Infoveranstaltung "Mit Innovationen Erfolge steigern"

Articolo a cura di Vasile Rugina, ICEMENERG - Bucharest, Romania,Novembre 2011
L’utilizzo del biocarburante – vantaggi e limiti
I Trasporti rappresentano uno dei più grandi consumatori di energia.
Nell’Unione Europea il consumo di energia per il settore trasporti raggiunge circa un
terzo del consumo totale di energia. (33.01% nel 2009).
La promozione della energia rinnovabile nei trasporti è diventata una grande
preoccupazione.
Considerando che i prodotti energetici utilizzati più di frequente in questo settore sono
il diesel e la benzina, gli sforzi sono diretti verso la loro sostituzione, tramite i
biocarburanti come il bio-diesel e il bio-carburante, tramite carburanti del tipo diesel e
benzina derivati rispettivamente dalla biomassa.
I carburanti a bio-diesel rappresentano una alternativa ecologica al diesel visto che
sono meno inquinanti e hanno il vantaggio che possono essere prodotti da diverse fonti
di energia rinnovabile. La principale materia prima utilizzata, per questo scopo, sono
gli oli vegetali.
Il bio-diesel può rimpiazzare, parzialmente o interamente la benzina o il diesel.
La rapa è utilizzate per produrre olio vegetale (una qualità con alta concentrazione di
olio) che si adatta bene ai climi freddi. Accanto a questi (come ad esempio gli oli
utilizzati nelle cucine) possono essere utilizzati per essere riciclati invece di essere
buttati.
1
Nella selva amazzonica le piante come piñón, sacha inchi, mamona e l’olio di palma
sono utilizzati come materie prime.
Il Bio-diesel può essere mischiato in diverse quantità con il diesel prodotto dalla
lavorazione.
Le abbreviazioni sono utilizzare in base alla quantità di bio-diesel nella miscela
(B5,B15 o B30 dove il numero indica la percentuale di bio-diesel all’interno della
miscela).
Il Bio-diesel decompone la gomma naturale e per questo è necessario rimpiazzarlo con
elastomeri sintetici, quando sono utilizzare delle miscele con alto contenuto di biodiesel.
Il bio-diesel ha anche degli svantaggi come:
-
Breve periodo di stoccaggio rispetto al diesel (circa otto mesi);
-
Minore potenza dei motori alimentati dal bio-diesel rispetto a quelli alimentati
diesel;
-
Punto di infiammabilità più alto rispetto al diesel;
2
-
Viscosità più alta rispetto al diesel durante certi periodi dell’anno, che crea
problemi ai motori.
Tutte queste carenze possono essere rimediate attraverso diverse procedure tecniche
incluso gli additivi.
I carburanti del tipo bio sono un’alternativa ecologica alla benzina.
Questa categoria include:
-
Bio-etanolo (etanolo prodotto dalla biomassa e dalla parte biodegradabile dei
rifiuti) e prodotti derivati dal bio-etanolo;
-
Bio-metanolo (metanolo prodotto da biomassa e da parte di rifiuti biodegradabili)e prodotti derivati dal bio-metanolo.
Ad un certo punto i bio-carburanti sono stati accolti con grande entusiasmo.
L’abbandono dei carburanti fossili in favore dei primi è stato presentato come un
rimedio ai cambiamenti climatici.
Tutti avrebbero dovuto essere soddisfatti. I coltivatori e l’industria chimica potevano
sviluppare nuovi mercati, lo stato poteva tener fede ai suoi impegni riguardanti le
emissioni di biossido di carbonio e gli ecologisti vedevano ciò come una misura per la
mitigazione del riscaldamento globale.
Tuttavia, come è cresciuto l'utilizzo del bio-carburante anche gli impegni politici sono
diventati sempre più ambiziosi, alcuni aspetti che non sono stati sufficientemente presi
in considerazione sono diventati più evidenti.
I Bio-carburanti implicano lo sviluppo di colture agricole appositamente per biocarburanti (colza, cereali, canna da zucchero, ecc.) Se i bio-carburanti sono utilizzati
su scala ridotta, la coltivazione delle colture non è pericolosa. D'altra parte, se sono
3
usati su larga scala, possono essere registrati effetti catastrofici sulla sicurezza del cibo
per la popolazione. Secondo alcuni studi presentati in letteratura in Gran Bretagna, per
esempio, la quasi totalità dei terreni agricoli devono essere coltivati con colza in modo
che questo paese sia in grado di sostituire il diesel con biodisel da olio di colza.
Questi studi possono essere quantitativamente discutibili, ma il fenomeno è reale ed è
una questione di crescente preoccupazione. Il fatto che la Commissione europea stanzi
sovvenzioni per la coltivazione di prodotti agricoli per la produzione di biocarburanti
ha fatto si che la produzione passi dal tipo per uso alimentare ad un secondo posto e
può portare ad una crisi reale del prodotto alimentare (o sono meno un aumento dei
prezzi dei prodotti alimentari). Pertanto, è risultato evidente che la promozione delle
fonti energetiche rinnovabili (nei trasporti e in altri settori) deve essere accompagnato
da misure concrete per un utilizzo efficiente e razionale dell'energia. Nel caso dei
trasporti, la promozione del trasporto pubblico, l'utilizzo della bicicletta o anche
pedonale rappresentano delle alternative. Le autorità locali possono e devono svolgere
un ruolo importante nel promuovere tali misure.
Queste informazioni sono state presentate nel Energy System Trasferisci progetto rinnovabili (RET) finanziato da
INTERREG IVC a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale. La pianificazione del progetto si estende da gennaio
2010 a dicembre 2012.
4