Bollettino novità Agosto-Settembre 2012
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Bollettino novità Agosto-Settembre 2012
Narrativa Nicolas Barreau, Mondolibri, 2011 Gli ingredienti segreti dell'amore, Le coincidenze non esistono. Aurélie Bredin ne è sicura. Giovane e attraente chef, gestisce il ristorante di famiglia, Le Temps des Cerises. È in quel piccolo locale con le tovaglie a quadri bianchi e rossi in rue Princesse, a due passi da boulevard Saint-Germain, che il padre della ragazza ha conquistato il cuore della futura moglie grazie al suo famoso Menu d'amour. Ed è sempre lì, circondata dal profumo di cioccolato e cannella, che Aurélie è cresciuta e ha trovato conforto nei momenti difficili. Ora però, dopo una brutta scottatura d'amore, neanche il suo inguaribile ottimismo e l'accogliente tepore della cucina dell'infanzia riescono più a consolarla. Un pomeriggio, più triste che mai, Aurélie si rifugia in una libreria, dove si imbatte in un romanzo intitolato "Il sorriso delle donne". Incuriosita, inizia a leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il suo ristorante. Grata di quel regalo inatteso, decide di contattare l'autore per ringraziarlo. Ma l'impresa è tutt'altro che facile. Ogni tentativo di conoscere lo scrittore - un misterioso ed elusivo inglese viene bloccato da André, l'editor della casa editrice francese che ha pubblicato il romanzo. Aurélie non si lascia scoraggiare e, quando finalmente riuscirà nel suo intento, l'incontro sarà molto diverso da ciò che si era aspettata. Più romantico, e nient'affatto casuale. Andrea Camilleri, Una lama di luce, Sellerio, 2012 Un nuovo sbarco di clandestini ha reso le condizioni di vivibilità del centro di accoglienza di Lampedusa ancor più precarie. Il Ministro dell’Interno ha deciso di recarsi personalmente sul posto e, durante il viaggio, di fare tappa anche a Vigàta. Nel paesino fervono i preparativi: le strade sono state bloccate, le istituzioni e le forze dell’ordine messe a disposizione del grande politico. Tutti tranne Montalbano, che, per evitare di incontrare quel ministro per il quale nutre così poca simpatia, decide di recarsi in ufficio solo nel tardo pomeriggio e poi di andare all’inaugurazione di una galleria d’arte. L’indomani mattina in commissariato il signor Di Marta denuncia l’aggressione e la rapina avvenute la sera prima ai danni della giovanissima moglie Loredana. Quando pochi giorni dopo viene ritrovato il corpo dell’ex fidanzato della donna, la vicenda sembra risolta: il ragazzo, colpevole del furto e dello stupro, sarebbe poi rimasto vittima di un delitto d’onore commesso dal marito della donna. Tuttavia alcuni piccoli dettagli non convincono il commissario, insinuandogli il dubbio che la verità sia molto più complessa di quanto sembra: troppe incongruenze, troppe domande in sospeso, tre vicende che si combinano tra loro, tre piste da seguire. Robin Cook, La cura, Sperling & Kupfer, 2012 Ora che il figlio è completamente guarito dal neuroblastoma che le ha fatto temere il peggio, la patologa forense Laurie Montgomery riprende il suo posto all'istituto di medicina legale di New York. Preoccupata per il rientro al lavoro dopo un'assenza così prolungata, scopre che il primo caso affidatole riguarda un pericoloso e illecito giro d'affari internazionale, in cui sono coinvolte la mafia giapponese e un'insospettabile multinazionale americana. Malgrado il parere contrario dei colleghi, e soprattutto del marito Jack Stapleton, Laurie è decisa a venirne a capo. Satoshi Machita, ex ricercatore dell'Università di Kyoto, è il titolare di un importante brevetto su un processo di produzione di cellule staminali del valore di svariati miliardi di dollari. Quando viene trovato senza vita su un affollato marciapiede nella metropolitana di New York, la versione ufficiale di morte per cause naturali non convince affatto la dottoressa Montgomery. Dietro le quinte ci sono persone disposte a tutto pur di veder archiviata l'indagine sull'omicidio di Satoshi. Nonostante il rischio e le intimidazioni, Laurie va avanti per la sua strada finché a essere minacciata è la persona che ama di più al mondo: suo figlio. Michael Cordy, La memoria del peccato, Nord, 2012 L'hanno trovata in stato di shock. Non rammenta nulla, neppure il suo nome. Di lei, si sa solo che, dando prova di grande coraggio, ha liberato un gruppo di adolescenti in mano alla mafia russa. Quando la polizia le chiede come ha scoperto quel nascondiglio, la donna risponde di aver visto le grida delle ragazze, di aver toccato il suono della loro angoscia. Convinti che stia delirando, gli agenti la conducono al Portland General Hospital e la affidano alle cure del dottor Nathan Fox, che le diagnostica una forma acuta di sinestesia una rara alterazione sensoriale -, e un disturbo allucinatorio. Ben presto, però, Fox capisce di trovarsi di fronte a un caso senza precedenti: le immagini di morte che tormentano la paziente non sono orribili fantasie, bensì la precisa descrizione di alcuni decessi avvenuti nell'ospedale molti anni prima, come se quella donna fosse in grado di rivivere i ricordi "intrappolati" tra le pareti… Mauro Curati, 1964, misteri, pugili e scommesse, Pendragon, 2012 Mentre la Guerra fredda spacca il pianeta a metà, a Miami si prepara il match di pugilato più importante del secolo tra Cassius Clay e Sonny Liston. Molto lontano dalla Florida, in un bar della provincia bolognese, tra biliardi, sigarette senza filtro e reclame di digestivi, qualcuno azzarda una scommessa. Un tredicenne si ritroverà suo malgrado a sfidare sul ring un ragazzo più grande di lui. Tra la scintillante America e la nebbia della bassa padana, una storia di boxe e calcio, sordidi giri di sesso e scommesse clandestine, eroi dello sport e miti da bar, cinema parrocchiali e bordelli sperduti, giornalisti di cronaca nera e strampalati sognatori. L'irresistibile amarcord a tinte vintage di un'educazione sentimentale negli anni del boom. Maurizio De Giovanni, Il metodo del coccodrillo, Mondadori, 2012 Napoli, così, non l'avevamo vista mai. Una città borghese, inospitale e caotica, cupa e distratta, dove ognuno sembra preso dai propri affari e pronto a defilarsi. È esattamente questo che permette a un killer freddo e metodico di agire indisturbato, di mischiarsi alla folla come fosse invisibile. "Il Coccodrillo" lo chiamano i giornali: perché, come il coccodrillo quando divora i propri figli, piange. Tre giovani, di età e provenienza sociale diverse, vengono trovati morti in tre differenti quartieri, freddati dal colpo di un'unica pistola. L'ispettore Giuseppe Lojacono è l'unico che non si ferma alle apparenze, sorretto dal suo fiuto e dalla sua stessa storia triste. È appena stato trasferito a Napoli dalla Sicilia. Un collaboratore di giustizia lo ha accusato di passare informazioni alla mafia e lui, stimato segugio della squadra mobile di Agrigento, ha perso tutto, a cominciare dall'affetto della moglie e della figlia. È il giovane sostituto procuratore incaricato delle indagini, la bella e scontrosa Laura Piras, a decidere di dargli un'occasione, colpita dal suo spirito di osservazione… Colin Dexter, Il mondo silenzioso di Nicholas Quinn, Sellerio, 2012 Non è stato facile per Nicholas Quinn riuscire a ottenere la nomina accademica di membro del Comitato Esami Esteri di Oxford. Il giovane professore era afflitto da una sordità progressiva e questo, a parere di alcuni, avrebbe ostacolato una piena funzionalità. Ma alla fine, tra gelosie e risentimenti, l'aveva spuntata sui candidati concorrenti e aveva intrapreso il compito armato del sussiego e della flemma comune a tutti nell'ambiente del santuario universitario. Un giorno Nicholas viene ritrovato cadavere nel suo appartamento da scapolo. Accanto una bottiglia dello sherry preferito. La causa della morte appare semplice: avvelenamento da cianuro. Ma l'indagine dell'ispettore Morse della Thames Valley Police e del suo aiuto Lewis è tutt'altro che semplice. L'ambiente accademico è oscuro, arcano, reticente; è chiuso in un guscio claustrofobico in cui le domande investigative sembrano prevedibili ma tutto è così vischioso che è impossibile muoversi... E poi, del tutto all'improvviso, un secondo inspiegabile omicidio. Lawrence Durrell, Justine, Einaudi, 2012 Justine, splendida e colta aristocratica ebrea, dà il titolo al primo romanzo della serie (Il Quartetto di Alessandria). È la moglie spregiudicata di Nissim, personaggio principesco cui la vista del denaro ripugna e che, sotto i modi raffinati, cela un'attività di cospiratore. Ma Justine è anche l'amante dell'io narrante, uno scrittore inglese che convive con una fragile danzatrice greca, Melissa, ballerina di tabarin malata di tubercolosi. Prefazione di Giorgio Montefoschi. Lorenza Ghinelli, Il divoratore, Newton Compton, 2011 Denny ha solo sette anni, una madre tossica, un padre folle e alcolizzato, dei compagni di scuola che lo maltrattano e lo considerano pazzo. Quando è solo, per vincere il terrore inventa filastrocche inquietanti. Ha un unico amico, che si fa chiamare Uomo dei Sogni: è un vecchio crudele, trasandato, con un bastone in mano. Se qualcuno fa del male a Denny, l'Uomo dei Sogni non perdona. Arriva e vendica. Pietro di anni ne ha quattordici. È un autistico geniale col dono del disegno. Unico testimone oculare delle aberranti sparizioni di alcuni ragazzini, Pietro fa la sola cosa che gli riesce in modo esemplare: disegna ciò che ha visto. E ciò che ha visto è agghiacciante. Nessuno gli crede, nessuno tranne la sua educatrice professionale. Alice: quei disegni le tolgono il sonno e la precipitano nell'incubo, le ricordano qualcosa che molti anni prima aveva cercato di rimuovere... Ma ora il passato ritorna e travolge. E deve essere fermato. Eric Giacometti, Jacques Ravenne, Il rituale dell’ombra, Piemme, 2007 Aprile 2005. A Gerusalemme, un archeologo viene ucciso con uno strano rituale, e la pietra di Thebbah, un prezioso reperto risalente alla costruzione del tempio di Salomone, scompare. La sera stessa, a Roma, nel corso di un ricevimento a palazzo Farnese sede dell'ambasciata francese, un'esperta di manoscritti antichi subisce la stessa sorte. Tre colpi di lama, alla spalla, alla nuca e alla faccia. Antoine Marcas, commissario parigino e massone, inizia a indagare insieme a Jade, responsabile della sicurezza e amica della vittima. Marcas riconosce nel modus operandi un antico rituale massonico, che rimanda a Hiram, architetto del tempio di Salomone. Dagli indizi raccolti, comincia a delinearsi l'ombra di Thule, una società segreta da sempre avversaria della massoneria e che influenzò anche il nazismo. I suoi adepti da sempre sono in cerca del segreto del rituale dell'ombra, che mette in contatto con l'Architetto Supremo… Francesco Guccini, Dizionario delle cose perdute, Mondadori, 2012 Una volta, c'era la banana: non il frutto amato dai bambini, bensì l'acconciatura arrotolata che proprio i bimbi subivano e detestavano ma che veniva considerata imprescindibile dai loro genitori. I quali, per bere un buon espresso, dovevano entrare al bar e chiedere un "caffè caffè", altrimenti si sarebbero trovati a sorbire un caffè d'orzo. Una volta, per scrivere, non c'erano sms o e-mail, ma si doveva dichiarare guerra ai pennini e uscire da scuola imbrattati d'inchiostro da capo a piedi. Una volta, si poteva andare dal tabacchino, comprare una sigaretta - una sola - e fumarsela dove meglio pareva: non c'erano divieti, e i non fumatori erano una gran brutta razza. Con un poco di nostalgia, ma soprattutto con la poesia e l'ironia della sua prosa, Francesco Guccini posa il suo sguardo sornione su oggetti, situazioni, emozioni di un passato che è di ciascuno di noi, ma che rischia di andare perduto, sepolto nella soffitta del tempo insieme al telefono di bachelite e alla pompetta del Flit. Anne Holt, Nella tana dei lupi, Einaudi, 2012 Birgitte Volter viene assassinata un venerdì sera nel suo ufficio a Oslo. Senza lasciare alcun indizio. Ma in realtà chi è la donna che è stata uccisa? La Birgitte primo ministro norvegese, da tempo nel mirino dei gruppi neonazisti? Oppure la comune cittadina, vittima di un qualche regolamento privato? La detective della polizia Hanne Wilhelmsen, assente per un anno sabbatico, torna a Oslo per lavorare sul caso. A svolgere le indagini ufficiali, la squadra della centrale di polizia, e naturalmente i servizi segreti. Le intuizioni di Hanne saranno ancora una volta determinanti, in una vicenda delicatissima che riecheggia foschi casi di cronaca recente. Anilda Ibrahimi, Non c’è dolcezza, Einaudi, 2012 Lila ed Eleni sembrano inseparabili. Le corse al fiume dopo la scuola e i primi sospiri per lo stesso ragazzo, Andrea. Ma una vecchia tzigana legge sulle loro mani la "tagliente nostalgia" della separazione. Lila infatti va a studiare nella capitale, diventa maestra e sposa Niko, il fratello di Andrea. Eleni invece resta a Urta, l'aspro villaggio in cui entrambe sono cresciute, ad aspettare la sua sorte. E la sorte gioca con le vite delle due amiche, riunendole "come due ruscelli d'acqua che si gettano nello stesso fiume". Lila sogna che partorirà un'altra femmina, la quarta. Perciò promette di darla in adozione a Eleni, che nel frattempo è riuscita a sposare Andrea, abbandonato dalla prima moglie ma ancora legato a lei da una specie di incantesimo. Quando nascerà un maschio, Arlind, Lila rinuncerà lo stesso a lui, per non venire meno alla parola data, per non sfidare il destino. Ma forse non si può cancellare del tutto la traccia del sangue. Arnaldur Indridason, Cielo nero, Guanda, 2012 Nell'Islanda inebriata dai soldi facili della speculazione finanziaria chiunque si sente autorizzato ad arricchirsi, o perlomeno a indebitarsi per concedersi un tenore di vita che altrimenti non sarebbe in grado di permettersi. Ma presto la realtà bussa alla porta e Lina, segretaria di commercialisti, scambista nonché ricattatrice dilettante per ripagare le rate di casa e automobile, avrebbe fatto meglio a non aprire... Intanto Andrés, alcolista disadattato che sopravvive ai margini della società, cerca disperatamente di attrarre l'attenzione della polizia sull'uomo che per anni l'ha tormentato, devastando la sua infanzia e il suo futuro. Sigurdur Oli, uno degli agenti più fidati della squadra di Erlendur, è impegnato a indagare su entrambi i casi e si ritrova a mettere in dubbio sia la sua ammirazione incondizionata per quanti riescono ad accumulare enormi fortune sia il disprezzo viscerale per i falliti e i reietti. Thomas Kanger, Le gambe dell’assassino, Ponte alle grazie, 2012 Nella quiete dei boschi intorno a Vasteras si consuma a colpi d'ascia lo spietato omicidio della giovane Annika Lilja e del compagno palestinese Jamal al-Sharif. Unico indizio, l'immagine delle gambe dell'assassino, immortalate dalla videocamera di una delle vittime. Mentre parte della polizia è già pronta a liquidare il caso come un regolamento di conti all'interno di un'organizzazione terroristica, l'ispettrice Elina Wiik avvia un'indagine tutta personale, che terrà col fiato sospeso fino all'esito finale. Grazie alla caparbietà e alla determinazione, Elina porterà alla luce inquietanti retroscena, in una Svezia placidamente accoccolata sulle sue certezze, ma che invece nasconde verità di morte, con cui pochi hanno il coraggio di fare i conti. Raymond Khoury; L’eredità dei templari, Newton Compton, 2011 Costantinopoli, 1203. Mentre la città è assediata dall'esercito crociato, un drappello di Templari riesce a infiltrarsi nella biblioteca del palazzo imperiale. Il loro obiettivo è impadronirsi di alcuni documenti segreti prima che finiscano nelle mani del Doge di Venezia. I soldati si allontanano con una preziosa cassa, ma non vivranno abbastanza a lungo per riuscire ad aprirla... Città del Vaticano, ai giorni nostri. Sean Really, agente dell'FBI, riesce a entrare negli archivi segreti dell'Inquisizione. La donna che ama è stata rapita, e l'unico modo per salvarla è trovare un documento antichissimo, custodito in una tomba nei sotterranei del palazzo. Un documento che riguarda i Templari e ne svela gli indicibili segreti... Karen Mahoney, L’ordine occulto degli alchimisti, Newton Compton, 2012 Quando Donna aveva solo sette anni, una terribile avventura nel bosco la segnò per sempre: una notte suo padre venne ucciso, sua madre impazzì e lei riportò delle ferite gravissime. Il ricordo di quella tragedia è impresso sulla sua pelle, nei tatuaggi che le ricoprono interamente le mani, ricostruite grazie alla magia. Per questo Donna è costretta a indossare sempre lunghi guanti e a tenersi in disparte. Solo l'affetto di Navin Sharma, il suo migliore amico, la salva dalla pazzia. Una sera però Donna conosce Xan, un ragazzo schivo quanto lei, che ha sulla schiena due vistose cicatrici, come se gli fossero state rimosse delle ali. Per qualche strano motivo, Donna sente di potersi fidare di lui, così, quando Navin viene rapito dai malvagi elfi oscuri, la ragazza rivela a Xan ciò che non ha mai detto a nessuno: lei è il più giovane membro dell'Ordine del Drago, una congrega di alchimisti che ha il compito di proteggere gli umani e custodisce il segreto dell'immortalità… Anna Melis, Da qui a cent’anni, Frassinelli, 2012 In Sardegna, sprofondato tra i monti, esiste un paese dove le case sanno di pane appena cotto, i bambini succhiano il latte come capretti che leccano il sale, e i vecchi vivono fino a cent'anni, perché le accabadore si dimenticano di passare. Qui, come "una taschedda di patate scaricata sull'uscio", è nato Ninnìu, il secondo figlio maschio in casa Mele. "A cent'anni, bambino, non come me che voglio vivere poco" è l'augurio di Graziano, il fratello balente, un bandito amato dalle donne, un eroe destinato a perdere, che della morte non ha nessuna paura. Neanche quando la famiglia dei Corrias, con cui c'è una faida antica come le pietre nuragiche, gli si rivolta contro, per infliggergli la peggiore delle punizioni. Sotto lo sguardo puro e incantato di Ninnìu si consuma la lotta di Graziano per una giustizia che solo lui capisce, e la vendetta contro i Corrias che hanno mangiato l'anima della sua famiglia… Nadine Monfils, Le vacanze di un serial killer, Giano, 2012 Il gran giorno delle vacanze è arrivato per la famiglia Destrooper! Si va verso il mare del Nord, dove piove all'incirca tre giorni su quattro, quando va bene. Il padre, Alfonse, detto Fonske, camicia a fiori e bermuda kaki, è alla guida della sua amata auto, personalizzata a regola d'arte: volante in pelle di zebra, cerchi in lega dorata, coprisedili leopardati e impianto stereo da sfondare i timpani. Accanto a lui Josette, la moglie, con un immenso cappello di paglia sulla testa, una specie di abat-jour schiacciato sui capelli. Dietro i due figli: Steven, il primogenito, con indosso un giubbetto impermeabile, dei pantaloncini consumati e un casco sulla testa che non abbandona mai anche se non ha il motorino; e Lourdes, una ragazzina con auricolari impreziositi da fiocchetti rosa che deve il suo nome alla figlia di Madonna, scoperta da Josette su Voici, il suo settimanale preferito. Ancora più indietro, in una roulotte Wa-Wa, divenuta ormai un pezzo da collezione, la nonna. Con queste premesse, che la vacanza dei Destrooper prenda una brutta piega è solo questione di tempo… Guillaume Musso, Il richiamo dell’angelo, Sperling & Kupfer, 2012 New York, aeroporto JFK. In un'affollata area d'imbarco Madeline e Jonathan, due perfetti sconosciuti, si scontrano. Un vivace battibecco, poi ciascuno riprende la propria strada. Le vacanze natalizie sono alle porte: lei sta per salire sul volo per Parigi, dove possiede un avviato negozio di fiori, e lui è in partenza per San Francisco, dove gestisce un modesto ristorante. Non immaginano certo che i loro destini s'incroceranno di nuovo. Una volta atterrati e scoperto con disappunto di essersi scambiati i cellulari nell' urto, ciascuno prova l'irresistibile impulso di curiosare nei segreti dell'altro. E questa reciproca indiscrezione fa riemergere un passato doloroso per entrambi, perché nessuno dei due è quello che sembra. La foto di una ragazza scomparsa... Un volto sconosciuto eppure familiare... Una sconcertante rivelazione... Inizia così una vicenda mozzafiato, punteggiata di colpi di scena, sorprese, inattesi capricci del destino… Irène Némirovsky, I falò dell’autunno, Adelphi, 2012 "Vedi," dice la nonna alla nipote, immaginando di prenderla per mano e condurla attraverso vasti campi in cui vengono bruciate le stoppie "sono i falò dell'autunno, che purificano la terra e la preparano per nuove sementi". Ma Thérèse è giovane, ancora non sa che prima di poter ritrovare Bernard, l'uomo che ama da sempre, a cui ha dedicato la vita intera, le toccherà attraversare con pena e con fatica quei vasti campi, e subire le dolorose devastazioni provocate da quegli incendi. Perché Bernard, l'adolescente intrepido, impaziente di dar prova del proprio coraggio, partito volontario nel 1914, è tornato dalla guerra cinico e disincantato: quattro anni al fronte l'hanno trasformato in uno sciacallo, uno che non crede più a niente, che aspira solo a diventare ricco. Alla dolce e innamorata Thérèse, e ai figli che ha avuto da lei, preferirà sempre il letto della sua amante e lo scintillio dei salotti parigini. Ci vorranno la fine delle grandiose illusioni della Belle Epoque, la rovina finanziaria, e poi un'altra guerra, la prigionia, la morte del primogenito, perché Bernard ritrovi la sua anima: la cenere degli anni perduti servirà a purificare il terreno per una vita diversa. Jo Nesbo, Lo spettro, Einaudi, 2012 Sono passati tre anni da quando Harry Hole è andato via. Via da Oslo, via dalla Centrale di polizia, via dalla donna che ha amato e ferito troppo, e troppe volte. Ma dai suoi fantasmi no, da quelli non è riuscito a fuggire: l'hanno inseguito a Hong Kong e ora lo reclamano, e Harry non può non rispondere, non può non tornare. Oleg, il figlio di Rakel, il ragazzo che lui ha cresciuto come fosse anche figlio suo, è in carcere. Accusa: l'omicidio di Gusto Hanssen, il suo migliore amico. Movente: secondo gli investigatori, un regolamento di conti nel mondo della droga. Ma Harry non ci crede. Oleg, il suo Oleg, il bambino che lo teneva per mano e lo chiamava papà, può essere diventato un tossicodipendente, ma non un assassino. E a lui non resta che correre a casa, correre contro il tempo, in cerca di una verità diversa da quella già decretata. Una verità che si nasconde tanto nelle maglie dei sentimenti più profondi che legano le persone, quanto nei quartieri dello spaccio, con l'ombra misteriosa di un nemico inafferrabile che lo vuole morto. Amélie Nothomb, Uccidere il padre, Voland, 2012 Un'ambientazione quasi western fa da sfondo allo strano caso di Joe Whip, 15 anni: non sa chi sia suo padre e la sola cosa che gli dà soddisfazione è fare trucchi di magia. Quando sua madre lo mette alla porta, vaga per i bar di Reno intrattenendo i clienti con giochi di prestigio. Norman Terence, il più abile mago della zona, lo accoglie da subito in casa sua e Joe sembra trovare in lui un padre oltre che un mentore. Riuscirà l'allievo a superare il maestro? Un romanzo in forma di partita di poker sentimentale... Sofi Oksanen, Le vacche di Stalin, Guanda, 2012 Un Nord che in realtà è un Occidente, una porta verso la libertà e il benessere: questo, una volta, era il confine tra Estonia e Finlandia. Ben lo sanno Katariina e Anna, madre e figlia. La prima ha rinunciato a successo e ambizioni per seguire oltre frontiera il suo amore finlandese e una volta giunta in quell'agognata terra ha cercato in ogni modo di cancellare qualunque indizio del suo passato estone, ossessionata dal terrore di essere spiata, scoperta e denunciata. La figlia riversa su di sé la medesima ansia di controllo totale e si autoimpone l'obiettivo della perfezione fisica attraverso una dieta folle, in cui a colossali abbuffate di zuccheri seguono lo straziante godimento del vomito e l'affannoso tentativo di eliminare qualsiasi traccia dei propri sforzi. Un regime spietato, una fissazione che la assorbe completamente, che domina la sua vita come un despota assoluto e le impedisce di avere un lavoro, amicizie, relazioni normali… Amos Oz, Tra amici, Feltrinelli, 2012 Con poche pennellate precise, Amos Oz ricrea il microcosmo di un kibbutz israeliano negli anni cinquanta. Dal giardiniere timido e solitario che ha la passione di dare brutte notizie alla donna lasciata dal marito per un'altra che le vive praticamente accanto; dal mite elettricista che, con sbigottita discrezione, non riesce a capacitarsi dell'amore della figlia diciottenne per il suo insegnante di storia al falegname pettegolo che, in preda all'ira, si accanisce su un bambino per dare una lezione a chi ha maltrattato suo figlio; dalle tentazioni sensuali del segretario del kibbutz durante la sua ronda notturna allo struggente racconto agrodolce degli ultimi giorni di un calzolaio anarchico, appassionato di esperanto e del futuro dell'umanità. Infine, due scelte opposte di fronte al dilemma tra andare e stare: quella di Moshe, che confrontandosi con il padre malato in ospedale finisce per riconoscersi in tutto e per tutto membro del kibbutz, e quella di Yotam, che invece dentro il kibbutz soffre e vorrebbe andare a studiare in Italia, dallo zio che lì ha fatto fortuna. Un affresco popolato di personaggi che ritornano di storia in storia e che devono la loro forza a un'intensa, luminosa umanità. Felix Palma, La mappa del tempo, Castelvecchi, 2011 Londra, 1896. Il giovane e ricco Andrew Harrington è inconsolabile per la perdita dell'amata Marie, una prostituta uccisa anni prima da Jack lo Squartatore. A un passo dal suicidio però decide di tentare un'ultima, disperata mossa: tornare nel passato per cambiare il corso degli eventi e salvare la donna. In un'epoca di scoperte e invenzioni, questo sembra infatti possibile tanto che una nuova compagnia, la Viaggi Temporali Murray, dichiara di aver realizzato una macchina del tempo, già immaginata un anno prima da H.G. Wells nel suo celebre romanzo. Ma i viaggi nel tempo hanno effetti imprevisti: lo scrittore stesso è minacciato da un ciarlatano arrivato dal futuro, Marcus Rhys, che tenta di rubargli il manoscritto della sua ultima opera. Rhys è a sua volta inseguito dall'ispettore Garrett, che lo ritiene responsabile di una serie di crimini compiuti con armi misteriose. Per tutti è solo una questione di tempo: sfuggirgli, trasformarlo, modificarlo potrebbe offrire loro l'unica possibilità di cambiare il proprio destino… Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, Einaudi, 2011 La vita, le convenzioni e il caso trasformano il colpo di fulmine tra Kemal e Füsun prima in una passione erotica travolgente e poi in un interminabile, languido corteggiamento. Per otto anni Kemal sarà al fianco di una donna seducente e irraggiungibile, nell'attesa e nella speranza di realizzare il suo sogno d'amore. Nel primo romanzo dopo il Premio Nobel del 2006, Pamuk ci regala lo struggente ritratto di un incontro e la storia indimenticabile di un'epoca e di una città, la sua, Istanbul. Andrea Bajani (a cura di), Presente, Einaudi, 2012 Quattro scrittori alle prese con un gioco serissimo: passandosi il testimone della nostra tragicomica esistenza nazionale - e intrecciandola al loro privato - danno vita a un impasto unico, un diario a staffetta che racconta gli aspetti più impensati di quello che chiamiamo "presente". Così, domandandosi se sia vero che i bambini amano leccare i pavimenti, scopriamo che nella lingua italiana i tempi verbali sono molti più di quelli che possiamo immaginare. E se qualcuno prova a elencare le infinite sfumature che può avere la mancanza, qualcun altro si interroga sul momento esatto in cui ha smesso di cercare di far bella figura. Intanto, fuori dalla finestra, scorrono le istantanee di un Paese che cerca la propria direzione all'interno di un mondo che cambia. Andrea Bajani, Michela Murgia, Paolo Nori e Giorgio Vasta raccontano il 2011, un anno della loro e della nostra vita. Ciascuno indaga con curiosità ogni fenomeno che vede (o sente) accadere, e ne distilla materiale narrativo incandescente. Francesco Recami, Gli scheletri nell’armadio, Sellerio, 2012 "Capiva che è meglio la morte di una scomparsa, che è un po' il tema di questa storia che vi sto narrando". Un giorno, ad Amedeo Consonni, tappezziere in pensione e collezionista per hobby di cronaca nera, si presenta del tutto inaspettato il Barzaghi, compagno di lavoro di quando addobbavano le carrozze della Wagon-Lits. Nel suo vecchio casolare, in un'intercapedine ha trovato tre scheletri; e vorrebbe aiuto, dall'antico collega con il suo pluridecennale archivio di crimini, per capirci qualcosa, prima di rivolgersi alla Polizia con il rischio che gli blocchino i lavori di restauro. Sente il Consonni che è il prezzo della fama guadagnata per il ruolo (lui dice del tutto casuale) avuto nella risoluzione del precedente caso, cosiddetto della Sfinge di Lentate. Contro la sua volontà, dal suo arredatissimo appartamento nella casa di ringhiera, si trova costretto a cercare dei nomi per quelle ossa. Così inizia la commedia degli errori che ha tutta l'apparenza di un giallo ed è in effetti il mistero impenetrabile delle vite quotidiane quando sono scrutate da un cortile condominiale. Stav Sherez, Il monastero di Satana, Newton Compton, 2009 Nikos, un detective arrivato alla fine della sua carriera, viene inviato sulla piccola e tranquilla isola greca in cui è nato per risolvere quella che sembra essere una semplice vicenda di droga. Ma è qui che lo attende il caso più spinoso della sua vita: un cadavere è stato rinvenuto nelle vicinanze di un antico monastero, esattamente nel luogo in cui erano avvenuti, trentatré anni prima, altri due misteriosi omicidi. Di colpo torna alla luce un passato oramai sepolto e antichi indizi e tracce dimenticate sembrano essere quanto mai attuali. Sull'isola c'è anche la famosa scrittrice Kitty Carson, in fuga dal lavoro e dai problemi d'amore, e Jason, aspirante romanziere. Incuriositi, anche loro iniziano a indagare e lentamente, uno a uno, affiorano inquietanti segreti: quello che era iniziato come un divertente passatempo si trasforma in una pericolosa caccia all'assassino. Lily Tuck, E ti ho sposato, Bollati Boringhieri, 2012 "La mano è ormai fredda, ma lei continua a stringerla". È una sera qualunque, quando Nina, dalla cucina, chiama Philip per dirgli che la cena è pronta. Il marito non risponde, è appena tornato da una riunione all'università dove insegna matematica, si è sdraiato in camera da letto, per poco, si sente stanco. Quando Nina sale a chiamarlo credendolo addormentato, capisce subito che è morto. Decide allora di posticipare ogni triste burocrazia al mattino successivo, vuole trascorrere un'ultima notte sola con il marito. Sorseggiando un bicchiere di vino dopo l'altro, Nina rievoca in una serie di flash back la storia dell'amore e del matrimonio con Philip. Ricorda con tenerezza le piccole lezioni di matematica e fisica che il marito le impartiva con l'abilità del divulgatore consumato, principi utili a capire la realtà, anche quella dei sentimenti. Rievoca soprattutto i principali avvenimenti di un lungo matrimonio d'amore: il primo incontro in un bistrot parigino, il viaggio di nozze, le insicurezze, i dubbi, i sospetti, i tradimenti, le nascite, le morti... Saggistica e varia Gianluigi Nuzzi, Sua Santità: le carte segrete di Benedetto XVI, Chiarelettere, 2012 Vladimir Soukup (a cura di), Praga, Mondadori, 2005 . Storia locale La Basilica di San Domenico in Bologna, Edizioni Studio domenicano, 1997 Serena Bersani, 101 donne che hanno fatto grande Bologna, Newton Compton, 2012 Renzo Pocaterra, La stazione di Bologna, Minerva, 2009 Novità per adolescenti Valentina F., Senza respiro, Fanucci, 2011 Amanda Hocking, Switched: Il segreto del regno perduto, Fazi, 2012 Aprilynne Pike, Spells, Mondolibri, 2011 Guido Sgardoli, The frozen boy, San Paolo, 2011 Lisa Jane Smith, Il diario del vampiro – La maschera, Newton Compton, 2012 Maggie Stiefvater, Forever, Rizzoli, 2011 Licia Troisi, La ragazza drago – 3: La clessidra di Aldibah, Mondadori, 2011 Licia Troisi, La ragazza drago – 4: I gemelli di Kuma, Mondadori, 2011