Bollettino novità Agosto-Settembre 2012

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Bollettino novità Agosto-Settembre 2012
Narrativa
Nicolas Barreau,
Mondolibri, 2011
Gli
ingredienti
segreti
dell'amore,
Le coincidenze non esistono. Aurélie Bredin ne è sicura. Giovane e
attraente chef, gestisce il ristorante di famiglia, Le Temps des
Cerises. È in quel piccolo locale con le tovaglie a quadri bianchi e
rossi in rue Princesse, a due passi da boulevard Saint-Germain, che
il padre della ragazza ha conquistato il cuore della futura moglie
grazie al suo famoso Menu d'amour. Ed è sempre lì, circondata dal
profumo di cioccolato e cannella, che Aurélie è cresciuta e ha trovato
conforto nei momenti difficili. Ora però, dopo una brutta scottatura
d'amore, neanche il suo inguaribile ottimismo e l'accogliente tepore
della cucina dell'infanzia riescono più a consolarla. Un pomeriggio,
più triste che mai, Aurélie si rifugia in una libreria, dove si imbatte in
un romanzo intitolato "Il sorriso delle donne". Incuriosita, inizia a
leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il
suo ristorante. Grata di quel regalo inatteso, decide di contattare
l'autore per ringraziarlo. Ma l'impresa è tutt'altro che facile. Ogni
tentativo di conoscere lo scrittore - un misterioso ed elusivo inglese viene bloccato da André, l'editor della casa editrice francese che ha
pubblicato il romanzo. Aurélie non si lascia scoraggiare e, quando
finalmente riuscirà nel suo intento, l'incontro sarà molto diverso da ciò
che si era aspettata. Più romantico, e nient'affatto casuale.
Andrea Camilleri, Una lama di luce, Sellerio, 2012
Un nuovo sbarco di clandestini ha reso le condizioni di vivibilità del
centro di accoglienza di Lampedusa ancor più precarie. Il Ministro
dell’Interno ha deciso di recarsi personalmente sul posto e, durante il
viaggio, di fare tappa anche a Vigàta. Nel paesino fervono i
preparativi: le strade sono state bloccate, le istituzioni e le forze
dell’ordine messe a disposizione del grande politico. Tutti tranne
Montalbano, che, per evitare di incontrare quel ministro per il quale
nutre così poca simpatia, decide di recarsi in ufficio solo nel tardo
pomeriggio e poi di andare all’inaugurazione di una galleria d’arte.
L’indomani mattina in commissariato il signor Di Marta denuncia
l’aggressione e la rapina avvenute la sera prima ai danni della
giovanissima moglie Loredana. Quando pochi giorni dopo viene
ritrovato il corpo dell’ex fidanzato della donna, la vicenda sembra
risolta: il ragazzo, colpevole del furto e dello stupro, sarebbe poi
rimasto vittima di un delitto d’onore commesso dal marito della
donna.
Tuttavia alcuni piccoli dettagli non convincono il commissario,
insinuandogli il dubbio che la verità sia molto più complessa di quanto
sembra: troppe incongruenze, troppe domande in sospeso, tre
vicende che si combinano tra loro, tre piste da seguire.
Robin Cook, La cura, Sperling & Kupfer, 2012
Ora che il figlio è completamente guarito dal neuroblastoma che le ha
fatto temere il peggio, la patologa forense Laurie Montgomery
riprende il suo posto all'istituto di medicina legale di New York.
Preoccupata per il rientro al lavoro dopo un'assenza così prolungata,
scopre che il primo caso affidatole riguarda un pericoloso e illecito
giro d'affari internazionale, in cui sono coinvolte la mafia giapponese
e un'insospettabile multinazionale americana. Malgrado il parere
contrario dei colleghi, e soprattutto del marito Jack Stapleton, Laurie
è decisa a venirne a capo. Satoshi Machita, ex ricercatore
dell'Università di Kyoto, è il titolare di un importante brevetto su un
processo di produzione di cellule staminali del valore di svariati
miliardi di dollari. Quando viene trovato senza vita su un affollato
marciapiede nella metropolitana di New York, la versione ufficiale di
morte per cause naturali non convince affatto la dottoressa
Montgomery. Dietro le quinte ci sono persone disposte a tutto pur di
veder archiviata l'indagine sull'omicidio di Satoshi. Nonostante il
rischio e le intimidazioni, Laurie va avanti per la sua strada finché a
essere minacciata è la persona che ama di più al mondo: suo figlio.
Michael Cordy, La memoria del peccato, Nord, 2012
L'hanno trovata in stato di shock. Non rammenta nulla, neppure il suo
nome. Di lei, si sa solo che, dando prova di grande coraggio, ha
liberato un gruppo di adolescenti in mano alla mafia russa. Quando la
polizia le chiede come ha scoperto quel nascondiglio, la donna
risponde di aver visto le grida delle ragazze, di aver toccato il suono
della loro angoscia. Convinti che stia delirando, gli agenti la
conducono al Portland General Hospital e la affidano alle cure del
dottor Nathan Fox, che le diagnostica una forma acuta di sinestesia una rara alterazione sensoriale -, e un disturbo allucinatorio. Ben
presto, però, Fox capisce di trovarsi di fronte a un caso senza
precedenti: le immagini di morte che tormentano la paziente non
sono orribili fantasie, bensì la precisa descrizione di alcuni decessi
avvenuti nell'ospedale molti anni prima, come se quella donna fosse
in grado di rivivere i ricordi "intrappolati" tra le pareti…
Mauro Curati, 1964, misteri, pugili e scommesse,
Pendragon, 2012
Mentre la Guerra fredda spacca il pianeta a metà, a Miami si prepara
il match di pugilato più importante del secolo tra Cassius Clay e
Sonny Liston. Molto lontano dalla Florida, in un bar della provincia
bolognese, tra biliardi, sigarette senza filtro e reclame di digestivi,
qualcuno azzarda una scommessa. Un tredicenne si ritroverà suo
malgrado a sfidare sul ring un ragazzo più grande di lui. Tra la
scintillante America e la nebbia della bassa padana, una storia di
boxe e calcio, sordidi giri di sesso e scommesse clandestine, eroi
dello sport e miti da bar, cinema parrocchiali e bordelli sperduti,
giornalisti di cronaca nera e strampalati sognatori. L'irresistibile
amarcord a tinte vintage di un'educazione sentimentale negli anni del
boom.
Maurizio De Giovanni, Il metodo del coccodrillo, Mondadori,
2012
Napoli, così, non l'avevamo vista mai. Una città borghese, inospitale
e caotica, cupa e distratta, dove ognuno sembra preso dai propri
affari e pronto a defilarsi. È esattamente questo che permette a un
killer freddo e metodico di agire indisturbato, di mischiarsi alla folla
come fosse invisibile. "Il Coccodrillo" lo chiamano i giornali: perché,
come il coccodrillo quando divora i propri figli, piange. Tre giovani, di
età e provenienza sociale diverse, vengono trovati morti in tre
differenti quartieri, freddati dal colpo di un'unica pistola. L'ispettore
Giuseppe Lojacono è l'unico che non si ferma alle apparenze,
sorretto dal suo fiuto e dalla sua stessa storia triste. È appena stato
trasferito a Napoli dalla Sicilia. Un collaboratore di giustizia lo ha
accusato di passare informazioni alla mafia e lui, stimato segugio
della squadra mobile di Agrigento, ha perso tutto, a cominciare
dall'affetto della moglie e della figlia. È il giovane sostituto procuratore
incaricato delle indagini, la bella e scontrosa Laura Piras, a decidere
di dargli un'occasione, colpita dal suo spirito di osservazione…
Colin Dexter, Il mondo silenzioso di Nicholas Quinn, Sellerio,
2012
Non è stato facile per Nicholas Quinn riuscire a ottenere la nomina
accademica di membro del Comitato Esami Esteri di Oxford. Il
giovane professore era afflitto da una sordità progressiva e questo, a
parere di alcuni, avrebbe ostacolato una piena funzionalità. Ma alla
fine, tra gelosie e risentimenti, l'aveva spuntata sui candidati
concorrenti e aveva intrapreso il compito armato del sussiego e della
flemma comune a tutti nell'ambiente del santuario universitario. Un
giorno Nicholas viene ritrovato cadavere nel suo appartamento da
scapolo. Accanto una bottiglia dello sherry preferito. La causa della
morte appare semplice: avvelenamento da cianuro. Ma l'indagine
dell'ispettore Morse della Thames Valley Police e del suo aiuto Lewis
è tutt'altro che semplice. L'ambiente accademico è oscuro, arcano,
reticente; è chiuso in un guscio claustrofobico in cui le domande
investigative sembrano prevedibili ma tutto è così vischioso che è
impossibile muoversi... E poi, del tutto all'improvviso, un secondo
inspiegabile omicidio.
Lawrence Durrell, Justine, Einaudi, 2012
Justine, splendida e colta aristocratica ebrea, dà il titolo al primo
romanzo della serie (Il Quartetto di Alessandria). È la moglie
spregiudicata di Nissim, personaggio principesco cui la vista del
denaro ripugna e che, sotto i modi raffinati, cela un'attività di
cospiratore. Ma Justine è anche l'amante dell'io narrante, uno
scrittore inglese che convive con una fragile danzatrice greca,
Melissa, ballerina di tabarin malata di tubercolosi. Prefazione di
Giorgio Montefoschi.
Lorenza Ghinelli, Il divoratore, Newton Compton, 2011
Denny ha solo sette anni, una madre tossica, un padre folle e
alcolizzato, dei compagni di scuola che lo maltrattano e lo
considerano pazzo. Quando è solo, per vincere il terrore inventa
filastrocche inquietanti. Ha un unico amico, che si fa chiamare Uomo
dei Sogni: è un vecchio crudele, trasandato, con un bastone in mano.
Se qualcuno fa del male a Denny, l'Uomo dei Sogni non perdona.
Arriva e vendica. Pietro di anni ne ha quattordici. È un autistico
geniale col dono del disegno. Unico testimone oculare delle aberranti
sparizioni di alcuni ragazzini, Pietro fa la sola cosa che gli riesce in
modo esemplare: disegna ciò che ha visto. E ciò che ha visto è
agghiacciante. Nessuno gli crede, nessuno tranne la sua educatrice
professionale. Alice: quei disegni le tolgono il sonno e la precipitano
nell'incubo, le ricordano qualcosa che molti anni prima aveva cercato
di rimuovere... Ma ora il passato ritorna e travolge. E deve essere
fermato.
Eric Giacometti, Jacques Ravenne, Il rituale dell’ombra,
Piemme, 2007
Aprile 2005. A Gerusalemme, un archeologo viene ucciso con uno
strano rituale, e la pietra di Thebbah, un prezioso reperto risalente
alla costruzione del tempio di Salomone, scompare. La sera stessa, a
Roma, nel corso di un ricevimento a palazzo Farnese sede
dell'ambasciata francese, un'esperta di manoscritti antichi subisce la
stessa sorte. Tre colpi di lama, alla spalla, alla nuca e alla faccia.
Antoine Marcas, commissario parigino e massone, inizia a indagare
insieme a Jade, responsabile della sicurezza e amica della vittima.
Marcas riconosce nel modus operandi un antico rituale massonico,
che rimanda a Hiram, architetto del tempio di Salomone. Dagli indizi
raccolti, comincia a delinearsi l'ombra di Thule, una società segreta
da sempre avversaria della massoneria e che influenzò anche il
nazismo. I suoi adepti da sempre sono in cerca del segreto del rituale
dell'ombra, che mette in contatto con l'Architetto Supremo…
Francesco Guccini, Dizionario delle cose perdute, Mondadori,
2012
Una volta, c'era la banana: non il frutto amato dai bambini, bensì
l'acconciatura arrotolata che proprio i bimbi subivano e detestavano
ma che veniva considerata imprescindibile dai loro genitori. I quali,
per bere un buon espresso, dovevano entrare al bar e chiedere un
"caffè caffè", altrimenti si sarebbero trovati a sorbire un caffè d'orzo.
Una volta, per scrivere, non c'erano sms o e-mail, ma si doveva
dichiarare guerra ai pennini e uscire da scuola imbrattati d'inchiostro
da capo a piedi. Una volta, si poteva andare dal tabacchino,
comprare una sigaretta - una sola - e fumarsela dove meglio pareva:
non c'erano divieti, e i non fumatori erano una gran brutta razza. Con
un poco di nostalgia, ma soprattutto con la poesia e l'ironia della sua
prosa, Francesco Guccini posa il suo sguardo sornione su oggetti,
situazioni, emozioni di un passato che è di ciascuno di noi, ma che
rischia di andare perduto, sepolto nella soffitta del tempo insieme al
telefono di bachelite e alla pompetta del Flit.
Anne Holt, Nella tana dei lupi, Einaudi, 2012
Birgitte Volter viene assassinata un venerdì sera nel suo ufficio a
Oslo. Senza lasciare alcun indizio. Ma in realtà chi è la donna che è
stata uccisa? La Birgitte primo ministro norvegese, da tempo nel
mirino dei gruppi neonazisti? Oppure la comune cittadina, vittima di
un qualche regolamento privato? La detective della polizia Hanne
Wilhelmsen, assente per un anno sabbatico, torna a Oslo per
lavorare sul caso. A svolgere le indagini ufficiali, la squadra della
centrale di polizia, e naturalmente i servizi segreti. Le intuizioni di
Hanne saranno ancora una volta determinanti, in una vicenda
delicatissima che riecheggia foschi casi di cronaca recente.
Anilda Ibrahimi, Non c’è dolcezza, Einaudi, 2012
Lila ed Eleni sembrano inseparabili. Le corse al fiume dopo la scuola
e i primi sospiri per lo stesso ragazzo, Andrea. Ma una vecchia
tzigana legge sulle loro mani la "tagliente nostalgia" della
separazione. Lila infatti va a studiare nella capitale, diventa maestra e
sposa Niko, il fratello di Andrea. Eleni invece resta a Urta, l'aspro
villaggio in cui entrambe sono cresciute, ad aspettare la sua sorte. E
la sorte gioca con le vite delle due amiche, riunendole "come due
ruscelli d'acqua che si gettano nello stesso fiume". Lila sogna che
partorirà un'altra femmina, la quarta. Perciò promette di darla in
adozione a Eleni, che nel frattempo è riuscita a sposare Andrea,
abbandonato dalla prima moglie ma ancora legato a lei da una specie
di incantesimo. Quando nascerà un maschio, Arlind, Lila rinuncerà lo
stesso a lui, per non venire meno alla parola data, per non sfidare il
destino. Ma forse non si può cancellare del tutto la traccia del
sangue.
Arnaldur Indridason, Cielo nero, Guanda, 2012
Nell'Islanda inebriata dai soldi facili della speculazione finanziaria
chiunque si sente autorizzato ad arricchirsi, o perlomeno a indebitarsi
per concedersi un tenore di vita che altrimenti non sarebbe in grado
di permettersi. Ma presto la realtà bussa alla porta e Lina, segretaria
di commercialisti, scambista nonché ricattatrice dilettante per
ripagare le rate di casa e automobile, avrebbe fatto meglio a non
aprire... Intanto Andrés, alcolista disadattato che sopravvive ai
margini della società, cerca disperatamente di attrarre l'attenzione
della polizia sull'uomo che per anni l'ha tormentato, devastando la
sua infanzia e il suo futuro. Sigurdur Oli, uno degli agenti più fidati
della squadra di Erlendur, è impegnato a indagare su entrambi i casi
e si ritrova a mettere in dubbio sia la sua ammirazione incondizionata
per quanti riescono ad accumulare enormi fortune sia il disprezzo
viscerale per i falliti e i reietti.
Thomas Kanger, Le gambe dell’assassino, Ponte alle grazie,
2012
Nella quiete dei boschi intorno a Vasteras si consuma a colpi d'ascia
lo spietato omicidio della giovane Annika Lilja e del compagno
palestinese Jamal al-Sharif. Unico indizio, l'immagine delle gambe
dell'assassino, immortalate dalla videocamera di una delle vittime.
Mentre parte della polizia è già pronta a liquidare il caso come un
regolamento di conti all'interno di un'organizzazione terroristica,
l'ispettrice Elina Wiik avvia un'indagine tutta personale, che terrà col
fiato sospeso fino all'esito finale. Grazie alla caparbietà e alla
determinazione, Elina porterà alla luce inquietanti retroscena, in una
Svezia placidamente accoccolata sulle sue certezze, ma che invece
nasconde verità di morte, con cui pochi hanno il coraggio di fare i
conti.
Raymond Khoury; L’eredità dei templari, Newton Compton,
2011
Costantinopoli, 1203. Mentre la città è assediata dall'esercito
crociato, un drappello di Templari riesce a infiltrarsi nella biblioteca
del palazzo imperiale. Il loro obiettivo è impadronirsi di alcuni
documenti segreti prima che finiscano nelle mani del Doge di
Venezia. I soldati si allontanano con una preziosa cassa, ma non
vivranno abbastanza a lungo per riuscire ad aprirla... Città del
Vaticano, ai giorni nostri. Sean Really, agente dell'FBI, riesce a
entrare negli archivi segreti dell'Inquisizione. La donna che ama è
stata rapita, e l'unico modo per salvarla è trovare un documento
antichissimo, custodito in una tomba nei sotterranei del palazzo. Un
documento che riguarda i Templari e ne svela gli indicibili segreti...
Karen Mahoney, L’ordine occulto degli alchimisti, Newton
Compton, 2012
Quando Donna aveva solo sette anni, una terribile avventura nel
bosco la segnò per sempre: una notte suo padre venne ucciso, sua
madre impazzì e lei riportò delle ferite gravissime. Il ricordo di quella
tragedia è impresso sulla sua pelle, nei tatuaggi che le ricoprono
interamente le mani, ricostruite grazie alla magia. Per questo Donna
è costretta a indossare sempre lunghi guanti e a tenersi in disparte.
Solo l'affetto di Navin Sharma, il suo migliore amico, la salva dalla
pazzia. Una sera però Donna conosce Xan, un ragazzo schivo
quanto lei, che ha sulla schiena due vistose cicatrici, come se gli
fossero state rimosse delle ali. Per qualche strano motivo, Donna
sente di potersi fidare di lui, così, quando Navin viene rapito dai
malvagi elfi oscuri, la ragazza rivela a Xan ciò che non ha mai detto a
nessuno: lei è il più giovane membro dell'Ordine del Drago, una
congrega di alchimisti che ha il compito di proteggere gli umani e
custodisce il segreto dell'immortalità…
Anna Melis, Da qui a cent’anni, Frassinelli, 2012
In Sardegna, sprofondato tra i monti, esiste un paese dove le case
sanno di pane appena cotto, i bambini succhiano il latte come capretti
che leccano il sale, e i vecchi vivono fino a cent'anni, perché le
accabadore si dimenticano di passare. Qui, come "una taschedda di
patate scaricata sull'uscio", è nato Ninnìu, il secondo figlio maschio in
casa Mele. "A cent'anni, bambino, non come me che voglio vivere
poco" è l'augurio di Graziano, il fratello balente, un bandito amato
dalle donne, un eroe destinato a perdere, che della morte non ha
nessuna paura. Neanche quando la famiglia dei Corrias, con cui c'è
una faida antica come le pietre nuragiche, gli si rivolta contro, per
infliggergli la peggiore delle punizioni. Sotto lo sguardo puro e
incantato di Ninnìu si consuma la lotta di Graziano per una giustizia
che solo lui capisce, e la vendetta contro i Corrias che hanno
mangiato l'anima della sua famiglia…
Nadine Monfils, Le vacanze di un serial killer, Giano, 2012
Il gran giorno delle vacanze è arrivato per la famiglia Destrooper! Si
va verso il mare del Nord, dove piove all'incirca tre giorni su quattro,
quando va bene. Il padre, Alfonse, detto Fonske, camicia a fiori e
bermuda kaki, è alla guida della sua amata auto, personalizzata a
regola d'arte: volante in pelle di zebra, cerchi in lega dorata,
coprisedili leopardati e impianto stereo da sfondare i timpani. Accanto
a lui Josette, la moglie, con un immenso cappello di paglia sulla testa,
una specie di abat-jour schiacciato sui capelli. Dietro i due figli:
Steven, il primogenito, con indosso un giubbetto impermeabile, dei
pantaloncini consumati e un casco sulla testa che non abbandona
mai anche se non ha il motorino; e Lourdes, una ragazzina con
auricolari impreziositi da fiocchetti rosa che deve il suo nome alla
figlia di Madonna, scoperta da Josette su Voici, il suo settimanale
preferito. Ancora più indietro, in una roulotte Wa-Wa, divenuta ormai
un pezzo da collezione, la nonna. Con queste premesse, che la
vacanza dei Destrooper prenda una brutta piega è solo questione di
tempo…
Guillaume Musso, Il richiamo dell’angelo, Sperling & Kupfer,
2012
New York, aeroporto JFK. In un'affollata area d'imbarco Madeline e
Jonathan, due perfetti sconosciuti, si scontrano. Un vivace
battibecco, poi ciascuno riprende la propria strada. Le vacanze
natalizie sono alle porte: lei sta per salire sul volo per Parigi, dove
possiede un avviato negozio di fiori, e lui è in partenza per San
Francisco, dove gestisce un modesto ristorante. Non immaginano
certo che i loro destini s'incroceranno di nuovo. Una volta atterrati e
scoperto con disappunto di essersi scambiati i cellulari nell' urto,
ciascuno prova l'irresistibile impulso di curiosare nei segreti dell'altro.
E questa reciproca indiscrezione fa riemergere un passato doloroso
per entrambi, perché nessuno dei due è quello che sembra. La foto di
una ragazza scomparsa... Un volto sconosciuto eppure familiare...
Una sconcertante rivelazione... Inizia così una vicenda mozzafiato,
punteggiata di colpi di scena, sorprese, inattesi capricci del destino…
Irène Némirovsky, I falò dell’autunno, Adelphi, 2012
"Vedi," dice la nonna alla nipote, immaginando di prenderla per mano
e condurla attraverso vasti campi in cui vengono bruciate le stoppie
"sono i falò dell'autunno, che purificano la terra e la preparano per
nuove sementi". Ma Thérèse è giovane, ancora non sa che prima di
poter ritrovare Bernard, l'uomo che ama da sempre, a cui ha dedicato
la vita intera, le toccherà attraversare con pena e con fatica quei vasti
campi, e subire le dolorose devastazioni provocate da quegli incendi.
Perché Bernard, l'adolescente intrepido, impaziente di dar prova del
proprio coraggio, partito volontario nel 1914, è tornato dalla guerra
cinico e disincantato: quattro anni al fronte l'hanno trasformato in uno
sciacallo, uno che non crede più a niente, che aspira solo a diventare
ricco. Alla dolce e innamorata Thérèse, e ai figli che ha avuto da lei,
preferirà sempre il letto della sua amante e lo scintillio dei salotti
parigini. Ci vorranno la fine delle grandiose illusioni della Belle
Epoque, la rovina finanziaria, e poi un'altra guerra, la prigionia, la
morte del primogenito, perché Bernard ritrovi la sua anima: la cenere
degli anni perduti servirà a purificare il terreno per una vita diversa.
Jo Nesbo, Lo spettro, Einaudi, 2012
Sono passati tre anni da quando Harry Hole è andato via. Via da
Oslo, via dalla Centrale di polizia, via dalla donna che ha amato e
ferito troppo, e troppe volte. Ma dai suoi fantasmi no, da quelli non è
riuscito a fuggire: l'hanno inseguito a Hong Kong e ora lo reclamano,
e Harry non può non rispondere, non può non tornare. Oleg, il figlio di
Rakel, il ragazzo che lui ha cresciuto come fosse anche figlio suo, è
in carcere. Accusa: l'omicidio di Gusto Hanssen, il suo migliore
amico. Movente: secondo gli investigatori, un regolamento di conti nel
mondo della droga. Ma Harry non ci crede. Oleg, il suo Oleg, il
bambino che lo teneva per mano e lo chiamava papà, può essere
diventato un tossicodipendente, ma non un assassino. E a lui non
resta che correre a casa, correre contro il tempo, in cerca di una
verità diversa da quella già decretata. Una verità che si nasconde
tanto nelle maglie dei sentimenti più profondi che legano le persone,
quanto nei quartieri dello spaccio, con l'ombra misteriosa di un
nemico inafferrabile che lo vuole morto.
Amélie Nothomb, Uccidere il padre, Voland, 2012
Un'ambientazione quasi western fa da sfondo allo strano caso di Joe
Whip, 15 anni: non sa chi sia suo padre e la sola cosa che gli dà
soddisfazione è fare trucchi di magia. Quando sua madre lo mette
alla porta, vaga per i bar di Reno intrattenendo i clienti con giochi di
prestigio. Norman Terence, il più abile mago della zona, lo accoglie
da subito in casa sua e Joe sembra trovare in lui un padre oltre che
un mentore. Riuscirà l'allievo a superare il maestro? Un romanzo in
forma di partita di poker sentimentale...
Sofi Oksanen, Le vacche di Stalin, Guanda, 2012
Un Nord che in realtà è un Occidente, una porta verso la libertà e il
benessere: questo, una volta, era il confine tra Estonia e Finlandia.
Ben lo sanno Katariina e Anna, madre e figlia. La prima ha rinunciato
a successo e ambizioni per seguire oltre frontiera il suo amore
finlandese e una volta giunta in quell'agognata terra ha cercato in
ogni modo di cancellare qualunque indizio del suo passato estone,
ossessionata dal terrore di essere spiata, scoperta e denunciata. La
figlia riversa su di sé la medesima ansia di controllo totale e si
autoimpone l'obiettivo della perfezione fisica attraverso una dieta
folle, in cui a colossali abbuffate di zuccheri seguono lo straziante
godimento del vomito e l'affannoso tentativo di eliminare qualsiasi
traccia dei propri sforzi. Un regime spietato, una fissazione che la
assorbe completamente, che domina la sua vita come un despota
assoluto e le impedisce di avere un lavoro, amicizie, relazioni
normali…
Amos Oz, Tra amici, Feltrinelli, 2012
Con poche pennellate precise, Amos Oz ricrea il microcosmo di un
kibbutz israeliano negli anni cinquanta. Dal giardiniere timido e
solitario che ha la passione di dare brutte notizie alla donna lasciata
dal marito per un'altra che le vive praticamente accanto; dal mite
elettricista che, con sbigottita discrezione, non riesce a capacitarsi
dell'amore della figlia diciottenne per il suo insegnante di storia al
falegname pettegolo che, in preda all'ira, si accanisce su un bambino
per dare una lezione a chi ha maltrattato suo figlio; dalle tentazioni
sensuali del segretario del kibbutz durante la sua ronda notturna allo
struggente racconto agrodolce degli ultimi giorni di un calzolaio
anarchico, appassionato di esperanto e del futuro dell'umanità. Infine,
due scelte opposte di fronte al dilemma tra andare e stare: quella di
Moshe, che confrontandosi con il padre malato in ospedale finisce
per riconoscersi in tutto e per tutto membro del kibbutz, e quella di
Yotam, che invece dentro il kibbutz soffre e vorrebbe andare a
studiare in Italia, dallo zio che lì ha fatto fortuna. Un affresco popolato
di personaggi che ritornano di storia in storia e che devono la loro
forza a un'intensa, luminosa umanità.
Felix Palma, La mappa del tempo, Castelvecchi, 2011
Londra, 1896. Il giovane e ricco Andrew Harrington è inconsolabile
per la perdita dell'amata Marie, una prostituta uccisa anni prima da
Jack lo Squartatore. A un passo dal suicidio però decide di tentare
un'ultima, disperata mossa: tornare nel passato per cambiare il corso
degli eventi e salvare la donna. In un'epoca di scoperte e invenzioni,
questo sembra infatti possibile tanto che una nuova compagnia, la
Viaggi Temporali Murray, dichiara di aver realizzato una macchina
del tempo, già immaginata un anno prima da H.G. Wells nel suo
celebre romanzo. Ma i viaggi nel tempo hanno effetti imprevisti: lo
scrittore stesso è minacciato da un ciarlatano arrivato dal futuro,
Marcus Rhys, che tenta di rubargli il manoscritto della sua ultima
opera. Rhys è a sua volta inseguito dall'ispettore Garrett, che lo
ritiene responsabile di una serie di crimini compiuti con armi
misteriose. Per tutti è solo una questione di tempo: sfuggirgli,
trasformarlo, modificarlo potrebbe offrire loro l'unica possibilità di
cambiare il proprio destino…
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, Einaudi, 2011
La vita, le convenzioni e il caso trasformano il colpo di fulmine tra
Kemal e Füsun prima in una passione erotica travolgente e poi in un
interminabile, languido corteggiamento. Per otto anni Kemal sarà al
fianco di una donna seducente e irraggiungibile, nell'attesa e nella
speranza di realizzare il suo sogno d'amore. Nel primo romanzo dopo
il Premio Nobel del 2006, Pamuk ci regala lo struggente ritratto di un
incontro e la storia indimenticabile di un'epoca e di una città, la sua,
Istanbul.
Andrea Bajani (a cura di), Presente, Einaudi, 2012
Quattro scrittori alle prese con un gioco serissimo: passandosi il
testimone della nostra tragicomica esistenza nazionale - e
intrecciandola al loro privato - danno vita a un impasto unico, un
diario a staffetta che racconta gli aspetti più impensati di quello che
chiamiamo "presente". Così, domandandosi se sia vero che i bambini
amano leccare i pavimenti, scopriamo che nella lingua italiana i tempi
verbali sono molti più di quelli che possiamo immaginare. E se
qualcuno prova a elencare le infinite sfumature che può avere la
mancanza, qualcun altro si interroga sul momento esatto in cui ha
smesso di cercare di far bella figura. Intanto, fuori dalla finestra,
scorrono le istantanee di un Paese che cerca la propria direzione
all'interno di un mondo che cambia. Andrea Bajani, Michela Murgia,
Paolo Nori e Giorgio Vasta raccontano il 2011, un anno della loro e
della nostra vita. Ciascuno indaga con curiosità ogni fenomeno che
vede (o sente) accadere, e ne distilla materiale narrativo
incandescente.
Francesco Recami, Gli scheletri nell’armadio, Sellerio, 2012
"Capiva che è meglio la morte di una scomparsa, che è un po' il tema
di questa storia che vi sto narrando". Un giorno, ad Amedeo
Consonni, tappezziere in pensione e collezionista per hobby di
cronaca nera, si presenta del tutto inaspettato il Barzaghi, compagno
di lavoro di quando addobbavano le carrozze della Wagon-Lits. Nel
suo vecchio casolare, in un'intercapedine ha trovato tre scheletri; e
vorrebbe aiuto, dall'antico collega con il suo pluridecennale archivio di
crimini, per capirci qualcosa, prima di rivolgersi alla Polizia con il
rischio che gli blocchino i lavori di restauro. Sente il Consonni che è il
prezzo della fama guadagnata per il ruolo (lui dice del tutto casuale)
avuto nella risoluzione del precedente caso, cosiddetto della Sfinge di
Lentate. Contro la sua volontà, dal suo arredatissimo appartamento
nella casa di ringhiera, si trova costretto a cercare dei nomi per quelle
ossa. Così inizia la commedia degli errori che ha tutta l'apparenza di
un giallo ed è in effetti il mistero impenetrabile delle vite quotidiane
quando sono scrutate da un cortile condominiale.
Stav Sherez, Il monastero di Satana, Newton Compton, 2009
Nikos, un detective arrivato alla fine della sua carriera, viene inviato
sulla piccola e tranquilla isola greca in cui è nato per risolvere quella
che sembra essere una semplice vicenda di droga. Ma è qui che lo
attende il caso più spinoso della sua vita: un cadavere è stato
rinvenuto nelle vicinanze di un antico monastero, esattamente nel
luogo in cui erano avvenuti, trentatré anni prima, altri due misteriosi
omicidi. Di colpo torna alla luce un passato oramai sepolto e antichi
indizi e tracce dimenticate sembrano essere quanto mai attuali.
Sull'isola c'è anche la famosa scrittrice Kitty Carson, in fuga dal
lavoro e dai problemi d'amore, e Jason, aspirante romanziere.
Incuriositi, anche loro iniziano a indagare e lentamente, uno a uno,
affiorano inquietanti segreti: quello che era iniziato come un
divertente passatempo si trasforma in una pericolosa caccia
all'assassino.
Lily Tuck, E ti ho sposato, Bollati Boringhieri, 2012
"La mano è ormai fredda, ma lei continua a stringerla". È una sera
qualunque, quando Nina, dalla cucina, chiama Philip per dirgli che la
cena è pronta. Il marito non risponde, è appena tornato da una
riunione all'università dove insegna matematica, si è sdraiato in
camera da letto, per poco, si sente stanco. Quando Nina sale a
chiamarlo credendolo addormentato, capisce subito che è morto.
Decide allora di posticipare ogni triste burocrazia al mattino
successivo, vuole trascorrere un'ultima notte sola con il marito.
Sorseggiando un bicchiere di vino dopo l'altro, Nina rievoca in una
serie di flash back la storia dell'amore e del matrimonio con Philip.
Ricorda con tenerezza le piccole lezioni di matematica e fisica che il
marito le impartiva con l'abilità del divulgatore consumato, principi utili
a capire la realtà, anche quella dei sentimenti. Rievoca soprattutto i
principali avvenimenti di un lungo matrimonio d'amore: il primo
incontro in un bistrot parigino, il viaggio di nozze, le insicurezze, i
dubbi, i sospetti, i tradimenti, le nascite, le morti...
Saggistica e varia
Gianluigi Nuzzi, Sua Santità: le carte segrete di Benedetto XVI, Chiarelettere, 2012
Vladimir Soukup (a cura di), Praga, Mondadori, 2005
.
Storia locale
La Basilica di San Domenico in Bologna, Edizioni Studio domenicano, 1997
Serena Bersani, 101 donne che hanno fatto grande Bologna, Newton Compton, 2012
Renzo Pocaterra, La stazione di Bologna, Minerva, 2009
Novità per adolescenti
Valentina F., Senza respiro, Fanucci, 2011
Amanda Hocking, Switched: Il segreto del regno perduto, Fazi, 2012
Aprilynne Pike, Spells, Mondolibri, 2011
Guido Sgardoli, The frozen boy, San Paolo, 2011
Lisa Jane Smith, Il diario del vampiro – La maschera, Newton Compton, 2012
Maggie Stiefvater, Forever, Rizzoli, 2011
Licia Troisi, La ragazza drago – 3: La clessidra di Aldibah, Mondadori, 2011
Licia Troisi, La ragazza drago – 4: I gemelli di Kuma, Mondadori, 2011