Clara De Antoni – I5 La BlackBoard è una piattaforma Learning
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Clara De Antoni – I5 La BlackBoard è una piattaforma Learning
Clara De Antoni – I5 Didattica assistita da Tecnologie – I settimana La sezione del modulo dedicata ai Learning Management System elenca diverse funzioni di gestione, comunicazione e valutazione che possono essere utilizzate per l’offerta di formazione online. Sulla base dei parametri proposti nel modulo, analizzare le funzionalità offerte dalla Blackboard, focalizzandosi su virtù e difetti e suggerendo eventuali configurazioni maggiormente efficaci relative a: o o o o target di riferimento (es. studenti in età scolare, studenti universitari, studenti lavoratori, ecc.), tipologia di contenuti erogati (es. testi, esercitazioni, risorse multimediali, Learning Object, ecc.), gestione dei diritti di accesso (aree attive per ciascuna tipologia di utente: studente / amministratore / docente / tutor), strumenti di interazione (es. chat, forum, sistema di upload di materiali, commenti, ecc.). La BlackBoard è una piattaforma Learning Management System (LMS) a pagamento, ossia richiede una licenza d’uso. (http://www.blackboard.com/Platforms/Learn/Products/Blackboard-Learn.aspx) In generale, i LMS sono ambienti tecnologici dedicati alla progettazione, sviluppo, realizzazione e gestione di attività formative a distanza, che supportano molteplici funzioni: 1) di GESTIONE, relativamente a: a) organizzazione e amministrazione dei corsi Preciso che le seguenti considerazioni sono basate esclusivamente sulla mia breve esperienza di utente della piattaforma Blackboard del DOL. Database utenti Un generico LMS permette di creare un database contenente i dati degli utenti (amministratori, sottoamministratori, docenti, studenti, ospiti) e la loro eventuale organizzazione in gruppi: la politica di iscrizione alla piattaforma Blackboard del DOL prevede che gli studenti non possano autoiscriversi ma vengano iscritti solo dagli amministratori. Gli studenti sono classificati in gruppi chiusi, ossia visibili solo agli utenti assegnati a quel gruppo (è il caso dei “corsi”). Gli iscritti ad un corso sono ulteriormente organizzati in classi virtuali (I1, I2, I3, …), anche trasversali in base al piano di studi scelto. Attribuzione dei ruoli Vengono creati dei sottoamministratori (Staff DOL, tutor, docenti), ossia amministratori con poteri limitati ai quali è delegata parte delle attività; le limitazioni sono a livello di funzioni sui quali sono abilitati ad operare e/o gruppi di studenti da amministrare (ad esempio il tutor è abilitato all’iscrizione degli studenti in qualità di ospiti ai moduli opzionali e all’inserimento dei voti del gruppo di corsisti che amministra). Clara De Antoni – I5 Gestione degli accessi L’accesso prevede l’autenticazione dell’utente sulla base di user e password. Dopo aver effettuato il login, allo studente viene reso visibile il solo corso al quale è iscritto, mentre non può “vedere” gli altri corsi attivi. (Es. Corso DOL 2011/12 secondo anno è visibile solo agli utenti di quel corso, che non possono vedere gli altri corsi DOL). Alert e notifiche Dal punto di vista delle notifiche da inviare agli studenti, è adottata la politica di inoltrare via e-mail un avviso legato ad un evento specifico (ad esempio quando viene inserito un nuovo avviso in Bachec@). Tracciamento Come studente, non sono in grado di verificare quali siano le delle attività e dei modalità di tracciamento di fatto attuate nella Bb DOL (il sistema voti dei corsisti non permette al corsista di visualizzare i tracciamenti delle attività che ha svolto). Ritengo che per ogni studente si registrino gli accessi e la loro durata, ho verificato che non è stato configurato un tempo limite di sessione di lavoro durante il quale l‘utente rimane inattivo, potenzialmente può essere effettuato anche il tracciamento di ogni singolo click del corsista e associazione del click alle funzioni della piattaforma. Di ogni studente vengono memorizzati i voti conseguiti; il tutor ha accesso alla consultazione dei voti dell’intero gruppo assegnato, lo studente solo dei voti personali e della media della classe. Produzione e invio di report Il sistema è in grado di produrre un’ampia reportistica. Back-up Attraverso la funzione di Gestione corsi, il sistema consente di effettuare copie di salvataggio dei corsi. Come studente ho ricevuto via e-mail: certificato di iscrizione, piano di studi, certificazione della frequenza alle attività formative, certificazione dei moduli svolti e dei risultati conseguiti. Difetti: Benché Blackboard Inc. affermi che i sistemi Blackboard sono progettati per interoperare con i sistemi back-office di Istituto, l’Università dell’Insubria riconosce a Blackboard limitazioni sull'integrabilità con i propri sistemi di autenticazione sia per gli studenti che per i docenti ed in genere per il personale dell'Ateneo. Questo è uno dei fattori che ha portato l’Università a preferire a Blackboard la piattaforma Moodle, nella quale è possibile, attraverso l'uso di un sistema chiamato Shibboleth, realizzare un single-sign-on web di tipo federato: ossia che all'immissione di user e password, se correttamente validati dai sistemi di autenticazione di Ateneo, il browser internet riceve una sorta di "chiave di accesso" spendibile, nella stessa sessione di lavoro, in tutti i sistemi appartenenti alla "federazione". (http://elearning2.uninsubria.it/mod/glossary/view.php?id=39731) Clara De Antoni – I5 Come studente rilevo la mancanza del riferimento cronologico relativo alla valutazione conseguita nei diversi moduli. b) organizzazione e gestione dei contenuti Si tratta di funzioni relative alla predisposizione dell’ambiente virtuale: Struttura della home-page Strutturazione in percorsi di navigazione Essa contiene una serie di riferimenti per le attività didattiche: Strumenti, Cerca sul Web, i miei annunci, il mio calendario, i miei corsi, le mie attività, alcuni dei quali possono essere personalizzati dallo studente Clara De Antoni – I5 e alla creazione ed organizzazione dei contenuti del corso: Chi è abilitato (staff, docente, tutor) può: creare testi direttamente online (ad es. un avviso) e pubblicarli all’interno del corso (si possono anche importare contenuti e-Learning creati in strumenti di authoring esterni o qualsiasi strumento di authoring conforme allo SCORM), http://ilab.unicatt.it/ilab_1725.html#Inserire_un_avviso caricare file, http://ilab.unicatt.it/ilab_1725.html#Inserire_un_file organizzare i contenuti per attività, in cartelle e sottocartelle di “risorse didattiche” (e non solo di file). Un esempio: Formato dei file supportati In Blackboard è possibile inserire tutte le tipologie di file più diffuse; non esistono limiti di peso per il caricamento di un singolo file, ma esiste una quota di spazio disponibile assegnata a ciascun corso (250 MB nella release 9.1). Pubblicazione dei contenuti Il materiale didattico relativo ad un modulo viene Clara De Antoni – I5 rilasciato agli studenti sulla base di una serie di criteri (nel nostro caso: data/ora, appartenenza ad un gruppo). Difetti: Per quanto riguarda i contenuti erogati nella Blackboard, si avverte la mancanza di una organizzazione degli stessi in Lerning Object 1 (benché la Bb sia compatibile con lo standard Scorm), non tanto per facilitare l’apprendimento specifico dei corsisti, quanto piuttosto per proporre loro una diversa metodologia di costruzione e di presentazione delle proposte didattiche, anche in presenza. 2) di COMUNICAZIONE: L’efficacia di un corso on line è fortemente influenzata dalla qualità e dalla quantità degli strumenti di comunicazione messi a disposizione degli utenti. Il flusso di comunicazione tra persone è infatti la principale fonte d’interazione e gli strumenti a disposizione possono sia potenziarla sia limitarla, a seconda della loro flessibilità, della loro adeguatezza alla strategia didattica scelta dal docente, delle dimensioni del gruppo e della abilità d’uso degli utenti. La Blackboard è dotata di un supporto multilingua, consentendo agli istituti di eseguire più lingue sullo stesso sistema; i docenti possono anche impostare la lingua del corso indipendentemente dalla lingua impostata sul sistema. La Blackboard propone diversi strumenti di comunicazione, sia asincrona, cioè non in contemporanea, che sincrona, simultanea. Solo alcuni, tuttavia, e tutti esclusivamente asincroni, sono utilizzati dalla Bb DOL; gli strumenti di comunicazione adottati sono presentati in I miei corsi Æ Bachec@ Æ Informazioni corso Æ Strumenti di interazione. Profilo personale Staff, tutor, docenti e studenti possono pubblicare il proprio profilo personale. I profili di staff e tutor sono visualizzabili da I miei corsi Æ Bachec@ Æ Informazioni staff; quelli dei docenti da I miei corsi Æ [Corso specifico] Æ Informazioni staff. Gli studenti possono creare il proprio profilo da I miei corsi Æ Bachec@ Æ Strumenti Æ Modifica home page. 1 I Learning Object sono unità elementari di apprendimento, costituite da uno o più asset (immagini, video, audio), centrate su un obiettivo di apprendimento, con le quali dovrebbero essere strutturati e costruiti i corsi fruibili in modalità elettronica. Un LO è un’unità completa, in quanto deve permettere di apprendere uno specifico contenuto, è ricombinabile con altri LO e riusabile per costruire percorsi rivolti ad utenti con esigenze diverse, reperibile nei repository grazie alla marcatura dei metadati, interoperabile, ossia in grado di funzionare su diverse piattaforme LMS grazie allo standard SCORM che definisce le regole di “impacchettamento” e l’ordine di fruizione dei LO. Inoltre, comunicando con il LMS, i Learning Object permettono all’utente di valutare il proprio apprendimento sia in itinere che al termine del percorso. Clara De Antoni – I5 Comunicazioni Selezionato un corso, si può accedere all’area destinata alla comunicazione con il tutor e con gli altri studenti iscritti al corso: Registro utenti Dall’area comunicazioni della Bachec@, Registro utenti permette di visualizzare le home page degli studenti. Area discussioni L’Area discussioni (Forum) consente le conversazioni, ossia le discussioni asincrone. Nella Bb DOL sono configurati più forum relativi ad argomenti differenti e incorporati nelle aree di contenuto appropriate. Oltre che inviarli, gli studenti possono modificare, cancellare i propri messaggi e includere allegati. I forum possono essere ordinati o visualizzati in base alle conversazioni, all’autore, alla data o all’argomento. In altre Blackboard, l’area Comunicazioni offre ulteriori strumenti: http://www.unimercatorum.it/piattaforma.asp Clara De Antoni – I5 a) di comunicazione sincrona, come: http://www.unimercatorum.it/piattaforma.asp La Chat permette ai partecipanti di avere una conversazione scritta in tempo reale, utile per scambiare qualche parere veloce su un argomento in discussione. I testi delle chat posso essere registrati e successivamente riletti. http://www.unimercatorum.it/piattaforma.asp In Blackboard, lo strumento di collaborazione progettato per l’interazione sincrona supporta un ambiente di Chat basato su testo e un’intera classe virtuale. I docenti possono pianificare sessioni di collaborazione utilizzando i vari ambienti. Oltre alla chat basata su testo, la classe virtuale fornisce funzioni quali la lavagna collaborativa, il browser Web di gruppo, le discussioni private e le stanze private. La sessione può essere eseguita in modalità di lezione o in modalità di partecipazione aperta. Gli utenti possono “alzare la mano” per essere chiamati o per dimostrare la presenza. Tutte le sessioni Chat possono essere registrate e archiviate. b) di comunicazione asincrona, come: Messaggi, Invia e-mail Si tratta di servizi di posta interna/esterna per facilitare la comunicazione all’interno di un corso (il primo di questi senza utilizzare sistemi o indirizzi e- Clara De Antoni – I5 mail). nell’ambito della quale il docente/tutor può creare ulteriori strumenti di collaborazione per i partecipanti al corso: - blog, dove pubblicare messaggi di riflessione personale che possono essere commentati dagli altri partecipanti; - wiki, per stimolare la collaborazione e come strumento di supporto alla didattica. Il docente ha la possibilità di consultare, raccogliere dati sulla partecipazione di ciascuno studente e visualizzare solo i contributi del singolo; - journal per stimolare la riflessione personale dello studente. Consente di pubblicare messaggi visibili solo al docente, che può inserire commenti e valutare il journal del singolo studente. - sharing di documenti da condividere da parte dei partecipanti al corso. Inoltre Blackboard propone un componente accessorio (Blackboard Unplugged) che consente agli utenti Bb di accedere alle informazioni sul corso tramite un PDA wireless o un altro dispositivo, come il telefono cellulare. Gli utenti possono accedere agli annunci, al calendario, alle attività, ai voti, ai contenuti e ad altre informazioni oppure possono sincronizzare tali informazioni per la visualizzazione offline. Accanto alla piattaforma Blackboard, il DOL offre un sistema di videoconferenza basato sulla piattaforma (sincrona) Adobe Acrobat Connect™ Pro. Pregi: Ritengo opportuna la disabilitazione dello strumento e-mail, in quanto lo scambio di e-mail rappresenta, in un contesto di e-Learning un fattore negativo: poiché l'email opera in un ambiente informatico diverso, disconnesso, i messaggi e i materiali non creano accumulo di conoscenza e non consentono l'attivazione di meccanismi di controllo e monitoraggio dei processi. Attraverso il forum, invece, si creano spesso anche situazioni di apprendimento informale. Difetti: Il tipo di comunicazione che si crea all’interno di una piattaforma LMS, come la Blackboard del DOL, è prevalentemente formale, nel senso che si stabiliscono relazioni di tipo simmetrico, con una forte distinzione dei ruoli tra docenti/tutor e allievo, come a scuola. L’apprendimento che ne consegue è sequenziale e strutturato, centrato su chi insegna, valutato e certificato e con un aspetto sociale, cioè di collaborazione tra pari, limitato al forum di discussione di classe. Per quanto riguarda il forum, trovo che la sua asincronia sia resa ancor più accentuata dal fatto che l’utente on line non ha alcuna indicazione circa eventuali altri utenti connessi in quel momento. Inoltre manca, a mio avviso, la possibilità di accedere, non solo a strumenti di comunicazione sincrona come la chat e l’aula virtuale, ma anche a wiki e a spazi dedicati alla condivisione di documenti. Infine, ritengo che si potrebbe facilmente agevolare lo sharing di dati tra studenti di classi diverse e, anche se si tratta in larga parte di limiti connessi agli scopi dell’organizzazione che eroga il corso (accesso al corso solo per gli iscritti; nessuna interazione con allievi di Clara De Antoni – I5 altri corsi, nemmeno della stessa organizzazione; perdita della possibilità per lo studente di accedere alla piattaforma oltre la conclusione del percorso formativo), che potrebbe essere utile permettere la comunicazione tra utenti che utilizzano lo stesso sistema, anche se seguono corsi diversi (alcune Blackboard supportano questa possibilità). 3) di VALUTAZIONE: Gli strumenti di valutazione offerti dalla Blackboard DOL sono: Compiti Nel forum di ogni classe vengono creati gli elementi dei compiti attraverso i quali gli studenti inoltrano la loro risposta al compito. Gli elaborati degli studenti possono essere postati nel forum (fino a dimensioni di 5 MB), oppure caricati su un server di appoggio, esterno alla Bb, se di dimensioni superiori. Non viene utilizzata la digital dropbox, cioè una casella virtuale tramite cui gli studenti possono inviare al docente/tutor i propri compiti in forma di file. Il feedback, generalmente sommativo, viene restituito allo studente esclusivamente attraverso il forum. I miei risultati Attraverso lo strumento i miei risultati, lo studente conosce la valutazione sommativa dei moduli seguiti. Non è possibile invece conoscere nel dettaglio la valutazione di ogni singola attività svolta. Sondaggi Il questionario di gradimento che al termine di ogni modulo i corsisti sono invitati a compilare non è gestito da Bb. Più in generale, la Blackboard permette di: Creare test e questionari I docenti possono creare e distribuire online test e questionari con punteggio automatico. I test possono essere creati da zero o in base a questionari già disponibili. Le domande sono di tipo: formula calcolata, numerico calcolato, area sensibile, frase da riordinare, scala Likert, vero/falso, a scelta multipla, a risposta multipla, ordinamento, corrispondenza, a completamento, risposta breve, verifica, caricamento di file e a scelta binaria. Le varie domande del test possono essere fornite contemporaneamente o una alla volta, possono essere a tempo e non, inoltre i test possono essere svolti una singola volta o più volte. Il docente può scaricare i risultati di un test sul proprio computer. Registro dei voti I docenti possono memorizzare i risultati delle prestazioni dello studente nel Registro voti del corso. Clara De Antoni – I5 I punti dei test distribuiti attraverso Blackboard vengono automaticamente registrati nel Registro voti. Il Registro supporta scale personalizzate per l’assegnazione di voti, l’assegnazione di pesi dei voti, l’analisi degli elementi e più viste del registro votazioni. Con l’autorizzazione del docente, gli studenti possono vedere i propri voti, e non quelli degli altri studenti, registrati nel Registro del corso. Student tracking Blackboard, anche in base alle versioni, mette a disposizione di docenti/tutor e corsisti vari strumenti di osservazione dei movimenti dello studente all’interno del corso. E’ possibile visualizzare i progressi degli studenti e verificare se gli studenti hanno esaminato specifici elementi di contenuto; ottenere statistiche sull’utilizzo (filtrabile in base all’utente o a un intervallo di tempo) degli elementi di contenuto singoli, e statistiche sull’utilizzo dei dati per un corso completo. http://www.unimercatorum.it/piattaforma.asp Difetti: Come già sottolineato, rilevo la mancanza di un feedback al termine di ogni attività formativa; inoltre sarebbero opportuni feedback sommativi più mirati, in quanto il solo voto al termine del modulo non esplicita aspetti positivi e negativi del lavoro svolto. Osservo poi che la possibilità di accesso agli elaborati dei corsisti, memorizzati su server esterno alla Bb, mediante protocollo http senza alcuna procedura di autenticazione, permette a chiunque di visualizzare e scaricare i materiali prodotti. E’ un po’ paradossale che si strutturi la comunicazione nel forum per classi, quando poi è consentito anche l’accesso ai compiti degli studenti dei corsi degli anni precedenti. Per rispondere alla richiesta di proporre configurazioni più efficaci per un LMS, posso avvalermi soltanto dell’esperienza con la Bb DOL, di quella, non altrettanto positiva, con la Clara De Antoni – I5 piattaforma For durante il corso Mat@bel e di quella di insegnante nella scuola media di secondo grado. Vista la disponibilità di diversi LMS open source (Moodle, Docebo, Claroline, Dokeos, ATutor, Ilias), ritengo che per la scuola non sia percorribile la scelta di un LMS commerciale come Blackboard (per quanto anche l’open source richieda risorse, ma, in quanto prettamente intellettuali, di certo sostenibili con il Fondo di Istituto). La configurazione di LMS che vado ad immaginare, da affiancare alle lezioni curriculari, dipende in primo luogo dalla tipologia dei miei studenti (Istruzione professionale e tecnica) e dalle loro necessità formative. Penso a studenti in difficoltà, per i quali i corsi di recupero, dove si propongono per l’ennesima volta gli stessi contenuti (mai compresi), non servono a nulla, e ai quali servirebbe invece una diversa metodologia che i tempi scolastici però impediscono di attuare; a studenti che migrano ad un diverso percorso (da professionale a tecnico, dalla scuola media superiore all’università), che necessitano di integrare in tempi brevi conoscenze e abilità o di farle riemergere; a gruppi classe fortemente eterogenei, nei quali due terzi stentano e un terzo si annoia. Penso alla possibilità di fare acquisire competenze attraverso quelle attività interdisciplinari che in presenza è sempre difficile attuare, all’acquisizione di competenze trasversali mediante l’utilizzo di sw “non scolastici”, ancora non adeguatamente valorizzati e banditi dal laboratorio informatico, a favorire l’apprendimento collaborativo, che peraltro richiede anche il mondo del lavoro. Se potessi disporre di una piattaforma LMS, la grafica dovrebbe essere essenziale per facilitare la navigazione e il reperimento di informazioni e risorse. Dovrebbe prevedere la possibilità di gestire gruppi di lavoro e di creare percorsi di apprendimento; necessaria la conformità allo standard SCORM. Inoltre dovrebbe permettere sia la creazione di contenuti all'interno del sistema che l’importazione dei più diffusi formati, e mettere a disposizione strumenti di authoring anche per gli studenti. Sarebbe necessario disporre di chat, forum, instant messaging, wiki, di aree di lavoro per lo scambio di materiale e di un motore di ricerca interno al sistema. Inoltre sarebbe opportuno avere uno strumento come l’Electric Blackboard, affinché gli studenti possano prendere e salvare appunti online durante l’elaborazione dei materiali. Per quanto riguarda poi lo student tracking, il processo di apprendimento dello studente dovrebbe essere continuamente controllabile sia da parte del docente che dello studente stesso e dei genitori relativamente alla consultazione dei contenuti, alle verifiche svolte, all’avanzamento di unità in unità e di modulo in modulo, alle valutazioni. Oltre ad un forum (per moderare e offrire spunti di discussione agli studenti) e ad una chat (per comunicare con gli studenti in tempo reale) il docente dovrebbe disporre di una serie di strumenti per la valutazione dell’allievo: dalla memorizzazione di unità e moduli svolti da ciascuno studente, alla memorizzazione di ogni elaborato scritto inviato, delle risposte date in ogni verifica, del punteggio conseguito nelle diverse attività, e disporre anche di uno spazio note per segnare le proprie valutazioni/suggerimenti su ciascuno studente (sarebbe davvero la fine del vetusto “registro personale dell’insegnante”). Clara De Antoni Clara De Antoni – I5 Sitografia Oltre ai già citati: Materiale corso: didattica assistita da tecnologie.pdf manuale_di_amministratore_docebo_LMS.pdf http://www.wbt.it/index.php?pagina=640 http://www.wbt.it/index.php?pagina=720 http://www.wbt.it/index.php?pagina=469 http://www.wbt.it/index.php?pagina=406 http://www.wbt.it/index.php?pagina=194 http://www.wbt.it/index.php?pagina=9 http://www.wbt.it/index.php?pagina=207 http://library.blackboard.com/ http://ilab.unicatt.it/ http://elearning2.uninsubria.it/ http://moodle.org/ http://learningobject-x-learningobject.wikispaces.com/Home http://www.cpdm-td.unina.it/interventi/e-learning.ppt http://formare.erickson.it/archivio/marzo_04/bonaiuti.html