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CARATTERISTICHE DEL SUOLO La tipologia pedologica IOV 2 si evolve da litologie arenaceo-marnose attribuibili al Miocene inferiore medio. I suoli sono caratterizzati dalla presenza di accumulo di carbonati. Il processo si verifica grazie ad un contenuto in limo e in sabbia molto fine elevato. Sono suoli moderatamente profondi, con scheletro frequente ma di dimensioni molto piccole, con tessitura media in tutti gli orizzonti.Dal punto d vista idraulico sono caratterizzati da un drenaggio buono e da una bassa capacità di ritenuta idrica. Chimicamente si presentano subalcalini negli orizzonti di superficie e alcalini in quelli profondi. La capacità di scambio cationico è elevata. La pendenza raggiunge il 25%, ma la buona copertura vegetale, costituita da Pino d’Aleppo e da un sottobosco a macchia mediterranea abbastanza coprente, limita fortemente i fenomeni erosivi. I SUOLI della CALABRIA PROFILO DI RIFERIMENTO Caratteristiche della stazione Quota (m.s.l.m.): Pendenza: Uso del suolo: Forma del paesaggio Substrato: Erosione/Deposizione: Rocciosità sup.: Rilevatori: Comune: Provincia: Colline dell’alto versante ionico 600 m 25 % bosco di Pino d’Aleppo e macchia mediterranea Rilievo collinare complesso flyschoide arenaceo pelitico assente assente ARSSA Servizio Agropedologia Albidona Cosenza (CS) Descrizione degli orizzonti 0-20 20-40 Carbonio organico Na Ca K Mg 312 415 CSC 538 372 Argilla (<2μ) Limo (50-2μ) Ap Bw Sabbia totale (2000-50μ) Profondità (cm) Orizzonte Classificazione Complesso di scambio pH H2O -1 TESSITURA (g Kg ) Calcare totale O 4-2 cm. Oi – 2-1 cm. Oe- 1-0 cm. A 0-20 cm; limite chiaro lineare; asciutto; colore asciutto bruno oliva chiaro (2,5Y5/3); colore umido bruno grigiastro scuro (2,5Y4/2); struttura poliedrica subangolare media, fortemente sviluppata, da media a grande; franco sabbioso; resistente; pori molto abbondanti da medi a grandi; radici da medie a grossolane comuni, suborizzontali; scheletro frequente da molto piccolo a medio; effervescenza violenta; attività biologica da artropodi abbondante. Bw 20-40 cm; limite chiaro lineare; asciutto; colore asciutto bruno giallastro chiaro (2,5Y6/3); struttura poliedrica subangolare grossolana, fortemente sviluppata; franco; presenza di fessure larghe 1 cm; molto resistente; pori medi abbondanti; radici da fini a grossolane poche; scheletro scarso; effervescenza violenta; attività biologica da artropodi scarsa. Bk 40-60/65 cm; limite abrupto ondulato; asciutto; colore asciutto bruno giallastro chiaro (2,5Y6/3); struttura poliedrica subangolare media, moderatamente sviluppata; franco; concrezioni soffici di CaCO3, molto poche, comuni; pori fini comuni; radici da fini a grossolane poche; resistente; scheletro scarso; effervescenza violenta; attività biologica da artropodi scarsa. BC 60/65-75 cm; limite abrupto ondulato; asciutto; colore asciutto bruno oliva chiaro (2,5Y5/4); franco sabbioso; scheletro piccolo frequente, angolare calcareo. Ck 75-85 cm e oltre; limite sconosciuto; poco umido; colore umido bruno oliva (2,5Y4/3); franco sabbioso; scheletro piccolo frequente; presenza di concrezioni soffici di CaCO3, scarse e molto piccole. USDA’98-03: Typic Eutrudept, fine silty, mixed, mesic WRB’98-01: Haplic Calcisol Nome locale: IOV 2 RILIEVI APPENNINICI g/Kg 150 213 7.6 8.0 31 25 2.3 2.4 0.5 0.2 12 11 123 207 22 11 Caratteristiche climatiche Per la caratterizzazione climatica dell’area sono stati elaborati i dati termo pluviometrici trentennali (1957-1987) della stazione di Cersosimo (563 m slm). La temperatura media è di 10.9°C e le precipitazioni sono mediamente di 1107.6 mm/anno. Cersosimo--- P (mm) --- T (°C) I l pedoclima è caratterizzato da un regime di temperatura mesico e da un regime di umidità da xerico a udico. Caratteri paesaggistico ambientali L’ambiente è costituito dai rilievi appenninici ed antiappenninici dell’Italia centrale e meridionale su rocce sedimentarie. Geologicamente l’area appare abbastanza movimentata, con linee tettoniche che mettono in contatto litologie calcaree mesozoiche con depositi flyschoidi miocenici. Si tratta di sedimenti arenaceo marnosi con livelli conglomeratici sormontati da terreni spesso caoticizzati appartenenti al complesso sicilide e frequentemente interessati da movimenti franosi che coinvolgono interi versanti, lungo i quali è possibile osservare detriti di frana. Le litologie calcaree danno luogo ad una morfologia piuttosto acclive. Al contrario i litotipi miocenici prevalentemente argillosi, affioranti a Ovest di Plataci, caratterizzano un paesaggio dolce ed ondulato con rilievi moderatamente acclivi. Il flysch di Albidona e di Alessandria del Carretto, di natura arenaceo marnosa, dà luogo a pendii da moderatamente acclivi ad acclivi. In particolare questi depositi sono rappresentati da complesso torbiditico, costituito da un un’alternanza regolare di arenarie grigie, calcareniti grigie, marne verdi e grigio verdi, argille siltose plastiche grigie e gialle, silts in strati sottili, calcare marnoso e rare brecciole gradate. AUTORI: Servizio Agropedologia -ARSSA Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura –Regione Calabria [email protected]