Pieghevole - Pianura da scoprire

WARHOL
E L’ITALIAN POP
L’arte di Andy Warhol rappresenta un filone capostipite
di una corrente artistica che inesorabilmente taglia
in due la storia dell’arte contemporanea a partire dal
secondo dopoguerra. L’arte pop diviene il linguaggio
preferenziale che ogni artista, influenzato dalla
matrice warholiana, adopera sia per esibirsi sia
per denunciare la società del momento. Gli artisti
italiani scelti presenti in questa mostra si confrontano
con il “maestro”, raccontando attraverso le opere
esposte una libera interpretazione del proprio ego
artistico rapportato alla società odierna. L’arte italiana
contemporanea qui presente in questo modo si fonde
con quella “classica-pop-contemporanea”, dando come
risultato una perpetua ricerca artistica tradizionale che
trascendendo ogni epoca ritrova una propria identità
uniforme nei confronti del “modello” capostipite. Nella
sala del Torchio, invece, una straordinaria collezione
del genio americano, per la prima volta esposta in
bergamasca, un viaggio nel suo magico universo
colorato.
studiomartignoni.com
ANDY
Pagazzano
CASTELLO
DI PAGAZZANO
20 marzo
2 maggio 2016
Aperture:
Giovedì - Venerdì
20,00 - 23,00
Sabato - Domenica
10,00 - 12,00 / 15,00 - 20,00
Aperture Straordinarie:
28 Marzo (Pasquetta)
25 Aprile
1 Maggio
Possibilità di visita della mostra su
prenotazione in altre date
MARIO
MAZZOLENI
Curatore della mostra,
Presidente della
Fondazione Mazzoleni che
si occupa di promuovere
l’arte e la cultura italiana
nel mondo.
Comune di
Info e prenotazione visita:
www.quipianura.bg.it/warhol
legnoterapia
FINESTRE - PORTE - PAVIMENTI
WARHOL
PAGAZZANO
Provincia di Bergamo
Collegio Provinciale
Geometri e Geometri
Laureati di Bergamo
ANDY
WARHOL
E L’ITALIAN POP
Andrea Baruffi ⋅ Roberta Diazzi ⋅ Marco Lodola ⋅ Aleandro Roncarà
Tv Boy ⋅ Giovan Battista Rotella ⋅ Daniele Fortuna ⋅ Michele Giardina
CASTELLO DI PAGAZZANO
20 marzo - 2 maggio 2016
ANDY
WARHOL
E L’UNIVERSO POP
Andrew Warhola Junior , per tutti semplicemente Andy
Warhol, nasce a Pittsburgh il 6 Agosto del 1928.
È stato un pittore, regista e produttore cinematografico,
attore, sceneggiatore e fotografo.
Figura predominante del movimento Pop Art,
considerato tra i cinque artisti più famosi ed influenti
del XX secolo.
Ricercato, collezionato ed ammirato in tutto il mondo,
le sue opere sono battute da tutte le più famose case
d’asta internazionali.
Muore a New York il 22 Febbraio del 1987.
Mai la Provincia di Bergamo aveva ospitato una mostra
di questa caratura, con opere uniche e rarissime.
ANDREA
DANIELE
È l’America la sua patria artistica, nelle sue tele si respirano
le atmosfere degli anni ’40 e ’50, dove il pittore diventa
regista e gira semplici scene di strada in bianco e nero o a
colori su grandi campiture d’impatto scenico ed emotivo.
Creativo e provocatorio rappresenta con la sua arte
scultorea un mondo fantastico e comunicativo. Le sue
opere della serie “Pop Art Revolution” includono
sculture abilmente realizzate in legno colorato.
BARUFFI
TV
MARCO
È l’intermediario che ci
pone davanti agli occhi
una realtà raccontata con
satira e ironia fiabesca, ci
mette in guardia da una
società consumistica che
ci trascina ogni giorno in
un vortice senza fine. Tv
Boy non giudica, elabora
e denuncia col linguaggio
dell’arte lasciando a noi
il compito di trovare un
giudizio definitivo.
Le sue opere ed
in particolare le
sculture luminose
in perspex e neon
collocate all’esterno, si
compongono di colori
vivaci e di sagome ben
definite, con soggetti
prediletti dall’artista
come le Pin-Up e i
Ballerini.
BOY
LODOLA
ROBERTA
DIAZZI
L’artista realizza opere
Crystals from Swarovski
per la nota produzione di
opere a campitura totale
con cristalli originali della
serie “Natura” e “Marilyn”.
FORTUNA
GB
ROTELLA
Una nuova interpretazione
del mondo della
numismatica in chiave
Pop. Francobolli e vecchie
buste abilmente riprodotte
pittoricamente su tela
da questo grande artista
calabrese.
MICHELE
GIARDINA
Maestro siciliano , la sua arte diventa una fusione tra Pop
Art e Iperrealismo, la poetica Trash nella realizzazione di
una lattina di Coca Cola accartocciata.
ALEANDRO
RONCARÀ
Puro, diretto, iconico ed
ironico i suoi “Centomini”
sono un’esercito buffo
ed iridescente di colori e
fantasia, che emergono dai
sogni.