articolo pdf della rassegna stampa di dialogic srl

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articolo pdf della rassegna stampa di dialogic srl
31/01/2011 - PAG. 61
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Dal Poli il software gratuito per trasmettere video e audio
ANDREA
CIATTAGLIA
Nasce al Politecnico di Torino
la tv via Internetdi ultima
generazione, la prima risposta
europea agli analoghi sistemi di
trasmissioneelaborati
inCina.
L’ateneo di corsoDuca degli
Abruzziha
coordinatonegli
ultimi tre anni un progetto
internazionale
con
la
collaborazione di undici centri
di eccellenza del settore
telecomunicazioni e oltre cento
ricercatori, per un investimento
complessivodi
3milioni
e
750mila
euro
di
fondi
dell’Unione europea. Obiettivo:
creareunsistemadi
trasmissioneInternetdi filmati e
file audio a basso costo, senza
l’utilizzo
di
infrastrutturecomplesse.
Il
risultato
è
Napa-Wine
(Network-Aware
P2P-TV
Application
over
Wise
Networks),
un
sistema
informatico libero e gratuito,
forse il primo almondo,
scaricabile via Internet sul sito
napa-wine.eu. Un’applicazione
chenonha tradito le attese e
sulla quale hanno scommesso
grandi aziende comeNec e
FranceTelecom, parti attive del
gruppo di lavoro. «Il progetto è
riuscito, ha rafforzato la
comunità
scientifica
europeanell’areadelle
retidi
telecomunicazionie
apreprospettive per un uso
sempre più massiccio di Internet
come diffusore di contenuti
televisivi»,
dicono
i
coordinatori
dell’iniziativa,
Emilio Leonardi eMarcoMellia,
docenti del dipartimento di
elettronica del Politecnico. Sui
contenuti tecnici del progetto,
spiegano: «Il sistema funziona
con la tecnologia peer-topeer,
normalmente utilizzata per la
condivisione dei file in Internet,
adattata
questa
volta
ai
contenuti televisivi on-line». La
novità è presto detta: «Il segnale
non viene più replicato infinite
volte dalla sorgente agli utenti,
ma ogni utente diventa recettore
e
sorgentedel
segnale
audio/video,
senza
comprometterne
la
qualità
».Ogni computer collegato alla
rete diventa un mini server,
«come in una lunghissima
catena di Sant’Antonio di dati e
file». Insomma, con la nuova
applicazione, dice Leonardi «gli
utenti possono accedere a
qualunque canale televisivo
indipendentemente da dove si
trovano,
purché
abbianounaconnessioneallaRete
». Tra i vantaggi delNapa-Wine
c’è il drastico abbassamento dei
costi di gestione. Secondo le
stime, un’emittente televisiva
medio- piccola abbasserebbe
del 40%le spese per la
trasmissione,
rispetto
alle
tecnologie attuali. Non solo, il
nuovo sistema si può a ragione
definire «la terza via» della
trasmissione di segnali audio/
video in Internet: le ricerche
coordinatedal
teamdelPoli
superano le attuali tecnologiedi
distribuzione
di
contenutimultimediali in rete,
l’Iptv e la Cdn. Sigle che
corrispondono a sistemi di
trasmissione
su
reti
a
pagamento, controllate da un
singola
azienda
di
telecomunicazioni, o a quelli
gratuiti tipo YouTube, che però
hanno bisogno di potenti e
costosi server in cui vengono
«depositate
»
enormiquantitàdidati. ANDREA
CIATTAGLIA
PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO
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