La salgemma - Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche
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La salgemma - Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche
Si contano circa 14.000 utilizzi per il sale qui ne elenchiamo alcuni fra più importanti: la conservazione dei cibi; nella salagione e nella concia delle pelli come antifermentativo per interrompere la decomposizione naturale; come batteriostatico in quanto blocca la proliferazione di batteri, la fermentazione e la putrefazione; sulle strade in quanto abbassando la temperatura di congelamento dell'acqua evita la formazione di ghiaccio; come antipolvere da utilizzare sulle strade sterrate o sui piazzali delle imprese stradali; nelle tintorie come mordente per fissare il colore nelle fibre e sui tessuti; nella produzione di prodotti chimici e di detersivi; nell'industria farmaceutica e cosmetica; in ambito zootecnico per l'integrazione alimentare degli animali; nel trattamento delle acque; nella produzione dei laterizi; nelle vetrerie in quanto abbassa la temperatura di fusione della sabbia; nella cottura dell'argilla per aumentarne l'impermeabilità; nella saldatura dei metalli; come materia prima per ottenere tutti i prodotti che contengono cloro e sodio; i cristalli di cloruro di sodio sono utilizzati anche per fabbricare lenti e prismi per particolari strumenti ottici data la loro trasparenza alla radiazione infrarossa; IL SALGEMMA : STRUTTURA, PROPRIETÀ, USI Il salgemma o alite è costituito da ioni sodio (Na+) e ioni cloro (Cl-). I due ioni, avendo cariche elettriche opposte, si attraggono e si legano che li terrà formando la molecola di cloruro di sodio (NaCl). Questi ioni sono disposti in maniera ordinata e periodica nello spazio. Questo minerale, noto comunemente come sale da cucina, è indispensabile per la vita dell’uomo e in natura si presenta principalmente sotto forma di banchi estesi di colore grigiastro, ma può presentarsi anche in bei cubi incolori e trasparenti che possono arrivare a dimensioni di 25cm di lato. Il salgemma cristallizzato è generalmente limpido ed incolore; talvolta può presentare una colorazione azzurra più o meno intensa, dovuta ad imperfezioni reticolari, mentre il colore grigio o giallastro tipico degli ammassi microcristallini è dovuto ad impurità argillose, bituminose e ad ossidi-idrossidi di ferro. I cristalli cubici se percossi formano frammenti anch’essi cubici ovvero si sfaldano . PROPRIETÀ FISICHE Salgemma Peso specifico Durezza Scala di Mohs Temp. Di fusione Simmetria NaCl 2,168 2 804° C cubica Lucentezza colore sfaldatura Solubilità vitrea Assente, biancastro, grigio, rosso Facile e perfetta In acqua Il peso specifico è il rapporto fra il peso del minerale e quello in ugual volume di acqua distillata a 4° centigradi. É una proprietà importante in quanto è usata a scopo diagnostico essendo caratteristico per ciascun minerale. La durezza è la resistenza che un minerale oppone alla scalfittura. La Scala di Mohs serve a misurare la durezza dei minerali ed è basata sul principio che il minerale più duro scalfisce quello più tenero ed è costituita da 10 minerali. La Simmetria di un cristallo è legata alla disposizione ordinata delle particelle atomiche. La lucentezza e il colore sono causati dal fenomeno dell’assorbimento della luce che è in funzione del tipo di ioni e di legami chimici presenti nel minerale. Alcune particolari colorazioni sono dovute alla presenza nel reticolo cristallino di ioni cromofori o di difetti reticolari o indotte dalla radioattività. La sfaldatura: è la tendenza che ha un minerale a rompersi secondo piani regolari generalmente paralleli alle facce del cristallo. La sfaldatura è descritta con la facilità con cui si ottiene la rottura (facile, difficile, completa, incompleta) e la perfezione (perfetta, buona, distinta, in distinta). Il punto di fusione è anch’esso una proprietà importante in quanto è caratteristico per ciascun minerale, ma la sua determinazione è complessa pertanto è usata la scala di Kobell, una scala empirica di confronto basata su come fondono al cannello 7 tipi di minerali. Se immergiamo dei cristalli di salgemma in un bicchiere d’acqua, lentamente questi scompaiono e l’acqua risulta salata. Questa particolare proprietà è chiamata solubilità. Se facciamo evaporare lentamente l’acqua salata osserviamo che si riformano i cristalli cubici di salgemma. Ciò dimostra che il sale era presente nell'acqua, disciolto in particelle ( Na+ e Cl- ) così piccole tali da non essere viste Più di cento anni fa, gli scienziati scoprirono che quando nell'acqua è disciolto il sale, congela a temperature più basse di zero gradi centigradi. Questo è il motivo per cui il sale viene sparso sulle strade, per impedire o ritardare la formazione di ghiaccio e per garantire una maggior sicurezza ai veicoli e alle persone che su esse transitano. Il salgemma ha un ruolo importantissimo nella vita dell'uomo, il nostro corpo ne contiene circa 250g. Se si pensa che solo il 10% della produzione di sale è destinato all'alimentazione umana, ci si fa un’ idea di quanti possano essere i suoi usi. Il salgemma è un minerale estremamente diffuso in natura, i suoi vasti depositi sono presenti in tutto il mondo. Fra i più famosi ricordiamo quelli in Austria, nomica. In Italia si hanno giacimenti di salgemma in Calabria, in Toscana, in Sicilia ricordiamo la miniera di Petralia7 vicino Palermo uno dei giacimenti più ricchi d'Europa. in Germania, in Polonia, fuori dall’Europa , i depositi messicani occupano un posto di rilevante importanza eco-