volta in
volta effettuate.
È responsabilità di RBCIS conformarsi alla normativa lussemburghese e alle direttive del Gruppo di
Azione Finanziaria sul riciclaggio di capitali (GAFI/FATF) in caso di domande di sottoscrizione o
rimborso. Pertanto un socio o un futuro socio che presenti la propria domanda sarà tenuto ad attestare
la propria identità con copia dei propri documenti d’identità (passaporto, carta d’identità) certificata
come conforme all’originale dalle autorità competenti del proprio paese (un’ambasciata, un consolato,
un notaio o la polizia). Qualora si tratti di una persona giuridica, questa dovrà fornire copia del proprio
statuto insieme al nome e all’identità dei propri soci o direttori. Tuttavia, qualora la domanda provenga
da un istituto finanziario o da un distributore con sede in un paese membro del GAFI, non si procederà
alla verifica dell’identità dei suoi soci. In caso di dubbio sull’identità del soggetto che presenti
domanda di sottoscrizione o rimborso delle proprie azioni per mancanza, irregolarità o insufficienza di
prove relative alla sua identità, sarà compito dell’Agente per la Custodia dei Registri sospendere tale
domanda, e persino rifiutare una domanda di sottoscrizione per le ragioni sopra citate. In tal caso,
l’Agente per la Custodia dei Registri non sarà soggetto al pagamento di alcuna spesa o interesse.
L’elenco dei paesi soggetti alle direttive del GAFI/FATF è disponibile dietro richiesta scritta in forma
semplice alla SICAV, o consultabile direttamente su Internet all’indirizzo: www.oecd.org.
3.9. Il Rappresentante e il Responsabile del Servizio di pagamento in Svizzera
In forza di un contratto di rappresentanza e di prestazione di servizi di pagamento stipulato in data 18
gennaio 2013, PKB Privatbank AG viene nominata Rappresentante e Responsabile del Servizio di
pagamento in Svizzera.
PKB Privatbank AG è una société anonyme fondata nel 1958 a Zurigo, Svizzera, con sede legale in
Via Balestra 1, CH-6900 Lugano. La società esercita l’attività bancaria e di gestione patrimoniale fin
dalla sua costituzione.
3.10. La Società di Revisione
L’Assemblea Generale di Soci della SICAV ha affidato la revisione contabile della SICAV e delle
relazioni annuali a Mazars Luxembourg.
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4. Sottoscrizione di Azioni
4.1. Procedura di sottoscrizione
Il Consiglio di Amministrazione è autorizzato a emettere le azioni in qualunque momento e senza
limite alcuno.
Durante i periodi di sottoscrizione iniziale, le azioni dei nuovi comparti o delle nuove classi verranno
emesse al prezzo unitario come previsto nella Parte B del presente Prospetto.
Al termine del periodo di sottoscrizione iniziale, le azioni di ciascun comparto o di ciascuna classe di
azioni verranno emesse a un prezzo corrispondente al Valore Patrimoniale Netto per azione come
previsto al capitolo 8 del presente Prospetto, che potrà essere maggiorato di una commissione di
sottoscrizione, come previsto nella Parte B del presente Prospetto. La commissione di sottoscrizione
servirà a remunerare i distributori.
Le domande di sottoscrizione devono essere inviate direttamente alla SICAV per iscritto o a mezzo
telefax.
Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex
90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey,Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia
Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund,
alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di
valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica
il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un Valore
Patrimoniale Netto ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00
J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1
J+4: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione
Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder,
alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di
valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica
il Valore Patrimoniale Netto calcolato successivamente. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un
Valore Patrimoniale Netto ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00
J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1
J+4: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione
Per il comparto American Selection,
alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di
valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica
il Valore Patrimoniale Netto calcolato successivamente. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un
Valore Patrimoniale Netto ignoto.
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J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00
J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J
J+7: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione
La SICAV si riserva il diritto di:
a) respingere, in tutto o in parte, una domanda di sottoscrizione di azioni;
b) riscattare in qualsiasi momento le azioni detenute da soggetti che non sono autorizzati ad
acquistare o a possedere azioni della SICAV;
c)
accettare sottoscrizioni per importi inferiori all’importo minimo di sottoscrizione sotto indicato,
fatto salvo il rispetto del principio di parità di trattamento fra gli investitori.
Non potranno essere accettate sottoscrizioni qualora il calcolo del NAV sia stato sospeso dal Consiglio
di Amministrazione secondo la procedura descritta nel presente Prospetto al capitolo “Valore
Patrimoniale Netto”. Siffatte domande di sottoscrizione resteranno in sospeso sino alla ripresa del
calcolo del NAV.
4.2. Sottoscrizione minima
Per ciascun comparto e/o classe di azioni, il Consiglio di Amministrazione può stabilire un importo
minimo di sottoscrizione relativamente sia al numero di azioni sia all’importo da sottoscrivere nella
divisa di riferimento del comparto.
Per ciascun comparto e/o classe di azioni, il Consiglio di Amministrazione può inoltre stabilire un
numero minimo di azioni da detenere.
Tali importi minimi di sottoscrizione e/o detenzione e l’eventuale commissione di sottoscrizione sono
descritti in dettaglio nella Parte B del presente Prospetto e possono essere modificati a discrezione del
Consiglio di Amministrazione, purché venga preservata la parità di trattamento dei Soci.
Al termine del periodo iniziale di sottoscrizione delle azioni di un nuovo comparto o di una nuova
classe, le azioni potranno essere sottoscritte, alle modalità stabilite nella Parte B del presente
Prospetto, a un prezzo pari al Valore Patrimoniale Netto per azione del comparto o della classe in
questione, maggiorato, se del caso, di una commissione di sottoscrizione.
4.3. Pagamento
Il prezzo di sottoscrizione è pagabile nella divisa di riferimento del comparto o della classe di azioni in
questione, come precisato nella Parte B del presente Prospetto. Il prezzo di sottoscrizione di ciascuna
azione è pagabile nei 3 giorni lavorativi successivi alla data di valutazione.
4.4. Sottoscrizione in natura
Il Consiglio di Amministrazione può accettare di emettere azioni a fronte di un conferimento in natura
di strumenti finanziari nel rispetto delle seguenti condizioni:
-
unicamente durante il periodo di sottoscrizione iniziale delle azioni di un nuovo comparto o di
una nuova classe di azioni come indicato nella parte B del presente prospetto;
in conformità alle disposizioni della legge lussemburghese, in particolare all’obbligo di
presentare una relazione di valutazione redatta dalla Società di Revisione scelta dalla Società.
gli strumenti finanziari dovranno essere conformi agli obiettivi e alla politica di investimento
del comparto in questione, nonché alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli
Investimenti” del presente Prospetto.
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-
tutte le spese connesse al conferimento in natura di strumenti finanziari saranno a carico del
sottoscrittore.
4.5. Piano di risparmio
Il Consiglio di Amministrazione può proporre agli investitori dei piani di risparmio (in appresso il
“Piano” o i “Piani”) tramite la rete di distribuzione dei paesi in cui la SICAV è commercializzata. In
tale circostanza, le modalità del Piano saranno descritte nei documenti di vendita disponibili in tali
paesi. In ogni caso la sottoscrizione di azioni tramite un Piano avviene esclusivamente dietro proposta
del distributore.
Le somme da investire nel Piano possono essere corrisposte mediante singoli versamenti periodici che
consentono di ripartire l’investimento nel tempo secondo la modalità scelta dall’investitore. In
particolare, all’atto della sottoscrizione l’investitore è tenuto a indicare: il valore globale della
sottoscrizione nel Piano, la durata del Piano (3 o 5 anni), l’importo unitario dei versamenti periodici
(minimo EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e di distribuzione) e la frequenza di tali
versamenti.
Gli investitori potranno effettuare versamenti anticipati in modo da ridurre la durata del Piano.
È altresì facoltà degli investitori sospendere i versamenti per un massimo di 6 mesi o interrompere i
versamenti senza che ciò comporti oneri aggiuntivi a loro carico.
Inoltre, gli investitori potranno variare in qualsiasi momento l’importo unitario dei versamenti (nel
rispetto del limite minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione) e la
frequenza dei versamenti (da mensile a bimestrale e viceversa).
Gli investitori potranno sempre effettuare investimenti diretti nella SICAV, versando i relativi importi
in un’unica soluzione secondo le modalità descritte al presente capitolo 4.
5. Rimborso di Azioni
5.1. Disposizioni di carattere generale
I soci hanno il diritto di richiedere, in qualsiasi momento e senza limite alcuno, il rimborso delle
proprie azioni da parte della SICAV. Tutte le domande di rimborso sono irrevocabili, salvo nei periodi
in cui il calcolo del NAV è sospeso secondo le modalità previste nel presente Prospetto al capitolo
“Valore Patrimoniale Netto”.
Le azioni rimborsate dalla SICAV verranno annullate.
Se, a seguito di una domanda di rimborso, il numero di azioni detenute da un socio in un determinato
comparto dovesse scendere al di sotto della detenzione minima, la SICAV potrà obbligare il socio a
farsi rimborsare la totalità delle azioni detenute nel comparto in questione.
Il prezzo di rimborso delle azioni della SICAV potrà essere superiore o inferiore al prezzo d’acquisto
pagato dal socio all’atto della sottoscrizione, in funzione dell’apprezzamento o del deprezzamento del
Valore Patrimoniale Netto.
5.2. Procedura di rimborso
La Società non è tenuta a dare esecuzione alle domande di rimborso presentate a una stessa data di
valutazione, qualora le azioni a cui si riferiscono siffatte domande rappresentino complessivamente
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più del 15% delle azioni dei comparti e/o delle classi esistenti alla data di valutazione in questione.
In tal caso, la SICAV rinvierà l’esecuzione dei rimborsi in questione alle date di valutazione
successive determinate dal Consiglio di Amministrazione (fatto comunque salvo il limite
rappresentato dalla suddetta percentuale). Le domande di rimborso di cui sia stata rinviata
l’esecuzione, salvo che non siano state precedentemente annullate per iscritto, saranno trattate con
priorità rispetto alle domande presentate successivamente. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile
sarà quello vigente alla prima data di valutazione successiva alla data in cui si sia proceduto al rinvio.
La domanda di rimborso dovrà pervenire alla SICAV per iscritto o a mezzo telefax. La domanda dovrà
indicare il numero, il comparto e la classe delle azioni di cui si richiede il rimborso, nonché tutte le
informazioni utili per procedere al pagamento del prezzo di rimborso.
La domanda di rimborso deve essere accompagnata, in caso di azioni al portatore, dai certificati
rappresentativi dei titoli da rimborsare completi delle cedole non scadute e, in caso di azioni
nominative, dal nome a cui risultano registrate le azioni, nonché dai documenti attestanti un loro
eventuale trasferimento e dai certificati azionari, se emessi.
Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex
90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia
Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund,
alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno
J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di valutazione) in base a
quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale
Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00
J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1
J+6: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso
Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder,
alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno
J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di valutazione) in base a
quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale
Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00
J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1
J+6: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso
Per il comparto American Selection,
alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno
J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di valutazione) in base a
quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale
Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00
J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J
J+9: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso
Le azioni di ciascun comparto sono rimborsabili a un prezzo corrispondente al NAV per azione, da cui
sarà eventualmente dedotta una commissione di rimborso stabilita, se del caso, dal Consiglio di
Amministrazione e dettagliata nella Parte B del presente Prospetto. La commissione di rimborso
servirà a remunerare i distributori.
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5.3. Pagamento
Il controvalore delle azioni presentate per il rimborso verrà corrisposto entro i 5 giorni lavorativi
successivi alla data di valutazione applicabile, a condizione che la SICAV abbia ricevuto tutti i
documenti attestanti il rimborso.
Il pagamento verrà effettuato nella divisa di riferimento del comparto e/o della classe di azioni in
questione.
6. Conversione di Azioni
6.1. Disposizioni di carattere generale
Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro
comparto o di un’altra classe, nel rispetto delle condizioni di sottoscrizione e detenzione minime e
delle condizioni di accesso alle diverse classi. Tale conversione avverrà sulla base del Valore
Patrimoniale Netto del comparto o della classe di azioni di cui si richiede la conversione e del Valore
Patrimoniale Netto del comparto o della classe di azioni di destinazione determinati in una stessa data
di valutazione.
Tutte le domande di conversione sono irrevocabili salvo nei periodi in cui il calcolo del NAV è
sospeso secondo le modalità previste nel presente Prospetto al paragrafo “Sospensione del calcolo del
Valore Patrimoniale Netto e dell’emissione, del rimborso e della conversione di Azioni”.
La Società non è tenuta a dare esecuzione alle domande di conversione presentate a una stessa data di
valutazione, qualora le azioni a cui si riferiscono siffatte domande rappresentino complessivamente
più del 15% delle azioni dei comparti e/o delle classi esistenti alla data di valutazione in questione.
In tal caso, la SICAV rinvierà l’esecuzione delle conversioni in questione alle date di valutazione
successive determinate dal Consiglio di Amministrazione (fatto comunque salvo il limite
rappresentato dalla suddetta percentuale). Le domande di conversione di cui sia stata rinviata
l’esecuzione, salvo che non siano state precedentemente annullate per iscritto, saranno trattate con
priorità rispetto alle domande presentate successivamente. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile
sarà quello vigente alla prima data di valutazione successiva alla data in cui si sia proceduto al rinvio.
Se, a seguito di una domanda di conversione, il numero di azioni detenute dal socio in un determinato
comparto dovesse scendere al di sotto della detenzione minima, si procederà alla conversione di tutte
le azioni del comparto in questione di proprietà del socio.
6.2. Procedura
La domanda di conversione, che dovrà essere inviata alla SICAV per iscritto o a mezzo telefax, deve
specificare il numero e la forma delle azioni di cui si richiede la conversione, nonché la forma in cui si
desidera siano emesse le azioni del nuovo comparto, nonché il comparto e/o la classe in questione.
La domanda di conversione deve essere accompagnata, secondo il caso, dal certificato azionario
nominativo, se emesso, o dal certificato al portatore completo di tutte le cedole non scadute, o da un
modulo di trasferimento debitamente compilato, ovvero da qualsiasi altro documento che attesti il
trasferimento dei titoli.
Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex
90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia
Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund,
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alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di valutazione) in
base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore
Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto
ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00
J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1
Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder,
alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di valutazione) in
base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore
Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto
ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00
J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1
Per il comparto American Selection,
alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un
Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di valutazione) in base
a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore
Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto
ignoto.
J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00
J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J
Il numero di azioni ottenuto mediante conversione delle azioni di un comparto o di una classe di azioni
(“il comparto d’origine” o “la classe d’origine”) in azioni di un altro comparto o di un’altra classe di
azioni (“il nuovo comparto” o “la nuova classe”) viene determinato secondo la formula seguente:
E=AxBxC
D
dove:
A
B
C
D
E
indica il numero di azioni del comparto d’origine / della classe d’origine di cui si richiede la
conversione;
indica il NAV per azione del comparto d’origine / della classe d’origine calcolato a una stessa
data di valutazione;
indica, ove applicabile, il tasso di cambio della data di valutazione in questione fra la divisa di
riferimento del comparto d’origine / della classe d’origine e la divisa di riferimento del nuovo
comparto / della nuova classe;
indica il NAV per azione del nuovo comparto / della nuova classe calcolato a una stessa data di
valutazione;
indica il numero di azioni del nuovo comparto / della nuova classe da attribuire.
Le frazioni di azioni del nuovo comparto risultanti dalla conversione verranno attribuite soltanto ai
soci che intendono registrare nominativamente i titoli. L’importo corrispondente alle frazioni di azioni
al portatore verrà invece rimborsato ai rispettivi detentori.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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7. Market Timing e Late Trading
Le pratiche di market timing e late trading, di seguito definite, sono formalmente vietate per quanto
riguarda la sottoscrizione, il rimborso e la conversione di azioni.
7.1. Market Timing
Le pratiche associate al market timing non sono ammesse.
La SICAV si riserva la facoltà di rifiutare le domande di sottoscrizione e conversione di un investitore
qualora essa sospetti che tale investitore possa svolgere siffatte pratiche e potrà adottare, a seconda del
caso, le misure necessarie al fine di proteggere gli altri azionisti.
Per market timing si intende la tecnica di arbitraggio con cui un investitore sottoscrive e chiede il
rimborso o converte sistematicamente quote o azioni di uno stesso organismo di investimento
collettivo in un breve lasso di tempo, sfruttando i fusi orari e/o le imperfezioni o i difetti del sistema di
determinazione del valore patrimoniale netto di tale organismo di investimento collettivo.
7.2. Late Trading
Le pratiche associate al late trading non sono ammesse.
Per late trading si intende l’accettazione di una domanda di sottoscrizione, conversione o rimborso
ricevuta dopo il termine massimo di accettazione delle domande (cut-off time) del giorno in questione
e la sua espletazione al prezzo determinato in base al valore patrimoniale netto applicabile in tale data.
8. Valore Patrimoniale Netto
8.1. Determinazione del Valore Patrimoniale Netto
Il NAV per azione di ciascun comparto viene determinato per ciascuna classe di azioni secondo la
frequenza stabilita nella Parte B del presente Prospetto (“data di valutazione”) in Lussemburgo, sotto
la responsabilità del Consiglio di Amministrazione della SICAV, e comunque almeno due volte al
mese. Il NAV viene determinato per ciascuna classe di azioni del comparto in questione dividendo il
patrimonio netto di tale classe per il numero totale di azioni di detta classe in circolazione alla data di
valutazione. Ove la data di valutazione venga a cadere in una festività (legale o bancaria) in
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
La data di valutazione è il giorno di determinazione del NAV la cui frequenza di calcolo viene definita
per ciascun comparto nella Parte B del presente Prospetto. Tale data di valutazione varia da comparto
a comparto.
Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex
90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia
Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund,
la data di valutazione è il giorno lavorativo successivo alla data di ricezione delle
domande di sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del
Lussemburgo), ovvero in J+1 sulla base dei corsi di borsa di J.
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Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder,
la data di valutazione cade due giorni lavorativi dopo la data di ricezione delle domande
di sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del
Lussemburgo), ovvero in J+2 sulla base dei corsi di borsa di J+1.
Per il comparto American Selection,
la data di valutazione cade tre giorni lavorativi dopo la data di ricezione delle domande di
sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del
Lussemburgo), ovvero in J+3 sulla base dei corsi di borsa di J.
Il NAV per azione di un comparto o di una classe di azioni verrà arrotondato all’unità monetaria o al
centesimo dell’unità monetaria più prossimo, secondo quanto deliberato dal Consiglio di
Amministrazione.
La percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a ciascuna classe di azioni di un comparto sarà
determinata alla costituzione del comparto in relazione al numero di azioni emesse per ciascuna classe
moltiplicato per il relativo prezzo di emissione iniziale e sarà ulteriormente rettificata sulla base delle
eventuali distribuzioni dei dividendi e delle sottoscrizioni / dei rimborsi come segue:

in primo luogo, qualora venga distribuito un dividendo per le azioni a distribuzione, l’attivo
attribuibile alle azioni di tale classe viene diminuito dell’importo globale del dividendo (ciò che
comporta una diminuzione della percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a tale classe di
azioni), mentre l’attivo netto attribuibile alle azioni della classe di azioni a capitalizzazione resta
invariato (ciò che comporta un aumento della percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a
tale classe di azioni);

in secondo luogo, all’atto dell’emissione o del rimborso di azioni di una classe azionaria, l’attivo
netto corrispondente sarà rispettivamente aumentato dell’importo percepito o diminuito
dell’importo pagato.
Il NAV è espresso nella divisa di riferimento definita nella Parte B del presente Prospetto per ciascun
comparto e classe di azioni.
In linea di principio, il valore patrimoniale netto di ciascun comparto fluttua in funzione del valore
delle attività costituenti il portafoglio sottostante.
Ogni norma di valutazione e di determinazione dovrà essere interpretata e redatta in conformità con i
principi contabili generalmente accettati. Qualora in seno a uno stesso comparto siano state create una
o più classi di azioni, a tali classi si applicheranno le norme di attribuzione riportate di seguito, se
appropriate.
La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto e di ciascuna classe di azioni avverrà come
segue:
I. In particolare, le attività della SICAV includeranno:
a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati;
b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista, nonché i crediti (compresi i proventi della
vendita di titoli non ancora riscossi);
c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni
altro investimento e strumento finanziario di proprietà della SICAV;
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d) tutti i dividendi e le distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà
procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei titoli
dovute a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe);
e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano
inclusi nel valore capitale di detti titoli;
f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata;
g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi.
Il valore delle suddette attività sarà determinato come segue:
a) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a
vista e dei crediti, dei risconti attivi, nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o
maturati ma non riscossi sarà costituito dal valore nominale degli stessi, salvo che l’incasso
di tale valore sia ritenuto improbabile; in tal caso, il valore delle attività in questione verrà
determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato al fine di riflettere il valore
reale di tali attività.
b) La valutazione degli strumenti finanziari ammessi alla quotazione ufficiale di borsa o
negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto
al pubblico si basa sull’ultimo corso noto in Lussemburgo alla data di valutazione; ove tali
valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del
principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto
rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con
prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione.
c) Il valore degli strumenti finanziari negoziati in un altro mercato regolamentato sarà
determinato secondo modalità che siano il più possibile analoghe a quelle specificate nel
precedente paragrafo.
d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato
regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati
dal Consiglio di Amministrazione in base al probabile valore di realizzo stimato con
prudenza e secondo buona fede.
e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario potranno essere valutati in base ai
rispettivi valori nominali, maggiorati degli interessi maturati ovvero in base ad
ammortamento lineare. Le altre attività potranno essere valutate, nella misura possibile,
secondo la medesima modalità.
f) Tutte le altre attività saranno valutate dal Consiglio di Amministrazione sulla base del
probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure
generalmente ammessi.
Il Consiglio di Amministrazione, a propria assoluta discrezione, potrà consentire il ricorso a
qualsiasi altro metodo di valutazione generalmente ammesso, ove ritenga che siffatta
valutazione rifletta in maniera più accurata il probabile valore di realizzo di un'attività detenuta
dalla Società.
II.
Le passività della SICAV includeranno:
a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti;
b) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di
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pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, ivi compreso l’importo dei
dividendi annunciati dalla SICAV ma non ancora pagati, allorché la data di valutazione
coincida con quella di determinazione degli aventi diritto;
c) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate
sino alla data di valutazione, come di volta in volta determinato dalla Società, nonché altre
eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione;
d) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, a eccezione delle passività
rappresentate dalle azioni della SICAV. Ai fini della valutazione di siffatte passività, la
SICAV prenderà in considerazione tutte le spese a suo carico, comprese le spese di
costituzione, le spese pagabili ai Gestori, ai Consulenti per gli Investimenti, alla Banca
Depositaria, ai corrispondenti della Banca Depositaria, all’Agente Amministrativo,
all’Agente Domiciliatario, all’Agente per la Custodia dei Registri, agli Agenti di Pagamento
e ai rappresentanti permanenti presso i luoghi di registrazione, nonché a qualsiasi altro
agente della SICAV, le spese di consulenza legale e di revisione, i costi relativi alla
quotazione in Borsa, i diritti pagabili per l’iscrizione della SICAV e il mantenimento di tale
iscrizione presso le istituzioni governative, i costi promozionali, di stampa, ivi comprese le
spese di pubblicità, preparazione e stampa dei certificati, dei prospetti, dei memoranda
esplicativi o dei moduli di registrazione, le imposte e tasse governative e ogni altra spesa
operativa, incluso il costo di acquisto e di vendita delle attività, gli interessi, le commissioni
bancarie e di intermediazione, le spese postali, telefoniche e di telex. La SICAV potrà
calcolare le spese amministrative e altre spese di natura corrente o periodica sulla base di un
importo stimato per un anno o per un periodo diverso, eventualmente ripartendo
proporzionalmente tale stima per frazioni di detto periodo.
III.
Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il rimborso saranno considerate emesse ed
esistenti sino alla chiusura della data di valutazione applicabile al rimborso e, a partire da quel
momento e sino al pagamento del prezzo di rimborso, saranno considerate una passività della
SICAV.
Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle domande di sottoscrizione ricevute
saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della data di valutazione in questione,
e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del
pagamento da parte della stessa.
IV.
Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV
sino alla data di valutazione.
V.
Il valore dell’attivo netto di ciascun comparto e di ciascuna classe di azioni sarà espresso nella
divisa indicata dal Consiglio di Amministrazione (vedere Parte B del Prospetto).
Le attività espresse in una divisa diversa da quella di riferimento del comparto verranno
convertite in tale divisa in base al tasso di cambio in vigore in Lussemburgo alla data di
valutazione considerata.
La Società costituisce una sola e unica entità giuridica. Tuttavia, relativamente ai rapporti fra i
soci, si specifica che ciascun comparto è considerato come un’entità distinta cui fa capo un
portafoglio distinto di attività, con un proprio passivo e con i propri obiettivi.
Ciascun comparto risponde delle proprie passività, che non impegnano la SICAV nel suo
complesso.
Il valore dell’attivo netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il
capitale della SICAV è sempre pari al valore dell’attivo netto della SICAV. La divisa di
consolidamento è l’EURO.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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VI.
Per ciascun comparto sarà individuato un portafoglio di attività comuni, secondo le modalità
seguenti:
a) nei libri contabili della Società, i proventi dell’emissione delle azioni di un comparto
saranno attribuiti al portafoglio di beni costituito per siffatto comparto, e le attività, le
passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati a quel portafoglio;
b) qualora un’attività derivi da un’altra attività, nei libri contabili della Società l’attività
derivata verrà attribuita allo stesso portafoglio di cui fa parte l’attività d’origine. In caso di
rivalutazione di un bene, l’aumento o il decremento di valore verrà imputato al portafoglio
di attività del comparto di cui fa parte il bene in questione;
c) tutte le passività della SICAV che potranno essere attribuite a un comparto specifico
verranno imputate al portafoglio di attività di siffatto comparto;
d) attività, passività, oneri e spese che non sono attribuibili a un comparto specifico verranno
imputati a tutti i comparti in ugual misura ovvero, ove ciò sia giustificato dagli importi, in
proporzione ai rispettivi patrimoni netti;
e) successivamente all’eventuale pagamento dei dividendi ai soci di un comparto / di una
classe, il valore netto di tale comparto/classe sarà ridotto di un importo pari ai dividendi
versati.
8.2. Sospensione del calcolo del Valore Patrimoniale Netto e dell’emissione, del
rimborso e della conversione di Azioni
Il Consiglio di Amministrazione è autorizzato a sospendere temporaneamente il calcolo del valore
patrimoniale netto di uno o più comparti e/o classi di azioni, nonché l’emissione, il rimborso e la
conversione di azioni nei casi seguenti:
a)
durante i periodi di chiusura, salvo i giorni di chiusura abituali, di uno dei principali mercati o
borse valori in cui è negoziata o quotata una parte sostanziale degli investimenti di un comparto,
ovvero allorché le contrattazioni siano ivi sospese o soggette a restrizioni significative;
b)
qualora la situazione politica, economica, militare, monetaria, sociale o qualunque altro evento di
forza maggiore non imputabile alla SICAV né controllabile da essa renda impossibile disporre del
patrimonio della SICAV secondo modalità ragionevoli e normali, senza recare grave pregiudizio
agli interessi dei soci;
c)
in caso d’interruzione nei sistemi di comunicazione abitualmente utilizzati per determinare il
valore di un qualsiasi investimento della SICAV, o dei prezzi correnti su un qualunque mercato o
borsa valori;
d)
allorché restrizioni valutarie o limitazioni ai movimenti di capitale impediscano di effettuare
transazioni per conto della SICAV, ovvero allorché le operazioni di acquisto o vendita di attività
della SICAV non possano venire effettuate ai tassi di cambio normali, oppure allorché i
pagamenti dovuti a fronte del rimborso o della conversione di azioni della SICAV non possano, a
giudizio del Consiglio di Amministrazione, venire effettuati ai tassi di cambio normali;
e)
dal momento della convocazione di un’Assemblea nel corso della quale verrà proposto lo
scioglimento della Società;
La sospensione del calcolo del Valore Patrimoniale Netto sarà notificata ai sottoscrittori e ai soci che
abbiano richiesto il rimborso o la conversione delle proprie azioni detenute in comparti o classi
interessati dalla sospensione.
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Le domande di sottoscrizione, rimborso o conversione in sospeso potranno essere ritirate mediante
comunicazione scritta, a condizione che essa pervenga alla Società prima della fine del periodo di
sospensione.
Le sottoscrizioni, i rimborsi e le conversioni in sospeso verranno presi in considerazione alla data di
valutazione immediatamente successiva alla cessazione del periodo di sospensione.
9. Limitazioni agli Investimenti
9.1. Gli investimenti dei diversi comparti della SICAV dovranno essere costituiti esclusivamente da:
a) strumenti finanziari e del mercato monetario quotati o negoziati in un mercato
regolamentato, secondo la definizione della Legge;
b) strumenti finanziari e del mercato monetario negoziati in un altro mercato regolamentato,
regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico di uno Stato membro
dell’Unione Europea (UE);
c) strumenti finanziari e del mercato monetario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa
valori ovvero negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante,
riconosciuto e aperto al pubblico di un altro Stato dell’Europa, degli Stati Uniti d’America,
dell’Asia, dell’Oceania o dell’Africa;
d) strumenti finanziari e del mercato monetario di nuova emissione, se le modalità di emissione
prevedono l’impegno a presentare domanda di ammissione alla quotazione ufficiale presso
una delle borse valori di cui ai precedenti punti 9.1 a) e c) o in un altro mercato
regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico di cui ai
precedenti punti 9.1 b) e c), e purché tale ammissione venga concessa al più tardi entro un
anno dall’emissione dei titoli;
e) quote di OICVM autorizzati in conformità alla direttiva 2009/65/CE e/o di altri OIC ai sensi
dell’articolo 1, paragrafo (2), primo e secondo trattino della direttiva 2009/65/CE, di uno
Stato membro o non membro dell’UE, a condizione che:




tali altri OIC siano oggetto, nei rispettivi paesi d’origine, di una vigilanza equivalente a
quella prevista dalla legislazione europea e cooperino con l’autorità di vigilanza
lussemburghese (garanzie di cooperazione);
il livello di protezione garantito ai detentori di quote di tali OIC sia equivalente ai
requisiti prescritti dalla direttiva 2009/65/CE;
tali OIC redigano delle relazioni semestrali e annuali dettagliate;
tali OIC non investano essi stessi in quote di altri OIC in misura superiore al 10% del
proprio patrimonio;
f) depositi bancari rimborsabili a vista, con scadenza pari o inferiore a 12 mesi, aperti presso
un istituto di credito con sede in uno Stato membro dell’UE o soggetto a norme prudenziali
che l’autorità di vigilanza lussemburghese ritenga equivalenti alle norme europee;
g) strumenti finanziari derivati, ivi compresi gli strumenti assimilabili che implicano un
regolamento in contanti, negoziati in un mercato regolamentato ovvero fuori borsa, a
condizione che:

l’attivo sottostante sia costituito dagli strumenti previsti al presente punto 9.1, ovvero da
indici finanziari, tassi di interesse, tassi di cambio o divise, nei quali la SICAV possa
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

investire conformemente alla politica di investimento di ciascun comparto;
tali strumenti siano oggetto di valutazione affidabile, verificabile e giornaliera e possano
essere venduti, liquidati o chiusi tramite una transazione simmetrica, in qualsiasi
momento e al loro valore equo;
le controparti siano delle istituzioni oggetto di una vigilanza prudenziale equivalente a
quella esercitata in Lussemburgo;
h) strumenti del mercato monetario non negoziati in un mercato regolamentato, purché i
relativi emittenti siano soggetti a normative volte a tutelare gli investitori e il risparmio, oltre
che a limitazioni tese ad assicurarne la solvibilità.
9.2. I comparti della SICAV potranno inoltre investire sino a un massimo del 10% del proprio
patrimonio netto in strumenti finanziari e del mercato monetario diversi dagli strumenti elencati
al precedente punto 9.1, fatta eccezione per quelli indicati alla lettera e);
9.3. Ciascun comparto potrà detenere delle liquidità a titolo accessorio.
9.4.
a) I comparti non possono investire in misura superiore al 10% del proprio patrimonio in
strumenti finanziari o strumenti del mercato monetario di uno stesso emittente.
I comparti non possono investire in misura superiore al 20% del proprio patrimonio in
depositi aperti presso una stessa istituzione.
Il rischio di controparte a cui si espone un comparto nell’ambito di un’operazione su
strumenti derivati negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio del
comparto in questione qualora la controparte sia uno degli istituti di credito di cui al
precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio del comparto negli altri casi;
b) Il valore totale degli strumenti finanziari e del mercato monetario di emittenti in cui i
comparti abbiano investito in misura superiore al 5% dei rispettivi patrimoni non può
rappresentare più del 40% del valore del patrimonio. Siffatto limite non è applicabile ai
depositi aperti presso istituzioni finanziarie oggetto di una vigilanza prudenziale, né alle
operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa con le suddette istituzioni.
Nonostante i singoli limiti prescritti al precedente punto 9.4 a), la somma
 degli investimenti in strumenti finanziari o del mercato monetario emessi da uno stesso
emittente;
 dei depositi aperti presso una stessa istituzione; e/o
 dei rischi derivanti dalle operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa con una
stessa istituzione
non può essere superiore al 20% del patrimonio del comparto in questione.
d) Il limite del 10% di cui al precedente punto 9.4 a) può essere elevato a un massimo del 35%
nel caso di strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato
membro dell’Unione Europea (“UE”), dai suoi enti pubblici territoriali, da uno Stato non
membro dell’UE o da organismi internazionali a carattere pubblico a cui aderiscano uno o
più Stati membri dell’UE.
e) Il limite del 10% di cui al precedente punto 9.4 a) può essere elevato a un massimo del 25%
nel caso di talune obbligazioni, ove siffatti titoli siano emessi da un istituto di credito con
sede legale in uno Stato membro dell’UE e soggetto, ai sensi di legge, a un particolare
controllo pubblico volto a tutelare i detentori delle obbligazioni in questione. In particolare,
gli importi provenienti dall’emissione delle suddette obbligazioni devono essere investiti,
conformemente alle disposizioni di legge, in attività che assicurino una copertura
sufficiente, per l’intera durata delle obbligazioni, degli impegni che ne derivano e che siano
destinate per privilegio al rimborso del capitale e al pagamento degli interessi maturati in
caso di inadempienza dell’emittente.
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Qualora un comparto investa più del 5% del proprio patrimonio netto nelle obbligazioni di
uno stesso emittente di cui al paragrafo precedente, il valore complessivo di tali
investimenti non può superare l’80% del valore del patrimonio del comparto in questione.
f) Gli strumenti finanziari e del mercato monetario di cui ai precedenti punti 9.4 c) e d) non
devono essere considerati ai fini dell’applicazione del limite del 40% prescritto al
precedente punto 9.4 b).
I limiti previsti ai punti 9.4 a), b) c) e d) non sono cumulabili e, conseguentemente, gli
investimenti in strumenti finanziari o in strumenti del mercato monetario emessi da uno
stesso emittente, in depositi o in strumenti derivati effettuati con siffatta istituzione
conformemente ai punti 9.4 a), b) c) e d) non possono in alcun caso rappresentare
complessivamente più del 35% del patrimonio del comparto in questione.
Ai fini dell’applicazione dei limiti previsti al presente punto 9.4, le società oggetto di
consolidamento ai fini della redazione del bilancio consolidato ai sensi della direttiva
83/349/CEE o conformemente ai principi contabili internazionali riconosciuti sono
considerati come un’unica entità.
I comparti possono investire complessivamente sino al 20% del proprio patrimonio in
strumenti finanziari e strumenti del mercato monetario emessi da uno stesso gruppo.
9.5. In deroga alle restrizioni previste al precedente punto 9.4, i comparti sono autorizzati a
investire, nel rispetto del principio della ripartizione dei rischi, sino al 100% del proprio
patrimonio in diverse emissioni di strumenti finanziari e strumenti del mercato monetario
emessi o garantiti da uno Stato membro dell’UE, dai suoi enti pubblici territoriali, da uno
Stato membro dell’OCSE o da organismi internazionali a carattere pubblico a cui
aderiscano uno o più Stati membri dell’UE. Ove un comparto si avvalga di tale possibilità,
questi dovrà detenere titoli di almeno sei diverse emissioni, e i titoli di una stessa emissione
non dovranno rappresentare più del 30% del suo patrimonio.
9.6. In deroga, nel caso dei comparti la cui politica di investimento consista nel riprodurre la
composizione di un indice azionario od obbligazionario, i limiti previsti al precedente punto 9.4
sono elevati al 20% massimo per gli investimenti in azioni e/o obbligazioni di uno stesso
emittente, a condizione che:
 la composizione dell’indice sia sufficientemente diversificata;
 l’indice rappresenti un parametro di riferimento adeguato per il mercato al quale si riferisce;
 l’indice sia reso pubblico in modo adeguato.
Il limite del 20% di cui sopra è elevato al 35% per un singolo emittente se uno strumento
finanziario o del mercato monetario è ampiamente prevalente in seno all’indice di riferimento.
Le limitazioni previste ai punti 9.4 b) e c) e 9.5 non sono applicabili ai suddetti comparti.
9.7.
a) I comparti possono acquisire quote degli OICVM e/o degli altri OIC di cui al precedente
punto 9.1 e), a condizione che non investano in misura superiore al 20% del proprio
patrimonio in uno stesso OICVM o in altro OIC. Ai fini dell’applicazione di siffatto limite,
ciascun comparto di un OIC a comparti multipli è considerato come un emittente distinto, a
condizione che sia garantito il principio della separazione delle passività dei diversi
comparti nei confronti dei terzi;
b) I comparti non possono investire in misura superiore al 30% del proprio patrimonio in quote
di OIC diversi dagli OICVM. Qualora un comparto acquisisca quote di OICVM e/o di altri
OIC, le attività di siffatti OICVM o di altri OIC non sono cumulabili ai fini
dell’applicazione dei limiti stabiliti al precedente punto 9.4;
9.8.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
33/117
a) La SICAV non può acquistare azioni con diritto di voto nella misura in cui gli permettano di
esercitare un’influenza significativa sulla gestione dell’emittente.
b) Inoltre, la SICAV non può acquisire più del:
 10% delle azioni senza diritto di voto di uno stesso emittente,
 10% delle obbligazioni di uno stesso emittente,
 10% degli strumenti del mercato monetario di uno stesso emittente,
 25% delle quote di uno stesso organismo d’investimento collettivo.
I limiti di cui al secondo, terzo e quarto trattino del precedente punto b) possono non essere
rispettati all’atto dell’acquisto se in quel momento non è possibile calcolare l’importo lordo
delle obbligazioni o degli strumenti del mercato monetario o l’importo netto dei titoli emessi.
c) i limiti di cui ai precedenti punti 9.8 a) e b) non sono applicabili relativamente a:
 gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato membro
dell’UE o da suoi enti pubblici territoriali;
 gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato non
membro dell’UE;
 gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi da organismi internazionali a
carattere pubblico a cui aderiscono uno o più Stati membri dell’UE;
 le azioni detenute dalla SICAV nel capitale di una società di uno Stato terzo rispetto
all’Unione Europea che investa il proprio patrimonio essenzialmente in titoli di
emittenti aventi sede in siffatto Stato se, in virtù della legislazione ivi vigente, siffatta
partecipazione rappresenta per la SICAV la sola possibilità di investire in titoli di
emittenti di quello Stato. Tuttavia, siffatta deroga è applicabile alla sola condizione che
la società dello Stato terzo rispetto all’Unione Europea, nell’attuare la propria politica di
investimento, rispetti i limiti di cui ai punti 9.4, 9.7 e 9.8 (a) e (b). In caso di
superamento dei limiti di cui ai punti 9.4 e 9.7, si applicano mutatis mutandis le
disposizioni di cui al punto 9.13.
 le azioni detenute dalla SICAV nel capitale delle società affiliate che esercitano, a
esclusivo vantaggio della SICAV, delle attività di gestione, di consulenza o di
commercializzazione nel paese in cui è ubicata la società affiliata, per quanto riguarda il
rimborso di quote su richiesta dei detentori.
9.9. I comparti potranno contrarre prestiti sino alla concorrenza del 10% del proprio patrimonio
netto, a condizione che si tratti di prestiti di carattere temporaneo.
9.10. La SICAV non può concedere crediti, né avallarli per conto di terzi, né vendere strumenti
finanziari e del mercato monetario allo scoperto.
9.11. La SICAV non può investire il proprio patrimonio in immobili o in titoli rappresentativi di
merci.
9.12. La SICAV non può acquistare metalli preziosi, né certificati rappresentativi degli stessi.
9.13. In caso di superamento delle percentuali massime di cui al presente punto 9 indipendentemente
dalla volontà della SICAV o in seguito all’esercizio di diritti correlati ai titoli in portafoglio, la
SICAV, nelle sue operazioni di vendita, deve prefiggersi come obiettivo prioritario la
regolarizzazione di tale situazione, tenendo conto dell’interesse dei soci.
9.14. Nella misura in cui un emittente sia un’entità giuridica a comparti multipli in cui le attività di un
comparto rispondono esclusivamente dei diritti degli investitori relativi al comparto in questione
e di quelli dei creditori il cui credito abbia avuto origine in relazione alla costituzione, al
funzionamento o alla liquidazione del suddetto comparto, ciascun comparto deve essere
considerato come un emittente distinto ai fini dell’applicazione delle norme di ripartizione dei
rischi stabilite ai punti 9.4, 9.6 e 9.7.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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10. Copertura dei rischi
e ricorso a strumenti finanziari
Ciascun comparto della SICAV è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti aventi a oggetto valori
mobiliari, strumenti del mercato monetario o altre attività sottostanti autorizzate dalla Legge, a
condizione che il ricorso a siffatte tecniche e strumenti sia finalizzato a una gestione efficiente del
portafoglio. L’utilizzo di strumenti derivati è soggetto all’osservanza delle condizioni e dei limiti
prescritti al capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti”.
Ciascun comparto della SICAV potrà inoltre concludere delle operazioni di cambio a termine per dei
fini di copertura o di assunzione di rischi di cambio nell’ambito della propria politica di investimento.
Il rischio di controparte a cui si espone la SICAV nell’ambito di un’operazione su strumenti derivati
negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio della SICAV qualora la controparte sia
un istituto di credito ai sensi del precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio della SICAV negli
altri casi.
La SICAV potrà effettuare investimenti in strumenti derivati a condizione che, complessivamente, i
rischi a cui sono esposte le attività sottostanti non superino i limiti d’investimento fissati al precedente
capitolo 9. Qualora la SICAV ricorra a strumenti derivati su indici, siffatti investimenti non dovranno
essere cumulati ai fini dei limiti fissati al precedente capitolo 9.
Qualora un valore mobiliare o uno strumento del mercato monetario comporti un prodotto derivato,
quest’ultimo deve essere preso in considerazione ai fini dell’applicazione delle disposizioni del
capitolo 9 e per la valutazione dei rischi associati alle operazioni su strumenti derivati, in modo che il
rischio globale connesso agli strumenti derivati non superi il valore netto totale del patrimonio, come
definito al successivo capitolo 11.
10.1. Operazioni di prestito titoli
La SICAV può effettuare operazioni di prestito di titoli, purché osservi le seguenti norme:
10.1.1. Norme volte ad assicurare il buon fine delle operazioni di prestito titoli
Ciascun comparto può prestare i titoli in suo possesso tramite un sistema standardizzato di prestito
organizzato da un ente di compensazione titoli riconosciuto o da un’istituzione finanziaria che sia
sottoposta a vigilanza prudenziale ritenuta dalla CSSF equivalente a quella prevista dalla legislazione
comunitaria e specializzata in questo tipo di operazioni.
La controparte del contratto di prestito titoli dovrà essere ugualmente sottoposta a vigilanza
prudenziale ritenuta dalla CSSF equivalente a quella prevista dalla legislazione comunitaria.
Nel quadro delle operazioni di prestito titoli, la SICAV intende aderire al sistema di prestito allestito
da RBC Investor Services Trust, un trust di diritto canadese appartenente al gruppo RBC Investor
Services.
L’adesione a detto sistema di prestito sarà formalizzata tramite un contratto con cui la SICAV incarica
RBC Investor Services Trust di agire in veste di controparte principale dell’emittente dei titoli
nell’operazione.
Poiché i comparti sono tenuti al rimborso delle azioni, ogni comparto interessato dovrà essere in grado
di rescindere il contratto in qualsiasi momento e ottenere la restituzione dei titoli dati in prestito.Ogni
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comparto deve fare in modo di mantenere le operazioni di prestito titoli a un livello tale da poter
adempiere ai propri obblighi di rimborso delle azioni.
Ciascun comparto riceverà, in anticipo o in concomitanza al trasferimento dei titoli prestati, una
garanzia conforme ai requisiti di cui alle circolari 08/356, 11/512 e 13/559 il cui valore equivalga, per
tutta la durata del prestito, ad almeno il 90% del valore di stima globale dei titoli dati in prestito.
Al termine del contatto di prestito, la garanzia sarà resa in concomitanza o successivamente alla
restituzione dei titoli prestati.
L’emittente potrà fornire la garanzia sotto forma di strumenti finanziari, come indicato in dettaglio nel
contratto stipulato fra RBC Investor Services Trust e la SICAV, ovvero: (i) titoli e garanzie emessi dal
governo degli Stati Uniti d’America o da sue agenzie, (ii) titoli di debito sovrano e garanzie di Paesi
OCSE o di sue agenzie, (iii) obbligazioni emesse da banche o società fiduciarie e di prestito i cui
depositi a breve abbiano rating A-1 o R-1 o equivalente assegnato da un’agenzia riconosciuta e
affermata (Moody’s, S&P, Fitch), (iv) commercial paper con rating A-1 o R-1 o equivalente assegnato
da un’agenzia riconosciuta e affermata (Moody’s, S&P, Fitch), (v) titoli convertibili che siano
direttamente convertibili nei titoli prestati sottostanti, (vi) titoli quotati o negoziati presso una borsa
riconosciuta di uno Stato membro dell’OCSE.
Le garanzie fornite non saranno reinvestite né vendute o impegnate.
10.1.2. Condizioni e limiti applicabili alle operazioni di prestito
Le operazioni di prestito non possono riguardare più del 50% del valore di stima globale dei titoli in
portafoglio di ciascun comparto e, in linea di principio, non possono avere una durata superiore ai 30
giorni. Tuttavia, siffatti limiti non sono applicabili qualora il comparto considerato abbia il diritto di
ottenere in qualsiasi momento la risoluzione del contratto senza addebito di spese e la restituzione dei
titoli prestati.
10.1.3. Norme relative alle informative periodiche al pubblico
Nelle relazioni finanziarie della SICAV sarà riportato il valore di stima globale dei titoli prestati alla
data di riferimento delle relazioni in questione.
10.2. Operazioni di pronti contro termine
Ciascun comparto può effettuare operazioni di pronti contro termine, che consistono in acquisti e
vendite di titoli le cui clausole riservano al venditore il diritto di riacquistare dall’acquirente i valori
ceduti a un prezzo ed entro un termine stabiliti dalle parti all’atto della conclusione del contratto.
Ciascun comparto può effettuare operazioni di pronti contro termine in qualità di acquirente o di
venditore. Tuttavia, l’effettuazione delle suddette operazioni è soggetta alle seguenti norme:
10.2.1. Norme volte ad assicurare il buon fine delle operazioni di pronti contro termine
Un comparto può acquistare o vendere titoli nell’ambito di operazioni di pronti contro termine solo se
le controparti in siffatte transazioni sono istituzioni finanziarie di prim’ordine specializzate in questo
tipo di operazioni.
10.2.2. Condizioni e limiti applicabili alle operazioni di pronti contro termine
Per l’intera durata del contratto di acquisto pronti contro termine, il comparto considerato non può
vendere i titoli oggetto del contratto prima che la controparte abbia esercitato il proprio diritto di
riacquisto dei titoli, o della scadenza del termine di riacquisto.
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Qualora un comparto sia oggetto di operazioni di riacquisto, tale comparto deve fare in modo di
mantenere il valore complessivo delle operazioni di acquisto pronti contro termine a un livello tale da
poter far fronte in qualsiasi momento ai propri obblighi di riacquisto.
10.2.3. Informazioni periodiche al pubblico
Nei propri rendiconti finanziari, la SICAV è tenuta a indicare separatamente per le operazioni di
acquisto e di vendita pronti contro termine l’importo totale delle operazioni in essere alla data di
riferimento dei rendiconti in questione.
Ciò si applica anche alle operazioni di acquisto di valori mobiliari in contanti concluse in
contemporanea con operazioni di vendita a termine degli stessi valori mobiliari, note come
“Repurchase Agreement” negli Stati Uniti e “Pronti contro Termine” in Italia.
10.3. Rischi associati agli strumenti derivati
Nell’ambito della politica di investimento descritta nelle schede tecniche relative ai singoli comparti,
la SICAV può ricorrere a strumenti finanziari derivati. Oltre a essere utilizzati per fini di copertura, tali
prodotti possono anche divenire parte integrante della strategia di investimento ai fini di una
performance migliore. Il ricorso a strumenti derivati può essere limitato dalle condizioni del mercato e
dalle norme applicabili e può implicare rischi e spese cui il comparto interessato non sarebbe
altrimenti esposto. L’utilizzo di opzioni, contratti in valuta estera, swap, contratti a termine e opzioni
su tali strumenti comporta i seguenti rischi: (a) il fatto che il successo dell’operazione dipenda dalla
precisione dell’analisi relativa a evoluzione dei tassi, corsi degli strumenti finanziari e/o del mercato
monetario o dei mercati valutari effettuata dal/i gestore/i o sotto-gestore/i di portafoglio; (b) l’esistenza
di una correlazione imperfetta fra i corsi delle opzioni, dei contratti a termine e delle opzioni su tali
strumenti e le oscillazioni dei corsi degli strumenti finanziari, del mercato monetario o delle valute
coperte; (c) il fatto che le competenze richieste per utilizzare i derivati siano diverse dalle competenze
necessarie per la selezione dei titoli in portafoglio; (d) la possibile presenza di un mercato secondario
non liquido per un determinato strumento in un dato momento; (e) il rischio che un comparto si trovi
nell’impossibilità di acquistare o di vendere uno strumento durante periodi sfavorevoli o debba
vendere un asset del portafoglio a condizioni sfavorevoli e (f) il rischio di mercato, ovvero le possibili
ripercussioni negative delle fluttuazioni sul valore di un contratto su strumenti derivati in seguito a
variazioni del corso o del valore del sottostante. Un comparto che esegue un’operazione su swap si
espone al rischio di controparte. L’impiego di strumenti derivati comporta inoltre un rischio legato
all’effetto leva che si crea investendo in derivati un capitale modesto rispetto al costo di acquisto
diretto degli asset sottostanti. Più la leva è importante, maggiore sarà la variazione del corso del
derivato in caso di fluttuazione dell’attivo sottostante (rispetto al prezzo di sottoscrizione determinato
alle condizioni dello strumento derivato). Il potenziale di guadagno e il rischio di tali strumenti
aumentano all’aumentare dell’effetto leva. Infine, l’utilizzo di tali strumenti non garantisce il
conseguimento degli obiettivi prefissi.
10.4 Il ricorso a tecniche e strumenti finalizzati a una gestione efficiente del portafoglio non dovrebbe
avere altre ripercussioni negative sulla performance dei comparti interessati, oltre ai rischi sopra
descritti.
10.5 I proventi derivanti dalle tecniche e dagli strumenti finalizzati a una gestione efficiente del
portafoglio saranno integralmente resi alla SICAV previa deduzione dei costi operativi diretti e
indiretti della Banca Depositaria e dei Gestori.
11. Gestione del rischio
Conformemente alla Legge e alle normative applicabili, con particolare riferimento alla circolare
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CSSF 11/512, la SICAV adotta una procedura di gestione dei rischi che le consente di valutare
l’esposizione dei vari comparti ai rischi di mercato, di liquidità, di controparte, nonché a qualsiasi altro
rischio, ivi compresi i rischi operativi, che sono considerevoli per i comparti in questione.
Al fine di gestire e misurare l’esposizione globale di ciascun comparto, tale procedura può avvalersi
del metodo degli impegni, o del metodo del value-at-risk (in appresso “VaR”) relativo o assoluto. La
scelta del metodo dipende dalla strategia di investimento di ciascun comparto, dal tipo e dalla
complessità degli strumenti finanziari derivati utilizzati, nonché dalla porzione di portafoglio investita
in strumenti finanziari derivati. Il metodo di determinazione dell’esposizione globale, stabilito per
ciascun comparto dal Consiglio di Amministrazione della SICAV, è indicato nella Parte B del presente
Prospetto.
Il metodo degli impegni misura l’esposizione globale legata alle partecipazioni in strumenti finanziari
derivati e altre tecniche di investimento (tenendo conto degli effetti di compensazione e di copertura)
che non possono superare il Valore Patrimoniale Netto. In base a tale metodo, la posizione di ciascuno
strumento finanziario derivato viene dapprima convertita nel valore di mercato di una posizione
equivalente sull’attività sottostante del derivato in questione.
Il VaR misura la perdita massima attesa in un determinato periodo tenuto conto di un dato livello di
confidenza.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza unilaterale del 99% e su un
periodo di detenzione equivalente a 1 mese (20 giorni).
Se si utilizza il VaR relativo, il rischio globale connesso alla totalità delle posizioni comprese nel
portafoglio del comparto in questione calcolato tramite il VaR non supera di due volte il valore del
VaR di un portafoglio di riferimento.
Se si utilizza il VaR assoluto, il VaR del comparto in questione ha un tetto massimo del 20% del
proprio Valore Patrimoniale Netto.
Il metodo di determinazione del rischio globale e il portafoglio di riferimento per i comparti che
adottano l’approccio basato sul VaR relativo sono indicati in dettaglio per ciascun comparto
nell’allegato.
Effetto leva
Il livello di leva atteso per ciascun comparto che si avvale del VaR è riportato nell’allegato. In
determinate circostanze sarà possibile superare tale livello. Per determinare l’effetto leva di tali
comparti si sommano i valori nozionali degli strumenti finanziari derivati come descritto nel Processo
di Gestione del Rischio della Società di Gestione al punto 2.6.2.
La Società di Gestione determina i rischi associati alle partecipazioni del portafoglio di ciascun
comparto in base alla loro esposizione ai rischi di mercato, di liquidità, di controparte e di
concentrazione.
A tal fine, in ciascun giorno lavorativo bancario a Lussemburgo la Società di Gestione calcola un
rischio globale per ogni comparto della SICAV.
Il rischio globale viene determinato con il metodo degli impegni o tramite il calcolo di un VaR
associato a stress test e back test in base alle decisioni del Consiglio di Amministrazione della SICAV
comunicate per iscritto alla Società di Gestione.
La Società di Gestione farà sì che l’esposizione agli strumenti derivati negoziati fuori borsa sia oggetto
di valutazione al fair value che non faccia affidamento unicamente su quotazioni di mercato effettuate
dalle controparti delle operazioni su strumenti derivati negoziati fuori borsa.
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Nell’ambito del proprio mandato, la Società di Gestione dovrà altresì:
- verificare che il metodo impiegato per la gestione dei rischi sia adatto al comparto in questione;
- interpretare e controllare i risultati dei comparti e, se del caso, proporre misure correttive ai Dirigenti
della SICAV.
Ciascun comparto della SICAV può effettuare operazioni su prodotti derivati, sia per una gestione
efficiente del portafoglio che per fini di copertura dei rischi. In ogni caso, siffatte operazioni non
dovranno allontanare i Comparti dai rispettivi obiettivi di investimento.
Il ricorso a prodotti derivati potrà aumentare (tramite un incremento dell’esposizione) o diminuire
(tramite una riduzione dell’esposizione) la volatilità della SICAV.
Si informano gli investitori che l’impiego di prodotti derivati può innescare un effetto leva
(incremento dell’esposizione). L’effetto leva ha lo scopo di accrescere il potenziale di rendimento del
Comparto. Tuttavia, un portafoglio più esposto aumenta la volatilità del Comparto e di conseguenza
l’ampiezza o la frequenza delle oscillazioni dei corsi delle attività finanziarie comprese nel Comparto.
Quindi, in caso di perdita, l’utilizzo di derivati può comportare una drastica riduzione del patrimonio
del Comparto.
La SICAV potrà effettuare operazioni su strumenti finanziari a termine negoziati sia su mercati
regolamentati sia fuori borsa.
A titolo esemplificativo, la SICAV potrà effettuare operazioni sui mercati dei future, sul mercato delle
opzioni, nonché sui mercati degli swap.
11.1. Limiti
È possibile investire in strumenti derivati purché il rischio globale connesso agli strumenti finanziari
non superi il patrimonio netto totale del Comparto.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non supera il valore netto totale del
portafoglio; ciò significa che il rischio globale connesso all’impiego di strumenti finanziari derivati
può attestarsi al 100% del valore patrimoniale netto e che il rischio globale assunto dai Comparti può
attestarsi al 200% del valore patrimoniale netto dei Comparti. Inoltre, tenuto conto della possibilità di
assumere prestiti sino a concorrenza del 10% del valore patrimoniale netto dei Comparti, il rischio
globale può arrivare al 210% del valore patrimoniale netto dei Comparti.
11.2. Limiti specifici relativi ai derivati di credito
La SICAV può effettuare operazioni su derivati di credito:
 con controparti di prim’ordine specializzate in questo tipo di operazioni;
 le cui attività sottostanti corrispondano agli obiettivi e alla politica di investimento del Comparto
in questione;
 liquidabili in qualsiasi momento al loro valore di stima;
 la cui valutazione sia affidabile e verificabile periodicamente;
 a titolo di copertura o di gestione efficiente;
Se i derivati di credito sono conclusi per fini diversi dalla copertura, occorre rispettare le seguenti
condizioni:
 i derivati di credito devono essere utilizzati nell’interesse esclusivo degli investitori, ipotizzando
un rendimento interessante rispetto ai rischi assunti dalla SICAV;
 le restrizioni agli investimenti di cui al capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti” si applicano
all’emittente di Credit Default Swap (in appresso “CDS”) e al rischio debitore finale del derivato
di credito (attività sottostante), salvo il caso in cui il derivato di credito sia basato su un indice;
 i comparti della SICAV devono fare in modo di garantire una copertura adeguata e permanente
degli impegni correlati ai CDS, in modo da poter far fronte in qualsiasi momento alle domande di
rimborso degli investitori;
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
la somma dei valori nominali non può superare il 20% del patrimonio netto.
I derivati di credito sono valutati periodicamente con le modalità approvate dalla società di revisione
della SICAV.
Le strategie perseguite con i derivati di credito (che potranno essere combinate a seconda del caso)
sono le seguenti:
 investire rapidamente gli importi delle nuove sottoscrizioni in un OICVM e/o OIC sul mercato del
credito tramite la vendita di derivati di credito;
 in caso di previsione positiva sull’evoluzione degli spread, assumere un’esposizione creditizia
(globale o target) tramite la vendita di derivati di credito;
 in caso di previsione negativa sull’evoluzione degli spread, proteggersi o assumere posizioni
(globali o target) tramite l’acquisto di derivati di credito.
11.3. Interventi sui mercati valutari
Un Comparto può concludere operazioni di cambio a termine per fini di copertura o per l’assunzione
di rischi di cambio nell’ambito della propria politica di investimento, senza tuttavia scostarsi dai propri
obiettivi di investimento.
11.4. Rischio di controparte in operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa
Il rischio di controparte a cui si espone la SICAV nell’ambito di un’operazione su strumenti derivati
negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio della SICAV qualora la controparte sia
un istituto di credito ai sensi del precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio della SICAV negli
altri casi. Il ricorso a garanzie collaterali può consentire di ridurre il rischio entro i limiti stabiliti.
12. Destinazione degli utili
Su proposta del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea Generale Annuale degli Azionisti potrà
decidere, nel rispetto dei limiti previsti dalla legge, di distribuire dei dividendi annui agli azionisti
della SICAV che detengono azioni a distribuzione.
Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di effettuare, qualora lo ritenga opportuno, versamenti di
acconto sui dividendi secondo la frequenza stabilita per ciascun Comparto nella Parte B del presente
Prospetto.
Spetta al Consiglio di Amministrazione determinare la data di pagamento dei dividendi di tali classi di
azioni, nonché le modalità di distribuzione o di reinvestimento automatico degli stessi in nuove azioni
della medesima classe a distribuzione. Analogamente, il Consiglio di Amministrazione si riserva il
diritto di non distribuire alcun dividendo qualora l’importo unitario del dividendo o l’importo totale
delle distribuzioni da versare a un azionista sia inferiore a una soglia stabilita dal Consiglio stesso.
Il Consiglio di Amministrazione potrà altresì decidere di non distribuire alcun dividendo o di
reinvestire automaticamente l’importo da distribuire in nuove azioni della medesima classe a
distribuzione senza addebito di commissioni di sottoscrizione.
In caso di dividendi non riscossi entro i cinque anni successivi alla data di pagamento, i beneficiari
perderanno ogni diritto su tali dividendi, che saranno reinvestiti nella rispettiva classe di azioni e/o nel
rispettivo comparto della SICAV.
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13. Oneri e spese
13.1. Spese di costituzione
Le spese afferenti la costituzione della SICAV, ivi comprese le spese di preparazione e di stampa del
Prospetto Informativo, le spese notarili, i costi d’iscrizione presso le autorità amministrative e di borsa,
i costi di stampa dei certificati e ogni altro costo e spesa relativi alla costituzione, alla promozione e al
lancio della SICAV sono stati imputati alle attività dei comparti esistenti all’atto della costituzione
della SICAV. Siffatte spese sono state ammortizzate in un periodo non superiore ai primi cinque
esercizi sociali.
Le spese e gli oneri relativi alla costituzione di nuovi comparti verranno imputati esclusivamente alle
attività di questi ultimi e potranno altresì essere ammortizzati nei primi 5 esercizi sociali successivi
alla costituzione di tali nuovi comparti.
13.2. Società di Gestione
Agente Domiciliatario
In remunerazione dei servizi resi dall’Agente Domiciliatario, la Società di Gestione riceverà dalla
SICAV una commissione annua pari a 10.000,.- euro.
Commissione di Gestione
La Società di Gestione riceverà una commissione di gestione a valere sul patrimonio di ciascuna classe
di azioni di ogni Comparto, secondo quanto stabilito nella Parte B del presente Prospetto (la
“Commissione di Gestione”).
La Commissione di Gestione è pagabile trimestralmente per ogni mese del periodo interessato ed è
calcolata sulla base del patrimonio netto medio del trimestre in questione.
I Gestori, il Distributore Principale, i Distributori, eventuali altri distributori e prestatori di servizi
saranno remunerati a valere su detta Commissione di Gestione.
Inoltre la SICAV verserà alla Società di Gestione una commissione di performance come definita nella
Parte B del presente Prospetto.
A tal proposito si informano gli investitori che il riferimento all’high water mark indica il valore
patrimoniale netto più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni sul quale sia stata
pagata una commissione di performance.
Commissione di Società di Gestione
In remunerazione dei servizi di società di gestione, la Società di Gestione ha diritto a: (i) un importo
forfettario annuo o (ii) un onorario periodico come precisato nella Parte B del presente Prospetto, a
valere sul patrimonio di ciascuna classe di azioni di ogni Comparto.
Tale onorario è pagabile mensilmente per ogni mese interessato. L’importo esatto delle spese annue è
indicato nella relazione annuale della SICAV.
13.2. Gestori
In remunerazione dei servizi resi, ogni Gestore sarà pagato direttamente dalla Società di Gestione, a
valere sulla Commissione di Gestione, secondo quanto previsto nel contratto stipulato fra la Società di
Gestione e i singoli Gestori.
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13.3. Distributore Principale
Il Distributore Principale sarà liquidato a valere sulla Commissione di Gestione, in base a quanto
stabilito nel contratto concluso fra il Distributore Principale, la Società di Gestione e la SICAV.
La commissione di sottoscrizione sarà utilizzata altresì per remunerare eventuali altri distributori.
13.4. Amministrazione Centrale - Banca Depositaria - Agente per la Custodia dei
Registri
La SICAV verserà alla Banca Depositaria, all’Agente Amministrativo e all’Agente per la Custodia dei
Registri una commissione annua compresa fra lo 0,07% e lo 0,2% del valore patrimoniale netto per
comparto. Tale commissione è dovuta su base mensile e non comprende le commissioni di transazione
né le commissioni spettanti al sotto-depositario o ad agenti analoghi. La Banca Depositaria, l’Agente
Amministrativo e l’Agente per la Custodia dei Registri hanno inoltre diritto al rimborso delle spese e
dei costi ragionevoli non compresi nelle spese di seguito illustrate. Gli importi versati dalla SICAV
alla Banca Depositaria e all’Agente per la Custodia dei Registri saranno indicati nella relazione
annuale della SICAV.
13.5. Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento per la Svizzera
PKB Privatbank AG, Lugano, in qualità di Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento
per la Svizzera, sarà remunerato per i servizi resi a valere sulla Commissione di Servizio entro i limiti
stabiliti nella Parte B del Prospetto.
13.6. Amministratori
Sono a carico della SICAV le remunerazioni (che potranno avere forma di versamenti di percentuali)
dei propri amministratori, nonché le spese e i costi da questi ragionevolmente sostenuti, quali le
assicurazioni relative ai rispettivi mandati e le ragionevoli spese di viaggio, vitto e alloggio per la
partecipazione alle riunioni del consiglio di amministrazione della SICAV, o a qualsiasi altra riunione
necessaria alla buona conduzione degli affari della SICAV.
13.7. Commissione di Servizio
PKB Privatebank AG, Lugano, sarà remunerata per i servizi di marketing, gli amministratori messi a
disposizione, la manutenzione del sito web della SICAV, la funzione di Rappresentante e agente di
pagamento in Svizzera, nonché per altri servizi entro i limiti stabiliti nella Parte B del presente
Prospetto (la “Commissione di Servizio”).
13.7. Altre Spese
Sono a carico della SICAV tutte le spese di gestione, nonché le altre spese fuorché le spese di
costituzione (relazioni annuali e semestrali, remunerazione dei fornitori di servizi, …).
La SICAV può farsi carico, se del caso e dietro approvazione del Consiglio di Amministrazione, delle
spese di marketing e pubblicità sostenute sino a un massimo dello 0,01% annuo del valore
patrimoniale netto consolidato di tutti i Comparti al termine dell’esercizio precedente.
In talune giurisdizioni in cui sono commercializzate le azioni della SICAV, l’agente di pagamento
locale potrebbe addebitare all’investitore delle spese quale remunerazione per i servizi resi.
Gli oneri e le spese attribuibili a un determinato comparto verranno imputati direttamente a tale
comparto. Un comparto non sarà impegnato per oneri attribuibili a un altro comparto. Nelle relazioni
fra i soci, ogni comparto viene considerato un’entità separata.
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Gli altri oneri e spese che non sono direttamente imputabili a un determinato comparto verranno
ripartiti equamente tra i diversi comparti oppure, ove ciò sia imposto dall’ammontare degli oneri e
delle spese in questione, essi saranno ripartiti tra i diversi comparti proporzionalmente al patrimonio
netto degli stessi.
14. Trattamento fiscale
14.1. Trattamento fiscale della SICAV
In virtù delle leggi vigenti e della pratica corrente, la SICAV non è soggetta ad alcuna imposta
lussemburghese sul reddito e sulle plusvalenze.
Per contro, la SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05%
dell’attivo netto della stessa. Siffatta imposta è ridotta allo 0,01% del valore dell’attivo netto per i
comparti o le classi di azioni riservati a investitori professionali come definiti dalle direttive o dalle
raccomandazioni emesse periodicamente dall’autorità di controllo lussemburghese. Tale aliquota viene
ridotta allo 0% per le attività della SICAV investite in quote di altri OICVM e/o OIC soggetti alla taxe
d’abonnement in Lussemburgo. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio
netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre considerato. Inoltre, all’atto della sua costituzione,
la SICAV è stata soggetta al pagamento di un’imposta sulla raccolta di capitali ammontante a EUR
1.239,46.
Alcuni ricavi incassati dalla SICAV sul proprio portafoglio sotto forma di dividendi e interessi
potranno essere assoggettati a ritenute alla fonte di aliquota variabile nei paesi in cui essi hanno
origine.
14.2. Trattamento fiscale dei Soci
In virtù delle leggi vigenti, i soci non sono soggetti in Lussemburgo ad alcuna imposta sulle donazioni
o sulle successioni.
Le disposizioni sopra esposte si basano sulle leggi e sulla pratica attualmente vigenti e sono soggette a
modificazioni.
In data 3 giugno 2003 il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato la Direttiva 2003/48/CE in
materia di regime fiscale dei redditi da risparmio sotto forma di pagamento di interessi (“Direttiva del
Risparmio”). Tale Direttiva consente di tassare i redditi sotto forma di interessi versati a un
beneficiario effettivo, che sia una persona fisica residente in un paese membro dell’Unione Europea,
secondo le disposizioni dello Stato di residenza di tale beneficiario.
Ciò sarà possibile grazie allo scambio di informazioni fra le autorità fiscali dell’Unione Europea. Il
Lussemburgo beneficia tuttavia di una deroga e sui redditi da interesse applicherà pertanto, per un
periodo transitorio, una ritenuta alla fonte.
La Direttiva 2003/48/CE è stata recepita dalla legge lussemburghese il 1 luglio 2005.
I soci della SICAV, residenti ai fini fiscali in un paese membro dell’Unione Europea – a eccezione
delle persone giuridiche – sono soggetti in Lussemburgo all’applicazione di una ritenuta sui redditi da
interessi generati dal pagamento di dividendi (anche qualora i dividendi vengano reinvestiti) e dal
pagamento delle domande di rimborso (ivi compresi i rimborsi in natura) e di conversione delle azioni
della SICAV.
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Tutti i soci che ne faranno domanda potranno avvalersi di tale sistema di scambio delle informazioni o
del certificato fiscale.
Si raccomanda ai soci potenziali di informarsi ed eventualmente farsi consigliare in merito alle leggi e
alle normative (quali quelle fiscali e di controllo valutario) applicabili nei rispettivi casi in ragione
della sottoscrizione, dell’acquisto, della detenzione e della vendita di azioni nei relativi paesi
d’origine, di residenza o di domicilio.
15. Assemblee Generali e Relazioni
L’Assemblea Generale Annuale dei Soci si tiene ogni anno presso la sede legale della SICAV o in
altro luogo in Lussemburgo specificato nell’avviso di convocazione.
L’Assemblea Generale Annuale si svolgerà il 3 aprile alle ore 11.00 o, qualora tale giorno venga a
cadere in una festività, il giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. La prima assemblea
generale dei soci si è tenuta nel 1999.
Gli avvisi di convocazione delle Assemblee Generali vengono inviati a mezzo posta a tutti i soci
titolari di azioni nominative presso l’indirizzo annotato nel registro degli azionisti, almeno 8 giorni
prima dell’Assemblea Generale. Siffatti avvisi indicheranno l’ora e il luogo in cui si terrà l’Assemblea
Generale, nonché le condizioni di ammissione, l’ordine del giorno e le disposizioni della legge
lussemburghese in materia di quorum e di maggioranze.
Inoltre, ove previsto dalle disposizioni delle leggi lussemburghesi, gli avvisi di convocazione verranno
pubblicati sul Mémorial e su un quotidiano lussemburghese a tiratura nazionale, nonché su altri
giornali di paesi in cui sono commercializzate le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la Svizzera,
gli avvisi verranno pubblicati sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma
elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati
finanziari. Le disposizioni in materia di partecipazione, quorum e maggioranze applicabili alle
Assemblee Generali sono contenute negli articoli 67 e 67-1 (e successive modifiche) della legge del 10
agosto 1915 sulle società commerciali e nello statuto sociale della SICAV.
Le comunicazioni finanziarie e le altre informazioni ai soci verranno pubblicate su giornali a
diffusione nazionale nei paesi in cui sono commercializzate le azioni della SICAV, nel Granducato del
Lussemburgo su un giornale scelto dal Consiglio di Amministrazione, in Svizzera sul Feuille Officielle
Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla
FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari.
L’esercizio sociale ha inizio il 1 gennaio di ogni anno e si conclude il 31 dicembre del medesimo
anno, ad eccezione del primo esercizio sociale che ha avuto inizio il giorno della costituzione della
Società e si è chiuso il 31 dicembre 1998.
La SICAV pubblica annualmente un rendiconto dettagliato sulla propria attività e sulla gestione del
patrimonio; tale rendiconto comprende lo stato patrimoniale e il conto economico consolidati espressi
in EUR, la composizione dettagliata del portafoglio di ciascun comparto e la relazione della società di
revisione.
Inoltre, alla fine di ogni semestre, la SICAV procede alla pubblicazione di una relazione non
certificata.
La SICAV richiama l’attenzione degli investitori sul fatto che un investitore potrà esercitare i propri
diritti pienamente e in modo diretto nei confronti della SICAV, con particolare riferimento al diritto di
partecipare alle assemblee generali degli azionisti, solo nel caso in cui l’investitore figuri egli stesso e
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a proprio nome nel registro degli azionisti della SICAV. Qualora un investitore investa nella SICAV
tramite un intermediario che investa a nome proprio ma per conto dell’investitore, determinati diritti
connessi alla condizione di azionista non potranno per forza di cose essere esercitati direttamente
dall’investitore nei confronti della SICAV. Si consiglia all’investitore di informarsi in merito ai propri
diritti.
16. Liquidazione e Fusione
16.1. Liquidazione - Scioglimento della SICAV
La liquidazione della SICAV avverrà alle condizioni prescritte dalla Legge.
Qualora il capitale sociale della SICAV divenga inferiore ai due terzi del capitale minimo, gli
amministratori saranno tenuti a sottoporre la questione dello scioglimento della SICAV all’Assemblea
Generale, la quale delibererà senza alcuna condizione di quorum costitutivo e con la maggioranza
semplice delle azioni rappresentate in Assemblea.
Qualora il capitale sociale della SICAV divenga inferiore a un quarto del capitale minimo, gli
amministratori saranno tenuti a sottoporre la questione dello scioglimento della SICAV all’Assemblea
Generale, la quale delibererà senza prescrizioni di quorum costitutivo; la deliberazione di scioglimento
potrà essere adottata dai soci aventi un quarto delle azioni rappresentate in Assemblea.
L’Assemblea dovrà essere convocata entro il termine di quaranta giorni dalla data in cui si è constatato
che l’attivo netto è divenuto inferiore rispettivamente ai due terzi o a un quarto del capitale minimo.
Lo scioglimento della SICAV potrà altresì essere deliberato dall’Assemblea Generale nel rispetto delle
relative disposizioni statutarie.
Le deliberazioni dell’Assemblea Generale o del tribunale in merito allo scioglimento e alla
liquidazione della SICAV verranno pubblicate sul Mémorial e su tre giornali a diffusione adeguata, di
cui almeno un quotidiano lussemburghese. Per quanto riguarda la Svizzera, siffatte comunicazioni
verranno pubblicate sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma
elettronicawww.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati
finanziari. Tali pubblicazioni verranno effettuate a cura del liquidatori / dei liquidatori.
In caso di scioglimento della SICAV, si procederà alla sua liquidazione a cura di uno o più liquidatori
nominati in conformità allo statuto sociale della SICAV e alla Legge.
I proventi netti della liquidazione saranno distribuiti ai detentori delle azioni proporzionalmente al
numero di azioni da essi detenute.
Gli importi non reclamati dai soci alla chiusura della liquidazione verranno depositati presso la Caisse
des Consignations di Lussemburgo. In caso di mancato reclamo di detti importi prima della fine del
periodo di prescrizione (30 anni), le somme depositate non potranno più essere ritirate.
16.2. Liquidazione e Fusione dei comparti
Il Consiglio di Amministrazione potrà deliberare la fusione o lo scioglimento di uno o più comparti o
classi di azioni disponendo l’annullamento delle azioni del comparto (dei comparti) / della classe
(delle classi) di azioni in questione, rimborsando ai soci di tali comparti / classi la totalità del relativo
patrimonio netto ovvero consentendo il passaggio a un altro comparto e attribuendo loro nuove azioni
sino a un importo corrispondente alla loro precedente partecipazione.
Il Consiglio di Amministrazione potrà altresì deliberare la fusione di uno o più comparti con uno o più
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comparti di un’altra SICAV lussemburghese avente i requisiti di cui alla Parte I della legge del 2010.
La decisione del Consiglio di Amministrazione verrà pubblicata sul d’Wort e su uno o più giornali a
diffusione nazionale nei paesi in cui sono distribuite le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la
Svizzera, siffatta comunicazione verrà pubblicata sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com
riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nonché sul Feuille
Officielle Suisse du Commerce.
Il Consiglio di Amministrazione potrà deliberare quanto sopra descritto in caso di modifiche
sostanziali e sfavorevoli alla situazione sociale, politica o economica nei paesi in cui il comparto (i
comparti) in questione detenga (detengano) degli investimenti ovvero in cui siano distribuite le azioni
dei comparti in questione.
In caso di fusione con un altro comparto di PLANETARIUM FUND o con un comparto di un’altra
SICAV lussemburghese, i soci del comparto (dei comparti) oggetto dell’operazione di fusione avranno
la possibilità di uscirne chiedendo il rimborso, senza spese, delle azioni da essi detenute entro un
periodo minimo di un mese a decorrere dalla data di pubblicazione della delibera di fusione. Al
termine di tale periodo, i soci rimasti saranno vincolati dalla delibera di fusione.
In caso di liquidazione di un comparto per decisione del Consiglio di Amministrazione, i soci del
comparto (dei comparti) destinato(i) alla liquidazione avranno la possibilità di richiedere il rimborso
delle proprie azioni sino alla data effettiva della liquidazione.
Per tale rimborso, la SICAV applicherà un valore patrimoniale netto che consideri le spese di
liquidazione senza aggiunta di altre spese. I proventi dello scioglimento spettanti ai titoli i cui detentori
non si siano presentati entro la chiusura delle operazioni di scioglimento di un comparto resteranno in
deposito presso la Banca Depositaria per i sei mesi successivi alla chiusura stessa, e verranno in
seguito depositati presso la Caisse des Consignations di Lussemburgo. In caso di mancato reclamo di
detti importi prima della fine del periodo di prescrizione (30 anni), le somme depositate non potranno
più essere ritirate.
La decisione di procedere alla fusione di uno o più comparti / classi di azioni con un organismo
d’investimento collettivo lussemburghese organizzato come fondo comune d’investimento (FCI) e
soggetto alla Parte I della legge del 2010 o con un altro organismo d’investimento collettivo estero
deve essere adottata dai soci del comparto (dei comparti) oggetto dell’operazione di fusione. Le
risoluzioni dovranno essere adottate all’unanimità da tutti i soci del comparto in questione. Qualora
tale condizione non venisse soddisfatta, soltanto i soci che abbiano votato a favore saranno vincolati
dalla delibera di fusione; per quanto riguarda i soci restanti, si riterrà che essi abbiano richiesto il
rimborso delle rispettive azioni.
Siffatta delibera verrà pubblicata sul d’Wort e su uno o più giornali a diffusione nazionale nei paesi in
cui vengono distribuite le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la Svizzera, la delibera di fusione
verrà pubblicata sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA,
l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nonché sul Feuille Officielle Suisse du
Commerce.
17. Pubblicazioni
Il Valore Patrimoniale Netto per azione di ciascun comparto o classe di azioni, i prezzi di
sottoscrizione, di rimborso e di conversione sono disponibili presso la sede legale della SICAV in
Lussemburgo a ogni data di valutazione. Per quanto riguarda la Svizzera, il valore patrimoniale netto
per azione di ciascun comparto viene pubblicato con la nota “commissioni escluse” sulla piattaforma
elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati
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finanziari, nonché sul sito internet www.planetariumfund.com.
Le comunicazioni finanziarie e le altre informazioni ai soci verranno pubblicate nei paesi in cui sono
commercializzate le azioni della SICAV e, per quanto riguarda il Granducato del Lussemburgo su un
giornale scelto dal Consiglio di Amministrazione, per la Svizzera sul Feuille Officielle Suisse du
Commerce, nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA,
l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, ovvero su altri giornali designati periodicamente
dal Consiglio di Amministrazione.
18. Documenti a disposizione del pubblico
Il Prospetto, le Informazioni chiave per gli investitori, lo Statuto sociale e i rendiconti finanziari della
SICAV sono tenuti gratuitamente a disposizione del pubblico presso la sede legale della SICAV in
Lussemburgo.
Tutti i documenti di cui al capitolo 21 della Legge del 17 dicembre 2010, ovvero:





un Contratto di Società di Gestione stipulato fra la SICAV e Lemanik Asset Management S.A.,
un Contratto di Banca Depositaria stipulato fra la SICAV e RBCIS;
un Contratto per la prestazione di Servizi per Fondi di Investimento stipulato fra la SICAV, la
Società di Gestione e RBCIS;
i seguenti contratti di gestione degli investimenti:
fra la SICAV, la Società di Gestione e PKB Privatbank AG,
fra la SICAV, la Società di Gestione e Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.,
fra la SICAV, la Società di Gestione e Queluz gestão de recursos financeiros Ltda;
un contatto di servizio stipulato fra la SICAV e PKB Privatbank AG.
potranno essere consultati nei giorni lavorativi bancari durante il normale orario d’ufficio presso la
sede legale della SICAV, nonché sul sito internet www.planetariumfund.com.
Lo Statuto sociale, il Prospetto, le Informazioni chiave per gli investitori, la relazione annuale e la
relazione semestrale, se disponibile, potranno essere richiesti gratuitamente presso il distributore e
rappresentante in Svizzera, gli agenti di pagamento in Italia, nonché tramite il sito internet
www.planetariumfund.com.
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Al fine di osservare le disposizioni legali, e in particolare il capitolo 15 della legge del 17 dicembre
2010 sugli organismi di investimento collettivo e le disposizioni della CSSF, nello specifico il
regolamento CSSF N° 10-4 che recepisce la direttiva 2010/43/UE della Commissione del 1 luglio
2010 e la circolare CSSF 12/546, il Consiglio di Amministrazione della SICAV ha approvato le
seguenti procedure:
- Trattamento dei reclami: La Società di Gestione si impegna ad adottare e a mantenere procedure
efficaci e trasparenti al fine di un’evasione ragionevole e in tempi rapidi dei reclami presentati dagli
investitori. La descrizione di tali procedure è disponibile gratuitamente presso la sede legale della
Società di Gestione.
- Strategia per l’esercizio del diritto di voto: La Società di Gestione si impegna, fra l’altro, a elaborare
una strategia adeguata ed efficace per la determinazione delle tempistiche e delle modalità di esercizio
dei diritti di voto legati agli strumenti detenuti nei portafogli gestiti, affinché tali diritti rechino
benefici esclusivamente alla SICAV. La descrizione di tale strategia è disponibile gratuitamente presso
la sede legale della Società di Gestione.
- Conflitti di interessi: Il Gestore, la Società di Gestione e altre società affiliate possono svolgere
rispettivamente le funzioni di gestore o società di gestione e altre funzioni per altri fondi di
investimento/clienti. Tali attività potrebbero dar luogo a conflitti di interesse per il Gestore, la Società
di Gestione o altre società affiliate nell’ambito delle rispettive attività.
Qualora sorgesse effettivamente un conflitto di interesse, il Consiglio di Amministrazione, la Società
di Gestione e/o il Gestore si occuperanno di appianarlo in modo imparziale, nell’interesse della
SICAV e dei suoi Azionisti.
La SICAV può altresì investire in altri fondi di investimento gestiti dalla Società di Gestione, dal
Gestore o da altre società affiliate. Il fatto che gli amministratori della Società di Gestione possano
agire in veste di amministratori di tali fondi può dar luogo a dei conflitti di interesse.
Qualora sorgesse effettivamente un conflitto di interesse, il Consiglio di Amministrazione, la Società
di Gestione e/o il Gestore si occuperanno di appianarlo in modo imparziale, nell’interesse della
SICAV e dei suoi Azionisti.
Le relative procedure saranno messe gratuitamente a disposizione degli investitori presso la sede
legale della Società di Gestione.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Distribuzione delle azioni in Svizzera
A.
Rappresentante
Il Rappresentante in Svizzera è PKB Privatbank AG, Via S. Balestra 1, CH – 6900 Lugano.
B.
Servizio di pagamento
Il Responsabile del Servizio di pagamento in Svizzera è PKB Privatbank AG, Via S. Balestra 1, CH –
6900 Lugano.
C.
Luogo di distribuzione dei documenti rilevanti
Il Prospetto e le Informazioni chiave per gli investitori, nonché lo Statuto della SICAV e le relazioni
annuali e semestrali sono disponibili gratuitamente presso la sede del Rappresentante e sul sito
www.planetariumfund.com.
D.
Pubblicazioni
Le comunicazioni relative agli organismi di investimento collettivo esteri sono pubblicate in Svizzera
sul Feuille Officielle Suisse du Commerce (FOSC), nonché sulla piattaforma elettronica
www.fundinfo.com riconosciuta dall’Autorità di vigilanza svizzera.
I prezzi di emissione e di rimborso e il valore patrimoniale netto di ogni classe di azioni con la nota
“commissioni escluse” vengono pubblicati ogni giorno sulla piattaforma elettronica
www.fundinfo.com riconosciuta dall’Autorità di vigilanza svizzera, nonché sul sito internet
www.planetariumfund.com. L’attualità dei dati pubblicati è garantita dalla frequenza del calcolo del
valore patrimoniale netto specificata per ciascun comparto nella Parte B del presente Prospetto.
E.
Pagamento di retrocessioni e indennità connesse all’attività di distribuzione
Nell’ambito della distribuzione in Svizzera, il Distributore Principale della SICAV potrà versare delle
retrocessioni agli investitori qualificati sottoelencati, che da un punto di vista economico detengono
azioni della SICAV per conto terzi:
-
compagnie di assicurazione vita;
fondi pensione e altri istituti previdenziali;
fondazioni di investimento;
società di gestione di fondi svizzere;
società di gestione di fondi estere;
società di investimento.
Nell’ambito della distribuzione in Svizzera, il Distributore Principale della SICAV potrà altresì
versare delle indennità connesse all’attività di distribuzione ai seguenti distributori e soggetti
collocatori:
- distributori soggetti ad autorizzazione ai sensi dell’art. 19(1) della legge federale svizzera del 23
giugno 2006 sugli investimenti collettivi di capitali (Loi sur les placements collectifs, LPCC);
- distributori esenti da autorizzazione ai sensi dell’art. 19(4) LPCC e 8 dell’ordinanza del 22
novembre 2006 sugli investimenti collettivi di capitali (Ordonnance sur les placements collectifs,
OPCC);
- soggetti collocatori che distribuiscono azioni della SICAV esclusivamente a investitori istituzionali
il cui patrimonio è gestito a titolo professionale;
- soggetti collocatori che distribuiscono azioni della SICAV esclusivamente sulla base di un mandato
scritto di gestione patrimoniale.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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F.
Luogo di esecuzione e foro competente
Il luogo di esecuzione e il foro competente sono ubicati dove ha sede il Rappresentante per le quote
distribuite in o dalla Svizzera.
G.
Lingua del Prospetto
Nei rapporti giuridici fra la SICAV e gli investitori in Svizzera farà fede esclusivamente il prospetto
firmato e distribuito in lingua francese.
H.
Sottoscrizione in natura
In Svizzera, la sottoscrizione in natura di cui al punto 4.4 Sottoscrizione in natura è riservata
unicamente agli investitori qualificati come definiti all’art. 10 LPCC e all’art. 6 OPCC.
Secondo l’art. 10 comma 3 LPCC (Legge sugli investimenti collettivi di capitali) sono investitori
qualificati:
a) gli intermediari finanziari soggetti a vigilanza, come banche, società di negoziazione di valori
mobiliari, amministrazione fondi (amministrazioni) e gestione di investimenti collettivi;
b) le assicurazioni soggette a vigilanza;
c) gli enti pubblici e gli istituti di previdenza professionale la cui tesoreria è gestita a titolo
professionale;
d) i privati con grandi patrimoni (vale a dire quanti confermino per iscritto di disporre, direttamente o
meno, di investimenti finanziari del valore totale di almeno due milioni di franchi netti); e
e) gli investitori che abbiano stipulato un contratto scritto di gestione patrimoniale con un
intermediario finanziario soggetto a vigilanza, come banche, società di negoziazione di valori
mobiliari, amministrazione fondi (amministrazioni) e gestione di investimenti collettivi.
Secondo il combinato disposto dell’art. 6 comma 2 OPCC (Ordinanza sugli investimenti collettivi di
capitali) e dell’art. 10 comma 4 LPCC, per investitori qualificati si intendono altresì i gestori
indipendenti e gli investitori con i quali essi hanno concluso un contratto scritto di gestione
patrimoniale se:
a) il gestore è soggetto alla legge del 10 ottobre 1997 sul riciclaggio di denaro (LBA) in qualità di
intermediario finanziario;
b) il gestore è soggetto alle regole di condotta emanate da un’organizzazione professionale e
riconosciute come requisiti minimi dalla FINMA; e
c) il contratto di gestione patrimoniale è conforme alle direttive riconosciute di una organizzazione
professionale.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Distribuzione delle azioni in Italia
Sottoscrizione in natura
In Italia non è consentita la sottoscrizione in natura di cui al punto 4.4 Sottoscrizione in natura.
In Italia, qualora una classe di azioni sia riservata a “investitori professionali” con sede legale sul
territorio nazionale, coloro che desiderino investire in tale classe dovranno dimostrare di averne il
diritto, in particolare fornendo prova della propria qualità di investitori professionali.
In Italia, le seguenti classi di azioni:



PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities – Classe Z;
PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets – Classi D e E;
PLANETARIUM FUND – Riverfield Allrounder – Classi D e E
sono riservate a investitori professionali, ovvero, contrariamente a quanto illustrato nella Parte B del
Prospetto, non possono essere sottoscritte dal pubblico.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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PARTE B: I COMPARTI DELLA SICAV
I. PLANETARIUM FUND – Eurocurrencies Bonds
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Comparto investe principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti
obbligazionari a tasso fisso o variabile con rating minimo investment grade ammessi alla quotazione
ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante,
riconosciuto e aperto al pubblico (“Mercato Regolamentato”) e denominati in EUR. Il profilo di
rischio di mercato corrisponde a quello di un portafoglio di obbligazioni a medio termine.
A titolo accessorio (sino a un terzo del proprio patrimonio netto), il Comparto può detenere delle
liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del
capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Inoltre, il Comparto può investire negli strumenti finanziari
indicati nel primo paragrafo anche se denominati in valute diverse dall’EUR. Il Comparto potrà altresì
investire in strumenti finanziari di tipo mortgage-backed e asset-backed securities garantiti da
emittenti di primaria qualità a condizione che si tratti di strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 41,1
della legge del 17 dicembre 2010 sugli Organismi di Investimento Collettivo. In ogni caso, gli
investimenti in obbligazioni convertibili, notes convertibili e obbligazioni con warrant non dovranno
superare il 25% del patrimonio netto del Comparto.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% di titoli obbligazionari con rating inferiore a investment
grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Il Comparto offre agli investitori quattro Classi di azioni:
Classe
A
B
D
R
Politica di distribuzione
Capitalizzazione
Capitalizzazione
Distribuzione
Capitalizzazione
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0078275806)
Riservata agli investitori professionali (LU0417730818)
Offerta al pubblico (LU0886784353)
Offerta al pubblico (LU0774990245)
Le azioni di Classe A, R e D sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B
sono unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
Le azioni di Classe D saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione
iniziale pari a EUR 100.
Per le azioni di Classe D il Consiglio di Aministrazione potrà stabilire il versamento di acconti sui
dividendi con cadenza trimestrale.
Le azioni di Classe R saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione
iniziale pari a EUR 100.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
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investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
D
R
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Classe
A
B
D
R
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Classe
A
B
D
R
Importo minimo di detenzione
EUR 5.000 per investitore
Nessuno
EUR 5.000 per investitore
Nessuno
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
D
R
Commissione di sottoscrizione
max 2,5% dell’importo sottoscritto
0%
max 2,5% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Gestione
max 0,60%
max 0,30%
max 0,60%
max 0,90%
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo
€ 7.500
€ 7.500
€ 7.500
€ 7.500
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A, R e D e allo 0,01% del valore
dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 1 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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II. PLANETARIUM FUND – Dollar Bonds
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Comparto investe principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti
obbligazionari a tasso fisso o variabile con rating minimo investment grade ammessi alla quotazione
ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato e denominati in USD. Il
profilo di rischio di mercato corrisponde a quello di un portafoglio di obbligazioni a medio termine.
A titolo accessorio (sino a un terzo del proprio patrimonio netto), il Comparto può detenere delle
liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del
capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Inoltre, il Comparto può investire negli strumenti finanziari
indicati nel primo paragrafo anche se denominati in valute diverse dall’USD, in particolare in CAD,
AUD e NZD. Il Comparto potrà altresì investire in strumenti finanziari di tipo mortgage-backed e
asset-backed securities garantiti dal Governo degli Stati Uniti, dalle sue Agenzie federali o istituzioni
parastatali, a condizione che si tratti di strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 41,1 della legge del 17
dicembre 2010 sugli Organismi di Investimento Collettivo. In ogni caso, gli investimenti in
obbligazioni convertibili, notes convertibili e obbligazioni con warrant non dovranno superare il 25%
del patrimonio netto del Comparto.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dal
dollaro statunitense potranno essere coperti contro il dollaro statunitense in conformità alle
disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% di titoli obbligazionari con rating inferiore a investment
grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: USD
3. Le azioni:
Il Comparto offre agli investitori sette Classi di azioni:
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
B in EUR
D in USD
R in USD
R in EUR
Politica di distribuzione
Capitalizzazione
Capitalizzazione
Capitalizzazione
Capitalizzazione
Distribuzione
Capitalizzazione
Capitalizzazione
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0078276010)
Offerta al pubblico (LU0553139626)
Riservata agli investitori professionali (LU0417782702)
Riservata agli investitori professionali (LU0553140475)
Offerta al pubblico (LU0886784437)
Offerta al pubblico (LU0649586749)
Offerta al pubblico (LU0649586822)
Le azioni di Classe A, R e D sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B
sono unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
Le azioni di Classe A in EUR e di Classe B in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione
a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari rispettivamente al Valore Patrimoniale Netto delle azioni di
Classe A in USD e delle azioni di Classe B in USD nel giorno della sottoscrizione iniziale convertito
con il medesimo tasso di cambio utilizzato per la valutazione del portafoglio del Comparto.
Le azioni di Classe D in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a USD 100.
Per le azioni di Classe D in USD il Consiglio di Aministrazione potrà stabilire il versamento di acconti
sui dividendi con cadenza trimestrale.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Le azioni di Classe R in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a EUR 100.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
B in EUR
D in USD
R in USD
R in EUR
Importo minimo per la prima sottoscrizione
USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Nessuno
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
B in EUR
D in USD
R in USD
R in EUR
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Nessuno
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
B in EUR
D in USD
R in USD
R in EUR
Importo minimo di detenzione
USD 5.000 per investitore
EUR 5.000 per investitore
Nessuno
Nessuno
USD 5.000 per investitore
Nessuno
Nessuno
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
D
R
Commissione di sottoscrizione
max 2,5% dell’importo sottoscritto
0%
max 2,5% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Gestione
max 0,60%
max 0,30%
max 0,60%
max 0,90%
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo
€ 7.500
€ 7.500
€ 7.500
€ 7.500
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
D
R
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A, R e D e allo 0,01% del valore
dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 1 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
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17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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III. PLANETARIUM FUND – Fundamental European Selection
1. Obiettivi e politica di investimento:
Obiettivo del Comparto è offrire nel medio periodo una sovraperformance rispetto all’indice Dow
Jones Stoxx 50 tramite una selezione di titoli europei sulla base dei fondamentali.
Il Comparto investe almeno il 75% del proprio patrimonio netto in azioni o altri strumenti finanziari
assimilabili di società che hanno sede o svolgono una parte essenziale della loro attività economica
(almeno due terzi del fatturato) in Europa.
A titolo accessorio (sino a concorrenza del 25% del proprio patrimonio netto), il Comparto può
investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi obbligazioni convertibili,
depositi e strumenti del mercato monetario o qualsiasi altro strumento in conformità alle disposizioni
del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni:
Il Comparto offre agli investitori due Classi di azioni a capitalizzazione:
Classe
A
B
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0149827361)
Riservata agli investitori professionali (LU0493719347)
Le azioni di Classe A sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B sono
unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A
B
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A
B
Importo minimo di detenzione
EUR 5.000 per investitore
Nessuno
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
Commissione di sottoscrizione
max 3,5% dell’importo sottoscritto
0%
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella.
Classe
A
B
Commissione di Gestione
max 1,50%
max 0,50%
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high
water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento
il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high
water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione
sarà pari al 15% dell’importo minimo fra: (i) la differenza positiva fra il tasso di performance del
NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso)
e il tasso di performance dell’hurdle rate, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni
per il trimestre in corso, e (ii) la differenza positiva espressa in percentuale fra il NAV per azione della
classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e l’high water mark,
in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso. Le eventuali
sottoperformance del Comparto a fine trimestre verranno portate a nuovo al trimestre successivo e
dovranno quindi essere recuperate. In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il
Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se sono state
integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate
ai trimestri successivi.
L’Hurdle Rate è pari alla performance dell’indice Dow Jones Stoxx 50.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Classe
A
B
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio
netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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IV. PLANETARIUM FUND – Flex 100
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o
variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società
internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono
costituiti da emissioni di qualità investment grade.
In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno
presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 100% del patrimonio netto del Comparto in
azioni o altri strumenti finanziari assimilabili.
A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi
compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating
inferiore a investment grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione (LU0149828096).
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di
sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR
1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni
per un importo minimo di EUR 5.000.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto.
7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo
corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di
rimborso:
- 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri
distributori.
8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
10. Gestore: PKB Privatbank AG
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,50% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione della SICAV).
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Servizio
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto. Investendo in determinati tipi di titoli di credito, il Comparto è soggetto
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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sia al rischio di volatilità che a quello di insolvenza.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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V. PLANETARIUM FUND – Flex 90
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo
obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società
internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono
costituiti da emissioni di qualità investment grade.
In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno
presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 90% del patrimonio netto del Comparto in azioni
o altri strumenti finanziari assimilabili.
A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi
compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating
inferiore a investment grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione (LU0149828179).
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di
sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR
1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni
per un importo minimo di EUR 5.000.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto.
7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo
corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di
rimborso:
- 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione.
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La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri
distributori.
8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
10. Gestore: PKB Privatbank AG
11. Consulente per gli Investimenti: Glinko S.A.
12. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,00% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione della SICAV).
13. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
14. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Servizio
max 0,03%
15. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
16. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
17. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
18. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
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possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
19. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
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VI. PLANETARIUM FUND – Flex 80
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo
obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società
internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono
costituiti da emissioni di qualità investment grade.
In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno
presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 80% del patrimonio netto del Comparto in azioni
o altri strumenti finanziari assimilabili.
A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi
compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating
inferiore a investment grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione (LU0149828252).
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di
sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR
1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni
per un importo minimo di EUR 5.000.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto.
7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo
corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di
rimborso:
- 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione.
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La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri
distributori.
8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
10. Gestore: PKB Privatbank AG
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,00% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione della SICAV).
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Servizio
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
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18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
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VII. PLANETARIUM FUND – Flex 70
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o
variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società
internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono
costituiti da emissioni di qualità investment grade.
In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno
presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 70% del patrimonio netto del Comparto in azioni
o altri strumenti finanziari assimilabili.
A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi
compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating
inferiore a investment grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione (LU0149828419).
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di
sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR
1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni
per un importo minimo di EUR 5.000.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto.
7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo
corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di
rimborso:
- 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione.
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La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri
distributori.
8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
10. Gestore: PKB Privatbank AG
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,25% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione della SICAV).
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Servizio
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto. Investendo in determinati tipi di titoli di credito, il Comparto è soggetto
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sia al rischio di volatilità che a quello di insolvenza.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
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VIII. PLANETARIUM FUND – Flex 60
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo
obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società
internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono
costituiti da emissioni di qualità investment grade.
In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno
presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 60% del patrimonio netto del Comparto in azioni
o altri strumenti finanziari assimilabili.
A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi
compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”.
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating
inferiore a investment grade o senza rating.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione (LU0149828682).
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di
sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR
1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni
per un importo minimo di EUR 5.000.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto.
7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo
corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di
rimborso:
- 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione;
- 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione.
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La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri
distributori.
8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
10. Gestore: PKB Privatbank AG
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,50% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione della SICAV).
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
CAP
Commissione di Servizio
max 0,03%
Minimo trimestrale per il comparto
€ 10.000
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
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Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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IX. PLANETARIUM FUND – Anthilia Blue
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o
variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato
regolamentato.
I titoli di tipo azionario saranno emessi in prevalenza da società a capitalizzazione elevata, senza
vincoli di tipo geografico e/o settoriale.
Gli investimenti di tipo obbligazionario saranno selezionati fra gli emittenti con rating almeno pari a
investment grade.
Il comparto può inoltre investire in commodity tramite quote di OICVM e altri OIC e in particolare
tramite ETF, altri strumenti finanziari quali gli ETC e, in misura minore, tramite strumenti finanziari
derivati su indici di commodity, nel rispetto dei limiti previsti dal presente prospetto. L’esposizione
alle commodity non deve superare il 40% del patrimonio netto del comparto.
Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS). Il Comparto
può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio.
Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle
disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in
strumenti del mercato monetario.
Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo Global Macro (investimento in tutte le asset
class sulla base di un’analisi esclusivamente top-down) che punta a generare rendimenti assoluti nelle
diverse fasi di mercato tramite un’adeguata diversificazione delle asset class in portafoglio.
Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in
divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
- di copertura dei rischi;
- di efficiente gestione del portafoglio;
- di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio
netto del comparto.
È escluso l’investimento in derivati di credito.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di due diverse classi di azioni:
Classe
A
B
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0374937919)
Riservata agli investitori professionali (LU0374938057)
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella.
Classe
A
B
Commissione di sottoscrizione
max 3% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella.
Classe
A
B
Commissione di Gestione
max 1,45%
max 0,95%
Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto
esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata
alla fine di ciascun mese di calendario. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di
un high water mark perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano,
purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla
costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la
commissione di performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà
pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark.
La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla
medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Società di Gestione
max 0,05%
max 0,05%
Minimo annuo per il Comparto
€ 10.000
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Classe
A
B
Commissione di Servizio
0%
0%
13.Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari
allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto
delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto
della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva
atteso è pari al 200%.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di
detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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X. PLANETARIUM FUND – Anthilia Grey
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o
variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato
regolamentato, senza vincoli di tipo geografico o settoriale.
Il Comparto può inoltre investire in altri settori quali l’immobiliare e le commodity tramite quote di
OICVM e altri OIC e in particolare tramite ETF, altri strumenti finanziari quali gli ETC e, in misura
minore, tramite strumenti finanziari derivati su indici di commodity, nel rispetto dei limiti previsti dal
presente prospetto. L’esposizione alle commodity non deve superare il 40% del patrimonio netto del
comparto.
Il Comparto può investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio.
Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS).
Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo CTA-Managed Futures (strategia che consiste
nell’investire in tutte le asset class tramite future e indici in base a un approccio di trading sistematico)
in cui il peso delle diverse asset class viene definito e periodicamente ribilanciato in base a tecniche di
gestione quantitative e di controllo del rischio.
Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle
disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in
strumenti del mercato monetario.
Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in
divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
- di copertura dei rischi;
- di efficiente gestione del portafoglio;
- di investimento.
È escluso l’investimento in derivati di credito.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di due diverse classi di azioni:
Classe
A
B
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0374938560)
Riservata agli investitori professionali (LU0374938644)
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella.
Classe
A
B
Commissione di sottoscrizione
max 3% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di
Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori.
Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in
percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i
tassi indicati nella seguente tabella.
Classe
A
B
Commissione di Gestione
max 1,00%
max 0,65%
Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto
esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata
alla fine di ciascun mese di calendario.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un high water mark perpetuo. Essa è
quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di
azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni
(l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione
sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV
per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente
dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore
con cadenza mensile.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Società di Gestione
max 0,05%
max 0,05%
Minimo annuo per il Comparto
€ 10.000
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
81/117
seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Servizio
0%
0%
13.Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari
allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto
delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto
della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 2 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
Si richiama inoltre l’attenzione dell’investitore sul fatto che il Comparto è esposto a settori quali
l’immobiliare e le commodities, ed è pertanto soggetto alle fluttuazioni di tali mercati.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva
atteso è pari al 300%.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di
detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XI. PLANETARIUM FUND – Anthilia Red
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il portafoglio del presente Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle
azioni (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso
fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli strumenti finanziari di tipo azionario saranno emessi in prevalenza da società dell’area euro.
L’investimento in titoli di emittenti a media e bassa capitalizzazione (vale a dire le società con
capitalizzazione di borsa inferiore a 1 miliardo di euro al momento dell’acquisto e per tutta la durata
dell’investimento) non dovrà superare il 50% del patrimonio netto del Comparto.
Gli investimenti di tipo obbligazionario saranno selezionati fra gli emittenti con rating pari almeno a
investment grade.
Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS) è escluso.
Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC, nel limite del 10% del proprio
patrimonio.
Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle
disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in
strumenti del mercato monetario.
Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo Long Bias Equity Euro (investimento in azioni
in euro e contemporanea vendita di altre posizioni “short”, a fronte di una costante esposizione netta
positiva all’azionario), avvalendosi di una tecnica di selezione degli strumenti finanziari basata sui
fondamentali. Gli investimenti si concentreranno su settori noti al gestore (buona conoscenza dei
processi, solida esperienza in materia di analisi e stretta relazione con il management).
Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse
dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e
ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
- di copertura dei rischi;
- di efficiente gestione del portafoglio;
- di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non potrà superare il valore patrimoniale
netto del Comparto.
È escluso l’investimento in derivati di credito.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Il Comparto prevede l’emissione di quattro classi di
azioni a capitalizzazione:
Classe
A
A1
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0374938990)
Offerta al pubblico (LU0886784510)
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
83/117
B
B1
Riservata agli investitori professionali (LU0374939022)
Riservata agli investitori professionali (LU0886784601)
Le azioni di Classe A1 e B1 saranno emesse in seguito alla fusione per incorporazione delle Classi A e
B del Comparto PLANETARIUM FUND - Anthilia Green per decisione del Consiglio di
Amministrazione. Nel giorno della fusione le Classi A1 e B1 saranno riservate esclusivamente agli
azionisti delle Classi A e B del Comparto PLANETARIUM FUND - Anthilia Green.
Il prezzo di sottoscrizione della Classe A1 sarà determinato sulla base del Valore Patrimoniale Netto
della classe A del Comparto PLANETARIUM FUND – Anthilia Red alla data della fusione.
Il prezzo di sottoscrizione della Classe B1 sarà determinato sulla base del Valore Patrimoniale Netto
della classe B del Comparto PLANETARIUM FUND – Anthilia Red alla data della fusione.
In seguito alla fusione non verrà accettata alcuna nuova sottoscrizione nelle Classi A1 e B1, salvo
quanto diversamente deliberato dal Consiglio di Amministrazione.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
A1
B
B1
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella.
Classe
A e A1
B e B1
Commissione di sottoscrizione
max 3% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di
Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori.
Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in
percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i
tassi indicati nella seguente tabella.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
84/117
Classe
A e A1
B e B1
Commissione di Gestione
max 1,75%
max 1,05%
Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto
esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata
alla fine di ciascun mese di calendario.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un high water mark perpetuo. Essa è
quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di
azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni
(l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione
sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV
per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente
dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore
con cadenza mensile.
Per le classi A1 e B1 la commissione di performance è dovuta unicamente nel caso in cui il NAV per
azione sia:
- superiore al seguente HWM per la classe A1:
NAV Anthilia Red classe A alla data della fusione
x 113,93 (high water mark max per Anthilia Green classe A)
NAV Anthilia Green classe A alla data della fusione
- superiore al seguente HWM per la classe B1:
NAV Anthilia Red classe B alla data della fusione
x 115,07 (high water mark max per Anthilia Green classe B)
NAV Anthilia Green classe B alla data della fusione
Nel caso in cui il NAV delle classi A1 e B1 sia inferiore all’high water mark ottenuto con la formula
che precede per le rispettive classi, la commissione di performance sarà dovuta solamente al termine di
un periodo di due anni a partire dalla data della fusione e in tal caso l’high water mark sarà il NAV più
elevato registrato nel corso di tale periodo per le classi A1 e B1.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A e A1
B e B1
Commissione di Società di Gestione
max 0,05%
max 0,05%
Minimo annuo per il Comparto
€ 10.000
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A e A1
B e B1
Commissione di Servizio
0%
0%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni delle Classi A e allo 0,01% del valore
dell’attivo netto delle azioni delle Classi B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto. Il Comparto investe altresì in azioni emesse da società a piccola e media
capitalizzazione, che possono essere negoziate con frequenza inferiore rispetto alle azioni di società a
capitalizzazione elevata e sono pertanto più volatili e meno liquide.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva
atteso è pari al 200%.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di
detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XII. PLANETARIUM FUND – Anthilia White
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Gestore adotta uno stile di gestione flessibile il cui obiettivo è generare rendimenti assoluti positivi
con una volatilità modesta e poco correlati all’evoluzione dei mercati azionari e a reddito fisso.
Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad
esempio obbligazioni convertibili e warrant) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso
o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato.
Gli investimenti azionari non sono soggetti a vincoli di tipo geografico o settoriale.
Quanto ai valori mobiliari di tipo obbligazionario, il Comparto può investire in titoli emessi da enti
governativi/sovranazionali o da società e in strumenti strutturati.
L’investimento in strumenti finanziari privi di rating o con rating (espresso o implicito nel rating
dell’emittente) inferiore a investment grade secondo il giudizio formulato da almeno un’agenzia di
valutazione (BBB- di S&P o Fitch, Baa1 di Moody’s) non deve superare il 10% del patrimonio del
Comparto.
Il Comparto può investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio.
Il Comparto può investire fino al 10% del proprio patrimonio in ABS.
Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle
disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in
strumenti del mercato monetario.
Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in
divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
di copertura dei rischi;
di efficiente gestione del portafoglio;
di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio
netto del Comparto.
Non è previsto l’investimento in derivati di credito.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR.
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di tre diverse classi di azioni:
Classe
A
B
D
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0599024402)
Riservata agli investitori professionali (LU0599024584)
Riservata agli investitori professionali (LU0599024741)
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
D
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella.
Classe
A
B
D
Commissione di sottoscrizione
max 3% dell’importo sottoscritto
0%
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna
commissione di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di
Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori.
Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in
percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i
tassi indicati nella seguente tabella.
Classe
A
B
D
Commissione di Gestione
max 1,00%
max 0,65%
max 0,40%
Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto
esposti.
Classi A e B
La commissione di performance sarà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e pagata
alla fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “high
water mark” perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il
NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione /
dal lancio della classe di azioni (l’high water mark) e sul quale è stata versata la commissione di
performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20%
della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La
commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla
medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
88/117
Classe D
La commissione di performance sarà calcolata in ogni giorno di determinazione del NAV e pagata alla
fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “hurdle rate” e
di un “high water mark”.
L’hurdle rate è rappresentato dall’indice EONIA (Total Return Capitalisation Index).
L’high water mark è il Valore Patrimoniale Netto per azione più elevato della Classe in questione
dalla data di lancio.
La commissione di performance sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale
Netto per azione del Comparto supera l’high water mark. Ove tale condizione sia soddisfatta, la
commissione di performance sarà pari al 20% del tasso risultante dalla differenza positiva tra il tasso
di performance del NAV per azione del Comparto (prima della commissione di performance di tale
giorno di calcolo) rispetto all’high water mark e il tasso di performance dell’hurdle rate rispetto al
livello dell’indice raggiunto alla stessa data di registrazione dell’high water mark.
La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla
medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
D
Commissione di Società di Gestione
max 0,05%
max 0,05%
max 0,05%
Minimo annuo per il Comparto
€ 10.000
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
D
Commissione di Servizio
0%
0%
0%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto delle azioni di Classe B e D. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 2 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto. Il Comparto investe inoltre in azioni di società a bassa e media
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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capitalizzazione, che possono essere negoziate con minore frequenza di quelle emesse da società a
elevata capitalizzazione e potrebbero quindi rivelarsi più volatili e meno liquide. Il rischio inerente
agli investimenti in ABS è legato al valore degli asset posti a garanzia dei titoli. Poiché il valore di tali
asset è soggetto a fluttuazioni, non è possibile garantire il rimborso del valore nominale dell’ABS.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva
atteso è pari al 200%.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di
detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XIII. PLANETARIUM FUND – Anthilia Black
1. Obiettivi e politica di investimento:
Obiettivo del Comparto è offrire agli investitori un rendimento assoluto attraverso una gestione
particolarmente attiva.
Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo CTA-Managed Futures in cui il peso delle
diverse asset class viene definito e frequentemente ribilanciato in base ad algoritmi quantitativi e
tecniche di controllo del rischio.
Il portafoglio del Comparto sarà investito principalmente in azioni, strumenti finanziari assimilabili
alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili), valute e strumenti finanziari di tipo obbligazionario
a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro
Mercato Regolamentato, senza vincoli di tipo geografico o settoriale. L’esposizione a tali asset class si
ottiene investendo principalmente in strumenti finanziari derivati e con una elevata rotazione del
portafoglio, senza vincoli di natura geografica e/o settoriale. Il Comparto potrà inoltre investire in
commodity. L’esposizione alle commodity, che non può superare il 20% del patrimonio netto del
Comparto, avverrà esclusivamente tramite l’investimento in quote di OICVM e di altri OIC, in
particolare tramite ETF e altri strumenti finanziari quali gli ETC. Gli ETC non devono avere dei
derivati come sottostante.
Non è previsto l’investimento in derivati di credito.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR.
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di tre diverse classi di azioni:
Classe
A
B
S
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0649586236)
Riservata agli investitori professionali (LU0649586319)
Riservata agli investitori professionali (LU0649586400)
Le sottoscrizioni nella Classe S saranno possibili sino a un importo totale di EUR 20.000.000. Non
saranno accettate sottoscrizioni oltre tale soglia.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
S
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella.
Classe
A
B
S
Commissione di sottoscrizione
max 3% dell’importo sottoscritto
0%
0%
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi del presente Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna
commissione di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A.
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella.
Classe
A
B
S
Commissione di Gestione
max 2,20%
max 1,20%
max 0,60%
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti.
La commissione di performance sarà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e pagata
alla fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “high
water mark” perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il
NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione /
dal lancio della classe di azioni (l’high water mark). Ove tale condizione sia soddisfatta, la
commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della
classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene
quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza
mensile.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
S
Commissione di Società di Gestione
max 0,05%
max 0,05%
max 0,05%
Minimo annuo per il Comparto
€ 10.000
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
S
Commissione di Servizio
0%
0%
0%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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netto delle azioni di Classe B e S. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio
netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
Si richiama inoltre l’attenzione dell’investitore sul fatto che il Comparto utilizza in larga misura
strumenti derivati che per loro natura espongono a un rischio più elevato rispetto a strumenti di
investimento di tipo tradizionale.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva
atteso è pari al 500%.
Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di
detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XIV. PLANETARIUM FUND – American Selection
1. Obiettivi e politica di investimento:
Obiettivo del Comparto è sovraperformare l’indice S&P500 nel medio periodo tramite una selezione
quantitativa di titoli americani.
Il Comparto è un fondo di fondi che investe in fondi disciplinati dalla direttiva europea UCITS IV.
Offre una selezione concentrata, generalmente, di meno di 10 (e non oltre 15) fondi il cui universo di
investimento copre in toto o in parte i titoli azionari quotati sul mercato americano (Stati Uniti
d’America). I fondi target possono essere fondi generici del mercato (che mirano a superare l’S&P
500) o fondi incentrati su strategie o settori particolari, ma sempre limitati al mercato americano. La
selezione avviene tramite una procedura quantitativa e qualitativa: dopo uno screening quantitativo dei
diversi fondi a disposizione, il Gestore effettua un’analisi qualitativa del fondo target.
A titolo accessorio (sino a concorrenza del 15% del proprio patrimonio netto), il Comparto può
detenere delle liquidità, ivi compresi obbligazioni convertibili, depositi e strumenti del mercato
monetario o qualsiasi altro strumento in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli
investimenti”.
2. Divisa di denominazione del Comparto: USD
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il Comparto emetterà tre classi di azioni:
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0417729729)
Offerta al pubblico (LU0553140806)
Riservata agli investitori professionali (LU0886784783)
Le azioni della Classe A in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari al Valore Patrimoniale Netto della Classe di azioni A in USD nel giorno
della sottoscrizione iniziale convertito con il medesimo tasso di cambio utilizzato per la valutazione
del portafoglio del Comparto.
Le azioni della Classe B in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a USD 100.
La Classe A in EUR sarà automaticamente coperta tramite una procedura volta a minimizzare
l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della
volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative
alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua
costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
Importo minimo per la prima sottoscrizione
USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A in USD
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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A in EUR
B in USD
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A in USD
A in EUR
B in USD
Importo minimo di detenzione
Nessuno
Nessuno
Nessuno
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
Commissione di sottoscrizione
max 3,5% dell’importo sottoscritto
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
A
B
Commissione di Gestione
max 1,50%
max 0,50%
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high
water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento
il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high
water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione
sarà pari al 15% del tasso risultante dalla differenza positiva fra il tasso di performance del NAV per
azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e il tasso
di performance dell’hurdle rate applicato al patrimonio netto medio della classe di azioni per il
trimestre in corso. Le eventuali sottoperformance del Comparto a fine trimestre verranno portate a
nuovo al trimestre successivo e dovranno quindi essere recuperate. In ogni caso, l’applicazione
dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance
solamente se sono state integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti
cumulativamente riportate ai trimestri successivi.
L’hurdle rate è pari alla performance dell’indice S&P 500.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto della
Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV
calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
L’investimento nei fondi target comporta i seguenti rischi:
- il valore di un investimento tramite quote di un fondo target può variare in base alle oscillazioni della
valuta del paese in cui tale fondo target è investito, alle normative di controllo valutario,
all’applicazione di leggi fiscali diverse da paese a paese, ivi comprese le ritenute alla fonte, agli
avvicendamenti di governo o alle modifiche di politica economica o monetaria nei paesi interessati.
Occorre inoltre notare che il valore patrimoniale netto per azione del Comparto varia in funzione del
valore patrimoniale netto dei fondi target in questione, in particolare in caso di fondi target che
investono principalmente in azioni, i quali possono presentare una volatilità superiore a quella dei
fondi target che investono in obbligazioni e/o in altri strumenti finanziari liquidi;
- inoltre, l’investimento in fondi target espone l’investitore al potenziale pagamento di commissioni e
spese doppie.
- ancora, il valore di un investimento tramite quote di un fondo target può essere compromesso dai
seguenti fattori:
- mancanza di liquidità
- sospensione del calcolo del valore patrimoniale netto
- volatilità degli investimenti effettuati
- indisponibilità di informazioni
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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- valutazione dei fondi target
- effetti delle sottoscrizioni o dei rimborsi attuati dagli investitori dei fondi target
- concentrazione dei rischi
- assenza di dati recenti
- impiego di specifiche tecniche utilizzate dai fondi target o dai rispettivi gestori
- ricorso all’effetto leva
- rischi connessi agli investimenti in strumenti finanziari
- rischi legati a interventi governativi
Tuttavia i rischi connessi agli investimenti in fondi target si limitano alla perdita dell’investimento
effettuato dal Comparto.
17. Spese derivanti dall’investimento in altri OIC od OICVM
Se il Comparto investe in altri OIC od OICVM, potranno essergli addebitate commissioni di
sottoscrizione o di rimborso supplementari e commissioni di gestione indirette pari a un massimo del
2,25%.
Si specifica che il comparto non investirà in fondi target:
- gestiti direttamente o indirettamente dal Gestore o
- gestiti da una società alla quale il Gestore e/o la SICAV siano legati (1) nell’ambito di una
gestione comune, (2) nell’ambito di un controllo comune, o (3) tramite una partecipazione
diretta o indiretta superiore al 10% del capitale o dei voti.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XV. PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities
1. Obiettivi e politica di investimento:
Obiettivo del Comparto è incrementare il valore del capitale nel lungo periodo, attraverso
l’investimento a livello globale di almeno due terzi del proprio patrimonio netto in un portafoglio di
azioni e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati, nonché in warrant su azioni e altri titoli
di partecipazione (sino a un limite massimo del 15% del valore patrimoniale netto del Comparto). Il
Comparto può inoltre investire sino a un terzo del proprio patrimonio netto in obbligazioni a tasso
fisso o variabile e obbligazioni convertibili o con warrant. L’investimento in warrant comporta un
rischio più elevato, derivante dalla maggiore volatilità di questo tipo di strumenti finanziari.
Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio
patrimonio.
Ai fini della copertura del rischio di cambio, per ciascuna classe di azioni gli investimenti in strumenti
finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in
conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
di copertura dei rischi;
di efficiente gestione del portafoglio;
di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio
netto del Comparto.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il Comparto offre agli investitori cinque classi di azioni:
Classe
A
B in USD
B in GBP
R
Z
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0553141366)
Riservata agli investitori professionali (LU0774990591)
Riservata agli investitori professionali (LU0886784866)
Offerta al pubblico (LU0649586582)
Offerta al pubblico (LU0221439135)
Le azioni della Classe B in GBP saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a GBP 100.
Le azioni di Classe R saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione
iniziale pari a EUR 100.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B
B in GBP
R
Z
Classe
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
GBP 200.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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A
B
B in GBP
R
Z
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
GBP 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A
B
B in GBP
R
Z
Importo minimo di detenzione
EUR 5.000 per investitore
USD 100.000 per investitore
GBP 80.000 per investitore
Nessuno
EUR 100.000 per investitore
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
R
Z
Commissione di sottoscrizione
max 3,5% dell’importo sottoscritto
0%
0%
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Consulente per gli investimenti: Riverfield Partners LLP
11. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di
Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori.
Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in
percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i
tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
Commissione di Gestione
A
max 2,20%
B
max 1,20%
R
max 2,40%
Z
max 1,20%
(il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV).
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high
water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento
il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high
water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione
sarà pari al 10% della quota del Valore Patrimoniale Netto per azione (prima del pagamento della
commissione di performance) superiore al performance hurdle o, se più elevato, all’high water mark.
Il performance hurdle rappresenta un obiettivo di performance assoluta dell’8% annuo. Il performance
hurdle sarà calcolato a ciascuna data di valutazione moltiplicando per 1,08 il Valore Patrimoniale
Netto per azione corrispondente allo stesso giorno di calendario dell’anno precedente, o in caso di
festività, alla data di valutazione immediatamente precedente.
La commissione di performance sarà dovuta quando il Valore Patrimoniale Netto supera sia l’high
water mark sia il performance hurdle (si veda il paragrafo precedente). Successivamente al pagamento
della commissione di performance, il livello dell’high water mark sarà rivisto al rialzo in modo da
corrispondere al Valore Patrimoniale Netto per azione prima del pagamento della commissione di
performance. L’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una
commissione di performance solamente se tutte le perdite precedenti sono state integralmente
recuperate.
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
R
Z
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
B
R
Z
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, R e Z e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto della Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della
SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
100/117
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XVI. PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Comparto si prefigge come obiettivo di medio-lungo termine l’aumento del valore delle proprie
azioni investendo almeno due terzi del proprio patrimonio netto in un portafoglio di azioni,
obbligazioni convertibili, opzioni, warrant su azioni o su altri titoli di partecipazione di società la cui
attività principale o rilevante sia la gestione di beni immobili e/o di infrastrutture pubbliche o private,
senza restrizioni di natura geografica. Il Comparto può inoltre investire sino a un terzo del proprio
patrimonio netto in obbligazioni a tasso fisso o variabile di emittenti di prim’ordine (investment
grade). L’acquisto di warrant comporta dei rischi più elevati in considerazione della maggiore
volatilità di questo tipo di strumenti; l’esposizione massima a tali strumenti si limiterà al 15% del
valore patrimoniale netto del Comparto. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri
OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio.
Ai fini della copertura del rischio di cambio per ciascuna classe di azioni, gli investimenti in strumenti
finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in
conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
di copertura dei rischi;
di efficiente gestione del portafoglio;
di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio
netto del Comparto.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Il Comparto emetterà sette classi di azioni a capitalizzazione:
Classe
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in GBP
D in EUR
E in CHF
R in EUR
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0553141796)
Offerta al pubblico (LU0553142174)
Riservata agli investitori professionali (LU0774990674)
Riservata agli investitori professionali (LU0886784940)
Offerta al pubblico (LU0459367248)
Offerta al pubblico (LU0459367917)
Offerta al pubblico (LU0649586665)
Le azioni di Classe A, B, D, E e R sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al
portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
La Classe B in GBP sarà automaticamente coperta tramite una procedura volta a minimizzare
l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della
volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative
alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua
costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Le azioni di Classe B in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a USD 100.
Le azioni di Classe B in GBP saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a GBP 100.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Classe
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in GBP
D
E
R
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 7.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
GBP 200.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Classe
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in GBP
D
E
R
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
GBP 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Nessuno
Classe
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in GBP
D
E
R
Importo minimo di detenzione
EUR 5.000 per investitore
CHF 7.500 per investitore
USD 100.000 per investitore
GBP 80.000 per investitore
EUR 100.000 per investitore
CHF 100.000 per investitore
Nessuno
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
B
D
E
R
Commissione di sottoscrizione
max 3,5% dell’importo sottoscritto
0%
0%
0%
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Consulente per gli Investimenti: Riverfield Partners LLP
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
Commissione di Gestione
A
max 2,20%
B
max 1,20%
D
max 1,20%
E
max 1,20%
R
max 2,40%
(il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV).
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high
water mark”. L’high water mark è pari al Valore Patrimoniale Netto per azione più elevato della
classe di azioni. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato
momento il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e
l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per
azione sarà pari al 10% della quota del Valore Patrimoniale Netto per azione (prima del pagamento
della commissione di performance) superiore al performance hurdle o, se più elevato, all’high water
mark.
Il performance hurdle rappresenta un obiettivo di performance assoluta del 6% annuo. Il performance
hurdle sarà calcolato a ciascuna data di valutazione moltiplicando per 1,06 il Valore Patrimoniale
Netto per azione corrispondente allo stesso giorno di calendario dell’anno precedente, o in caso di
festività, alla data di valutazione immediatamente precedente. Durante il primo anno di vita del
Comparto, il performance hurdle sarà calcolato, a ciascuna data di valutazione, moltiplicando il
Valore Patrimoniale Netto in tale data per 1+t (ove t è pari al 6%, diviso per 365 e moltiplicato per il
numero di giorni trascorsi dal lancio del Comparto).
La commissione di performance sarà dovuta quando il Valore Patrimoniale Netto supera sia l’high
water mark sia il performance hurdle (si veda il paragrafo precedente). Successivamente al pagamento
della commissione di performance, il livello dell’high water mark sarà rivisto al rialzo in modo da
corrispondere al Valore Patrimoniale Netto per azione prima del pagamento della commissione di
performance. L’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una
commissione di performance solamente se tutte le perdite precedenti sono state integralmente
recuperate.
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A
B
D
E
R
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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Classe
A
B
D
E
R
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, D, E e R e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto della Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della
SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto. Occorre inoltre sottolineare che il Comparto è indirettamente esposto al
settore immobiliare ed è quindi soggetto alle fluttuazioni di tale mercato.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XVII. PLANETARIUM FUND – Riverfield AllRounder
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Comparto investe in un portafoglio composto da azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad
esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o
variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato
Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano
principalmente società internazionali. Il Gestore dovrà investire almeno il 30% dell’attivo netto del
Comparto in strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile di emittenti di
prim’ordine o in strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9
“Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC
nel limite del 10% del proprio patrimonio, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e
strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli
investimenti”. Per gestire il rischio di cambio, gli investimenti in divise diverse dall’EUR o dal franco
svizzero (per la classe denominata in franchi svizzeri) potranno essere coperti contro l’EUR o il franco
svizzero (per la classe denominata in franchi svizzeri) in conformità alle disposizioni del capitolo 10
“Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Ai fini della copertura del rischio di cambio, per ciascuna classe di azioni gli investimenti in strumenti
finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in
conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”.
Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato
o fuori borsa con finalità:
di copertura dei rischi;
di efficiente gestione del portafoglio;
di investimento.
Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio
netto del Comparto.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Il Comparto emetterà quattro classi di azioni a capitalizzazione:
Classe
A
D in EUR
E in CHF
S
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0553142414)
Offerta al pubblico (LU0459368303)
Offerta al pubblico (LU0459368642)
Riservata agli investitori professionali (LU0886785087)
Le azioni di Classe A, D, E e S sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al
portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni.
Le azioni della Classe E in CHF saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a CHF 100.
Le azioni della Classe S saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione
iniziale pari a EUR 100.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
D
E
Importo minimo per la prima sottoscrizione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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S
EUR 5.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A
D
E
S
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
A
D
E
S
Importo minimo di detenzione
EUR 5.000 per investitore
EUR 100.000 per investitore
CHF 100.000 per investitore
EUR 500.000 per investitore
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine
della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto
dalla seguente tabella:
Classe
A
D
E
S
Commissione di sottoscrizione
max 3,5% dell’importo sottoscritto
0%
0%
0%
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione
di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Consulente per gli Investimenti: Riverfield Partners LLP
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
Commissione di Gestione
A
max 1,80%
D
max 1,00%
E
max 1,00%
S
max 0,50%
(il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV).
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
107/117
Classe
A
D
E
S
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A
D
E
S
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d'abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, D ed E e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto della Classe S. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della
SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XVIII. PLANETARIUM FUND – Queluz LatAm Bonds Fund
1. Obiettivi e politica di investimento:
Il Comparto si prefigge come obiettivo l’aumento del valore delle proprie quote investendo
principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti finanziari di tipo
obbligazionario a tasso fisso o variabile di emittenti latinoamericani o di altri emittenti, purché
denominati in una valuta dell’America Latina.
Fanno parte dell’America Latina i seguenti Paesi:
Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Repubblica Dominicana, Ecuador, El
Salvador, Guatemala, Guyana Francese, Honduras, Messico, Nicaragua, Suriname, Panama, Paraguay,
Perù, Porto Rico, Uruguay, Venezuela.
La valuta di investimento principale è il dollaro degli Stati Uniti (USD). L’esposizione netta (dopo la
copertura) a detta divisa sarà del 60% minimo.
Per quanto attiene alla qualità delle emissioni, il patrimonio netto del Comparto è investito per almeno
due terzi in obbligazioni con rating superiore a “B-” (di cui almeno la metà di tipo investment grade)
assegnato da Standard & Poor’s; il limite per le emissioni prive di rating o con rating inferiore a “B-”
corrisponde quindi a un terzo del patrimonio netto del Comparto. Qualora non fosse disponibile un
rating di Standard & Poor’s, si terrà conto del merito di credito equivalente assegnato da un’agenzia di
rating riconosciuta a livello internazionale.
In ogni caso, gli investimenti in obbligazioni convertibili e in note convertibili non devono superare il
25% del patrimonio netto del Comparto; in caso di conversione il Comparto ha una settimana di tempo
per vendere le azioni.
Il Comparto può detenere degli asset liquidi, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario
in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”.
Il Comparto può inoltre investire in quote di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio netto.
2. Divisa di denominazione del Comparto: USD
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione.
Il Comparto emetterà tre classi di azioni:
Classe
USD
EUR
CHF
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0553142927)
Offerta al pubblico (LU0553142760)
Offerta al pubblico (LU0553143222)
Le Classi in EUR e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare
l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della
volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative
alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua
costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Le azioni della Classe CHF saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di
sottoscrizione iniziale pari a CHF 100.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
109/117
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
USD
EUR
CHF
Importo minimo per la prima sottoscrizione
USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
USD
EUR
CHF
Importo minimo per le sottoscrizioni successive
USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Classe
USD
EUR
CHF
Importo minimo di detenzione
USD 5.000 per investitore
EUR 5.000 per investitore
CHF 5.000 per investitore
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di
eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna
commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro comparto secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte
A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
9. Gestore: QUELUZ Asset Management
10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo del 2,00% del valore patrimoniale netto medio
del Comparto per il trimestre in questione.
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre. L’hurdle rate è pari al Libor a 3 mesi in USD + 2,50%.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “high water mark”. Pertanto, essa
sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di
azioni supera l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di
performance per azione sarà pari al 15% del minimo fra: (i) la differenza positiva fra il tasso di
performance del NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del
trimestre in corso) e il tasso di performance dell’hurdle rate, in relazione al patrimonio netto medio
della classe di azioni per il trimestre in corso, e (ii) la differenza positiva espressa in percentuale fra il
NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso)
e l’high water mark, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in
corso.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una
commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le
sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi.
11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
USD
EUR
CHF
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
USD
EUR
CHF
Commissione di Servizio
max 0,15%
max 0,15%
max 0,15%
13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del
patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità. Tali tecniche e strumenti vengono utilizzati al fine di
proteggere il portafoglio e migliorare la performance / il rendimento del Comparto.
Gli investitori di questo Comparto sono esposti a un duplice rischio. In primo luogo, essi investono in
mercati emergenti dove gli asset sono generalmente soggetti a una volatilità maggiore a quella dei
mercati avanzati; inoltre, in caso di crisi, la liquidità di tali mercati può dissiparsi più rapidamente di
quanto accade sui mercati sviluppati. In secondo luogo, occorre considerare il rating delle
obbligazioni: poiché i meriti di credito potrebbero essere modesti per un certo numero di titoli, il
rischio di default degli emittenti è più elevato che nel caso di obbligazioni con rating superiore.
17. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XIX. PLANETARIUM FUND – SG Active Equities
1. Obiettivi e politica di investimento:
Obiettivo del Comparto è conseguire nel medio periodo un aumento assoluto del valore della quota
(“Total Return”).
Il Comparto è gestito in modo dinamico e molto attivo. Il portafoglio è investito in obbligazioni, azioni
e altri valori mobiliari. Gli investimenti azionari si concentrano generalmente in Europa (60%
minimo). In caso di giudizio negativo sui mercati, l’esposizione azionaria globale potrà essere azzerata
in modo tale da perseguire l’obiettivo di performance assoluta. Il gestore potrà inoltre assumere
un’esposizione azionaria positiva o negativa tramite strumenti derivati. Non è previsto alcun limite in
termini di settori, aree geografiche o valute. Il Comparto dovrebbe quindi presentare una scarsa
correlazione con i mercati, in particolare in caso di mercati negativi.
Per le decisioni di investimento, il gestore si basa sull’analisi fondamentale. Le ponderazioni
geografiche e settoriali dipendono dall’analisi delle tendenze macro-economiche globali. L’approccio
sarà dunque essenzialmente top-down, ma saranno adottate anche decisioni di esposizione di natura
bottom-up.
2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il Comparto emetterà sei classi di azioni:
Classe
A in EUR
A in USD
A in CHF
B in EUR
B in USD
B in CHF
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0599026365)
Offerta al pubblico (LU0599026522)
Offerta al pubblico (LU0599026100)
Riservata agli investitori professionali (LU0599026449)
Riservata agli investitori professionali (LU0599026795)
Riservata agli investitori professionali (LU0599026282)
Le azioni delle Classi B in CHF e B in USD saranno lanciate al momento della prima sottoscrizione a
un prezzo di CHF 100 o USD 100 per azione a seconda della valuta delle azioni.
Le Classi in USD e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare
l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della
volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative
alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua
costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classi
A
B in EUR
B in USD
B in CHF
Importo minimo di sottoscrizione
Nessuno
EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Non è previsto alcun importo minimo di sottoscrizione per gli investimenti successivi. Analogamente,
non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto potrà essere prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale
e di eventuali altri distributori.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna
commissione di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Consulente per gli Investimenti: Sagres Advisory SA, Lugano
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
A in EUR
A in USD
A in CHF
B in EUR
B in USD
B in CHF
Commissione di Gestione
max 1,50%
max 1,50%
max 1,50%
max 0,80%
max 0,80%
max 0,80%
Il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione.
Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La
commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di
ciascun trimestre.
La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “high water mark”. Pertanto, essa
sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di
azioni supera l’high water mark. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance
per azione sarà pari al 10% del tasso risultante dalla differenza positiva fra il tasso di performance del
NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso)
e il NAV per azione più elevato del Comparto (high water mark). Le eventuali sottoperformance del
Comparto a fine trimestre verranno portate a nuovo al trimestre successivo e dovranno quindi essere
recuperate. In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a
ricevere una commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le
sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi.
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
Commissione di Società di Gestione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
Minimo annuo per il Comparto
113/117
A in EUR
A in USD
A in CHF
B in EUR
B in USD
B in CHF
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
€ 7.500
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A in EUR
A in USD
A in CHF
B in EUR
B in USD
B in CHF
Commissione di Servizio
max 0%
max 0%
max 0%
max 0%
max 0%
max 0%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio
netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla
copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti
presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile
in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti
possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di
investimento del Comparto.
18. Metodo per la determinazione del rischio globale
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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XX. PLANETARIUM fund – SG Tactical Allocation Fund
1. Obiettivi e politica di investimento
Il Comparto si prefigge come obiettivo l’incremento del valore assoluto nel medio termine.
La gestione del portafoglio è dinamica e si basa su un modello sistematico che mira a individuare le
tendenze rialziste di un selezionato e ristretto gruppo di asset class rappresentate da indici:
1) titoli azionari statunitensi (MSCI USA),
2) borse mondiali Stati Uniti esclusi (FTSE All World Ex-US),
3) Buoni del Tesoro decennali USA (Barcap US Government 10 Year),
4) azioni del mercato immobiliare USA (FTSE Nareit Composite) e
5) materie prime (S&P GSCI Total Return CME Index).
Il gestore investe tenendo conto delle rilevazioni mensili generate da un sistema di analisi quantitativa
degli indici rappresentativi delle varie asset class. Il modello utilizzato determina le tendenze di tali
indici e, se queste sono positive, gli indici vengono acquistati. L’esposizione agli indici avviene di
norma tramite ETF; qualora questi non fossero efficienti o si desiderasse un’esposizione di una certa
entità, si potrà ricorrere integralmente o parzialmente a future su indici o a Treasury statunitensi (per
l’investimento in Buoni del Tesoro USA). Il portafoglio è quindi di norma investito in tali indici,
tuttavia, in presenza di tendenze negative, può anche non esservi investito. In tal caso la liquidità sarà
impiegata in T-Bill. Con questa strategia, il gestore cerca di offrire agli investitori una forte
correlazione con le piazze azionarie in lunghi periodi di rialzo e una scarsa correlazione in lunghi
periodi di ribasso. La diversificazione globale del portafoglio si basa sulla scelta di indici (ETF o
future) che siano a loro volta molto diversificati.
2. Divisa di denominazione del Comparto: USD
3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore
sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a
capitalizzazione. Il Comparto emetterà sei classi di azioni:
Classe
A in USD
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in EUR
B in CHF
Tipo di investitore
Offerta al pubblico (LU0756242391)
Offerta al pubblico (LU0756242557)
Offerta al pubblico (LU0756242714)
Riservata agli investitori professionali (LU0756242987)
Riservata agli investitori professionali (LU0756243100)
Riservata agli investitori professionali (LU0756243365)
Le azioni delle Classi B in EUR e B in CHF saranno lanciate alla prima sottoscrizione a un prezzo
iniziale di EUR 100 o CHF 100 per azione a seconda della valuta della classe in questione.
Le Classi in EUR e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare
l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della
volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative
alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua
costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli
investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella:
Classe
A
B in EUR
Importo minimo di sottoscrizione
Nessuno
EUR 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
115/117
B in USD
B in CHF
USD 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
CHF 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione
Non è previsto alcun importo minimo di sottoscrizione per gli investimenti successivi. Analogamente,
non è previsto alcun importo minimo di detenzione.
5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max.
dell’importo sottoscritto potrà essere prelevata sulla Classe A al fine della remunerazione del
Distributore Principale e di eventuali altri distributori. Per la Classe B non è prevista alcuna
commissione di sottoscrizione.
6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla
SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata
alcuna commissione di rimborso.
7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni
di un altro Comparto o di un'altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di
Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna
commissione di conversione.
8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a
Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a
Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente
successivo.
9. Gestore: PKB Privatbank AG
10. Consulente per gli Investimenti: Sagres Advisory SA, Lugano
11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il
Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile
alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del
Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella:
Classe
A in USD
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in EUR
B in CHF
Commissione di Gestione
max 1,75%
max 1,75%
max 1,75%
max 1,25%
max 1,25%
max 1,25%
Il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione.
12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di
Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto
medio del Comparto di seguito indicata:
Classe
A in USD
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in EUR
Commissione di Società di Gestione
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
max 0,04%
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
Minimo annuo per il Comparto
€ 7.500
116/117
B in CHF
max 0,04%
13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB
Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di
seguito indicata:
Classe
A in USD
A in EUR
A in CHF
B in USD
B in EUR
B in CHF
Commissione di Servizio
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
max 0,03%
14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua
pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo
netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio
netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce.
15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di
Lussemburgo.
16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0
(rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non
significa necessariamente assenza di rischio.
17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai
rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento
degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello
investito.
Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei
rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un
grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a
una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere
utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del
Comparto.
18. Metodo utilizzato per la determinazione del rischio globale:
Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni.
PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013
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