Come diventare fornai
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Come diventare fornai
Via Monsignor Luciano Marcante, 3 - 67039 Sulmona (AQ) Telefono: 086453223 – Fax: 0864567696 ABRUZZO Agenzia Formativa PANIFICAZIONE IN ABRUZZO In primo piano la Formazione Professionale Scuola d’Impresa NOTA RIFERITA ALL’INTERVISTA A VINCESLAO RUCCOLO, PUBBLICATA SU “CORRIEREDELLASERA.IT” IL 31/08/2011 Nell’articolo in questione viene segnalata un’esigenza di circa 100 unità lavorative da assumere come “fornai”, con un retribuzione media di circa € 3.000. L’articolo è stato uno dei più letti in Italia e a creato notevoli aspettative giustificabili se inserite nel contesto dell’economia nazionale; contesto in cui è evidente l’allarme occupazionale. Dato che nell’intervista è stata citata l’Associazione Panificatori della Confesercenti Abruzzo, la nostra Organizzazione è stata coinvolta pienamente e numerosissime sono le richieste di informazione che arrivano da tutta Italia; queste sono di persone, soprattutto giovani, che sarebbero interessati ad essere assunti dai Panificatori abruzzesi. Addirittura queste persone sono disposte a trasferirsi nella nostra regione pur di lavorare, consapevoli anche dei notevoli sacrifici che li attendono. Le domande frequenti sono queste: 1. 2. 3. 4. Quali sono, e dove sono, le imprese che cercano “fornai” da assumere? Come ci si candida per essere assunti da queste imprese? Come si diventa fornai? Qual’è lo stipendio di un fornaio? 1 - QUALI SONO, E DOVE SONO, LE IMPRESE CHE CERCANO “FORNAI” DA ASSUMERE A questa domanda si consiglia di dare una risposta articolata. Le imprese, soprattutto medie e piccole, si rivolgono alla nostra struttura formativa, l’Officina dei Sapori di Sulmona, incaricata dalla Confesercenti Abruzzo a monitorare il mercato del lavoro del settore alimentare e, quindi, a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Questo avviene anche e soprattutto con un sistema di orientamento di chi invia il proprio curriculum, in funzione delle richieste delle aziende interessate. Pertanto, se l’azienda ci chiede di selezionare 10 fornai, l’Officina dei Sapori seleziona persone che abbiano i requisiti in termini di competenze e capacità operative. Questo significa che se l’impresa desidera assumere personale già qualificato, saranno selezionate persone che possiedono qualifiche e/o specializzazioni coerenti con il settore produttivo di riferimento. Se vogliono assumere persone prive di competenze di settore, ma con la volontà di essere avviati alla formazione in azienda, anche attraverso l’apprendistato e/o la formazione continua, la nostra struttura selezionerà persone disposte a questi percorsi articolati. CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684 La banca dati delle imprese della Panificazione che hanno bisogno di personale è in nostro possesso, ma, per accordi vincolanti e nel rispetto della privacy non può essere resa pubblica. L’incontro tra domanda e offerta sarà esclusivamente il frutto di un’attenta attività di selezione. ABRUZZO Agenzia Formativa 2 - COME CI SI CANDIDA PER ESSERE ASSUNTI DA QUESTE IMPRESE Scuola d’Impresa Tutti gli interessati ad essere assunti da imprese che operano nel Settore della Panificazione e, comunque, nei Settori Alimentari, devono inviare il proprio Curriculum Vitae all’Officina dei Sapori di Sulmona: con servizio postale al seguente indirizzo OFFICINA DEI SAPORI Via Monsignor Luciano Marcante, 3 67039 Sulmona (AQ) via Fax al seguente numero 0864567696 via e-mail ai seguenti indirizzi [email protected] [email protected] Le informazioni possono essere richieste per iscritto agli stessi recapiti di cui sopra, oppure telefonicamente ai seguenti numeri: 086453223 0864567696 0854315017 0854322106 3 – COME SI DIVENTA FORNAI Il panificatore di oggi deve far tesoro dell'esperienza con uno sguardo al futuro: ricerca e aggiornamento sono fondamentali per i professionisti di domani. In questa direzione si sviluppano le Attività Formative dell’OFFICINA DEI SAPORI, con l'obiettivo di mettere a profitto professionalità, intelligenza e fantasia. Il mestiere di panificatore è sempre stato ereditario: si comincia da piccoli nel forno di famiglia e si imparano via via i segreti del pane. Questo è molto bello, sa di tradizione, di storia, di cultura popolare che trasmette valori importanti; ma oggi non basta più. Oggi i tempi richiedono conoscenze più approfondite, per crescere e sviluppare la professione al passo con la tecnologia e con la domanda del mercato. Oggi la Formazione è importante perché l’obiettivo è quello di un panificatore qualificato in possesso delle giuste competenze. Le Azioni Formative mettono a disposizione una serie di innovazioni e metodi utili per il mestiere, per limitare il sacrificio e ottimizzare le risorse. Oggi si impara anche ad essere imprenditori a 360, non solo a fare il pane Saper fare il pane non basta e la tradizione è parte integrante del bagaglio formativo del panificatore, ma se ci ancoriamo a questa può diventare un'arma a doppio taglio. Inoltre in questo mestiere l'approssimazione e l'improvvisazione non sono più possibili. CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684 Infatti, il panificatore deve essere capace di coniugare molteplici conoscenze, nuove tecnologie, nuove normative legislative e sanitarie, deve saperne di contabilità e marketing . Tutto ciò deve essere miscelato a modo con l'aspetto tradizionale della professione e cioè saper fare il pane . ABRUZZO Scuola d’Impresa Agenzia Formativa È importante che l’attività si diversifichino sia nella produzione che nella vendita e i prezzi dei prodotti non possono essere dettati dalla concorrenza, ma dalla capacità che si ha di analizzare i costi di produzione. Questo significa che è importante conoscere le tecniche, le materie prime, e saperle utilizzare; ma fattore ormai fondamentale è anche l'organizzazione e la gestione del lavoro. Un approccio del genere fa sì che un problema nel panificio sia tale e di conseguenza risolvibile, piuttosto che essere un fattore di rischio. La Formazione è l'unico strumento veramente efficace per dare futuro alla professione e far evolvere le aziende coerentemente con quello che richiede il mercato e assicurare continuità alle attività. Si può lavorare meccanicamente impastando tutto il giorno in maniera monotona oltre che faticosa, oppure si può inventarsi nuovi modi di esercitare la professione. La nostra didattica, teorico/pratica, mira ad una Formazione Professionale globale: oltre alla necessaria parte tecnica dovrà conoscere anche le tecniche di gestione e marketing del punto vendita e le normative che divengono sempre più complesse. Per saper di tutto ciò e saperlo mettere in pratica nella propria attività occorre formazione globale di supporto, che in altri termini vuol dire corsi per le tecniche di panificazione, ma anche organizzazione del lavoro, capacità relazionale con i dipendenti, ecc. Requisiti minimi D’intesa con l’Associazione panificatori, per diventare Panificatore è necessario aver frequentato un Corso di Formazione Professionale della durata minima di 60 ore (primo livello di preparazione). Requisiti specialistici di qualifica Per chi ha già un minimo di esperienza e delle competenze di base e vuole acquisire un Attestato di Qualifica, deve frequentare un Corso di almeno 400 ore. Per chi non ha alcuna esperienza e nessuna competenza di base, per acquisire l’Attestato di Qualifica è necessario frequentare un Corso di almeno 600 ore. Sede dei Corsi La Sede deputata per lo svolgimento dei Corsi è quella dell’Officina dei Sapori di Sulmona: OFFICINA DEI SAPORI Via Monsignor Luciano Marcante, 3 67039 Sulmona (AQ) Telefono: 086453223 – 0864567696 Fax: 0864567696 E-mail: [email protected] L’“Officina dei Sapori” (la Scuola dei Maestri del Gusto), istituita a Sulmona, in Provincia dell’Aquila, è nata dalla collaborazione sinergica con la Confesercenti Abruzzo, CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684 l’Associazione dei Panificatori della Confesercenti e gestita dall’Agenzia Formativa CE.S.CO.T. ABRUZZO. ABRUZZO Scuola d’Impresa Agenzia Formativa L’Officina dei Sapori è sorta proprio per dare una risposta concreta al mercato del lavoro; soprattutto per creare uno stretto rapporto tra giovani disoccupati e imprese artigiane che operano nel settore alimentare, così come definito dal D.P.R. 25 maggio 2001, n. 288 – Regolamento concernente l'individuazione dei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali, nonché dell'abbigliamento su misura (Pubblicato nella G.U. n. 164 del 17 luglio 2001). Secondo tale DPR, “la produzione alimentare tradizionale è quella risultante da tecniche di lavorazione in cui sono riconoscibili gli elementi tipici della cultura locale e regionale, il cui processo produttivo mantiene contenuti e caratteri di manualità e i processi di conservazione, stagionatura e invecchiamento avvengono con metodi naturali”. La Tabella dell’Allegato al DPR 288/2001, indica le seguenti attività artigianali artistiche e tradizionali del Settore Alimentare: lavorazione cereali e sfarinati; produzione di paste alimentari con o senza ripieno; produzione di pane, grissini, focacce ed altri prodotti da forno; produzione di pasticceria, cacao e cioccolato, confetteria e altri prodotti dolciari; produzione di gelateria; produzione di sciroppi, succhi, confetture, nettari, marmellate e altri prodotti similari; produzione di olio d'oliva; produzione di conserve animali e vegetali; produzione e conservazione di prodotti ittici; produzione e stagionatura di salumi; lavorazione ed essiccazione di carni fresche; lavorazione di grassi, strutto e frattaglie; produzione e stagionatura di formaggi, latticini, burro, ricotta ed altri prodotti caseari; produzione di specialità gastronomiche; produzione e invecchiamento di vini, aceti, mosti ed altri prodotti similari; produzione di distillati e liquori; lavorazione di funghi secchi e tartufi; lavorazione di erbe e aromi; lavorazione di frutta secca e conservata. Si tratta di attività inserite nell’ordinaria programmazione didattica dell’Officina dei Sapori di Sulmona. Tra l’altro, questa Scuola anticipa il Piano Integrato “Giovani Abruzzo” approvato dalla Regione Abruzzo con D.G.R. N. 572 dell’8 agosto 2011. In tale Piano la Giunta indica una collaborazione con le Associazioni dell’artigianato per realizzare una sperimentazione “finalizzata a formare giovani abruzzesi” all’interno di Scuole di Mestiere operanti in settori dell’economia artigiana; e l’Officina dei Sapori è l’unica Scuola di Mestiere in Abruzzo del settore alimentare che, tra l’altro, nei suoi attrezzatissimi laboratori riproduce “Imprese reali”. Pertanto, è bene che i giovani soprattutto sappiano che è attiva una struttura formativa che guarda a questo settore alimentare tradizionale attivando un’attenta qualificazione delle risorse umane mirata alla creazione di impresa o all’occupazione in aziende già esistenti. 4 - QUAL’È LO STIPENDIO DI UN FORNAIO Lo stipendio di un Fornaio è quello derivante dall’applicazione del CCNL del Settore della Panificazione. CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684 Ad un livello medio di un fornaio corrisponde mediamente uno stipendio lordo di circa 2.800 – 3.000 euro. Naturalmente tutto dipende dall’inquadramento e dal lavoro (giornaliero, notturno, festivo, notturno festivo, premi di produzione, ecc.). ABRUZZO Agenzia Formativa Sulmona, lì 02/09/2011 IL DIRETTORE Angelo Pellegrino Scuola d’Impresa (Riferimenti: Tel. 086453223 / 0864567696 – Fax: 0864567696 – Cellulare: 3487411079 – E‐mail: [email protected] / [email protected] – Sito web: www.cescotabruzzo.it) CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684 L'ALLARME DELL'ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA ABRUZZO Agenzia Formativa Abruzzo, cercansi fornai disperatamente Scuola d’Impresa Mancano oltre cento panificatori, settore a rischio MILANO - Fornai introvabili in Abruzzo. Ne servirebbero almeno cento, ma in pochissimi rispondono all’appello. Eppure un panettiere arriva a guadagnare anche tremila euro al mese. A lanciare l’allarme è Vinceslao Ruccolo, presidente dell’associazione panificatori abruzzesi, aderente alla Confesercenti. Ruccolo fa il fornaio da 35 anni. È titolare di una piccola ditta che, nella località balneare di San Vito Chietino, poco più di cinquemila anime, impasta circa un quintale e mezzo di farina al giorno e produce una ventina di tipi di pane. Una realtà come ce ne sono tantissime in Italia dove, sempre secondo i dati dell’associazione panificatori, ci sarebbe posto (se solo lo volessero) per quattromila aspiranti fornai. IL PANE TIPICO ABRUZZESE - Le preoccupazioni di Ruccolo nascono dalla necessità di difendere il «pane tipico regionale, basato su grani autoctoni e famoso per la sua bontà (rinomato per le sue caratteristiche ad esempio è il pane casereccio dell’Aquila, ndr)), che ora rischia di scomparire. Messo in crisi dalla mancanza di manodopera qualificata e dalla concorrenza della grande distribuzione». Lo stato dell’arte dei panettieri, in Abruzzo, è una medaglia a due facce: da una parte indica che mancano figure professionali in grado di preparare panini, dolci, torte e grissini e, soprattutto, disponibili a lavorare di notte, dall’altra evidenzia le difficoltà dei piccoli esercizi a contrastare l’avanzata degli iper investendo in tecnologia o in marketing. «Come facciamo – s’interroga Ruccolo – a combattere chi garantisce aperture domenicali e vende a prezzi ribassati il pane o addirittura se lo fa venire precotto dalla Puglia? Le istituzioni dovrebbero sostenerci maggiormente». E intanto i piccoli panificatori si ingegnano come possono, cercando di realizzare nuovi prodotti e pani speciali. Come fa appunto Ruccolo: con le noci, con le olive, con la zucca, con le fibre... I PROBLEMI DELLA CATEGORIA - La carenza di personale, tuttavia, resta la vera spina nel fianco delle ditte del settore: «In Abruzzo – prosegue il presidente dell’assopanificatori - sono tanti i forni artigianali che non trovano manodopera e il problema, che esiste da anni, ora si è accentuato. Un fornaio con la qualifica ottiene circa 2.500 euro netti al mese in busta paga. Uno stipendio che, con gli straordinari e la produttività, arriva facilmente a tremila. È vero che si lavora nelle ore notturne, di solito da mezzanotte alle otto, ma c’è anche chi finisce prima e inizia prima. Quasi sempre, invece, rispondono alle offerte di lavoro solo gli extracomunitari e, ultimamente, neanche quelli». L’appello dei panificatori abruzzesi è raccolto idealmente dall’assessore regionale alle Politiche del Lavoro Paolo Gatti, 35 anni, avvocato, che della difesa dei mestieri tradizionali (o introvabili) ha fatto una specie di battaglia personale: «È un retaggio del dopoguerra – sostiene - il fatto che i figli debbano essere per forza tutti diplomati o laureati e impiegati, possibilmente nella pubblica amministrazione. Bisogna superare i pregiudizi culturali legati a professioni considerate poco qualificanti. È vero, quello del fornaio è un mestiere duro ma, come accade anche per altre figure molto richieste, consentirebbe di avere uno sbocco lavorativo immediato e sicuro e uno stipendio non trascurabile». (Per contatti con l'assopanificatori è possibile utilizzare gli indirizzi e-mail [email protected], a livello nazionale, e [email protected], a livello regionale.) Nicola Catenaro 31 agosto 2011 17:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA CE.S.CO.T. ABRUZZO Sede Operativa di Sulmona: Via Monsignor Luciano Marcante, 3 – 67039 Sulmona (AQ) Tel. 086453223 – 0864567696 – Fax 0864567696 E-mail: [email protected] – [email protected] Sede Legale: Via Raiale, 110 bis – 65128 PESCARA - Tel. 085 4315017- Fax 085 4315017, 085 4322106 e-mail: [email protected] - Sito web: www.cescotabruzzo.it Partita IVA/Codice Fiscale: 01330280684