prospetto planetarium fund
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PLANETARIUM FUND Società d’Investimento a Capitale Variabile Lussemburgo PROSPETTO Le sottoscrizioni verranno accettate esclusivamente in base alle informazioni contenute nel presente prospetto informativo, che è da ritenersi valido soltanto se accompagnato dall’ultimo rendiconto annuale disponibile nonché dall’ultima relazione semestrale, se redatta successivamente all’ultimo rendiconto annuale. Siffatti documenti costituiscono parte integrante del presente prospetto. Agosto 2013 Introduzione PLANETARIUM FUND (in appresso la “SICAV”) è iscritta nell’elenco ufficiale degli organismi d’investimento collettivo in conformità alle disposizioni della Parte I della legge del 17 dicembre 2010 (in appresso la “Legge”). Siffatta registrazione non può tuttavia essere interpretata come una valutazione positiva, da parte dell’autorità di controllo, del contenuto del presente Prospetto o della qualità dei titoli offerti e detenuti dalla SICAV. Qualunque affermazione in tal senso deve essere ritenuta non autorizzata e illegale. Il presente Prospetto non può essere utilizzato al fine di offrire o sollecitare la vendita di azioni della SICAV nei paesi o nelle circostanze in cui tale offerta o sollecitazione di vendita non è autorizzata. In particolare, le azioni della SICAV non sono state né saranno registrate ai sensi del Securities Act del 1933 degli Stati Uniti d’America (il “Securities Act”) né in alcuno dei loro territori o possedimenti o regioni soggetti alla loro giurisdizione. Le azioni dei comparti non possono essere offerte, vendute o consegnate negli Stati Uniti ovvero a “US Persons” come definite nel Securities Act. Inoltre, l’offerta o la vendita di azioni dei comparti negli Stati Uniti da parte di un distributore può costituire una violazione degli obblighi di registrazione previsti dal Securities Act. Analogamente, le azioni della SICAV non potranno essere offerte, vendute o cedute a, né andare direttamente o indirettamente a vantaggio di, “US entities” o “US resident individuals” come definiti nella legge americana “Hiring Incentives to Restore Employment Act” (l’“Hire Act”) del marzo 2010 e nelle relative norme applicative, disposizioni generalmente note con la sigla FATCA. Gli istituti finanziari non americani che non partecipano al programma FATCA o a un programma analogo attuato fra i Paesi partner che hanno siglato un accordo con gli Stati Uniti, saranno probabilmente soggetti al rimborso delle azioni detenute al momento dell’entrata in vigore del programma secondo i termini dello stesso. Nessun soggetto è autorizzato a diffondere informazioni diverse da quelle contenute nel presente Prospetto o nei documenti a cui esso fa riferimento, che il pubblico ha facoltà di consultare. Il Consiglio di Amministrazione della SICAV si assume la responsabilità dell’esattezza delle informazioni contenute nel presente Prospetto alla data di pubblicazione di quest’ultimo. Siffatto Prospetto potrà essere aggiornato in modo tale da includere modifiche significative alla presente versione. Per questo motivo, si raccomanda ai sottoscrittori di informarsi presso la SICAV in merito all’eventuale pubblicazione di un prospetto più recente. Inoltre, si raccomanda ai sottoscrittori di farsi consigliare in merito alle leggi e alle normative (quali quelle fiscali e di controllo valutario) applicabili nei rispettivi casi in ragione della sottoscrizione, dell’acquisto, della detenzione e della vendita di azioni nei relativi paesi d’origine, di residenza e di domicilio. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 2/117 Definizioni Ai fini del presente Prospetto, le espressioni sotto elencate assumono i seguenti significati: Azione un’azione di ciascun comparto costituente il capitale della SICAV Socio il titolare di una o più azioni costituenti il capitale della SICAV Amministratore membro del Consiglio di Amministrazione della SICAV Comparto un portafoglio di attività investite in base a una politica di investimento specifica Classe di azioni una o più classi di azioni in seno a uno stesso comparto, le cui attività sono investite conformemente alla politica di investimento del comparto, ma che tuttavia si caratterizzano per commissioni di acquisto e vendita, per strutture delle spese, politiche di distribuzione e divise di riferimento specifiche EUR l’Euro, la divisa dell’Unione Monetaria Europea, è la divisa di riferimento e di consolidamento della SICAV Esercizio sociale si conclude l’ultimo giorno del mese di dicembre di ogni anno Giorno lavorativo un giorno lavorativo bancario in Lussemburgo High water mark il valore patrimoniale netto più elevato dalla costituzione o dal lancio della classe di azioni in questione su cui sia stata versata una commissione di performance Prezzo di sottoscrizione valore dell’attivo netto per azione di un dato comparto o classe di azioni alla data di valutazione considerata, maggiorato, se del caso, di una commissione di sottoscrizione Prezzo di rimborso valore dell’attivo netto per azione di un dato comparto o classe di azioni alla data di valutazione considerata, diminuito, se del caso, di una commissione di rimborso La Società o la SICAV PLANETARIUM FUND Valore Patrimoniale Netto o NAV valore dell’attivo netto di un dato comparto e/o classe di azioni, calcolato deducendo dal valore totale delle attività di quest’ultimo un importo pari al totale delle passività a esso imputabili, e dividendo il valore così ottenuto per il numero totale delle azioni del comparto o della classe di azioni esistenti alla data di valutazione considerata. Data di Valutazione giorno di calcolo del Valore Patrimoniale Netto PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 3/117 Giorno J giorno lavorativo in cui la SICAV riceve le domande di sottoscrizione, rimborso o conversione entro un determinato orario limite specificato per ciascun comparto negli Allegati al Prospetto. CHF CAD AUD NZD USD la divisa della Svizzera la divisa del Canada la divisa dell’Australia la divisa della Nuova Zelanda la divisa degli Stati Uniti d’America PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 4/117 Indice Introduzione 2 Definizioni PARTE A: INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 3 7 1. Caratteristiche generali della SICAV 7 2. Direzione e Amministrazione della SICAV 12 3. Informazioni di carattere generale 4. Sottoscrizione di Azioni 14 20 5. Rimborso di Azioni 22 6. Conversione di Azioni 7. Market Timing e Late Trading 24 26 8. Valore Patrimoniale Netto 26 9. Limitazioni agli Investimenti 31 10. Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari 35 11. Gestione del rischio 38 12. Destinazione degli utili 40 13. Oneri e spese 41 14. Trattamento fiscale 15. Assemblee Generali e Relazioni 43 44 16. Liquidazione e Fusione 45 17. Pubblicazioni 46 18. Documenti a disposizione del pubblico Distribuzione delle azioni in Svizzera 47 49 Distribuzione delle azioni in Italia 51 PARTE B: I COMPARTI DELLA SICAV 52 I. PLANETARIUM FUND – Eurocurrencies Bonds 52 II. PLANETARIUM FUND – Dollar Bonds 55 III. PLANETARIUM FUND – Fundamental European Selection 59 IV. PLANETARIUM FUND – Flex-100 62 V. PLANETARIUM FUND – Flex-90 VI. PLANETARIUM FUND – Flex-80 65 68 VII. PLANETARIUM FUND – Flex-70 71 VIII. PLANETARIUM FUND – Flex-60 74 IX. PLANETARIUM FUND – Anthilia Blue X. PLANETARIUM FUND – Anthilia Grey 77 80 XI. PLANETARIUM FUND – Anthilia Red 83 XII. PLANETARIUM FUND – Anthilia White 87 XIII. PLANETARIUM FUND – Anthilia Black 91 XIV. PLANETARIUM FUND – American Selection 94 XV. PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities 98 XVI. PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 102 5/117 XVII. PLANETARIUM FUND – Riverfield AllRounder 106 XVIII. PLANETARIUM FUND – Queluz LatAm Bonds Fund 109 XIX. PLANETARIUM FUND – SG Active Equities 112 XX. PLANETARIUM FUND – SG Tactical Allocation Fund 115 PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 6/117 PARTE A: INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. Caratteristiche generali della SICAV Le informazioni contenute in questa sezione riassumono le caratteristiche della SICAV e vanno lette alla luce dell’intero testo del presente Prospetto. Il presente Prospetto si compone di una Parte A, “Informazioni di carattere generale” volta a descrivere tutte le caratteristiche di PLANETARIUM FUND e tutti i soggetti coinvolti, e di una Parte B, “I Comparti della SICAV” che descrive con precisione i diversi comparti e le rispettive caratteristiche. 1.1. Struttura PLANETARIUM FUND (in appresso denominata “la SICAV”), è una Società d’Investimento a Capitale Variabile di diritto lussemburghese, costituita in data 7 luglio 1997 per una durata illimitata sotto forma di Società Anonima, conformemente alle disposizioni della legge del 10 agosto 1915 sulle società commerciali. Lo statuto sociale della SICAV è stato pubblicato sul Mémorial C, Recueil des Sociétés et Associations (“il Mémorial”) in data 7 agosto 1997. Lo statuto sociale è stato modificato per l’ultima volta in data [data] tali modificazioni sono state pubblicate sul Mémorial. Una copia dello statuto coordinato è depositata presso il Greffe du Tribunal d’Arrondissement di e in Lussemburgo. La SICAV è iscritta nel Registro di Commercio e delle Società di Lussemburgo al numero B-59 775. Le azioni della SICAV sono destinate alla vendita al pubblico, conformemente alla Parte I della legge del 17 dicembre 2010. Talune classi di azioni potranno tuttavia essere riservate a una precisa categoria di investitori, come specificato al successivo punto 1.3. La SICAV viene costituita conformemente alla legge lussemburghese sotto forma di una SICAV a comparti multipli. Essa si compone di diversi comparti, ciascuno dei quali rappresentativo di un portafoglio specifico di attività e passività e corrispondente a una precisa politica di investimento. La struttura a comparti multipli offre agli investitori il vantaggio di poter scegliere tra i diversi comparti, ma anche di poter passare da un comparto all’altro. Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di istituire in qualsiasi momento nuovi comparti e/o nuove classi di azioni. Attualmente per gli investitori sono disponibili diversi comparti, descritti nella Parte B del presente Prospetto. 1.2. Obiettivi e Politica di Investimento Il Consiglio di Amministrazione determina la politica di investimento dei diversi comparti in base al principio della ripartizione dei rischi. La SICAV offre agli investitori la possibilità di partecipare a dei portafogli di strumenti finanziari attivamente gestiti da professionisti con l’obiettivo di accrescere il valore dell’attivo netto. Poiché i diversi comparti sono soggetti alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in strumenti finanziari, non è possibile garantire la realizzazione di tali obiettivi. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 7/117 La SICAV consente di accedere agevolmente ai mercati finanziari e offre il vantaggio economico dell’acquisto e della vendita in blocco di strumenti finanziari, la diversificazione del portafoglio e dunque la ripartizione dei rischi. L’obiettivo e la politica di investimento di ciascun comparto sono definiti nella Parte B “I Comparti della SICAV” del presente Prospetto. Ciascun comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti al capitolo 9 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in strumenti finanziari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti finanziari possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento dei diversi comparti della SICAV. Le limitazioni in materia di investimento sono descritte nel presente Prospetto al capitolo “Limitazioni agli investimenti”. Al fine di una gestione efficiente dei propri portafogli, la SICAV ha facoltà di gestire la totalità o parte delle attività di uno o più comparti su base raggruppata (“pooling”), nel rispetto delle rispettive politiche di investimento. In tal caso, i comparti acquisiscono una partecipazione nei gruppi di attività (“pool”) così creati, in proporzione alle attività apportate. Siffatti pool di attività non costituiscono delle entità giuridiche distinte, né le unità di conto nozionali di un pool devono essere considerate delle azioni. Le azioni della SICAV non sono emesse con riferimento a siffatti pool ma unicamente in relazione a ciascun comparto considerato, che può partecipare a un pool apportando alcune delle attività incluse nel proprio portafoglio, con il fine sopra specificato. I pool saranno costituiti mediante trasferimento di strumenti finanziari, liquidità e altre attività consentite dai comparti partecipanti ai pool in questione (a condizione che siffatte attività siano compatibili con l’obiettivo e la politica di investimento dei comparti partecipanti). Successivamente, il Consiglio di Amministrazione della SICAV, o un agente da questi designato, potrà effettuare di volta in volta ulteriori trasferimenti a favore dei pool. Sarà altresì possibile prelevare delle attività da un pool per ritrasferirle al comparto partecipante, sino a un valore pari alla partecipazione di quest'ultimo nel pool, che sarà valutata con riferimento a delle unità di conto nozionali. All’atto della costituzione di un pool, si attribuiranno a ciascun comparto partecipante delle unità di conto nozionali, espresse nella divisa che il Consiglio di Amministrazione della SICAV riterrà adeguata, per un valore pari a quello degli strumenti finanziari, liquidità e/o altre attività consentite apportate dal comparto in questione; il valore delle unità di conto nozionali di un pool sarà determinato a ciascuna data di valutazione dividendo le attività nette del pool per il numero di unità di conto nozionali emesse e/o restanti. In caso di trasferimento di liquidità o di attività supplementari a favore di un pool, o di ritiro di liquidità o di attività da un pool, il numero di unità di conto nozionali attribuite al comparto partecipante sarà maggiorato o ridotto, secondo il caso, del numero di unità ottenuto dividendo l’importo delle liquidità o il valore delle attività trasferite o ritirate per il valore vigente di 1 unità. In caso di apporto di liquidità, queste saranno considerate, ai fini del suddetto calcolo, come ridotte di un importo ritenuto adeguato dal Consiglio di Amministrazione della SICAV a copertura degli eventuali oneri fiscali o costi di transazione e di investimento sostenibili all’atto dell’investimento di tali liquidità; in caso di prelevamento di liquidità, queste ultime saranno ritenute comprensive di un importo a copertura degli eventuali oneri sostenibili all’atto della vendita di strumenti finanziari e altre attività del pool. La partecipazione di ciascun comparto partecipante al pool è calcolata per ciascuna linea di investimento del pool. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 8/117 I dividendi, gli interessi e le altre distribuzioni corrispondenti per loro natura a proventi percepiti in relazione alle attività incluse in un pool, saranno accreditati ai comparti partecipanti proporzionalmente alle rispettive partecipazioni nel pool, come risultanti all’atto dell’incasso di siffatti proventi. In caso di scioglimento della SICAV, le attività incluse nei pool (fatti salvi i diritti dei creditori) saranno attribuite ai comparti partecipanti proporzionalmente alle rispettive partecipazioni. 1.3. Le Azioni A discrezione del socio, le azioni possono essere nominative e/o al portatore. Su richiesta e a spese del socio, le azioni nominative potranno essere convertite in azioni al portatore e viceversa. Per le azioni nominative, il registro degli azionisti è custodito in Lussemburgo presso la sede legale dell’Agente per i Trasferimenti e per la Custodia dei Registri. I soci che hanno richiesto l’iscrizione nominativa nel registro tenuto a tale scopo dall’Agente per i Trasferimenti e per la Custodia dei Registri non riceveranno alcun certificato rappresentativo delle azioni detenute, salvo dietro loro espressa richiesta. In luogo del certificato azionario, la SICAV emetterà una conferma dell’avvenuta iscrizione nel registro. Le frazioni di azioni vengono attribuite sino al terzo decimale. Il socio in questione non avrà diritto di voto per la frazione detenuta ma avrà diritto a ricevere corrispondenti frazioni di eventuali dividendi o di altre distribuzioni. Nel caso delle azioni al portatore potranno essere emessi dei certificati in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Occorre notare che verranno emessi soltanto certificati rappresentativi di un numero intero di azioni. Su decisione del Consiglio di Amministrazione, ciascun comparto della SICAV può offrire diverse classi di azioni. Si avranno ad esempio classi di azioni soggette a una struttura specifica di commissioni di sottoscrizione e di rimborso, una struttura specifica di spese, una politica di distribuzione specifica (ad esempio azioni a capitalizzazione e azione a distribuzione: le azioni a distribuzione pagano un dividendo, le azioni a capitalizzazione reinvestono i proventi), una politica di copertura specifica, una divisa di riferimento specifica o altre caratteristiche. Alcuni comparti hanno facoltà di emettere classi di azioni riservate a una determinata categoria di investitori. In linea generale, le classi di azioni saranno riservate a “investitori professionali” o al “pubblico”. Gli investitori sono considerati “investitori professionali” quando rientrano nella definizione di investitori professionali ai sensi della Direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 aprile 2004 sui mercati degli strumenti finanziari, ossia: I. Le entità che devono essere autorizzate o regolamentate ai fini dell’attività sui mercati finanziari. L’elenco seguente si intende comprensivo di tutte le entità autorizzate che esercitano le attività caratteristiche delle entità considerate, siano esse autorizzate da uno Stato membro in applicazione di una direttiva, autorizzate o regolamentate da uno Stato membro senza riferimento a una direttiva, o ancora autorizzate o regolamentate da un paese terzo: a) b) c) d) e) f) g) h) i) istituti di credito; società di investimento; altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati; compagnie di assicurazione; organismi di investimento collettivo e relative società di gestione; fondi pensione e relative società di gestione; entità che negoziano materie prime e relativi strumenti derivati; imprese locali; altri investitori istituzionali. II. Le grandi imprese che riuniscono due dei criteri seguenti, a livello individuale: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 9/117 - bilancio totale: 20 milioni di euro; fatturato netto: 40 milioni di euro; mezzi propri: 2 milioni di euro; III. I governi nazionali e regionali, gli organismi pubblici che gestiscono il debito pubblico, le banche centrali, le istituzioni internazionali e sovranazionali come la Banca Mondiale, il FMI, la BCE, la BEI e altri organismi internazionali analoghi. IV. Altri investitori istituzionali la cui attività principale consiste nell’investire in strumenti finanziari, in particolare le entità che si occupano di cartolarizzazione di asset o di altre operazioni di finanziamento. Per “pubblico” si intende qualunque investitore che non rientri nella definizione di “investitore professionale”. Gli investitori sono informati che la SICAV è stata registrata in altre giurisdizioni; può quindi accadere che le definizioni sopra riportate abbiano un altro significato e che determinate classi dei comparti siano riservate ad altre categorie di investitori definite secondo il diritto della giurisdizione in questione. Di conseguenza, si invitano gli investitori a leggere attentamente le informazioni specifiche relative a tali giurisdizioni, contenute nel presente Prospetto, in particolare quelle riportate nei capitoli intitolati “Distribuzione delle azioni in Svizzera” e “Distribuzione delle azioni in Italia”. Può inoltre accadere che le classi riservate al pubblico e agli investitori professionali si distinguano fra loro in funzione di altri criteri, come commissioni applicabili, importo minimo di sottoscrizione e di detenzione. La SICAV si riserva il diritto di riscattare in qualsiasi momento le azioni di siffatti comparti detenute da investitori che, a giudizio della SICAV, non abbiano i requisiti necessari per rientrare nella categoria di investitori corrispondente, in conformità con il capitolo 4.1. del presente Prospetto. Le azioni sono prive di valore nominale e devono essere interamente liberate. La loro emissione non è limitata nel numero. Le azioni conferiscono al detentore i diritti descritti nella legge del 10 agosto 1915 sulle società commerciali e successive modifiche, salvo quanto derogato dalla Legge. Le azioni conferiscono un eguale diritto di voto e di partecipazione ai proventi della liquidazione. Le eventuali modifiche dello statuto sociale che implicano una variazione dei diritti dei soci devono essere deliberate dall’Assemblea Generale della SICAV e da quella dei soci del comparto o della classe interessati. Le azioni di ciascun comparto vengono sottoscritte, rimborsate e convertite a prezzi determinati in ciascuna data di valutazione. I prezzi di sottoscrizione e di rimborso delle azioni di ciascun comparto sono calcolati in base al Valore Patrimoniale Netto per azione come descritto nel presente Prospetto al capitolo “Valore Patrimoniale Netto”. Il Valore Patrimoniale Netto per azione di ciascun comparto e/o classe è espresso nella divisa di riferimento di tale comparto o classe e in altre divise che il Consiglio di Amministrazione dovesse deliberare. In linea di massima, i soci potranno passare da un comparto a un altro o da una classe di azioni a un’altra richiedendo la conversione delle proprie azioni secondo la procedura descritta nel presente Prospetto al capitolo “Conversione di Azioni”. Per ciascun comparto, la Parte B del presente Prospetto precisa determinate informazioni, limitazioni o PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 10/117 altre condizioni riguardanti la sottoscrizione, il rimborso e la conversione delle azioni. I prezzi di sottoscrizione e di rimborso sono disponibili presso il domicilio della Società. Inoltre, la SICAV potrà fornire l’ultimo NAV per azione dei propri comparti a società quali Micropal, Télékurs, Bloomberg o Reuters, ovvero ad altri intermediari finanziari eventualmente designati dagli amministratori. Gli amministratori potranno altresì deliberare la pubblicazione del NAV per azione nei quotidiani da essi scelti. 1.4. Una sola entità giuridica La Società costituisce una sola e unica entità giuridica. Tuttavia, relativamente ai rapporti fra i soci, si specifica che ciascun comparto è considerato come un’entità distinta cui fa capo un portafoglio distinto di attività, con un proprio passivo e con i propri obiettivi. Ciascun comparto risponde delle proprie passività, che non impegnano la SICAV nel suo complesso. 1.5. Quotazione in Borsa Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di deliberare la quotazione di azioni e/o classi di azioni dei propri comparti presso la Borsa Valori di Lussemburgo. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 11/117 2. Direzione e Amministrazione della SICAV 2.1. Consiglio di Amministrazione Presidente: Luca PARMEGGIANI Direttore PKB Privatbank AG, -Lugano, Svizzera Amministratori: Umberto TRABALDO TOGNA Presidente della Direzione Generale PKB Privatbank AG, Lugano, Svizzera Francesco DOLFI Direttore PKB Privatbank AG, -Lugano, Svizzera Edio DELCO Amministratore di PKB Privatbank AG, Lugano, Svizzera Amministratore di Cassa Lombarda S.p.A., Milano, Italia Amministratore di Anthilia Capital Partners SGR S.p.A, Milano, Italia Paulo ANTUNES DAS NEVES Amministratore indipendente SinAlea S.à r.l., Granducato del Lussemburgo Andrea CUTURI Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Anthilia Capital Partners SGR S.p.A, Milano, Italia 2.2. Amministrazione e Gestione Sede legale 41, Op Bierg, L-8217 Mamer, Granducato del Lussemburgo Società di Gestione Lemanik Asset Management S.A. 41, Op Bierg, L-8217 Mamer, Granducato del Lussemburgo Presidente del consiglio di amministrazione: Gianluigi SAGRAMOSO Amministratori: Carlo SAGRAMOSO Philippe MELONI Dirigenti della Società di Gestione Gianluigi SAGRAMOSO Philippe MELONI Marco SAGRAMOSO Jean Philippe CLAESSENS Pascal DUFOUR Agente Domiciliatario Lemanik Asset Management S.A. 41, Op Bierg, L-8217 Mamer, Granducato del Lussemburgo PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 12/117 Gestori per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex-100, Flex-90, Flex80, Flex-70, Flex-60, American Selection, Riverfield Equities, Riverfield Real Assets, Riverfield AllRounder, SG Active Equities e SG Tactical Allocation Fund: PKB Privatbank AG Via S. Balestra 1, CH-6900 Lugano per i comparti Anthilia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White e Anthilia Black: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. Corso di Porta Romana 68, I-20122 Milano per il comparto Queluz LatAm Bonds Fund: Queluz gestão de recursos financeiros Ltda “Queluz Asset Management” Rua Visconde de Pirajá 351, Sa 1008, Ipanema, Rio de Janeiro 22410-003 Consulenti per gli Investimenti per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder: Riverfield Partners LLP Suite 2 Vicarage House, 58-60 Kensington Church Street, Londra W8 4DB, Regno Unito per i comparti SG Active Equities e SG Tactical Allocation Fund: Sagres Advisory S.A. Via Balestra, 17 CH-6901 Lugano Svizzera per il comparto Flex-90: Glinko S.A. Riva Caccia 1/E CH-6900 Lugano Svizzera Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento per la Svizzera PKB Privatbank AG Via S. Balestra 1, CH-6900 Lugano Amministrazione Centrale RBC Investor Services Bank S.A. 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette Banca Depositaria RBC Investor Services Bank S.A. 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette Agente per la Custodia dei Registri RBC Investor Services Bank S.A. 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 13/117 Distributore Principale Lemanik Asset Management S.A. 41, Op Bierg, L-8217 Mamer Società di Revisione Mazars Luxembourg 10 A, rue Henri Schnadt L-2530 Lussemburgo 3. Informazioni di carattere generale 3.1. La Società PLANETARIUM FUND è una SICAV ai sensi della Parte I della legge del 17 dicembre 2010 relativa agli Organismi di Investimento Collettivo. I soci fondatori hanno costituito la SICAV in data 7 luglio 1997 per una durata illimitata. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore dell’attivo netto ed è rappresentato da azioni prive di valore nominale e interamente liberate. Le variazioni del capitale vengono effettuate di diritto e senza le procedure di pubblicità e iscrizione nel Registro di Commercio e delle Società previste per gli aumenti e le riduzioni del capitale delle società anonime. Il capitale minimo è pari a EUR 1.250.000 e dovrà essere raggiunto entro sei mesi dall’iscrizione della SICAV nell’elenco ufficiale degli organismi di investimento collettivo. Lo Statuto sociale della SICAV è stato depositato presso il Registro delle Imprese e delle Società di e in Lussemburgo. Dietro richiesta è possibile prendere visione di tale documento e ritirarne delle copie pagando i diritti di cancelleria. L’esercizio sociale della Società ha inizio il primo giorno del mese di gennaio di ciascun anno e termine l’ultimo giorno di dicembre del medesimo anno. 3.2. Il Consiglio di Amministrazione Nel rispetto della politica di investimento di ciascun comparto e delle limitazioni agli investimenti, il Consiglio di Amministrazione è responsabile della gestione efficiente della SICAV. Esso ha facoltà di intraprendere tutte le azioni relative all’amministrazione e alla gestione della SICAV, e in particolare di acquistare, vendere, sottoscrivere o scambiare qualsiasi titolo, nonché di esercitare ogni diritto direttamente o indirettamente correlato alle attività del portafoglio della SICAV. Ai fini dell’applicazione della politica di investimento di ciascun comparto, il Consiglio di Amministrazione può essere assistito da uno o più consulenti per gli investimenti. Inoltre, per ciascun comparto, il Consiglio di Amministrazione può, tramite l’autorizzazione delle autorità di vigilanza lussemburghesi, delegare le proprie funzioni di gestione a uno o più persone o società debitamente qualificate, restando inteso che il Consiglio di Amministrazione resta responsabile nei confronti dei soci della gestione efficiente della SICAV. Il Gestore agisce sotto il controllo, la responsabilità e la supervisione del Consiglio di Amministrazione. In caso di nomina di nuovi consulenti e/o Gestori, il presente Prospetto sarà aggiornato di conseguenza. Gli amministratori della SICAV faranno quanto in loro potere per perseguire gli obiettivi di investimento della SICAV. Essi non possono tuttavia garantire in che misura tali obiettivi verranno raggiunti. 3.3. La Società di Gestione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 14/117 Il Consiglio di Amministrazione ha designato, sotto la propria responsabilità e il proprio controllo, Lemanik Asset Management S.A. quale società di gestione della SICAV (in appresso la “Società di Gestione”). Lemanik Asset Management S.A. è una société anonyme di diritto lussemburghese costituita in Lussemburgo in data 1 settembre 1993 per una durata illimitata. Ha sede legale al 41, Op Bierg, L8217 Mamer (Granducato del Lussemburgo). Il suo capitale sociale ammonta attualmente a due milioni di euro (euro 2.000.000,-). Essendo soggetta alle disposizioni del capitolo 15 della Legge, la Società di Gestione è incaricata della gestione collettiva dei portafogli della SICAV. Tale attività comprende le seguenti funzioni, specificate nell’allegato II alla Legge del 2010: (I) gestione di portafoglio; in tale ambito, la Società di Gestione ha facoltà di: - fornire consulenza o raccomandazioni su possibili investimenti, - concludere contratti, nonché acquistare, vendere, scambiare e consegnare qualsiasi strumento finanziario e altri asset, - esercitare, per conto della SICAV, tutti i diritti di voto relativi agli strumenti finanziari che formano il patrimonio della SICAV; (II) amministrazione; nello specifico: a) i servizi giuridici e di gestione contabile della SICAV, b) l’elaborazione delle richieste di informazioni dei clienti, c) l’analisi dei portafogli e la determinazione del valore delle azioni della SICAV (ivi compresi gli aspetti fiscali), d) la verifica del rispetto delle disposizioni normative, e) la tenuta del registro degli azionisti della SICAV, f) la ripartizione dei proventi della SICAV, g) l’emissione e il rimborso delle azioni della SICAV (attività di Agente per la Custodia dei Registri), h) l’esecuzione dei contratti (ivi compreso l’invio di certificati), i) la registrazione e la conservazione delle operazioni. (III) commercializzazione delle azioni della SICAV. I diritti e i doveri della Società di Gestione sono disciplinati da contratti conclusi per una durata indeterminata. Alla data del presente Prospetto, la Società di Gestione ha in gestione anche altri OIC, i cui nomi sono disponibili presso la sede legale della Società di Gestione. La SICAV può rescindere il contratto con la Società di Gestione con preavviso scritto di 3 (tre) mesi. La Società di Gestione può rassegnare le dimissioni dalle proprie funzioni, dandone comunicazione alla SICAV con preavviso scritto di 3 (tre) mesi. Conformemente alle leggi e alle normative vigenti e previo consenso del Consiglio di Amministrazione della SICAV, la Società di Gestione è autorizzata a delegare in toto o in parte le funzioni e i poteri ad essa conferiti a qualsiasi persona fisica o giuridica che essa ritenga adeguata (in appresso il/i “delegato/delegati”), fermo restando che il Prospetto dovrà essere preventivamente aggiornato e che la responsabilità degli atti di tale/i delegato/i resterà in capo alla Società di Gestione. In remunerazione dei servizi sopra descritti, la Società di Gestione riceverà una commissione come stabilito al seguente capitolo 13. Le informazioni supplementari che la Società di Gestione è tenuta a mettere a disposizione degli investitori in conformità alle leggi e alle normative lussemburghesi, relative nello specifico a reclami degli azionisti, procedure di trattamento e gestione delle attività che possono generare conflitti di PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 15/117 interesse potenzialmente nocivi, politica dei diritti di voto della Società di Gestione, ecc., sono reperibili presso la sede legale della Società di Gestione. 3.4. Il Distributore Principale Lemanik Asset Management S.A., in qualità di Società di Gestione, assume le funzioni di distributore principale della SICAV (in appresso il “Distributore Principale”) e viene da questa incaricata (i) dell’analisi e della selezione dei distributori cui delegare il collocamento dei diversi comparti della SICAV, (ii) della firma, congiuntamente alla SICAV, dei contratti di nomina dei distributori, (iii) della commercializzazione e della promozione delle Azioni della SICAV, nonché (iv) della vendita e dell’organizzazione della vendita delle Azioni della SICAV. Al Distributore Principale della SICAV spetta una quota della Commissione di Gestione di cui alla Parte B del presente Prospetto. Il Distributore Principale ha inoltre diritto alla commissione di sottoscrizione in relazione alle azioni da questi vendute. Le commissioni di distribuzione e di sottoscrizione saranno utilizzate altresì per remunerare eventuali altri distributori. 3.5. I Gestori Per la definizione della politica di investimento e la gestione giornaliera dei comparti della SICAV, la Società di Gestione può avvalersi, sotto il proprio controllo e la propria responsabilità, di uno o più gestori (in appresso il “Gestore” o i “Gestori”), fermo restando che il Prospetto dovrà essere debitamente aggiornato con integrazione delle necessarie informazioni. La Società di Gestione ha delegato la gestione dei vari comparti della SICAV a diversi gestori, come specificato al successivo punto 2.2. A tal fine, la Società di Gestione, il Gestore e la SICAV hanno concluso un contratto di gestione di durata indeterminata, in base al quale il Gestore garantisce la gestione ordinaria degli asset del portafoglio di ciascun comparto della SICAV nel rispetto delle specifiche modalità di gestione. La Società di Gestione è l’unica responsabile della supervisione dell’operato dei Gestori, tuttavia il Consiglio di Amministrazione si assume la responsabilità ultima della gestione degli investimenti. Le commissioni versate dalla SICAV ai Gestori sono descritte nelle Parte B del presente Prospetto. I Gestori hanno inoltre diritto a ricevere una commissione di performance dalla SICAV, in base ai termini della scheda tecnica di ciascun Comparto (Parte B). Il Gestore può essere assistito, sotto il proprio controllo e la propria responsabilità, a proprie spese e previo consenso della Società di Gestione, da uno o più sotto-gestori di Portafoglio (il “SottoGestore”) per ciascun Comparto. I Gestori sono incaricati della gestione ordinaria dei comparti, vale a dire che essi prendono le decisioni di investimento o disinvestimento per il comparto / i comparti per il quale / i quali essi sono stati nominati. Essi svolgono tale incarico sotto il controllo e la responsabilità della Società di Gestione della SICAV. I Gestori potranno nominare, previo accordo con il Consiglio di Amministrazione, dei consulenti per gli investimenti che saranno remunerati dai Gestori. I consulenti per gli investimenti presteranno servizi di consulenza ma non potranno in nessun caso prendere decisioni di investimento e disinvestimento relativamente al comparto / ai comparti loro affidati. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 16/117 La remunerazione dei Gestori a cui verrà delegata la gestione dei diversi comparti è a carico del comparto interessato della SICAV. Qualora la SICAV acquisisca azioni o quote di altri organismi di investimento collettivo in capitali, gestiti direttamente o indirettamente dal soggetto o dalla società cui sono state delegate le decisioni di investimento (gestore) ovvero gestiti da un soggetto o una società collegato/a a siffatto gestore nell’ambito di una gestione o di un controllo comuni o in ragione di una partecipazione diretta o indiretta superiore al 10% del capitale o dei voti (“fondi target collegati”) al comparto potrà essere addebitata una commissione di gestione ridotta, pari a un massimo dello 0,25% annuo, per tali investimenti. La società non potrà peraltro addebitare al comparto alcuna commissione di sottoscrizione o rimborso relativa a siffatti fondi target collegati. Qualora la SICAV investa in azioni o quote di un fondo target collegato ai sensi del paragrafo precedente e tale fondo preveda una commissione di gestione (forfetaria) effettiva inferiore alla commissione di gestione effettiva prevista dalla Parte B del presente Prospetto, la SICAV potrà, in luogo della commissione di gestione ridotta sopra menzionata, addebitare la differenza fra la commissione di gestione effettiva del comparto che investe in siffatto fondo target collegato e la commissione di gestione (forfetaria) effettiva del fondo target collegato. PKB Privatbank AG Fondata nel 1958, PKB Privatbank AG (PKB) è una banca universale svizzera con sede a Lugano e succursali a Ginevra, Zurigo e Bellinzona. PKB si occupa principalmente della gestione patrimoniale e della consulenza finanziaria per clienti privati internazionali di alto livello. Nel corso degli anni, PKB ha ampliato la gamma dei servizi offerti al fine di rispondere alle esigenze dei propri clienti in relazione all’amministrazione dei patrimoni di questi ultimi. Al 31 dicembre 2012, il capitale netto iscritto in bilancio superava CHF 267,0 milioni. Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. Fondata a Milano nel 2007, Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano, con sede a Milano. Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. è altresì presente a Roma, tramite una sede secondaria. Anthilia Capital Partners è una società di gestione indipendente creata tramite una partnership fra un team di professionisti del settore e gli investitori istituzionali Cassa Lombarda S.p.A. e PKB Privatbank AG. Anthilia Capital Partners è specializzata nella gestione patrimoniale per clienti al dettaglio e istituzionali tramite OICVM, OIC e servizi di gestione di portafogli individuali. Queluz gestão de recursos financeiros Ltda (Queluz Asset Management) Queluz Asset Management, fondata nel 2005 a Rio de Janeiro da un gruppo di gestori professionali, vanta un’approfondita conoscenza del mercato brasiliano. La società è controllata sia dai gestori che dalla casa madre, Queluz Gestão de Ativos Ltda, costituita nel 1989 con sede a San Paolo. Queluz Asset Management conta circa 15 dipendenti e gestisce oltre USD 125 milioni in fondi di investimento e mandati di clienti istituzionali o al dettaglio. 3.6. I Consulenti per gli investimenti I consulenti per gli investimenti non potranno ricevere patrimoni da investire nella SICAV. Le domande di sottoscrizione e di rimborso dovranno essere indirizzate all’amministrazione centrale della SICAV. Riverfield Partners LLP è una limited liability partnership di diritto inglese con sede a Londra, che PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 17/117 offre servizi di consulenza per fondi di investimento. È registrata presso la Financial Services Authority (FSA) inglese. Sagres Advisory S.A., società di diritto svizzero che ha sede a Lugano (Svizzera) dal 1994, è specializzata nella consulenza a fondi di investimento sia tradizionali che alternativi. Sagres Advisory S.A. sviluppa tale attività per conto di una clientela istituzionale internazionale. La società è membro dell’organismo di autodisciplina delle fiduciarie del Canton Ticino OAD-FCT in conformità alla Legge federale sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nel settore finanziario. Glinko S.A., costituita nell’ottobre 1983, ha sede a Lugano (Svizzera). La società è attiva nel campo della gestione di patrimoni individuali e sin dalla nascita aderisce all'Associazione svizzera dei gestori patrimoniali (ASG), in conformità alla Legge federale sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo nel settore finanziario svizzero. 3.7. La Banca Depositaria In forza di un contratto stipulato in data [data] per una durata illimitata, RBC Investor Services Bank S.A. (in appresso “RBCIS”) è stata nominata Banca Depositaria delle attività della SICAV e Agente di Pagamento Principale della SICAV. Ognuna delle parti può porre fine al suddetto contratto inviandone comunicazione scritta all’altra parte con preavviso di novanta (90) giorni. RBC Investor Services Bank S.A., iscritta presso il Registro del Commercio e delle Imprese (Registre de Commerce et des Sociétés - RCS) di Lussemburgo al numero B-47192, è stata costituita nel 1994 con la denominazione “First European Transfer Agent”. È autorizzata a svolgere l’attività bancaria ai sensi della legge lussemburghese del 5 aprile 1993 sul settore finanziario e successive modifiche, ed è specializzata nei servizi di banca depositaria, agente amministrativo e servizi correlati. Al 31 ottobre 2012, il capitale netto della società ammonta a circa EUR 810.633.479. RBC Investor Services Bank S.A. è interamente controllata da RBC Investor Services Limited, società di diritto inglese e gallese a sua volta controllata da Royal Bank of Canada. La custodia delle attività della SICAV viene affidata alla Banca Depositaria, che è tenuta ad adempiere gli obblighi e i doveri prescritti dalla Legge. Quale corrispettivo per i servizi resi, la Banca Depositaria percepisce una commissione stabilita nel summenzionato contratto. La remunerazione e le spese della Banca Depositaria sono a carico della SICAV. Siffatte remunerazione e spese sono espresse quale percentuale annua del patrimonio netto medio della SICAV e sono pagabili mensilmente. Conformemente alla pratica bancaria, la Banca Depositaria può, sotto la propria responsabilità, affidare in tutto o in parte la custodia delle attività della SICAV ad altri enti creditizi o intermediari finanziari. La Banca Depositaria deve altresì: a) garantire che la vendita, l’emissione, il rimborso e l’annullamento delle azioni effettuati dalla SICAV o per conto della stessa abbiano luogo conformemente alle disposizioni di legge e dello statuto sociale della SICAV; b) garantire che il corrispettivo di tutte le operazioni a valere sul patrimonio della SICAV venga rimesso alla stessa entro i normali termini; c) garantire che i proventi della SICAV vengano destinati conformemente allo statuto sociale. 3.8. L’Amministrazione Centrale e l’Agente per la Custodia dei Registri PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 18/117 In virtù di un contratto concluso in data [●] 2013 fra la Società di Gestione, la SICAV e RBC Investor Services Bank S.A., la Società di Gestione, sotto il proprio controllo e la propria responsabilità, ha delegato le funzioni di Amministrazione Centrale e Agenzia di Custodia dei Registri a RBC Investor Services Bank S.A. (in appresso “Agente per la Custodia dei Registri” o “Agente Amministrativo”o “RBCIS”). In veste di Agente Amministrativo, RBC Investor Services Bank S.A. è responsabile del calcolo del Valore Patrimoniale Netto per azione, della tenuta dei libri e di altre funzioni amministrative generiche. In veste di Agente per la Custodia dei Registri, RBC Investor Services Bank S.A. è responsabile delle operazioni di sottoscrizione, rimborso e conversione delle azioni della SICAV, delle modalità di regolamento delle stesse, nonché della tenuta del registro ufficiale degli azionisti (il “Registro”). Ognuna delle parti può porre fine al suddetto contratto inviandone comunicazione scritta all’altra parte con preavviso di novanta (90) giorni. La SICAV, in collaborazione con RBC Investor Services Bank S.A., e tutti gli agenti di vendita dovranno in ogni momento conformarsi a tutte le leggi e le normative anti-riciclaggio vigenti in Lussemburgo, e in particolare alla legge del 12 novembre 2004 contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e alla circolare 05/211 della CSSF del 13 ottobre 2005 contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e l’utilizzo del settore finanziario ai fini del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo e successive modifiche e revisioni di volta in volta effettuate. È responsabilità di RBCIS conformarsi alla normativa lussemburghese e alle direttive del Gruppo di Azione Finanziaria sul riciclaggio di capitali (GAFI/FATF) in caso di domande di sottoscrizione o rimborso. Pertanto un socio o un futuro socio che presenti la propria domanda sarà tenuto ad attestare la propria identità con copia dei propri documenti d’identità (passaporto, carta d’identità) certificata come conforme all’originale dalle autorità competenti del proprio paese (un’ambasciata, un consolato, un notaio o la polizia). Qualora si tratti di una persona giuridica, questa dovrà fornire copia del proprio statuto insieme al nome e all’identità dei propri soci o direttori. Tuttavia, qualora la domanda provenga da un istituto finanziario o da un distributore con sede in un paese membro del GAFI, non si procederà alla verifica dell’identità dei suoi soci. In caso di dubbio sull’identità del soggetto che presenti domanda di sottoscrizione o rimborso delle proprie azioni per mancanza, irregolarità o insufficienza di prove relative alla sua identità, sarà compito dell’Agente per la Custodia dei Registri sospendere tale domanda, e persino rifiutare una domanda di sottoscrizione per le ragioni sopra citate. In tal caso, l’Agente per la Custodia dei Registri non sarà soggetto al pagamento di alcuna spesa o interesse. L’elenco dei paesi soggetti alle direttive del GAFI/FATF è disponibile dietro richiesta scritta in forma semplice alla SICAV, o consultabile direttamente su Internet all’indirizzo: www.oecd.org. 3.9. Il Rappresentante e il Responsabile del Servizio di pagamento in Svizzera In forza di un contratto di rappresentanza e di prestazione di servizi di pagamento stipulato in data 18 gennaio 2013, PKB Privatbank AG viene nominata Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento in Svizzera. PKB Privatbank AG è una société anonyme fondata nel 1958 a Zurigo, Svizzera, con sede legale in Via Balestra 1, CH-6900 Lugano. La società esercita l’attività bancaria e di gestione patrimoniale fin dalla sua costituzione. 3.10. La Società di Revisione L’Assemblea Generale di Soci della SICAV ha affidato la revisione contabile della SICAV e delle relazioni annuali a Mazars Luxembourg. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 19/117 4. Sottoscrizione di Azioni 4.1. Procedura di sottoscrizione Il Consiglio di Amministrazione è autorizzato a emettere le azioni in qualunque momento e senza limite alcuno. Durante i periodi di sottoscrizione iniziale, le azioni dei nuovi comparti o delle nuove classi verranno emesse al prezzo unitario come previsto nella Parte B del presente Prospetto. Al termine del periodo di sottoscrizione iniziale, le azioni di ciascun comparto o di ciascuna classe di azioni verranno emesse a un prezzo corrispondente al Valore Patrimoniale Netto per azione come previsto al capitolo 8 del presente Prospetto, che potrà essere maggiorato di una commissione di sottoscrizione, come previsto nella Parte B del presente Prospetto. La commissione di sottoscrizione servirà a remunerare i distributori. Le domande di sottoscrizione devono essere inviate direttamente alla SICAV per iscritto o a mezzo telefax. Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex 90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey,Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund, alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00 J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1 J+4: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder, alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto calcolato successivamente. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00 J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1 J+4: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione Per il comparto American Selection, alle domande di sottoscrizione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J, se accettate, si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto calcolato successivamente. A tali sottoscrizioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 20/117 J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di sottoscrizione entro le ore 14.00 J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J J+7: termine ultimo per il pagamento dell’importo della sottoscrizione La SICAV si riserva il diritto di: a) respingere, in tutto o in parte, una domanda di sottoscrizione di azioni; b) riscattare in qualsiasi momento le azioni detenute da soggetti che non sono autorizzati ad acquistare o a possedere azioni della SICAV; c) accettare sottoscrizioni per importi inferiori all’importo minimo di sottoscrizione sotto indicato, fatto salvo il rispetto del principio di parità di trattamento fra gli investitori. Non potranno essere accettate sottoscrizioni qualora il calcolo del NAV sia stato sospeso dal Consiglio di Amministrazione secondo la procedura descritta nel presente Prospetto al capitolo “Valore Patrimoniale Netto”. Siffatte domande di sottoscrizione resteranno in sospeso sino alla ripresa del calcolo del NAV. 4.2. Sottoscrizione minima Per ciascun comparto e/o classe di azioni, il Consiglio di Amministrazione può stabilire un importo minimo di sottoscrizione relativamente sia al numero di azioni sia all’importo da sottoscrivere nella divisa di riferimento del comparto. Per ciascun comparto e/o classe di azioni, il Consiglio di Amministrazione può inoltre stabilire un numero minimo di azioni da detenere. Tali importi minimi di sottoscrizione e/o detenzione e l’eventuale commissione di sottoscrizione sono descritti in dettaglio nella Parte B del presente Prospetto e possono essere modificati a discrezione del Consiglio di Amministrazione, purché venga preservata la parità di trattamento dei Soci. Al termine del periodo iniziale di sottoscrizione delle azioni di un nuovo comparto o di una nuova classe, le azioni potranno essere sottoscritte, alle modalità stabilite nella Parte B del presente Prospetto, a un prezzo pari al Valore Patrimoniale Netto per azione del comparto o della classe in questione, maggiorato, se del caso, di una commissione di sottoscrizione. 4.3. Pagamento Il prezzo di sottoscrizione è pagabile nella divisa di riferimento del comparto o della classe di azioni in questione, come precisato nella Parte B del presente Prospetto. Il prezzo di sottoscrizione di ciascuna azione è pagabile nei 3 giorni lavorativi successivi alla data di valutazione. 4.4. Sottoscrizione in natura Il Consiglio di Amministrazione può accettare di emettere azioni a fronte di un conferimento in natura di strumenti finanziari nel rispetto delle seguenti condizioni: - unicamente durante il periodo di sottoscrizione iniziale delle azioni di un nuovo comparto o di una nuova classe di azioni come indicato nella parte B del presente prospetto; in conformità alle disposizioni della legge lussemburghese, in particolare all’obbligo di presentare una relazione di valutazione redatta dalla Società di Revisione scelta dalla Società. gli strumenti finanziari dovranno essere conformi agli obiettivi e alla politica di investimento del comparto in questione, nonché alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti” del presente Prospetto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 21/117 - tutte le spese connesse al conferimento in natura di strumenti finanziari saranno a carico del sottoscrittore. 4.5. Piano di risparmio Il Consiglio di Amministrazione può proporre agli investitori dei piani di risparmio (in appresso il “Piano” o i “Piani”) tramite la rete di distribuzione dei paesi in cui la SICAV è commercializzata. In tale circostanza, le modalità del Piano saranno descritte nei documenti di vendita disponibili in tali paesi. In ogni caso la sottoscrizione di azioni tramite un Piano avviene esclusivamente dietro proposta del distributore. Le somme da investire nel Piano possono essere corrisposte mediante singoli versamenti periodici che consentono di ripartire l’investimento nel tempo secondo la modalità scelta dall’investitore. In particolare, all’atto della sottoscrizione l’investitore è tenuto a indicare: il valore globale della sottoscrizione nel Piano, la durata del Piano (3 o 5 anni), l’importo unitario dei versamenti periodici (minimo EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e di distribuzione) e la frequenza di tali versamenti. Gli investitori potranno effettuare versamenti anticipati in modo da ridurre la durata del Piano. È altresì facoltà degli investitori sospendere i versamenti per un massimo di 6 mesi o interrompere i versamenti senza che ciò comporti oneri aggiuntivi a loro carico. Inoltre, gli investitori potranno variare in qualsiasi momento l’importo unitario dei versamenti (nel rispetto del limite minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione) e la frequenza dei versamenti (da mensile a bimestrale e viceversa). Gli investitori potranno sempre effettuare investimenti diretti nella SICAV, versando i relativi importi in un’unica soluzione secondo le modalità descritte al presente capitolo 4. 5. Rimborso di Azioni 5.1. Disposizioni di carattere generale I soci hanno il diritto di richiedere, in qualsiasi momento e senza limite alcuno, il rimborso delle proprie azioni da parte della SICAV. Tutte le domande di rimborso sono irrevocabili, salvo nei periodi in cui il calcolo del NAV è sospeso secondo le modalità previste nel presente Prospetto al capitolo “Valore Patrimoniale Netto”. Le azioni rimborsate dalla SICAV verranno annullate. Se, a seguito di una domanda di rimborso, il numero di azioni detenute da un socio in un determinato comparto dovesse scendere al di sotto della detenzione minima, la SICAV potrà obbligare il socio a farsi rimborsare la totalità delle azioni detenute nel comparto in questione. Il prezzo di rimborso delle azioni della SICAV potrà essere superiore o inferiore al prezzo d’acquisto pagato dal socio all’atto della sottoscrizione, in funzione dell’apprezzamento o del deprezzamento del Valore Patrimoniale Netto. 5.2. Procedura di rimborso La Società non è tenuta a dare esecuzione alle domande di rimborso presentate a una stessa data di valutazione, qualora le azioni a cui si riferiscono siffatte domande rappresentino complessivamente PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 22/117 più del 15% delle azioni dei comparti e/o delle classi esistenti alla data di valutazione in questione. In tal caso, la SICAV rinvierà l’esecuzione dei rimborsi in questione alle date di valutazione successive determinate dal Consiglio di Amministrazione (fatto comunque salvo il limite rappresentato dalla suddetta percentuale). Le domande di rimborso di cui sia stata rinviata l’esecuzione, salvo che non siano state precedentemente annullate per iscritto, saranno trattate con priorità rispetto alle domande presentate successivamente. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile sarà quello vigente alla prima data di valutazione successiva alla data in cui si sia proceduto al rinvio. La domanda di rimborso dovrà pervenire alla SICAV per iscritto o a mezzo telefax. La domanda dovrà indicare il numero, il comparto e la classe delle azioni di cui si richiede il rimborso, nonché tutte le informazioni utili per procedere al pagamento del prezzo di rimborso. La domanda di rimborso deve essere accompagnata, in caso di azioni al portatore, dai certificati rappresentativi dei titoli da rimborsare completi delle cedole non scadute e, in caso di azioni nominative, dal nome a cui risultano registrate le azioni, nonché dai documenti attestanti un loro eventuale trasferimento e dai certificati azionari, se emessi. Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex 90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund, alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00 J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1 J+6: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder, alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00 J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1 J+6: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso Per il comparto American Selection, alle domande di rimborso ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali rimborsi si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di rimborso entro le ore 14.00 J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J J+9: termine ultimo per il pagamento dell’importo del rimborso Le azioni di ciascun comparto sono rimborsabili a un prezzo corrispondente al NAV per azione, da cui sarà eventualmente dedotta una commissione di rimborso stabilita, se del caso, dal Consiglio di Amministrazione e dettagliata nella Parte B del presente Prospetto. La commissione di rimborso servirà a remunerare i distributori. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 23/117 5.3. Pagamento Il controvalore delle azioni presentate per il rimborso verrà corrisposto entro i 5 giorni lavorativi successivi alla data di valutazione applicabile, a condizione che la SICAV abbia ricevuto tutti i documenti attestanti il rimborso. Il pagamento verrà effettuato nella divisa di riferimento del comparto e/o della classe di azioni in questione. 6. Conversione di Azioni 6.1. Disposizioni di carattere generale Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe, nel rispetto delle condizioni di sottoscrizione e detenzione minime e delle condizioni di accesso alle diverse classi. Tale conversione avverrà sulla base del Valore Patrimoniale Netto del comparto o della classe di azioni di cui si richiede la conversione e del Valore Patrimoniale Netto del comparto o della classe di azioni di destinazione determinati in una stessa data di valutazione. Tutte le domande di conversione sono irrevocabili salvo nei periodi in cui il calcolo del NAV è sospeso secondo le modalità previste nel presente Prospetto al paragrafo “Sospensione del calcolo del Valore Patrimoniale Netto e dell’emissione, del rimborso e della conversione di Azioni”. La Società non è tenuta a dare esecuzione alle domande di conversione presentate a una stessa data di valutazione, qualora le azioni a cui si riferiscono siffatte domande rappresentino complessivamente più del 15% delle azioni dei comparti e/o delle classi esistenti alla data di valutazione in questione. In tal caso, la SICAV rinvierà l’esecuzione delle conversioni in questione alle date di valutazione successive determinate dal Consiglio di Amministrazione (fatto comunque salvo il limite rappresentato dalla suddetta percentuale). Le domande di conversione di cui sia stata rinviata l’esecuzione, salvo che non siano state precedentemente annullate per iscritto, saranno trattate con priorità rispetto alle domande presentate successivamente. Il Valore Patrimoniale Netto applicabile sarà quello vigente alla prima data di valutazione successiva alla data in cui si sia proceduto al rinvio. Se, a seguito di una domanda di conversione, il numero di azioni detenute dal socio in un determinato comparto dovesse scendere al di sotto della detenzione minima, si procederà alla conversione di tutte le azioni del comparto in questione di proprietà del socio. 6.2. Procedura La domanda di conversione, che dovrà essere inviata alla SICAV per iscritto o a mezzo telefax, deve specificare il numero e la forma delle azioni di cui si richiede la conversione, nonché la forma in cui si desidera siano emesse le azioni del nuovo comparto, nonché il comparto e/o la classe in questione. La domanda di conversione deve essere accompagnata, secondo il caso, dal certificato azionario nominativo, se emesso, o dal certificato al portatore completo di tutte le cedole non scadute, o da un modulo di trasferimento debitamente compilato, ovvero da qualsiasi altro documento che attesti il trasferimento dei titoli. Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex 90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund, PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 24/117 alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+1 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00 J+1: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J+1 Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder, alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J+1, calcolato in J+2 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00 J+2: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J+1, NAV datato J+1 Per il comparto American Selection, alle domande di conversione ricevute dalla SICAV entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo) di un Giorno J si applica il Valore Patrimoniale Netto datato J, calcolato in J+3 (data di valutazione) in base a quanto sotto riportato; alle domande notificate oltre tale orario limite si applica il Valore Patrimoniale Netto successivo. A tali conversioni si applica pertanto un Valore Patrimoniale Netto ignoto. J: giorno in cui la SICAV riceve la domanda di conversione entro le ore 14.00 J+3: giorno di calcolo del NAV in base ai corsi di borsa di J, NAV datato J Il numero di azioni ottenuto mediante conversione delle azioni di un comparto o di una classe di azioni (“il comparto d’origine” o “la classe d’origine”) in azioni di un altro comparto o di un’altra classe di azioni (“il nuovo comparto” o “la nuova classe”) viene determinato secondo la formula seguente: E=AxBxC D dove: A B C D E indica il numero di azioni del comparto d’origine / della classe d’origine di cui si richiede la conversione; indica il NAV per azione del comparto d’origine / della classe d’origine calcolato a una stessa data di valutazione; indica, ove applicabile, il tasso di cambio della data di valutazione in questione fra la divisa di riferimento del comparto d’origine / della classe d’origine e la divisa di riferimento del nuovo comparto / della nuova classe; indica il NAV per azione del nuovo comparto / della nuova classe calcolato a una stessa data di valutazione; indica il numero di azioni del nuovo comparto / della nuova classe da attribuire. Le frazioni di azioni del nuovo comparto risultanti dalla conversione verranno attribuite soltanto ai soci che intendono registrare nominativamente i titoli. L’importo corrispondente alle frazioni di azioni al portatore verrà invece rimborsato ai rispettivi detentori. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 25/117 7. Market Timing e Late Trading Le pratiche di market timing e late trading, di seguito definite, sono formalmente vietate per quanto riguarda la sottoscrizione, il rimborso e la conversione di azioni. 7.1. Market Timing Le pratiche associate al market timing non sono ammesse. La SICAV si riserva la facoltà di rifiutare le domande di sottoscrizione e conversione di un investitore qualora essa sospetti che tale investitore possa svolgere siffatte pratiche e potrà adottare, a seconda del caso, le misure necessarie al fine di proteggere gli altri azionisti. Per market timing si intende la tecnica di arbitraggio con cui un investitore sottoscrive e chiede il rimborso o converte sistematicamente quote o azioni di uno stesso organismo di investimento collettivo in un breve lasso di tempo, sfruttando i fusi orari e/o le imperfezioni o i difetti del sistema di determinazione del valore patrimoniale netto di tale organismo di investimento collettivo. 7.2. Late Trading Le pratiche associate al late trading non sono ammesse. Per late trading si intende l’accettazione di una domanda di sottoscrizione, conversione o rimborso ricevuta dopo il termine massimo di accettazione delle domande (cut-off time) del giorno in questione e la sua espletazione al prezzo determinato in base al valore patrimoniale netto applicabile in tale data. 8. Valore Patrimoniale Netto 8.1. Determinazione del Valore Patrimoniale Netto Il NAV per azione di ciascun comparto viene determinato per ciascuna classe di azioni secondo la frequenza stabilita nella Parte B del presente Prospetto (“data di valutazione”) in Lussemburgo, sotto la responsabilità del Consiglio di Amministrazione della SICAV, e comunque almeno due volte al mese. Il NAV viene determinato per ciascuna classe di azioni del comparto in questione dividendo il patrimonio netto di tale classe per il numero totale di azioni di detta classe in circolazione alla data di valutazione. Ove la data di valutazione venga a cadere in una festività (legale o bancaria) in Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. La data di valutazione è il giorno di determinazione del NAV la cui frequenza di calcolo viene definita per ciascun comparto nella Parte B del presente Prospetto. Tale data di valutazione varia da comparto a comparto. Per i comparti Eurocurrencies Bonds, Dollar Bonds, Fundamental European Selection, Flex 100, Flex 90, Flex 80, Flex 70, Flex 60, Anthlia Blue, Anthilia Grey, Anthilia Red, Anthilia White, Anthilia Black, SG Active Equities, SG Tactical Allocation Fund e Queluz LatAm Bonds Fund, la data di valutazione è il giorno lavorativo successivo alla data di ricezione delle domande di sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo), ovvero in J+1 sulla base dei corsi di borsa di J. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 26/117 Per i comparti Riverfield Equities, Riverfield Real Assets e Riverfield AllRounder, la data di valutazione cade due giorni lavorativi dopo la data di ricezione delle domande di sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo), ovvero in J+2 sulla base dei corsi di borsa di J+1. Per il comparto American Selection, la data di valutazione cade tre giorni lavorativi dopo la data di ricezione delle domande di sottoscrizione, rimborso o conversione (Giorno J) entro le ore 14.00 (ora del Lussemburgo), ovvero in J+3 sulla base dei corsi di borsa di J. Il NAV per azione di un comparto o di una classe di azioni verrà arrotondato all’unità monetaria o al centesimo dell’unità monetaria più prossimo, secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione. La percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a ciascuna classe di azioni di un comparto sarà determinata alla costituzione del comparto in relazione al numero di azioni emesse per ciascuna classe moltiplicato per il relativo prezzo di emissione iniziale e sarà ulteriormente rettificata sulla base delle eventuali distribuzioni dei dividendi e delle sottoscrizioni / dei rimborsi come segue: in primo luogo, qualora venga distribuito un dividendo per le azioni a distribuzione, l’attivo attribuibile alle azioni di tale classe viene diminuito dell’importo globale del dividendo (ciò che comporta una diminuzione della percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a tale classe di azioni), mentre l’attivo netto attribuibile alle azioni della classe di azioni a capitalizzazione resta invariato (ciò che comporta un aumento della percentuale dell’attivo netto globale attribuibile a tale classe di azioni); in secondo luogo, all’atto dell’emissione o del rimborso di azioni di una classe azionaria, l’attivo netto corrispondente sarà rispettivamente aumentato dell’importo percepito o diminuito dell’importo pagato. Il NAV è espresso nella divisa di riferimento definita nella Parte B del presente Prospetto per ciascun comparto e classe di azioni. In linea di principio, il valore patrimoniale netto di ciascun comparto fluttua in funzione del valore delle attività costituenti il portafoglio sottostante. Ogni norma di valutazione e di determinazione dovrà essere interpretata e redatta in conformità con i principi contabili generalmente accettati. Qualora in seno a uno stesso comparto siano state create una o più classi di azioni, a tali classi si applicheranno le norme di attribuzione riportate di seguito, se appropriate. La valutazione del patrimonio netto di ciascun comparto e di ciascuna classe di azioni avverrà come segue: I. In particolare, le attività della SICAV includeranno: a) tutte le disponibilità in cassa o in deposito, ivi compresi gli interessi maturati; b) tutti gli effetti e le cambiali pagabili a vista, nonché i crediti (compresi i proventi della vendita di titoli non ancora riscossi); c) tutti i titoli, le quote, le azioni, le obbligazioni, i diritti d’opzione o di sottoscrizione e ogni altro investimento e strumento finanziario di proprietà della SICAV; PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 27/117 d) tutti i dividendi e le distribuzioni dovuti alla SICAV (fermo restando che la SICAV potrà procedere a rettifiche onde tenere conto delle fluttuazioni del valore di mercato dei titoli dovute a pratiche quali la contrattazione ex-dividendi o ex-diritti o pratiche analoghe); e) tutti gli interessi maturati sui titoli di proprietà della SICAV, salvo che tali interessi siano inclusi nel valore capitale di detti titoli; f) le spese di costituzione della SICAV relativamente alla quota non ammortizzata; g) ogni altra attività di qualsiasi natura, ivi compresi i risconti attivi. Il valore delle suddette attività sarà determinato come segue: a) Il valore delle disponibilità in cassa o in deposito, degli effetti e delle cambiali pagabili a vista e dei crediti, dei risconti attivi, nonché dei dividendi e degli interessi annunciati o maturati ma non riscossi sarà costituito dal valore nominale degli stessi, salvo che l’incasso di tale valore sia ritenuto improbabile; in tal caso, il valore delle attività in questione verrà determinato detraendo un importo che la SICAV riterrà adeguato al fine di riflettere il valore reale di tali attività. b) La valutazione degli strumenti finanziari ammessi alla quotazione ufficiale di borsa o negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico si basa sull’ultimo corso noto in Lussemburgo alla data di valutazione; ove tali valori siano negoziati in più mercati, la valutazione si baserà sull’ultimo corso noto del principale mercato di contrattazione; qualora l’ultimo corso noto non sia ritenuto rappresentativo, la valutazione si baserà sul probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede dal Consiglio di Amministrazione. c) Il valore degli strumenti finanziari negoziati in un altro mercato regolamentato sarà determinato secondo modalità che siano il più possibile analoghe a quelle specificate nel precedente paragrafo. d) I valori non quotati in borsa, né negoziati in un mercato borsistico o altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico saranno valutati dal Consiglio di Amministrazione in base al probabile valore di realizzo stimato con prudenza e secondo buona fede. e) Le liquidità e gli strumenti del mercato monetario potranno essere valutati in base ai rispettivi valori nominali, maggiorati degli interessi maturati ovvero in base ad ammortamento lineare. Le altre attività potranno essere valutate, nella misura possibile, secondo la medesima modalità. f) Tutte le altre attività saranno valutate dal Consiglio di Amministrazione sulla base del probabile valore di realizzo stimato in buona fede e secondo i principi e le procedure generalmente ammessi. Il Consiglio di Amministrazione, a propria assoluta discrezione, potrà consentire il ricorso a qualsiasi altro metodo di valutazione generalmente ammesso, ove ritenga che siffatta valutazione rifletta in maniera più accurata il probabile valore di realizzo di un'attività detenuta dalla Società. II. Le passività della SICAV includeranno: a) tutti i prestiti contratti, gli effetti scaduti e i debiti; b) tutte le obbligazioni note, maturate e non, ivi comprese le obbligazioni contrattuali di PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 28/117 pagamento di importi in denaro o in natura giunte a scadenza, ivi compreso l’importo dei dividendi annunciati dalla SICAV ma non ancora pagati, allorché la data di valutazione coincida con quella di determinazione degli aventi diritto; c) un accantonamento adeguato per future imposte e tasse sul capitale e sul reddito maturate sino alla data di valutazione, come di volta in volta determinato dalla Società, nonché altre eventuali riserve autorizzate o approvate dal Consiglio di Amministrazione; d) ogni altra passività della SICAV di qualsiasi tipo e natura, a eccezione delle passività rappresentate dalle azioni della SICAV. Ai fini della valutazione di siffatte passività, la SICAV prenderà in considerazione tutte le spese a suo carico, comprese le spese di costituzione, le spese pagabili ai Gestori, ai Consulenti per gli Investimenti, alla Banca Depositaria, ai corrispondenti della Banca Depositaria, all’Agente Amministrativo, all’Agente Domiciliatario, all’Agente per la Custodia dei Registri, agli Agenti di Pagamento e ai rappresentanti permanenti presso i luoghi di registrazione, nonché a qualsiasi altro agente della SICAV, le spese di consulenza legale e di revisione, i costi relativi alla quotazione in Borsa, i diritti pagabili per l’iscrizione della SICAV e il mantenimento di tale iscrizione presso le istituzioni governative, i costi promozionali, di stampa, ivi comprese le spese di pubblicità, preparazione e stampa dei certificati, dei prospetti, dei memoranda esplicativi o dei moduli di registrazione, le imposte e tasse governative e ogni altra spesa operativa, incluso il costo di acquisto e di vendita delle attività, gli interessi, le commissioni bancarie e di intermediazione, le spese postali, telefoniche e di telex. La SICAV potrà calcolare le spese amministrative e altre spese di natura corrente o periodica sulla base di un importo stimato per un anno o per un periodo diverso, eventualmente ripartendo proporzionalmente tale stima per frazioni di detto periodo. III. Le azioni della SICAV di cui sia stato richiesto il rimborso saranno considerate emesse ed esistenti sino alla chiusura della data di valutazione applicabile al rimborso e, a partire da quel momento e sino al pagamento del prezzo di rimborso, saranno considerate una passività della SICAV. Le azioni che la SICAV deve emettere in conformità alle domande di sottoscrizione ricevute saranno considerate come emesse a partire dalla chiusura della data di valutazione in questione, e il prezzo di emissione sarà considerato come un credito della SICAV sino al ricevimento del pagamento da parte della stessa. IV. Per quanto possibile, si terrà conto di tutti gli investimenti o disinvestimenti decisi dalla SICAV sino alla data di valutazione. V. Il valore dell’attivo netto di ciascun comparto e di ciascuna classe di azioni sarà espresso nella divisa indicata dal Consiglio di Amministrazione (vedere Parte B del Prospetto). Le attività espresse in una divisa diversa da quella di riferimento del comparto verranno convertite in tale divisa in base al tasso di cambio in vigore in Lussemburgo alla data di valutazione considerata. La Società costituisce una sola e unica entità giuridica. Tuttavia, relativamente ai rapporti fra i soci, si specifica che ciascun comparto è considerato come un’entità distinta cui fa capo un portafoglio distinto di attività, con un proprio passivo e con i propri obiettivi. Ciascun comparto risponde delle proprie passività, che non impegnano la SICAV nel suo complesso. Il valore dell’attivo netto della SICAV è pari alla somma dei valori netti dei diversi comparti. Il capitale della SICAV è sempre pari al valore dell’attivo netto della SICAV. La divisa di consolidamento è l’EURO. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 29/117 VI. Per ciascun comparto sarà individuato un portafoglio di attività comuni, secondo le modalità seguenti: a) nei libri contabili della Società, i proventi dell’emissione delle azioni di un comparto saranno attribuiti al portafoglio di beni costituito per siffatto comparto, e le attività, le passività, i ricavi e le spese relativi a tale comparto saranno imputati a quel portafoglio; b) qualora un’attività derivi da un’altra attività, nei libri contabili della Società l’attività derivata verrà attribuita allo stesso portafoglio di cui fa parte l’attività d’origine. In caso di rivalutazione di un bene, l’aumento o il decremento di valore verrà imputato al portafoglio di attività del comparto di cui fa parte il bene in questione; c) tutte le passività della SICAV che potranno essere attribuite a un comparto specifico verranno imputate al portafoglio di attività di siffatto comparto; d) attività, passività, oneri e spese che non sono attribuibili a un comparto specifico verranno imputati a tutti i comparti in ugual misura ovvero, ove ciò sia giustificato dagli importi, in proporzione ai rispettivi patrimoni netti; e) successivamente all’eventuale pagamento dei dividendi ai soci di un comparto / di una classe, il valore netto di tale comparto/classe sarà ridotto di un importo pari ai dividendi versati. 8.2. Sospensione del calcolo del Valore Patrimoniale Netto e dell’emissione, del rimborso e della conversione di Azioni Il Consiglio di Amministrazione è autorizzato a sospendere temporaneamente il calcolo del valore patrimoniale netto di uno o più comparti e/o classi di azioni, nonché l’emissione, il rimborso e la conversione di azioni nei casi seguenti: a) durante i periodi di chiusura, salvo i giorni di chiusura abituali, di uno dei principali mercati o borse valori in cui è negoziata o quotata una parte sostanziale degli investimenti di un comparto, ovvero allorché le contrattazioni siano ivi sospese o soggette a restrizioni significative; b) qualora la situazione politica, economica, militare, monetaria, sociale o qualunque altro evento di forza maggiore non imputabile alla SICAV né controllabile da essa renda impossibile disporre del patrimonio della SICAV secondo modalità ragionevoli e normali, senza recare grave pregiudizio agli interessi dei soci; c) in caso d’interruzione nei sistemi di comunicazione abitualmente utilizzati per determinare il valore di un qualsiasi investimento della SICAV, o dei prezzi correnti su un qualunque mercato o borsa valori; d) allorché restrizioni valutarie o limitazioni ai movimenti di capitale impediscano di effettuare transazioni per conto della SICAV, ovvero allorché le operazioni di acquisto o vendita di attività della SICAV non possano venire effettuate ai tassi di cambio normali, oppure allorché i pagamenti dovuti a fronte del rimborso o della conversione di azioni della SICAV non possano, a giudizio del Consiglio di Amministrazione, venire effettuati ai tassi di cambio normali; e) dal momento della convocazione di un’Assemblea nel corso della quale verrà proposto lo scioglimento della Società; La sospensione del calcolo del Valore Patrimoniale Netto sarà notificata ai sottoscrittori e ai soci che abbiano richiesto il rimborso o la conversione delle proprie azioni detenute in comparti o classi interessati dalla sospensione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 30/117 Le domande di sottoscrizione, rimborso o conversione in sospeso potranno essere ritirate mediante comunicazione scritta, a condizione che essa pervenga alla Società prima della fine del periodo di sospensione. Le sottoscrizioni, i rimborsi e le conversioni in sospeso verranno presi in considerazione alla data di valutazione immediatamente successiva alla cessazione del periodo di sospensione. 9. Limitazioni agli Investimenti 9.1. Gli investimenti dei diversi comparti della SICAV dovranno essere costituiti esclusivamente da: a) strumenti finanziari e del mercato monetario quotati o negoziati in un mercato regolamentato, secondo la definizione della Legge; b) strumenti finanziari e del mercato monetario negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico di uno Stato membro dell’Unione Europea (UE); c) strumenti finanziari e del mercato monetario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori ovvero negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico di un altro Stato dell’Europa, degli Stati Uniti d’America, dell’Asia, dell’Oceania o dell’Africa; d) strumenti finanziari e del mercato monetario di nuova emissione, se le modalità di emissione prevedono l’impegno a presentare domanda di ammissione alla quotazione ufficiale presso una delle borse valori di cui ai precedenti punti 9.1 a) e c) o in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico di cui ai precedenti punti 9.1 b) e c), e purché tale ammissione venga concessa al più tardi entro un anno dall’emissione dei titoli; e) quote di OICVM autorizzati in conformità alla direttiva 2009/65/CE e/o di altri OIC ai sensi dell’articolo 1, paragrafo (2), primo e secondo trattino della direttiva 2009/65/CE, di uno Stato membro o non membro dell’UE, a condizione che: tali altri OIC siano oggetto, nei rispettivi paesi d’origine, di una vigilanza equivalente a quella prevista dalla legislazione europea e cooperino con l’autorità di vigilanza lussemburghese (garanzie di cooperazione); il livello di protezione garantito ai detentori di quote di tali OIC sia equivalente ai requisiti prescritti dalla direttiva 2009/65/CE; tali OIC redigano delle relazioni semestrali e annuali dettagliate; tali OIC non investano essi stessi in quote di altri OIC in misura superiore al 10% del proprio patrimonio; f) depositi bancari rimborsabili a vista, con scadenza pari o inferiore a 12 mesi, aperti presso un istituto di credito con sede in uno Stato membro dell’UE o soggetto a norme prudenziali che l’autorità di vigilanza lussemburghese ritenga equivalenti alle norme europee; g) strumenti finanziari derivati, ivi compresi gli strumenti assimilabili che implicano un regolamento in contanti, negoziati in un mercato regolamentato ovvero fuori borsa, a condizione che: l’attivo sottostante sia costituito dagli strumenti previsti al presente punto 9.1, ovvero da indici finanziari, tassi di interesse, tassi di cambio o divise, nei quali la SICAV possa PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 31/117 investire conformemente alla politica di investimento di ciascun comparto; tali strumenti siano oggetto di valutazione affidabile, verificabile e giornaliera e possano essere venduti, liquidati o chiusi tramite una transazione simmetrica, in qualsiasi momento e al loro valore equo; le controparti siano delle istituzioni oggetto di una vigilanza prudenziale equivalente a quella esercitata in Lussemburgo; h) strumenti del mercato monetario non negoziati in un mercato regolamentato, purché i relativi emittenti siano soggetti a normative volte a tutelare gli investitori e il risparmio, oltre che a limitazioni tese ad assicurarne la solvibilità. 9.2. I comparti della SICAV potranno inoltre investire sino a un massimo del 10% del proprio patrimonio netto in strumenti finanziari e del mercato monetario diversi dagli strumenti elencati al precedente punto 9.1, fatta eccezione per quelli indicati alla lettera e); 9.3. Ciascun comparto potrà detenere delle liquidità a titolo accessorio. 9.4. a) I comparti non possono investire in misura superiore al 10% del proprio patrimonio in strumenti finanziari o strumenti del mercato monetario di uno stesso emittente. I comparti non possono investire in misura superiore al 20% del proprio patrimonio in depositi aperti presso una stessa istituzione. Il rischio di controparte a cui si espone un comparto nell’ambito di un’operazione su strumenti derivati negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio del comparto in questione qualora la controparte sia uno degli istituti di credito di cui al precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio del comparto negli altri casi; b) Il valore totale degli strumenti finanziari e del mercato monetario di emittenti in cui i comparti abbiano investito in misura superiore al 5% dei rispettivi patrimoni non può rappresentare più del 40% del valore del patrimonio. Siffatto limite non è applicabile ai depositi aperti presso istituzioni finanziarie oggetto di una vigilanza prudenziale, né alle operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa con le suddette istituzioni. Nonostante i singoli limiti prescritti al precedente punto 9.4 a), la somma degli investimenti in strumenti finanziari o del mercato monetario emessi da uno stesso emittente; dei depositi aperti presso una stessa istituzione; e/o dei rischi derivanti dalle operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa con una stessa istituzione non può essere superiore al 20% del patrimonio del comparto in questione. d) Il limite del 10% di cui al precedente punto 9.4 a) può essere elevato a un massimo del 35% nel caso di strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato membro dell’Unione Europea (“UE”), dai suoi enti pubblici territoriali, da uno Stato non membro dell’UE o da organismi internazionali a carattere pubblico a cui aderiscano uno o più Stati membri dell’UE. e) Il limite del 10% di cui al precedente punto 9.4 a) può essere elevato a un massimo del 25% nel caso di talune obbligazioni, ove siffatti titoli siano emessi da un istituto di credito con sede legale in uno Stato membro dell’UE e soggetto, ai sensi di legge, a un particolare controllo pubblico volto a tutelare i detentori delle obbligazioni in questione. In particolare, gli importi provenienti dall’emissione delle suddette obbligazioni devono essere investiti, conformemente alle disposizioni di legge, in attività che assicurino una copertura sufficiente, per l’intera durata delle obbligazioni, degli impegni che ne derivano e che siano destinate per privilegio al rimborso del capitale e al pagamento degli interessi maturati in caso di inadempienza dell’emittente. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 32/117 Qualora un comparto investa più del 5% del proprio patrimonio netto nelle obbligazioni di uno stesso emittente di cui al paragrafo precedente, il valore complessivo di tali investimenti non può superare l’80% del valore del patrimonio del comparto in questione. f) Gli strumenti finanziari e del mercato monetario di cui ai precedenti punti 9.4 c) e d) non devono essere considerati ai fini dell’applicazione del limite del 40% prescritto al precedente punto 9.4 b). I limiti previsti ai punti 9.4 a), b) c) e d) non sono cumulabili e, conseguentemente, gli investimenti in strumenti finanziari o in strumenti del mercato monetario emessi da uno stesso emittente, in depositi o in strumenti derivati effettuati con siffatta istituzione conformemente ai punti 9.4 a), b) c) e d) non possono in alcun caso rappresentare complessivamente più del 35% del patrimonio del comparto in questione. Ai fini dell’applicazione dei limiti previsti al presente punto 9.4, le società oggetto di consolidamento ai fini della redazione del bilancio consolidato ai sensi della direttiva 83/349/CEE o conformemente ai principi contabili internazionali riconosciuti sono considerati come un’unica entità. I comparti possono investire complessivamente sino al 20% del proprio patrimonio in strumenti finanziari e strumenti del mercato monetario emessi da uno stesso gruppo. 9.5. In deroga alle restrizioni previste al precedente punto 9.4, i comparti sono autorizzati a investire, nel rispetto del principio della ripartizione dei rischi, sino al 100% del proprio patrimonio in diverse emissioni di strumenti finanziari e strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato membro dell’UE, dai suoi enti pubblici territoriali, da uno Stato membro dell’OCSE o da organismi internazionali a carattere pubblico a cui aderiscano uno o più Stati membri dell’UE. Ove un comparto si avvalga di tale possibilità, questi dovrà detenere titoli di almeno sei diverse emissioni, e i titoli di una stessa emissione non dovranno rappresentare più del 30% del suo patrimonio. 9.6. In deroga, nel caso dei comparti la cui politica di investimento consista nel riprodurre la composizione di un indice azionario od obbligazionario, i limiti previsti al precedente punto 9.4 sono elevati al 20% massimo per gli investimenti in azioni e/o obbligazioni di uno stesso emittente, a condizione che: la composizione dell’indice sia sufficientemente diversificata; l’indice rappresenti un parametro di riferimento adeguato per il mercato al quale si riferisce; l’indice sia reso pubblico in modo adeguato. Il limite del 20% di cui sopra è elevato al 35% per un singolo emittente se uno strumento finanziario o del mercato monetario è ampiamente prevalente in seno all’indice di riferimento. Le limitazioni previste ai punti 9.4 b) e c) e 9.5 non sono applicabili ai suddetti comparti. 9.7. a) I comparti possono acquisire quote degli OICVM e/o degli altri OIC di cui al precedente punto 9.1 e), a condizione che non investano in misura superiore al 20% del proprio patrimonio in uno stesso OICVM o in altro OIC. Ai fini dell’applicazione di siffatto limite, ciascun comparto di un OIC a comparti multipli è considerato come un emittente distinto, a condizione che sia garantito il principio della separazione delle passività dei diversi comparti nei confronti dei terzi; b) I comparti non possono investire in misura superiore al 30% del proprio patrimonio in quote di OIC diversi dagli OICVM. Qualora un comparto acquisisca quote di OICVM e/o di altri OIC, le attività di siffatti OICVM o di altri OIC non sono cumulabili ai fini dell’applicazione dei limiti stabiliti al precedente punto 9.4; 9.8. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 33/117 a) La SICAV non può acquistare azioni con diritto di voto nella misura in cui gli permettano di esercitare un’influenza significativa sulla gestione dell’emittente. b) Inoltre, la SICAV non può acquisire più del: 10% delle azioni senza diritto di voto di uno stesso emittente, 10% delle obbligazioni di uno stesso emittente, 10% degli strumenti del mercato monetario di uno stesso emittente, 25% delle quote di uno stesso organismo d’investimento collettivo. I limiti di cui al secondo, terzo e quarto trattino del precedente punto b) possono non essere rispettati all’atto dell’acquisto se in quel momento non è possibile calcolare l’importo lordo delle obbligazioni o degli strumenti del mercato monetario o l’importo netto dei titoli emessi. c) i limiti di cui ai precedenti punti 9.8 a) e b) non sono applicabili relativamente a: gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato membro dell’UE o da suoi enti pubblici territoriali; gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato non membro dell’UE; gli strumenti finanziari e del mercato monetario emessi da organismi internazionali a carattere pubblico a cui aderiscono uno o più Stati membri dell’UE; le azioni detenute dalla SICAV nel capitale di una società di uno Stato terzo rispetto all’Unione Europea che investa il proprio patrimonio essenzialmente in titoli di emittenti aventi sede in siffatto Stato se, in virtù della legislazione ivi vigente, siffatta partecipazione rappresenta per la SICAV la sola possibilità di investire in titoli di emittenti di quello Stato. Tuttavia, siffatta deroga è applicabile alla sola condizione che la società dello Stato terzo rispetto all’Unione Europea, nell’attuare la propria politica di investimento, rispetti i limiti di cui ai punti 9.4, 9.7 e 9.8 (a) e (b). In caso di superamento dei limiti di cui ai punti 9.4 e 9.7, si applicano mutatis mutandis le disposizioni di cui al punto 9.13. le azioni detenute dalla SICAV nel capitale delle società affiliate che esercitano, a esclusivo vantaggio della SICAV, delle attività di gestione, di consulenza o di commercializzazione nel paese in cui è ubicata la società affiliata, per quanto riguarda il rimborso di quote su richiesta dei detentori. 9.9. I comparti potranno contrarre prestiti sino alla concorrenza del 10% del proprio patrimonio netto, a condizione che si tratti di prestiti di carattere temporaneo. 9.10. La SICAV non può concedere crediti, né avallarli per conto di terzi, né vendere strumenti finanziari e del mercato monetario allo scoperto. 9.11. La SICAV non può investire il proprio patrimonio in immobili o in titoli rappresentativi di merci. 9.12. La SICAV non può acquistare metalli preziosi, né certificati rappresentativi degli stessi. 9.13. In caso di superamento delle percentuali massime di cui al presente punto 9 indipendentemente dalla volontà della SICAV o in seguito all’esercizio di diritti correlati ai titoli in portafoglio, la SICAV, nelle sue operazioni di vendita, deve prefiggersi come obiettivo prioritario la regolarizzazione di tale situazione, tenendo conto dell’interesse dei soci. 9.14. Nella misura in cui un emittente sia un’entità giuridica a comparti multipli in cui le attività di un comparto rispondono esclusivamente dei diritti degli investitori relativi al comparto in questione e di quelli dei creditori il cui credito abbia avuto origine in relazione alla costituzione, al funzionamento o alla liquidazione del suddetto comparto, ciascun comparto deve essere considerato come un emittente distinto ai fini dell’applicazione delle norme di ripartizione dei rischi stabilite ai punti 9.4, 9.6 e 9.7. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 34/117 10. Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari Ciascun comparto della SICAV è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti aventi a oggetto valori mobiliari, strumenti del mercato monetario o altre attività sottostanti autorizzate dalla Legge, a condizione che il ricorso a siffatte tecniche e strumenti sia finalizzato a una gestione efficiente del portafoglio. L’utilizzo di strumenti derivati è soggetto all’osservanza delle condizioni e dei limiti prescritti al capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti”. Ciascun comparto della SICAV potrà inoltre concludere delle operazioni di cambio a termine per dei fini di copertura o di assunzione di rischi di cambio nell’ambito della propria politica di investimento. Il rischio di controparte a cui si espone la SICAV nell’ambito di un’operazione su strumenti derivati negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio della SICAV qualora la controparte sia un istituto di credito ai sensi del precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio della SICAV negli altri casi. La SICAV potrà effettuare investimenti in strumenti derivati a condizione che, complessivamente, i rischi a cui sono esposte le attività sottostanti non superino i limiti d’investimento fissati al precedente capitolo 9. Qualora la SICAV ricorra a strumenti derivati su indici, siffatti investimenti non dovranno essere cumulati ai fini dei limiti fissati al precedente capitolo 9. Qualora un valore mobiliare o uno strumento del mercato monetario comporti un prodotto derivato, quest’ultimo deve essere preso in considerazione ai fini dell’applicazione delle disposizioni del capitolo 9 e per la valutazione dei rischi associati alle operazioni su strumenti derivati, in modo che il rischio globale connesso agli strumenti derivati non superi il valore netto totale del patrimonio, come definito al successivo capitolo 11. 10.1. Operazioni di prestito titoli La SICAV può effettuare operazioni di prestito di titoli, purché osservi le seguenti norme: 10.1.1. Norme volte ad assicurare il buon fine delle operazioni di prestito titoli Ciascun comparto può prestare i titoli in suo possesso tramite un sistema standardizzato di prestito organizzato da un ente di compensazione titoli riconosciuto o da un’istituzione finanziaria che sia sottoposta a vigilanza prudenziale ritenuta dalla CSSF equivalente a quella prevista dalla legislazione comunitaria e specializzata in questo tipo di operazioni. La controparte del contratto di prestito titoli dovrà essere ugualmente sottoposta a vigilanza prudenziale ritenuta dalla CSSF equivalente a quella prevista dalla legislazione comunitaria. Nel quadro delle operazioni di prestito titoli, la SICAV intende aderire al sistema di prestito allestito da RBC Investor Services Trust, un trust di diritto canadese appartenente al gruppo RBC Investor Services. L’adesione a detto sistema di prestito sarà formalizzata tramite un contratto con cui la SICAV incarica RBC Investor Services Trust di agire in veste di controparte principale dell’emittente dei titoli nell’operazione. Poiché i comparti sono tenuti al rimborso delle azioni, ogni comparto interessato dovrà essere in grado di rescindere il contratto in qualsiasi momento e ottenere la restituzione dei titoli dati in prestito.Ogni PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 35/117 comparto deve fare in modo di mantenere le operazioni di prestito titoli a un livello tale da poter adempiere ai propri obblighi di rimborso delle azioni. Ciascun comparto riceverà, in anticipo o in concomitanza al trasferimento dei titoli prestati, una garanzia conforme ai requisiti di cui alle circolari 08/356, 11/512 e 13/559 il cui valore equivalga, per tutta la durata del prestito, ad almeno il 90% del valore di stima globale dei titoli dati in prestito. Al termine del contatto di prestito, la garanzia sarà resa in concomitanza o successivamente alla restituzione dei titoli prestati. L’emittente potrà fornire la garanzia sotto forma di strumenti finanziari, come indicato in dettaglio nel contratto stipulato fra RBC Investor Services Trust e la SICAV, ovvero: (i) titoli e garanzie emessi dal governo degli Stati Uniti d’America o da sue agenzie, (ii) titoli di debito sovrano e garanzie di Paesi OCSE o di sue agenzie, (iii) obbligazioni emesse da banche o società fiduciarie e di prestito i cui depositi a breve abbiano rating A-1 o R-1 o equivalente assegnato da un’agenzia riconosciuta e affermata (Moody’s, S&P, Fitch), (iv) commercial paper con rating A-1 o R-1 o equivalente assegnato da un’agenzia riconosciuta e affermata (Moody’s, S&P, Fitch), (v) titoli convertibili che siano direttamente convertibili nei titoli prestati sottostanti, (vi) titoli quotati o negoziati presso una borsa riconosciuta di uno Stato membro dell’OCSE. Le garanzie fornite non saranno reinvestite né vendute o impegnate. 10.1.2. Condizioni e limiti applicabili alle operazioni di prestito Le operazioni di prestito non possono riguardare più del 50% del valore di stima globale dei titoli in portafoglio di ciascun comparto e, in linea di principio, non possono avere una durata superiore ai 30 giorni. Tuttavia, siffatti limiti non sono applicabili qualora il comparto considerato abbia il diritto di ottenere in qualsiasi momento la risoluzione del contratto senza addebito di spese e la restituzione dei titoli prestati. 10.1.3. Norme relative alle informative periodiche al pubblico Nelle relazioni finanziarie della SICAV sarà riportato il valore di stima globale dei titoli prestati alla data di riferimento delle relazioni in questione. 10.2. Operazioni di pronti contro termine Ciascun comparto può effettuare operazioni di pronti contro termine, che consistono in acquisti e vendite di titoli le cui clausole riservano al venditore il diritto di riacquistare dall’acquirente i valori ceduti a un prezzo ed entro un termine stabiliti dalle parti all’atto della conclusione del contratto. Ciascun comparto può effettuare operazioni di pronti contro termine in qualità di acquirente o di venditore. Tuttavia, l’effettuazione delle suddette operazioni è soggetta alle seguenti norme: 10.2.1. Norme volte ad assicurare il buon fine delle operazioni di pronti contro termine Un comparto può acquistare o vendere titoli nell’ambito di operazioni di pronti contro termine solo se le controparti in siffatte transazioni sono istituzioni finanziarie di prim’ordine specializzate in questo tipo di operazioni. 10.2.2. Condizioni e limiti applicabili alle operazioni di pronti contro termine Per l’intera durata del contratto di acquisto pronti contro termine, il comparto considerato non può vendere i titoli oggetto del contratto prima che la controparte abbia esercitato il proprio diritto di riacquisto dei titoli, o della scadenza del termine di riacquisto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 36/117 Qualora un comparto sia oggetto di operazioni di riacquisto, tale comparto deve fare in modo di mantenere il valore complessivo delle operazioni di acquisto pronti contro termine a un livello tale da poter far fronte in qualsiasi momento ai propri obblighi di riacquisto. 10.2.3. Informazioni periodiche al pubblico Nei propri rendiconti finanziari, la SICAV è tenuta a indicare separatamente per le operazioni di acquisto e di vendita pronti contro termine l’importo totale delle operazioni in essere alla data di riferimento dei rendiconti in questione. Ciò si applica anche alle operazioni di acquisto di valori mobiliari in contanti concluse in contemporanea con operazioni di vendita a termine degli stessi valori mobiliari, note come “Repurchase Agreement” negli Stati Uniti e “Pronti contro Termine” in Italia. 10.3. Rischi associati agli strumenti derivati Nell’ambito della politica di investimento descritta nelle schede tecniche relative ai singoli comparti, la SICAV può ricorrere a strumenti finanziari derivati. Oltre a essere utilizzati per fini di copertura, tali prodotti possono anche divenire parte integrante della strategia di investimento ai fini di una performance migliore. Il ricorso a strumenti derivati può essere limitato dalle condizioni del mercato e dalle norme applicabili e può implicare rischi e spese cui il comparto interessato non sarebbe altrimenti esposto. L’utilizzo di opzioni, contratti in valuta estera, swap, contratti a termine e opzioni su tali strumenti comporta i seguenti rischi: (a) il fatto che il successo dell’operazione dipenda dalla precisione dell’analisi relativa a evoluzione dei tassi, corsi degli strumenti finanziari e/o del mercato monetario o dei mercati valutari effettuata dal/i gestore/i o sotto-gestore/i di portafoglio; (b) l’esistenza di una correlazione imperfetta fra i corsi delle opzioni, dei contratti a termine e delle opzioni su tali strumenti e le oscillazioni dei corsi degli strumenti finanziari, del mercato monetario o delle valute coperte; (c) il fatto che le competenze richieste per utilizzare i derivati siano diverse dalle competenze necessarie per la selezione dei titoli in portafoglio; (d) la possibile presenza di un mercato secondario non liquido per un determinato strumento in un dato momento; (e) il rischio che un comparto si trovi nell’impossibilità di acquistare o di vendere uno strumento durante periodi sfavorevoli o debba vendere un asset del portafoglio a condizioni sfavorevoli e (f) il rischio di mercato, ovvero le possibili ripercussioni negative delle fluttuazioni sul valore di un contratto su strumenti derivati in seguito a variazioni del corso o del valore del sottostante. Un comparto che esegue un’operazione su swap si espone al rischio di controparte. L’impiego di strumenti derivati comporta inoltre un rischio legato all’effetto leva che si crea investendo in derivati un capitale modesto rispetto al costo di acquisto diretto degli asset sottostanti. Più la leva è importante, maggiore sarà la variazione del corso del derivato in caso di fluttuazione dell’attivo sottostante (rispetto al prezzo di sottoscrizione determinato alle condizioni dello strumento derivato). Il potenziale di guadagno e il rischio di tali strumenti aumentano all’aumentare dell’effetto leva. Infine, l’utilizzo di tali strumenti non garantisce il conseguimento degli obiettivi prefissi. 10.4 Il ricorso a tecniche e strumenti finalizzati a una gestione efficiente del portafoglio non dovrebbe avere altre ripercussioni negative sulla performance dei comparti interessati, oltre ai rischi sopra descritti. 10.5 I proventi derivanti dalle tecniche e dagli strumenti finalizzati a una gestione efficiente del portafoglio saranno integralmente resi alla SICAV previa deduzione dei costi operativi diretti e indiretti della Banca Depositaria e dei Gestori. 11. Gestione del rischio Conformemente alla Legge e alle normative applicabili, con particolare riferimento alla circolare PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 37/117 CSSF 11/512, la SICAV adotta una procedura di gestione dei rischi che le consente di valutare l’esposizione dei vari comparti ai rischi di mercato, di liquidità, di controparte, nonché a qualsiasi altro rischio, ivi compresi i rischi operativi, che sono considerevoli per i comparti in questione. Al fine di gestire e misurare l’esposizione globale di ciascun comparto, tale procedura può avvalersi del metodo degli impegni, o del metodo del value-at-risk (in appresso “VaR”) relativo o assoluto. La scelta del metodo dipende dalla strategia di investimento di ciascun comparto, dal tipo e dalla complessità degli strumenti finanziari derivati utilizzati, nonché dalla porzione di portafoglio investita in strumenti finanziari derivati. Il metodo di determinazione dell’esposizione globale, stabilito per ciascun comparto dal Consiglio di Amministrazione della SICAV, è indicato nella Parte B del presente Prospetto. Il metodo degli impegni misura l’esposizione globale legata alle partecipazioni in strumenti finanziari derivati e altre tecniche di investimento (tenendo conto degli effetti di compensazione e di copertura) che non possono superare il Valore Patrimoniale Netto. In base a tale metodo, la posizione di ciascuno strumento finanziario derivato viene dapprima convertita nel valore di mercato di una posizione equivalente sull’attività sottostante del derivato in questione. Il VaR misura la perdita massima attesa in un determinato periodo tenuto conto di un dato livello di confidenza. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza unilaterale del 99% e su un periodo di detenzione equivalente a 1 mese (20 giorni). Se si utilizza il VaR relativo, il rischio globale connesso alla totalità delle posizioni comprese nel portafoglio del comparto in questione calcolato tramite il VaR non supera di due volte il valore del VaR di un portafoglio di riferimento. Se si utilizza il VaR assoluto, il VaR del comparto in questione ha un tetto massimo del 20% del proprio Valore Patrimoniale Netto. Il metodo di determinazione del rischio globale e il portafoglio di riferimento per i comparti che adottano l’approccio basato sul VaR relativo sono indicati in dettaglio per ciascun comparto nell’allegato. Effetto leva Il livello di leva atteso per ciascun comparto che si avvale del VaR è riportato nell’allegato. In determinate circostanze sarà possibile superare tale livello. Per determinare l’effetto leva di tali comparti si sommano i valori nozionali degli strumenti finanziari derivati come descritto nel Processo di Gestione del Rischio della Società di Gestione al punto 2.6.2. La Società di Gestione determina i rischi associati alle partecipazioni del portafoglio di ciascun comparto in base alla loro esposizione ai rischi di mercato, di liquidità, di controparte e di concentrazione. A tal fine, in ciascun giorno lavorativo bancario a Lussemburgo la Società di Gestione calcola un rischio globale per ogni comparto della SICAV. Il rischio globale viene determinato con il metodo degli impegni o tramite il calcolo di un VaR associato a stress test e back test in base alle decisioni del Consiglio di Amministrazione della SICAV comunicate per iscritto alla Società di Gestione. La Società di Gestione farà sì che l’esposizione agli strumenti derivati negoziati fuori borsa sia oggetto di valutazione al fair value che non faccia affidamento unicamente su quotazioni di mercato effettuate dalle controparti delle operazioni su strumenti derivati negoziati fuori borsa. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 38/117 Nell’ambito del proprio mandato, la Società di Gestione dovrà altresì: - verificare che il metodo impiegato per la gestione dei rischi sia adatto al comparto in questione; - interpretare e controllare i risultati dei comparti e, se del caso, proporre misure correttive ai Dirigenti della SICAV. Ciascun comparto della SICAV può effettuare operazioni su prodotti derivati, sia per una gestione efficiente del portafoglio che per fini di copertura dei rischi. In ogni caso, siffatte operazioni non dovranno allontanare i Comparti dai rispettivi obiettivi di investimento. Il ricorso a prodotti derivati potrà aumentare (tramite un incremento dell’esposizione) o diminuire (tramite una riduzione dell’esposizione) la volatilità della SICAV. Si informano gli investitori che l’impiego di prodotti derivati può innescare un effetto leva (incremento dell’esposizione). L’effetto leva ha lo scopo di accrescere il potenziale di rendimento del Comparto. Tuttavia, un portafoglio più esposto aumenta la volatilità del Comparto e di conseguenza l’ampiezza o la frequenza delle oscillazioni dei corsi delle attività finanziarie comprese nel Comparto. Quindi, in caso di perdita, l’utilizzo di derivati può comportare una drastica riduzione del patrimonio del Comparto. La SICAV potrà effettuare operazioni su strumenti finanziari a termine negoziati sia su mercati regolamentati sia fuori borsa. A titolo esemplificativo, la SICAV potrà effettuare operazioni sui mercati dei future, sul mercato delle opzioni, nonché sui mercati degli swap. 11.1. Limiti È possibile investire in strumenti derivati purché il rischio globale connesso agli strumenti finanziari non superi il patrimonio netto totale del Comparto. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non supera il valore netto totale del portafoglio; ciò significa che il rischio globale connesso all’impiego di strumenti finanziari derivati può attestarsi al 100% del valore patrimoniale netto e che il rischio globale assunto dai Comparti può attestarsi al 200% del valore patrimoniale netto dei Comparti. Inoltre, tenuto conto della possibilità di assumere prestiti sino a concorrenza del 10% del valore patrimoniale netto dei Comparti, il rischio globale può arrivare al 210% del valore patrimoniale netto dei Comparti. 11.2. Limiti specifici relativi ai derivati di credito La SICAV può effettuare operazioni su derivati di credito: con controparti di prim’ordine specializzate in questo tipo di operazioni; le cui attività sottostanti corrispondano agli obiettivi e alla politica di investimento del Comparto in questione; liquidabili in qualsiasi momento al loro valore di stima; la cui valutazione sia affidabile e verificabile periodicamente; a titolo di copertura o di gestione efficiente; Se i derivati di credito sono conclusi per fini diversi dalla copertura, occorre rispettare le seguenti condizioni: i derivati di credito devono essere utilizzati nell’interesse esclusivo degli investitori, ipotizzando un rendimento interessante rispetto ai rischi assunti dalla SICAV; le restrizioni agli investimenti di cui al capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti” si applicano all’emittente di Credit Default Swap (in appresso “CDS”) e al rischio debitore finale del derivato di credito (attività sottostante), salvo il caso in cui il derivato di credito sia basato su un indice; i comparti della SICAV devono fare in modo di garantire una copertura adeguata e permanente degli impegni correlati ai CDS, in modo da poter far fronte in qualsiasi momento alle domande di rimborso degli investitori; PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 39/117 la somma dei valori nominali non può superare il 20% del patrimonio netto. I derivati di credito sono valutati periodicamente con le modalità approvate dalla società di revisione della SICAV. Le strategie perseguite con i derivati di credito (che potranno essere combinate a seconda del caso) sono le seguenti: investire rapidamente gli importi delle nuove sottoscrizioni in un OICVM e/o OIC sul mercato del credito tramite la vendita di derivati di credito; in caso di previsione positiva sull’evoluzione degli spread, assumere un’esposizione creditizia (globale o target) tramite la vendita di derivati di credito; in caso di previsione negativa sull’evoluzione degli spread, proteggersi o assumere posizioni (globali o target) tramite l’acquisto di derivati di credito. 11.3. Interventi sui mercati valutari Un Comparto può concludere operazioni di cambio a termine per fini di copertura o per l’assunzione di rischi di cambio nell’ambito della propria politica di investimento, senza tuttavia scostarsi dai propri obiettivi di investimento. 11.4. Rischio di controparte in operazioni su strumenti derivati negoziate fuori borsa Il rischio di controparte a cui si espone la SICAV nell’ambito di un’operazione su strumenti derivati negoziata fuori borsa non può superare il 10% del patrimonio della SICAV qualora la controparte sia un istituto di credito ai sensi del precedente punto 9.1 f), o il 5% del patrimonio della SICAV negli altri casi. Il ricorso a garanzie collaterali può consentire di ridurre il rischio entro i limiti stabiliti. 12. Destinazione degli utili Su proposta del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea Generale Annuale degli Azionisti potrà decidere, nel rispetto dei limiti previsti dalla legge, di distribuire dei dividendi annui agli azionisti della SICAV che detengono azioni a distribuzione. Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di effettuare, qualora lo ritenga opportuno, versamenti di acconto sui dividendi secondo la frequenza stabilita per ciascun Comparto nella Parte B del presente Prospetto. Spetta al Consiglio di Amministrazione determinare la data di pagamento dei dividendi di tali classi di azioni, nonché le modalità di distribuzione o di reinvestimento automatico degli stessi in nuove azioni della medesima classe a distribuzione. Analogamente, il Consiglio di Amministrazione si riserva il diritto di non distribuire alcun dividendo qualora l’importo unitario del dividendo o l’importo totale delle distribuzioni da versare a un azionista sia inferiore a una soglia stabilita dal Consiglio stesso. Il Consiglio di Amministrazione potrà altresì decidere di non distribuire alcun dividendo o di reinvestire automaticamente l’importo da distribuire in nuove azioni della medesima classe a distribuzione senza addebito di commissioni di sottoscrizione. In caso di dividendi non riscossi entro i cinque anni successivi alla data di pagamento, i beneficiari perderanno ogni diritto su tali dividendi, che saranno reinvestiti nella rispettiva classe di azioni e/o nel rispettivo comparto della SICAV. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 40/117 13. Oneri e spese 13.1. Spese di costituzione Le spese afferenti la costituzione della SICAV, ivi comprese le spese di preparazione e di stampa del Prospetto Informativo, le spese notarili, i costi d’iscrizione presso le autorità amministrative e di borsa, i costi di stampa dei certificati e ogni altro costo e spesa relativi alla costituzione, alla promozione e al lancio della SICAV sono stati imputati alle attività dei comparti esistenti all’atto della costituzione della SICAV. Siffatte spese sono state ammortizzate in un periodo non superiore ai primi cinque esercizi sociali. Le spese e gli oneri relativi alla costituzione di nuovi comparti verranno imputati esclusivamente alle attività di questi ultimi e potranno altresì essere ammortizzati nei primi 5 esercizi sociali successivi alla costituzione di tali nuovi comparti. 13.2. Società di Gestione Agente Domiciliatario In remunerazione dei servizi resi dall’Agente Domiciliatario, la Società di Gestione riceverà dalla SICAV una commissione annua pari a 10.000,.- euro. Commissione di Gestione La Società di Gestione riceverà una commissione di gestione a valere sul patrimonio di ciascuna classe di azioni di ogni Comparto, secondo quanto stabilito nella Parte B del presente Prospetto (la “Commissione di Gestione”). La Commissione di Gestione è pagabile trimestralmente per ogni mese del periodo interessato ed è calcolata sulla base del patrimonio netto medio del trimestre in questione. I Gestori, il Distributore Principale, i Distributori, eventuali altri distributori e prestatori di servizi saranno remunerati a valere su detta Commissione di Gestione. Inoltre la SICAV verserà alla Società di Gestione una commissione di performance come definita nella Parte B del presente Prospetto. A tal proposito si informano gli investitori che il riferimento all’high water mark indica il valore patrimoniale netto più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni sul quale sia stata pagata una commissione di performance. Commissione di Società di Gestione In remunerazione dei servizi di società di gestione, la Società di Gestione ha diritto a: (i) un importo forfettario annuo o (ii) un onorario periodico come precisato nella Parte B del presente Prospetto, a valere sul patrimonio di ciascuna classe di azioni di ogni Comparto. Tale onorario è pagabile mensilmente per ogni mese interessato. L’importo esatto delle spese annue è indicato nella relazione annuale della SICAV. 13.2. Gestori In remunerazione dei servizi resi, ogni Gestore sarà pagato direttamente dalla Società di Gestione, a valere sulla Commissione di Gestione, secondo quanto previsto nel contratto stipulato fra la Società di Gestione e i singoli Gestori. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 41/117 13.3. Distributore Principale Il Distributore Principale sarà liquidato a valere sulla Commissione di Gestione, in base a quanto stabilito nel contratto concluso fra il Distributore Principale, la Società di Gestione e la SICAV. La commissione di sottoscrizione sarà utilizzata altresì per remunerare eventuali altri distributori. 13.4. Amministrazione Centrale - Banca Depositaria - Agente per la Custodia dei Registri La SICAV verserà alla Banca Depositaria, all’Agente Amministrativo e all’Agente per la Custodia dei Registri una commissione annua compresa fra lo 0,07% e lo 0,2% del valore patrimoniale netto per comparto. Tale commissione è dovuta su base mensile e non comprende le commissioni di transazione né le commissioni spettanti al sotto-depositario o ad agenti analoghi. La Banca Depositaria, l’Agente Amministrativo e l’Agente per la Custodia dei Registri hanno inoltre diritto al rimborso delle spese e dei costi ragionevoli non compresi nelle spese di seguito illustrate. Gli importi versati dalla SICAV alla Banca Depositaria e all’Agente per la Custodia dei Registri saranno indicati nella relazione annuale della SICAV. 13.5. Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento per la Svizzera PKB Privatbank AG, Lugano, in qualità di Rappresentante e Responsabile del Servizio di pagamento per la Svizzera, sarà remunerato per i servizi resi a valere sulla Commissione di Servizio entro i limiti stabiliti nella Parte B del Prospetto. 13.6. Amministratori Sono a carico della SICAV le remunerazioni (che potranno avere forma di versamenti di percentuali) dei propri amministratori, nonché le spese e i costi da questi ragionevolmente sostenuti, quali le assicurazioni relative ai rispettivi mandati e le ragionevoli spese di viaggio, vitto e alloggio per la partecipazione alle riunioni del consiglio di amministrazione della SICAV, o a qualsiasi altra riunione necessaria alla buona conduzione degli affari della SICAV. 13.7. Commissione di Servizio PKB Privatebank AG, Lugano, sarà remunerata per i servizi di marketing, gli amministratori messi a disposizione, la manutenzione del sito web della SICAV, la funzione di Rappresentante e agente di pagamento in Svizzera, nonché per altri servizi entro i limiti stabiliti nella Parte B del presente Prospetto (la “Commissione di Servizio”). 13.7. Altre Spese Sono a carico della SICAV tutte le spese di gestione, nonché le altre spese fuorché le spese di costituzione (relazioni annuali e semestrali, remunerazione dei fornitori di servizi, …). La SICAV può farsi carico, se del caso e dietro approvazione del Consiglio di Amministrazione, delle spese di marketing e pubblicità sostenute sino a un massimo dello 0,01% annuo del valore patrimoniale netto consolidato di tutti i Comparti al termine dell’esercizio precedente. In talune giurisdizioni in cui sono commercializzate le azioni della SICAV, l’agente di pagamento locale potrebbe addebitare all’investitore delle spese quale remunerazione per i servizi resi. Gli oneri e le spese attribuibili a un determinato comparto verranno imputati direttamente a tale comparto. Un comparto non sarà impegnato per oneri attribuibili a un altro comparto. Nelle relazioni fra i soci, ogni comparto viene considerato un’entità separata. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 42/117 Gli altri oneri e spese che non sono direttamente imputabili a un determinato comparto verranno ripartiti equamente tra i diversi comparti oppure, ove ciò sia imposto dall’ammontare degli oneri e delle spese in questione, essi saranno ripartiti tra i diversi comparti proporzionalmente al patrimonio netto degli stessi. 14. Trattamento fiscale 14.1. Trattamento fiscale della SICAV In virtù delle leggi vigenti e della pratica corrente, la SICAV non è soggetta ad alcuna imposta lussemburghese sul reddito e sulle plusvalenze. Per contro, la SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% dell’attivo netto della stessa. Siffatta imposta è ridotta allo 0,01% del valore dell’attivo netto per i comparti o le classi di azioni riservati a investitori professionali come definiti dalle direttive o dalle raccomandazioni emesse periodicamente dall’autorità di controllo lussemburghese. Tale aliquota viene ridotta allo 0% per le attività della SICAV investite in quote di altri OICVM e/o OIC soggetti alla taxe d’abonnement in Lussemburgo. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre considerato. Inoltre, all’atto della sua costituzione, la SICAV è stata soggetta al pagamento di un’imposta sulla raccolta di capitali ammontante a EUR 1.239,46. Alcuni ricavi incassati dalla SICAV sul proprio portafoglio sotto forma di dividendi e interessi potranno essere assoggettati a ritenute alla fonte di aliquota variabile nei paesi in cui essi hanno origine. 14.2. Trattamento fiscale dei Soci In virtù delle leggi vigenti, i soci non sono soggetti in Lussemburgo ad alcuna imposta sulle donazioni o sulle successioni. Le disposizioni sopra esposte si basano sulle leggi e sulla pratica attualmente vigenti e sono soggette a modificazioni. In data 3 giugno 2003 il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato la Direttiva 2003/48/CE in materia di regime fiscale dei redditi da risparmio sotto forma di pagamento di interessi (“Direttiva del Risparmio”). Tale Direttiva consente di tassare i redditi sotto forma di interessi versati a un beneficiario effettivo, che sia una persona fisica residente in un paese membro dell’Unione Europea, secondo le disposizioni dello Stato di residenza di tale beneficiario. Ciò sarà possibile grazie allo scambio di informazioni fra le autorità fiscali dell’Unione Europea. Il Lussemburgo beneficia tuttavia di una deroga e sui redditi da interesse applicherà pertanto, per un periodo transitorio, una ritenuta alla fonte. La Direttiva 2003/48/CE è stata recepita dalla legge lussemburghese il 1 luglio 2005. I soci della SICAV, residenti ai fini fiscali in un paese membro dell’Unione Europea – a eccezione delle persone giuridiche – sono soggetti in Lussemburgo all’applicazione di una ritenuta sui redditi da interessi generati dal pagamento di dividendi (anche qualora i dividendi vengano reinvestiti) e dal pagamento delle domande di rimborso (ivi compresi i rimborsi in natura) e di conversione delle azioni della SICAV. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 43/117 Tutti i soci che ne faranno domanda potranno avvalersi di tale sistema di scambio delle informazioni o del certificato fiscale. Si raccomanda ai soci potenziali di informarsi ed eventualmente farsi consigliare in merito alle leggi e alle normative (quali quelle fiscali e di controllo valutario) applicabili nei rispettivi casi in ragione della sottoscrizione, dell’acquisto, della detenzione e della vendita di azioni nei relativi paesi d’origine, di residenza o di domicilio. 15. Assemblee Generali e Relazioni L’Assemblea Generale Annuale dei Soci si tiene ogni anno presso la sede legale della SICAV o in altro luogo in Lussemburgo specificato nell’avviso di convocazione. L’Assemblea Generale Annuale si svolgerà il 3 aprile alle ore 11.00 o, qualora tale giorno venga a cadere in una festività, il giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. La prima assemblea generale dei soci si è tenuta nel 1999. Gli avvisi di convocazione delle Assemblee Generali vengono inviati a mezzo posta a tutti i soci titolari di azioni nominative presso l’indirizzo annotato nel registro degli azionisti, almeno 8 giorni prima dell’Assemblea Generale. Siffatti avvisi indicheranno l’ora e il luogo in cui si terrà l’Assemblea Generale, nonché le condizioni di ammissione, l’ordine del giorno e le disposizioni della legge lussemburghese in materia di quorum e di maggioranze. Inoltre, ove previsto dalle disposizioni delle leggi lussemburghesi, gli avvisi di convocazione verranno pubblicati sul Mémorial e su un quotidiano lussemburghese a tiratura nazionale, nonché su altri giornali di paesi in cui sono commercializzate le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la Svizzera, gli avvisi verranno pubblicati sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. Le disposizioni in materia di partecipazione, quorum e maggioranze applicabili alle Assemblee Generali sono contenute negli articoli 67 e 67-1 (e successive modifiche) della legge del 10 agosto 1915 sulle società commerciali e nello statuto sociale della SICAV. Le comunicazioni finanziarie e le altre informazioni ai soci verranno pubblicate su giornali a diffusione nazionale nei paesi in cui sono commercializzate le azioni della SICAV, nel Granducato del Lussemburgo su un giornale scelto dal Consiglio di Amministrazione, in Svizzera sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. L’esercizio sociale ha inizio il 1 gennaio di ogni anno e si conclude il 31 dicembre del medesimo anno, ad eccezione del primo esercizio sociale che ha avuto inizio il giorno della costituzione della Società e si è chiuso il 31 dicembre 1998. La SICAV pubblica annualmente un rendiconto dettagliato sulla propria attività e sulla gestione del patrimonio; tale rendiconto comprende lo stato patrimoniale e il conto economico consolidati espressi in EUR, la composizione dettagliata del portafoglio di ciascun comparto e la relazione della società di revisione. Inoltre, alla fine di ogni semestre, la SICAV procede alla pubblicazione di una relazione non certificata. La SICAV richiama l’attenzione degli investitori sul fatto che un investitore potrà esercitare i propri diritti pienamente e in modo diretto nei confronti della SICAV, con particolare riferimento al diritto di partecipare alle assemblee generali degli azionisti, solo nel caso in cui l’investitore figuri egli stesso e PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 44/117 a proprio nome nel registro degli azionisti della SICAV. Qualora un investitore investa nella SICAV tramite un intermediario che investa a nome proprio ma per conto dell’investitore, determinati diritti connessi alla condizione di azionista non potranno per forza di cose essere esercitati direttamente dall’investitore nei confronti della SICAV. Si consiglia all’investitore di informarsi in merito ai propri diritti. 16. Liquidazione e Fusione 16.1. Liquidazione - Scioglimento della SICAV La liquidazione della SICAV avverrà alle condizioni prescritte dalla Legge. Qualora il capitale sociale della SICAV divenga inferiore ai due terzi del capitale minimo, gli amministratori saranno tenuti a sottoporre la questione dello scioglimento della SICAV all’Assemblea Generale, la quale delibererà senza alcuna condizione di quorum costitutivo e con la maggioranza semplice delle azioni rappresentate in Assemblea. Qualora il capitale sociale della SICAV divenga inferiore a un quarto del capitale minimo, gli amministratori saranno tenuti a sottoporre la questione dello scioglimento della SICAV all’Assemblea Generale, la quale delibererà senza prescrizioni di quorum costitutivo; la deliberazione di scioglimento potrà essere adottata dai soci aventi un quarto delle azioni rappresentate in Assemblea. L’Assemblea dovrà essere convocata entro il termine di quaranta giorni dalla data in cui si è constatato che l’attivo netto è divenuto inferiore rispettivamente ai due terzi o a un quarto del capitale minimo. Lo scioglimento della SICAV potrà altresì essere deliberato dall’Assemblea Generale nel rispetto delle relative disposizioni statutarie. Le deliberazioni dell’Assemblea Generale o del tribunale in merito allo scioglimento e alla liquidazione della SICAV verranno pubblicate sul Mémorial e su tre giornali a diffusione adeguata, di cui almeno un quotidiano lussemburghese. Per quanto riguarda la Svizzera, siffatte comunicazioni verranno pubblicate sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma elettronicawww.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. Tali pubblicazioni verranno effettuate a cura del liquidatori / dei liquidatori. In caso di scioglimento della SICAV, si procederà alla sua liquidazione a cura di uno o più liquidatori nominati in conformità allo statuto sociale della SICAV e alla Legge. I proventi netti della liquidazione saranno distribuiti ai detentori delle azioni proporzionalmente al numero di azioni da essi detenute. Gli importi non reclamati dai soci alla chiusura della liquidazione verranno depositati presso la Caisse des Consignations di Lussemburgo. In caso di mancato reclamo di detti importi prima della fine del periodo di prescrizione (30 anni), le somme depositate non potranno più essere ritirate. 16.2. Liquidazione e Fusione dei comparti Il Consiglio di Amministrazione potrà deliberare la fusione o lo scioglimento di uno o più comparti o classi di azioni disponendo l’annullamento delle azioni del comparto (dei comparti) / della classe (delle classi) di azioni in questione, rimborsando ai soci di tali comparti / classi la totalità del relativo patrimonio netto ovvero consentendo il passaggio a un altro comparto e attribuendo loro nuove azioni sino a un importo corrispondente alla loro precedente partecipazione. Il Consiglio di Amministrazione potrà altresì deliberare la fusione di uno o più comparti con uno o più PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 45/117 comparti di un’altra SICAV lussemburghese avente i requisiti di cui alla Parte I della legge del 2010. La decisione del Consiglio di Amministrazione verrà pubblicata sul d’Wort e su uno o più giornali a diffusione nazionale nei paesi in cui sono distribuite le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la Svizzera, siffatta comunicazione verrà pubblicata sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nonché sul Feuille Officielle Suisse du Commerce. Il Consiglio di Amministrazione potrà deliberare quanto sopra descritto in caso di modifiche sostanziali e sfavorevoli alla situazione sociale, politica o economica nei paesi in cui il comparto (i comparti) in questione detenga (detengano) degli investimenti ovvero in cui siano distribuite le azioni dei comparti in questione. In caso di fusione con un altro comparto di PLANETARIUM FUND o con un comparto di un’altra SICAV lussemburghese, i soci del comparto (dei comparti) oggetto dell’operazione di fusione avranno la possibilità di uscirne chiedendo il rimborso, senza spese, delle azioni da essi detenute entro un periodo minimo di un mese a decorrere dalla data di pubblicazione della delibera di fusione. Al termine di tale periodo, i soci rimasti saranno vincolati dalla delibera di fusione. In caso di liquidazione di un comparto per decisione del Consiglio di Amministrazione, i soci del comparto (dei comparti) destinato(i) alla liquidazione avranno la possibilità di richiedere il rimborso delle proprie azioni sino alla data effettiva della liquidazione. Per tale rimborso, la SICAV applicherà un valore patrimoniale netto che consideri le spese di liquidazione senza aggiunta di altre spese. I proventi dello scioglimento spettanti ai titoli i cui detentori non si siano presentati entro la chiusura delle operazioni di scioglimento di un comparto resteranno in deposito presso la Banca Depositaria per i sei mesi successivi alla chiusura stessa, e verranno in seguito depositati presso la Caisse des Consignations di Lussemburgo. In caso di mancato reclamo di detti importi prima della fine del periodo di prescrizione (30 anni), le somme depositate non potranno più essere ritirate. La decisione di procedere alla fusione di uno o più comparti / classi di azioni con un organismo d’investimento collettivo lussemburghese organizzato come fondo comune d’investimento (FCI) e soggetto alla Parte I della legge del 2010 o con un altro organismo d’investimento collettivo estero deve essere adottata dai soci del comparto (dei comparti) oggetto dell’operazione di fusione. Le risoluzioni dovranno essere adottate all’unanimità da tutti i soci del comparto in questione. Qualora tale condizione non venisse soddisfatta, soltanto i soci che abbiano votato a favore saranno vincolati dalla delibera di fusione; per quanto riguarda i soci restanti, si riterrà che essi abbiano richiesto il rimborso delle rispettive azioni. Siffatta delibera verrà pubblicata sul d’Wort e su uno o più giornali a diffusione nazionale nei paesi in cui vengono distribuite le azioni della SICAV. Per quanto riguarda la Svizzera, la delibera di fusione verrà pubblicata sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nonché sul Feuille Officielle Suisse du Commerce. 17. Pubblicazioni Il Valore Patrimoniale Netto per azione di ciascun comparto o classe di azioni, i prezzi di sottoscrizione, di rimborso e di conversione sono disponibili presso la sede legale della SICAV in Lussemburgo a ogni data di valutazione. Per quanto riguarda la Svizzera, il valore patrimoniale netto per azione di ciascun comparto viene pubblicato con la nota “commissioni escluse” sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 46/117 finanziari, nonché sul sito internet www.planetariumfund.com. Le comunicazioni finanziarie e le altre informazioni ai soci verranno pubblicate nei paesi in cui sono commercializzate le azioni della SICAV e, per quanto riguarda il Granducato del Lussemburgo su un giornale scelto dal Consiglio di Amministrazione, per la Svizzera sul Feuille Officielle Suisse du Commerce, nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dalla FINMA, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, ovvero su altri giornali designati periodicamente dal Consiglio di Amministrazione. 18. Documenti a disposizione del pubblico Il Prospetto, le Informazioni chiave per gli investitori, lo Statuto sociale e i rendiconti finanziari della SICAV sono tenuti gratuitamente a disposizione del pubblico presso la sede legale della SICAV in Lussemburgo. Tutti i documenti di cui al capitolo 21 della Legge del 17 dicembre 2010, ovvero: un Contratto di Società di Gestione stipulato fra la SICAV e Lemanik Asset Management S.A., un Contratto di Banca Depositaria stipulato fra la SICAV e RBCIS; un Contratto per la prestazione di Servizi per Fondi di Investimento stipulato fra la SICAV, la Società di Gestione e RBCIS; i seguenti contratti di gestione degli investimenti: fra la SICAV, la Società di Gestione e PKB Privatbank AG, fra la SICAV, la Società di Gestione e Anthilia Capital Partners SGR S.p.A., fra la SICAV, la Società di Gestione e Queluz gestão de recursos financeiros Ltda; un contatto di servizio stipulato fra la SICAV e PKB Privatbank AG. potranno essere consultati nei giorni lavorativi bancari durante il normale orario d’ufficio presso la sede legale della SICAV, nonché sul sito internet www.planetariumfund.com. Lo Statuto sociale, il Prospetto, le Informazioni chiave per gli investitori, la relazione annuale e la relazione semestrale, se disponibile, potranno essere richiesti gratuitamente presso il distributore e rappresentante in Svizzera, gli agenti di pagamento in Italia, nonché tramite il sito internet www.planetariumfund.com. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 47/117 Al fine di osservare le disposizioni legali, e in particolare il capitolo 15 della legge del 17 dicembre 2010 sugli organismi di investimento collettivo e le disposizioni della CSSF, nello specifico il regolamento CSSF N° 10-4 che recepisce la direttiva 2010/43/UE della Commissione del 1 luglio 2010 e la circolare CSSF 12/546, il Consiglio di Amministrazione della SICAV ha approvato le seguenti procedure: - Trattamento dei reclami: La Società di Gestione si impegna ad adottare e a mantenere procedure efficaci e trasparenti al fine di un’evasione ragionevole e in tempi rapidi dei reclami presentati dagli investitori. La descrizione di tali procedure è disponibile gratuitamente presso la sede legale della Società di Gestione. - Strategia per l’esercizio del diritto di voto: La Società di Gestione si impegna, fra l’altro, a elaborare una strategia adeguata ed efficace per la determinazione delle tempistiche e delle modalità di esercizio dei diritti di voto legati agli strumenti detenuti nei portafogli gestiti, affinché tali diritti rechino benefici esclusivamente alla SICAV. La descrizione di tale strategia è disponibile gratuitamente presso la sede legale della Società di Gestione. - Conflitti di interessi: Il Gestore, la Società di Gestione e altre società affiliate possono svolgere rispettivamente le funzioni di gestore o società di gestione e altre funzioni per altri fondi di investimento/clienti. Tali attività potrebbero dar luogo a conflitti di interesse per il Gestore, la Società di Gestione o altre società affiliate nell’ambito delle rispettive attività. Qualora sorgesse effettivamente un conflitto di interesse, il Consiglio di Amministrazione, la Società di Gestione e/o il Gestore si occuperanno di appianarlo in modo imparziale, nell’interesse della SICAV e dei suoi Azionisti. La SICAV può altresì investire in altri fondi di investimento gestiti dalla Società di Gestione, dal Gestore o da altre società affiliate. Il fatto che gli amministratori della Società di Gestione possano agire in veste di amministratori di tali fondi può dar luogo a dei conflitti di interesse. Qualora sorgesse effettivamente un conflitto di interesse, il Consiglio di Amministrazione, la Società di Gestione e/o il Gestore si occuperanno di appianarlo in modo imparziale, nell’interesse della SICAV e dei suoi Azionisti. Le relative procedure saranno messe gratuitamente a disposizione degli investitori presso la sede legale della Società di Gestione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 48/117 Distribuzione delle azioni in Svizzera A. Rappresentante Il Rappresentante in Svizzera è PKB Privatbank AG, Via S. Balestra 1, CH – 6900 Lugano. B. Servizio di pagamento Il Responsabile del Servizio di pagamento in Svizzera è PKB Privatbank AG, Via S. Balestra 1, CH – 6900 Lugano. C. Luogo di distribuzione dei documenti rilevanti Il Prospetto e le Informazioni chiave per gli investitori, nonché lo Statuto della SICAV e le relazioni annuali e semestrali sono disponibili gratuitamente presso la sede del Rappresentante e sul sito www.planetariumfund.com. D. Pubblicazioni Le comunicazioni relative agli organismi di investimento collettivo esteri sono pubblicate in Svizzera sul Feuille Officielle Suisse du Commerce (FOSC), nonché sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dall’Autorità di vigilanza svizzera. I prezzi di emissione e di rimborso e il valore patrimoniale netto di ogni classe di azioni con la nota “commissioni escluse” vengono pubblicati ogni giorno sulla piattaforma elettronica www.fundinfo.com riconosciuta dall’Autorità di vigilanza svizzera, nonché sul sito internet www.planetariumfund.com. L’attualità dei dati pubblicati è garantita dalla frequenza del calcolo del valore patrimoniale netto specificata per ciascun comparto nella Parte B del presente Prospetto. E. Pagamento di retrocessioni e indennità connesse all’attività di distribuzione Nell’ambito della distribuzione in Svizzera, il Distributore Principale della SICAV potrà versare delle retrocessioni agli investitori qualificati sottoelencati, che da un punto di vista economico detengono azioni della SICAV per conto terzi: - compagnie di assicurazione vita; fondi pensione e altri istituti previdenziali; fondazioni di investimento; società di gestione di fondi svizzere; società di gestione di fondi estere; società di investimento. Nell’ambito della distribuzione in Svizzera, il Distributore Principale della SICAV potrà altresì versare delle indennità connesse all’attività di distribuzione ai seguenti distributori e soggetti collocatori: - distributori soggetti ad autorizzazione ai sensi dell’art. 19(1) della legge federale svizzera del 23 giugno 2006 sugli investimenti collettivi di capitali (Loi sur les placements collectifs, LPCC); - distributori esenti da autorizzazione ai sensi dell’art. 19(4) LPCC e 8 dell’ordinanza del 22 novembre 2006 sugli investimenti collettivi di capitali (Ordonnance sur les placements collectifs, OPCC); - soggetti collocatori che distribuiscono azioni della SICAV esclusivamente a investitori istituzionali il cui patrimonio è gestito a titolo professionale; - soggetti collocatori che distribuiscono azioni della SICAV esclusivamente sulla base di un mandato scritto di gestione patrimoniale. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 49/117 F. Luogo di esecuzione e foro competente Il luogo di esecuzione e il foro competente sono ubicati dove ha sede il Rappresentante per le quote distribuite in o dalla Svizzera. G. Lingua del Prospetto Nei rapporti giuridici fra la SICAV e gli investitori in Svizzera farà fede esclusivamente il prospetto firmato e distribuito in lingua francese. H. Sottoscrizione in natura In Svizzera, la sottoscrizione in natura di cui al punto 4.4 Sottoscrizione in natura è riservata unicamente agli investitori qualificati come definiti all’art. 10 LPCC e all’art. 6 OPCC. Secondo l’art. 10 comma 3 LPCC (Legge sugli investimenti collettivi di capitali) sono investitori qualificati: a) gli intermediari finanziari soggetti a vigilanza, come banche, società di negoziazione di valori mobiliari, amministrazione fondi (amministrazioni) e gestione di investimenti collettivi; b) le assicurazioni soggette a vigilanza; c) gli enti pubblici e gli istituti di previdenza professionale la cui tesoreria è gestita a titolo professionale; d) i privati con grandi patrimoni (vale a dire quanti confermino per iscritto di disporre, direttamente o meno, di investimenti finanziari del valore totale di almeno due milioni di franchi netti); e e) gli investitori che abbiano stipulato un contratto scritto di gestione patrimoniale con un intermediario finanziario soggetto a vigilanza, come banche, società di negoziazione di valori mobiliari, amministrazione fondi (amministrazioni) e gestione di investimenti collettivi. Secondo il combinato disposto dell’art. 6 comma 2 OPCC (Ordinanza sugli investimenti collettivi di capitali) e dell’art. 10 comma 4 LPCC, per investitori qualificati si intendono altresì i gestori indipendenti e gli investitori con i quali essi hanno concluso un contratto scritto di gestione patrimoniale se: a) il gestore è soggetto alla legge del 10 ottobre 1997 sul riciclaggio di denaro (LBA) in qualità di intermediario finanziario; b) il gestore è soggetto alle regole di condotta emanate da un’organizzazione professionale e riconosciute come requisiti minimi dalla FINMA; e c) il contratto di gestione patrimoniale è conforme alle direttive riconosciute di una organizzazione professionale. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 50/117 Distribuzione delle azioni in Italia Sottoscrizione in natura In Italia non è consentita la sottoscrizione in natura di cui al punto 4.4 Sottoscrizione in natura. In Italia, qualora una classe di azioni sia riservata a “investitori professionali” con sede legale sul territorio nazionale, coloro che desiderino investire in tale classe dovranno dimostrare di averne il diritto, in particolare fornendo prova della propria qualità di investitori professionali. In Italia, le seguenti classi di azioni: PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities – Classe Z; PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets – Classi D e E; PLANETARIUM FUND – Riverfield Allrounder – Classi D e E sono riservate a investitori professionali, ovvero, contrariamente a quanto illustrato nella Parte B del Prospetto, non possono essere sottoscritte dal pubblico. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 51/117 PARTE B: I COMPARTI DELLA SICAV I. PLANETARIUM FUND – Eurocurrencies Bonds 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Comparto investe principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile con rating minimo investment grade ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico (“Mercato Regolamentato”) e denominati in EUR. Il profilo di rischio di mercato corrisponde a quello di un portafoglio di obbligazioni a medio termine. A titolo accessorio (sino a un terzo del proprio patrimonio netto), il Comparto può detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Inoltre, il Comparto può investire negli strumenti finanziari indicati nel primo paragrafo anche se denominati in valute diverse dall’EUR. Il Comparto potrà altresì investire in strumenti finanziari di tipo mortgage-backed e asset-backed securities garantiti da emittenti di primaria qualità a condizione che si tratti di strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 41,1 della legge del 17 dicembre 2010 sugli Organismi di Investimento Collettivo. In ogni caso, gli investimenti in obbligazioni convertibili, notes convertibili e obbligazioni con warrant non dovranno superare il 25% del patrimonio netto del Comparto. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% di titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Il Comparto offre agli investitori quattro Classi di azioni: Classe A B D R Politica di distribuzione Capitalizzazione Capitalizzazione Distribuzione Capitalizzazione Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0078275806) Riservata agli investitori professionali (LU0417730818) Offerta al pubblico (LU0886784353) Offerta al pubblico (LU0774990245) Le azioni di Classe A, R e D sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B sono unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni di Classe D saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a EUR 100. Per le azioni di Classe D il Consiglio di Aministrazione potrà stabilire il versamento di acconti sui dividendi con cadenza trimestrale. Le azioni di Classe R saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a EUR 100. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 52/117 investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B D R Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Classe A B D R Importo minimo per le sottoscrizioni successive EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Classe A B D R Importo minimo di detenzione EUR 5.000 per investitore Nessuno EUR 5.000 per investitore Nessuno 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B D R Commissione di sottoscrizione max 2,5% dell’importo sottoscritto 0% max 2,5% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe A B D R Commissione di Gestione max 0,60% max 0,30% max 0,60% max 0,90% PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 53/117 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D R Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo € 7.500 € 7.500 € 7.500 € 7.500 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D R Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A, R e D e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 1 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 54/117 II. PLANETARIUM FUND – Dollar Bonds 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Comparto investe principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile con rating minimo investment grade ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato e denominati in USD. Il profilo di rischio di mercato corrisponde a quello di un portafoglio di obbligazioni a medio termine. A titolo accessorio (sino a un terzo del proprio patrimonio netto), il Comparto può detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Inoltre, il Comparto può investire negli strumenti finanziari indicati nel primo paragrafo anche se denominati in valute diverse dall’USD, in particolare in CAD, AUD e NZD. Il Comparto potrà altresì investire in strumenti finanziari di tipo mortgage-backed e asset-backed securities garantiti dal Governo degli Stati Uniti, dalle sue Agenzie federali o istituzioni parastatali, a condizione che si tratti di strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 41,1 della legge del 17 dicembre 2010 sugli Organismi di Investimento Collettivo. In ogni caso, gli investimenti in obbligazioni convertibili, notes convertibili e obbligazioni con warrant non dovranno superare il 25% del patrimonio netto del Comparto. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dal dollaro statunitense potranno essere coperti contro il dollaro statunitense in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% di titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: USD 3. Le azioni: Il Comparto offre agli investitori sette Classi di azioni: Classe A in USD A in EUR B in USD B in EUR D in USD R in USD R in EUR Politica di distribuzione Capitalizzazione Capitalizzazione Capitalizzazione Capitalizzazione Distribuzione Capitalizzazione Capitalizzazione Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0078276010) Offerta al pubblico (LU0553139626) Riservata agli investitori professionali (LU0417782702) Riservata agli investitori professionali (LU0553140475) Offerta al pubblico (LU0886784437) Offerta al pubblico (LU0649586749) Offerta al pubblico (LU0649586822) Le azioni di Classe A, R e D sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B sono unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni di Classe A in EUR e di Classe B in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari rispettivamente al Valore Patrimoniale Netto delle azioni di Classe A in USD e delle azioni di Classe B in USD nel giorno della sottoscrizione iniziale convertito con il medesimo tasso di cambio utilizzato per la valutazione del portafoglio del Comparto. Le azioni di Classe D in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a USD 100. Per le azioni di Classe D in USD il Consiglio di Aministrazione potrà stabilire il versamento di acconti sui dividendi con cadenza trimestrale. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 55/117 Le azioni di Classe R in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a EUR 100. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A in USD A in EUR B in USD B in EUR D in USD R in USD R in EUR Importo minimo per la prima sottoscrizione USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Nessuno Classe A in USD A in EUR B in USD B in EUR D in USD R in USD R in EUR Importo minimo per le sottoscrizioni successive USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Nessuno Classe A in USD A in EUR B in USD B in EUR D in USD R in USD R in EUR Importo minimo di detenzione USD 5.000 per investitore EUR 5.000 per investitore Nessuno Nessuno USD 5.000 per investitore Nessuno Nessuno 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B D R Commissione di sottoscrizione max 2,5% dell’importo sottoscritto 0% max 2,5% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 56/117 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe A B D R Commissione di Gestione max 0,60% max 0,30% max 0,60% max 0,90% 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D R Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo € 7.500 € 7.500 € 7.500 € 7.500 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D R Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A, R e D e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 1 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 57/117 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 58/117 III. PLANETARIUM FUND – Fundamental European Selection 1. Obiettivi e politica di investimento: Obiettivo del Comparto è offrire nel medio periodo una sovraperformance rispetto all’indice Dow Jones Stoxx 50 tramite una selezione di titoli europei sulla base dei fondamentali. Il Comparto investe almeno il 75% del proprio patrimonio netto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili di società che hanno sede o svolgono una parte essenziale della loro attività economica (almeno due terzi del fatturato) in Europa. A titolo accessorio (sino a concorrenza del 25% del proprio patrimonio netto), il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi obbligazioni convertibili, depositi e strumenti del mercato monetario o qualsiasi altro strumento in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Il Comparto offre agli investitori due Classi di azioni a capitalizzazione: Classe A B Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0149827361) Riservata agli investitori professionali (LU0493719347) Le azioni di Classe A sono nominative o al portatore, a scelta del socio. Le azioni di Classe B sono unicamente nominative. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A B Importo minimo per le sottoscrizioni successive EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A B Importo minimo di detenzione EUR 5.000 per investitore Nessuno 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B Commissione di sottoscrizione max 3,5% dell’importo sottoscritto 0% PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 59/117 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. Classe A B Commissione di Gestione max 1,50% max 0,50% Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 15% dell’importo minimo fra: (i) la differenza positiva fra il tasso di performance del NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e il tasso di performance dell’hurdle rate, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso, e (ii) la differenza positiva espressa in percentuale fra il NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e l’high water mark, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso. Le eventuali sottoperformance del Comparto a fine trimestre verranno portate a nuovo al trimestre successivo e dovranno quindi essere recuperate. In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi. L’Hurdle Rate è pari alla performance dell’indice Dow Jones Stoxx 50. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 60/117 Classe A B Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 61/117 IV. PLANETARIUM FUND – Flex 100 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono costituiti da emissioni di qualità investment grade. In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 100% del patrimonio netto del Comparto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili. A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione (LU0149828096). 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni per un importo minimo di EUR 5.000. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. 7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di rimborso: - 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 62/117 La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri distributori. 8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 10. Gestore: PKB Privatbank AG 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,50% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Società di Gestione max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Servizio max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Investendo in determinati tipi di titoli di credito, il Comparto è soggetto PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 63/117 sia al rischio di volatilità che a quello di insolvenza. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 64/117 V. PLANETARIUM FUND – Flex 90 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono costituiti da emissioni di qualità investment grade. In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 90% del patrimonio netto del Comparto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili. A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione (LU0149828179). 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni per un importo minimo di EUR 5.000. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. 7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di rimborso: - 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 65/117 La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri distributori. 8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 10. Gestore: PKB Privatbank AG 11. Consulente per gli Investimenti: Glinko S.A. 12. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,00% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 13. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Società di Gestione max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 14. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Servizio max 0,03% 15. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 16. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 17. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 18. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 66/117 possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 19. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 67/117 VI. PLANETARIUM FUND – Flex 80 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono costituiti da emissioni di qualità investment grade. In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 80% del patrimonio netto del Comparto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili. A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione (LU0149828252). 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni per un importo minimo di EUR 5.000. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. 7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di rimborso: - 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 68/117 La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri distributori. 8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 10. Gestore: PKB Privatbank AG 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,00% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Società di Gestione max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Servizio max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 69/117 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 70/117 VII. PLANETARIUM FUND – Flex 70 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono costituiti da emissioni di qualità investment grade. In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 70% del patrimonio netto del Comparto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili. A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione (LU0149828419). 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni per un importo minimo di EUR 5.000. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. 7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di rimborso: - 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 71/117 La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri distributori. 8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 10. Gestore: PKB Privatbank AG 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,25% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Società di Gestione max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Servizio max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Investendo in determinati tipi di titoli di credito, il Comparto è soggetto PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 72/117 sia al rischio di volatilità che a quello di insolvenza. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 73/117 VIII. PLANETARIUM FUND – Flex 60 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto è investito in azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari a tasso fisso o variabile di tipo obbligazionario ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Gli strumenti obbligazionari a tasso fisso o variabile in cui investe il Comparto sono costituiti da emissioni di qualità investment grade. In funzione dell’evoluzione dei mercati finanziari e delle opportunità di investimento che potranno presentarsi, il Gestore avrà facoltà di investire sino al 60% del patrimonio netto del Comparto in azioni o altri strumenti finanziari assimilabili. A titolo accessorio, il Comparto può investire in quote di altri OIC, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’EUR potranno essere coperti contro l’EUR in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può inoltre detenere fino al 20% del patrimonio netto in titoli obbligazionari con rating inferiore a investment grade o senza rating. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione (LU0149828682). 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per un importo minimo di EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Le sottoscrizioni successive sono soggette a un importo minimo di EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione. Ogni investitore dovrà inoltre detenere azioni per un importo minimo di EUR 5.000. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. 7. Commissione di rimborso: Le azioni di questo Comparto vengono rimborsate a un prezzo corrispondente al valore dell’attivo netto per azione, diminuito della seguente commissione di rimborso: - 1% max. per il primo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,50% max. per il secondo anno, a partire dalla data di sottoscrizione; - 0,25% max. per il terzo anno, a partire dalla data di sottoscrizione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 74/117 La commissione di rimborso servirà a remunerare il Distributore Principale ed eventuali altri distributori. 8. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 9. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 10. Gestore: PKB Privatbank AG 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo dell’1,50% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione (il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Società di Gestione max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe CAP Commissione di Servizio max 0,03% Minimo trimestrale per il comparto € 10.000 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 75/117 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 76/117 IX. PLANETARIUM FUND – Anthilia Blue 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato regolamentato. I titoli di tipo azionario saranno emessi in prevalenza da società a capitalizzazione elevata, senza vincoli di tipo geografico e/o settoriale. Gli investimenti di tipo obbligazionario saranno selezionati fra gli emittenti con rating almeno pari a investment grade. Il comparto può inoltre investire in commodity tramite quote di OICVM e altri OIC e in particolare tramite ETF, altri strumenti finanziari quali gli ETC e, in misura minore, tramite strumenti finanziari derivati su indici di commodity, nel rispetto dei limiti previsti dal presente prospetto. L’esposizione alle commodity non deve superare il 40% del patrimonio netto del comparto. Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS). Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio. Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in strumenti del mercato monetario. Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo Global Macro (investimento in tutte le asset class sulla base di un’analisi esclusivamente top-down) che punta a generare rendimenti assoluti nelle diverse fasi di mercato tramite un’adeguata diversificazione delle asset class in portafoglio. Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: - di copertura dei rischi; - di efficiente gestione del portafoglio; - di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio netto del comparto. È escluso l’investimento in derivati di credito. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di due diverse classi di azioni: Classe A B Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0374937919) Riservata agli investitori professionali (LU0374938057) 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 77/117 Non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella. Classe A B Commissione di sottoscrizione max 3% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. Classe A B Commissione di Gestione max 1,45% max 0,95% Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata alla fine di ciascun mese di calendario. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un high water mark perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B Commissione di Società di Gestione max 0,05% max 0,05% Minimo annuo per il Comparto € 10.000 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 78/117 Classe A B Commissione di Servizio 0% 0% 13.Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva atteso è pari al 200%. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 79/117 X. PLANETARIUM FUND – Anthilia Grey 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro mercato regolamentato, senza vincoli di tipo geografico o settoriale. Il Comparto può inoltre investire in altri settori quali l’immobiliare e le commodity tramite quote di OICVM e altri OIC e in particolare tramite ETF, altri strumenti finanziari quali gli ETC e, in misura minore, tramite strumenti finanziari derivati su indici di commodity, nel rispetto dei limiti previsti dal presente prospetto. L’esposizione alle commodity non deve superare il 40% del patrimonio netto del comparto. Il Comparto può investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio. Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS). Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo CTA-Managed Futures (strategia che consiste nell’investire in tutte le asset class tramite future e indici in base a un approccio di trading sistematico) in cui il peso delle diverse asset class viene definito e periodicamente ribilanciato in base a tecniche di gestione quantitative e di controllo del rischio. Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in strumenti del mercato monetario. Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: - di copertura dei rischi; - di efficiente gestione del portafoglio; - di investimento. È escluso l’investimento in derivati di credito. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di due diverse classi di azioni: Classe A B Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0374938560) Riservata agli investitori professionali (LU0374938644) 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 80/117 Non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella. Classe A B Commissione di sottoscrizione max 3% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. 10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. Classe A B Commissione di Gestione max 1,00% max 0,65% Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata alla fine di ciascun mese di calendario. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un high water mark perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B Commissione di Società di Gestione max 0,05% max 0,05% Minimo annuo per il Comparto € 10.000 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 81/117 seguito indicata: Classe A B Commissione di Servizio 0% 0% 13.Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 2 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Si richiama inoltre l’attenzione dell’investitore sul fatto che il Comparto è esposto a settori quali l’immobiliare e le commodities, ed è pertanto soggetto alle fluttuazioni di tali mercati. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva atteso è pari al 300%. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 82/117 XI. PLANETARIUM FUND – Anthilia Red 1. Obiettivi e politica di investimento: Il portafoglio del presente Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli strumenti finanziari di tipo azionario saranno emessi in prevalenza da società dell’area euro. L’investimento in titoli di emittenti a media e bassa capitalizzazione (vale a dire le società con capitalizzazione di borsa inferiore a 1 miliardo di euro al momento dell’acquisto e per tutta la durata dell’investimento) non dovrà superare il 50% del patrimonio netto del Comparto. Gli investimenti di tipo obbligazionario saranno selezionati fra gli emittenti con rating pari almeno a investment grade. Non è previsto l’investimento in covered warrants e in asset backed securities (ABS) è escluso. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC, nel limite del 10% del proprio patrimonio. Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli Investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in strumenti del mercato monetario. Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo Long Bias Equity Euro (investimento in azioni in euro e contemporanea vendita di altre posizioni “short”, a fronte di una costante esposizione netta positiva all’azionario), avvalendosi di una tecnica di selezione degli strumenti finanziari basata sui fondamentali. Gli investimenti si concentreranno su settori noti al gestore (buona conoscenza dei processi, solida esperienza in materia di analisi e stretta relazione con il management). Ai fini di copertura del rischio di cambio, gli investimenti in titoli denominati in divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: - di copertura dei rischi; - di efficiente gestione del portafoglio; - di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non potrà superare il valore patrimoniale netto del Comparto. È escluso l’investimento in derivati di credito. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Il Comparto prevede l’emissione di quattro classi di azioni a capitalizzazione: Classe A A1 Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0374938990) Offerta al pubblico (LU0886784510) PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 83/117 B B1 Riservata agli investitori professionali (LU0374939022) Riservata agli investitori professionali (LU0886784601) Le azioni di Classe A1 e B1 saranno emesse in seguito alla fusione per incorporazione delle Classi A e B del Comparto PLANETARIUM FUND - Anthilia Green per decisione del Consiglio di Amministrazione. Nel giorno della fusione le Classi A1 e B1 saranno riservate esclusivamente agli azionisti delle Classi A e B del Comparto PLANETARIUM FUND - Anthilia Green. Il prezzo di sottoscrizione della Classe A1 sarà determinato sulla base del Valore Patrimoniale Netto della classe A del Comparto PLANETARIUM FUND – Anthilia Red alla data della fusione. Il prezzo di sottoscrizione della Classe B1 sarà determinato sulla base del Valore Patrimoniale Netto della classe B del Comparto PLANETARIUM FUND – Anthilia Red alla data della fusione. In seguito alla fusione non verrà accettata alcuna nuova sottoscrizione nelle Classi A1 e B1, salvo quanto diversamente deliberato dal Consiglio di Amministrazione. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A A1 B B1 Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella. Classe A e A1 B e B1 Commissione di sottoscrizione max 3% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. 10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 84/117 Classe A e A1 B e B1 Commissione di Gestione max 1,75% max 1,05% Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. Tale commissione verrà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e sarà versata alla fine di ciascun mese di calendario. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un high water mark perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’“high water mark”) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. Per le classi A1 e B1 la commissione di performance è dovuta unicamente nel caso in cui il NAV per azione sia: - superiore al seguente HWM per la classe A1: NAV Anthilia Red classe A alla data della fusione x 113,93 (high water mark max per Anthilia Green classe A) NAV Anthilia Green classe A alla data della fusione - superiore al seguente HWM per la classe B1: NAV Anthilia Red classe B alla data della fusione x 115,07 (high water mark max per Anthilia Green classe B) NAV Anthilia Green classe B alla data della fusione Nel caso in cui il NAV delle classi A1 e B1 sia inferiore all’high water mark ottenuto con la formula che precede per le rispettive classi, la commissione di performance sarà dovuta solamente al termine di un periodo di due anni a partire dalla data della fusione e in tal caso l’high water mark sarà il NAV più elevato registrato nel corso di tale periodo per le classi A1 e B1. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A e A1 B e B1 Commissione di Società di Gestione max 0,05% max 0,05% Minimo annuo per il Comparto € 10.000 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A e A1 B e B1 Commissione di Servizio 0% 0% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni delle Classi A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni delle Classi B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0 PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 85/117 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Il Comparto investe altresì in azioni emesse da società a piccola e media capitalizzazione, che possono essere negoziate con frequenza inferiore rispetto alle azioni di società a capitalizzazione elevata e sono pertanto più volatili e meno liquide. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva atteso è pari al 200%. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 86/117 XII. PLANETARIUM FUND – Anthilia White 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Gestore adotta uno stile di gestione flessibile il cui obiettivo è generare rendimenti assoluti positivi con una volatilità modesta e poco correlati all’evoluzione dei mercati azionari e a reddito fisso. Il portafoglio del Comparto sarà investito in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili e warrant) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti azionari non sono soggetti a vincoli di tipo geografico o settoriale. Quanto ai valori mobiliari di tipo obbligazionario, il Comparto può investire in titoli emessi da enti governativi/sovranazionali o da società e in strumenti strutturati. L’investimento in strumenti finanziari privi di rating o con rating (espresso o implicito nel rating dell’emittente) inferiore a investment grade secondo il giudizio formulato da almeno un’agenzia di valutazione (BBB- di S&P o Fitch, Baa1 di Moody’s) non deve superare il 10% del patrimonio del Comparto. Il Comparto può investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio. Il Comparto può investire fino al 10% del proprio patrimonio in ABS. Il Comparto può detenere, a titolo accessorio, della liquidità, nonché depositi in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in strumenti del mercato monetario. Ai fini della copertura del rischio di cambio, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dall’euro potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: di copertura dei rischi; di efficiente gestione del portafoglio; di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio netto del Comparto. Non è previsto l’investimento in derivati di credito. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR. 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di tre diverse classi di azioni: Classe A B D Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0599024402) Riservata agli investitori professionali (LU0599024584) Riservata agli investitori professionali (LU0599024741) 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 87/117 investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B D Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella. Classe A B D Commissione di sottoscrizione max 3% dell’importo sottoscritto 0% 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. 10. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. Classe A B D Commissione di Gestione max 1,00% max 0,65% max 0,40% Il Gestore del Comparto percepirà una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. Classi A e B La commissione di performance sarà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e pagata alla fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “high water mark” perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’high water mark) e sul quale è stata versata la commissione di performance. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 88/117 Classe D La commissione di performance sarà calcolata in ogni giorno di determinazione del NAV e pagata alla fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “hurdle rate” e di un “high water mark”. L’hurdle rate è rappresentato dall’indice EONIA (Total Return Capitalisation Index). L’high water mark è il Valore Patrimoniale Netto per azione più elevato della Classe in questione dalla data di lancio. La commissione di performance sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale Netto per azione del Comparto supera l’high water mark. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% del tasso risultante dalla differenza positiva tra il tasso di performance del NAV per azione del Comparto (prima della commissione di performance di tale giorno di calcolo) rispetto all’high water mark e il tasso di performance dell’hurdle rate rispetto al livello dell’indice raggiunto alla stessa data di registrazione dell’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D Commissione di Società di Gestione max 0,05% max 0,05% max 0,05% Minimo annuo per il Comparto € 10.000 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D Commissione di Servizio 0% 0% 0% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B e D. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 2 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Il Comparto investe inoltre in azioni di società a bassa e media PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 89/117 capitalizzazione, che possono essere negoziate con minore frequenza di quelle emesse da società a elevata capitalizzazione e potrebbero quindi rivelarsi più volatili e meno liquide. Il rischio inerente agli investimenti in ABS è legato al valore degli asset posti a garanzia dei titoli. Poiché il valore di tali asset è soggetto a fluttuazioni, non è possibile garantire il rimborso del valore nominale dell’ABS. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva atteso è pari al 200%. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 90/117 XIII. PLANETARIUM FUND – Anthilia Black 1. Obiettivi e politica di investimento: Obiettivo del Comparto è offrire agli investitori un rendimento assoluto attraverso una gestione particolarmente attiva. Il gestore adotta uno stile di gestione flessibile di tipo CTA-Managed Futures in cui il peso delle diverse asset class viene definito e frequentemente ribilanciato in base ad algoritmi quantitativi e tecniche di controllo del rischio. Il portafoglio del Comparto sarà investito principalmente in azioni, strumenti finanziari assimilabili alle azioni (ad esempio obbligazioni convertibili), valute e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato, senza vincoli di tipo geografico o settoriale. L’esposizione a tali asset class si ottiene investendo principalmente in strumenti finanziari derivati e con una elevata rotazione del portafoglio, senza vincoli di natura geografica e/o settoriale. Il Comparto potrà inoltre investire in commodity. L’esposizione alle commodity, che non può superare il 20% del patrimonio netto del Comparto, avverrà esclusivamente tramite l’investimento in quote di OICVM e di altri OIC, in particolare tramite ETF e altri strumenti finanziari quali gli ETC. Gli ETC non devono avere dei derivati come sottostante. Non è previsto l’investimento in derivati di credito. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR. 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il presente Comparto prevede l’emissione di tre diverse classi di azioni: Classe A B S Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0649586236) Riservata agli investitori professionali (LU0649586319) Riservata agli investitori professionali (LU0649586400) Le sottoscrizioni nella Classe S saranno possibili sino a un importo totale di EUR 20.000.000. Non saranno accettate sottoscrizioni oltre tale soglia. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B S Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella. Classe A B S Commissione di sottoscrizione max 3% dell’importo sottoscritto 0% 0% PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 91/117 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi del presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: Anthilia Capital Partners SGR S.p.A. 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella. Classe A B S Commissione di Gestione max 2,20% max 1,20% max 0,60% Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni determinazione del NAV quotidiano e pagata alla fine di ciascun mese di calendario. Tale commissione è soggetta all’applicazione di un “high water mark” perpetuo. Essa è quindi dovuta a ciascuna data di calcolo del NAV quotidiano, purché il NAV per azione della classe di azioni sia superiore al NAV per azione più elevato dalla costituzione / dal lancio della classe di azioni (l’high water mark). Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance sarà pari al 20% della differenza positiva tra il NAV per azione della classe di azioni e l’high water mark. La commissione di performance eventualmente dovuta viene quindi addebitata al Comparto alla medesima data della valutazione e versata al Gestore con cadenza mensile. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B S Commissione di Società di Gestione max 0,05% max 0,05% max 0,05% Minimo annuo per il Comparto € 10.000 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B S Commissione di Servizio 0% 0% 0% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 92/117 netto delle azioni di Classe B e S. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Si richiama inoltre l’attenzione dell’investitore sul fatto che il Comparto utilizza in larga misura strumenti derivati che per loro natura espongono a un rischio più elevato rispetto a strumenti di investimento di tipo tradizionale. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo del VaR assoluto. Il livello di leva atteso è pari al 500%. Il calcolo del VaR viene effettuato sulla base di un intervallo di confidenza del 99% e di un periodo di detenzione equivalente a un mese (20 giorni). Il livello del VaR non può superare il 20%. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 93/117 XIV. PLANETARIUM FUND – American Selection 1. Obiettivi e politica di investimento: Obiettivo del Comparto è sovraperformare l’indice S&P500 nel medio periodo tramite una selezione quantitativa di titoli americani. Il Comparto è un fondo di fondi che investe in fondi disciplinati dalla direttiva europea UCITS IV. Offre una selezione concentrata, generalmente, di meno di 10 (e non oltre 15) fondi il cui universo di investimento copre in toto o in parte i titoli azionari quotati sul mercato americano (Stati Uniti d’America). I fondi target possono essere fondi generici del mercato (che mirano a superare l’S&P 500) o fondi incentrati su strategie o settori particolari, ma sempre limitati al mercato americano. La selezione avviene tramite una procedura quantitativa e qualitativa: dopo uno screening quantitativo dei diversi fondi a disposizione, il Gestore effettua un’analisi qualitativa del fondo target. A titolo accessorio (sino a concorrenza del 15% del proprio patrimonio netto), il Comparto può detenere delle liquidità, ivi compresi obbligazioni convertibili, depositi e strumenti del mercato monetario o qualsiasi altro strumento in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. 2. Divisa di denominazione del Comparto: USD 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il Comparto emetterà tre classi di azioni: Classe A in USD A in EUR B in USD Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0417729729) Offerta al pubblico (LU0553140806) Riservata agli investitori professionali (LU0886784783) Le azioni della Classe A in EUR saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari al Valore Patrimoniale Netto della Classe di azioni A in USD nel giorno della sottoscrizione iniziale convertito con il medesimo tasso di cambio utilizzato per la valutazione del portafoglio del Comparto. Le azioni della Classe B in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a USD 100. La Classe A in EUR sarà automaticamente coperta tramite una procedura volta a minimizzare l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A in USD A in EUR B in USD Importo minimo per la prima sottoscrizione USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A in USD Importo minimo per le sottoscrizioni successive USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 94/117 A in EUR B in USD EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A in USD A in EUR B in USD Importo minimo di detenzione Nessuno Nessuno Nessuno 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B Commissione di sottoscrizione max 3,5% dell’importo sottoscritto 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe A B Commissione di Gestione max 1,50% max 0,50% Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 15% del tasso risultante dalla differenza positiva fra il tasso di performance del NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e il tasso di performance dell’hurdle rate applicato al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso. Le eventuali sottoperformance del Comparto a fine trimestre verranno portate a nuovo al trimestre successivo e dovranno quindi essere recuperate. In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi. L’hurdle rate è pari alla performance dell’indice S&P 500. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 95/117 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto della Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. L’investimento nei fondi target comporta i seguenti rischi: - il valore di un investimento tramite quote di un fondo target può variare in base alle oscillazioni della valuta del paese in cui tale fondo target è investito, alle normative di controllo valutario, all’applicazione di leggi fiscali diverse da paese a paese, ivi comprese le ritenute alla fonte, agli avvicendamenti di governo o alle modifiche di politica economica o monetaria nei paesi interessati. Occorre inoltre notare che il valore patrimoniale netto per azione del Comparto varia in funzione del valore patrimoniale netto dei fondi target in questione, in particolare in caso di fondi target che investono principalmente in azioni, i quali possono presentare una volatilità superiore a quella dei fondi target che investono in obbligazioni e/o in altri strumenti finanziari liquidi; - inoltre, l’investimento in fondi target espone l’investitore al potenziale pagamento di commissioni e spese doppie. - ancora, il valore di un investimento tramite quote di un fondo target può essere compromesso dai seguenti fattori: - mancanza di liquidità - sospensione del calcolo del valore patrimoniale netto - volatilità degli investimenti effettuati - indisponibilità di informazioni PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 96/117 - valutazione dei fondi target - effetti delle sottoscrizioni o dei rimborsi attuati dagli investitori dei fondi target - concentrazione dei rischi - assenza di dati recenti - impiego di specifiche tecniche utilizzate dai fondi target o dai rispettivi gestori - ricorso all’effetto leva - rischi connessi agli investimenti in strumenti finanziari - rischi legati a interventi governativi Tuttavia i rischi connessi agli investimenti in fondi target si limitano alla perdita dell’investimento effettuato dal Comparto. 17. Spese derivanti dall’investimento in altri OIC od OICVM Se il Comparto investe in altri OIC od OICVM, potranno essergli addebitate commissioni di sottoscrizione o di rimborso supplementari e commissioni di gestione indirette pari a un massimo del 2,25%. Si specifica che il comparto non investirà in fondi target: - gestiti direttamente o indirettamente dal Gestore o - gestiti da una società alla quale il Gestore e/o la SICAV siano legati (1) nell’ambito di una gestione comune, (2) nell’ambito di un controllo comune, o (3) tramite una partecipazione diretta o indiretta superiore al 10% del capitale o dei voti. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 97/117 XV. PLANETARIUM FUND – Riverfield Equities 1. Obiettivi e politica di investimento: Obiettivo del Comparto è incrementare il valore del capitale nel lungo periodo, attraverso l’investimento a livello globale di almeno due terzi del proprio patrimonio netto in un portafoglio di azioni e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati, nonché in warrant su azioni e altri titoli di partecipazione (sino a un limite massimo del 15% del valore patrimoniale netto del Comparto). Il Comparto può inoltre investire sino a un terzo del proprio patrimonio netto in obbligazioni a tasso fisso o variabile e obbligazioni convertibili o con warrant. L’investimento in warrant comporta un rischio più elevato, derivante dalla maggiore volatilità di questo tipo di strumenti finanziari. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio. Ai fini della copertura del rischio di cambio, per ciascuna classe di azioni gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: di copertura dei rischi; di efficiente gestione del portafoglio; di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio netto del Comparto. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il Comparto offre agli investitori cinque classi di azioni: Classe A B in USD B in GBP R Z Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0553141366) Riservata agli investitori professionali (LU0774990591) Riservata agli investitori professionali (LU0886784866) Offerta al pubblico (LU0649586582) Offerta al pubblico (LU0221439135) Le azioni della Classe B in GBP saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a GBP 100. Le azioni di Classe R saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a EUR 100. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B B in GBP R Z Classe Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione GBP 200.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Importo minimo per le sottoscrizioni successive PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 98/117 A B B in GBP R Z EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione GBP 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A B B in GBP R Z Importo minimo di detenzione EUR 5.000 per investitore USD 100.000 per investitore GBP 80.000 per investitore Nessuno EUR 100.000 per investitore 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B R Z Commissione di sottoscrizione max 3,5% dell’importo sottoscritto 0% 0% 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Consulente per gli investimenti: Riverfield Partners LLP 11. Commissione di Gestione e Commissione di Performance: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe Commissione di Gestione A max 2,20% B max 1,20% R max 2,40% Z max 1,20% (il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV). Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 99/117 La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high water mark”. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 10% della quota del Valore Patrimoniale Netto per azione (prima del pagamento della commissione di performance) superiore al performance hurdle o, se più elevato, all’high water mark. Il performance hurdle rappresenta un obiettivo di performance assoluta dell’8% annuo. Il performance hurdle sarà calcolato a ciascuna data di valutazione moltiplicando per 1,08 il Valore Patrimoniale Netto per azione corrispondente allo stesso giorno di calendario dell’anno precedente, o in caso di festività, alla data di valutazione immediatamente precedente. La commissione di performance sarà dovuta quando il Valore Patrimoniale Netto supera sia l’high water mark sia il performance hurdle (si veda il paragrafo precedente). Successivamente al pagamento della commissione di performance, il livello dell’high water mark sarà rivisto al rialzo in modo da corrispondere al Valore Patrimoniale Netto per azione prima del pagamento della commissione di performance. L’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se tutte le perdite precedenti sono state integralmente recuperate. 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B R Z Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B R Z Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, R e Z e allo 0,01% del valore dell’attivo netto della Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo - Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 100/117 investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 101/117 XVI. PLANETARIUM FUND – Riverfield Real Assets 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Comparto si prefigge come obiettivo di medio-lungo termine l’aumento del valore delle proprie azioni investendo almeno due terzi del proprio patrimonio netto in un portafoglio di azioni, obbligazioni convertibili, opzioni, warrant su azioni o su altri titoli di partecipazione di società la cui attività principale o rilevante sia la gestione di beni immobili e/o di infrastrutture pubbliche o private, senza restrizioni di natura geografica. Il Comparto può inoltre investire sino a un terzo del proprio patrimonio netto in obbligazioni a tasso fisso o variabile di emittenti di prim’ordine (investment grade). L’acquisto di warrant comporta dei rischi più elevati in considerazione della maggiore volatilità di questo tipo di strumenti; l’esposizione massima a tali strumenti si limiterà al 15% del valore patrimoniale netto del Comparto. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio. Ai fini della copertura del rischio di cambio per ciascuna classe di azioni, gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: di copertura dei rischi; di efficiente gestione del portafoglio; di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio netto del Comparto. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Il Comparto emetterà sette classi di azioni a capitalizzazione: Classe A in EUR A in CHF B in USD B in GBP D in EUR E in CHF R in EUR Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0553141796) Offerta al pubblico (LU0553142174) Riservata agli investitori professionali (LU0774990674) Riservata agli investitori professionali (LU0886784940) Offerta al pubblico (LU0459367248) Offerta al pubblico (LU0459367917) Offerta al pubblico (LU0649586665) Le azioni di Classe A, B, D, E e R sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. La Classe B in GBP sarà automaticamente coperta tramite una procedura volta a minimizzare l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio. Le azioni di Classe B in USD saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a USD 100. Le azioni di Classe B in GBP saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a GBP 100. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 102/117 Classe A in EUR A in CHF B in USD B in GBP D E R Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 7.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione GBP 200.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Classe A in EUR A in CHF B in USD B in GBP D E R Importo minimo per le sottoscrizioni successive EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione GBP 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Nessuno Classe A in EUR A in CHF B in USD B in GBP D E R Importo minimo di detenzione EUR 5.000 per investitore CHF 7.500 per investitore USD 100.000 per investitore GBP 80.000 per investitore EUR 100.000 per investitore CHF 100.000 per investitore Nessuno 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A B D E R Commissione di sottoscrizione max 3,5% dell’importo sottoscritto 0% 0% 0% 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Consulente per gli Investimenti: Riverfield Partners LLP PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 103/117 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe Commissione di Gestione A max 2,20% B max 1,20% D max 1,20% E max 1,20% R max 2,40% (il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV). Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “performance hurdle” e di un “high water mark”. L’high water mark è pari al Valore Patrimoniale Netto per azione più elevato della classe di azioni. Pertanto, la commissione di performance sarà dovuta solamente se in un dato momento il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera il performance hurdle e l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 10% della quota del Valore Patrimoniale Netto per azione (prima del pagamento della commissione di performance) superiore al performance hurdle o, se più elevato, all’high water mark. Il performance hurdle rappresenta un obiettivo di performance assoluta del 6% annuo. Il performance hurdle sarà calcolato a ciascuna data di valutazione moltiplicando per 1,06 il Valore Patrimoniale Netto per azione corrispondente allo stesso giorno di calendario dell’anno precedente, o in caso di festività, alla data di valutazione immediatamente precedente. Durante il primo anno di vita del Comparto, il performance hurdle sarà calcolato, a ciascuna data di valutazione, moltiplicando il Valore Patrimoniale Netto in tale data per 1+t (ove t è pari al 6%, diviso per 365 e moltiplicato per il numero di giorni trascorsi dal lancio del Comparto). La commissione di performance sarà dovuta quando il Valore Patrimoniale Netto supera sia l’high water mark sia il performance hurdle (si veda il paragrafo precedente). Successivamente al pagamento della commissione di performance, il livello dell’high water mark sarà rivisto al rialzo in modo da corrispondere al Valore Patrimoniale Netto per azione prima del pagamento della commissione di performance. L’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se tutte le perdite precedenti sono state integralmente recuperate. 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A B D E R Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 104/117 Classe A B D E R Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, D, E e R e allo 0,01% del valore dell’attivo netto della Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. Occorre inoltre sottolineare che il Comparto è indirettamente esposto al settore immobiliare ed è quindi soggetto alle fluttuazioni di tale mercato. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 105/117 XVII. PLANETARIUM FUND – Riverfield AllRounder 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Comparto investe in un portafoglio composto da azioni, altri strumenti finanziari assimilabili (ad esempio obbligazioni convertibili) e strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile ammessi alla quotazione ufficiale di una borsa valori o negoziati in un altro Mercato Regolamentato. Gli investimenti in azioni o in altri strumenti finanziari assimilabili riguardano principalmente società internazionali. Il Gestore dovrà investire almeno il 30% dell’attivo netto del Comparto in strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile di emittenti di prim’ordine o in strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in quote di OICVM e di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio, nonché detenere delle liquidità, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Per gestire il rischio di cambio, gli investimenti in divise diverse dall’EUR o dal franco svizzero (per la classe denominata in franchi svizzeri) potranno essere coperti contro l’EUR o il franco svizzero (per la classe denominata in franchi svizzeri) in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Ai fini della copertura del rischio di cambio, per ciascuna classe di azioni gli investimenti in strumenti finanziari denominati in divise diverse dalla valuta della classe in questione potranno essere coperti in conformità alle disposizioni del capitolo 10 “Copertura dei rischi e ricorso a strumenti finanziari”. Il Comparto può altresì ricorrere a strumenti finanziari derivati negoziati in un mercato regolamentato o fuori borsa con finalità: di copertura dei rischi; di efficiente gestione del portafoglio; di investimento. Il rischio globale connesso agli strumenti finanziari derivati non può superare il valore del patrimonio netto del Comparto. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Il Comparto emetterà quattro classi di azioni a capitalizzazione: Classe A D in EUR E in CHF S Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0553142414) Offerta al pubblico (LU0459368303) Offerta al pubblico (LU0459368642) Riservata agli investitori professionali (LU0886785087) Le azioni di Classe A, D, E e S sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni della Classe E in CHF saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a CHF 100. Le azioni della Classe S saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a EUR 100. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A D E Importo minimo per la prima sottoscrizione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 106/117 S EUR 5.000.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A D E S Importo minimo per le sottoscrizioni successive EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 1.500 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe A D E S Importo minimo di detenzione EUR 5.000 per investitore EUR 100.000 per investitore CHF 100.000 per investitore EUR 500.000 per investitore 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori secondo quanto previsto dalla seguente tabella: Classe A D E S Commissione di sottoscrizione max 3,5% dell’importo sottoscritto 0% 0% 0% 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del Prospetto. Per il presente Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Consulente per gli Investimenti: Riverfield Partners LLP 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe Commissione di Gestione A max 1,80% D max 1,00% E max 1,00% S max 0,50% (il tasso effettivo è determinato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione della SICAV). 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 107/117 Classe A D E S Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A D E S Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d'abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle Classi A, D ed E e allo 0,01% del valore dell’attivo netto della Classe S. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 3 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 108/117 XVIII. PLANETARIUM FUND – Queluz LatAm Bonds Fund 1. Obiettivi e politica di investimento: Il Comparto si prefigge come obiettivo l’aumento del valore delle proprie quote investendo principalmente (almeno due terzi del proprio patrimonio netto) in strumenti finanziari di tipo obbligazionario a tasso fisso o variabile di emittenti latinoamericani o di altri emittenti, purché denominati in una valuta dell’America Latina. Fanno parte dell’America Latina i seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Guyana Francese, Honduras, Messico, Nicaragua, Suriname, Panama, Paraguay, Perù, Porto Rico, Uruguay, Venezuela. La valuta di investimento principale è il dollaro degli Stati Uniti (USD). L’esposizione netta (dopo la copertura) a detta divisa sarà del 60% minimo. Per quanto attiene alla qualità delle emissioni, il patrimonio netto del Comparto è investito per almeno due terzi in obbligazioni con rating superiore a “B-” (di cui almeno la metà di tipo investment grade) assegnato da Standard & Poor’s; il limite per le emissioni prive di rating o con rating inferiore a “B-” corrisponde quindi a un terzo del patrimonio netto del Comparto. Qualora non fosse disponibile un rating di Standard & Poor’s, si terrà conto del merito di credito equivalente assegnato da un’agenzia di rating riconosciuta a livello internazionale. In ogni caso, gli investimenti in obbligazioni convertibili e in note convertibili non devono superare il 25% del patrimonio netto del Comparto; in caso di conversione il Comparto ha una settimana di tempo per vendere le azioni. Il Comparto può detenere degli asset liquidi, ivi compresi depositi e strumenti del mercato monetario in conformità alle disposizioni del capitolo 9 “Limitazioni agli investimenti”. Il Comparto può inoltre investire in quote di altri OIC nel limite del 10% del proprio patrimonio netto. 2. Divisa di denominazione del Comparto: USD 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il Comparto emetterà tre classi di azioni: Classe USD EUR CHF Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0553142927) Offerta al pubblico (LU0553142760) Offerta al pubblico (LU0553143222) Le Classi in EUR e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio. Le azioni della Classe CHF saranno disponibili sin dalla prima sottoscrizione a un prezzo di sottoscrizione iniziale pari a CHF 100. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 109/117 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe USD EUR CHF Importo minimo per la prima sottoscrizione USD 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 5.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe USD EUR CHF Importo minimo per le sottoscrizioni successive USD 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione EUR 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 1.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Classe USD EUR CHF Importo minimo di detenzione USD 5.000 per investitore EUR 5.000 per investitore CHF 5.000 per investitore 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto sarà prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro comparto secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 9. Gestore: QUELUZ Asset Management 10. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, ammonta a un massimo del 2,00% del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione. Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. L’hurdle rate è pari al Libor a 3 mesi in USD + 2,50%. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “high water mark”. Pertanto, essa sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera l’high water mark. Ove questa duplice condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 15% del minimo fra: (i) la differenza positiva fra il tasso di performance del NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e il tasso di performance dell’hurdle rate, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso, e (ii) la differenza positiva espressa in percentuale fra il NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e l’high water mark, in relazione al patrimonio netto medio della classe di azioni per il trimestre in corso. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 110/117 In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi. 11. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe USD EUR CHF Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% Minimo annuo per il Comparto € 7.500 12. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe USD EUR CHF Commissione di Servizio max 0,15% max 0,15% max 0,15% 13. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 14. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 15. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 16. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità. Tali tecniche e strumenti vengono utilizzati al fine di proteggere il portafoglio e migliorare la performance / il rendimento del Comparto. Gli investitori di questo Comparto sono esposti a un duplice rischio. In primo luogo, essi investono in mercati emergenti dove gli asset sono generalmente soggetti a una volatilità maggiore a quella dei mercati avanzati; inoltre, in caso di crisi, la liquidità di tali mercati può dissiparsi più rapidamente di quanto accade sui mercati sviluppati. In secondo luogo, occorre considerare il rating delle obbligazioni: poiché i meriti di credito potrebbero essere modesti per un certo numero di titoli, il rischio di default degli emittenti è più elevato che nel caso di obbligazioni con rating superiore. 17. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 111/117 XIX. PLANETARIUM FUND – SG Active Equities 1. Obiettivi e politica di investimento: Obiettivo del Comparto è conseguire nel medio periodo un aumento assoluto del valore della quota (“Total Return”). Il Comparto è gestito in modo dinamico e molto attivo. Il portafoglio è investito in obbligazioni, azioni e altri valori mobiliari. Gli investimenti azionari si concentrano generalmente in Europa (60% minimo). In caso di giudizio negativo sui mercati, l’esposizione azionaria globale potrà essere azzerata in modo tale da perseguire l’obiettivo di performance assoluta. Il gestore potrà inoltre assumere un’esposizione azionaria positiva o negativa tramite strumenti derivati. Non è previsto alcun limite in termini di settori, aree geografiche o valute. Il Comparto dovrebbe quindi presentare una scarsa correlazione con i mercati, in particolare in caso di mercati negativi. Per le decisioni di investimento, il gestore si basa sull’analisi fondamentale. Le ponderazioni geografiche e settoriali dipendono dall’analisi delle tendenze macro-economiche globali. L’approccio sarà dunque essenzialmente top-down, ma saranno adottate anche decisioni di esposizione di natura bottom-up. 2. Divisa di denominazione del Comparto: EUR 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il Comparto emetterà sei classi di azioni: Classe A in EUR A in USD A in CHF B in EUR B in USD B in CHF Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0599026365) Offerta al pubblico (LU0599026522) Offerta al pubblico (LU0599026100) Riservata agli investitori professionali (LU0599026449) Riservata agli investitori professionali (LU0599026795) Riservata agli investitori professionali (LU0599026282) Le azioni delle Classi B in CHF e B in USD saranno lanciate al momento della prima sottoscrizione a un prezzo di CHF 100 o USD 100 per azione a seconda della valuta delle azioni. Le Classi in USD e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classi A B in EUR B in USD B in CHF Importo minimo di sottoscrizione Nessuno EUR 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione USD 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 250.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Non è previsto alcun importo minimo di sottoscrizione per gli investimenti successivi. Analogamente, non è previsto alcun importo minimo di detenzione. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 112/117 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto potrà essere prelevata al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro Comparto o di un’altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Consulente per gli Investimenti: Sagres Advisory SA, Lugano 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe A in EUR A in USD A in CHF B in EUR B in USD B in CHF Commissione di Gestione max 1,50% max 1,50% max 1,50% max 0,80% max 0,80% max 0,80% Il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione. Il Gestore percepirà inoltre una commissione di performance in conformità ai criteri sotto esposti. La commissione di performance sarà calcolata a ogni data di valutazione e sarà pagabile alla fine di ciascun trimestre. La commissione di performance è soggetta all’applicazione di un “high water mark”. Pertanto, essa sarà dovuta solamente nel momento in cui il Valore Patrimoniale Netto per azione della classe di azioni supera l’high water mark. Ove tale condizione sia soddisfatta, la commissione di performance per azione sarà pari al 10% del tasso risultante dalla differenza positiva fra il tasso di performance del NAV per azione della classe di azioni (prima della commissione di performance del trimestre in corso) e il NAV per azione più elevato del Comparto (high water mark). Le eventuali sottoperformance del Comparto a fine trimestre verranno portate a nuovo al trimestre successivo e dovranno quindi essere recuperate. In ogni caso, l’applicazione dell’high water mark assicura che il Gestore abbia diritto a ricevere una commissione di performance solamente se sono state integralmente recuperate tutte le sottoperformance dei trimestri precedenti cumulativamente riportate ai trimestri successivi. 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe Commissione di Società di Gestione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 Minimo annuo per il Comparto 113/117 A in EUR A in USD A in CHF B in EUR B in USD B in CHF max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% € 7.500 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A in EUR A in USD A in CHF B in EUR B in USD B in CHF Commissione di Servizio max 0% max 0% max 0% max 0% max 0% max 0% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 5 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 18. Metodo per la determinazione del rischio globale Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 114/117 XX. PLANETARIUM fund – SG Tactical Allocation Fund 1. Obiettivi e politica di investimento Il Comparto si prefigge come obiettivo l’incremento del valore assoluto nel medio termine. La gestione del portafoglio è dinamica e si basa su un modello sistematico che mira a individuare le tendenze rialziste di un selezionato e ristretto gruppo di asset class rappresentate da indici: 1) titoli azionari statunitensi (MSCI USA), 2) borse mondiali Stati Uniti esclusi (FTSE All World Ex-US), 3) Buoni del Tesoro decennali USA (Barcap US Government 10 Year), 4) azioni del mercato immobiliare USA (FTSE Nareit Composite) e 5) materie prime (S&P GSCI Total Return CME Index). Il gestore investe tenendo conto delle rilevazioni mensili generate da un sistema di analisi quantitativa degli indici rappresentativi delle varie asset class. Il modello utilizzato determina le tendenze di tali indici e, se queste sono positive, gli indici vengono acquistati. L’esposizione agli indici avviene di norma tramite ETF; qualora questi non fossero efficienti o si desiderasse un’esposizione di una certa entità, si potrà ricorrere integralmente o parzialmente a future su indici o a Treasury statunitensi (per l’investimento in Buoni del Tesoro USA). Il portafoglio è quindi di norma investito in tali indici, tuttavia, in presenza di tendenze negative, può anche non esservi investito. In tal caso la liquidità sarà impiegata in T-Bill. Con questa strategia, il gestore cerca di offrire agli investitori una forte correlazione con le piazze azionarie in lunghi periodi di rialzo e una scarsa correlazione in lunghi periodi di ribasso. La diversificazione globale del portafoglio si basa sulla scelta di indici (ETF o future) che siano a loro volta molto diversificati. 2. Divisa di denominazione del Comparto: USD 3. Le azioni: Le azioni sono nominative o al portatore, a scelta del socio. I certificati al portatore sono emessi in tagli da 1, 5, 10 e 100 azioni. Le azioni del presente Comparto sono azioni a capitalizzazione. Il Comparto emetterà sei classi di azioni: Classe A in USD A in EUR A in CHF B in USD B in EUR B in CHF Tipo di investitore Offerta al pubblico (LU0756242391) Offerta al pubblico (LU0756242557) Offerta al pubblico (LU0756242714) Riservata agli investitori professionali (LU0756242987) Riservata agli investitori professionali (LU0756243100) Riservata agli investitori professionali (LU0756243365) Le azioni delle Classi B in EUR e B in CHF saranno lanciate alla prima sottoscrizione a un prezzo iniziale di EUR 100 o CHF 100 per azione a seconda della valuta della classe in questione. Le Classi in EUR e CHF saranno automaticamente coperte tramite una procedura volta a minimizzare l’esposizione valutaria. Non è tuttavia possibile garantire una copertura perfetta, a causa della volatilità del portafoglio sottostante e delle operazioni quotidiane di sottoscrizione/rimborso relative alle diverse classi del Comparto. Gli investitori dovranno quindi accettare un’esposizione residua costante alle fluttuazioni dei tassi di cambio. 4. Sottoscrizione e detenzione minime: Al primo investimento nel presente Comparto, gli investitori dovranno sottoscrivere azioni per l’importo minimo riportato nella seguente tabella: Classe A B in EUR Importo minimo di sottoscrizione Nessuno EUR 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 115/117 B in USD B in CHF USD 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione CHF 50.000 escluse le spese di sottoscrizione e distribuzione Non è previsto alcun importo minimo di sottoscrizione per gli investimenti successivi. Analogamente, non è previsto alcun importo minimo di detenzione. 5. Commissione di sottoscrizione: Una commissione di sottoscrizione del 3,50% max. dell’importo sottoscritto potrà essere prelevata sulla Classe A al fine della remunerazione del Distributore Principale e di eventuali altri distributori. Per la Classe B non è prevista alcuna commissione di sottoscrizione. 6. Rimborso: Tutti i soci hanno il diritto, in qualsiasi momento e senza limiti, di richiedere alla SICAV il rimborso delle proprie azioni secondo la procedura illustrata al capitolo 5 “Rimborso di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per le classi di questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di rimborso. 7. Conversione: Il socio può richiedere la conversione totale o parziale delle proprie azioni in azioni di un altro Comparto o di un'altra classe secondo la procedura illustrata al capitolo 6 “Conversione di Azioni” della Parte A del presente Prospetto. Per questo Comparto non sarà prelevata alcuna commissione di conversione. 8. Frequenza del calcolo del NAV: Ogni venerdì che sia un giorno lavorativo bancario a Lussemburgo. Qualora tale data di valutazione venga a cadere in una festività legale o bancaria a Lussemburgo, la data di valutazione sarà posticipata al giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. 9. Gestore: PKB Privatbank AG 10. Consulente per gli Investimenti: Sagres Advisory SA, Lugano 11. Commissione di Gestione: La Commissione di Gestione servirà a remunerare il Gestore, il Distributore Principale, nonché eventuali altri distributori. Il tasso annuo di tale commissione, pagabile alla fine di ciascun trimestre, viene calcolato in percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto per il trimestre in questione secondo i tassi indicati nella seguente tabella: Classe A in USD A in EUR A in CHF B in USD B in EUR B in CHF Commissione di Gestione max 1,75% max 1,75% max 1,75% max 1,25% max 1,25% max 1,25% Il tasso effettivo viene determinato con delibera del Consiglio di Amministrazione. 12. Commissione di Società di Gestione: L’aliquota annua della Commissione di Società di Gestione spettante alla Società di Gestione corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A in USD A in EUR A in CHF B in USD B in EUR Commissione di Società di Gestione max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% max 0,04% PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 Minimo annuo per il Comparto € 7.500 116/117 B in CHF max 0,04% 13. Commissione di Servizio: L’aliquota annua della Commissione di Servizio spettante a PKB Privatbank AG corrisponde alla percentuale del valore patrimoniale netto medio del Comparto di seguito indicata: Classe A in USD A in EUR A in CHF B in USD B in EUR B in CHF Commissione di Servizio max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% max 0,03% 14. Trattamento fiscale: La SICAV è soggetta in Lussemburgo a una taxe d’abonnement annua pari allo 0,05% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe A e allo 0,01% del valore dell’attivo netto delle azioni di Classe B. Siffatta imposta è pagabile trimestralmente sulla base del patrimonio netto della SICAV calcolato alla fine del trimestre cui l’imposta si riferisce. 15. Quotazione in borsa: Le azioni del Comparto non sono quotate presso la Borsa Valori di Lussemburgo. 16. Profilo dell’investitore tipo – Valutazione del rischio: Classe 4 su una scala di rischio da 0 (rischio minimo) a 6 (rischio massimo); la classe di rischio 0 indica una volatilità molto bassa, ma non significa necessariamente assenza di rischio. 17. Profilo di rischio: Poiché il Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati finanziari e ai rischi inerenti a qualunque investimento in valori mobiliari, non è possibile garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. L’investitore rischia inoltre di recuperare un importo inferiore a quello investito. Il Comparto può altresì ricorrere a tecniche e strumenti finanziari per scopi diversi dalla copertura dei rischi entro i limiti previsti dal capitolo 10 del presente Prospetto. Siffatti strumenti presentano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari, riconducibile in particolare a una maggiore volatilità e a un’eventuale carenza di liquidità. Tali tecniche e strumenti possono essere utilizzati solo nella misura in cui essi non influiscono negativamente sulla politica di investimento del Comparto. 18. Metodo utilizzato per la determinazione del rischio globale: Per la determinazione del rischio globale viene impiegato il metodo degli impegni. PLANETARIUM FUND – Prospetto agosto 2013 117/117