2005 CORONA EXTRA SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP

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2005 CORONA EXTRA SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP
2005 CORONA EXTRA SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP
COMUNICATO STAMPA
PREVIEW ROUND 4 – MONZA 6 - 8 MAGGIO 2005
A MONZA LO SHOW SUPERBIKE SUL FILO DEI 320 KM/H
Monza 4 maggio 2005 – Il Mondiale Superbike a Monza è da sempre velocità, emozioni, gare
incerte fino all’ultimo metro. Il tracciato più veloce del calendario 2005 sarà teatro della fantastica
sfida tra i principali costruttori di maxi moto del Mondo. Honda, Ducati, Yamaha e Kawasaki
andranno all’assalto della supremazia Suzuki espressa nei tre round precedenti.
CORSER DA BATTERE – L’inizio di stagione ci ha regalato un Troy Corser formato Mondiale.
Il 34enne australiano, iridato nel 1996 con la Ducati, ha trovato nella Suzuki GSX-R K5 la moto
giusta per tornare al vertice: ha vinto cinque manche su sei e guida la classifica con 31 punti di
vantaggio sul compagno di squadra Yukio Kagayama che ha completato il filotto Suzuki
aggiudicandosi una manche in Qatar. “Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, la moto va molto
forte e il team Alstare è una squadra fantastica che ha preparato nei minimi dettagli l’assalto al
titolo iridato” spiega Troy Corser. “Avevamo previsto di avere un piccolo vantaggio in Australia e a
Valencia, le piste dove avevamo messo a punto la GSX-R nei mesi invernali. Abbiamo sfruttato i
problemi degli avversari ma da Monza sarà sempre più difficile restare davanti. Il campionato è
ancora molto lungo.” Sulla pista italiana i precedenti di Corser non sono esaltanti: il fuoriclasse
australiano è salito sul podio in una sola occasione “ma la Suzuki ha una notevole velocità massima
e questa volta ho la moto giusta per prendermi la rivincita.”
HONDA AVANZA - Nel precedente appuntamento spagnolo la Honda ha limitato i danni
piazzando due volte Chris Vermeulen alle spalle di Corser. Il 22enne australiano è salito al terzo
posto in classifica ma il suo avvio di campionato non è stato travolgente e il ritardo dal capofila è di
51 punti. “Non abbiamo girato molto durante l’inverno e nelle prime gare abbiamo pagato dazio
dovendo effettuare collaudi di nuovi componenti che di solito si fanno nei test privati” spiega
Vermeulen. “Monza capita al momento giusto, è la pista ideale per recuperare terreno: lo scorso
anno ero all’esordio con la CBR-RR e sono andato ad un passo dalla vittoria, adesso sono più
esperto e la moto è cresciuta parecchio, siamo pronti per giocarcela.”
LACONI OK – La Ducati è uscita pesantemente ridimensionata da Valencia. Il campione in carica
James Toseland ha disputato due brutte gare mentre Règis Laconi è caduto nel warm up dovendo
rinunciare a prendere il via per un forte trauma cranico. Dopo appena tre round sui dodici previsti la
marca italiana è paurosamente in ritardo: Laconi è quarto in classifica a – 87 punti da Corser,
Toseland addirittura decimo a -111 punti dalla vetta. Serve una reazione all’altezza del blasone per
raddrizzare la stagione cominciata storta. Intanto dall’infermeria arrivano buone notizie: Laconi è
perfettamente recuperato e sarà tra i protagonisti di Monza. “Ho sofferto per qualche giorno i
postumi della caduta ma adesso sono di nuovo a posto” racconta il francese “mi sono allenato bene
e sono convinto di poter ripetere la doppietta dello scorso anno.”
SUZUKI SVETTA NEI TEST – La scorsa settimana Suzuki, Yamaha e Ducati hanno girato a
Monza per preparare la gara. Troy Corser è stato velocissimo ma sono andati forte anche i piloti
ufficiali Yamaha Andrew Pitt e Noriyuki Haga: la YZF-R1 avrà un nuovo motore preparato
specificamente per questo tracciato. Collaudi positivi anche per la Ducati che ha mandato in pista la
999F05 laboratorio affidandola a Gianluca Nannelli: il pilota toscano, abitualmente impegnato in
Supersport, ha ottenuto tempi record che hanno riportato grande fiducia nel box italiano.
ATTENTI ALLE KAWA – Tra gli outsider di Monza potrebbe spuntare fuori di nuovo la
Kawasaki che in Spagna è tornata sul podio dopo quattro anni con il britannico Chris Walker. La
quattro cilindri di Akashi sta facendo notevoli progressi nonostante il team Psg-1 abbia cominciato
lo sviluppo appena cinque mesi fa. I rettilinei dell’Autodromo Nazionale invece non sembrano il
terreno ideale per la Petronas FP1 tre cilindri che avrà un nuovo motore più potente nel prossimo
round di Silverstone (29 maggio).
CHILI SUGLI SCUDI – Il tifo degli appassionati italiani sarà tutto per Pierfrancesco Chili che in
passato è stato molto spesso protagonista assoluto a Monza. Il 40enne bolognese è reduce da un
infortunio (frattura della clavicola il mese scorso in Australia) ma sta tornando in forma e promette
massimo impegno. “La Honda Klaffi porterà qualche novità di motore, a Monza sono sempre
andato molto bene e anche questa volta spero di poter fare festa alla fine con il pubblico.”
THRILLER SUPERSPORT – L’intenso fine settimana monzese non vive solo sulla Superbike,
anche la quarta prova del Mondiale Supersport promette mille emozioni. Nella serie cadetta (moto
derivate dalla serie 600 quattro cilindri e 750 bicilindriche) la Honda è imbattuta da dieci gare e
finora il più veloce è stato il 32enne francese Sebastien Charpentier vincitore in Australia e Spagna
e secondo in Qatar. Nei giorni scorsi il leader si è allenato sul lago di Como in compagnia del
campione di ciclismo Luca Paolini. Lo scorso anno la Honda ha sbancato Monza con l’australiano
Karl Muggeridge, adesso impegnato con la stessa marca in Superbike. Il gigante di Tokyo schiera
un poker di piloti fantastici: oltre a Charpentier sulla CBR-RR ci sono il giapponese Katsuaki
Fujiwara, secondo nel Mondiale, l’altro francese Fabien Foret e il 20enne romano Michel Fabrizio,
quinto in classifica a -41 punti dalla vetta. Lo scorso fine settimana Fabrizio ha girato a Monza
approfittando della tappa di campionato italiano ottenendo tempi di prim’ordine.
SFIDA DUCATI 749R – La Honda ha in pugno la Supersport ma la Yamaha non demorde e lancia
nella mischia gli australiani Kevin Curtain, terzo nel Mondiale ad appena 21 punti da Charpentier e
Broc Parkes. Monza potrebbe mettere le ali anche alla Ducati 749R che nelle tre gare precedenti è
sempre stata accreditata delle migliori velocità massime. Sulla 2V italiana ci saranno Gianluca
Nannelli, il neoacquisto Alessio Corradi e Andrea Berta. “Qui possiamo rendere la vita molto dura
alle Honda perché la nostra 749R va davvero forte in rettilineo” spiega Nannelli. “Però dovremo
trovare il modo di non perdere troppo tempo nelle tre chicane e soprattutto di agganciarsi al treno
giusto dopo il via perché perdere la scia significa dover addio ai sogni di gloria. Ce la metterò tutta
per regalare una bella soddisfazione ai tifosi italiani.”
Monza, 4 maggio 2005
SBK Press Office
Per ulteriori informazioni:
Nino BARRA
Responsabile Stampa Italia
e.mail : [email protected]
tel. +39 06 50966430
fax.+ 39 06 50966445
I risultati del Campionato del Mondo Superbike 2004 possono attualmente essere riassunti così:
-
Oltre 2 miliardi di telespettatori a livello mondiale
89 Televisioni con copertura di 170 paesi
2.275 ore di con un valore medio di 610 milioni di USS
1.000.000 di spettatori in circuito
oltre 34 milioni di contatti sul sito ufficiale www.worldsbk.com