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# COMLINIE DI CATANIA Provvedinento del- Sindaco Emesso in da ta y'' 1' zo Categoria Classe Fascicolo ... Prowedimento N. i.... OR )1 OGGETTO: Designazione rappresentante del Comune di Catania in seno al Comitato tecnico- scientifico del Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna. Dimostrazione della disponibilita di fondi DIREZIONE GABINETTO DEL SINDACO Prot N. Y.ilIBh d"t - 2 llAR' 2912 Somma stanziata € . ll compilatore Aggiunta per storni € € Dedotta per storni € Visto: € Impegni u'"ffg" € assunti Fondo disponibile € Visto ed iscritto a ... .........N. De........4f. ...........Lett.. .........nel Paritario uscita di competenza l'impegno di partitario uscita di competenza l'impegno AddÌ,.. €...... di€ ..2012 IL RAGIONIERE GINERALE OGGETTO: Designazione rappresentante del Comune di Catania in seno al Comitato tecnicoscientifico del Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna. IL SINDACO Premesso che in data 4 matzo 2011 è stato sottoscritto il Protocollo d'intesa tra la Fondazione "Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna", I'Università degli Studi di Catania, il Comune di Catania e la Camera di Commercio LA.A. di Catania; Atteso che, ai sensi dell'art. 7 del suddetto Protocollo, deve essere .osiituita un'apposita Gommissione tecnico-scientifica, composta da quattro membri (uno per ciascuna parte) designati dal legale rappresentante di ciascun ente firmatario; Ritenuto, pertanto, di dover prowedere alla nomina del rappresentante del Comune; Visto il curriculum vitae dell'lng. Mario Venticinque, nato a Friburgo (Svizzera) il 2310911977, dal quale si evince che lo stesso ha i titoli e la competenza professionale per ricoprire detto incarico; Visto l'art.26 della L.R. 26.08.1992, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni DISPONE per quanto espresso nella parte motiva del presente atto, di designare, ai sensi dell'art. 7 del Protocollo d'lntesa di adesione alla Fondazione "Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna", quale rappresentante del Comune di Catania in seno alla Gommissione tecnicoscientifica, I'ing. Mario Venticinque, nato a Friburgo (Svizzera) t 2310911977. Notificare il presente atto a: lng. Mario Venticinque; Fondazione "Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna" - Via Roma, n.97 - Belpasso . . Avv. Stancanelli FoRMAro EURopEo PER IL CURRICULUM VITAE -" i;; l INFORMAzIONI PERSONALI ' fuome MARto vENîrctNouE lndirizzo Telefono e-mail Nazionalità Data e luogo di nascita 231091'197 7 FRtBURGo {SvrzzERA} ISIRUZIONE € FORMAZIONE LLtglío 1997 1998 Aftobre 2AA2 Febbraio 2004 Lug!io-Agosto-Seft . 2400 Luglio-Agasta 20A2 Maggio 2406 Diploma di tecnìco elettronico, con votazione di 55160, presso l.T.l.S Q Sella Biella. Progetlo dr un sìstema a velocirà variablle dì una vento a secondo rnodulazìone PWIVì ìn funzìone ala variazione Cella temperatura Servrzio dr leva presso la caserma 'Ptemonte Cavalleria iTriestel Grado: Caporale Scelto fvlansione: Capo blindo pesante Ulteriore specialìzzazionet NBC iNuc eare biologico e chimico) Laurea in lngegnerìa elettronica, con voiazione 1061110, presso politecnìco dì Torino (sede di Toíno) Esame dr Sialo per labilitazione all'esercizio delia professione di lngegnere Fnglish Course Sydney Universty (AustraIal attestatc tELÍS: ttvetlo 7 5 I\4aster alla Wimbledon school Cl Londra in " Business Ad nistraiìon Conferenza lnternaz onale lnlergraf Rodi (Grecía) per la slampa documenti dt srcurezza in col,aborazlone con lnterool Europol cii ESPERIENZE LAVORATIVE 1994-1997 Durante gI anni di malurlà scoÌastica ho lavorato presso ri ceniro assrsteiza Biella, nei periodi esttvi ho frequentalo stage presso la Tea (Gaglaanico) e Roy Elekoiex (Bìellaj con Ìîansione di îecntco elettronrco Sony 2002- 2AA4 a Progeftista hardware & Software presso la CîS eiecironacs S p a ilvrea) società ieader mondiale in progettazione e produzlone di hardware bancano e documenti d srcurezza 2004-2005 Curriculun Vitae lng. Manc Vent8inque 2404-2005 2006 Realzzazione di un sensore ott co CIS lcontact lmage Sensor) in accordo con rl "Deoartmenl of Con.lputer Engineering îechnology dr Hong Kong ResponsabÌle CTS per la supervrsrone del progetto: Stampa engravrng rn collaborazione ccn I Dipartinento dr Fisìca ed Etettronica dei politecrico di Tonn() 2004,24O9 Prcdrct Manager / PUrchastng l\,,lanager / Saies l\4anaqer CTS elecironr.s S p.a su tutti i prodottl CTS scanner assegni. stampanti termoqraftche riciclatori dl mcnete, riciclatori di banconote. Responsabrlrià dr progettc su attivrtà di Carta D idenbtà fleitronrca e Passaporto Eleitronico tn collaborazione con ìl lUtnistero Dell'lnternc. Univers'tà di Tor Vergata e lstituto Poligrafrco e Zecca oello Slato (lpZS) del quale il sotioscritto curava sia la pa{e tecni6a che ccnqmerciale Partectpavo costantenìente a seminar], conferenze internazionali. ftere mondiali e vlsiie aziendali detenendo ottimi conta i commerciali con realtà intèrnazicna| soltolineando quelle asiatiche. La rnra posrzjone collaborava e rjspondeva direltamente al Presrdente del CdA. 2004-2008 Ho Svolto incarichi di consuìenza per conto di soggefti privati (Azrende e Gruppi industriali. SocietA di servizi) ed Enti pubblici quale Regìoni piemonte, Comune e ASL dr Biella. in particolare in rnateria dl progetti dl ìnnovazrone tecnologica. 2008,201 1 Consulente presso Agroindusfy Advanced Technoloqres Spa e AiD (Calania) per ia ncerca di prodotti tndustriali e per la presenlazione dr progetti PONIPORI legge 46182 Ministero dello Svrtuppo Economrco per le seguentl tematrchel - 2009 -2014 Sisiema combtnato di lurbina eoìica e ventilatore antigelo Realizzazione di macchtna Vending per i succht cji frutta rnjstr Realrzzazrone dt macchina Vendìng per la preparazrone delta pasta Svrluppo dr una macchina per impregnare carta E/O tessulo con resine brologiche Svr{uppo e prototipazrone dr Rea|zzaztone d un palrîare per analisi real-flme qualitative del pesce l\4essa a punto dì bioreattore destinato allallevamenlo di mrcroalghe rn ambiente mediterraneo da impiegare per ia produztone di olto. di Laurea Università Cegti siudi dr Catania, Facoltà dl lngegneria per lo svìluppo dt una soluztone costruttiva per la realzzaztone dr Correlalore Tesr una srstema combinato eolico ?a1a dì una macchrna per realizzarg fjlm pectrne - anllbrina Conrune di Catanla ìncarìco di collaborazione esterna nell ufficio d, staff deìl'Assessore al Bilancìo - Patnmonio - provvedttoralo ed Economato svolgendÒ funzlonr dt assrstefiza allatirvrtà di rndifizzo, di ccntrollo e dl raccordo con la tecnoslruttura rappresentaia dall'insieme dei Dirrgentr. nelìa materia d i competenza dell'Assessore stesso. Comune dr Catania incarico di colìaborazíone e coordinamento del progeito per lincremenlo del gettito ICI e TARSU con azionr mirate di recrpero dì evasione/el.rs,one Comune d, Catanìa rncarrco di taccordo tra l'ente e societa esterna per ia tealizzazúne di jdoneo sistema coniabile atio a perfezionare icpzione per la determinazione dell imposta IRAP Curricuium Vìtae lng Mario Venticitlque Comune di Calania incarico di coJtaborazione e coordinamento dei proEettc per ia revisione del classamento degli irnmobili at li,.ti tributarì e laggiornamèn1o dèlle banche datr tflbutarie Dìcembrc 2010 C.N.R { Consigllo Nazionale deile Ricerche) isaform. consulenza scientifica a lltolo gratuito ar íini della predrsposizione cì uno studio di fattibiilté per I'approvvigionamento di biomassa per un imp anto destinato alla produztone di energia elettrica Dicembre 2010.Òggi Incaricc presso l'uffìcío dr staff del Sig Slndaco Cr$a di Catarìia per attlvrtà s!pporto strategico e tecnrco cli BR[\'U"rTt 2004-2007 Deposìto dei seguenti Brevetti. 1- Apparecchìatura monele di racconta. conteggio divtsione e dispersazrone 2- Apparecchialura dl rìcezione. selezione jminagazzrnamento ed erogazione rnoì'tete 3- 4- 5 divisione. ApparecchiatLra di formazione per carie o schede di rdenfrf:cazrone ad alla integrazrone Metodo e dispositivo per rirnlrovere tracce dl dati personall in un'apparecchiatura di emissione carte o schede di identificazronè Dispositivo dl stampa a trasferimento dt lnchiostro Ho insegnato presso socierè e scuole quali F.O.R U M, CSEA tAL ElNAtF. LP S ].A. lnforcoop Piemonte Nataie Cappelera le seguenir discipline: rnformatica eiettronice FCDL sistemi rnrcrocÒntrollalt. tnstallatore manrtentore di retr di calcolatori. DocENzE e ANTIO, 2A0Z-2003 Docente regionale di sistemi nîrcrocont.oilalr presso LP.S ì.A 2403-2046 Docente regionale dr rnsiallatore e manutentore di rett ìocali e internst presso F O.R U.M /CSEA { Brella e lvrea) 2404-2045 Docente 2004-2445 Docènie regionale di rnformatìca ECDL presso Anteo (Btella) d1 i Bte la) elettronìca oresso li cènlro 'Netale Cappelaro' (lvrea) Docente regionale dì Informatica presso ElNAlP, lAL, lnforcoop Pieinonte 2010-2011 2010^201 241 1 1 Docenle cir eletronrca presso rl Centrc, lnlziattve Ricerche Progral.nmazione Economica dì Catania Docenle d Eleltronrca Presso isliluto Penitenzrario "Bicocca Catanra Docenle pressc I'Unrversità dr Palermo iacoltà dr lngegnena Gesttonale ''lnnovazlone dr prodotto e Svìiuppo di un concept d1 busrness rnnovaltvo'. Curiculun Vitae lnq. llano Venlicinque CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI CoMPETENzE LrNGUtsllcHE MADRET_iNGuA I'IALIANO, FRANCÉSE ALIRE:tNGU! INGLESE . Oaoacità dl letlura . Capacità dr s.rllura . Capacila di espressione o:ale FLUEN.E FTUENÌE FTUENÌ: COIIIPETENZE ORGANIZZAÍIV€ E RELAZIONALI . Giugno 2004-2008 Consiglìere di Clrcoscrizione, con carìca di Vice,Presidenie pressc il Comun€ di Biella . Ferie estìve 2A02 Fspeflenza mìssionana a l\,laua (Kenya) pèr il progetto e la costruzione di una scuoia per leducazìone di bambtni porìatori dr Handrcap. Docenza di isiítuzioni matematiche presso la scuola Supenore dt l\.4aua. . f:erie estive 2006 Esperìenza Missionaria Presso la conrunità dt "Balsas" (Brasrle) per.Jn progetto con bambini di strada' ln rtualità di educatore . Ferle estive 2007 Responsabile del Centro Missionario di Bieìla, per rl proqetto di una casa dl accoglienza cer bambrnt orfani. rnsegnamenlo dì inglese e maiematica presso 'Don Bosco Chrld I aboui'M ssion'a DavangerÈ (lndta i ). , Dicembre 2008.oggi Fondatore di Casa [/ìargherita ' Mekele Eliopia, progetto nato per ]e persone di strada e oggi diventatc ofanotrofio. Amminìstratore e Cordinatore CAPACITA E COMPETENZE TECNICHE INFORMATICHE Eccellenti conoscenze eletironrche e informahche e uso deìle tecnoloqre CONOSCENZE INFORMATICHE Conoscenza approfondlta di molti progr"ammi infornatici tra iquali: sisterni informativi, applìcativì Orcad, appiìcativi Office Windows Adobe Phctoshop Corèl Draw, Psprce. Logic works. Matlab, Vtsual Basrc, Lrnguaggìo C++, Assern bler. Qbasic ALTRO {PUBBLICAZIONI E RELATORE CONVEGNI) Pu blicaiion date 13.09 2007 WIPO (WO120071101885) World lntellectual Property Qrganizabon Equrpment for collecting, counting, classifying and drspeÌsng coins Publication date 26.08 2006 tTIo200501 16 La ricezione I conteggio e la divrsione e dispensazione delle nlonete Euro Publication date 21 10 2A07 Rivista: Sìcurezza 2008' Macchina rntegrata per la nuÒva carta d'identità elettronìca CLtfficulun Vitae lng. l,4ario Venticinque Date 14 10 2005 Parma ClF. relatore convegno Siampantc lermografrca per ta nuova d identità elellronica car.ta ' Date 22 05.2006 lntergraf Rodr relatore convegno: lnchiostrì lnvisibììi per appircazton dt sicurezza con capacità dj nsposta graziÈ a filtri di polarrzzaztone' Date: 2l.10.2007 Sicurezza l\,{ilano relatore convegno " la nuova macch ìa integraia per conrunr italiani' r Dare 18 10 2008 lD-World Mrlano , relatore convegno E-passport solutron laset engravrng ink-jet A, B. Nautìca PAIeNÎE Caratteristiche personali Rìtengo di possedere un elevata propensìone al rapportr interpersonalj ed una specifrca attitudine allo sviluppo professionale e motivazlonaie deì r|ei collaborJlorl clienti e fornitori Ciò è gìustificato da una predrsposizrone personaie alle attiv(à commeroah Le princlpalr caratterrsíche ed esperienze che adeniifrcano la mra lagura professionale sono così sìntetizzabili 1. Concscenza della logica dì funzionamento dei prodoitl 2 Conoscenza dei fattori chiave del nnercatc 3. Conoscenza dela logrca e delle fasi del processo produttrvo 4 Conoscenze è capacilà d uso detle tecniche di produztone 5 Conoscenze e capacita di controllo e gestrone della quallià 6 Conoscenze e capacité relatrve alla gestrone delle Sorse informative 7. Conoscenze e capacrtà relat ve a la gestrone delle risorse economrche 8. CÒnoscenze e capècúa relat ve atla gesttone delle risorse umane 9. Ccnoscenze e capacità relat ve a la gestione delle relazicni con I fornilorì 10. Conoscenze e capacità relat ve aÌla gestione delie relazlcnt con clienti I . I1 Conoscenze e capacita di realizzare pianl di marketrng 12. Conoscenze dr strategre comrnerciali e tecniche di vendita Le carattenstiche che n'r r appariengono sono la flessibiiità la determinazrone e la curiosità che rnl peÍmetiono con facrlità di ttlìparare e crescere sta umanamente. che proiess onalmente I sott.scrllo pcnr€ è a conoscenza e de re l€gg speclaLr che a se4sr 2b ie a leq!ìe 15168. e d'ch afazonrn€|tac ir r5 sié reg alire .,sc, tto autcizza !ìl :rart2'ìlèrrto ce ca: !-óisúfalr. sècordc rlr:rio fr'er sio dalP deilari nolùe sotlos Ctnr.Ltln al: Vúae 1a,s soiÌo t\g trn Ù ar .ens oel coo ca Marc Ventcinyte [amóre di ff*rnrnersia [*tenis DisTRtl-ro PRoDUTit\.o PTEtRA LAVTcA DErf É-rNA ffi PROTOCOLLO D'INTESA TRA La Fondazione "Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna" Riconosciuto con D.A. n.200 del 06.02.2008, disciplinato dagli art. 12 e ss. del Cod. Civile, sede legale in Belpasso, via Roma n.9J, rappresentato dall'lng. Alfìo Papale, nato a Belpasso l0 marzo 1951, domiciliato per la carica presso la sede sopraindicata, di seguito detto anche "Distretto"; 1'Università degli Studi di Catania con sede legale in Catania, Piazza Università n.2, P. IVA e Codice Fiscale 0271207878, rappresentata dal Rettore, Prof. Antonino Recca, nato a Catania rl 1111217949, domiciliato per la carica presso la sede soprindicata; di seguito detta anche "Università"; Comune di Catania, Piazza Duomo n. 3, Partita IVA 00137020871, rappresentato dal Sindaco, Sen. Raffaele Stancanelli, nato a Regalbuto, 30 giugno 1950, domiciliato per la carica presso la sede sopraindicata, di seguito detto anche "Con-ìune"; con sede legale in Catania, Camera di Commercio l. A. A. di Catania, con sede in Catania, via Cappuccini 2, Partita IVA 0086010081I, rappresentata dal Presidente. Dott. Pietro Agen, nato a Imperia 11 24 agosto 1947, domiciliato per la carica presso la sede sopraindicata, di seguito detta anche "Camera"; PREMESSO CHE lo studio e le applicazioni alle discipline del territorio e del paesaggio etneo si sono accresciuti con dedizione, al fine di raggiungere provento e conoscenza dei luoghi e dell'ambiente; che ogni pianifìcazione intrapresa e/o ricerca odentata nell'ambito della rivalutazione del paesaggio, della storia e della qualità ambientale è fondamentale, nel ridisegno del territorio, ai fini della valorizzazione e di una miglior conoscenza sia sotto il profilo ambientale, culturale che sociale ed economico; che lacommercializzazione della pietra lavica, la fruizione dei luoghi, le cave estrattive di pietra lavica rappresentano un valore peculiare per il rilancio del territorio, sia sotto il profilo ambientale, culturale che sociale ed economico; che il rilancio può aversi tramite un'attenzione costante ai temi sia della diffusione della cultura della pietra lavica, quale memoria storica del territorio siciliano, che del paesaggio percepibile del territorio che li esprime; per tutto ciò premesso partecipano gli attori su ascritti. RILEVATO CHE 4$^k tu È*rnese d,i DISTREITO PTETRA P Ro DUTíìVo LAvTcADilTETNA [sa!rn*rcir lo specifico comparto della pietra lavica dell'Etna identifica peculiari interessi culturaii, sociali, paesaggistici, commerciali e si qualifica anche per la esplicitazione di "catatteristico attrattore turistico" della Città di Catania e della Provincia regionale di Catania; che il Distretto, l'Università, unitamente ai Dipartimenti o le Facoltà - che di volta in volta verranno indicate per studi o approJòndimenti della disciplina inerente la pietra lavica, il Comune, la Camera, ritengono utile vaiorizzarelebellezze arlistico - culturali, presenti nei siti ricadenti nell'aera provinciale catanese, il restauro del paesaggio, il paesaggio vegetale, nonché gli interessi culturali, sociali, commerciali dello specifìco settore della pietra lavica; che anche il Comune e i Comuni del territorio etneo intendono intensificare il rapporto di collaborazione con l'Università e con la Camera, per coinvolgere le realtà comrnerciali del territorio e giovarsi delle competenze di ricerca, studio, progettazione sia in ambito economico che di restauro ambientale, per sviluppare scambi scientifici e culturali nazionali ed internazionali su tematiche di interesse comune; il Distretto intende intensificare il rapporto di collaborazione con la Camera di Cornmercio anche per sviluppare forme agevolatrici e fbrnendo strumenti per lo sviluppo in senso economico e commerciale per il bene "Pietra Lavica", e con l'Università e le Facoltà e i Dipartimenti afferenti, a seconda delle necessità di studio, per potenziare l'osservazione, le indagini e gli studi da esperire in materia di "Pietra Lavica". ln particolare, in ambito che universitario, diviene fondamentale intraprendere specifico contatto con il Dipartimento di Scienze Geologiche per assolvere al ruolo di certificazione del Genoma dell'Etna ovvero della pietra lavica, decretando ufficialmente la provenienza, le caratteristiche petrografìche, fisico (elettriche, termiche), chimiche e meccaniche della pietra, al fine di favorire un miglior riscontro sul mercato; e con il Diparlimento di Biologia "Marcello La Greca" o altro ente come l'Istituto O.Me.Ga - Osservatorio Meteorologico Geodinamico Arnbientale dell'IRMA di Acireale, e il Centro Regionale di Informazione ed Educazione Ambientale (CRIEA) segnatamente, per fine di istituto, svolgere attività di studio e ricerca nel campo del paesaggio, dell'urbanistica e dell'arnbiente vegetale; Distretto, l'Università, il Comune e la Camera dichiarano collaborare, ciascuna secondo le proprie competenze, mediante il la propria disponibilità a la stipula di un apposito protocollo d'intesa; che la Fondazione ooDistretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna" esplicita le sue finalità nel promuovere e valorizzare la filiera della pietra lavica dell'Etna, intese come prodotti, strutture, tradizior-ri, competenze, abilità ed esperienze acquisiti e sperimentati nelle attività di estrazione, lavorazione del basalto deli'Etna e nelle altre fasi della fìliera. il Distretto si pone oggi obiettivi di flessibilità, dinamismo, competitività per divenire espressione rappresentativa degli Enti pubblici e privati compartecipanti al Distretto e allo stesso tempo promuovere caratteristiche di internazionalizzazione e un clima operativo e produttivo di sistema cooperativistico tipico dei distretti produttivi maturi. Tutto ciò rilevato, Ab fram*ra di È*mrne*cil : DrsrRÈllo P RoDUTÍ t',,o PTETRA LAVTcA DEt F3l*nie IF'rNA SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE,: Art. I Le premesse sono parte integrante del presente Protocollo. A.rt.2 Il Distretto, 1'Università, il Comune, la Camera dichiarano la propria disponibilità a collaborare, ciascuna secondo le proprie competenze. si impegna a collaborare anche per scientifico denominato "Genoma Etna" che prevede: L'Università 1) la realtzzazione di uno specif-ico progetto I'organizzazione di una banca dati relativa alle caratteristiche petrochimiche, geotecniche e geofisiche delle lave dell'Etna, finalizzafa ad approfondire le conoscenze sull'utilizzo di tali vulcaniti nel campo dell'ingegneria civile, architettonico e otîamentale; 2) la creazione di una banca di campioni di lava fínalizzafa ad avere una testimonianza a futura memoria dell'evoluzione temporale della petrochimica vulcanica nell'area etnea e a poter studiare con strumentazione innovativa tali campioni, anche quando questi ultimi non potranno non essere più reperibili sul terreno; 3) la creazione di un museo virtuale; 4) la costruzione di un laboratorio di analisi, avvalendosi anche di strumentazione esistente nei vari Dipartimenti afferenti al progetto, necessario per la realizzazione dei punti 1,2 e3. Inoltre I'Ateneo catanese unitamente al Comune e alla CameLa, si irnpegnano a collaborare per quanto attiene: organizzazione di conferenze, incontri e seminari, workshop; proposta di temi di ricerca; partecipazione a progetti comuni per formazione; compartecipazione a campagne di sperimentazione e verifiche connesse a linee istituzionali e di ricerca di comune interesse, anche nel campo della Geotermia vulcanica; sottoporre agli studenti interessati gli argomenti per tesi di laurea di comune interesse; fomire al Distretto Produttivo della Pietra Lavica dell'Etna infbrmazioni sulle ricerche e su potenziali studi di interesse comune in materia di restauro ambientale e in quella di tecniche innovative da sviluppare nell'industria in genere; La Camera si impegna: nell'ambito del sostegno allo sviluppo del tessuto produttivo etneo, a intraprendere azioni volte a .,#fuffifu -aq;r". fbrrire dati statistici sull'imprenditoria lavorazione della pietra lavica; Camera dr f,ornmercio ffi utili a promuovere la conoscenza ed il marketing della essere parte attiva nell'organizzazione e reahzzazione degli eventi promossi dagli altri pafiner, Comune di Catania ed Università; Il Distretto e l'Università, unitamente al Comune e alla Camera potranno reahzzare insieme delle progettualità in vista di concorsi e bandi che prevedono delle risorse scegliendo di volta in volta il personale idoneo ai lavori progetluali da esperire, stipulando ad ogni occasione specifici atti di incarico. lr modalità ed i tempi di attuazione delle attività saranno concordate tra le parti. Art.3 Sulla base di quanto specificato all'art. 2, l'Università, insieme alla Carnera e al Comune, nonchè ai comuni afferenti al Distretto, intende favorire la collaborazione tra le parti nei settori di interesse comune nelle forme sotto indicate: partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali ed internazionali; visite organizzale nei siti ove sussiste la pietra lavica dell'Etna; formazione didattica (stage, tirocini, ecc.); assistenza per lo svolgimento di tesi di laurea; assegnazioni di tesi di laurea di interesse comune; commesse di ricerca e progettazione e attività di formazione congiunta. il Distretto, I'Università, il Comune e la Camera potranno concordare con enti erogatori intendimenti premiali per attività oggetto dell'accordo in cui si riconosca un comune interesse. [r varie attività saranno di volta in volta defìnite mediante la stipula di apposite convenziorri attuative, subordinatamente all'approvazione dei rispettivi organi decisionali, che defìniranno tecnicamente e operativamente l'esecuzione delle attività stesse e che, in ogni caso, richiameranno il presente Protocollo. i relativi costi delle singoli azioni, saranno stabiliti di volta in volta dai partner anche facendo ricorso ai finanziamenti europei o da fonti diverse nazionali e/o regionali. Gli oneri finanziari e Art.4 La titolarità dei risultati delle ricerche/studi e la proprietà intellettuale saranno regolamentate negli specifici accordi o contratti in relazione alle particolari caratteristiche degli stessi. Art.5 ll Distretto e l'Università, unitamente al Comune e alla Camera si impegnano, rispettivamente, ad osservare e tu **m*r,s di Cemnrcrri,n D P PtllRA LAV r srRt RoD LJT n0 tivo cA DELfEINA ffi ecc., di proprietà dell'altra parle di cui dovessero venire a conoscenza elo in possesso in relazione allo sviluppo delle attività di cui al presente Protocollo, salvo esplicita deroga per casi particolari. Distretto, l'Università, il Comune e la Camera si impegnano, inoltre, per effetto di accordi con terzeparti, qualora esistano vincoli di riservatezza, a dichiarane I'esistenza. Il Art.6 Ir ricerche/studi oggetto del presente Protocollo si svolgeranno rispettivamente presso i locali del Distretto, dell'Università, del Comune e della Camera e/o presso locali concordati, previo accordo tra le parli e in dipendenza dell'oggetto/finalità delle ricerche/studi/f'orn-razione. lr parti consentiranno al personale incaricato il libero accesso alle aree che verranno individuate di volta in volta, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Il personale di uno degli Enti, che si rechi presso una sede dell'altro Ente per l'esecuzione delle attività di collaboraztone, è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari di sicurezza e di protezione sanitaria in vigore nell'ente ospitante. Art.l Il Distretto e I'Università, unitamente al Comune e alla Camera, convengono sull'opportunità di costituire un'apposita Commissione tecnico-scientifica, composta da quattro membri (uno per ciascuna parte) designati dal rappresentante legale di ciascun ente firmatario. Le designazioni dei componenti, la Commissione e le successive variazioni saranno notificate, da ciascuna parte, mediante comunicazione scritta. Art.8 presente Protocollo entrerà in vigore dalla data della stipula e durerà J anni dalla stessa data; esso potrà essere rinnovato, per uguale durata, previa richiesta scritta da almeno parte di una delle parti. Il Le parti si danno reciprocamente atto che, nel periodo di vigenza del protocollo, avranno la facoltà di recedere dal presente Protocollo in qualsiasi momento, con comunicazione scritta da inviare all'altra parte, amezzo raccomandata A.R. con preavviso di almeno 3 rnesi. La parle che eserciterà tale facoltà non potrà, in ogni caso, estendere il recesso ai contratti e/o alle convenzioni in essere al momento della efficacia del recesso, che andranno portati al loro compimento, salvo il caso di esplicito consenso al recesso delle altre parti. Art.9 Ciascuno degli Enti è sollevato da ogni responsabilità per qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale di una delle parti durante la permanenza presso i locali di sua proprietà salvo i casi di dolo o di colpa grave. Inoltre, ciascun Ente esonera e comunque tiene indenne l'altra parle da qualsiasi impegno e responsabilità che, a qualsiasi titolo, possa ad essa derivare dall'esecuzione di attività relative al presente Protocollo svolta dal proprio personale dipendente nei confronti di terzi. Come già indicato nell'ar-t. 7, ciascuna pafie provvederà alla copertura assicurativa del proprio personale che, in virtu W