- Luogo Ideale Club
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i l l u o g o IDEALE anno VI / 0,90 € /numero 4 illuogoideale.it È sempre l’ora del dolce Con una pralina non si sbaglia mai, ma ci sono dessert più adatti alla colazione e altri ideali per coronare una cena importante. I maestri pasticcieri Iper, La grande i hanno creato tante bontà diverse, su misura per ogni momento della giornata Selvaggi d’allevamento Orate e branzini del Patto Qualità Iper crescono come liberi nelle acque pulite delle Isole Incoronate Milano si fa bella Sul filo dell’arte e del rinnovamento, un percorso nel capoluogo meneghino, dal Duomo alle nuove architetture del Portello ILLUOGOIDEALE.IT Un click e sei nel tuo LUOGO IDEALE, il portale interattivo dove la pagina diventa spettacolo! VIDEO SERVIZI UNA SCENOGRAFIA SPETTACOLARE DEI CONTENUTI DEL MAGAZINE, UN VIAGGIO FRA LE PAGINE IN COMPAGNIA DI UNA GUIDA SPECIALE. ricette ideali UNA RICCA PLAY LIST DI PIATTI DA RICERCARE VELOCEMENTE PER PORTATA, REGIONE E STAGIONE. appuntamenti I PRINCIPALI APPUNTAMENTI GASTRONOMICI, CULTURALI E DI SPETTACOLO PER OGNI STAGIONE LUNGO LO STIVALE. itinerari TUTTO IL BELLO E IL BUONO DELL’ITALIA ATTRAVERSO ITINERARI TURISTICI ED ENOGASTRONOMICI DA SCOPRIRE. segreti da chef l’enoteca LO CHEF DEL “LUOGO IDEALE” SVELA IN VIDEO TUTTI I TRUCCHI E I SEGRETI DELLA SUA CUCINA. I VINI IDEALI DA ABBINARE ALLE RICETTE E UN BLOG TUTTO DEDICATO AGLI APPASSIONATI DEL VINO. ILLUOGOIDEALE.IT LA TUA RIVISTA ON LINE il luogo IDEALE www.iper.it • 1 HGLWRULDOH In questo inverno caldo, prevedibilmente non solo dal punto di vista climatico, in cui la neve stenta a imbiancare il Natale, arriva il Luogo Ideale. Anche noi della Grande i abbiamo deciso, metaforicamente, di non imbiancare il Natale e di tenere, piuttosto, un profilo sobrio, fatto sicuramente di allegria e di ottimismo, ma sussurrati e non urlati, di fronte alle Feste di fine 2011. Sappiamo che per molti il 2012 non sarà un anno facile e vogliamo ribadire anche da queste pagine, rivolte ai clienti che più ci sono vicini, la nostra doppia vocazione: la convenienza e l’eccellenza. La volta scorsa abbiamo parlato della bandiera della qualità, la campagna pubblicitaria che spiega il nostro modo di sentirci italiani. Oggi ricordiamo che, in quanto catena di ipermercati a contatto ogni giorno con decine di migliaia di persone, sentiamo molto forte la nostra missione sociale. Non a caso, proprio in questi giorni, esce il nostro primo bilancio di sostenibilità, uno strumento importante non solo come mezzo di comunicazione al mondo esterno delle nostre iniziative e dei nostri progetti, ma anche come promemoria e al tempo stesso come monito per noi stessi: per ricordarci ciò che abbiamo già fatto – e che ci inorgoglisce – a tutela dei consumatori, dell’ambiente e della società, non dimenticando, però, che la strada è ancora lunga. Nelle prossime pagine troverete, come sempre, esempi di eccellenza: le nostre filiere dell’ortofrutta e del pesce, le squisitezze preparate dalle nostre gastronomie, i dolci invernali delle pasticcerie, una visita non convenzionale di Milano, oltre alle tante idee regalo, più o meno natalizie. Qui, però, ci soffermiamo brevemente su un altro argomento, il sistema della convenienza della Grande i. Parliamo di “sistema” perché diversi sono i modi di risparmiare e la capacità di dare convenienza è per noi un tema centrale. A cominciare dalle promozioni, con offerte a volantino che cambiano ogni quindici giorni. Continuando con i prodotti delle nostre marche private, che offrono convenienza in tutti i segmenti di mercato, dai primi prezzi ai prodotti di alto livello. Passando al risparmio sull’acquisto in volume o in quantità applicato a rotazione su specifici prodotti (per esempio, fino a tre pezzi di un prodotto pago una certa cifra, dal quarto in poi li pago tutti di )$8672*,$&&21( meno). Senza dimenticare la nostra raccolta punti, il Punto Forte, un salvadanaio elettronico che raccoglie risparmio, poiché restituisce sconti sulla spesa. Siamo così sicuri di essere i meno cari, che abbiamo perfino una politica della convenienza garantita, la quale prevede la restituzione al cliente della differenza di prezzo su prodotti eventualmente in vendita a costi inferiori presso punti vendita della concorrenza nei bacini d’utenza in cui sono presenti i nostri ipermercati. In parole povere, in un’epoca di difficoltà, dobbiamo e vogliamo essere capaci di vivere il contrasto nel modo giusto, mettendo la convenienza accanto all’eccellenza. Fanno rima, non a caso. E contrasto non significa necessariamente contraddizione. Questa è la nostra sfida. Buon 2012 dalla Grande i. LQTXHVWRQXPHUR pagina 18 XQSDWWRLQELDQFR Ogni finocchio del Patto Qualità Iper ha il bollino che ne attesta le caratteristiche. Ovvero la produzione secondo un disciplinare concordato tra la Grande i e gli agricoltori, che si impegnano a una filiera rintracciabile e rispettosa dell’ambiente. pagina 28 IHWWHGLVDSRUH Possono essere semplici, raffinati, di carne, di pesce, di formaggio oppure di tutti e tre gli ingredienti: sono gli strati golosi del panettone gastronomico, che gli chef della Grande i sfornano, affettano e farciscono con cura ogni giorno. le rubriche PAGINA pagina 32 VHOYDJJLG·DOOHYDPHQWR Branzini e orate del Patto Qualità Iper, a rintracciabilità totale, crescono senza stress nelle acque pulite e protette delle isole Incoronate, davanti alla costa croata. pagina 40 LOFDORUHGHOODIUHVFKH]]D Nei banchi frigorifero Iper, La grande i sono arrivate le zuppe invernali Buongiorno Freschezza. Segni particolari: solo ingredienti di stagione, verdure coltivate in Italia, ricette della tradizione rivisitate con cura da chef. pagina 44 DOO·RPEUDGHO'XRPR Il nostro percorso comincia dal Duomo, sotto lo sguardo dorato della Madunina. Dal Museo del Novecento fino a Brera, dal quartiere Isola alle architetture d’avanguardia del Portello: scopriamo alcune delle tante anime di Milano. pagina 56 O·RUDGHOGROFH Iniziando dall’irrinunciabile Panettone, ecco un piccolo mondo fatto di torte e dessert che i pasticcieri di Iper, La grande i hanno creato pensando a ogni momento in cui ci può venire voglia di portare in tavola un po’ di dolcezza. pagina 64 UHJDOLGLJXVWR Dalla tavola alla cucina, dall’abbigliamento alla tecnologia, tante idee per “pacchetti” pensati e originali, su misura per tutte le tasche e adatti a far bella figura in qualsiasi occasione. 4 QHOELFFKLHUH L’enologo Fabrizio Stecca ci presenta dei grandi vini e ci aiuta a scegliere la bottiglia giusta tra le migliori etichette delle cantine della Grande i. PAGINA 12 TXDGHUQLHIRUQHOOL Una scuola di cucina per chi è alle prime armi e per chi vuole imparare il tocco finale, sempre divertendosi. PAGINA 14 LPSDWWR]HUR La rubrica è dedicata ai progetti a marchio iNaturale, tutti caratterizzati da un contenuto etico importante. PAGINA 16 ODWUDGL]LRQHQHOSLDWWR I cuochi del Ristò ci parlano dei piatti tipici e dei prodotti di stagione che troviamo nei menu del ristorante. PAGINA 76 YDQWDJJLLGHDOL Viaggi, spettacoli, sport e servizi, per adulti e bambini, in offerta speciale per chi ha la Carta Vantaggi. il luogo IDEALE il luogo IDEALE www.iper.it • 3 DIRETTORE RESPONSABILE Claudio Lovato MANAGING EDITOR Michela Longo ART DIRECTOR Federico Mininni DIRETTORE EDITORIALE Luca Burgazzoli REDAZIONE Ludovica D’Angelo (coordinamento editoriale), Luca Campagnoli, Patrizia Giovannetti HANNO SCRITTO Barbara Brevi, Rosanna Ercole Mellone, Maurizia Ghisoni, Silvana Giardina, Fulvio Marzatico, Fabrizio Stecca HANNO FOTOGRAFATO Fausto Giaccone, Laila Pozzo foto di copertina: Laila Pozzo HANNO CURATO LE RICETTE Graziano Callegari, Marilena De Leonibus, Emanuela Tediosi (home economist) COMITATO EDITORIALE OHQRVWUHULFHWWH Valentina Ruggeri (coordinamento), Alberto Carpita, Giorgio Cermesoni, Marco Cocco, Alberto De Caro, Roberto Polloni, Antonio Provenzano, Sue Schlieper, Francesco Squillace, Piercarlo Stoppini PROGETTO EDITORIALE primi Penne autunnali 20 Risotto con abete rosso, corniole e daino 50 Koiné srl - koine-mi.com PROGETTO GRAFICO Federico Mininni REALIZZAZIONE EDITORIALE secondi Cassoeula 16 Salmone con tortino di finocchi 24 Branzini al forno 34 Filetto di branzino agli spinaci 35 Orate fritte 36 Filetti di orata alla crema di tartufo 37 dolci Semifreddo ai mieli di montagna 51 Friabile al caffè 59 Crostata ananas e zenzero 60 Morbida di arance e prugne 61 Torta leggera al cioccolato 63 Insalate, contorni e antipasti Insalata di finocchi, arance e tacchino 22 Finocchi gratinati saporiti 23 Sfoglia di melanzane con salmerino marinato 50 Koiné srl via Ludovico d’Aragona, 11 - 20132 Milano FOTOLITO AGMEDIA via Ludovico d’Aragona, 11 - 20132 Milano STAMPA Elcograf Industria Grafica via Nazionale, 14 - Beverate di Brivio (LC) PUBBLICITÀ Iper Montebello S.p.A. via Ponchielli, 7 - 20129 Milano Proprietario - Iper Montebello S.p.A. via Ponchielli, 7 - 20129 Milano Inverno 2011/12 - Anno VI • N° 4 registrazione n. 529 del 5/9/2006 presso il Tribunale di Milano www.illuogoideale.it Le immagini e le ricette di questo numero sono realizzate con oggetti e prodotti in vendita negli ipermercati Iper, La grande i QHOELFFKLHUHwww.iper.it il luogo ideale )DFFLDPRWXWWLFLQFLQ Il brindisi è un rito diffuso in tutto il mondo. Non ovunque ci si bacia sulle guance o ci si guarda negli occhi, ma in tutto il pianeta si può brindare per festeggiare qualcosa. Il contenuto del bicchiere cambia da Paese a Paese, ma in tutto il mondo ormai le bollicine suggellano nel modo migliore e più “frizzante” il buon augurio! L’antica pratica del brindisi non trova origine, persa nella storia fin dai tempi dei Romani e dei Greci. Forse merito dei francesi e dei loro costosi Champagne, la l’enologo In ogni numero della rivista Fabrizio Stecca ci presenta dei grandi vini guidandoci all’acquisto delle migliori etichette in vendita nelle enoteche di Iper, La grande i. tradizione di immolare una bottiglia preziosa per il rito del brindisi è comunque simbolica e propiziatoria dell’importanza del momento da festeggiare. Ma non è questione di prezzo e noi italiani, dall’anima verace e chiassosa, amiamo festeggiare e sottolineare ogni momento plausibile innalzando i bicchieri e per i momenti conviviali e informali ogni vino sulla tavola “è buono”. Ma qui vorremmo concentrarci sui vini adatti per antonomasia ai brindisi e quindi sulle bollicine italiane, tra le migliori al mondo, e vorremmo darvi qualche elemento utile perché possiate orientarvi nella variegata offerta di fine anno. Lo spumante è un vino in cui l’anidride carbonica di fermentazione, il gas che si sviluppa durante la trasformazione degli zuccheri in alcol, viene trattenuta nel liquido anziché liberata nell’atmosfera come avviene per i vini fermi. È opportuno, quindi, che la fermentazione avvenga in contenitori chiusi ermeticamente. Se il contenitore è la bottiglia stessa, significa che lo spumante è ottenuto con il Metodo Classico o Méthode Champenoise, se è invece un grande serbatoio d’acciaio (detto autoclave) si tratta del Metodo Martinotti o Charmat (l’italiano Martinotti è l’inventore, il francese Charmat ha depositato il brevetto). Il Metodo Classico è il più complesso e costoso perché, dopo aver ottenuto il vino base, si passa alla rifermentazione in bottiglia la cui durata varia da un minimo di 18 mesi sino a 30 mesi e oltre nel caso di riserve speciali. Il Metodo Martinotti è invece più veloce e meno costoso perché si possono gestire quantità pari ad almeno 5000 bottiglie con un solo trattamento e la il luogo IDEALE www.iper.it • 5 durata varia da un mese a sei mesi circa. Il Metodo Classico è indicato per la spumantizzazione dei Pinot e dello Chardonnay, più adatti all’ottenimento di vini strutturati e dagli interessanti profumi secondari. Il Metodo Charmat è il più indicato nella produzione dei vini dolci quali Moscato d’Asti e Asti spumante, e per il Prosecco, tutti vini dove la freschezza dei profumi primari, quelli dell’uva, deve essere preservata. Per quanto riguarda le altre definizioni riportate sulle etichette di spumante, citiamo: “Brut”, “Extra Dry”, “Dry”. Questi termini indicano la quantità di zucchero residuo, pochissimo nel Brut, di più della versione Dry. PER SAPERNE DI PIÙ BRUT Zuccheri inferiori a 12 g/l. Descrizione: è la tipologia classica, dal sapore pieno, intenso, con piacevole e decisa nota fruttata e acidula. Ottimo per tutto il pasto. EXTRA DRY O EXTRA SEC Zuccheri tra 12 e 17 g/l. Descrizione: di grande morbidezza e dal sapore intenso. L’Extra Dry è indicato come aperitivo. DRY O SEC Zuccheri tra 17 e 32 g/l. Descrizione: è un vino che si accompagna bene a dessert non troppo dolci, foie gras, frutti di mare con vena amarognola tipo cozze. MEDIUM DRY O DEMI SEC Zuccheri tra 32 e 50 g/l. Descrizione: praticamente dolce. Consigliabile per accompagnare dessert di frutta, macedonie, fragole, frutti di bosco misti. SWEET O DOUX Zuccheri sopra a 50 g/l. Descrizione: molto dolce. Adatto ad accompagnare dolci secchi e a pasta lievitata, crostate, macedonia di frutta e gelato. QHOELFFKLHUHwww.iper.it il luogo ideale note di degustazione PROSECCO TREVISO DOC “VAL DEL GALINEL” In esclusiva da Iper, La grande i: 5,30 euro Caratteristiche: zona storica del prosecco quella intorno a Treviso, che vinifica l’uva Glera in purezza, rendendo questo vino l’importante simbolo italiano delle bollicine. Prosecco di qualità, dal gusto rotondo e di facile beva. Il colore è giallo paglierino scarico, il profumo è ricco di sentori floreali e fruttati, al palato risulta fresco, aromatico e caratteristico. Adatto a essere in tavola a tutto pasto, perfetto per fritti e verdure saltate in padella. VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG “SAN VITO E MASET” In esclusiva da Iper, La grande i: 6,90 euro Caratteristiche: proveniente dal cuore della Valdobbiadene, ha perlage fine e vena piacevolmente acidula. Il suo giallo paglierino brillante ha riflessi verdognoli, sprigiona aromi freschi, ricchi di fiori, mela verde e frutta esotica. Al palato è morbido e spiccatamente fresco ed equilibrato. Perfetto aperitivo, la sua finezza è tale da essere gustato ottimamente anche con freschi primi al pomodoro e antipasti in genere. CRUASÉ OLTREPÒ PAVESE DOCG METODO CLASSICO PINOT NERO BRUT ROSÉ “VALLE DEI LANCIERI” In esclusiva da Iper, La grande i: 9,90 euro Caratteristiche: è il Metodo Classico dell’Oltrepò, espressione storica di uvaggio e territorio. Il Pinot Nero in purezza conferisce il colore rosato “buccia di cipolla”, le bollicine fini e delicate aiutano a esalare l’intenso aroma di crema pasticciera, piccoli frutti rossi e spezie. Il sapore è fresco, sapido, deciso ma delicato, con buon corpo che lo rende compagno di verdure in pastella o crostacei, perfetto per brindare. L’esclusiva linea di vini DOCG, DOC, IGT prodotti da piccole aziende selezionate nelle principali regioni viticole italiane con la garanzia firmata da Iper, La grande i. In Grandi Vigne la tracciabilità del prodotto è controllata in ogni fase della produzione: dalla raccolta alla pigiatura, dalla fermentazione alla maturazione, fino all’imbottigliamento. QHOELFFKLHUHwww.iper.it il luogo ideale note di degustazione TRENTO DOC BRUT “MASO CARPINE” FRANCIACORTA DOCG BRUT “LA CHIESUOLA” FRANCIACORTA DOCG BRUT SATÈN “RIVE MURE” In esclusiva da Iper, La grande i: 10,90 euro Caratteristiche: uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, provenienti dalle alte colline intorno a Trento. La sua rifermentazione in bottiglia per 24 mesi rende il perlage fine e persistente, il colore è giallo paglierino. Al naso sono chiare le note agrumate che si ritrovano anche in bocca, conferendo a questo vino una piacevole acidità caratteristica. Risulta così particolarmente intonato con zuppe di pesce e aperitivi golosi. In esclusiva da Iper, La grande i: 14,90 euro Caratteristiche: Chardonnay in purezza che passa 30 mesi in bottiglia a rifermentare. Il Classico Franciacorta con note di crosta di pane, miele e lievi sentori di frutta tropicale. Il giallo intenso e il suo perlage lo rendono invitante così come al palato riafferma una ricchezza aromatica già dichiarata al naso. Adatto a secondi di pesce e carni bianche leggere, è ovviamente perfetto per il brindisi. In esclusiva da Iper, La grande i: 16,90 euro Caratteristiche: lo Chardonnay per questo Franciacorta matura in parte in barrique per venire poi assemblato con quello rimasto in acciaio ed entrambi vengono poi messi in bottiglia per 28 mesi. Si ottiene così un vino molto elegante, di colore giallo dorato, perlage sottile e delicato e una morbidezza in bocca sottolineata dalla definizione Satèn. Le crudità di pesce e i crostacei sono un perfetto abbinamento, ma questo vino è grandemente versatile. LWDOLDGDVFRSULUHwww.fondoambiente.it a cura del FAI Fondo Ambiente Italiano 0D MD *D O O L I tre regali del FAI all’Italia nel 2011 Il 2011 è stato un anno ricco di emozioni e di bellezza: sono infatti tre i “doni” che il FAI - Fondo Ambiente Italiano ha fatto agli italiani in occasione dei 150 anni dell’Unità. e al suo ricco e non sempre valorizzato patrimonio culturale: il Negozio Olivetti in piazza San Marco a Venezia, Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Pd) e il Bosco di San Francesco ad Assisi, inaugurato l’11 novembre scorso dopo intensi restauri. Il Negozio Olivetti – realizzato nel 1958 per Adriano Olivetti dal grande architetto Carlo Scarpa e dato in comodato alla Fondazione da Assicurazioni Generali, proprietaria dell’immobile, 25&+B&+H02O O 2 Tre preziose aperture al pubblico, per festeggiare il senso di appartenenza all’Italia che ha finanziato e realizzato il restauro – è un vero capolavoro dell’architettura moderna italiana. Grande fascino e meraviglia anche per i visitatori della splendida Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, perfetto esempio di armonia fra architettura e in bellezza con il Bosco di San Francesco ad Assisi, oltre 60 ettari di paesaggio rurale italiano, donati al FAI da Intesa Sanpaolo nel 2008 e impreziositi da un complesso – con una chiesa, un mulino, un monastero – abitato tra il XIII e il XIV secolo da monache benedettine, oltre che dal “Terzo Paradiso”, straordinaria opera di Land Art realizzata appositamente da Michelangelo Pistoletto. Oggi tutti possono tornare a solcare i sentieri di questa selva incantata, alla scoperta di quel messaggio di perfetta armonia tra Uomo e Creato che San Francesco insegnò proprio a partire da questi luoghi. *L25*L20D MQ 2 paesaggio edificato tra il 1535 e il 1542 e riaperto al pubblico qualche mese fa. Chiusura Dall’alto, il Bosco di San Francesco ad Assisi, il Negozio Olivetti a Venezia e Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia. Onorerò il Natale nel mio cuore e cercherò di tenerlo con me tutto l’anno Charles Dickens Questo Natale regala la tessera FAI. Donare la bellezza dell’arte e della natura italiana è un regalo che viene apprezzato tutto l’anno. Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, fondazione nazionale senza scopo di lucro, nasce nel 1975 con un obiettivo concreto: agire per la salvaguardia del patrimonio d’arte e natura italiano. Chi si iscrive al FAI non solo ha la soddisfazione di partecipare a questa grande missione, ma ha anche la possibilità di usufruire durante tutto l’anno di vantaggi speciali, come sconti e convenzioni per mostre, teatri, musei e riviste, omaggi e opportunità dedicate. Chi dà, riceve. &&"( & %(>>>" "> !> > #$$!,*""" %0010; € Se doni un’iscrizione al FAI, riceverai in omaggio l’abbonamento trimestrale a DOVE. Per due o più iscrizioni l’abbonamento sarà di 6 mesi. (($ .-6.5-/-2-''1.-)'13)4135 5-.).6441&61023)881 $!! !! € <17)*)3/%34-'1/)*%3) <4'123-3).%617%$).%0(% % & 1.1+0%%3/%-+-130-().2-%')3) ! & "'$ <-58&:,).'%/&-%4'-'%/&-%,15). <#%.4)4-%.)+01'-&141&3-)59 &&$&$&&!$ %0+-%3)0)-0)+18-'105%71.% !"$$& #%..)(=145%4)+3)5% %4'%3(46..)2-45)(%/-.%€ %%#'&)!%&! !3)0(4%3513-%.)4)/2.-') $$" ! !! 2)(-0 107%35'1//%-.%01 FAI subito un regalo speciale. Chiama il FAI al numero 02.467615259 vai sul sito www.fondoambiente.it TXDGHUQLHIRUQHOOLwww.quaderniefornelli.it 0LQXVFROHGHOL]LH Quale momento migliore per imparare a fare i cioccolatini da sé? Non è per niente difficile e dà una grande soddisfazione offrire agli ospiti o regalare un bel sacchettino di cioccolatini o praline fatti in casa. E se seguite le nostre indicazioni, il buon risultato è garantito. La fase difficile riguarda la temperatura alla quale elaborare il cioccolato. La lavorazione di base del cioccolato, chiamata temperaggio, è un procedimento rigoroso di fusione, raffreddamento e successiva fusione che deve rispettare le temperature opportune. E questo procedimento piuttosto laborioso è necessario per ottenere un cioccolato lucido e senza imperfezioni da utilizzare per cioccolatini o per coperture di dolci. Se invece il cioccolato non è temperato, può manifestare una patina Cioccolatini bianchi e neri INGREDIENTI 500 g di pasta di mandorle, 200 g di cioccolato fondente al 50-55%, 200 g di cioccolato bianco PREPARAZIONE Tagliare a piccoli pezzi il cioccolato fondente e porlo in un recipiente che possa stare in un altro recipiente, più grande. Versare dell’acqua in questo secondo recipiente e metterlo sul fuoco, basso, per sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Controllare i tempi e togliere dal fuoco appena il cioccolato è sciolto. Lasciar freddare. Ripetere lo stesso procedimento con il cioccolato bianco. Lavorare con le mani la pasta di mandorle e ricavarne palline o cilindretti lunghi circa 1,5 cm e con il diametro di non più di 1 cm. Tuffare quindi la pasta di mandorle nel cioccolato, nero o bianco, sgocciolare bene i cioccolatini e lasciarli asciugare su carta forno in luogo fresco, ma non in frigorifero. Volendo, si possono decorare con il cioccolato del colore contrastante. bianca dovuta all’affioramento del burro di cacao. Ma c’è modo di evitare la fase di temperaggio e noi nella lezione “regali di Natale” della scuola di cucina Quaderni e Fornelli abbiamo ottenuto un risultato soddisfacente realizzando simpatici cioccolatini ripieni di pasta di mandorle. Per evitare il processo di temperaggio è stato sufficiente usare qualche accorgimento di presentazione. Si può partire dalla pasta di mandorle già pronta; però, dato che farla da sé è veramente semplice, vale la pena fare tutto con le nostre mani. Si mescolano uguali quantità di zucchero a velo e farina di mandorle con acqua di rose, oppure con un liquore a piacere tra rum, cognac o brandy. Noi abbiamo usato 300 g dei primi due ingredienti più 1 bicchierino di liquore. Si lavora tutto energicamente per ottenere un impasto consistente, lo si avvolge nella pellicola trasparente e lo si lascia riposare in frigorifero per qualche ora. Per quanto riguarda il cioccolato, pensando a una presentazione d’effetto abbiamo scelto sia quello nero sia quello bianco, quindi, seguendo la ricetta riportata qui a sinistra, abbiamo iniziato a sciogliere prima l’uno poi l’altro. Questa fase è delicata, bisogna evitare le alte temperature che lo “brucerebbero”, alterandone il sapore, e, considerando che il cioccolato fonde già tenendolo in mano, lo abbiamo sciolto delicatamente a bagnomaria. Un’alternativa è il forno a microonde, tenendo sempre presente di calibrare la potenza. Si riprende la pasta di mandorle e se ne fanno palline, cubetti o cilindretti: è importante che il luogo IDEALE www.iper.it • 13 Calendario d’inverno Gennaio lunedì 16 Profumo di spezie, la cucina etnica vegan martedì 17 Sei primi per sei giorni giovedì 19 Parliamo di carciofi lunedì 23 I biscotti martedì 24 Stufati e brasati giovedì 26 Le basi della cucina: la pasta venerdì 27 Cotti e crudi giapponesi lunedì 30 Cucinare senza glutine martedì 31 Dolce ricotta Febbraio Annalisa e Federica sono le insegnanti dei corsi, aperti a tutti, che si tengono in piazza Portello a Milano, nella cucina del Luogo Ideale - Spazio Eventi. Per informazioni su orari e costi consultare il sito www.quaderniefornelli.it. i pezzi siano piccoli e che, soprattutto, la pasta sia ben compressa con le mani. Metà dei pezzi si tuffano nel cioccolato bianco, l’altra metà nel cioccolato nero. Aiutandosi con una forchettina si riprende ogni pezzo e lo si fa sgocciolare per evitare che lo strato di cioccolato sia eccessivo, poi lo si adagia su un foglio di carta forno ad asciugare. Una volta che i cioccolatini sono asciutti, si possono decorare con il cioccolato del colore diverso per un effetto più elegante ma anche per coprire qualche eventuale imperfezione della copertura, per esempio i segni della forchettina o l’appiattimento della parte appoggiata sul vassoio. Per fare le decorazioni si usano due tasche da pasticciere o due piccoli coni di carta forno riempiti di cioccolato fuso. Presentateli su un vassoio alternando i colori e conservateli al fresco, ma possibilmente non in frigorifero. giovedì 2 Le basi della cucina: il riso venerdì 3 La torta di san Valentino martedì 7 Prima di tutto il pesce giovedì 9 Le basi della cucina: le carni rosse sabato 11 La buona colazione lunedì 13 Le frittelle di Carnevale martedì 14 Menu di San Valentino giovedì 16 Le basi della cucina: le carni bianche lunedì 20 Le frittelle di Carnevale martedì 21 Cucina express mercoledì 22 Piatti speziati malesi e thailandesi martedì 28 Torte al cioccolato LPSDWWR]HURwww.iper.it iNaturale Un patto per garantire la qualità Nei precedenti numeri del Luogo Ideale vi abbiamo parlato molte volte di iniziative legate al progetto iNaturale. iNaturale infatti è attenzione all’ambiente, attraverso l’utilizzo di imballaggi ecocompatibili, di sacchetti per la spesa ecologici e riciclabili, di erogatori a libero servizio di detergenti e ammorbidenti liquidi. Ma non solo. iNaturale è anche la selezione e lo sviluppo di prodotti che possano contribuire a favorire la salute e il benessere dei consumatori. Nascono così i prodotti di filiera controllata a marchio Patto Qualità Iper che esprimono lo sforzo continuo della Grande i di ottenere la garanzia della qualità più alta, senza compromessi, in ogni tappa del ciclo produttivo. Come si può ben immaginare, il Patto Qualità si fonda su uno stretto accordo tra noi di Iper, La grande i e i coltivatori/ allevatori accuratamente selezionati dai nostri tecnici: solo così possiamo offrire ai consumatori la garanzia di prodotti naturali, tradizionali e salubri. Firmando questo accordo i partecipanti si impegnano a realizzare prodotti con standard e garanzie di qualità elevate, in termini sia di sicurezza, sia di rispetto dei metodi di produzione e delle caratteristiche organolettiche. Il progetto riguarda prodotti agricoli e di origine animale, dai finocchi alle orate, e si basa sul rispetto dei cicli naturali di allevamento e coltivazione (prevalentemente di origine italiana) e della stagionalità del prodotto, con particolare attenzione verso l’ambiente in cui i prodotti sono coltivati e allevati. I tecnici del Patto Qualità verificano costantemente terreni e metodi di coltivazione, così come l’alimentazione (assenza di OGM) e la crescita degli animali (divieto dell’uso di promotori di crescita): il risultato è la promozione di un’agricoltura sostenibile, nel pieno rispetto dell’ambiente. Per illustrarvi meglio quello di cui stiamo parlando, in ogni numero del Luogo Ideale abbiamo presentato un prodotto che fa parte di questo importante progetto; nel numero della rivista che avete in mano potete scoprire tutti i dettagli di due filiere: quella di orate e branzini e quella dei finocchi Patto Qualità. Buona lettura. ENTRA NEL CLUB! www.iper.it È nato iClub Naturale per chi ama i cibi sani e naturali. Che cos’è? Un mondo on-line dedicato a chi si prende cura di sé, ama mangiar sano e vuole alimentarsi in modo equilibrato. Un’occasione unica per risparmiare concretamente sulla spesa quotidiana. Chi può partecipare? Tutti gli appassionati del mondo naturale che hanno scelto uno stile di vita orientato alla naturalità ed al rispetto per l’ambiente, titolari di Carta Vantaggi e con indirizzo mail. Come e dove ci si iscrive? Sul sito www.naturaleclub.it A cosa dà diritto l’iscrizione? Con Carta Vantaggi. A partecipare a tutte le iniziative proposte, usufruire delle convenzioni e delle proposte viaggio dedicate a chi vuole vivere il tempo libero nel pieno rispetto dell’ambiente e vuole risparmiare su centinaia di prodotti biologici, naturali ed ecologici. ODWUDGL]LRQHQHOSLDWWRwww.risto.it a cura di 2JJLFDVVRHXOD Cassoeula INGREDIENTI per 3 persone 300 g di costine, 300 g di cotenna, 300 g di salsicce, 500 g di verza, 200 g di salsa di pomodoro, 2 l di brodo vegetale, 100 g di carote, 200 g di cipolla, 100 g di sedano, 50 ml di olio di oliva, 1 bicchiere di vino rosso, 1 foglia di alloro, sale e pepe nero macinato q.b. PREPARAZIONE Tritare sedano, carote e cipolle precedentemente mondati e lavati. Mondare, lavare e tagliare grossolanamente la verza. In una pentola capiente scaldare l’olio e far rosolare per 10 minuti le costine, la cotenna, l’alloro e il trito di sedano, carote e cipolla. Sfumare con il vino rosso e lasciare insaporire per altri 8 minuti. Aggiungere la salsa di pomodoro, il sale, il pepe e la verza e lasciare appassire per altri 10 minuti. Bagnare il tutto con metà del quantitativo del brodo e lasciar cuocere per 1 ora. Nel frattempo porre in un’altra pentola il restante brodo e cuocere le salsicce. Una volta cotte, scolare le salsicce e aggiungerle alla cassoeula. Servire ben calda. A piacere può essere accompagnata dalla polenta. La Cassoeula è un piatto tradizionale lombardo e deve il suo nome alla casseruola dentro la quale si fa cuocere. Il piatto così come viene preparato attualmente nasce all’inizio del XX secolo, legato alla ritualità del culto popolare di Sant’Antonio abate, festeggiato il 17 gennaio, data che segnava la fine del periodo delle macellazioni dei maiali. I tagli di carne utilizzati per la cassoeula erano quelli più economici e avevano lo scopo di insaporire la verza, elemento invernale basilare della cucina contadina lombarda. La cassoeula è un piatto piuttosto elaborato, che si presenta in molte varianti. Gli ingredienti di base sono le verze, che per tradizione devono aver subito la prima gelata invernale, che le intenerisce e ne accorcia i tempi di cottura, e le parti povere del maiale: piedini, cotenne, costine, testa, verzini. Ristò nelle proposte di Tipicità e Tradizione propone la cassoeula utilizzando costine, salsicce e cotenna, il tutto unito dalla tenerezza e la dolcezza delle foglie di verza. Si parte da una base di soffritto di sedano, carote e cipolle, poi durante la cottura di circa un’ora e mezzo a fuoco lento l’unione dei sapori viene integrata e accentuata dalla presenza dell’alloro. Il piatto si può servire solo oppure accompagnato dalla polenta, anch’essa prodotta quotidianamente fresca in ogni punto vendita e cotta per più di un’ora. Attraverso questo piatto Ristò fa riscoprire i sapori tipici di un tempo, e quello che in passato veniva offerto come piatto della festa e segnava un giorno molto importante nella nostra cultura contadina, oggi è proposto come ricetta di forte carattere territoriale che mantiene gli stessi canoni di gusto e sapore, in un contesto di libero servizio cui fanno capo nella propria filosofia tre principi: Fresco, Tipico e Stagionale… sempre! il luogo IDEALE www.iper.it • 17 NEL BICCHIERE L’abbinamento consigliato è con la Bonarda Oltrepò Pavese Vivace. Dal colore rosso rubino con riflessi porpora, dal profumo fine, intenso che richiama i frutti di bosco, le more e le ciliegie. Dal sapore armonioso, morbido, avvolgente, di buona persistenza. Da servire tra i 16 e i 18 °C. Si consiglia un invecchiamento di almeno due-tre anni. TESTO ROSANNA ERCOLE MELLONE FOTO LAILA POZZO 8QSDWWR il luogo IDEALE www.iper.it • 19 LQELDQFR %DVWDFRQWUROODUHVXJOL VFDffDOLRJQLfiQRFFKLR GHO3DWWR4XDOLWjKD LOEROOLQRFKHQHDWWHVWD OHFDUDWWHULVWLFKH2YYHUR ODSURGX]LRQHVHFRQGR XQGLVFLSOLQDUHFRQFRUGDWR WUD,SHU/DJUDQGHL HJOLDJULFROWRULFKHVL LPSHJQDQRDXQDfiOLHUD V ULQWUDFFLDELOHVDQDH ULVSHWWRVDGHOO·DPELHQWH Viene dal Medio Oriente ma nasconde un’anima nostrana. Il finocchio che conosciamo oggi, infatti, è ben diverso dal suo antenato originario anche grazie a una lavorazione tutta italiana, che lo ha trasformato nel tempo, fino a renderlo gradevole nel sapore e perfetto nelle forme. Ma ci sono tante altre cose che non sappiamo di questo bianco ortaggio. Per esempio che, in barba alla sua dolcezza, è povero di zuccheri e proteine, del tutto esente da grassi, mentre nasconde un’in- credibile numero di virtù terapeutiche. Oltre a regalarci una dose di vitamina C, calcio, fosforo, zolfo e ferro, il finocchio contiene principi attivi benefici, come i fitoestrogeni, l’acido clorogenico, l’acido caffeico, le cumarine, che ostacolano gli agenti cancerogeni. Il potassio contribuisce invece a regolare il ritmo del cuore, la contrazione dei muscoli e la trasmissione dell’impulso nervoso. Ma non è finita qui: uno studio dell’Università di Barcellona ha isolato nel grumolo 12 sostanze fenoliche con azione antiossidante contro i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e di degenerazioni nell’organismo. Così, quando lo portiamo in tavola approfittando delle sue doti di versatilità in cucina, senza saperlo facciamo un piacere al nostro benessere. Un gesto possibile anche grazie al fatto che il finocchio ha trovato un habitat d’elezione proprio nella nostra Penisola, in particolare in Toscana, Lazio, Campania, Abruzzo e Puglia. La zona d’origine vocata è infatti uno dei fattori che incidono sul pregio di un finocchio e che Iper, La grande i ha tenuto in considerazione nella scelta dei suoi fornitori. «In base alla stagione, facciamo crescere l’ortaggio nel territorio più opportuno e fertile per la coltivazione», riferisce Davide Olivieri, agronomo della cooperativa agricola Colter. «D’estate, i finocchi che arrivano sui banchi Iper, La grande i crescono in Abruzzo e, dai mesi invernali a maggio, nel Tavoliere delle Puglie». Per tutelare al massimo il consumatore, i finocchi della Grande i sono poi coltivati secondo le regole del Patto Qualità Iper, una filiera trasparente che prevede appunto un accordo tra l’insegna e i produttori aderenti, che si impegnano a rispettare procedure e protocolli precisi in tutte le fasi di lavorazione, dal seme allo scaffale. Come per altri prodotti, il bollino Patto Qualità, applicato sui finocchi in vendita, garantisce innanzi tutto la tracciabilità della filiera di produzione. Per cominciare, sottolinea l’agronomo, «la produzione dell’ortaggio deve avvenire in un terreno idoneo, “pulito” e controllato, ovvero preservato dall’inquinamento e preparato per la messa a dimora delle piantine. La buona pratica di coltivazione, richiesta da Iper, La grande i, utilizza metodi naturali di lotta integrata per limitare al minimo i trattamenti artificiali con fitofarmaci, impiegati solo se strettamente necessari». Altro fiore all’occhiello del Patto Qualità sono le numerose analisi che i produttori sono tenuti a svolgere per rintracciare eventuali residui chimici, come conferma Olivieri: «Durante il processo produttivo, dobbiamo fare esami anche del terreno e dell’acqua. Inoltre, per rispetto dell’ecosistema e per salvaguardare Penne autunnali INGREDIENTI per 4 persone 350 g di penne, 2 finocchi, 1 l di besciamella, 200 g di salsiccia, pangrattato, formaggio grattugiato, cipolla, salvia, latte, olio di oliva, sale PREPARAZIONE Pulire e lavare i finocchi, tagliarli a fettine piuttosto sottili e rosolarli in un tegame con olio e un pizzico di sale, insieme alla cipolla e alla salvia tritate finemente. Unire subito anche la salsiccia spellata e sgranata e continuare la cottura, aggiungendo poco latte fino a quando i finocchi risultino cotti (non deve esserci troppo liquido). A parte cuocere al il luogo IDEALE www.iper.it • 21 dente la pasta in acqua salata, scolarla e condirla con i finocchi, la besciamella e il formaggio. Quindi disporla in teglia, cospargerla di pangrattato e farla gratinare in forno a 200 °C per circa 15 minuti. Servire tiepido. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Un primo piatto nutriente e completo che non permette di eccedere troppo con la porzione; verdure e frutta fresca per finire e il pranzo è completo. Insalata di finocchi, arance e tacchino INGREDIENTI per 4 persone 300 g di tacchino affettato, 250 g di finocchi, 300 g di arance, 1 cucchiaio di olive taggiasche denocciolate, erba cipollina, olio extravergine d’oliva, sale, pepe q.b. PREPARAZIONE Condire le fette di tacchino con sale, pepe e olio, arrotolarle, avvolgerle nella carta stagnola e cuocerle in acqua per circa 3 minuti, quindi far raffreddare. A parte tagliare i finocchi a fettine molto sottili, condirle con sale, pepe e olio e disporle sul piatto di portata; pelare le arance al vivo (senza parte bianca) e tagliarle a spicchi; tagliare anche i rotolini di tacchino a fettine, disporle sui finocchi, salare, aggiungere le arance, le olive taggiasche e l’erba cipollina tritata; spolverare di pepe e servire. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Carne di tacchino aromatizzata e digeribile, che contiene quegli elementi utili per i piccoli che devono crescere e per i più grandi che devono mantenere sane le funzioni cerebrali. il lluogo il uo u ogo go IIDEALE DE D EAL ALE w www.iper.it ww ww. w.iip peerr.i .it it • 2 23 3 Finocchi gratinati saporiti INGREDIENTI per 4 persone 4 finocchi, 1 l di besciamella, 50 g di pancetta o speck, 1 tuorlo d’uovo, formaggio grattugiato PREPARAZIONE Pulire e lavare i finocchi, praticare un’incisione a croce nella parte dura e lessarli per circa 12 minuti in acqua salata. Poi scolarli e lasciarli intiepidire all’aperto, perché perdano umidità, infine tagliarli a fettine e disporli in una teglia. Aggiungere il tuorlo alla besciamella e ricoprire i finocchi, guarnire con una fettina di pancetta, spolverare con abbondante formaggio e gratinare in forno a 200 °C per 15 minuti. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Potrebbe sembrare un piatto leggero ma in realtà il burro, la farina e il latte con cui si prepara la besciamella, il formaggio e l’aggiunta della pancetta lo rendono sostanzioso e completo. la salute dei nostri lavoratori, abbiamo l’obbligo di smaltire i rifiuti in modo ottimale, pratichiamo la rotazione delle coltivazioni e, nella difesa della coltura in campo, escludiamo i composti chimici a impatto nocivo sull’ambiente e tossici per il consumatore». La filiera controllata è vantaggiosa soprattutto per il cliente, in quanto ogni finocchio distribuito nei punti vendita risulta di buona qualità, privo di sostanze chimiche e più salubre. Salmone con tortino di finocchi INGREDIENTI per 4 persone 4 tranci di salmone fresco, 3 finocchi, 4 uova, 100 g di salmone affumicato, 100 g di latte, timo fresco, olio extravergine d’oliva, sale e pepe q.b. PREPARAZIONE Pulire e lavare i finocchi, praticare un’incisione a croce nella parte dura e lessarli per circa 12 minuti in acqua salata. Scolarli e lasciarli intiepidire all’aperto. Quindi tagliare i finocchi a fettine piuttosto sottili e disporle sul fondo di stampini monoporzione leggermente unti, avendo l’accortezza di creare uno strato piuttosto basso. Aggiustare di sale. A parte, sbattere le uova con il latte e un cucchiaio d’olio, salare, aggiustare di pepe, incorporare il salmone affumicato tritato e il timo fresco; versare il composto sui finocchi e cuocere in forno molto caldo per circa 10 minuti fino a quando l’uovo si sia rappreso; lasciare intiepidire. A parte cuocere i tranci di salmone alla griglia o in forno e servirli accompagnati da un tortino di finocchi. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Il salmone ha un alto contenuto di Omega3 che aiutano cuore e cervello, ma è un pesce grasso; mangiarlo fa bene, ma stiamo attenti ai condimenti e ai contorni con cui lo si accompagna. il luogo IDEALE www.iper.it • 25 La parte del vegetale che va consumata è il grumolo bianco, costituito dalle guaine fogliari, o tuniche, pressate le une alle altre, intorno a un fusto conico, in una massa compatta alla base della pianta. Quando lo scegliamo sul banco di vendita, facciamo comunque attenzione alla presenza di bulbo e steli, oltre a verificare che le guaine si spezzino se piegate, piuttosto che flettersi, e che siano ancora ben aderenti, carnose, sode, compatte, croccanti, senza ammaccature e provviste di foglioline vivaci. Quando lo portiamo a casa, una volta eliminate le grosse coste esterne verdi, possiamo conservarlo in frigorifero, dentro un sacchetto forato, per circa 10 giorni. Al momento di cucinarlo, dal grumolo vanno tolti il ciuffo di foglie verdi e le tuniche più rovinate e coriacee. Da destinare certamente alla cottura sono le “femmine”, ovvero gli esemplari di forma più allungata, schiacciata e ovale, più ricche di fibre. E questa accortezza può valere sia per le varietà estive, come Bianco perfezione, sia per quelle invernali come i Finocchi di Sicilia e di Parma, e per la cultivar nota come Gigante di Napoli. In ogni caso, le cotture ideali per i finocchi sono quella a vapore, che li mantiene più croccanti, e la lessatura, per circa 12 minuti. La versatilità dei finocchi consente di comporre piatti d’effetto e appetitosi anche ricorrendo agli spicchi precotti, utili quando il tempo a disposizione è limitato: per esempio si possono ripassare in padella con burro, brodo e zafferano e poi cospargere di menta, per ottenere un gradevole contrasto cromatico. Con il frullato di finocchi cotti, amalgamato con formaggio fresco spalmabile, come il caprino o lo stracchino, si realizza invece un’invitante “mousse” vegetale che può essere servita in bicchierini di vetro, guarnita con una fogliolina di erba aromatica. Il finocchio si presta a proposte utilizzabili in tutte le portate, a partire dal primo, come le penne al forno con finocchio a fettine, salsiccia e besciamella, per arrivare all’insalata di finocchio crudo, con arancia e rotolini di tacchino. Ma i finocchi sono deliziosi anche solo al gratin, con besciamella e pancetta, anche se fanno la loro figura in preparazioni più elaborate, per esempio in tortino, con uova, salmone affumicato e latte, come contorno di un trancio di salmone fresco, cotto alla griglia o in forno. Un loro grande pregio è il basso contenuto calorico (9 kilocal per 100 g), grazie alla ricchezza d’acqua e di fibra alimentare, che aumenta il senso di sazietà e rallenta l’assorbimento dei grassi, equilibrando la funzione intestinale. Dulcis in fundo, a fine pasto il finocchio disinfetta l’apparato digerente e allevia i Le ricette di questo servizio sono suggerite dagli chef di Iper, La grande i dolori addominali. Come aperitivo, invece, stimola l’appetito e facilita il processo digestivo, contro problemi di inappetenza, nausea, gonfiori e persino singhiozzo. TESTO PATRIZIA GIOVANNETTI FOTO LAILA POZZO il luogo IDEALE www.iper.it • 29 )HWWH GLVDSRUH 3RVVRQRHVVHUHVHPSOLFLUDffiQDWLGLFDUQH GLSHVFHGLIRUPDJJLRRSSXUHGLWXWWLHWUHJOL LQJUHGLHQWLVRQRJOLVWUDWLJRORVLGHOSDQHWWRQH JDVWURQRPLFRFKHQHLUHSDUWLJDVWURQRPLD GHOOD*UDQGHLYLHQHVIRUQDWRDffHWWDWRHIDUFLWR G RJQLJLRUQRJLjSURQWRSHUODWDYROD Ghiottoneria delle feste sempre molto apprezzata, il panettone gastronomico è una di quelle preparazioni che difficilmente si fanno in casa. Non che sia complicato, anzi, l’impasto è semplice – farina, latte, burro, zucchero, uova, lievito – ma la lievitazione deve rispettare i tempi lunghi e la giusta temperatura indispensabili per evitare che si formino grumi e per garantire che il panettone risulti bello liscio, alto, omogeneo e compatto. Al reparto pasticceria di Iper, La grande i, per tutto il mese di dicembre si sfornano giornalmente delicati panettoni di circa mezzo chilo, chiamati anche surmonté, che richiamano nella ricetta i gemelli dolci ma contengono pochissimo zucchero. Una volta cotti e lasciati raffreddare, si tagliano a fette orizzontali il luogo IDEALE www.iper.it • 31 di circa mezzo centimetro: l’ideale, perché risultino tutte dello stesso spessore, è utilizzare per questa operazione il coltello elettrico. Una volta “fatti a fette”, passano al reparto gastronomia per essere farciti. «Perché il panettone sia morbido ma trattenga l’umidità delle creme, facciamo un impasto a base di latte», spiega Graziano Callegari, coordinatore nazionale delle gastronomie di Iper, La grande i. «Le farciture più richieste sono di due tipi: a base di salumi o a base di pesce. Nel primo caso alterniamo prosciutto cotto e crudo, salame e formaggi; nel secondo gamberetti, salmone affumicato e tonno. Ma spesso i nostri clienti chiedono un misto di salumi, formaggi e pesce». Se farlo in casa può risultare un po’ complicato, farcire il panettone già pronto è invece facilissimo. Il consiglio è di comprarlo fresco, appena sfornato, il giorno in cui si intende prepararlo, e negli ipermercati della Grande i lo si può anche ordinare. Se però è più comodo acquistarlo un po’ in anticipo, nessun problema: il panettone si conserva diversi giorni. Per avere qualche idea sulla farcitura si possono seguire le indicazioni di Fabrizio Gualco, responsabile vendite della gastronomia di Serravalle: «Perché il prodotto garantisca maggiore freschezza Fabrizio Gualco, responsabile vendite della gastronomia di Serravalle, prepara un panettone gastronomico alternando salumi e salmone affumicato. Il segreto perché le fette del panettone siano morbide ma in grado di assorbire le creme e restare compatte sta nell’impasto, che alla Grande i viene fatto al latte. Un’altra particolarità che migliora la freschezza dei panettoni gastronomici confezionati nei punti vendita della Grande i riguarda l’uso del formaggio cremoso da spalmare al posto della maionese. e conservabilità, noi non usiamo la maionese ma prepariamo le creme con il nostro formaggio fresco cremoso, che non ha addensanti, e lo lavoriamo con la frusta per amalgamarlo con l’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e di pepe. Per farcire abbondantemente un panettone da mezzo chilo sufficiente per 8-10 persone, utilizziamo 600 g di formaggio e 120 g di olio, poi circa 200 g ciascuno di salame, prosciutto crudo, cotto e salmone. Spalmiamo la crema sulla prima fetta, aggiungiamo prosciutto o salmone, per esempio, e chiudiamo con un’altra fetta sempre spalmata di crema di formaggio. A questo punto si può procedere in due modi, a seconda del tipo di sandwich che si vuole ottenere, se a uno o più strati. Nel primo caso si segue lo schema panettone-farcitura-panettone fino in cima; nel secondo panettone-farciturapanettone-farcitura, poi si fa una separazione inserendo due fette di panettone». Non c’è limite a fantasia e gusto. Tra le farciture sono molto apprezzate quelle con insalata russa; fettine sottili di formaggio stagionato e pere con una goccia di miele; burro salato, rondelle di limone e uova di lompo; uova sode tagliate a rondelle con erba cipollina e salsa bernese. Qualunque sia la scelta, a lavoro finito il panettone gastronomico si taglia a croce così da ottenere spicchi triangolari, come tanti piccoli tramezzini. Ogni occasione è buona per presentarlo agli ospiti: un brindisi festaiolo, Il panettone gastronomico viene preparato ogni giorno nelle pasticcerie e nelle gastronomie di Iper, La grande i un aperitivo, un antipasto. Morbidi, ricchi, golosi, gli spicchi vanno a ruba e la piccola torre si abbassa a vista d’occhio. 6HOYDJJL G·DOOHYDPHQWR il luogo IDEALE www.iper.it • 33 TESTO PATRIZIA GIOVANNETTI FOTO LAILA POZZO %UDQ]LQLHRUDWHGHO3DWWR4XDOLWj,SHUDULQWUDFFLDELOLWjWRWDOH FUHVFRQRVHQ]DVWUHVVQHOOHDFTXHSXOLWHHSURWHWWHGHOOH,VROH ,QFRURQDWHQRQGLVWDQWHGDOODFRVWDFURDWD/·DWWHQ]LRQHDO ORUREHQHVVHUHHDOODORURDOLPHQWD]LRQHOLIDSURVSHUDUHWDQWR FKHULVXOWDPROWRGLIILFLOHGLVWLQJXHUOLGDLSHVFLFKHQXRWDQR OLEHUL8QDGRWHFKHVLSXzDSSUH]]DUHVRSUDWWXWWRQHOSLDWWR M Mentre sorvolava la costa croata nei dintorni di Zara, Luigi Bombardieri aveva capito che quella era la zona giusta. Incaricato di trovare le condizioni migliori per le orate e i branzini del Patto Qualità Iper, il consulente Finiper aveva via via eliminato vari allevamenti e circoscritto la scelta ai pochissimi che rispondevano alla maggior parte dei severi requisiti posti dalla Grande i. Quando ha visto con i suoi occhi l’area delle Isole Incoronate, un arcipelago composto da oltre un centinaio di scogli, isolotti e isole per lo più disabitati, non ha avuto dubbi perché qui l’ambiente consente di creare un allevamento che risponda in pieno ai disciplinari del Patto Qualità. «Queste isole lunghe e strette, parallele alla costa, formano una barriera naturale verso il mare aperto e quindi tengono l’area al riparo da forti venti e mareggiate. Ma l’acqua scorre veloce perché c’è una buona corrente, perciò è sempre pulita», racconta Luigi Bombardieri. E le analisi compiute su campioni Branzini al forno INGREDIENTI per 4 persone 4 branzini da circa 300 g l’uno, 1 kg di pomodori ciliegini, 1 cipolla, 1 limone, 1 ciuffo di prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale e pepe q.b. PREPARAZIONE Pulire e lavare bene i branzini togliendo la parte interna delle branchie e le squame, poi disporli in una teglia leggermente unta. A parte pulire e affettare la cipolla molto finemente, condirla con sale, pepe e olio e distribuirla sui pesci, cospargere di pomodorini e decorare con foglie di prezzemolo intere e fettine di limone; finire con un filo d’olio e coprire la teglia. Cuocere in forno a 180 °C per 20-25 minuti. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA La cottura semplice e con condimenti leggeri esalta il sapore della carne, nutriente, perché ricca di proteine e Omega3, e molto digeribile, perché povera di tessuto grasso e fibroso. il luogo IDEALE www.iper.it • 35 Filetto di branzino agli spinaci INGREDIENTI per 4 persone 8 filetti di branzino, 500 g di spinaci freschi puliti, 400 g di besciamella, 4 pomodorini ciliegini, pangrattato, scalogno, sale, olio di oliva PREPARAZIONE In un tegame rosolare lo scalogno tritato con olio di oliva e sale, aggiungere gli spinaci, salare e lasciare appassire a fuoco moderato. Disporre i filetti di branzino in una teglia, salare, distribuire gli spinaci e ricoprire con la besciamella, guarnire con mezzo pomodorino, spolverare con pangrattato. Gratinare in forno a 180 °C per 10-12 minuti. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Il branzino appartiene alla categoria dei “pesci bianchi”; la sua carne è infatti di colore molto chiaro, magra e ricca di proteine ma un po’ carente di vitamine e minerali. di acqua raccolta in superficie (significativa perché è qui che tendono ad accumularsi gli inquinanti più pericolosi) ne hanno confermato la purezza. Non ci sono né fabbriche né città ad alterare l’ambiente, in questa parte dell’Adriatico, tanto che l’area è stata dichiarata Parco Nazionale già da diversi anni. «Appena raggiungono i 7 grammi, gli avannotti vengono trasferiti qui in Croazia e allevati in vasche nel mare aperto. Le vasche sono gabbie a rete fitta, per proteggerli dagli assalti dei pesci, e coperte per difenderli da gabbiani e cormorani. I cormorani sono capaci di tuffarsi fino a 30 metri e, con l’appetito che hanno, non lascerebbero vivo neppure un avannotto! Sono nutriti con mangimi a base vegetale prodotti dalle aziende specializzate», precisa Bombardieri, «privi di ingredienti derivanti da animali terrestri e Ogm, gli organismi geneticamente modificati». I pesci restano in vasca per circa un anno e la loro densità non deve essere superiore a 15 kg per metro quadro, una caratteristica richiesta dal progetto di Iper, La Grande i per Orate fritte INGREDIENTI per 4 persone 4 orate intere da 300 g circa, olio di semi di arachide Per la pastella: 500 g di latte, 240 g di farina, 2 tuorli, 1 pizzico di lievito per dolci, 20 g di salvia fresca tritata, sale e pepe q.b. PREPARAZIONE Pulire, lavare e asciugare le orate, togliere la testa e tagliare ogni pesce in tre tranci. Preparare la pastella unendo la farina al latte, e il resto degli ingredienti, passare i tranci di pesce ben asciutti nella pastella e immergerli in abbondante olio bollente, dorare da entrambe le parti, scolare e lasciare sgocciolare l’olio su un panno di carta. Servire con patate fritte e salse a piacere; la ricetta originale prevede anche una purea di piselli. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA La frittura non è sempre un metodo di cottura cattivo; con gli oli più resistenti, nella quantità e alla temperatura giusta, la frittura sarà asciutta e i cibi non assorbiranno olio in eccesso. garantire il benessere degli animali e la migliore qualità delle carni. Per questo non è facile distinguere un pesce allevato in questo modo da uno cresciuto completamente libero. Quando hanno raggiunto il loro sviluppo, i branzini e le orate vengono pescati: in questa fase si comprende che, solo se l’allevamento è riparato dal vento, la pesca può avvenire tutti i giorni e il rifornimento dei punti vendita della Grande i può essere assicurato con regolarità e costanza. «Il pesce che presentiamo ai nostri clienti deve essere un’eccellenza», spiega Anna Gargione, il cui compito è monitorare la qualità dei prodotti Iper, La Grande i. «E perché lo sia deve essere non solo allevato ma anche trasportato nelle migliori condizioni». Le orate e il luogo IDEALE www.iper.it • 37 Filetti di orata alla crema di tartufo INGREDIENTI per 4 persone 4 filetti di orata, 250 g di formaggio fresco cremoso, erba cipollina tritata, olio extravergine di oliva, sale, pepe, tartufo grattugiato Per il brodo: 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano, 1 scorza di limone, 1 foglia di alloro, grani di pepe, sale PREPARAZIONE Preparare un brodo di cottura con tutti gli ingredienti indicati e lasciarlo ridurre per circa un’oretta; spegnere il fuoco e aggiungere i filetti di orata, lasciarli cuocere a fuoco spento per circa 3-5 minuti (dipende dalla dimensione), scolarli e lasciarli raffreddare all’aperto in modo che evapori tutto il liquido. Asciugarli bene tamponando con carta. A parte, unire al formaggio fresco l’erba cipollina, 1 cucchiaio d’olio, sale, pepe e il tartufo (quantità a piacere). Quindi ricoprire i filetti di orata con la crema di formaggio. Servire con insalata di radicchio leggermente condita (deve risultare ancora croccante). IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Il tartufo ha un alto e buon tenore proteico che lo indica come “carne vegetale”; il suo consumo è però limitato a piccole quantità e pertanto poco lo si apprezza dal punto di vista nutritivo. i branzini del Patto Qualità pescati al mattino partono nel pomeriggio nei camion refrigerati e arrivano in Italia il mattino successivo. Bastano poche ore perché la società che si occupa dei controlli sanitari e della spedizione suddivida le cassette secondo le richieste dei vari punti vendita e le faccia recapitare negli ipermercati senza interrompere mai la catena del freddo. Quanto tempo rimangono in vendita? «Orate e branzini Patto Qualità sono talmente richiesti che solitamente alla fine della giornata il banco pescheria li ha già esauriti», risponde Anna Gargione. Caposaldo del progetto Patto Qualità è la tracciabilità di tutta la filiera, dalla produzione al punto vendita, garantita ancor di più attraverso la certificazione con un ente esterno secondo lo standard ISO 22005: ciò viene reso possibile tramite il punzone opercolare apposto su ogni branzino e ogni orata (il pesce che dovesse perderlo viene scartato e non messo in vendita). Il punzone opercolare raccoglie e racconta tutta la storia del pesce, dal sito dell’allevamento alla data di pesca, al numero di lotto, perché possa essere identificato ogni passaggio e il relativo responsabile. La Grande i sa quanto sia aumentata la sensibilità dei consumatori In queste immagini, l’allevamento di orate e branzini del Patto Qualità Iper situato nelle acque protette e pulite della Croazia, nel magnifico scenario delle Isole Incoronate. I pesci vivono in un ambiente a bassa densità, in condizioni ideali per il loro sviluppo. Vengono pescati secondo le necessità di approvvigionamento dei punti vendita e raggiungono le pescherie Iper, La grande i entro 24 ore, senza interruzioni nella catena del freddo. verso prodotti sempre più freschi, genuini e sicuri e risponde a queste esigenze migliorando i criteri della selezione e facendo partecipare responsabilmente tutti gli attori della filiera. I nutrizionisti raccomandano di mangiare più pesce: orate e branzini hanno carni bianche, magre, delicate e saporite. Interi o sfilettati sono gustosi in mille modi: alla griglia, al cartoccio, al sale, in crosta, ripieni con aromi o composte. Si cuociono rapidamente e quindi sono adatti anche a chi non è particolarmente esperto in cucina o non ha tempo da dedicare ai fornelli. Dunque, la scelta perfetta per mangiare in modo equilibrato e sano. In più, scegliendo orate e branzini Patto Qualità si ha la certezza di portare in tavola un prodotto controllato. I branzini e le orate allevati secondo il disciplinare del Patto Qualità si trovano in esclusiva nei punti vendita Iper, La grande i. ENTRA NEL CLUB! www.iper.it È nato iClub 4Zampe dedicato a chi vuole far felici i suoi piccoli e grandi amici. Che cos’è? Un sito dedicato agli amici di casa, un mondo on-line ricco di informazioni e consigli per prendersi cura di cani, gatti, roditori, uccellini, tartarughe, rettili e pesciolini. Un’occasione unica per risparmiare concretamente sulla spesa quotidiana dell’animale di casa. Chi può partecipare? Tutti i proprietari di animali domestici titolari di Carta Vantaggi e con indirizzo mail. Come e dove ci si iscrive? Sul sito www.4zampeclub.it. Con Carta Vantaggi. A cosa dà diritto l’iscrizione? A partecipare a tutte le iniziative proposte, usufruire delle convenzioni e delle proposte viaggio dedicate a chi possiede un animale e accedere alla sezione in cui poter scaricare gli sconti dedicati per acquistare alimenti, prodotti di igiene, accessori e giochi. ,OFDORUHGHOOD il luogo IDEALE www.iper.it • 41 IUHVFKH]]D TESTO ROSANNA ERCOLE MELLONE FOTO LAILA POZZO 1HLEDQFKLIULJRULIHUR ,SHU/DJUDQGHLVRQR DUULYDWHOH]XSSHLQYHUQDOL %XRQJLRUQR)UHVFKH]]D 6HJQLSDUWLFRODULVROR LQJUHGLHQWLGLVWDJLRQH YHUGXUHFROWLYDWHLQ,WDOLD ULFHWWHGHOODWUDGL]LRQH ULYLVLWDWHFRQFXUDGDFKHI (VRSUDWWXWWRIUHVFKH]]D VHQ]DFRPSURPHVVL VHQ]DDGGLWLYLQp FRQVHUYDQWL7UDOHQRYLWj SL´FDOGHµODYHOOXWDWDGL ]XFFDPDQWRYDQD PDDQFKHLFRQWRUQL N Nei mesi freddi non si abbassano solo le temperature ma anche il grado dell’umore e i livelli di difesa dell’organismo, messo a dura prova dal “Generale Inverno”. Un rimedio a portata di piatto, contro la brutta stagione, è una zuppa calda che rivitalizza con il suo calore e sapore mentre concentra nutrienti in grado di incrementare l’energia e il sistema immunitario, come proteine, vitamine B, fosforo, calcio e ferro. Se la minestra è già pronta, preparata allo stesso modo di quella casalinga, a vantaggio si aggiunge vantaggio perché fa anche risparmiare tempo e fatica. Ma il consumatore deve essere sicuro di scegliere un’ottima zuppa, elaborata con materie prime di qualità e senza sostanze nocive. Tutti requisiti a cui corrispondono le zuppe “Buongiorno Freschezza”, disponibili in vaschetta nei banconi frigorifero di Iper, La il luogo IDEALE www.iper.it • 43 grande i. Per gustarle come appena preparate basta soltanto riscaldarle ma diventano addirittura irresistibili personalizzate a piacere con crostini, pasta, un filo d’olio e pepe macinato al momento. Tutti i prodotti della gamma risultano sempre freschi, fragranti e salutari, in quanto sono privi di grassi animali, addensanti e insaporitori artificiali, contengono solo vegetali freschi e di pregio, olio d’oliva, erbe aromatiche e sale e si conservano semplicemente in frigorifero per 18 giorni, senza aggiunta di conservanti e altri additivi. Le zuppe Buongiorno Freschezza, esclusive della Grande i, sono all’insegna della naturalità e hanno una caratteristica particolare, come spiega Franco Rollè, titolare dell’Azienda piemontese Viva, che le cucina secondo ricette della tradizione, rivisitate: «Le verdure utilizzate non solo sono appena raccolte, ma soprattutto italiane al 100%, coltivate in prevalenza in territori vicini. Le regole previste da Iper, La grande i sono rigorose: ci approvvigioniamo di legumi secchi e altri ingredienti da fornitori qualificati e, nel rispetto della natura, seguiamo il calendario delle stagioni, per cui produciamo le zuppe con vegetali del periodo». Il menu di Buongiorno Freschezza prevede per l’inverno minestre tipiche, come la Zuppa alla toscana, con fagioli cannellini e cavolo nero; il Minestrone invernale, con verza e zucca; il Passato di zucca e carote, adatto ai bambini per la sua dolcezza, e quello di verdure invernali. New entry è la Vellutata di zucca mantovana, varietà ideale per la ricetta, che si può completare, prima del consumo, con la granella di amaretti, contenuta in una bustina. Altre novità sono la Vellutata di funghi, delicata preparazione con champignon e panna, che va ad arricchire l’assortimento dei prodotti “continuativi”, offerti tutto l’anno: la Zuppa di cereali, con legumi e verdure; la Pasta e fagioli; il Passato di ceci, anche con legumi interi, e quello di zucchine. Ma l’ultima innovazione di “Buongiorno Freschezza” sono i contorni pronti, proposti in ogni stagione: il Purè di patate, con panna e latte, da insaporire con burro o grana, e la Peperonata fresca (a fianco), squisita anche fredda e in accompagnamento alla carne. Le zuppe e i contorni pronti di questo servizio si trovano in esclusiva nei punti vendita di Iper, La grande i $OO·RPEUD GHO'XRPR TESTO MAURIZIA GHISONI FOTO FAUSTO GIACCONE il luogo IDEALE www.iper.it • 45 ,OQRVWURSHUFRUVRFRPLQFLDTXLVRWWROHJXJOLH FRQVHUYDWHGDOOD´9HQHUDQGD)DEEULFDµVRWWROR VJXDUGRGRUDWRGHOOD0DGXQLQD'DOVRUSUHQGHQWH 0XVHRGHO1RYHFHQWRfiQRDOTXDUWLHUHGL %UHUDGDOODPRYLGDHGDOOHYHWULQH YLQWDJHGHOO·,VRODDOOHDUFKLWHWWXUH G·DYDQJXDUGLDGHO3RUWHOOR VFRSULDPRDOFXQHGHOOH WDQWHDQLPHGL0LODQR VXOfiORGHOO·DUWHHGHO ULQQRYDPHQWR N il luogo IDEALE www.iper.it • 47 Non può che partire dal cuore della città, la passeggiata nella Milano d’inverno, dalla piazza Duomo, resa ancor più magica dalle luci natalizie, che accendono le strade, i portici, i palazzi, le gallerie che la circondano. La mole bianca, immensa e svettante della Cattedrale è uno dei simboli più solidi della storia e delle tradizioni meneghine, cresciute all’ombra di quella Madonnina d’oro che luccica lassù, sulla guglia più alta. Sul grande rettangolo della piazza, si muove tutti i giorni un’umanità composita e colorata, fatta di milanesi, di turisti, di chi a Milano viene per lavorare, di chi vende braccialetti portafortuna, di chi ama lo shopping elegante, di chi vuole ammirare le mostre prestigiose di Palazzo Reale, e uno dei gioielli più recenti: il Museo del Novecento, allestito nel corpo principale dell’Arengario, tra le linee razionaliste di un edificio iniziato nel 1939 e mai del tutto completato. Qui, il 7 dicembre 2010, giorno di Sant’Ambrogio, il comune ha aperto al pubblico la nuova sede di un’importante raccolta di opere, che raccontano l’arte dal Futurismo agli anni ’70 del secolo scorso. Una collezione non più visibile dal 1998, ma con pezzi di valore inestimabile, come il celebre Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, icona dell’arte sociale tra Ottocento e Novecento, o la serie dei Boccioni, Carrà, Balla, Sironi, De Chirico, Picasso, e molti altri, fino a Lucio Fontana, a cui è dedicato l’ampio spazio all’ultimo piano, con il grande Neon Blu, pensato dall’artista per la Triennale milanese del 1951, che dalle ampie vetrate guarda la piazza e la Galleria. Arditi anche gli allestimenti, a cominciare dalla candida rampa elicoidale che collega i diversi piani avvitandosi nel ventre dell’Arengario, un po’ come il Guggenheim di New York o lo scalone dei Musei Vaticani, a Roma. Da piazza Duomo, parte via Mercanti, la cornice del Mercatino di Natale, che prosegue anche su via Dante e che, con le sue luci e i suoi colori, sembra scuotere le facciate dei palazzi dal torpore dell’inverno. Elegante e pedonalizzata, via Dante regala un colpo d’occhio grandioso sul Castello Sforzesco, con la grande torre e l’allure di luogo magico che da sempre lo circonda. Ma l’emiciclo di Foro Buonaparte conduce a ovest, verso luoghi altrettanto significativi per una Milano che si scopre, giorno dopo giorno, una grande città d’arte e di cultura, in costante recupero di spezzoni del suo patrimonio storico e monumentale. Ne è testimonianza il vicino corso Magenta, l’antico viale di Porta Vercellina, una strada ampia ed elegante, con palazzi di epoca barocca e rococò, come Palazzo Litta, impacchettato dai restauri, o quello delle Stelline, oggi centro congressi. Con la Nelle pagine precedenti, un’insolita vista di piazza Duomo, punto di partenza del nostro itinerario. Qui sopra, la vicina Galleria Vittorio Emanuele II. Dal Duomo, puntando verso via Meravigli, è un attimo raggiungere il Castello Sforzesco (in alto) e quindi il Parco Sempione, per giungere all’Arco della Pace (a sinistra). Nell’altra pagina, Santa Maria delle Grazie e il Jamaica Bar, nel quartiere di Brera. chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, la cosiddetta “Sistina dei milanesi”, che incarna il capitolo più importante della pittura lombarda nel Rinascimento. Gli interni, quasi interamente restaurati, sono ricoperti da strabilianti cicli di affreschi firmati da Bernardino Luini, dai figli e da altri artisti dell’epoca. Un tramezzo separa la parte dei fedeli da quella riservata un tempo alle monache di clausura, che alloggiavano nel vicino convento e appartenevano alle famiglie più nobili di Milano. Ammirando le linee della chiesa, gli stalli del coro, la trama di affreschi su pareti e matronei, è impossibile non rimanere incantati dalla totale e armoniosa fusione tra pittura e architettura. Ma le sorprese continuano, perché, nell’attiguo ex convento, che ospita il Civico Museo Archeologico con la storia dell’antica Mediolanum, è stata di recente aggiunta un’ala nuova di 1200 mq, dove sono state sistemate le sezioni greca, etrusca e altomedievale. Il tutto con gli allestimenti moderni e accattivanti dell’architetto Andrea Bruno, artefice del Museo d’Arte Orientale di Torino. Corso Magenta è una miniera di tesori; a pochi metri, spunta un gioiello rinascimentale a cui non si può non dedicare una menzione e una visita: la chiesa di Santa Maria delle Grazie, della seconda metà del 1400, con il tiburio attribuito al Bramante e il delizioso chiostrino porticato. Dal sagrato si accede al Cenacolo Vinciano, con l’Ultima Cena di Leonardo, un’opera grandiosa, vanto della città e dell’Italia intera, che attira frotte di visitatori da tutto il mondo. Ma a mantenere alto il profilo della zona sono anche negozi eleganti e locali alla moda. Tra i tanti, Paolo Tonali, Bardelli, Mortarotti per abbigliamento e accessori; Bersia per i gioielli antichi e déco; la cartolibreria Ruffini, nella via omonima, per stampe e rilegature di pregio. E poi, covi golosi, come le pasticcerie Biffi, per non rinunciare al profumo di panettone, o Leonardo nella vicina via Monti, tempio di brioches fragranti e squisiti gelati. Gli affollatissimi Bar Magenta, uno dei primi pub-style della città, e il Colonial Café, con atmosfere coloniali, dove si degustano miscele di caffè da tutto il mondo. Una corsa in metro dalla stazione Cadorna o una passeggiata verso est, per Foro Buonaparte e il Castello, ed ecco Brera, il mitico quartiere di artisti e creativi che, accanto ai luoghi di sempre (Accademia e Pinacoteca; la Galleria Ponte Rosso; la Ditta Brera, quartiere pedonale degli artisti, dove ha sede l’Accademia, è pieno di negozietti e localini. In alto, la suggestiva rampa elicoidale del Museo del Novecento, che richiama le forme del Guggenheim. Cesare Crespi, punto di riferimento per tele, colori, pennelli e per iniziative sulle tecniche decorative; il Jamaica Bar, ritrovo tra i più vivaci di artisti e intellettuali del dopoguerra; l’affollatissimo Bar Brera), ha aggiunto indirizzi del design, della moda, del vintage, che ne fanno una zona culto per lo shopping di nicchia e di il luogo IDEALE www.iper.it • 49 qualità. Vale, per esempio, la pena curiosare tra i mobili di design italiano dagli anni ’30 a oggi della collezionista Anna Maria Consadori, al civico 2 di via Brera. O tra le raccolte di modernariato e Art Déco italiana e francese di Robertaebasta, al n. 2 di via Fiori Chiari. O ancora, tra le grandi candele multifiamma di Mum, al civico 16 della stessa via, realizzate in cera naturale e ispirate alle civiltà antiche. E se si amano abbigliamento, scarpe, gioielli esclusivi, indirizzi da non perdere sono Cavalli&Nastri, in via Brera 2, regno del vintage, con abbigliamento di classe, accessori, borse di coccodrillo. O l’atelier di Veronik, in via Fiori Chiari 24, con tessuti antichi e moderni sapientemente accostati, insieme agli abiti (anche da sposa e da cerimonia) dal design originale ed esclusivo, realizzati su misura dalla titolare. Design chiama design, creatività cerca creatività. Poche fermate di metro, con la linea verde da Lanza, e si arriva alla stazione Garibaldi, sovrastata dal grattacielo avveniristico della Regione Lombardia e dagli altri palazzi tutti vetro e acciaio, che disegnano il profilo ultramoderno della futura Porta Nuova. A nord, però, nella cosiddetta Isola, tutto scorre ai ritmi tranquilli di sempre, tra strade e isolati che si incastrano come pezzi di un puzzle, tra case che spaziano dal liberty al razionalista, tra botteghe e atelier, che hanno accolto giovani creativi in cerca di spazi nuovi; tra una galassia di pub, ristoranti, locali notturni, che sono il ritrovo preferito della movida milanese. Passeggiando per via Carmagnola, si scopre così l’Isola della Moda, showroom di stilisti indipendenti che producono T-shirt in serie Qui sopra, una veduta eloquente della Milano dei contrasti, ancora più evidenti nella foto in alto, che ritrae la bella palazzina del ristorante Ratanà circondata dai grattacieli che stanno sorgendo nell’area tra Garibaldi e l’Isola. Sfoglia di melanzane con salmerino marinato INGREDIENTI per 4 persone 2 melanzane, un salmerino da 800-1000 g, 200 g di sale, 200 g di zucchero, farina, olio, limone e erbe aromatiche di stagione q.b. PREPARAZIONE Sfilettare il salmerino e mettere i filetti a marinare con il sale e lo zucchero per 24 ore. Tagliare le melanzane a fettine sottili e tenerle sotto sale tutta la notte perché perdano l’acqua di vegetazione. Infarinare e friggere le melanzane in olio abbondante e ben caldo. Tagliare il salmerino a fette sottili e disporle a strati sul piatto di portata, spolverarle con erbe aromatiche di stagione e condirle con succo di limone e olio. Servire con accompagnamento di melanzane. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Le melanzane contengono solanina, una sostanza che può essere tossica: usare melanzane mature, sbucciarle, eliminare l’acqua di vegetazione e cuocerle contribuisce però a ridurne le quantità attive. Risotto con abete rosso, corniole e daino INGREDIENTI per 2 persone 150 g di riso, 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva, 60 g di burro, 10 germogli di abete rosso, parmigiano reggiano, corniole, vino rosso, carne di daino, odori e sale q.b. dovrebbe essere cotto, mantecarlo con il burro e il formaggio grattugiato. Montare il piatto mettendo al centro il risotto, intorno qualche corniola cotta nel vino rosso e un po’ di ragù di carne di daino, fatto con gli odori, senza pomodoro. PREPARAZIONE Preparare la tisana lasciando i germogli di abete rosso in infusione in mezzo litro di acqua bollente. Rosolare il riso soltanto nell’olio e portarlo a cottura bagnandolo con l’infuso. Dopo circa 16 minuti il riso IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Ingredienti insoliti ma di pregio: i germogli di abete trovano impiego nella medicina naturale, mentre le corniole contengono più vitamina C della razione quotidiana consigliata (oltre 100 mg ogni 100 g). il luogo IDEALE www.iper.it • 51 Semifreddo ai mieli di montagna INGREDIENTI per 4 persone 3 uova, 50 g di miele di rododendro, 100 g di miele di sulla, 400 g di panna liquida, meringhe e lamponi q.b. limitate dalle grafiche innovative, abiti cuciti a mano, accessori dalle forme inusuali realizzati anche con materiali di riciclo. Nella parallela via Cola Montano, spunta l’insegna di Chiedi alla Polvere, con collezioni di modernariato e complementi d’arredo vintage. In via Rosso, c’è MiCamera, punto di riferimento per chi ama pubblicazioni e reportages di fotografia classici e rari. E al 19 di via Thaon PREPARAZIONE Montare le uova con il miele di rododendro. A parte cuocere in un pentolino il miele di sulla con 50 g di acqua per 10 minuti, incorporarvi le uova montate e lasciar raffreddare. Montare la panna e unirla al composto. Versare negli stampini e far raffreddare nel congelatore per 6-8 ore. Servire il semifreddo decorandolo con meringhe e lamponi. di Revel, i gioielli di UrOburo, laboratorio-collettivo di giovani orafi e designer, IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Completamente naturale, il miele arriva nella nostra cucina senza subire alcuna manipolazione; costituito quasi al 100% da zuccheri, fornisce all’organismo energia subito disponibile. visita guidata del museo. Ma anche i ristoranti sono in sintonia con lo spirito coordinati dal maestro Davide De Paoli, le cui creazioni insolite sono “pensieri da indossare”. Chi arriva in questa zona al calare delle tenebre, trova locali vivaci e singolari, come il Blue Note, tempio del jazz e concerti di alto livello. O la Fonderia Napoleonica Eugenia, gioiello di archeologia industriale, fucina per oltre un secolo di campane e monumenti in bronzo, che ogni giovedì organizza le Sere Fondenti con cena e spettacolo, e dove, su prenotazione, si può partecipare alla del quartiere. A pochi minuti dalla metro Gioia, spunta, per esempio, il Ratanà, accasato in una palazzina d’inizi Novecento (sede della Fondazione Catella), che era un vecchio e fatiscente deposito binari della stazione ferroviaria Garibaldi. I giovani titolari, Cesare Battisti, chef, e Danilo Ingannamorte, sommelier, han- Cesare Battisti, fantasioso chef del ristorante Ratanà, che propone i piatti del nostro menu. no voluto conservarne l’anima, utilizzando proprio quel ferro per ricavare gli allestimenti interni, che si presentano con linee pulite e minimaliste, giocati sui toni caldi del rovere e quelli antracite del metallo fiammato. La cucina di Battisti, milanese e “isolano” doc con esperienze professionali all’estero, si lega a doppio filo alle tradizioni del territorio, pur non disdegnando qualche rivisitazione creativa, a cui si devono squisitezze come sfoglia di melanzane croccanti con salmerino marinato, risotto con abete rosso, corniole e ragù di daino o semifreddo alla vaniglia con mieli di montagna e basilico dolce. «Alla base dei miei piatti», spiega Battisti, «c’è l’impiego esclusivo di prodotti freschi di stagione e materie prime di altissima qualità, che non mi stanco di cercare presso le cascine milanesi, gli allevatori, i pescatori d’acqua dolce; mentre le verdure e le erbe aromatiche arrivano direttamente dal nostro orto biologico sul Naviglio Pavese». Usciti dall’Isola, attraverso i cantieri che sovrastano la zona Garibaldi verso Porta Nuova, si percepisce l’anima di Milano, in cui la tradizione convive con il continuo rinnovamento. Come quello che sta interessando un’altra zona in via di cambiamento grazie all’intervento del design. Basta voltare pagina per scoprirla. LA RINASCITA DEL PORTELLO Edifici svettanti dalle linee ultramoderne; piazze inclinate che si aprono a ventaglio; passerelle pedonali che corrono alte sopra le strade; parchi dalle forme sinuose e colline a spirale che fanno pensare ad altri mondi. Un ipermercato e un centro commerciale tra i più moderni ed ecosostenibili, con passaggi porticati e un’ardita vela d’acciaio che li sovrasta. E poi parcheggi, bar, ristoranti, asili, centri residenziali e direzionali tra i più avanzati circondati dal verde, tantissimo verde. Benvenuti al nuovo Portello, la grande area a nord ovest del centro di Milano, a ridosso del sistema autostradale e ai confini con la Fiera cittadina, che un tempo fu sede degli stabilimenti Alfa Romeo e che, dopo oltre mezzo secolo di abbandono, è risorta dalle sue ceneri, grazie a un imponente intervento di riqualificazione, durato oltre un decennio e fortemente voluto dalla proprietà di Finiper, la catena di punti vendita di Iper, La grande i. I suoi artefici lo definiscono un esempio di buona e grande architettura, che celebra il passato di un’area economicamente rilevante per Milano, e la rende un settore vivo e vitale di tessuto urbano, un lascito importante per le generazioni future. A tracciarne il profilo e le linee ispiratrici è colui che ha coordinato l’intero progetto di riconversione, Ennio Brion, figura di spicco nel panorama del design e dell’architettura contemporanei, amministratore delegato della società Auredia srl e committente illuminato di indiscussi talenti creativi. «Riqualificare qualcosa come centoventimila metri quadrati di superficie costruibile», spiega lui stesso, «destinati un tempo alla produzione di autovetture e divenuti una delle periferie più desolate di Milano, segnata da imponenti infrastrutture, ha significato non solo recuperare una grande area dismessa, ma anche estendere il tessuto urbano a una zona che si trova a ridosso delle autostrade e che confina con Fiera Milano City». Un’estensione, che ha avuto come elemento aggregante la presenza il luogo IDEALE www.iper.it • 53 di un centro commerciale e di un ipermercato tra i più moderni ed ecosostenibili, quello di Iper, La grande i, ed è stata pensata come “esercizio” di architettura: «Un’architettura», continua Brion, «ben lontana da logiche palazzinare, che è partita da un’attenta lettura del passato di quest’area ed è stata in grado di trasformarla, dotandola di una serie di edifici, servizi, parchi e infrastrutture di alto profilo, funzionali alle esigenze terziarie, residenziali e ricreative dei milanesi». Il nuovo Portello è frutto del lavoro di squadra di alcuni tra i più grandi maestri dell’architettura contemporanea: «La stesura generale del progetto fu affidata, alla fine degli anni ’90 del secolo scorso, allo studio Gino Valle di Milano», continua Ennio Brion, «affiancato successivamente da progettisti come Cino Zucchi e Guido Canali, e da paesaggisti come l’inglese Charles Jencks e da Andreas Kipar dello Studio Land di Milano». Il risultato è un quartiere che vedrà il definitivo completamento nel 2012, e che si presenta come una parte di città nuova, funzionale, verde e spettacolare. Un Portello con un grande parco di 80mila metri quadri, le cui linee sinuose richiamano proprio il concetto di dinamismo e velocità delle automobili Alfa Romeo. Un Portello che sorprende e affascina con le sue ardite soluzioni architettoniche, con le passerelle ciclopedonali che corrono sopra strade piene di traffico e ne collegano i diversi settori, offrendo ai milanesi spazi e servizi all’avanguardia, il piacere di fare shopping, di passeggiare a piedi o in bicicletta nel verde e nella tranquillità. Un quartiere che potrà contare anche su tutti i servizi utili (dall’asilo ai parcheggi interrati), su una nuova stazione della metropolitana e collegamenti diretti con gli altri settori della città. Sopra, Piazza Portello, sovrastata dalla grande ala di acciaio che fa da copertura. Qui si affacciano i negozi del centro commerciale Iper, La grande i. Nella pagina a fianco, da sinistra, in senso orario: il quartiere residenziale, il mercatino natalizio sulla piazza e un altro scorcio dei negozi. Infine, Ennio Brion, che ha coordinato il progetto di riconversione dell’area del Portello. GLI INDIRIZZI MANGIARE Giacomo Arengario via Marconi 1, tel. 0272093814 All’interno del Museo del Novecento, atmosfere anni ’20 e ’30, citazioni moderniste, dettagli déco e una bella veranda sul Duomo. Vun via Tommaso Grossi 1, tel. 0288211234, www.milan.park.hyatt.com Rinnovato da pochi mesi, è il ristorante dell’Hotel Park Hyatt. Con l’arrivo di uno chef di grido come il napoletano Andrea Aprea, propone un’equilibrata rilettura della tradizione. Boccondivino Lussuosa guest-house appena inaugurata, con sei suite e quattro dépendance, servizi da grande albergo e atmosfera familiare. Palazzo delle Stelline corso Magenta 61, tel. 024818431, www.hotelpalazzostelline.it Ricavato nel complesso cinquecentesco che ha ospitato per secoli le orfanelle cittadine, offre camere confortevoli e vista sul chiostro. ACQUISTI Piumelli Guanti Galleria Vittorio Emanuele II, tel. 028692318, www.piumelli.com via Carducci 17, tel. 02866040, www.boccondivino.com Ristorante-enoteca con menu-degustazione a base di salumi e formaggi regionali selezionati abbinati ai vini della fornita cantina. Paolo Tonali Da Claudio corso Magenta 29, tel. 0276003839, www.mortarotti.com via G. Carducci 12, tel. 028056286, www.paolotonali.it Mortarotti via Cusani 1, tel. 028056857, www.pescheriadaclaudio.it A Brera, una delle pescherie più conosciute della città, con un accogliente ristorantino al primo piano. Bardelli M. Ratanà Bersia Antiquariato via De Castillia 28, tel. 0287128855, www.ratana.it Nell’Isola, un locale di nuova generazione, con solide radici nella tradizione gastronomica milanese e lombarda, interpretata con estro e fantasia dallo chef Cesare Battisti. corso Magenta 45, tel. 0248011450 Erba Brusca Alzaia Naviglio Pavese 286, tel. 0287380711 Un locale nuovo, in una ex locanda secentesca, che si presenta come un “orto bio con cucina”. Materie prime di nicchia e di qualità. DORMIRE Rosa Grand piazza Fontana 3, tel. 0288311, rosagrand.starhotels.com Un grande albergo di 327 camere, con vista sulle guglie del Duomo. Hotel Milano Scala via dell’Orso 7, tel. 02870961, www.hotelmilanoscala.it Un raffinato Boutique Hotel di 62 camere, a due passi dal Teatro e dal Duomo. Arredi e decori moderni, ispirati al mondo della lirica. Starhotels E.C.HO viale Andrea Doria 4, tel. 0267891, www.starhotels.com Vicino alla Stazione Centrale, offre ambienti ristrutturati in chiave green. Un antico chiostro e 143 tra camere e suite dal design avveniristico. Una Maison via Mazzini 4, tel. 0285605, www.unamaisonmilano.it A pochi minuti dal Duomo e dal Museo del Novecento, camere dal raffinato stile minimalista e arredi che richiamano la storia del design. The Ralph piazza XXIV Maggio 8, tel. 0289415901, www.theralphmilano.com corso Magenta 13, tel. 0286450734 Ruffini Cartolibreria via Fratelli Ruffini 1, tel. 02463074 Biffi Pasticceria corso Magenta 87, tel. 0248006702, www.biffipasticceria.it Pasticceria Leonardo via A. Saffi 7, tel. 024390302 L’Antica Arte del Dolce di Ernst Knam via A. Anfossi 10, tel. 0255194448, www.eknam.com il luogo IDEALE www.iper.it • 55 Sopra, a sinistra, un bijou di Cavalli&Nastri, a Brera, e i colorati guanti di Piumelli, in Galleria Vittorio Emanuele, a due passi dal Duomo. A destra, le proposte golose della Pasticceria Leonardo e, in basso, quelle di Ernst Knam. Galleria d’Arte Ponterosso Bar Brera via Brera 2, tel. 0286461053, www.ponterosso.com via Brera 23, tel. 02877091 Ditta Cesare Crespi Blue Note via Brera 28, tel. 02862893 via Borsieri 37, tel. 0269016888, www.bluenotemilano.it Galleria Consadori Fonderia Napoleonica Eugenia via Brera 2, tel. 0272021767, www.galleriaconsadori.com via G. Thaon di Revel 21, tel. 026687738/340.8821198, www.fonderianapoleonica.it Robertaebasta via Fiori Chiari 2, tel. 02861593, www.robertaebasta.com Mum via Fiori Chiari 16, tel. 02878906, www.cmum.com Cavalli&Nastri via Brera 2, tel. 0272000449, www.cavallienastri.com Veronik Fashion&Shoes via Fiori Chiari 24, tel. 0286454191, www.veronik.it Isola della Moda via Carmagnola 7, tel. 0287390245, www.isoladellamoda.net Chiedi alla Polvere via Cola Montano, tel. 0269007008, www.chiediallapolvere.it MiCamera via M. Rosso 19, tel. 0245481569, www.micamera.com UrOburo via G. Thaon di Revel 19, tel. 0266823658, www.uroburo.it PUB, CAFFETTERIE, LOCALI NOTTURNI Bar Magenta via Carducci 13, tel. 028053808 Colonial Café corso Magenta 85, tel. 0243511054, www.colonial-cafe.com Jamaica Bar via Brera 32, tel. 02876723, www.jamaicabar.it PER I TITOLARI DI CARTA VANTAGGI valida fino 02/12 SI CARLO ROS Sei alberghi del gruppo Best Western offrono ospitalità a prezzi vantaggiosi fino al 30 giugno 2012. I prezzi si intendono a camera per soggiorno in camera doppia/tripla con prima colazione. L’Hotel Astoria ****, vicino ai quartieri fieristici di Fieramilanocity e Fiera Milano, propone 132 euro. L’Hotel Cristoforo Colombo ****, in centro, in corso Buenos Aires, propone 132 euro. Il Falck Village ****, a 800 m dalla tangenziale Est, zona Sesto San Giovanni, propone 80 euro. L’Hotel Milton ****, a 3 km dalla stazione centrale e a 10 minuti dall’aeroporto di Linate, propone 80 euro. L’Hotel Madison ****, a 100 m dalla stazione centrale e dall’air terminal per gli aeroporti di Malpensa, Orio al Serio e Linate, propone 109 euro. L’Hotel City ***, nella centrale via dello shopping, corso Buenos Aires, propone 132 euro. valida fino 02/12 CARLO ROSSI Per prenotare rivolgersi a Vantaggi Travel, tel. 0458969916, www.vantaggitravel.net il luogo IDEALE www.iper.it • 57 /·RUDGHOGROFH ,QL]LDQGRGDOO·LUULQXQFLDELOH3DQHWWRQHXQSLFFROR PRQGRGLWRUWHHGHVVHUWFKHLSDVWLFFLHULGL,SHU/D JUDQGHLKDQQRFUHDWRSHQVDQGRDRJQLPRPHQWRLQ FXLFLSXzYHQLUHYRJOLDGLSRUWDUHLQWDYRODXQSR·GL GROFH]]D0RUELGDGLDUDQFHHSUXJQHSHULQL]LDUHOD JLRUQDWD&URVWDWDDQDQDVH]HQ]HURSHUfiQLUHXQSDVWR LPSRUWDQWH)ULDELOHDOFDffqSHULPRPHQWLFRQYLYLDOLGHO SRPHULJJLR(XQDSUDOLQDTXDQGRFLYD TESTO BARBARA BREVI FOTO LAILA POZZO T Tic, tac. Secondi, minuti e ore: ogni nostra giornata è scandita dall’orologio per rispettare impegni, commissioni, orari di scuola e di lavoro. Tic, tac; tic, tac. Ma il tempo non è solo quello del dovere. C’è un tempo epicureo all’insegna del piacere e, ovviamente, della dolcezza. Le lancette possono infatti segnare anche momenti golosi che portano conforto nelle giornate più noiose e cristallina allegria nei momenti di festa quando ci si riunisce con amici e famigliari. Torte soffici, pasticcini, cioccolatini, crostate: basta nominarli, e la tensione si scioglie. Sui volti di tutti, bimbi e adulti, si intravvede un sorriso, e la festa è ancora più serena. Per accompagnarci nella quotidianità e in ogni festività, gli ipermercati Iper, La grande i propongono dal mese di dicembre un ventaglio di zuccherose tentazioni a cui è difficile resistere. Naturalmente non può mancare il dolce tradizionale dei mesi freddi: il Panettone, quella magica ricetta milanese a base di canditi, uvetta e pasta rigorosamente lievitata che ormai ha conquistato tutti, sia in Italia sia oltre frontiera. La fantasia dei pasticcieri di Iper, La grande i si è però anche sbizzarrita, come testimoniano le numerose novità proposte nei punti vendita. Tutte scaturite dall’esperienza e dalla sensibilità di chi ogni giorno è a contatto col pubblico, con l’obiettivo di privilegiare gli ingredienti tipici dell’ultimo mese dell’anno. Ecco allora che una delle proposte di quest’inverno è la Crostata ananas e zenzero. È una preparazione leggera che garantisce un dolce non impegnativo ed estroso: i pezzettini del frutto tropicale vengono fatti marinare con zucchero, zenzero e buccia di limone, e la montata di albume viene incorporata alla farina di mandorle. Questa “vaporosità” lo rende adattissimo come dessert di chiusa in occasioni importanti e durante le festività tradizionali. La stessa filosofia è quella della Torta leggera al cioccolato. È il tocco giusto per concludere in bellezza un pranzo o una cena dal menu già ricco e abbondante come quelli delle feste di fine anno. Per gli amanti del cacao, questo dolce, impreziosito da cioccolato fondente al 58% e da spezie da pasticceria come cannella e zenzero, diventa irresistibile. Tutt’altra ispirazione è invece quella della Friabile al caffè. È il dolce da convivio, come la classica sbrisolona, che richiama un’amabile chiacchierata in compagnia. Non consigliamo di servirlo subito dopo un pasto. È più adatto a essere presentato a metà pomeriggio o in serata quando, magari durante una partita a carte o giocando a tombola, si lascia la Friabile in tavola e la si rompe gustosamente a mano senza coltello. Con ingredienti come tante mandorle pelate e grezze, ottimo caffè macinato e una farina per frolla dall’elevata resa nella friabi- Qui sopra, alcune fasi della lunga e laboriosa preparazione del Panettone, che viene riposto a testa in giù per evitare che si “afflosci”. Nelle pagine precedenti, il dolce pronto da gustare, soffice e fragrante, appena uscito dal forno della “Scuola dei Mestieri” di Iper, La grande i, riservata ai dipendenti dell’insegna. il luogo IDEALE www.iper.it • 59 Friabile al caffè INGREDIENTI 100 g di burro, 45 g di mandorle pelate, 45 g di mandorle grezze, 60 g di zucchero, 3 g di caffè macinato, 120 g di farina per frolla, 15 g di farina manitoba. PREPARAZIONE Mettere tutti gli ingredienti secchi nel mixer e far girare per un paio di minuti, affinché le mandorle vengano spezzettate grossolanamente. Aggiungere il burro, non troppo molle, in modo che gli ingredienti siano amalgamati, ma che il composto risulti a pezzettini. Quindi versare in una teglia imburrata di 18 cm di diametro e infornare per 30-40 minuti a 165 °C. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA La farina manitoba è una “farina forte” che contiene cioè una grossa quantità di proteine insolubili che producono molto glutine; attenzione quindi a chi mal digerisci i cibi lievitati. NEL BICCHIERE Il caffè ha un gusto molto incisivo che difficilmente si accompagna ad altri sapori forti; la friabilità di questo dolce sarà quindi ben bilanciata da un Vin Santo o da un Moscato. Crostata ananas e zenzero INGREDIENTI 200 g di pastafrolla, 80 g di ananas, 100 g di zucchero semolato, 60 g di zenzero fresco sbucciato e grattugiato, la buccia grattugiata di 1 limone, 2 albumi, 45 g di farina di mandorle, 30 g di zucchero a velo. PREPARAZIONE Lasciare marinare per alcune ore in una ciotola l’ananas tagliato a cubetti con metà dello zucchero, metà dello zenzero e metà della buccia di limone grattugiata. Nel frattempo infornare il foglio di pastafrolla in una tortiera imburrata di 18 cm di diametro a 165 °C per circa 20 minuti. Quindi montare l’albume con le fruste aggiungendo piano lo zucchero rimanente e incorporare il resto degli ingredienti precedentemente mescolati insieme. Mettere il composto in un sac à poche e creare un primo strato sulla base di pastafrolla, quindi, rimanendo a un centimetro dal bordo, posizionare i cubetti di ananas marinato e privato del succo. Infine decorare con il sac à poche formando delle gocce sulla superficie della torta. Cuocere in forno a 180 °C per circa 15 minuti. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Lo zenzero è una spezia dallo spiccato effetto aromatico con notevoli proprietà digestive: è efficace contro l’inappetenza, la cattiva digestione, i gonfiori intestinali e il mal d’auto. NEL BICCHIERE La consistenza corposa della crostata, il profumo dell’ananas e la speziatura dello zenzero vanno bilanciati da un passito complesso come quello di Pantelleria. il luogo IDEALE www.iper.it • 61 Morbida di arance e prugne INGREDIENTI 100 g di farina per frolla, 2 uova, 60 g di zucchero di canna, 50 g di zucchero semolato, 50 g di panna, 30 g di olio di girasole, 40 g di prugne, buccia grattugiata di un’arancia, 8 g di arancia candita, 2 g di lievito per dolci, 1 pizzico di sale. PREPARAZIONE Nel mixer mettere uova, zuccheri e la buccia dell’arancia grattugiata e fare amalgamare a velocità ridotta per qualche minuto. Poi aggiungere la panna e in seguito la farina, il lievito e il sale setacciati, far girare per circa 5 minuti sempre lentamente. Per ultimo aggiungere l’olio e mescolare per altri 5 minuti. Versare l’impasto in una tortiera imburrata di 18 cm di diametro e, prima di infornare, distribuire uniformemente le prugne fatte a cubetti e i pezzetti di arancia candita spolverati precedentemente con un pizzico di farina per non farli rimanere in superficie. Quindi infornare a 170 °C per circa 25 minuti. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA È un dolce particolarmente calorico: agli ingredienti tipici (farina, uova e zucchero) vengono aggiunti panna e olio e poi le prugne, che hanno un elevato contenuto zuccherino. NEL BICCHIERE La frolla caratterizzata dalla buccia d’arancia e la frutta aggiunta regalano grande profumo e sapore a questo dessert che bene si accompagna a un Asti Docg Spumante. Il dolce nel bicchiere Non si capisce da dove nasca l’equivoco dell’ostinato errore di abbinamento tra dolci e spumanti secchi. È vero che a molte persone non piacciono i vini dolci, quindi sembrerebbe che il naturale sostituto sia uno spumante dalla caratteristica nota acidula che “pulisca la bocca dal dolce”. L’errore non è grave in effetti, ma il vero problema è che così non si riesce a ben apprezzare il dessert e neanche il vino. Allora al di là delle altre regole che vagliano tutte le possibilità enologiche di vini dolci, possiamo pensare che anche in questo caso valga l’equilibrio tra i corpi di pietanze e vino e che al contrario valga la contrapposizione tra pastosità del vino e asciuttezza del dessert e viceversa. Onde evitare quindi di accostare stucchevolmente una crema al cucchiaio a un passito, meglio calibrare cremosità e dolcezza per far sì che il vino supporti il dessert senza aumentarne l’effetto zuccherino. Il Moscato d’Asti classico, non spumante, è sicuramente tra i vini dolci il più duttile, ma se non amate il dolce zuccherino tipico dell’uva d’origine, allora troverete miglior compagno il Vin Santo (Toscano) o un Marsala Vergine (Siciliano). Considerate infine che la cioccolata è un altro caso ancora e anche qui a ben guardare dipende dal grado di amaro della stessa; tendenzialmente si abbina però a vini o “distillati”, grappe e cognac o chinati. Pochi i casi di vini rossi dolci da dessert: troviamo il semplice Lambrusco Amabile o Dolce, per torte casalinghe, l’aromatico Brachetto, perfetto anche con la macedonia, il raro Sangue di Giuda, vino dolce dell’Oltrepò Pavese blend di diversi uvaggi tipici della zona, dal sapore semplice per paste frolle e sfoglie. E poi, come sempre, a ognuno il suo… gusto! lità, un pezzetto tira l’altro… Se il reparto pasticceria di Iper, La grande i suggerisce dolci per tutto l’arco della giornata, non può mancare quello per la colazione. La Morbida di arance e prugne è una torta per iniziare bene la mattinata. Ottima da accompagnare a un cappuccino o a una fumante tazza di tè nero, è una ricetta a base di arance candite e di prugne, che regalano alla torta una consistenza particolarmente soffice. Oltre che seducente per tutti i golosi, la Morbida è anche adatta a chi ha problemi di colesterolo alto, visto che negli ingredienti il burro è sostituito dall’olio di girasole. Buona e sana quindi, e per partire con il piede giusto. Per mantenere poi ottimo l’umore, un cioccolatino ogni tanto è il rimedio più azzeccato. I maestri cioccolatieri di Iper, La grande i preparano voluttuose praline con burro di cacao ed estratti naturali di vaniglia secondo le ricette tradizionali dell’alta pasticceria italiana. Si può scegliere tra le praline al cointreau o alla grappa, tra quelle col ripieno di nocciola o i classici boeri con ciliegie e maraschino, oppure ancora tra i tartufi al rum o quelli al limoncello. In particolare, per chi ha un momento di affaticamento, la Coffee è una pralina “energetica” che grazie all’abbinamento cioccolato-caffè dà una sferzata al sistema nervoso e fa aumentare la concentrazione, a scanso di qualsiasi défaillance. Per chi vuole condividere tutto questo bendidio al cacao, una scatola di praline artigianali è sempre un regalo graditissimo. Non si sbaglia mai. Il successo è garantito soprattutto dalla freschezza del cioccolatino fatto al momento: niente a che spartire col prodotto, per quanto di ottima qualità, confezionato e a lunga scadenza. La fragranza, l’aroma, i sentori del cacao e dei singoli ingredienti, abilmente miscelati poco tempo prima di assaggiare il piccolo capolavoro di cioccolato, sono davvero impagabili. Da provare. Alcuni dei cioccolatini artigianali preparati al momento, sotto gli occhi dei clienti, dai maestri cioccolatieri di Iper, La grande i, che impiegano solo ingredienti naturali di qualità (come burro di cacao ed estratti di vaniglia) scegliendo cacao proveniente da piantagioni pregiate. il luogo IDEALE www.iper.it • 63 Torta leggera al cioccolato INGREDIENTI 200 g di pastafrolla, 2 albumi, 70 g di zucchero semolato, 70 g di farina di mandorle, 50 g di cioccolato fondente, una spolverata di spezie da pasticceria. PREPARAZIONE Stendere la pastafrolla in una teglia imburrata di 18 cm di diametro circa e infornare a 165 °C per circa 20 minuti. Nel frattempo montare con le fruste gli albumi aggiungendo pian piano lo zucchero. Una volta montati i bianchi a neve, aggiungere a mano la farina di mandorle mescolando piano. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Quindi aggiungerlo poco alla volta all’impasto incorporando anche le spezie da pasticceria. Riempire col composto un sac à poche e fare un primo giro sul fondo della frolla, finendo con delle decorazioni a goccia. Infornare quindi di nuovo per 10-15 minuti a 180 °C. IL PARERE DEL NUTRIZIONISTA Con farina di mandorle, che ha numerose proprietà nutritive e salutistiche: il contenuto lipidico aiuta a ridurre il colesterolo cattivo ed è ricca di ferro, vitamine e antiossidanti. NEL BICCHIERE Il cioccolato fondente è tannico, ragione per la quale un semplice vino non è adatto. Si può provare perciò con un Barolo Chinato o, se gradito, con Rum. I dolci fotografati in queste pagine sono preparati ogni giorno nelle pasticcerie dei punti vendita Iper, La grande i il luogo IDEALE www.iper.it • 65 5HJDOL GLJXVWR 'DOODWDYROD DOODFXFLQD GDOO·DEELJOLDPHQWR DOODWHFQRORJLDWDQWH LGHHSHU´SDFFKHWWLµ SHQVDWLHRULJLQDOL VXPLVXUDSHUWXWWH OHWDVFKHHDGDWWL DIDUEHOODfiJXUDLQ TXDOVLDVLRFFDVLRQH Un abbinamento da gran festa: servizio in porcellana bianca con decoro vischio unito a coppe e centrotavola in glitter. In apertura: piatto piano e fondo con bordo dorato Cà Edizione limitata. Set cucina da tre pezzi Scoop dal design modernissimo e set da sei calici per vino Red Valentine con originale decanter. 1FSVOBUBWPMBHJPWBOJMFJMUBHMJBGPSNBHHJ "KBDDJP5PHOBOBFJMTFUEBTFJDPMUFMMJQJ[[B 4DPPQDPOJMNBOJDPJONPSCJEPTJMJDPOF 1SF[JPTJTTJNFJODVDJOBMFQBEFMMF TBMWBTQB[JP"MMVGMPODPOJMNBOJDPDIFTJ SJQJFHB*MTFUDPNQSFOEFEVFQF[[JEB FDNEJEJBNFUSP-BTFSJF*DFCFSH EJ-VNFOGMPODPOJMSJWFTUJNFOUPJOUFSOP OBOPDFSBNJDPFRVFMMPFTUFSOPJOBDDJBJP MVDJEPoEBWWFSPBOUJBEFSFOUFFDPOTFOUF EJMJNJUBSFBMNBTTJNPMµVTPEFJHSBTTJ-B CBUUFSJBoDPNQPTUBEBQF[[JQBEFMMF DBTTFSVPMFUFHBNFFDPQFSDIJ Chi lo direbbe? Eppure questo simpaticissimo oggetto misterioso è un aspirabriciole. Il modello si chiama Orb-it. Sotto, la macchina da caffè Black Go di Saeco, che regola anche il grado di macinatura e ha un comodo ripiano per appoggiare la tazzina. Nella pagina accanto, lo spremiagrumi Cà, da usare subito per fare il pieno di vitamina C. Sotto, 4 in 1 con l’impastatrice Kenwood Km 262 dotata di frullatore, food processor e spremiagrumi. Microonde? Sì, se i comandi sono chiari e facili da usare, come quelli del Whirlpool Vt 264 Sl. Lo si riconosce subito, il cashmere ha una morbidezza e una luminosità che le altre lane non hanno. E anche i colori acquistano sfumature più delicate. La maglia per lui, 100% cashmere, è girocollo, con mezza zip o scollo a V. Taglie da M a XXL. Anche la calottina a coste, i guanti e la sciarpa sono in 100% cashmere; la cravatta è in lana. Tutti i capi sono di Danilo Trevigliani. Non c’è bisogno di avvolgersi in pesantissimi strati di lana per difendersi dal gran freddo, perché, anche quando sembra leggero, il cashmere riscalda alla perfezione. Maglie, calottina, guanti e sciarpa in 100% cashmere, di dt donna. Le taglie delle maglie vanno da S a XL. Diversi colori per le custodie Targus che proteggono il piccolo computer da urti e cadute. Il kit iPad 2 è composto dalla custodia Click-in Case e dalla penna. Tecnologia Samsung per il tablet Pc Galaxi Tab 10 con il sistema operativo Android TM 3.1, videochiamata e chiamata vocale, fotocamera 3 Mpx. Tre modelli di smartphone di grandi marche, tutti espandibili micro SD, con wi-fi e navigazione A-Gps: da sinistra, 701 Symbian Belle di Nokia, con fotocamera 8 Mpx; Galaxy S Plus I9001 di Samsung, con fotocamera 5 Mpx; 500 Symbian Anna di Nokia, con fotocamera 5 Mpx. Addio vecchie macchine fotografiche, gli strumenti preferiti per immortalare i momenti più importanti sono la fotocamera Samsung MV800 con display inclinabile, 16 Mpx, video HD, e la videocamera Canon HFR206 con AF istantaneo, display touch screen, zoom 28x digitale 400x. Il televisore Panasonic P50GT30 con tecnologia al plasma in 3D offre una grande qualità dell’immagine, in 3D come in 2D. YDQWDJJLLGHDOLwww.iper.it vivere La grande i valida fino 02/12 SSI CARLO RO La Carta Vantaggi Iper vi propone tante opportunità interessanti per il tempo libero. Iper, La grande i ha organizzato cinque circuiti, con strutture ricettive e di svago, che offrono i loro servizi a condizioni speciali ai titolari di Carta Vantaggi. VantaggiFamily vi invita a scoprire parchi-natura e acquatici, agriturismi, divertenti anche per i bambini. VantaggiFit vi presenta percorsi di benessere, cure valida fino 02/12 del corpo, trattamenti di estetica, sport. VantaggiCultura vi informa su musei CARLO ROSSI e beni artistici. VantaggiTravel vi tenta con vacanze in località conosciute per la bellezza dell’ambiente. VantaggiSpettacoli vi dà l’opportunità di assistere a concerti e spettacoli teatrali di grande interesse. In più, tante novità della Grande i, come i nuovi club che debuttano sul sito: ora è la volta del Club 4Zampe con consigli e opinioni che interessano i proprietari di animali domestici e del Club Naturale con mille notizie e indicazioni per quanti amano vivere al naturale. Ricordate che in queste pagine presentiamo solo una parte delle offerte, con le principali agevolazioni. L’elenco completo è sul sito www.iper.it nella sezione Carta Vantaggi. Circuito VantaggiFamily ADAMELLO SKI via Fratelli Calvi 53 - Ponte di Legno (Bs) tel. 036492097-92066 www.adamelloski.com Adamello Ski è un unico grande carosello sciistico di 100 km di piste che si snodano dai 3000 metri di quota del ghiacciaio Presena, adatto a sciatori esperti, ai 1121 metri di Temù, passando per il Tonale e per Ponte di Legno. La cabinovia collega in 15 minuti Ponte di Legno al Tonale in cabine panoramiche con vista sulle montagne dell’alta Valle Camonica. STAZIONE SCIISTICA CORNO ALLE SCALE via Rio Quadalto 137/A - Lizzano in Belvedere (Bo) - tel. 053453050 www.cornofun.com AGEVOLAZIONI Dal 7/1/2012 al 13/4/2012, in una delle 5 biglietterie sconto di 5 euro sul prezzo di listino dello skipass giornaliero adulto. Qualora il titolare non sciasse, è estendibile a un familiare (coniuge o figlio) che dovrà presentare in biglietteria la Carta Vantaggi e il documento di identità del titolare. AGEVOLAZIONI Sconto di 2 euro sull’acquisto dello skipass giornaliero feriale e skipass omaggio per i bambini nati dall’1 gennaio 2004. Sport invernali e relax nella calda ospitalità bolognese: questo è il Corno alle Scale, perla sciistica dell’Appennino toscoemiliano, un gigantesco anfiteatro naturale con 40 chilometri di piste di varia difficoltà, servite da 4 seggiovie e 2 sciovie. ACQUAWORLD via La Pira 16 - Concorezzo (Mb) - tel. 0396043050 - www.acquaworld.it È il primo parco acquatico e benessere coperto d’Italia, con 12 tra vasche e piscine, interne ed esterne, riscaldate, con idromassaggio e onde geyser, per un totale di oltre duemila mq di specchi d’acqua e nove scivoli di ultima generazione, per il divertimento e il relax di tutta la famiglia. Aperto tutto l’anno. MONTE MAGNOLA IMPIANTI piazzale Magnola 69 - Ovindoli (Aq) - tel. 0863705058 - www.ovindolimagnola.it La stazione turistica di Ovindoli fa parte del comprensorio Tre Nevi, con Campo Felice e Campo Imperatore. Le piste, servite da impianti moderni e con un’eccellente esposizione, si snodano per 22 km tra quota 1400 e 2200. Il paese è attrezzato per equitazione, alpinismo, trekking, parapendio, tiro con l’arco, freeclimbing. AGEVOLAZIONI Sconto del 20% su tutti i biglietti dal lunedì al venerdì e del 10% nel weekend e festivi. AGEVOLAZIONI Viene applicata la Tariffa Club del tariffario ufficiale 2011/2012. Lo sconto è personale e non estendibile al nucleo familiare. il luogo IDEALE www.iper.it • 77 CONSORZIO BREMBO SKI via Moia 24 - Foppolo (Bg) tel. 034574315 www.bremboski.it 50 km di piste, 33 tracciati di diversa difficoltà, 14 impianti di risalita, 2 snowpark e un nuovo kinderheim per i più piccoli ti aspettano nel comprensorio Brembo Ski formato da San Simone, Foppolo e Carona. Proposte vacanza su bremboski.it AGEVOLAZIONI Skipass giornaliero valido a San Simone, Foppolo e Carona con lo sconto di 3 euro da lunedì a venerdì e di 5 euro sabato, domenica e festivi. Skipass giornaliero valido solo a San Simone con lo sconto di 3 euro da lunedì a venerdì e di 5 euro sabato, domenica e festivi. Dettagli e periodi esclusi sul sito www. iper.it nella sezione “Risparmia con noi” “Vantaggi&Partners”. Circuito VantaggiSpettacoli TEATRO DONIZETTI piazza Cavour 15 - Bergamo - tel. 0354160611 - www.teatrodonizetti.it Il Teatro Donizetti, inserito nel ristretto novero dei teatri lirici di tradizione, oltre alla stagione lirica ospita un’affermata e seguitissima stagione di prosa e numerose altre iniziative di spettacolo, dall’operetta al Festival Bergamo Jazz. TEATRO SMERALDO piazza XXV Aprile 10 - Milano - tel. 199177199 www.teatrosmeraldo.it È un punto di passaggio obbligatorio per le più grandi produzioni italiane e straniere, in grado di miscelare musica e prosa, umorismo e tradizione italiana, danza e musical. Grandi interpreti e musicisti di fama internazionale continuano a calcarne le scene. Un’offerta innovativa e di qualità. TEATRO STABILE DEL VENETO CARLO GOLDONI San Marco 4650/b - Venezia - tel. 0412402011 - www.teatrostabileveneto.it Nel centro storico di Venezia, in prossimità del Ponte di Rialto, è un teatro all’italiana, con la sala strutturata in platea e quattro ordini di palchi-galleria. In programma, nei primi mesi dell’anno, L’avaro di Molière, Il giardino dei ciliegi di Cecov, Il ventaglio di Goldoni. THE SPACE CINEMA corso Pertini 20 - Rozzano (Mi) - tel. 892111 - www.thespacecinema.it All’interno del Centro MOOD, il multiplex The Space Cinema è tra i primi ad avere completato la digitalizzazione delle sale per una qualità audio video altissima, integrata dalla tecnologia 3D per una visione realistica e coinvolgente. Al piano terra ampia scelta tra caramelle, popcorn, bibite, gelati, hot dog, panini. AGEVOLAZIONI Biglietto ridotto per la Stagione di Prosa i martedì, mercoledì e giovedì non festivi. Biglietto ridotto per la stagione Altri Percorsi in tutti i giorni di spettacolo. AGEVOLAZIONI Il titolare di Carta Vantaggi può acquistare un massimo di 2 biglietti ridotti adulti. Serate in convenzione: martedì, giovedì e domenica. Esclusi dalla convenzione tutti i concerti e la sera del 31 dicembre. Per lo spettacolo de I Legnanesi le riduzioni si applicano il giovedì e il venerdì. AGEVOLAZIONI Prezzo ridotto per il titolare e un accompagnatore: platea 26 euro, 1° ordine 24 euro, 2° ordine 22 euro. AGEVOLAZIONI Ingresso al cinema + popcorn a 5,50 euro (dettagli sul sito www.iper.it, “Risparmia con noi” - “Vantaggi & Partners”). Dal lunedì al giovedì, esclusi i festivi, a eccezione di proiezioni in 3D, anteprime, proiezioni riservate, eventi, fino al 29/02/2012. Circuito VantaggiCultura PALAZZO ROVERELLA “IL DIVISIONISMO. LA LUCE DEL MODERNO” via Laurenti 8/10 - Rovigo - tel. 0425460093 www.mostradivisionismo.it Una delle più emozionanti stagioni dell’arte italiana degli ultimi secoli viene riproposta con un taglio nuovo e una scelta di opere che illumina il periodo tra il 1890 e l’indomani della Grande Guerra. Dal 25 febbraio al 24 giugno 2012. IL BELPAESE DELL’ARTE. “ETICHE ED ESTETICHE DELLA NAZIONE” GAMeC, via San Tomaso 53 - Bergamo - tel. 035270272 www.gamec.it AGEVOLAZIONI Ingresso con biglietto ridotto a 7 euro (anziché 9) per la sola sede di Palazzo Roverella. AGEVOLAZIONI Biglietto d’ingresso ridotto a 5 euro (anziché 7). L’immagine dell’Italia nel mondo, nella molteplicità delle sue espressioni visive, dal cinema all’arte, dalla letteratura al Made in Italy, dalla cultura d’élite a quella popolare, vista attraverso 200 opere di artisti italiani e internazionali ma anche di “cose e fatti” dall’Ottocento ai nostri giorni. Fino al 19 febbraio 2012. Circuito VantaggiFit HOTEL DELLE TERME via Marconi 1 - Monticelli Terme (Pr) tel. 0521658526 - www.hoteldelleterme.it AGEVOLAZIONI Sconto del 15% sulle tariffe di soggiorno in hotel. Ha un reparto cure interno, dispone di palestra, campi da bocce, biliardo, due ristoranti, discoteca con musica da ballo tutte le sere, e si trova all’interno di un grande parco attrezzato con percorsi ginnici e salutistici nonché con biciclette, disponibili gratuitamente per gli ospiti. TERME DI SANT’OMOBONO - VILLA DELLE ORTENSIE viale alle Fonti 117 - Sant’Omobono Terme (Bg) tel. 035851114 - www.villaortensie.com AGEVOLAZIONI Sconto del 15% sui servizi ricettivi al titolare e a un accompagnatore. L’elegante residenza di fine ’800 in stile liberty è un hotel quattro stelle adibito a beauty farm, centro benessere termale convenzionato con il servizio sanitario e medical spa. I programmi beauty-day, da 1, 2, 3 o 7 notti assicurano un totale ripristino dell’equilibrio psicofisico. BEST WESTERN HOTEL DELLE ROSE **** via Montepelato Nord 4 - Monticelli Terme (Pr) tel. 0521657425 - www.dellerosemonticelli.it Dotato di ambienti luminosi che garantiscono il massimo comfort e relax, splendide vetrate sul parco e moderne soluzioni architettoniche, ha anche un’accogliente beauty farm, piscine termali coperte, con idromassaggio, sauna, bagno turco, palestra, solarium e ristorante rinomato per la sua ottima cucina. AGEVOLAZIONI Sconto del 15% sulle tariffe di soggiorno in hotel. il luogo IDEALE www.iper.it • 79 Circuito VantaggiTravel HOTEL EXECUTIVE **** Firenze L’hotel è nel centro storico, vicino il Lungarno, dietro la Basilica di Santa Maria Novella, all’interno dell’antica residenza del Granduca di Toscana. A due passi tutti i più importanti musei. Dispone di connessione a internet wireless (a pagamento), garage (a 50 metri, a pagamento), bar e sala colazione. HOTEL IL BRIGANTINO *** Porto Recanati (Mc) L’albergo sorge sul mare, a 3,5 km dal centro dell’accogliente località balneare, e dispone di connessione a internet wireless, sala ristorante, parcheggio, bar e terrazza. L’area wellness, a pagamento, comprende tra l’altro sauna, bagno turco, sauna finlandese, docce emozionali e beauty center. HOTEL AL SOLE BEAUTY & VITAL **** Fai della Paganella (Tn) Il comprensorio sciistico di Andalo, Molveno e Fai della Paganella offre un’area di 50 km con piste per lo sci alpino e 20 impianti di risalita. Ad Andalo sci di fondo con un anello di 3 km. L’hotel sorge a 2 km dalle piste (collegate con shuttle bus) e dispone di internet corner, connessione a internet wireless, sala giochi per bambini, parcheggio (secondo disponibilità), garage (secondo disponibilità) e terrazza panoramica. Nell’area wellness, compresa nel prezzo, sauna, sauna finlandese, bagno di vapore, piscine interna ed esterna riscaldata e solarium (a pagamento). HOTEL ALPINE MUGON **** Vason del Monte Bondone (Tn) L’area sciistica di Monte Bondone dispone di 5 impianti di risalita per un totale di 20 km di piste e ai piedi del Monte Baldo c’è il centro del Fondo Viote con 35 km di piste, raggiungibile con uno skibus che arriva vicino all’hotel, in centro. La struttura dispone di internet corner e connessione wireless (a pagamento), deposito sci, ristorante, garage (a pagamento, secondo disponibilità). L’area wellness è attrezzata con piscina coperta, sauna, bagno di vapore, sala relax, grotta di ghiaccio, percorso Kneipp, aromaterapia, idromassaggio, calidarium e solarium (a pagamento). AGEVOLAZIONI Due pernottamenti e prima colazione a buffet a 79 euro a persona per soggiorno in camera doppia. Offerta valida fino a marzo 2012. AGEVOLAZIONI Due pernottamenti con trattamento di mezza pensione da 105 euro a persona per soggiorno in camera tripla/quadrupla. Riduzione bimbi (per il 3°e 4° letto in camera tripla e quadrupla con 2 adulti): da 0 a 1 anno gratis, da 2 a 11 anni 50%, da 12 anni e adulti 20%. Offerta valida fino a maggio 2012 con variazioni di prezzo secondo il periodo. AGEVOLAZIONI Tre pernottamenti con trattamento di mezza pensione da 195 euro a persona per soggiorno in camera tripla/quadrupla al sole. Riduzioni bimbi (per il 3° e 4° letto in camera tripla e quadrupla con 2 adulti): da 0 a 2 anni pagano una quota fissa di 18 euro al giorno, da 3 a 7 anni 50%, da 8 a 13 anni 30%, dai 14 anni e adulti 15%. Offerta valida fino ad aprile 2012 con variazioni di prezzo secondo il periodo. AGEVOLAZIONI Due pernottamenti con trattamento di mezza pensione da 109 euro a persona per soggiorno in camera tripla. Riduzione bimbi (per il 3° e 4° letto in camera tripla e quadrupla): da 0 a 5 anni gratis, da 6 a 11 anni 50%, da 12 a 15 anni 30%, dai 16 anni e adulti 15%. Offerta valida fino ad aprile 2012 con variazioni di prezzo secondo il periodo. Per prenotare rivolgersi a: Vantaggi Travel, tel. 0458969916, www.vantaggitravel.net Tutti i vantaggi Come vi avevamo preannunciato nel numero scorso del Luogo Ideale, dopo il successo del primo Club dedicato alle famiglie, il Baby Club, abbiamo deciso di aprire altri club online e questa volta abbiamo pensato alle persone – e sono tante! – che amano particolarmente gli animali domestici e a quelle che cercano di vivere secondo ritmi naturali e si interessano a fondo dei problemi ambientali. Volete saperne di più? Seguiteci e vi sveleremo tutti i dettagli. Il Club 4Zampe è dedicato ai nostri amici animali e vuole diventare un mondo online con approfondimenti sui temi più interessanti e informazioni utili alla cura quotidiana delle nostre bestiole. Quattro le sezioni, per non dimenticare nessuno degli animali che vive nelle nostre case: Cane e Gatto, Roditori e Uccellini, Tartarughe e Rettili, Tartarughe d’acqua e Acquari. Per iscriversi basta avere la Carta Vantaggi ed entrare nel sito internet www.iper.it, nella pagina dedicata al Club 4Zampe. Iscrivendosi al club si ha diritto a sconti esclusivi per l’acquisto di alimenti, prodotti per l’igiene, accessori e giochi, scaricabili direttamente dal computer e subito utilizzabili nei punti vendita. Inoltre, è possibile partecipare a concorsi e usufruire di convenzioni e idee viaggio dedicate a chi possiede un animale. Dal 2012 partirà anche una piattaforma outlet, che consentirà, con un semplice click, di acquistare i prodotti non presenti nei singoli punti vendita. Sono finiti i gamberetti liofilizzati per i pesci o la sabbia per la lettiera del gatto? Niente stress, in un minuto, e comodamente da casa, in qualsiasi giorno e ora si può fare il rifornimento tramite internet. Il club sarà presente anche sui social network più importanti, Facebook per esempio, dove un veterinario risponderà settimanalmente ai quesiti dei clienti, Twitter, dove si darà risalto a tutte le iniziative commerciali proposte sul sito, e Youtube, dove i clienti saranno invitati a pubblicare le immagini più simpatiche e divertenti dei propri piccoli e grandi amici. Il Club Naturale è pensato per tutti coloro che amano prendersi cura di sé e alimentarsi in modo sano ed equilibrato, all’insegna dell’armonia tra uomo e ambiente e si preoccupano di preservare quanto più possibile l’ambiente naturale. L’iscrizione, riservata ai titolari di Carta Vantaggi, avviene sempre tramite il portale della Grande i, www.iper.it, e dà diritto a sconti esclusivi per l’acquisto di centinaia di prodotti biologici, naturali ed ecologici. I buoni si scaricano direttamente dal sito e sono subito utilizzabili nei punti vendita. Anche in questo caso l’iscrizione al club consente di partecipare ai concorsi e alle altre iniziative proposte e di usufruire delle convenzioni e delle idee viaggio dedicate a chi vuole vivere il tempo libero nel rispetto dell’ambiente. Per facilitare la lettura e la consultazione, i contenuti di questo club sono divisi in quattro sezioni: Ambiente, Natura, Nutrizione e Benessere. Le tematiche affrontate riguarderanno il riciclo, le iniziative eco, il risparmio energetico, il viaggiare nel rispetto della natura, l’ecologia, i menu di stagione, le scelte alimentari, il benessere fisico, le ginnastiche dolci, le ricette per vegetariani e vegani e le varie intolleranze alimentari. Tutto il buono dell’Italia. O G N I G I O R N O N E I N O S T R I I P E R M E R C AT I . Lo trovate nella selezione e nella lavorazione dei prodotti, nell’attenzione alle tradizioni locali, nella passione dei nostri uomini. www.iper.it