Argomenti Salute Sicurezza 17/13: Iper, reintegrata lavoratrice
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Argomenti Salute Sicurezza 17/13: Iper, reintegrata lavoratrice
Argomenti Salute Sicurezza 17/13: Iper, reintegrata lavoratrice - il piano regionale 2014-2018 - fiaccolata a Milano Proteggendo se stessi si proteggono gli altri; proteggendo gli altri si protegge se stessi. Buddha IPER FIORDALISO ROZZANO UNA BUONA NOTIZIA: RIENTRA LA LAVORATRICE AFFETTA DA “OSTEOPOROSI” Iper Fiordaliso torna sui suoi passi, ritorna in servizio la lavoratrice sospesa dal servizio che Iper voleva licenziare. Nella newsletter 15/13 vi davamo conto di quanto stava accadendo all’Iper fiordaliso di Rozzano, dove l'azienda aveva proceduto ad attivare la procedura di licenziamento per inidoneità nei confronti di una lavoratrice colpevole di soffrire di "osteoporosi ". Lunedì 30 settembre presso la Direzione Territoriale del Lavoro si è chiusa positivamente una vicenda che aveva dell'assurdo per utilizzo strumentale che l'azienda aveva fatto delle normative che dovrebbero tutelare la salute dei lavoratori e che invece venivano utilizzate, in questo caso, per tentare di espellere una lavoratrice dal proprio lavoro. In allegato trovate un articolo de IL GIORNO e una locandina unitaria di Filcams e Uiltucs. La presenza di RLS preparati e di RSU conscia del proprio ruolo, unita alla capacità di evidenziare i problemi, che anche quando riguardano una persona devono essere affrontati in modo collettivo hanno portato alla soluzione del problema prima di finire, come avvenuto in altri casi, in tribunale. Da subito la lavoratrice è stata supportata dal RLS e dai compagni della Filcams dell'Iper fiordaliso. Quando dopo tre mesi di sospensione retribuita da lavoro proprio a meta luglio, l'azienda ha tentato un affondo licenziandola, non solo abbiamo dato sostegno alla lavoratrice tramite il nostro ufficio vertenze, ma è stata subito organizzata un’iniziativa unitaria di denuncia del comportamento dell'azienda. Speriamo che in futuro Iper, come le aziende non solo della grande distribuzione, non affrontino le questioni relative alla salute dei propri dipendenti nel rispetto dello spirito della norma che tende al recupero lavorativo e non all’espulsione dei lavoratori, coinvolgendo e non ignorando i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Oggi la vicenda si è chiusa bene, ma chi ripagherà la lavoratrice dei sei mesi emotivamente negativi passati con l'incubo del licenziamento. Ci piacerebbe sapere se nella valutazione dello stress lavoro correlato di Iper fiordaliso verrà indicato tra gli eventi sentinella questo caso e quali misure disporrà l'azienda per evitare il ripetersi di casi analoghi nel futuro. PIANO REGIONALE SALUTE E SICUREZZA 2014-2018 La regione Lombardia sta definendo il prossimo piano per la promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro. All’interno dei problemi che verranno indagati sono presenti: - Patologie da movimenti ripetuti: nei Paesi membri UE, i disturbi muscolo-scheletrici costituiscono il problema sanitario più comune legato al lavoro. La prevenzione delle patologie muscolo-scheletriche, a causa dell’innalzamento dell’età lavorativa e quindi dell’invecchiamento della forza lavoro, è prioritaria. Prevenire ed evitare l’incapacità lavorativa a lungo termine. Sensibilizzare l'opinione pubblica sulle malattie 1 osteoarticolari organizzando campagne d'informazione e di educazione pubbliche sulla prevenzione e la cura di tali patologie. Mantenimento delle capacità, reintegrazione e riabilitazione dei lavoratori che hanno sviluppato patologie muscolo-scheletriche sul lavoro. - Stress lavoro correlato: in quanto tale e per le sue conseguenze sulla salute è causa di preoccupazione e merita attenzione (in base alle ultime due indagini della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro di Dublino, tra i lavoratori dell’Unione europea il problema «stress» risulta al primo posto, assieme ai disturbi muscolo-scheletrici). Sono temi che sono stati oggetto in questi anni dell’attenzione della Filcams e dell’azione dei RLS della nostra categoria. Si tratta di trovare il modo di riversare le criticità riscontrate nell’affrontare questi temi da parte delle aziende e le esigenze raccolte trai lavoratori affinché l’attività istituzionale, finalizzata al miglioramento della salute e delle condizioni di lavoro (piano regionale e la sua attuazione), possa dare concretamente migliorare la situazione. Per questo è importante non far venir meno l’attenzione e la pressione sui temi della salute anche in questo momento di crisi. In allegato un articolo di Giacinto Botti sul Il Sole 24 ORE, In allegato trovate il volantino della fiaccolata che CGIL CISL e UIL organizzano per lunedì 7 ottobre perché la legge di stabilità preveda: - un’effettiva restituzione fiscale ai lavoratori dipendenti e ai pensionati; - una riduzione fiscale alle imprese collegata agli investimenti e all’occupazione - il completo finanziamento della cassa integrazione in deroga e la definitiva soluzione al problema degli esodati e dei precari della Pubblica amministrazione, della Scuola e della Ricerca. È irrinunciabile che la legge di stabilità compia scelte di politica industriale e di investimenti, senza le quali, le grandi imprese di rete fondamentali per lo sviluppo, come Telecom e Alitalia, e grandi gruppi industriali, come Finmeccanica e quelli siderurgici, perdono la loro funzione e rischiano di essere svenduti. Infine, bisogna affrontare il nodo della spesa pubblica, abbandonando la dannosa logica dei tagli lineari e realizzare, invece, un vero riordino istituzionale e una riduzione della spesa corrente attraverso i costi standard, avviando un processo contrattuale di riorganizzazione della pubblica amministrazione. L’assenza di queste scelte e una legge di stabilità ragionieristica determinerebbero un ulteriore peggioramento delle condizioni dei lavoratori, dei pensionati e delle imprese e, soprattutto, una diminuzione dei livelli occupazionali. L’appuntamento per i “milanesi” è lunedì 7 ottobre alle 20.30 alla fermata MM Palestro poi corteo fino a Piazza Fontana. Cordiali saluti Giorgio Ortolani in allegato: - locandina del reintegro della lavoratrice dell'Iper fiordaliso di Rozzano - articolo de IL GIORNO Licenziata perché malata. Potra tornare al suo posto - Intervista al Segretario Cgil Giacinto Botti, del Sole 24 ORE, sulla sicurezza. - volantino per fiaccolata a Milano del 7 ottobre più lavoro più equità. 2