LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO
Transcript
LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO
LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO INDIRIZZO DESIGN OREFICERIA DISCIPLINE PROGETTUALI DESIG OREFICERIA A.S. 2014-15 PROGRAMMAZIONE ANNUALE Docente Tindaro Pizzo Classe: 5°E PREREQUISITI IN ENTRATA: Conoscenza delle tecniche di rappresentazione grafico pittorica a mano libera (uso del lapis, penna, matite colorate, acquerello, tempera). Conoscenza delle proiezioni ortogonali, sezioni, assonometrie, (uso degli strumenti tradizionali per il disegno tecnico). Conoscenza dei più importanti processi operativi nel campo dell'oreficeria. OBBIETTIVI DIDATTICI: -Formazione di un operatore nel campo della progettazione (design), con la capacità di razionalizzare e coordinare le conoscenze tecniche e tecnologiche e le abilità tecnico rappresentative verso competenze creative relative al settore dell'oreficeria. Sperimentazione di un iter progettuale in uso nel design per l’oreficeria, per fasi ben individuate. -Conoscenza approfondita delle tecniche operative nella produzione orafa, sia nella produzione seriale che nel pezzo unico. –Conoscenza delle principali tecniche decorative dell’oreficeria. -Uso approfondito degli strumenti e dei materiali per la realizzazione di bozzetti di oggetti di oreficeria. ------Rafforzamento delle competenze per la realizzazione di tavole rendering di oggetti di oreficeria. –Valorizzazione delle capacità per la corretta esecuzione delle tavole tecnico-grafiche di oggetti di oreficeria. -Approfondimento della capacità di presentazione e valorizzazione del proprio lavoro tramite mezzi appropriati (tavole grafiche, book fotografico, sistemi informatici). ------Capacità di relazionare criticamente il lavoro progettuale con le conoscenze acquisite nelle altre materia del corso, valorizzando il rapporto sinergico con i laboratori. -Preparazione all’esame di stato con simulazioni della 2° prova e del colloquio. ------Durante il quinto anno lo studente sarà condotto attraverso l'appofondimento e la gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure progettuali del design per l'oreficeria in particolare, prestando attenzione alle attuali tendenze della moda o dell'espressione artistica e al rapporto estetica-funzione-destinatario. OBBIETTIVI MINIMI: -Capacità di organizzare razionalmente un iter progettuale, per fasi, che porti alla creazione di un oggetto di oreficeria. -Capacità di rappresentazione di oggetti di oreficeria tramite bozzetti ed extempore a mano libera (uso di lapis, matite colorate, acquerello, tempera). 1 -Capacità di eseguire correttamente una tavola tecnico-grafica con strumenti tradizionali ecc. (riga, squadre, compasso, lapis, penne ...). -Consapevolezza della relazione sinergica della fase progettuale e il laboratorio per la realizzazione del prototipo. - Conoscenza sui metalli e materiali preziosi nell’oreficeria, pietre preziose semipreziose, taglio, ecc. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA: Analisi e sperimentazione di due dei principali argomenti della progettazione di oreficeria: la produzione seriale e il pezzo unico. (Caratteristiche, peculiarità, differenze, relazioni, sistemi di produzione). PRIMO QUADRIMESTRE UNITA' DIDATTICA N°1: L'ELEMENTO MODULARE Ricerca del modulo, sia formale che compositiva. Progetto di un bracciale cernierato composto da moduli. (Produzione seriale) UNITA' DIDATTICA N°2 L'ELEMENTO MODULARE Progetto di una collana per l'abbigliamento femminile composta da moduli ripetuti. Possibile ipotesi di parure. SECONDO QUADRIMESTRE UNITA' DIDATTICA N°3 IL PEZZO UNICO Progetto di un gioiello per l’abbigliamento femminile con un’attenzione alle attuali tendenze della moda (spilla, orecchini, pendente, anello, fibbia) (eventuale uso di materiali innovativi e alternativi). UNITA' DIDATTICA N°4 IL PEZZO UNICO Progetto di un bracciale composto da elementi snodati. (Attenzione alle nuove espressioni della figurazione artistica). MODALITA' DI VERIFICA a) Interrogazioni individuali. Le interrogazioni vengono intese come colloqui individuali e con tutta la classe sulle problematiche emerse nell’affrontare le esperienze didattiche. b) Test strutturali, quesiti diretti. Tutti gli elaborati grafi, pittorici, plastici prodotti nella sperimentazione del programma. 2 Relazioni scritte riferite alle scelte progettuali. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE: Per la valutazione delle prove si terrà conto del grado di apprendimento acquisito tenendo conto del punto di partenza, della puntualità nella consegna del lavoro, della consapevolezza e autonomia operativa, della qualità degli elaborati grafici, pittorici e plastici, della cura e precisione del lavoro, del risultato estetico finale, e in special modo saranno tenute in considerazione l’aderenza al tema, le capacità critiche, le capacità relazionali con le altre materie, la fantasia, creatività, ed originalità delle idee. VALUTAZIONE FINALE: Si terrà conto del differenziale tra il livello di partenza e quello di arrivo, delle nuove conoscenze e competenze acquisite, della assiduità alle lezioni e dell'impegno mostrato nello studio, del comportamento, della partecipazione al dialogo educativo e della capacità di orientamento complessivo nella disciplina. CORRISPONDENZA TRA VOTO ED APPRENDIMENTO: Si fa riferimento alle indicazioni approvate dal collegio docenti e inserite nel POF. ATTIVITA' INTEGRATIVE E DI SOSTEGNO: Qualora l'allievo, nonostante abbia dimostrato un notevole interesse e impegno nell'affrontare il lavoro, ma si trovasse ad avere lacune che non si possono recuperare con lo studio individuale si attiverà un eventuale corso di recupero. ATTIVITA' DIDATTICHE COMPLEMENTARI: Eventuali partecipazioni a concorsi, visite didattiche specialistiche a musei e mostre e/o viaggi di istruzione, ecc. approvati dal Consiglio di classe e in riferimento al POF. COLLEGAMENTI PLURIDISCIPLINARI: Il collegamento di fatto obbligatorio è previsto con i laboratori, per la sperimentazione di soluzioni tecniche e tecnologiche e per la realizzazione e valutazione del prototipo. Si prevedono collegamenti con la storia dell'arte. ATTREZZATURE E MATERIALI DA UTILIZZARE DURENTE L'ANNO SCOLASTICO: Carta e cartoncini, lapis, matite colorate, tempere, china, acquarelli, colla, pennelli, pennino, fotocopiatrice, compasso, squadre, riga, gomma, ecc. Biblioteca: riviste, libri. Aula informatica: computer, scanner, stampante, programmi vari, video, internet. LIBRI DI TESTO: Non adottati libri di testo. Appunti dalle spiegazioni e fotocopie. Firenze, 15-09-2014 Il Docente Prof. Tindaro Pizzo 3