equal pay day - fidapa distretto nord est

20 maggio 2010
EQUAL PAY DAY
©
BPW ITALY – F.I.D.A.P.A.
Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari
International Federation of Business and Professional Women
©
In questo numero
Equal Pay Day , borse
rosse per la parità
economica tra uomini e
donne
1. Equal Pay Day©, borse rosse per la parità
economica tra uomini e donne
2. La Tabella di marcia della Commissione
europea per la parità tra donne e uomini
3. Attività Equal pay day© distrettuale in Italia
nel 2010
In Italia esiste una questione salariale, ora finalmente
basse c'è una maggiore concentrazione di donne rispetto
riconosciuta
La
agli uomini, mentre il rapporto s'inverte man mano che
differenza tra lo stipendio medio di un lavoratore e di
aumenta l'ammontare dello stipendio. I salari italiani
una lavoratrice, in Italia, ammonta a circa il 17%. Ciò
sono nella parte bassa della graduatoria europea e
significa che una donna dovrebbe lavorare 53 giorni in
crescono poco da anni. La perdita di potere d‟acquisto
più all‟anno per guadagnare quello che guadagna un
delle retribuzioni è accelerata dalla recente vampata di
uomo. Si chiama Gender Pay Gap ed è la differenza tra
aumento di prezzi che ha drammaticamente peggiorato il
lo stipendio medio di una lavoratrice e di un lavoratore.
tenore di vita delle famiglie italiane.
La campagna di sensibilizzazione sull'argomento è
principali di questa situazione sono le donne e i giovani.
intitolata Equal Pay Day© ed è caratterizzata da una
Le donne patiscono ancora discriminazioni retributive,
borsa rossa, red purse, simbolo della protesta contro la
nell‟ordine del 15-20% nonostante esista un‟ampia
discriminazione, a rappresentare i "conti in rosso" di
legislazione a favore della parità di trattamento. Sono
molte donne. Oltre al contrasto del gap salariale, tra gli
spesso collocate in lavori precari e sottoinquadrati,
obiettivi rientrano le politiche di conciliazione vita-
nonché ostacolate nella crescita retributiva e di carriera.
lavoro, il passaggio da forme contrattuali di lavoro
Le donne espulse dal mercato in età avanzata non sono
precario alla continuità lavorativa e la lotta alle
sempre in grado di presentare le proprie competenze e
discriminazioni sessuali in senso lato. I benefici non
capacità in maniera accattivante per le aziende; non
sono solamente per le donne lavoratrici, ma riguardano
valorizzano in maniera adeguata le pregresse esperienze
anche la produttività e la competitività aziendale. Solo
lavorative e non conferiscono la necessaria importanza
un‟impresa in grado di capire l‟importanza della qualità
alla preparazione del proprio curriculum vitae.
e
urgentemente
da
affrontare.
della vita lavorativa del personale impiegato può
definirsi un‟impresa capace d‟innovazione.
Nata nel 1988 negli Stati Uniti, l'iniziativa ha poi
coinvolto l'Europa, dove nelle classi di stipendio più
1
Le vittime
In questi ultimi anni siamo entrati in una fase
E‟ innegabile che un contributo determinante alla
economica che, secondo molti esperti, non consentirà
progressiva riduzione della segregazione occupazionale
più il ritorno ai modelli e alle pratiche di qualche tempo
derivi dal notevole ampliamento dell‟offerta formativa
fa. La crisi finanziaria ha accelerato alcuni processi
cui è associata la crescente diversificazione delle scelte
avviati dalla rivoluzione tecnologica, da un cambio
scolastiche e professionali delle donne, ma anche
nell‟assetto geopolitico del mondo, dai flussi migratori
dall‟intenso processo di innovazione tecnologica che ha
sempre più imponenti, dalla crisi dello stato sociale
accelerato i cambiamenti del lavoro e li ha estesi a tutti i
tradizionale,
campi di attività. L'elemento innovativo di questa
strategia di riqualificazione professionale è la priorità
altre
comportamentali.
Tutta
l‟innovazione
data all'analisi delle competenze e delle esperienze
del
sensibilità
la
sistema
partita
dei
culturali
che
servizi
e
riguarda
sociali,
assistenziali e formativi potrebbe ricevere un impulso
acquisite dalla donna nel corso della sua vita lavorativa,
positivo dalla donna come soggetto rilevante del mondo
a cui si aggiungono azioni mirate al loro potenziamento,
del lavoro e delle professioni. Il nuovo vero disegno del
rendendole punti di forza da ri-utilizzare nella vita.
sistema e della sicurezza sociale, irrinunciabile per ogni
La legislazione italiana fino a qualche anno fa era
paese civile ed avanzato, potrà prendere forma e
universalmente riconosciuta come una delle più avanzate
rafforzarsi se le dinamiche educative e i compiti di cura
in merito al sostegno e ai diritti della famiglia, in
delle persone non autosufficienti, non saranno poste in
particolare nei confronti delle donne, soprattutto se
carico esclusivamente alle donne. Secondo le ultime
lavoratrici. In gran parte i meriti sono rintracciabili nei
stime ci vorranno 150 anni per annullare il gap
cinquant‟anni post bellici, grazie al lavoro dei grandi
retributivo, ma noi ci impegneremo per velocizzare il
partiti popolari, delle organizzazioni sindacali e dei
movimenti delle donne;
da
processo.
e grazie anche ad una
Anche per questo motivo l'Equal Pay Day diventerà
generazione di imprenditori consapevoli della propria
un appuntamento fisso per la BPWITALY – FIDAPA
responsabilità sociale, e non solo orientati a perseguire il
massimo profitto. Se scorriamo la cronologia del corpo
legislativo appare evidente quanto siano stati importanti
i diritti di genere acquisiti negli ordinamenti in quella
lunga stagione. Ma se tutto questo è indiscutibilmente
vero, noi dobbiamo capire le dinamiche e agire di
conseguenza, affinché a reggere il peso, a pagare il costo
maggiore
di
queste
trasformazioni,
non
siano
prevalentemente le donne. Compito della politica è
quello di costruire una maggiore giustizia sociale
eliminando le barriere che ostacolano il raggiungimento
dei propri obiettivi e la realizzazione delle proprie
aspirazioni.
Rovigo - Martedì 13 aprile 2010 ore 15.30 , Palazzo Celio, sede della
Provincia di Rovigo .
2
La Tabella di marcia della Commissione europea per la parità
tra donne e uomini (2006 -2010)
Adottata nel 2006 è della massima importanza in
quanto rappresenta un impegno per la parità di
genere e definisce sei settori prioritari, tutti
connessi alle questioni fondamentali del lavoro:
 Pari indipendenza economica per le donne
e gli uomini.
 La conciliazione della vita privata e
professionale.
 La pari rappresentanza nel processo
decisionale.
 Eliminazione di ogni forma di violenza
basata sul genere.
 Eliminazione degli stereotipi di genere.
 Promozione della parità tra i generi nelle
politiche di sviluppo.
Forse fra 150 anni ce la potrai
fare.
ww-europe.org - Campagne e progetti
Attività Equal pay day© nei Distretti BPWItaly nel 2010
DISTRETTO NORD EST
1.Sezione di VICENZA
Attività : Giovedì 15 APRILE 2010 alle ore 10.30
a Vicenza in C.SO PALLADIO ,
MANIFESTAZIONE IN STRADA - La sezione
BPW-FIDAPA E‟ STATA PRESENTE CON LE
BORSE ROSSE. Attraverso eventi simultanei le
donne hanno dato visibilità al “PAY GAP”
portandolo all„attenzione della pubblica opinione.
Radio Stella (radio locale di Vicenza) Intervista
radiofonica con Dr.ssa Carla Laura
Petruzzelli (Ideatrice del Forum per le Donne)
sull‟Equal Pay Day© : Origine, Motivazione,
Dati statistici, Direttiva Europea, Normativa
vigente in Italia. Programma previsto per i giorni
11 e 24 aprile 2010. http://www.stellafm.it/
http://radiotime.com/station/s_95079/Radio_Stella_FM_9
33.aspx). PRESIDENTE FRANCESCA RUTA
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2. Sezione di BELLUNO –
Attività : Lunedì 24 Maggio alle ore 18.30
Auditorium Comunale di Belluno Equal pay Day© . Convegno : - Parità di
retribuzione per parità di mansione –
Relatori e interventi:
Diego Cason - Sociologo “Rapporto sul
lavoro delle donne in Provincia di Belluno”
Anna Orsini - Segretario provinciale CISL :
“ Differenze salariali: esperienze in azienda”
Alessandra Fontana : Avvocato ufficio legale
provinciale CGIL “Contenzioso e tutela dei
diritti”
Alessandra De Bettin : Sindacalista UIL “Stesso lavoro... diversa pensione” .
Sabrina Bellumat : Docente Università di
Economia e avvocato :“ Tecniche di
prevenzione e valorizzazione delle diversità
nella crisi del lavoro”
Interventi e conclusioni
PRESIDENTE FRANCESCA BIANCHI
3. Sezione di TREVISO
Attività : Giovedì 15 aprile ore 16.30 - Treviso
Sala verde di Palazzo Rinaldi. In collaborazione
con DONNA E SOCIETA‟ incontro dibattito:
“VERSO UNA PARITA‟ RETRIBUTIVA TRA
UOMO E DONNA” con interventi del prof.
Ferruccio Bresolin, Ordinario di politica
Economica internazionale, Università Ca‟ Foscari;
Cristina Greggio, Componente Commissione P.O.
Regione del Veneto, Franca Porto, segreteria
regionale CISL.
PRESIDENTE GIOVANNA CROSATO
4. Sezione di UDINE
Attività : 24 marzo 2010 - Conferenza : La
differenza salariale tra uomo e donna con la
partecipazione dell‟Avv. Prof. Roberta Nunin,
Università di Trieste,.
PRESIDENTE
MARIELLA MONTEMURRO
5. Sezione di PORDENONE
Attività - Sala Consiliare della Provincia di
Pordenone - Corso Garibaldi giovedì 15 aprile
2010 – ore 17.30. Conferenza : - Donne e
Carriere Negate - Relatori : Santina Zannier
Presidente Commissione Pari Opportunità
Friuli - Venezia Giulia; Avv. Roberta Nunin,
Prof. Associato Diritto del Lavoro Università
di Trieste; Dott. Marco Mondini, Direttore
Risorse Umane gruppo Electrolux Italia.
Santina Zannier, presentando la situazione in
FVG, evidenzia che spesso è la sfiducia e
l‟ostilità delle donne a frenare la loro carriera.
L‟avv. Roberta Nunin delinea un quadro dell‟
occupazione nei vari paesi europei e propone
delle soluzione per iniziare a condividere
servizi e poteri con il genere maschile. Infine
il dott. Marco Mondini evidenzia l‟attenzione
che Electrolux pone verso l‟universo
femminile, prospettando politiche di gruppo,
basate soprattutto sulla qualità dei propri
operatori, senza distinzioni di genere.
PRESIDENTE IVA MARI
6. Sezione SAN DONA’ DI PIAVE
Attività 15-04-2010 - Manifestazione Equal
Pay Day© all’esterno in diversi negozi, con
distribuzione di borsette e spille. Sono state
fornite
informazioni
sull’evento
PRESIDENTE MARIA MIGLIORE
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7. Sezione di LEGNAGO- BASSO VERONESE
Attività : 15 aprile ore 21.00 - TEATRO PICCOLO
SALIERI - LEGNAGO Convegno DONNE & LAVORO, Giornata di
sensibilizzazione per la parità salariale.
Relatori e interventi :
Dott. Simonetta Tregnago, Presidente della
Commissione pari Opportunità della Regione del
Veneto : Il reddito delle donne e degli uomini in
Veneto.
Filmato : Storie di ordinaria discriminazione.
Dott.Maria Luisa Perini, Consigliera di parità della
provincia di Verona : Il contrasto della
discriminazione di genere nel mondo del lavoro.
Avv. Loretta Micheloni, esperta in Diritto di
famiglia e internazionale: Il lavoro della donna
dentro e fuori casa.
PRESIDENTE CLARA NEGRI
Il secondo intervento, “Il contrasto
della discriminazione di genere nel mondo
del lavoro” ha visto come relatrice la
dott.ssa Maria Luisa Perini – Consigliere di
Pari Opportunità
della Provincia Di
Verona.
La D.ssa Perini ha spiegato in cosa
consiste la funzione di Consigliera di Parità
e ha parlato della sua esperienza e dei
supporti che la sua funzione dà alle donne
lavoratrici.
Le consigliere di Parità sono state
istituite a livello nazionale, regionale e
provinciale, e vengono nominate con
decreto del Ministero del Lavoro e della
Previdenza Sociale di concerto con il
Ministero per le Pari Opportunità.
Si tratta, ha spiegato la relatrice, di
una figura preposta a funzioni di
promozione e controllo dell’attuazione dei
principi di uguaglianza di opportunità e
non discriminazione per donne e uomini
nel mondo del lavoro.
Le consigliere di parità sono
pubblici ufficiali, dotati di autonomia
funzionale, con il duplice compito di
vigilanza e di promozione.
Per l’uguaglianza nelle professioni e contro le discriminazioni
nel mondo del lavoro.
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CONVEGNO INTERNAZIONALE
24 aprile 2010 0re 9.00; Trento - Sala Grande
del Castello del Buonconsiglio
A Trento sabato 24 aprile, a partire dalle ore 9.00,
presso la sala Grande del Castello del
Buonconsiglio, promosso da FIDAPA, si è tenuto
un importante convegno internazionale sul tema
“Equal Pay Day - Donne & lavoro. La situazione
in Trentino, in Italia e in Europa” in
collaborazione con BPW Europe e con il patrocinio
della Provincia autonoma di Trento, Regione
autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e Comune
di Trento.
Meno lavoro, meno carriera, meno reddito. È la
condizione delle donne all‟alba del terzo millennio,
e il Trentino non fa eccezione: le donne occupate
sono il 58% (contro il 75% degli uomini) e in media
guadagnano il 18% meno dei colleghi. Un divario
più forte dove il lavoro è più qualificato. Se n‟è
discusso al convegno della Federazione Italiana
Donne Arti Professioni Affari.
Organizzazione :
La Presidente nazionale Giuseppina Seidita e la Presidente della
Fondazione Eugenia Bono con il moderatore,
dott. Alberto Faustini, Direttore del quotidiano “TRENTINO”.
Carla Ciani Bassi - Responsabile nazionale F.I.D.A.P.A.
Progetto E.P.D. tel. Uff. 045 6862620 cell. 335 6078822 email [email protected]
Loredana Bettonte - Cell. 329/9439190
e- mail [email protected]
Paola Vicini Conci Cell 335/5336517
e-mail [email protected]
Ida Castagna Bressan cell. 347/7615618
e-mail [email protected]
Socie FIDAPA
Carla Ciani Bassi con il CCE :
Amélie Leclercq, Enrica Bellini, Sylvia Dillinger
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DISTRETTO NORD OVEST
Imperia ospita un convegno sul
tema Equal pay day & Donna, come
fare impresa.
1. Sezione di IMPERIA- Dist. Nord Ovest -
Biblioteca Comunale - Venerdì 16 aprile ore 16
Convegno “Equal Pay Day© & Donna, come
fare impresa”. Organizzato dalle Componenti
delle Commissioni Progetti e Imprenditoria del
Distretto Nord Ovest. E‟ stata monitorata la
regressione delle imprese femminili in una provincia
che, fino a cinque anni orsono, era considerata la
“provincia rosa” per il numero di attivita‟ gestite al
femminile.
Non e‟ stata evidenziata una diversita‟ di trattamento
da parte delle Banche per quanto riguarda l‟accesso al
credito, ma solo una diversita‟ in relazione al “tipo di
impresa”. Da tutte le relatrici e‟ stato dato un
incoraggiamento ad intraprendere, anche se in un
periodo di regressione quale e‟ l‟attuale. E‟ previsto
un secondo, piu‟ importante convegno per l‟anno
prossimo al fine di interessare un pubblico piu‟
giovane (universitari e maturandi delle medie
superiori) Presenti autorita‟ politiche. Relatori
imprenditrici, vicepresidente Liguria della A.I.D.D.A
3. Sezione TIGULLIO :
21 Aprile 2010 Piazza Matteotti – Chiavari
MANIFESTAZIONE IN STRADA. Allestimento
di un gazebo con numerosi cartelli informativi e
molte borse rosse nella piazza principale della
città. Spediti via e.mail e per posta ordinaria
circa 100 inviti a visitare il gazebo. Le socie
hanno indossato camicie, tailleur, scarpe, foulard
rossi. Sono stati distribuiti ai bambini circa 300
palloncini rossi con la scritta in bianco EQUAL
PAY DAY©. Distribuiti agli adulti circa 1000
volantini
e C.N.A Impresa Donna Liguria e
rappresentante A.B.I. presso la C.C.I.A.A. di
Imperia
2. Sezione di SAVONA. Attività : Spettacolo
teatrale promosso dalla locale Sezione Fidapa
in occasione dell’Equal Pay Day©, la giornata
della parità retributiva tra donna e uomo. E’
andato in scena, sabato 24 aprile alle 21, presso
il Teatro Chiabrera, lo spettacolo “La Badessa
di Chiavari”, una riduzione del romanzo di
Mario Dentone, curata da Daniela Balestra, del
Teatro Esperimento Madness. L‟evento culturale
gode del patrocinio del Comune di Savona e
della Fondazione “De Mari”.
A sinistra la Presidente Rosaria Avisani con accanto la socia
Avv. Angela Giebelmann
4.
Sezione di BRESCIA VITTORIA
ALATA - Giovedì 15 aprile ore 16.30 ––
Palazzo della Loggia, Salone Vanvitelliano
Convegno : “Equal Pay Day© - Donne sulla
via di Lisbona”.
PRESIDENTE : ROSARIA AVISANI
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DISTRETTO CENTRO
DISTRETTO SUD EST
(Da
BASILICATANEWS:
POLICORO
EQUAL PAY DAY) Domenica 18 aprile, ore
16,30 all’Oro Hotel di Policoro, convegno
nell‟ambito della Giornata della Disparità
salariale.“A 50 anni dalla promulgazione della
Costituzione, a 34 dalla direttiva europea sulla
parità retributiva, a 50 anni dal Trattato di
Roma, le donne vivono ancora una discriminante
inaccettabile nel mondo del lavoro, nonostante
abbiano ampiamente dimostrato di essersi
inserite in misura crescente in settori un tempo
appannaggio quasi esclusivo degli uomini”.
Commenta così l’ Equal Pay Day©, Lucia
Moccia presidente del Distretto Sud Est della
Fidapa . “La scelta di organizzare l’iniziativa ad
aprile – aggiunge Lucia Moccia – non è casuale.
E’ in questo mese, infatti, che la retribuzione
femminile raggiunge quella ottenuta dagli
uomini nell’anno precedente. L’argomento del
convegno, inoltre, ben si lega con il Tema
Nazionale promosso nel 2010 dalla Fidapa
(Federazione Donne Arti Professioni e Affari)
ispirato al “Percorso del rispetto: l’esperienza
della donna nella realtà culturale e socioeconomica”. «Occorre – conclude Lucia Moccia
– intervenire a vari livelli, affrontando le cause
con iniziative coese e condivise, riflettendo e
promuovendo una vera cultura delle pari
opportunità”. Ai lavori hanno preso parte i
vertici istituzionali, comunali, provinciali e
regionali, le massime esponenti distrettuali della
Fidapa, esponenti degli organismi di Pari
opportunità regionali, provinciali e comunali,
Rocchina Staiano, docente di medicina del
Lavoro all‟Università di Teramo. Le conclusioni
affidate alla senatrice Adriana Poli Bortone. I
lavori coordinati dalla giornalista Francesca
Rodolfo.
(Da BASILICATANEWS : POLICORO
EQUAL PAY DAY)
Attività : 17 aprile 2010 ore 09.30 ORVIETO –
Sala Consiliare, Convegno : “Equal Pay Day©:
quando le leggi non bastano” - Le donne hanno
raggiunto lo stesso livello degli uomini in materia di
formazione professionale. Sono quelle che si
laureano di più, meglio e prima. Si sono ormai
femminilizzati i posti di lavoro dove si accede per
concorso, mentre restano saldamente maschili quelli
che si accede senza tipo alcuno di selezione. Le
donne, a parità di lavoro, fanno meno carriera e
guadagnano meno degli uomini, per quanto la
legislazione ne stabilisca la parità. Da qui l'Equal
Pay Day©, per evidenziare che la parità salariale
non è ancora stata raggiunta ovunque, che scrivere
la legge, per quanto fondamentale, non è tuttavia
sufficiente. La F.I.D.A.P.A. del Distretto Centro ha
deciso di portare all‟attenzione anche da noi questa
ennesima prova della disparità perdurante, sempre a
scapito di un sesso, quello femminile, per
contribuire ad un radicale cambiamento culturale,
politico, sociale ed economico che dia dignità a
donne e uomini, poiché discriminare è
un‟ingiustizia contro le donne, ma è anche
un‟occasione mancata per gli uomini, per la loro
dignità, perché offende la cultura e l‟etica di tutta la
società.
Presidente distrettuale Anna Maria Cacciami.
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DISTRETTO SICILIA
Partanna - La Fidapa (Federazione Italiana Donne
Arti Professioni Affari), nell'ambito del Tema
Nazionale "Il Percorso del rispetto: Esperienza della
donna nella realtà culturale socio- economica” ha
organizzato a Partanna una Manifestazione a livello
provinciale sul Tema "Equal pay day". Il Tema è
stato ampiamente trattato dal punto di vista legale
con l'avvocato Mario Emanuele del Foro di Roma,
e sindacale con la dottoressa Barbara Carrara,
coordinatrice del Gruppo Donne della Cisl-Sicilia,
dalla professoressa Marilù Gambino, Responsabile
Nazionale della Commissione "Donne, Politica e
Pari Opportunità" , che ha relazionato sul Cammino
Storico e Culturale della Donna. Ha concluso i
Lavori la Presidente Nazionale della Fidapa Prof.
Giuseppina Seidita. Moderatrice e
promotrice
dell'incontro la dottoressa Cettina Oliveri, vice
Presidente del Distretto Sicilia. Ha collaborato
Maria Pia Pellegrino. WWW.MARSALA.IT
"Nella foto Il momento finale dell'incontro con
lancio di palloncini rossi a simboleggiare
l’unione e la solidarietà delle Donne per le
Donne.
Carla Ciani Bassi
RESPONSABILE NAZIONALE PROGETTO EQUAL PAY DAY©
IN COLLABORAZIONE CON LA COMMISSIONE NAZIONALE PROGETTI
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