Parma fa da cavia a «Simon», app per disabili e anziani
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Parma fa da cavia a «Simon», app per disabili e anziani
15 MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE 2015 Parma INNOVAZIONE E' L'UNICA CITTA' ITALIANA AD ADOTTARLA Testimonial Parma fa da cavia a «Simon», app per disabili e anziani ' De Angelis: «Chiediamo alle persone più sensibilità» II E’ il campione paraolimpico Facilita la mobilità nelle aree urbane: Infomobility sta sperimentando il progetto Luca Molinari II Comunicare l’accesso nelle Ztl «in diretta», ottenere informazioni sui parcheggi per disabili e utilizzare al meglio il trasporto pubblico. Sono solo alcune delle funzioni di «Simon», l’innovativa applicazione per facilitare la mobilità di anziani e disabili nella zona urbana, che sta sperimentando Infomobility nell’ambito di un progetto di respiro europeo. «Parma è l’unica città italiana scelta per partecipare a questo progetto finanziato dall’Ue – sottolinea Giovanni Bacotelli, amministratore unico di Infomobility – perché rappresenta un esempio a livello internazionale per quanto riguarda la mobilità dei disabili. Per noi e per il Comune di Parma è un vero onore poter contribuire a migliorare la mobilità di queste persone». Il progetto, dal valore di oltre 250 mila euro, è partito nel gennaio del 2014 e coinvolge città come Lisbona, Madrid, Essen e Valencia. Attualmente Parma è impegnata a sperimentare la Respiro europeo Sono coinvolte anche Lisbona, Madrid, Essen e Valencia nuova applicazione. «Abbiamo effettuato un primo test con una ventina di persone disabili – spiega Bacotelli – e ora allargheremo ulteriormente la sperimentazione per valutare eventuali modifiche e migliorie all’applicazione che entro la fine del 2016 sarà a disposizione di tutti. Grazie al dialogo tra varie associazioni di Parma si è formato un network di collaborazione, fondamentale per rendere la nuova app più fruibile e utile a tutti i soggetti che ne hanno necessità». In sostanza «Simon» propone delle soluzioni tecnologiche e innovative per muoversi nelle aree limitate al traffico, per utilizzare al meglio il trasporto pubblico locale e per accedere più facilmente ai parcheggi riservati ai disabili. Per maggiori informazioni o per partecipare al progetto è possibile collegarsi al sito http://simon-project.eu/. A giugno inoltre a Parma è stato organizzato un workshop su «Simon» pensato per coinvolgere tutte le realtà legate al mondo della disabilità e riflettere sul tema dell’accessibilità delle aree urbane. Infomobility in questi anni ha partecipato ad altri progetti europei legati alla mobilità. Tra questi «Karma», per incentivare l’utilizzo della bicicletta, ed «Ecostars», per rendere sempre più efficiente il trasporto effettuato dalle flotte di veicoli commerciali e passeggeri. Nei giorni scorsi infine una delegazione parmigiana - composta dall’assessore comunale alla Mo- bilità Gabriele Folli, dal vicepresidente della Tep, Mirko Rubini, dall’amministratore Unico di Infomobility, Giovanni Bacotelli ed Eugenia Capone, dell’ufficio progetti Europei di Infomobility – ha partecipato al 13° Forum annuale di Civitas, un’iniziativa co-finanziata dall’Unione Europea che si occupa della politiche di mobilità, infrastrutture, mezzi di trasporto innovativi per migliorare la vivibilità dei centri urbani. - PERSONAGGI LE OPERE E IL PENSIERO DEL FONDATORE DI COMUNIONE E LIBERAZIONE Don Giussani, una mostra per riflettere «Dalla mia vita alla vostra», percorso espositivo in 15 tappe in via D'Azeglio II Ha preso il via ieri, alle 10, la mostra «Dalla mia vita alla vostra» dedicata a don Giussani. Sotto i portici dell’Ospedale Vecchio di via D’Azeglio, l’esposizione è composta da una serie di pannelli con foto e citazioni relative a vita, opere e pensiero del fondatore di Comunione e Liberazione. A occuparsi dell’organizzazione, in occasione del decimo anniversario dalla morte, sono stati l’associazione culturale Eliot e un gruppo di studenti di CL. «Le tante persone Ospedale Vecchio Sotto i portici la mostra dedicata a don Giussani: pannelli con foto e citazioni. impegnate nell’organizzazione dimostrano quanto la proposta di Giussani sia ancora viva e coinvolgente – spiegano gli organizzatori -. Si tratta di una mostra interessante per chiunque, parla all’uomo di oggi con le sue domande sulle questioni aperte». Nel percorso, composto da 15 tappe, sono presenti testimonianze dei vari papi che hanno conosciuto don Giussani, brevi estratti tratti da testi scritti dal sacerdote e foto storiche che ripercorrono la storia del movimento. L’iniziativa continuerà domani: sarà possibile visitare la mostra dalle 10 alle 18,30. Gran finale, alle 18,30 all’interno della cappella di Sant’Ilario, con il concerto del coro La Biele Stele di Bologna. u S.T. SAN LEONARDO SABATO L'INIZIATIVA DI «COMUNITA' SOLIDALE PARMA». CI SARANNO MAURO CORUZZI E CANTONI A cena per un sogno: la Casa della Salute II Il sogno-progetto l'hanno chiamato «Rinascimento». E una nuova vita è proprio quella che augurano al loro quartiere, il San Leonardo-Cortile San Martino, oggi - raccontano - «un po’ impaurito e isolato». A sognare in grande - e a impegnarsi per concretamente realizzare - è una nuova associazione: Comunità Solidale Parma. E nel suo nome racchiude la finalità: riuscire a donare al quartiere e ai suoi cittadini, in accordo con l'Ausl e le istituzioni, la Casa della Salute e l'Ospedale di Comunità. Comunità, solidarietà, e quello spicchio di Parma, appunto. L'obbiettivo non è stato scelto a caso ma grazie a un debutto «on the road»: a raccogliere tra la gente, la propria gente, i bisogni del quartiere. Quelli più frequentemente segnalati sono stati quelli socio-sanitari di base, la necessità di affrontare la situazione di solitudine di tanti anziani e di trovare nuovi spazi di aggregazione sia per i giovani sia per la terza età. E a quel punto è stato facile decidere di puntare dritto lì: alla Casa della salute e a tutte le possibilità che potrebbe racchiudere. La prima uscita pubblica di Comunità Solidale Parma e la prima occasione per presentarsi e iniziare a lavorare per il sogno è la cena benefica organizzata per sabato al circolo Rapid di via Lazzaretto 21 (per prenotare tel. 0521244239). Dalle 20 si potrà gustare la cucina della circolo, ed ha assicurato la sua presenza anche uno dei «figli» più noti del San Leonardo: Mauro Coruzzi, in arte Platinette. Durante la serata condotta dalla giornalista della Gazzetta di Parma Chiara Cacciani -, a strappare risate ci sarà anche il barzellettiere Gianpaolo Cantoni. Il costo di partecipazione è di 20 euro, comprensivi di due biglietti della lotteria che sarà estratta nel corso della serata. Non solo: grazie agli sponsor, a tutti i presenti sarà offerto un omaggio. «Comunità Solidale Parma spiegano i soci - è un’associazione senza scopo di lucro e si All’evento hanno partecipato più di 500 rappresentanti provenienti da tutta Europa, Stati Uniti, Giappone, Centro America, America Latina e Asia. Il Forum si è aperto con l’insediamento del nuovo Comitato politico di Indirizzo. Sono estati eletti all’unanimità il presidente, Steen Moller, delegato del sindaco di Odense, e il vicepresidente, Gabriele Foll, entrambi con un mandato che durerà 2 anni. u Norberto De Angelis il testimonial dell’applicazione «Simon». Ex linebacker della nazionale italiana di football americano, De Angelis è rimasto paralizzato dopo un incidente stradale avvenuto in Africa mentre svolgeva attività di volontariato. Grazie alla sua tenacia è diventato un vero e proprio esempio di vita per chi si trova ad affrontare ostacoli che appaiono insormontabili. «La tecnologia è di grande aiuto per i disabili – afferma – ma spesso ha un costo e deve essere utilizzata solo quando è indispensabile, altrimenti rappresenta uno spreco. Il progetto “Simon” è un’applicazione semplice, ma realmente utile». La scelta di sperimentare a Parma l’applicazione non è stata casuale. «A Parma un disabile si muove molto meglio che altrove – dichiara De Angelis – Di recente sono stato a Parigi e per un disabile è praticamente impossibile spostarsi. Nella nostra città c’è grande attenzione verso i disabili, ma servirebbe una maggiore sensibilità da parte delle persone. Per migliorare ulteriormente la situazione basterebbe che tutti rispettassero le regole. Non è accettabile che la gente occupi gli stalli di sosta riservati ai disabili pur non avendone diritto». Norberto De Angelis è disabile da 23 anni. Nel corso del tempo ha portato a termine molte sfide sportive, come l’attraversata della Route 66 e della Tanzania in handbike. u L. M. Cena benefica Ospiti saranno Mauro Coruzzi e Gianpaolo Cantoni. NotizieInBreve VIA GRENOBLE DOMANI «Scuole aperte» alla San Paolo Molestie sul lavoro in un libro-verità nn La nn Domani scuola secondaria di primo grado non paritaria San Paolo in via Grenoble 9 attua l'iniziativa «Scuole aperte» per far conoscere la propria organizzazione e la struttura, entrambe attive a partire dall'anno scolastico in corso. Le date e gli orari in cui sarà possibile visitare la scuola e incontrare i docenti della scuola sono venerdì alle 19,15 e sabato alle 10,30. Sono previsti ulteriori appuntamenti anche per dicembre e gennaio 2016. Gli incontri sono aperti a tutti i genitori di bambini di quinta elementare interessati ad avere informazioni sulla scuola. prefigge di operare in collaborazione e a sostegno della medicina generale di base del quartiere promuovendo e supportando ogni forma di attività di prevenzione, di educazione sanitaria, di riabilitazione e di competenza del terzo settore». «Il nostro desiderio - continuano - è dimostrare che anche collettivamente si possono risolvere i problemi, soprattutto quelli molto importanti per una qualsiasi comunità come quelli dell’assistenza socio-sanitaria. Molti fatti dimostrano come le istituzioni non saranno più in grado di mantenere da sole il livello assistenziale conosciuto. Saranno quindi le stesse comunità, le imprese sociali e il terzo settore che anche capillarmente dovranno escogitare strategie e modalità per mantenere il “loro” welfare, anche con veri processi decisionali locali». E dopo la cena del 14 novembre, l'associazione si attiverà su- alle 18, alla Libreria Feltrinelli del Barilla Center, la presentazione del libro «Toglimi le mani di dosso» di Olga Ricci, pseudonimo di una giornalista trentenne che ha raccontato la sua storia vera e fornisce un utile decalogo per salvarsi dalle violenze sul lavoro. Il libro tratta appunto di molestie sessuali e ricatti sul luogo di lavoro, una difficile piaga da sconfiggere. Ne parleranno Mariantonietta Calasso, consigliera provinciale di parità della Provincia di Parma, e Benedetta Pintus, fondatrice del sito Pasionaria.it. Modera l'incontro Chiara Cacciani, giornalista della Gazzetta di Parma. bito per chiamare a raccolta le associazioni di volontariato del quartiere. La volontà è quella di organizzare in tempi rapidi un incontro in cui condividere il progetto «Rinascimento per il quartiere San Leonardo – Cortile san Martino: dona salute al tuo quartiere: La casa della salute e l’ospedale di comunità». E iniziare a confrontarsi per capire quale iniziative mettere in campo, come collaborare e quale può essere il contributo di ciascuno. «La caratteristica originale e unica di questa associazione è quella di dedicarsi non a branche specialistiche della costellazione sanitaria ma alla medicina generale territoriale, considerata come bene comune da difendere e preservare per la comunità». Tutti i progetti, le iniziative e gli eventi dell’Associazione sono consultabili sul sito www.comunitasolidaleparma.org. u r.c.