N. 109 - Comune di Formia
Transcript
N. 109 - Comune di Formia
C O M U N E di FORIVIIA P ro vin cia di L atina SETTORE: Economico Finanziario e Risorse Umane SERVIZIO: Risorse Umane N. 109 del 29 settembre 2015 DETERMINAZIONE OGGETTO:CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO DELL’ART. 42 COMMA 5 DEL D.LGS. 151/2001.- AI R A C C O L T A G E N E R A L E P R E S S O LA SE G R E T E R IA G E N E R A L E - U F F IC IO D E L IB E R E N .2 ^ 1 d el 1 5 O H . 2015 SENSI IL D IR IG E N T E V ISTA la nota acquisita al protocollo dell'Ente il 28/09/2015 al n. 36941, con la quale il dipendente di questo Comune identificato con la matricola n. 410 ha chiesto di usufruire, ai sensi dell'art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, del congedo straordinario per complessivi n. 30 (trenta) giorni nel seguente periodo: dal 01/10/2015 al 30/10/2015, per assistere il proprio padre convivente e non ricoverato a tempo pieno in strutture specializzate, per la quale già fruisce dei benefici di cui aH'art. 33 comma 3 della Legge 104/92; DATO A TTO che il dipendente in questione usufruisce già dei benefici di cui alla legge n. 104/92 per il proprio genitore riconosciuto portatore di handicap grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/1992 dalla Competente Commissione M edica A.S.L. di Latina e non soggetto a revisione come da documentazione agli atti; A C Q U ISIT O in calce alla suddetta nota il Nulla Osta da parte del dirigente del Servizio Demografico alla suddetta richiesta di congedo; P R E S O A TTO che sussistono i presupposti, tutti acquisiti agli atti dell'Ufficio Personale, per la concessione del congedo in parola, previsti dall'art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001; PRESA V ISIO N E della normativa e delle disposizioni attinenti la richiesta, appresso evidenziata: a- l'art. 4, comma 2 della Legge 08/03/2000 n. 53 recita: "i dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati possono richiedere, per gravi e documentati motivi familiari, un periodo di congedo, continuativo o fra zionato, non superiore a due anni... omissis ..."; b- l'art. 42 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151, come modificato dall’art. 4 del D.Lgs 119/2011, così recita nei seguenti commi: 5. "// coniuge convivente di soggetto con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 104/92, ha diritto a fruire del congedo di cui al comma 2 dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, entro sessanta giorni dalla richiesta. In caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente, ha diritto a fruire del congedo il padre o la madre anche adottivi; in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti del padre e della madre, anche adottivi, ha diritto a fruire del congedo uno dei fig li conviventi; in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti dei figli conviventi, ha diritto a fruire del congedo uno dei fratelli o sorelle conviventi”', 5-bis '‘Il congedo fruito ai sensi del comma 5 non può superare la durata complessiva di due anni p e r ciascuna p ersona p ortatrice d i handicap e nell'arco della vita lavorativa. Il congedo è accordato a condizione che la persona da assistere non sia ricoverata a tempo pieno, salvo che, in tal caso, sia richiesta dai sanitari la presenza del soggetto che presta assistenza. Il congedo ed i permessi di cui a ll’art. 33 comma 3della legge n. 104/92 non possono essere riconosciuti a più di un lavoratore per l'assistenza alla stessa persona"; 5-ter "Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l'indennità e la contribuzione figurativa spettano fin o a un importo complessivo massimo di euro 43.579,06 (importo riferito a ll’anno 2010) annui per il congedo di durata annuale. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall'anno 2011, sulla base della variazione dell'indice Istat dei prezzi al consumo per le fam iglie di operai e impiegati. L'indennità è corrisposta dal datore di lavoro secondo le modalità previste per la corresponsione dei trattamenti economici di maternità. Omissis.......; 5-quater “/ soggetti che usufruiscono dei congedi di cui al comma 5 per un periodo continuativo non superiore a sei mesi hanno diritto ad usufruire di permessi non retribuiti in misura pari al numero dei giorni di congedo ordinario che avrebbero maturato nello stesso arco di tempo lavorativo, senza riconoscimento del diritto a contribuzione figurativa”; 5-quinquies "Il periodo di cui al comma 5 non rileva ai fin i della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e del trattamento di fin e rapporto...omissis"; R IC H IA M A T A la sentenza n. 19 del 26/01/2009 della Corte Costituzionale che ha stabilito l'illegittimità della norma (art. 42 comma 5 del D.Lgs. n. 151/2001) anche nella parte in cui non prevede la concessione dei congedi ai figli che assistono genitori conviventi in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di disabilità grave; R IC O R D A T O che il dipendente, a tutt’oggi, non ha mai usufruito di giorni di congedo straordinario con indennizzo, sia per il presente familiare disabile che per altri familiari; A C C E R T A T O che la retribuzione annua corrisposta al dipendente di ruolo, inquadrato nella categoria giu ridica B1 ed economica B3, rientra nel limite massimo previsto dalla normativa citata, che per l’anno 2015 è di € 47.446,00 (importo riferito all'anno 2015, rivalutato annualmente in base alle variazioni dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo); R IT E N U T O , per quanto sopra esposto, dover accogliere l’istanza del dipendente identificato con matricola n. 410, atteso che sussistono tutte le condizioni ed i requisiti previsti dalla sopracitata normativa; R IT E N U T O che l’istruttoria preordinata alla emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest’ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l ’art. 147 bis del D.Lgs 267/00; PR E S O A TT O che la presente determinazione diverrà esecutiva con l ’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria così come disposto dagli artt. 151 comma 4, 153 comma 5 e 147 bis comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; V IST O il comma 6, art. 183 del D.Lgs 267/2000, come modificato dal D.Lgs 118/2011, introdotto dal D.Lgs n. 126/2014,in base al quale “gli impegni di spesa sono assunti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione agli esercizi in cui le obbligazioni passive sono esigibili”; D ETER M IN A per le motivazioni riportate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provve dimento: 1. di concedere al dipendente di questo Comune identificato con matricola n. 410, il congedo retribuito di 30 giorni, ai sensi e per gli effetti dell'art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, richiesto con nota acquisita al protocollo dell’Ente il 28/09/2015 al n. 36941 per il seguente periodo: dal 01/10/2015 al 30/10/2015, per assistere il proprio genitore convivente e non ricoverato a tempo pieno presso strutture specializzate, per il quale già fruisce dei benefici di cui all'art. 33 comma 3 della Legge 104/92; 2. di decurtare dai due anni spettanti i 30(trenta) giorni concessi con la presente determinazione; 4. di corrispondere, al dipendente con matricola n. 410, a fronte del periodo di congedo richiesto, l'indennità utile ai solo fini pensionistici, rapportata all'ultima retribuzione mensile con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, entro il limite massimo di € 47.446,00 (importo, riferito all'anno 2015, rivalutato in base alle variazioni dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo); 5. di dare atto che: ♦ il sopracitato periodo di congedo è coperto da contribuzione figurativa e che, ai sensi del comma 5quinquies dell'art. 42 del D. Lgs. n. 151/2001, così come modificato dal D.Lgs. 119/2011, non rileva ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e del trattamento di fine rapporto; ♦ il versamento dei contributi pensionistici per il periodo di aspettativa siano a totale carico dell'Ente di appartenenza del dipendente; ♦ il dipendente matricola n. 410 dovrà, tempestivamente, informare l'Ufficio Personale di ogni variazione della situazione personale e familiare che possa influire sulla concessione del presente beneficio; 6. di trasmettere copia della presente determinazione all'interessato ed al Dirigente del Servizio Demografico; 7. di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativo contabile di cui all’articolo 147bis, comma 1, del D.Lgs.n.267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio; 8. di dare atto, altresì, che la presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell’azione amministrativa verrà pubblicata all’Albo on line dell’Ente per quindici giorni consecutivi ed altresì nella sezione Amministrazione Trasparente in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013. il a ’IG E N T E (Dott. Ite >Ila Rocca) é > Ce DETERMINAZIONE N. 109 del (data esecutività) PARERE PREVENTIVO CONTABILE E ATTESTA ZIpN E FINANZIARIA (ART.49, 151 E 147 BIS d.Lgs^l^/08/2000 n.267) Si esprime parere preventivo FAVOREVOJ^E in ordine alla regolarità contabile ai sensi del Regolamento del sistema dei controlli interni; A norma dell’art. 147 BIS del D^gs n. 267/2000, introdotto con D.L. n. 174/2012 APPONE IL PARERE DI REGOKÀRITA ’ CONTABILE attestante la copertura finanziaria della spesa di € ___________________ imputata al c a p .__________________ Impegno n . ____________________ . Il Dirigente del Servizio Finanziario oppure se non dovuto La presente determinazione non necessita del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell’ente Il Dirigente de REFERTO DI PUBBLICAZIONE N° 7 yizio Finanziario 7*3 La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell’azione amministrativa è per quindici giorni consecutivi. stata pubblicata all’Albo on line dell’Ente dal ’& j / Formia lì. \ h HIT. 2 0 1 5 II Responsabile alle Pubblicazioni La presente determinazione viene altresì pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013.