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SABATO
8 novembre 2014
SORRENTO
www.ilroma.net
IL MEETING Via al convegno dell’Obi: mille ospiti e business per le strutture turistiche e ricettive. Cuomo: evento di grande rilevanza
Dalla Cernobbio del Sud 100mila euro
DI EDUARDO CAGNAZZI
SORRENTO. Circa mille ospiti
all’anno dal 2011 con evidenti benefici per l’economia locale, pari
ad oltre centomila euro all’anno di
business per le strutture turistiche
e ricettive, la città del Tasso diventa
di fatto la Cernobbio del Sud. Lo
diventa grazie all’Osservatorio
Banche Imprese-Economia e Finanza che promuove l’annuale
confronto (nella foto un momento
del meeting ieri) tra economisti,
banchieri, industriali, rappresentanti dei governi che si affacciano
sul Mediterraneo e docenti universitari italiani ed esteri sulle politiche di sviluppo da adottare per
i Mezzogiorni d’Europa. «È un
evento di significativa rilevanza a
cui la città non può restare indifferente», ha spiegato ieri il sindaco, Giuseppe Cuomo, nell’aprire
i lavori del meeting. «Non solo
perché è interessata all’accoglienza di flussi turistici provenienti da
tutto il mondo, ma soprattutto per
la qualità delle analisi che al meeting vengono proposte. Anche per
questa ragione, riteniamo opportuno sostenere questa iniziativa e
far sì che essa continui a trovare
nella Terra delle Sirene la sua collocazione ideale, così come lo è
Cernobbio». Il Sorrento meeting
dell’Obi è già oggi diventato una
realtà internazionale, come spiega
il vicepresidente dell’organismo
economico, Gaetano Mastellone,
sorrentino e conoscitore dei problemi dell’imprenditoria locale.
«Sono i numeri che parlano. In
quattro anni l’Obi ha speso circa
800mila euro su Sorrento, anche
grazie anche alla presentazione in
primavera del Rapporto sulla finanza locale in penisola. Non è per
caso che da due anni le date del
meeting siano state spostate da luglio a novembre: è la risposta agli
operatori locali che puntavano ad
allargare la stagionalità con eventi di tutto rispetto». E non è per caso che Sorrento è stata prescelta
come «luogo di unione e scambio
UN PASSANTE COLPITO IN VIA NASTRO VERDE
Maltempo, si contano i danni
Alberi crollati in tutta la Penisola
tra persone di diverse culture, unite dalla consapevolezza che qualche cosa stia cambiando», dichiara Michele Matarrese, presidente
dell’Obi. La penisola sorrentina è
sempre stata infatti luogo dell’incontro tra popoli ed economie in
movimento.
SORRENTO. Dopo che il vento e le fiamme si contano i danni.
In diverse zone della Penisola Sorrentina si sono verificati
numerosi crolli parziali di alberi: la Protezione Civile e la
Polizia Municipale di Sorrento sono intervenuti nella zona
collinare di Cesarano, dove un albero a confine con la strada si
è spezzato, cadendo sulla carreggiata. In via Nastro Verde un
passante è stato colpito, fortunatamente senza ferirsi, da un
ramo spezzatosi a causa del forte vento. Ma il vento non ha
risparmiato neanche il centro: sul Corso Italia a Sorrento un
grosso ramo è caduto su una delle strade maggiormente
frequentate dalla città e solo per un fortunato caso non vi sono
stati feriti. Danni simili anche negli altri Comuni della Costiera,
compresa la vicina Sant’Agnello.
AF
LA GARA “SORRENTO-SANT’AGATA” SI CORRERÀ SULLA PANORAMICA. DUELLO VINACCIA-VENANZIO
Automobilismo, domani lo spettacolo dello Slalom
SORRENTO. Si tiene domani la decima
edizione dello Slalom “Sorrento-Sant’Agata”, gara automobilistica a carattere nazionale valida per la Coppa Aci-Csai 5^ zona, il
Campionato Regionale Aci-Csai Campania e
quello Sociale dell’Automobile Club Napoli.
Organizzata da “Rombo Team”, con il
patrocinio dell’Automobile Club Napoli, la
corsa si disputerà sullo spettacolare e
impegnativo percorso costituito dal “Nastro
Verde”, la panoramica strada che si snoda
tra Sorrento e Sant’Agata sui Due Golfi che,
pertanto, verrà chiusa al traffico dalle ore 10
sino alle 17.
Il programma della manifestazione prevede
nella prima mattinata di domani le operazioni di controllo delle auto iscritte in gara,
presso il Grand Hotel Vesuvio di Sorrento,
mentre la partenza della prima vettura è
fissata alle ore 11. Sono previste tre manche, tutte valevoli ai fini della classifica
generale. La premiazione dei vincitori si terrà
presso il Grand Hotel Due Golfi di Sant’Agata, alle ore 18, alla presenza delle principali
autorità locali. Tra i favoriti, il forte pilota di
Sant’Agata sui Due Golfi, Luigi Vinaccia, che
dovrà guardarsi dal giovane concittadino
Salvatore Venanzio, fresco di conquista del
primo scudetto tricolore della specialità, e
da un gruppo di temibili avversari tra cui il
molisano Fabio Emanuele, il potentino
Carmelo Coviello ed i fratelli Salvatore e
Sebastiano Castellano.
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DOMENICA
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9 novembre 2014
L’ANALISI ECONOMICA DEL MEETING SORRENTINO ORGANIZZATO DALL’OBI SULLO SVILUPPO DELL’ITALIA E DEI MEZZOGIORNI D’EUROPA
Mastellone: «Manca una strategia di crescita»
DI EDUARDO
CAGNAZZI
SORRENTO. Senza stabilità politica,
senza una strategia di sviluppo e
senza la riscoperta del capitale umano
non si va da nessuna parte. Parte
dalla città del Tasso il messaggio alla
politica perché accenda senza perdere
altro tempo i motori della crescita e
metta al centro della strategia di
sviluppo la centralità del
Mezzogiorno. «Non c’è ancora
consapevolezza dell’orgoglio del Paese
né di una visione strategica
dell’economia né delle potenzialità
che il territorio offre», ha affermato
ieri Gaetano Mastellone,
vicepresidente dell’Osservatorio
banche imprese e finanza, promotore
della due giorni del meeting
sorrentino sui rapporti dell’Italia con
i Mezzogiorni d’Europa. «Solo con la
stabilità politica e soprattutto con una
visione strategica dei nuovi
meccanismi di elaborazione culturale,
civile, sociale che diano luogo alla
formazione di una nuova classe
dirigente in tutti i campi del sapere è
possibile risalire la china e dare
speranze ai giovani». Mastellone ha
osservato che l’idea di legare l’evento
a Sorrento e al suo territorio si sta
rivelando sempre più vincente, una
sorta di grande laboratorio di
confronto e di riflessione sui temi
economici e sociali e sui nuovi
modelli di crescita. «Dalla crisi si esce
solo con il decisionismo, con un
governo forte, che faccia con celerità
le riforme di cui il Paese ha bisogno».
Ossia, come ha specificato il direttore
generale dell’organismo, Antonio
Corvino, che ha chiuso i lavori «con
un nuovo modello di sviluppo dove
assumano importanza la qualità della
vita, la dignità umana e gli indicatori
di benessere in grado di offrire
soluzioni e direzioni certe idonee a
rinnovare l’economia e la società
globale». Su questo tema è
intervenuto in precedenza anche l’ex
ministro degli Esteri e della Difesa,
Antonio Martino, che ha puntato il
dito contro le regioni: «Vanno
abolite, come vanno ridotti i comuni
da 8mila a 2mila».
Via Marziale, stop lavori
per la metanizzazione:
spuntano reperti antichi
__ Reperti emersi dagli scavi per la metanizzazione
DI ANTONIO FIENGA
SORRENTO. La Soprintendenza per i beni archeologici di Napoli e Provincia blocca gli scavi per la metanizzazione, avviati da qualche giorno a Sorrento, per effettuare un accurato screening che valuterà se dal sottosuolo stiano emergendo testimonianze storiche e archeologiche. I sopralluoghi, guidati dalla dottoressa Tommasina Budetta, direttrice del Museo Archeologico della Penisola Sorrentina “George Vallet”, in Villa Fondi a Piano di Sorrento e rappresentante territoriale del Ministero, hanno causato una parziale e momentanea sospensione dei lavori in via Marziale, dove si sta procedendo
all’installazione della nuova rete energetica e via Fuoro,
La Soprintendenza ha avviato un’analisi dell’area per stabilirne il valore
a due passi dall’Ospedale Santa Maria la Misericordia,
zona che già in passato ha regalato preziose testimonianze
dell’antichità, rimaste nascoste nel sottosuolo e improvvisamente riportate alla luce. «In via Fuoro - ha affermato la Budetta - non è stata rilevata la presenza di reperti
di consistente interesse, per cui già nel pomeriggio di venerdì sono ripresi regolarmente i lavori per la posa
delle condotte. In via Marziale è stato invece rinvenuto ciò che molto probabilmente potrebbe essere un
antico battuto stradale. Proprio in questi giorni siamo impegnati nelle indagini per verificare il valore
della scoperta ». Da quanto annunciato, i lavori di posa delle condotte del metano potrebbero comunque
riprendere in tempi brevissimi, probabilmente già per
CAPRI Pagherà anche 300 euro di multa il gruppo che rubava nelle boutique
i primi giorni della prossima settimana. La notizia ha
riacceso la questione che nel 2008 vide protagonista
la vicina Piazza Veniero: durante le operazioni di scavo per la riqualificazione della zona, gli interventi
portarono alla luce una residenza con le caratteristiche di quelle che si possono ammirare nei siti archeologici di Pompei ed Ercolano, risalente quindi al
I secolo d.C. Nel giro di poco, l’importante scoperta
fu nuovamente interrata, per consentire il normale
prosieguo delle attività di ripristino della piazza sovrastante. «In tutti i cantieri - spiega la Budetta - operano archeologi interni alle aziende che, in caso di
rinvenimento di reperti, ci contattano tempestivamente, al fine di dare inizio alle opportune verifiche».
RINNOVATO IL CONNUBIO DELL’ISOLA AZZURRA E IL SOLE
Un anno e 4 mesi di pena ai quattro turisti-ladri Tragara, smontato il “muro solare”
CAPRI. Un anno e 4 mesi pena
sospesa e 300 euro di multa. È la
condanna inflitta ieri a ciascuno
dei 4 turisti francesi protagonisti,
giovedì scorso, di una sfilza di furti nelle boitique griffate di Capri.
A convalidare l’arresto e a condannare i vacanzieri-ladri è stato
il giudice del tribunale di Napoli
al termine dell’udienza con rito direttissimo. I 4, tutti appartenenti
allo stesso nucleo familiare, erano giunti dalla Francia a Capri per
rubare e fare razzia di capi di abbigliamento fingendosi clienti.
Un'incredibile serie di furti commessi, in poche ore, nelle bouti-
SUPPLEMENTO AL NUMERO ODIERNO DEL
ques “Gucci” in via
Camerelle,
“Paul&Shark” in
piazzetta Quisisana,
“La Martina” in via
Roma e alcuni bar e
tabaccherie. Complessivamente il
gruppo aveva rubato maglioni, camicie, t-shirt, borse,
__ I turisti-ladri arrestati al porto di Capri
portafogli, scarpe e
anche un telefono
cellulare. Arrestati dagli agenti del di una delle due) sono stati concommissariato di polizia di Capri, dotti venerdì sera a Napoli e ieri
i 4 (la madre 48enne, le due figlie sottoposti al processo per direttisGIUSEPPE CATUOGNO
di 25 e 19 e il compagno 20enne sima.
-
NON VENDIBILE SEPARATAMENTE
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Società Cooperativa Nuovo Giornale Roma a r.l.
80121 Napoli - Via Chiatamone, 7
(Impresa beneficiaria, per questa testata, dei contributi di cui
alla legge n. 250/90 e successive modifiche ed integrazioni)
Registrazione Tribunale di Napoli n°4608 del 31/01/1995
Registro Nazionale della Stampa
n° 5521 Vol. 56 pag. 161 ISSN 1827-3475
CAPRI. È terminata la sperimentazione del “muro solare”
al celebre belvedere di Tragara, noto per la vista sulla baia
di Marina Piccola. L’impianto è stato smontato ma,
durante l’iniziativa, promossa dall’associazione
“Marevivo”, in collaborazione con l’Enea e con il sostegno
del Comune di Capri, il locale Rotary Club e la “Sarc” di
Alessandro Salvia e Ciro Rosato, Capri è stata al centro
dell’attenzione mondiale. La sperimentazione è stata
definita “pioneristica nel campo della ricerca sulle fonti
energetiche alternative”, confermando che il sole e Capri
sono un ideale connubio per lanciare iniziative a favore
dell’ambiente. Soddisfazione generale per la buona
riuscita della sperimentazione, nonostante le polemiche
iniziali sulla “strana” opera che, proprio perché installata
in un luogo famoso come Tragara, ha richiamato
l’interesse di tanti.
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