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BEPPE SEVERGNINI. NON DIAMOLA VINTA AI GABBIANI.
NO …NON DIAMOLA VINTA A SERVEGNINI!
http://www.corriere.it/opinioni/15_luglio_23/non-diamola-vinta-gabbiani-inglesi-06b774fc-30ff-11e5-baf07fcacd4a9aca.shtml
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Più che una risposta, è una resa. Gli abitanti del Sussex, del Devon e della Cornovaglia non devono arrendersi ai
gabbiani, invece. Bucarest non può tollerare di vivere nel timore di branchi di cani randagi. Milano e Venezia non
devono accettare d’essere insudiciate dai piccioni. I padani non possono rassegnarsi all’invasione delle nutrie e i sardi
devono impedire l’eccessiva diffusione dei cinghiali, che provocano danni e incidenti stradali. Quando l’amore per gli
animali diventa idolatria, bisogna reagire. Altrimenti, presto, assisteremo a manifestazioni contro la derattizzazione e
sommosse per fermare la disinfestazione. Poveri topi, povere zecche, povere zanzare! E poveri noi, a quel punto.
RICCI A SERVIGNINI
Caro Severgnini,
ci siamo conosciuti brevemente a Londra durante il caso Tomba, il dirigente ENIT ingiustamente accusato di
corruzione dai ras politici del tempo. Lei scrisse un articolo. Mi incontrò prima di parlare con il fratello del senatore
Cariglia. Tomba abbandonato da tutti, ma difeso strenuamente dal personale della delegazione, vinse tutte le cause.
Una dopo l’altra. Morì dopo alcuni anni, forse per l’ingiustizia che aveva subito. Lo spreco colossale di fondi per i
vari processi fu coperto dai socialisti allora al potere. Mani pulite sfortunatamente giunse più tardi. Moretti, il
presidente dell’ente, si salvò. Tempi nefasti.
Le scrivo per il suo articolo sui gabbiani che non condivido affatto.
Vivo nel nord del Devon nella cittadina marinara di Ilfracombe e di gabbiani me ne intendo.
Ilfracombe è stracolma di gabbiani. Sul tetto della mia casa vive da due anni, Kevin che per me è un amico, è come
uno dei miei gatti. Resta per certi periodi poi svanisce e regolarmente ritorna.
Kevin bussa ogni mattina alla finestra, verso le sette, io esco e gli do da mangiare. Resta con me
fino a circa le otto di sera. Convive felice con i gatti che spesso gli lasciano qualcosa dalle loro ciotole e che lui non
ha mai attaccato. E’ il gatto Gyles che invece lo attacca e lo prede spesso da dietro. Kevin sopporta pazientemente.
Kevin porta da mangiare al suo pulcino e mai sono riuscito a dargli da mangiare dalla mia mano. Non si lascia mai
avvicinare troppo.
Ormai siamo passati dalla demonizzazione dei tassi e delle volpi a quella dei gabbiani, e la stampa di destra, che ha
demolito Miliband e Clegg (la signora Davies dovrebbe saperlo) è all’avanguardia di questo ennesimo orrore. Siamo
passati dai tassi che infettano le mucche dei latifondi, alla trasformazione delle volpi in “vermin” e “pest” per riaprire
la caccia alla volpe con la muta ridotta a due cani. Una pratica ignobile per una nazione civile. Una pratica
vergognosa e ributtante come la corrida.
Riguardo ai gabbiani qualcuno dovrebbe spiegare alcune cose alla sua amica laburista:
gli herring gull, i gabbiani reali, sono una specie protetta e in netto declino. C’è stata negli ultimi 30 anni un
diminuzione della specie del 50% al punto che a questi volatili è stata concessa, nel 2009, “The highest conservatory
priority”, una protezione estesa ai loro nidi, ai loro piccoli e alle loro uova che comporta per i trasgressori multe fino a
5000 sterline. Ma i gabbiani, malgrado siano una specie protetta, sono avvelenati, colpiti da fucili ad aria compressa, i
loro piccoli sono schiacciati dalle macchine, le loro uova distrutte, i loro nidi fatti a pezzi. E se ci attaccano, cosa
rarissima, bisogna capirli. I gabbiani sono aggressivi nel periodo delle nascite e se un cane si avvicina lo attaccano,
ma le cretinate che si leggono e sentono riguardo la loro aggressività sono esagerazioni. Delle volte Kevin attrae stuoli
di gabbiani, ma per allontanarli e sufficiente apparire sulla soglia di casa. I bambini che giocano nei giardini vicini
mai sono stati importunati e questa è un cittadina di mare rigurgitante di gabbiani, come ho scritto.
Se i gabbiani cercano cibo è per quello che la specie egemone nel pianeta fa ai mari e agli oceani.
La pesca selvaggia sta distruggendo il loro spazio vitale da dove ottengono nutrimento, per questo si spostano verso le
città. E’ quello che accade con i migranti e la desertificazione delle loro terre che non è causata dai Paesi africani ma
dall’Occidente e dall’Asia per l’emissione incontrollata di CO2.
Le migrazioni non sono solo provocate dalle guerre ma anche da quello che noi facciamo al pianeta.
La stampa di destra (come può un Paese definirsi democratico con i media schierati quasi totalmente da un parte è un
mistero) demonizza i gabbiani con le storie degli attacchi agli umani, ai cani, alle tartarughe e agli altri uccelli. Ma nel
mio giardino gatti, cornacchie, corvi, passeri, gabbiani mangiano insieme e la sera i gatti guardano mangiare i tassi e
spesso le volpi.
I cani uccidono le lepri nelle dune e spesso attaccano gli umani, i gatti sterminano uccelli in grande quantità, ma
nessuno si sogna di dire qualcosa perché un attacco ai cani e ai gatti provocherebbe una rivoluzione.
Per capire la follia che la demonizzazione scatena l’altro giorno un signore ha chiamato la polizia perché un gabbiano
gli ha rubato un sandwich e Simon Cowell, il tipo di X Factor, protegge i suoi due dachshund con due elmetti gialli
per timore di attacchi da parte dei gabbiani. Siamo al ridicolo.
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I media cretini dipingono una situazione tipo “Gli uccelli” di Hitchcock.
Dio ci liberi dalla gutter press
https://www.youtube.com/watch?v=qFj_lpzsCLA
Cameron, dopo aver fallito miseramente con le volpi, sta pensando di fare qualcosa ai gabbiani.
Conservatori e UKIP, come i nostri baldi padani, sono sempre pronti a sterminare esseri viventi.
Non che la sinistra sia molto meglio ma almeno certe atrocità le evita.
Lo stesso giorno che un mio amico mi ha segnalato il suo articolo ho visto il programma della BBC
“Storyville. Circus elephant rampage” era la storia dell’elefantessa Tyke, catturata da piccola nel 1970 nel
Mozambico e venduta a un circo dove subì violenze per 20 anni. E dopo 20 anni, nel 1994, Tyke si ribellò al suo
guardiano e lo uccise durante uno spettacolo. Fuggì poi verso un’immaginaria libertà, correndo nella città per essere
poi uccisa da continue scariche di fucile da parte della polizia. Mai ho visto cosa più toccante. Uno dei guardiani di
Tyke ha detto: “ Quando penso a quello che abbiamo fatto a Kyte e agli elefanti sono sicuro che ci sarà un posto per
me all’inferno.” Se esiste l’inferno ci conti.
http://webmail.saic.it/
Ma questo è il mondo dove viviamo e questo è il dominio della specie dominante nel pianeta sulle altre specie. Noi
siamo i nazisti dell’orbe terracqueo. Siamo i Pol Pot della sfera terrestre. Siamo i tiranni efferati e crudeli che
decidono il destino delle altre specie.
Il non umano ha molti nemici tra cui la politica ignorante, le religioni obsolete, i media cretini e l’ignoranza
monumentale della gente. Ma le cose stanno cambiando rapidamente. Basta vedere la manifestazione contro il
ripristino della caccia alla volpe davanti al parlamento inglese.
Ormai il modo di pensare che Lei esprime con grande chiarezza appartiene alla preistoria.
Ci vorrà tempo per farlo eclissare totalmente, ma alla fine svanirà.
Mentre scrivo osservo Kevin che mi guarda dalla finestra e penso alla sacralità dell’albatros di Coleridge e al suo
Ancient Mariner con la vita rovinata per aver ucciso con una balestra un albatros.
Ah! Well a-day! What evil looks
Had I from old and young!
Instead of the cross, the albatross
About my neck was hung.
Le assicuro che se dovesse apparire qualcuno, come il vecchio marinaio di Coleridge, con una balestra per far male a
Kevin farebbe una gran brutta fine.
Paolo Ricci
Ilfracombe 27 luglio 2015
RISPOSTA DI SEVERGNINI
Quindi a Brighton va bene così. Dico: c'è stato?
Beppe Severgnini
RISPOSTA DI RICCI
Conosco Brighton, ho girato tutta l’Inghilterra per il lavoro che facevo.
Non abito a Roma o a Milano, dove immagino risieda Lei e, come le ho scritto, vivo da 12 anni in una città
marinara. Io conosco Brighton , lei conosce Ilfracombe? Conosce i sentieri che percorro? Conosce
Woolacombe, Saunton Sands, Lynton, Appledore, Westward Hoo? Li conosce?
Sa quanti gabbiani vivono in questi posti? E sa quanti gabbiani assaltano la gente?
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Un’infinita, sparuta minoranza. Diciamo lo 00001% che è come dire che, dal momento che esistono casi di
cannibalismo tra gli umani, il cannibalismo è un evento normale.
Il cannibalismo è un evento rarissimo come gli attacchi dei gabbiani.
Lei cosa consiglia? Lo sterminio di una specie protetta ridotta del 50% in 30 anni?
Io penso che bisogna viverci insieme ai gabbiani dal momento che siamo noi che creiamo le condizioni per
quello che accade. Le ripeto: io vivo tra loro e mai ho subito il minimo attacco e nessuna persona che
conosco l’ha subito. Ma sicuramente sarà accaduto.
Come risolvere il problema senza massacrare? Senza cull?
Legga cosa fanno a Truro:
Truro council have bought a job lot of the terrifically-titled ‘Flock Off’ bird-repellent paint that, it’s hoped,
will deter the increasingly aggressive scavengers from landing in the city’s centre.
The visually intense paint reflects the sun's rays, dazzling gulls that venture too close and stopping them
from swooping down. Birds instinctively avoid landing on treated surfaces because they see the reflected
UV rays as a potential threat, but are completely unharmed by the paint.
Le ripeto: il mondo sta cambiando, studi la feroce, livida reazione verso il delinquente americano che ha
massacrato con le frecce il leone Cecil, morto dopo 40 ore di agonia.
Non ci sono solo gli umani che abitano questo pianeta ma anche altre specie.
E chi siamo noi per dare lezioni considerando quello che facciamo alla Terra e a noi stessi?
Nietzsche aveva ragione quando diceva che siamo noi la malattia della pelle dell’orbe terracqueo, altro che i
gabbiani!
Paolo Ricci
NB. Una curiosità: denunciate sempre la casta, andate a innumerevoli talk show urlando contro la politica
corrotta e le parlo del caso Tomba, un innocente massacrato dalla politica e Lei non mi chiede nulla a
proposito? Almeno se lo ricorda cosa accadde?
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FATECI UN FAVORE SE TROVATE UN ALTRO PIANETA ABITABILE EVITATELO; PERCHÉ
OVUNQUE ANDIATE, SE SARA’ MAI POSSIBILE, DISTRUGGERETE L’HABITAT E LE ALTRE
SPECIE. RESTATE A CASETTA VOSTRA! STATE CALMI E BUONI! RELAX!
http://www.lastampa.it/2015/07/27/scienza/il-cielo/kepler-b-bello-ma-non-ci-vivreiQFghefkl2s9amyRa7C1WzO/pagina.html
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LA MORTE DEL LEONE CECIL
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http://www.repubblica.it/ambiente/2015/07/28/foto/zimbabwe_scoperto_il_killer_del_leone_cecil_e_un_dentist
a_americano-119982414/1/?ref=HRESS-1#1
http://www.theguardian.com/world/2015/jul/28/walter-palmer-dentist-accused-killing-cecil-lion-upset-hunterzimbabwe
https://www.youtube.com/watch?v=UxMftAv72S4
http://www.corriere.it/esteri/15_luglio_29/leone-ucciso-dentista-si-giustifica-non-conoscevo-sua-storiadbd104bc-35ca-11e5-b050-7dc71ce7db4c.shtml
Guardatelo: paffuto e sorridente, è Walter Palmer, il dentista massacratore di Bloomington, Minnesota..
Come è fiero di sterminare tutto quello che si muove.
E lo fa con l’arco e le frecce. Assassina crudelmente bisonti, rinoceronti, leoni, pecore delle montagne rocciose. Ma
ora al fetente cascherà il mondo addosso, non vivrà più.
La nemesis ha per chioma la criniera di Cecil. Non lo lasceranno più vivere.
E’ un uomo segnato. Marchiato a vita.
Dopo aver ucciso il leone lo ha scuoiato e lo ha decapitato
E che sarà mai un leone? E’ un animale! E Walter probabilmente sarà anche un devoto cristiano.
La reazione è virulenta: “Ti tiriamo i denti uno a uno” “ Ti daremo la caccia come hai fatto con Cecil e ti
ammazzeremo” e altre amenità di questo tipo. Beh Walter…te la sei andata a cercare!
E se sarà estradato e rimandato nel luogo del misfatto la vita sarà amara. Tremenda. La gattabuia africana non è una
villa in Florida con piscina. Finirà in una buia e mostruosamente calda prigione per 15 anni.
Ma che sistema economico è questo che permette a un idiota americano di pagare 50.000 dollari per far morire un
animale, trafitto da frecce, dopo 40 ore di agonia?
Come è possibile che mentre c’è gente che muore di fame un delinquente possa spendere cifre del genere dilettandosi
nel puro orrore?
E non è mica finita…
Numi sacri… chi appare? Un altro massacratore: il direttore della Banca d’Inghilterra, l’ex governatore della BBC,
Sir David Scholey, anche lui uno sterminatore di esseri indifesi.
Il caro David è un finanziatore dell’altro David, quello della caccia alla volpe, Cameron.
E’ un supertoff che dona palate di sterline ai conservatori.
Però va capito… se non gli lasciano vedere dilaniati dalle mute dei cani volpi e cervi, un brandello di carne
sanguinolenta lo dovrà pur trovare?…o no? E così massacra leoni, antilopi, bufali.
Eccolo qui….bello, pacioso, sorridente…ignaro di tutto… l’immagine dell’innocenza…
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http://www.dailymail.co.uk/news/article-3179224/Lion-killer-director-Bank-England-world-reviles-gamehunter-picture-shames-Tory-donor-ex-BBC-governor.html
JERICHO IL FRATELLO DI CECIL CHE ORA GUARDA I CUCCIOLI E’ VIVO O MORTO?
http://www.theguardian.com/environment/2015/aug/01/jericho-not-dead-cecil-the-lion-zimbabwe
SCUSATE…DIMENTICAVAMO IL MASSACRATORE REALE
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2560871/Crackshot-Harry-buffalo-killer-Picture-emerges-princescall-protect-wildlife.html
VECCHIO CROMWELL DOVE SEI?
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VOLETE CACCIARE LEONI E ALTRI ANIMALI ? ECCO I COSTI: IL MENU’ DEI MASSACRATORI
LEGGERE PER CREDERE…
http://www.dailymail.co.uk/news/article-3180604/British-safari-firms-offer-menu-big-game-gunned-price.html
LA BUONA NOTIZIA È CHE NEL 2050 SAREMO 10 MILIARDI… L’UNICA SPERANZA PER LA
TERRA? UN MAMMASANTISSIMA DI ASTEROIDE CHE LA SALVI!
Oggi gli abitanti della Terra si aggirano intorno ai sette miliardi. La Nazioni Unite stimano che alle fine del secolo
potremmo essere poco meno di 16 miliardi di individui. I biologi hanno calcolato che la popolazione ideale non
dovrebbe superare il miliardo e mezzo. E per ideale intendono un mondo sfruttato in modo sano e sostenibile
http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/04/10/popolazione-mondiale-verso-i-10-miliardi-nel-2050-ci-saracibo-per-tutti/?refresh_ce=1
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LA VON TROTTA SUI PREGIUDIZI TEDESCHI
http://www.repubblica.it/economia/2015/07/19/news/margarethe_von_trotta_troppi_pregiudizi_influenzano_i_
tedeschi_ora_cresce_il_rischio_del_nazionalismo_-119473576/
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HABERMAS LA GERMANIA CONTRO L’ANIMA DELL’EUROPA
http://www.repubblica.it/economia/2015/07/18/news/ju_rgen_habermas_l_egemonia_di_berlino_contro_l_anim
a_dell_europa_-119347727/
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FUORI DI TESTA
https://www.youtube.com/watch?v=xtlelF-Ext4
https://www.youtube.com/watch?v=Mub8MN5gJJU
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MARGHERITA D’AMICO.
ADDIO RICHIAMI VIVI
http://richiamo-della-foresta.blogautore.repubblica.it/2015/07/23/addio-richiami-vivi-vietate-le-catture/
SALVA LA GATTA FUGGITA NELLA METRO
http://richiamo-della-foresta.blogautore.repubblica.it/2015/07/27/salva-la-gatta-elsa-fuggita-nella-metro/
ZOOERASTRIA: VIOLENZA SUGLI ANIMALI TRA FOLLIA E PORNO
http://www.repubblica.it/cronaca/2015/08/01/news/zooerastria_inchiesta-120240047/?ref=HREC1-29
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IL POTERE AI COMUNI SIGNIFICA CEMENTO E CACCIA A TUTTO QUELLO CHE SI MUOVE
http://www.eddyburg.it/2015/07/appello-per-lo-stelvio-caccia-e-cemento.html
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FORSE SIAMO ANCORA IN TEMPO
http://www.meteoweb.eu/2013/11/i-ghiacci-marini-dellartico-riprendono-a-crescere-ma-persistono-ancoradelle-anomalie-in-mezzo-al-mar-glaciale-artico/237895/
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I DIECI COMANDAMENTI DELL’ATEO DAWKINS
Dawkins nel capitolo The moral zeigeist del The God delusion annuncia i nuovi dieci comandamenti dell’ateismo
militante. Nel terzo comandamento scrive: “Tratta gli umani, i viventi non umani e il mondo in generale con amore,
onestà, fedeltà e rispetto” Un comandamento che è - secondo la logica elementare - un chiaro invito al
vegetarianismo. Se scrive quello che intende bisogna chiudere i macelli e vietare non solo la corrida. E ancora: “Il
filosofo Peter Singer, in Liberazione Animale, è il più eloquente avvocato dell’idea che dobbiamo indirizzarci verso
una condizione post specista che contempli un umano trattamento verso tutte le specie che hanno la capacità di
apprezzarlo. Forse, questo modo di pensare indica una direzione verso cui il Zeitgeist etico si indirizzerà nel prossimi
secoli. Sarebbe una naturale estrapolazione di altre riforme fatte in altri tempi come l’abolizione della schiavitù e
l’emancipazione delle donne”
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ALLA FACCIA DEL BUDDISMO COMPASSIONEVOLE!
Siamo all’ISIS buddista. Una cosa incomprensibile considerando i precetti del Buddha. 150.000 Rohingya
nei campi di concentramento tailandesi, in un solo villaggio 52 musulmani uccisi, tra cui 28 bambini e 13
non avevano più di 5 anni
http://www.asianews.it/notizie-it/Oltre-100mila-musulmani-Rohingya-in-fuga-da-persecuzioni-e-violenze-inMyanmar-32530.html
http://www.asiablog.it/2014/03/08/myanmar-persecuzione-dei-musulmani-rohingya/
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QUESTA IMMAGINE DEFINISCE PER SEMPRE QUELLO CHE CERTE RELIGIONI FANNO AGLI
ANIMALI. L’ORRORE…L’ORRORE! E QUESTO E’ MALE ASSOLUTO.
NEL GRANDE OLOCAUSTO LUI ATTENDE PAZIENTE LA MORTE.
SE C’E’ UN DIO CI DANNI PER TUTTO IL MALE FATTO…
CE NE AVETE MESSO DI TEMPO: MAI PIU’ SACRIFICI ANIMALI. MEGLIO TARDI CHE MAI!
http://richiamo-della-foresta.blogautore.repubblica.it/2015/07/28/il-tempio-di-gadhimai-annuncia-bastasacrifici-animali/
http://www.animalsaustralia.org/features/nepal-ends-worlds-largest-animal-sacrifice-event-gadhimai.php
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ROBERTO CALASSO. ARDORE
Abdellah Hammoudi, professore di antropologia a Princeton, marocchino di famiglia sannita, decise un
giorno del 1999, di compiere i pellegrinaggio alla Mecca, come lo avevano fatto innumerevoli suoi parenti,
conoscenti e connazionali. Voleva capire, da antropologo. E scoprire che cosa rimaneva della sua
educazione di fedele islamico. Il pellegrinaggio alla Mecca implica vari obblighi, fra i quali il compito di
scegliersi e sgozzare un agnello alla Festa del Sacrificio . Hammoudi voleva evitarlo. Pagò una
“confraternita di carità” perché compisse l’atto al posto suo. Hammoudi sarebbe stato soltanto spettatore .
Quando si avvicinò il giorno, “a Mina gli ovili avevano l’aspetto di un gigantesco campo di concentramento
per animali; due, tre, quattro milioni di capi e anche più. Un’immensa folla di pellegrini si accingeva a
compiere l’obbligo del sacrificio a titolo di “offerta”, a cui andavano aggiunti i sacrifici di espiazione o di
elemosina… Eravamo tutti riuniti per salvare le nostre vite, e la nostra salvezza ci imponeva di uccidere
quegli animali. La massa dei pellegrini, giunti al colmo dell’abnegazione dopo la “stazione” di Arafa, la
preghiera a Muzdalifa e la lapidazione a Mina avrebbe soppresso milioni di vite… La modernizzazione del
pellegrinaggio aveva certamente il suo peso: aree ottimizzate, superfici recintate, distribuzione ortogonale
dello spazio, infallibili sistemi di sicurezza e di sorveglianza. A ogni regno della natura era assegnato un
campo: le masse animali nei loro recinti, e, non lontano, le masse umane nei loro accampamenti, circondati
da alte cancellate di ferro, lungo le strade dai tracciati geometrici… La circolazione delle macchine della
polizia e la ronda incessante degli elicotteri completavano il quadro. Quell’ordine avrebbe permesso alla
massa umana di annientare la massa animale in nome di Dio”.
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9
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L’INCREDIBILE PONTE VIVENTE DI MAGHALAYA
https://www.youtube.com/watch?v=5jrmm7gjZGE
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THEODOR ADORNO - MAX HORKHEIMER
L'idea dell'uomo, nella storia europea, trova espressione nella distinzione dall'animale . Con
l'irragionevolezza dell'animale si dimostra la dignità dell'uomo. Questa antitesi è stata predicata con tale
costanza e unanimità da tutti gli antenati del pensiero borghese - antichi ebrei, stoici e padri della Chiesa -,
e poi attraverso il Medioevo e l'età moderna che appartiene ormai, come poche altre idee, al fondo
inalienabile dell'antropologia occidentale. Essa è ammessa anche oggi. I behavioristi se ne sono scordati
solo in apparenza. Che essi applichino agli uomini le stesse formule e risultati che essi, liberi da catene,
ottengono, nei loro orrendi laboratori fisiologici, da animali indifesi, conferma la differenza in forma
particolarmente malvagia. La conclusione che essi traggono dai corpi mutilati degli animali non si adatta
all'animale in libertà, ma all'uomo odierno. Egli prova, facendo violenza all'animale, che egli, ed egli solo in
tutta la creazione, funziona - liberamente e di sua propria volontà - con la stessa cieca e automatica
meccanicità dei guizzi convulsi delle vittime incatenate che il tecnico utilizza ai propri scopi. Il professore
alla tavola anatomica li definisce scientificamente riflessi, l'aruspice all'altare li aveva stamburati come
segni dei suoi dèi. All'uomo appartiene la ragione del decorso spietato ; l'animale, da cui trae le sue illazioni,
ha solo il terrore irragionevole, l'istinto della fuga che gli è preclusa.
L'assenza di ragione non ha parole. Parole ha solo il suo possesso, che domina la storia manifesta. La terra
intera testimonia la gloria dell'uomo . In guerra e in pace, sull'arena e nel macello, dalla lenta morte
dell'elefante sopraffatto da orde umane primitive in base alla prima pianificazione, fino allo sfruttamento
sistematico del mondo animale oggi, le creature irragionevoli hanno sempre dovuto intender ragione.
Questo processo visibile nasconde agli occhi dei carnefici quello invisibile : la vita senza luce di ragione che
è quella degli animali....
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COSI’ ERA MOBY DICK BIANCO E POTENTE…
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2233321/Rare-white-humpback-whale-spotted-coast-Norway.html
AHAB E MOBY DICK
Ahab è il capitano del Pequod ossessionato dalla balena bianca, il quale, avendo per causa sua perso una gamba,
rincorre il capodoglio per i mari. L’unico scopo della sua vita è quello di uccidere il bestione; e vive solo per quello,
divorato da una angst devastante. Ma Moby Dick ha una grande colpa: non si lascia massacrare. Reagisce alla
violenza dei balenieri e questa non è cosa che i bipedi di Nuntucket possano accettare. Il ruolo dei marinai del Pequod
è quello di massacrare balene. Quello delle balene è quello di farsi massacrare. Moby Dick è una gloriosa bestia
guerriera che si batte contro l’istinto genocida di Ahab.
Ed è simile ai grandi tori che sono passati alla storia per aver incornato e sventrato toreri.
La balena bianca è della specie dei Bailador, dei Regalòn dei Jaquetòn, degli eroici animali che non accettano di
essere massacrati e che si difendono selvaggiamente contro la furia omicida antropocentrica.
Ahab è un tipo molto strano. Una pletora di intellettuali e scrittori lo vedono come il prototipo dell’eroe mitico che
combatte contro il male. Una specie di semidio omerico che insegue il Male incarnato nel capodoglio. Il Male è che la
balena bianca - che se ne va per i suoi affari e viene spietatamente arpionata - osa reagire. Anche la bianchezza del
grande spermaceti è interpretata come simbolo spettrale del Nulla e della morte. Una cornucopia di idiozie speciste
vengono vomitate sul grande capodoglio.
Ahab non è un protestante classico, è un Quacchero Shaker che ha perso la fede.
Secondo Harold Bloom il capitano del Pequod é uno zoroastriano.
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COL CAVOLO CHE LASCIO QUALCOSA A MIA FIGLIA IO DO TUTTO AGLI ANIMALI
http://www.theguardian.com/lifeandstyle/shortcuts/2015/jul/28/animal-charities-relatives-bequests-willdaughter-mother
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DOPO SETTE ANNI TI ABBIAMO RITROVATO GRAZIE AL MICROCHIP
http://www.dailymail.co.uk/news/article-3180130/Dog-lover-reunited-Jack-Russell-stolen-seven-YEARS-agoturns-travellers-camp-95-miles-home.html
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QUALCOSA SI MUOVE:
CATTOLICI FAVOREVOLE ALL’ABORTO = 57%
FAVOREVOLI ALLA CONTRACCEZIONE = 78%
FAVOREVOLI AI MATRIMONI GAY = 30%
http://www.repubblica.it/esteri/2014/02/09/news/dall_aborto_ai_profilattici_tutti_i_no_dei_cattolici_a
lla_morale_della_chiesa-78077185/
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SIETE IN VACANZA AL MARE? RELAX
https://www.youtube.com/watch?v=Usd9V21H7u4
https://www.youtube.com/watch?v=N0cpKzDoOdA
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