Elisabetta Motta, La poesia e il mistero, La Vita Felice, 2016

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Elisabetta Motta, La poesia e il mistero, La Vita Felice, 2016
Elisabetta Motta, La poesia e il mistero, La Vita Felice, 2016
Presentazione del libro La poesia e il Mistero
LUNEDÌ 13 Marzo ORE 17.00
Saranno presenti l’autrice Elisabetta Motta, i poeti Davide Ferrari e Fabio Pusterla e l’incisore e
editore Luciano Ragozzino che ha realizzato le tavole presenti nel libro.
SALONE TERESIANO della Biblioteca Universitaria di Pavia (Strada Nuova, 65)
Il libro si compone di una parte antologica con testi poetici (alcuni dei quali inediti) e interviste a
Giorgio Orelli, Fabio Pusterla, Alberto Nessi, Giampiero Neri, Davide Rondoni, Pietro De Marchi,
Massimo Morasso, Corrado Bagnoli, Giancarlo Pontiggia, Donatella Bisutti, Davide Ferrari,
Antonella Anedda.
Tralasciando l’annosa questione del canone e le inutili discussioni sullo stato di salute della
poesia, che viene talvolta descritta dagli stessi “addetti ai lavori” come un malato terminale in
attesa di un insperato miracolo, credo che occorra innanzitutto tornare a interrogarsi sul senso e
sul valore del fare poesia oggi. È questo un compito che riguarda non solo i critici, ma tutti coloro
che in qualche modo si affidano alla parola, i poeti in primis ma anche i semplici lettori.
Se è vero quel che ha scritto Hölderlin, il quale aveva osservato in relazione alla crisi del
moderno «Ciò che resta lo fondano i poeti», cosa significa oggi, nell’era del postmoderno questa
dichiarazione? Qual è il compito che possiamo attribuire alla parola poetica? Quello di custodire,
dare rilievo e credito al reale? Quello di rappresentare il sacro o solo di delimitarne lo spazio? Che
relazione intercorre fra la parola poetica e il mistero? Quale viaggio si intende intraprendere
attraverso di essa?
Sono solo alcune delle domande a cui è necessario dare una risposta, consapevoli che il
problema non è solo di ordine retorico, politico e sociale, ma anche ontologico e metafisico.
— dall’introduzione di Elisabetta Motta
Elisabetta Motta - Scrittrice, autrice di articoli, recensioni, interviste e saggi critici sulla poesia
contemporanea. Amante dell’arte in ogni sua forma, affascinata in particolare, in poesia, dal binomio
parola / segno. Nel corso degli anni ha incontrato alcuni piccoli editori che realizzano libri d’arte e
collaborato alle loro edizioni con i suoi testi critici. Come operatrice culturale organizza eventi per La Casa
della Poesia di Monza (di cui è Vicepresidente dal 2015) nello splendido scenario della Villa Reale e del
parco. Insegna lettere da molti anni in un liceo artistico dove cerca di trasmettere ai ragazzi la sua passione
per la poesia e per la bellezza con la convinzione che il lavoro dell’artista è il continuo scavo nel mistero.
Tavola originale di Luciano Ragozzino che accompagna
l'intervista a Davide Ferrari-Composizione tipograficastampa a due colori
Tavola originale di Luciano Ragozzino che accompagna
l'intervista di Antonella Anedda - Tecnica collageacquaforte e penna su carta
Tavola originale di Luciano Ragozzino che accompagna
l'intervista a Davide Rondoni. Tecnica collage-matita e
penna su carta