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Evento annuale di comunicazione FSE 2007-2013 Ma chi sei? Cosa vuoi? Formazione sul tema: Le Istituzioni Europee Sommario 1. L’Unione Europea in breve 2. Come funziona l’Unione Europea 3. Il Bilancio dell’Unione Europea 4. Come ottenere informazioni dalla Ue 5. Focus su: Cittadinanza Europea e Europa 2020 1. L’Unione Europea in breve: i simboli La bandiera europea: Le 12 stelle in cerchio rappresentano gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d'Europa. L’Inno Europeo: La melodia scelta per simboleggiare l'UE è tratta dalla Nona sinfonia di Ludwig van Beethoven, composta nel 1823. 1. L’Unione Europea in breve: i simboli La Festa dell’Europa: Gli ideali all'origine dell'Unione europea sono stati enunciati per la prima volta il 9 maggio 1950 dal ministro degli Esteri francese Robert Schuman. Ecco perché questa data è stata scelta per celebrare la Festa dell'Europa. Il motto dell’Unione Europea: "Unita nella diversità" è il motto dell'Unione europea. Esso sta ad indicare come, attraverso l'UE, gli europei siano riusciti ad operare insieme a favore della pace e della prosperità, mantenendo al tempo stesso la ricchezza delle diverse culture, tradizioni e lingue del continente. 1. L’Unione Europea in breve: i simboli Unita nella diversità 1. L’Unione Europea in breve: gli Stati membri 27 STATI 23 LINGUE UFFICIALI 500 MILIONI DI PERSONE 1. L’Unione in breve: le principali tappe storiche 1951 1951 Sei paesi (Belgio, Francia, Repubblica federale di Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi) firmano a Parigi il trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) 1957 Firma a Roma del trattato che istituisce la Comunità economica europea (CEE) e del trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) 1973 Entrano a far parte delle Comunità europee la Danimarca, l’Irlanda e il Regno Unito (la Norvegia respinge l’adesione con un referendum dall’esito negativo). Gli Stati membri diventano nove. 1979 Prime elezioni a suffragio universale diretto dei 410 membri del Parlamento europeo. 1981 La Grecia diventa il decimo Stato membro delle Comunità europee. 1. L’Unione in breve: le principali tappe storiche 1985 Firma dell’Accordo di Schengen per l’eliminazione dei controlli alle frontiere fra i paesi membri delle Comunità europee. 1986 La Spagna e il Portogallo aderiscono alle Comunità europee: nasce l’Europa a dodici. Firma all’Aia dell’Atto Unico Europeo 1989 SCOPRI L’EVENTO 1992 Firma a Maastricht del Trattato sull’Unione Europea (Mercato Unico) 1995 L’Austria, la Finlandia e la Svezia diventano Stati membri dell’Unione europea (referendum negativo della Norvegia). L’UE conta 15 membri. 1997 Firma del Trattato di Amsterdam, 1. L’Unione in breve: le principali tappe storiche 1999 L’Euro diventa la moneta ufficiale di undici Stati membri e viene introdotto sui mercati finanziari in sostituzione delle loro monete per le operazioni non in denaro contante. 2000 Il Consiglio europeo di Lisbona elabora una nuova strategia dell’Unione per promuovere l’occupazione, modernizzare l’economia e rafforzare la coesione sociale in un’Europa fondata sulla conoscenza. 2001 Firma del Trattato di Nizza 2004 Cipro, l’Estonia, la Lettonia, la Lituania, Malta, la Polonia, la Repubblica ceca, la Slovacchia, la Slovenia e l’Ungheria entrano a far parte dell’Unione europea. La firma a Roma della Costituzione Europea 1. L’Unione in breve: le principali tappe storiche 2005 SCOPRI L’EVENTO 2007 Entrano a far parte dell’Unione Europea: Romania e Bulgaria. Firma del Trattato di Lisbona che entra in vigore il 1° dicembre 2009. 2011 L’Estonia diviene il diciassettesimo paese a adottare l’euro. 2014 SCOPRI L’EVENTO 2. Come funziona l’Unione Europea L’UNIONE EUROPEA È UN’UNIONE DI DIRITTO. Ciò significa che ogni azione intrapresa dall’UE si fonda sui Trattati, che sono stati approvati volontariamente e democraticamente da tutti gli Stati membri dell’UE. Il fulcro dell’UE è costituito dagli Stati membri, ossia i 27 paesi che appartengono all’Unione, e dai loro cittadini. La caratteristica unica dell’UE è che questi paesi, pur conservando la propria natura di nazioni indipendenti e sovrane, hanno unito le loro «sovranità” per accrescere le proprie dimensioni e trarre vantaggio dalla maggiore forza così acquisita. 2. Come funziona l’Unione Europea: chi prende le decisioni? il Parlamento europeo, che rappresenta i cittadini dell'UE ed è eletto direttamente da essi; il Consiglio europeo, che è costituito dai capi di Stato o di governo degli Stati membri dell’UE; Il Consiglio dell’Unione europea, che rappresenta i governi degli Stati membri dell’UE; la Commissione europea, che rappresenta gli interessi generali dell'Unione. 2. Come funziona l’Unione Europea: quali sono gli atti europei? 2. Come funziona l’Unione Europea: quali sono gli atti europei? I TRATTATI fissano gli obiettivi dell’Unione europea, definiscono le norme per le istituzioni dell’UE, stabiliscono le modalità per l’adozione delle decisioni e descrivono le relazioni tra l’UE e i suoi Stati membri. Essi sono stati modificati ogni volta che nuovi membri hanno aderito all'Unione. Inoltre sono stati modificati, di tanto in tanto, per riformare le istituzioni dell'Unione europea e per attribuirle nuove sfere di competenza. L’ultimo Trattato entrato in vigore il 1° dicembre 2009 è quello di Lisbona 2. Come funziona l’Unione Europea: quali sono gli atti europei? I REGOLAMENTI è un atto direttamente applicabile e vincolante in tutti gli Stati membri. Non è necessario che sia recepito dagli Stati membri nel diritto. LE DIRETTIVE è un atto che vincola gli Stati membri, o un gruppo di Stati membri, a realizzare un determinato obiettivo. Di solito, per avere efficacia le direttive devono essere recepite nel diritto nazionale. LE DECISIONI può essere rivolta agli Stati membri, a gruppi di persone o persino a singole persone fisiche e giuridiche. Infine le raccomandazioni ed i pareri non sono vincolanti 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Parlamento Europeo La voce dei cittadini Ruolo: organo legislativo dell'UE eletto a suffragio universale diretto Membri: 754 membri del Parlamento europeo Sede: Strasburgo, Bruxelles e Lussemburgo. La sede ufficiale è a Strasburgo. Il 1° luglio 2013 la Croazia diverrà il 28° Stato membro dell’Unione europea. Alla data dell’adesione, 12 deputati croati entreranno a far parte della compagine del Parlamento europeo fino alla scadenza della legislatura in corso. Per le elezioni del Parlamento in previsione nel 2014, il numero complessivo di eurodeputati sarà portato a 751. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Parlamento Europeo (le funzioni) Il Parlamento ha tre funzioni principali: - condivide con il Consiglio il potere legislativo, ossia la facoltà di adottare leggi. Il fatto che si tratti di un organo eletto direttamente dai cittadini garantisce la legittimità democratica del diritto europeo; - esercita un controllo democratico su tutte le istituzioni dell'UE e, in particolare, sulla Commissione; ha la facoltà di approvare o respingere la nomina del presidente della Commissione e dei commissari nonché il diritto di censurare l’azione dell’intera Commissione; -condivide con il Consiglio il potere di bilancio dell'UE e può pertanto modificare le spese dell'UE. Al termine della procedura di bilancio, adotta o respinge il bilancio nel suo complesso Il Parlamento elegge il suo nuovo presidente per un mandato di due anni e mezzo. Attualmente presiede Martin Schulz. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Parlamento Europeo (il potere legislativo) La procedura più comune per adottare la legislazione dell’UE è la «procedura legislativa ordinaria», detta anche «procedura di codecisione». Essa pone il Parlamento e il Consiglio su un piano di parità; le leggi approvate mediante tale procedura sono atti congiunti del Consiglio e del Parlamento. Il lavoro del PE si articola in sessioni plenarie. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Consiglio Europeo Il luogo in cui si definiscono le strategie Ruolo: definisce l’orientamento e le priorità politiche Membri: capi di Stato o di governo di ciascuno Stato membro, presidente del Consiglio europeo e presidente della Commissione europea Sede: Bruxelles il Consiglio europeo rappresenta il più alto livello della cooperazione politica tra gli Stati membri. Attualmente presiede Herman Van Rompuy, con un mandato di due anni e mezzo. Con il Trattato di Lisbona è diventato un “Istituzione”. Il Consiglio non adotta atti legislativi. I Capi di Stato e di Governo si ritrovano anche nell’Eurovertice. Il Consiglio si riunisce almeno quattro volte all’anno per dare all’UE un orientamento politico e priorità politiche generali. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Consiglio La voce degli Stati membri Ruolo: decisioni in merito alle politiche e adozione della legislazione Membri: un ministro per ciascun paese dell'UE Sede: Bruxelles e Lussemburgo I ministri degli Stati membri si incontrano in seno al Consiglio per discutere gli affari dell’UE, adottare le decisioni e approvare gli atti legislativi. La presidenza del Consiglio viene assunta a turno dagli Stati membri per un periodo di sei mesi. (semestre europeo). Attualmente all’Irlanda e poi alla Lituania nel 2013, toccherà poi alla Grecia e all’Italia nel 2014. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Consiglio (le funzioni) Il Consiglio ha cinque funzioni principali: 1) approvare la legislazione dell’UE, legiferando con il Parlamento europeo nella maggior parte dei settori politici; 2) coordinare le politiche degli Stati membri come avviene, per esempio, in materia di economia; 3) elaborare la politica estera e di sicurezza comune dell'UE, sulla base delle linee strategiche fissate dal Consiglio europeo; 4) concludere accordi internazionali tra l'UE e uno o più Stati o organizzazioni internazionali; 5) approvare il Bilancio insieme al Parlamento Europeo 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Consiglio (il meccanismo di voto) Le decisioni in sede di Consiglio vengono prese per votazione. Attualmente il Consiglio decide per maggioranza qualificata, salvo i casi in cui i trattati richiedono una procedura diversa, per esempio il voto all’unanimità in materia di regime fiscale e politica estera. Nei casi in cui è sufficiente la maggioranza qualificata, il numero di voti a disposizione di uno Stato è accordato in base alla sua popolazione. Voti a disposizione nel Consiglio 345; maggioranza qualificata 255. 2. Come funziona l’Unione Europea: La Commissione Europea Promotrice dell’interesse comune Ruolo: braccio esecutivo dell’UE, che propone leggi e accordi sulle politiche e promuove l’Unione (istituzione politicamente indipendente) Membri: un collegio di commissari, uno per ciascuno Stato membro Sede: Bruxelles Ogni cinque anni viene nominata una nuova Commissione, entro sei mesi dalle elezioni del Parlamento europeo. La procedura prevede che: -i governi degli Stati membri propongono un nuovo presidente della Commissione, che deve essere eletto dal Parlamento europeo; -il presidente designato, in consultazione con i governi degli Stati membri, sceglie gli altri membri della Commissione. 2. Come funziona l’Unione Europea: La Commissione Europea (le funzioni) La Commissione Europea ha tre funzioni principali: 1) propone atti legislativi al Parlamento e al Consiglio; 2) dirige ed esegue le strategie politiche e il bilancio dell'Unione; 3) vigila sull'applicazione del diritto dell’UE (insieme alla Corte di giustizia); 4) rappresenta l’Unione europea in tutto il mondo. La squadra di 27 commissari (nota anche con l’espressione «il collegio») si riunisce una volta alla settimana, di solito il mercoledì e di solito a Bruxelles. Presiede la Commissione Ue José Manuel Barroso. La Commissione è «custode dei trattati». In altri termini, spetta ad essa e alla Corte di giustizia garantire che il diritto dell'UE sia correttamente applicato in tutti gli Stati membri. 2. Come funziona l’Unione Europea: La Corte di Giustizia Garante del diritto della Ue Ruolo: pronunciare sentenze sui casi ad essa sottoposti Membri: un giudice per Stato membro; otto avvocati generali Sede: Lussemburgo La Corte di giustizia dell’Unione europea (o più semplicemente «la Corte») ha il compito di garantire che la legislazione dell’UE sia interpretata e applicata allo stesso modo in tutti i paesi dell’UE, sia cioè uguale per tutti e in ogni circostanza. 2. Come funziona l’Unione Europea: La Banca Centrale Europea BCE Garante della stabilità dei prezzi Ruolo: gestire l’euro e la politica monetaria nella zona euro Membri: Banche centrali nazionali della zona euro Sede; Francoforte sul Meno, Germania L’obiettivo principale della BCE è preservare la stabilità dei prezzi, ossia vigilare affinché il tasso di inflazione dei prezzi al consumo si mantenga su livelli inferiori ma prossimi al 2% all'anno. Presiede Mario Draghi. In che modo la BCE gestisce la stabilità dei prezzi? La BCE fissa tassi di interesse per i prestiti alle banche commerciali, influenzando in tal modo i prezzi e il flusso di denaro in circolazione nell’economia, e quindi il tasso di inflazione. 2. Come funziona l’Unione Europea: La Corte dei Conti Europea Un contributo al miglioramento della gestione finanziaria dell’UE Ruolo: controllare che i fondi dell’UE siano raccolti e utilizzati correttamente e contribuire a migliorare la gestione finanziaria dell’UE Membri: un membro per ciascuno Stato membro dell'UE Sede; Lussemburgo La Corte dei conti europea è il revisore esterno indipendente dell’Unione europea, cui spetta il compito di controllare se le entrate dell’Unione affluiscano debitamente, se le spese siano state sostenute legalmente e regolarmente, e se è stata posta in atto una sana gestione finanziaria. Di nomina del Consiglio per la durata di sei anni, previa consultazione del PE 2. Come funziona l’Unione Europea: Altri Organismi e Comitati IL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) è un organo consultivo dell’Unione europea, portavoce della società civile. È composto da rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, di lavoratori dipendenti e di altri attori della società civile, in particolare nei settori socioeconomico, civico, professionale e culturale. Il CESE unge da ponte fra le summenzionate istituzioni dell’UE e i cittadini dell’Unione. IL COMITATO DELLE REGIONI Il Comitato delle regioni (CdR) è un organo consultivo composto da rappresentanti delle autorità locali e regionali d’Europa. Esso favorisce un maggiore coinvolgimento delle regioni d’Europa nel processo di definizione delle politiche dell’UE e vigila sul rispetto delle identità, delle competenze e delle esigenze regionali e locali. Importante poiché i tre quarti circa della legislazione dell’UE si applicano a livello locale o regionale. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Mediatore Europeo L’esame delle denunce dei cittadini Il Mediatore europeo conduce indagini su casi di cattiva amministrazione nell’azione delle istituzioni dell’UE. Il Mediatore tratta le denunce da parte di cittadini, residenti, imprese e organizzazioni dell’UE. Il Mediatore Il Mediatore è eletto dal Parlamento europeo per un mandato rinnovabile di cinque anni. Il Mediatore riceve ed esamina le denunce e contribuisce a scoprire casi di cattiva amministrazione nell’azione delle istituzioni e di altri organi dell’UE o in casi di omissione delle Istituzioni. Tutti i cittadini o i residenti di uno Stato membro dell’UE possono presentare una denuncia al Mediatore, così come qualsiasi associazione o impresa. 2. Come funziona l’Unione Europea: Il Garante Europeo della protezione dei dati per la tutela della privacy che proteggere i dati personali dei cittadini elaborati dalle istituzioni e dagli organismi dell'UE La Banca Europea per gli investimenti assicura prestiti per investimenti volti a sostenere gli obiettivi dell’Unione, per esempio nei settori delle reti energetiche e dei trasporti, della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologica. Tra le migliaia di progetti finanziati dalla BEI nel corso degli anni si annoverano il viadotto autostradale di Millau e le linee TGV (Train à Grande Vitesse, treno a grande velocità), la protezione dai picchi di marea («acqua alta») a Venezia, gli impianti eolici nel Regno Unito, il ponte di Øresund in Scandinavia, la metropolitana di Atene, le opere di bonifica nel Mar Baltico. 2. Come funziona l’Unione Europea: Le Agenzie Europee Esistono alcune agenzie specializzate dell’Unione europea che forniscono informazioni o consulenza alle istituzioni dell’UE, agli Stati membri e ai loro cittadini. Ciascuna di queste agenzie ha uno specifico compito tecnico, scientifico o amministrativo. AGENZIE DECENTRATE - AGENZIE ESECUTIVE Esempi: Europol – Centro satellitare dell’Ue - Euratom Alle Agenzie Esecutive è affidato il compito della gestione pratica dei programmi europei 3. Il Bilancio dell’Unione Europea: Le entrate dell'UE derivano dai contributi dei paesi membri (0,73% del reddito nazionale lordo di ciascun paese membro) e anche da dazi all'importazione sui prodotti provenienti dall'esterno dell'Unione e da una percentuale dell'IVA riscossa da ciascun paese. 3. Il Bilancio dell’Unione Europea: Il bilancio è deciso insieme dalla Commissione, dal Consiglio e dal Parlamento . La Commissione presenta un progetto di bilancio al Consiglio e al Parlamento, che lo esaminano, possono modificarlo e, in caso di disaccordo, cercano un compromesso. Il bilancio annuale dell'Unione europea ammonta a circa 142 miliardi di euro (dati del 2011), una somma ingente in termini assoluti, ma pari solo all'1% della ricchezza prodotta ogni anno dai paesi dell'UE. 3. Il Bilancio dell’Unione Europea: Articolazione del Bilancio dell’Unione Europea 3. Il Bilancio dell’Unione Europea: Alcune attività finanziate dal Bilancio della Ue: 1. formare i lavoratori a nuove competenze e stimolare le imprese affinché innovino e creino posti di lavoro 2. contribuire alla tutela dell'ambiente naturale e a migliorare la qualità della nostra vita grazie allo sviluppo rurale e regionale 3. finanziare la costruzione di infrastrutture tradizionali: strade, ferrovie, ponti, elettrodotti e gasdotti che collegano i luoghi più remoti dell'UE 4. sostenere la diversità culturale e gli scambi didattici 5. consentire interventi d'emergenza in caso di inondazioni o terremoti. ITALIA CONTRIBUENTE NETTO [Ovvero versa nelle casse Ue più di quanto riceve e/o riesce a spendere] 4. Come ottenere informazioni dalla Ue Europe Direct al servizio dei cittadini 4. Le reti d’informazione europea a portata di mano Per i ricercatori o gli studenti universitari, è attiva da anni la rete dei Centri di Documentazione Europea, tra i quali 45 sono localizzati presso biblioteche universitarie. I giovani hanno a disposizione la rete Eurodesk (oltre 100 sportelli in tutta Italia), oltre alle Agenzie nazionali del programma per l'Apprendimento Permanente (rivolto alle scuole, alle università, al mondo dell'istruzione in generale e della formazione iniziale e professionale), e Gioventù in Azione (che promuove il volontariato europeo e gli scambi giovanili internazionali). La rete Enterprise Europe con oltre 500 punti di contatto e 4.000 esperti è la principale rete europea per quanto riguarda la fornitura di competenze e servizi alle imprese. 5. Focus su: Cittadinanza europea Il cittadino europeo ha diritto di circolare liberamente, lavorare e risiedere ovunque nell’Unione. In concreto: 1.Se avete completato un corso universitario della durata di almeno tre anni, le vostre qualifiche saranno riconosciute in tutti i paesi dell’UE; 2.Potete lavorare nel settore sanitario, dell’istruzione e in altri servizi pubblici (con l’eccezione della polizia, delle forze armate ecc.) di ogni paese dell’Unione europea. 3.Prima di viaggiare all’interno dell’UE è possibile ottenere dalle proprie autorità nazionali una tessera sanitaria europea, che contribuisce a coprire i costi dell’assistenza medica in caso di malattia in un altro paese. 5. Focus su: Cittadinanza europea 4. Da quando è entrato in vigore il trattato di Maastricht, ogni cittadino dell’Unione, indipendentemente dalla sua nazionalità, ha il diritto di voto e il diritto di candidarsi alle elezioni comunali dello Stato membro in cui risiede e alle elezioni del Parlamento europeo. NEL CONSIGLIO EUROPEO DI NIZZA DEL 2000 E’ STATA PROCLAMATA LA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA i 54 articoli della carta definiscono i valori fondamentali dell’Unione europea e i diritti civili, politici, economici e sociali dei suoi cittadini. Con l'entrata in vigore del trattato di Lisbona, la Carta di Nizza ha il medesimo valore giuridico dei Trattati!! 5. Focus su: Europa 2020 5. Focus su: Europa 2020 Nell’ambito di questa strategia, i 27 Stati membri dell’UE: daranno alla Commissione europea un ruolo più importante per portare avanti il processo, in particolare diffondendo le «migliori prassi» in Europa (andando dunque oltre l’approccio meramente intergovernativo conosciuto come «metodo aperto di coordinamento»); saranno più rapidi nel riformare i propri mercati finanziari e sistemi di sicurezza sociale e nell’aprire i settori delle telecomunicazioni ed energetico alla concorrenza; miglioreranno i propri sistemi di istruzione, aiuteranno maggiormente i giovani a trovare un impiego, stringeranno legami più forti tra le università e le imprese e continueranno i programmi Erasmus, Leonardo ed Erasmus Mundus (Erasmus per tutti); agiranno più rapidamente (ad esempio armonizzando le proprie disposizioni in materia fiscale e di previdenza sociale) per creare un «mercato unico» destinato alla ricerca, consentendo a scienziati, conoscenze e tecnologia di muoversi liberamente all’interno dell’Europa; aumenteranno la spesa in materia di ricerca e innovazione al 3 % del PIL (obiettivo adottato anche dagli Stati Uniti).