Vertice Asrem, 7 tice Asrem, 7 tice Asrem, 7 tice Asrem, 7 tice Asrem

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In lista anche l’ex numero uno dell’Esercito Giuseppe Finanza e il senatore Di Giacomo. Ma Di Pilla è il favorito
Vertice Asrem, 74 candidati in corsa
Ufficializzato l’elenco: tra gli idonei l’ex Cattolica Cannone, Di Marzio e Percopo
CAMPOBASSO. E’ stato
pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise
l’elenco degli idonei per il
posto di direttore generale
dell’Asrem: su 109 candidati, la Commissione (che si è
riunita il 18, 25 e 26 novembre e il 3 e il 4 dicembre) ha
dato il via libera a 74 nominativi. Compaiono candidati eccellenti, ma Giovanni Di
Pilla resta il favorito.
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Tra i candidati spiccano i nomi di Ulisse Di Giacomo, Angelo Percopo e dell’ex Cattolica Savino Cannone
Resta in pole Di Pilla, ‘sponsorizzato’ dal Pd. Ci provano Di Marzio, Di Vico e l’ex numero uno dell’Esercito Finanza
Vertice Asrem, 74 aspiranti dg
CAMPOBASSO. La nomina
del nuovo direttore generale
dell’Asrem al posto di Angelo Percopo è sempre più vicina. Nei palazzi della politica non si esclude un blitz
natalizio da parte del governatore-commissario ad acta
per la Sanità Paolo di Laura
Frattura: c’è chi ipotizza che
già lunedì prossimo potrebbe essere il giorno giusto.
Che i tempi siano maturi è testimoniato anche dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise
di ieri della delibera di giun-
Angelo Percopo
ta regionale numero 644
dello scorso 9 dicembre e
dell’elenco degli idonei: su
Gio
Giovvanni Di Pilla
109 candidati, la Commissione (che si è riunita il 18,
25 e 26 novembre e il 3 e il
GLI AL
TRI NOMI
ALTRI
Michele Ametta, Maurizio Bevilacqua, Marco Bonamico, Mario Braga, Teodoro Campo,
Nino Cappuccia, Domenico Carano, Michele A. Carmosino, Riccardo Ceccarelli, Fabio
Cofelice, Tiberio Corona, Albino D’Ascoli, Marinella D’Innocenzo, Antonio D’Urso, Gelsomino De Vita, Stefano Del Missier, Carlo Di Falco, Berardino Di Fiore, Giovanni Di Santo,
Andrea Di Siena, Gaetano Fuiano, Giovanni E. Giorgetta, Gabriella Guasticchi, Licio Iacobucci, Giuliano Lori, Massimo Mancini, Adelmo Mancini, Alberto M. Selvaggi, Gianfranca
Marchesani, Salvatore Marotta, Felice Marra, Claudio Mazzoni, Antonio Mennito, Antonio Milano, Annamaria Minicucci, Mario Moruzzi, Antonio Occhionero, Marcello Paduanelli, Alberto Pagliafora, Mauro Palmieri, Salvatore Panaro, Tommaso Panza, Franco Pesaresi, Luigi Petracca, Mauro Pirazzoli, Cecilia Politi, Antonio Preite, Giovanni Presutti,
Deni Aldo Procaccini, Carmelo Pullara, Vincenzo Rea, Francesco Rocca, Maria Grazia
Rondinella, Francesco Rossi, Giuseppe Russo, Fabio Sebastiano, Antonella Tropiano,
Lorenzo Verde, Gaetano Viscardi, Filippo Vitale
4 dicembre) ha dato il via libera a 74 nominativi. E scorrendo la lista degli aspiranti
direttori generali dell’Asrem
non mancano le sorprese,
come quella di Ulisse Di Giacomo, da poco entrato in
Senato tra le fila del Nuovo
Centrodestra di Angelino Alfano, ma medico cardiologo
di professione, l’ex direttore
della Cattolica Savino Cannone e l’attuale direttore dell’Assessorato alla Sanità Antonio Lastoria. In lista c’è chi
sta già prestando la propria
opera all’Asrem: è il caso di
Angelo Percopo, attuale manager. Né passano inosservate le candidature di Luigi
Giuseppe
Natalino
Finanza
Di Marzio, direttore sanitario
dell’ospedale Cardarelli di
Campobasso, o di Gianfranca Testa, direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria regionale. Vorrebbero tornare in via Ugo Petrella anche alcuni ex dg come Sergio Florio e Sergio Vico, quest’ultimo di recente candidato anche alle elezioni con Costruire democrazia. Tra i candidati ritenuti idonei figura
pure l’avvocato Roberto Fagnano, fino a qualche tempo
fa direttore dell’Assessorato
alla Sanità di via Toscana.
Nello speciale elenco compaiono anche Antonio Iacobucci, direttore generale dell’Arsiam, e Giuseppe Natalino Finanza, ex vertice del
comando regionale dell’Esercito in Molise.
E poi nella lista approvata
dalla Commissione ci sono
anche i nomi di Lucio Pastore, primario del pronto soc-
corso del ‘Veneziale’ di Isernia, Enzo Bianchi, primario
del reparto di Ortopedia del
Santissimo Rosario di Venafro. C’è anche Giovanni Di
Pilla che, per curriculum (è
stato già vertice dell’Asl di
Tivoli con ottimi risultati) e
per conoscenze politiche
(gode del pieno sostegno del
Pd), è considerato il favorito
per il ruolo di successore di
Angelo Percopo.
Mentre gli esclusi potranno presentare ricorso, il valzer delle nomine all’Asrem
non si concluderà con la designazione del nuovo dg: presto saranno sostituiti anche
il direttore sanitario Giancarlo Paglione e il direttore amministrativo Gianfranca Testa. Al loro posto dovrebbero arrivare Teodoro Campo e
Fabio Cofelice. All’Asrem la
rivoluzione è sempre più vicina.
S.P
S.P..
Politica
Martedì 17 dicembre 2013
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Cambio al vertice
Asrem, la carica dei 74
Tra i competitor Cannone,
Di Giacomo e Di Pilla
CAMPOBASSO. Sono 74 gli aspiranti al posto che ‘fu’ di
Angelo Percopo. Sono gli idonei alla corsa al vertice dell’azienda sanitaria regionale. L’elenco è sul Bollettino ufficiale della Regione pubblicato ieri. Le sorprese e le curiosità
sono tante. Conviene scorrerle in ordine alfabetico. C’è Enzo Bianchi, primario di Ortopedia del Santissimo Rosario;
Savino Cannone, ex direttore generale della Fondazione Giovanni Paolo II; Gelsomino De Vita, sindaco di Agnone prima
di Carosella; Ulisse Di Giacomo, senatore ed ex assessore regionale alla Sanità; Luigi Di Marzio, l’attuale direttore sanitario dell’ospedale Cardarelli di Campobasso; Giovanni Di
Pilla, manager della sanità che in molti vedono favorito perché uomo della sinistra molisana (è stato anche consigliere
regionale del Pci); Sergio Di Vico (in passato direttore amministrativo della Asl di Campobasso); l’ex dg dell’assessorato
regionale alla Sanità Roberto Fagnano; l’ex comandante dell’Esercito in Molise Giuseppe Finanza; perfino Sergio Florio, al vertice dell’azienda di via Petrella per anni e ora tornato in Campania. Ancora, hanno fatto domanda e sono idonei alla selezione fra gli altri: Giovanni Giorgetta (pure lui ex
consigliere regionale e dirigente dell’Asrem); Antonio Iacobucci (ora a capo dell’Arsiam); Antonio Lastoria (attuale dg
dell’assessorato alla Salute); Gianfranca Marchesani (dirigente anche lei dell’Asrem); Salvatore Panaro (uno dei primi
dg della Regione); Lucio Pastore (primario del Pronto soccorso di Isernia); Angelo Percopo che ritenta; Luigi Petracca
(ex dg dell’Arpa); Franco Rossi (sindaco di Montaquila);
l’attuale direttore amministrativo Gianfranca Testa.
Asrem di Termoli: nuovi controlli dei Nas. Forciniti visiona carteggi documentali
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SCRITTO DA ANTONELLA SALVATORE
DOMENICA 15 DICEMBRE 2013 16:42
Asrem di Termoli: nuovi controlli dei Nas. Forciniti visiona carteggi documentali
Termoli - Cronaca Termoli
TERMOLI - I distretti sanitari del territorio, l'attività dei medici e quella dei responsabili
amministrativi dell'Asrem del Basso Molise al centro di nuovi accertamenti da parte dei
carabinieri del Nucleo antisofisticazione di Campobasso. Erano le 10 di venerdì mattina
quando, a sorpresa, è scattata la visita dei Nas, guidati dal comandante Antonio Forciniti. I
militari si sono diretti subito negli uffici di via del Molinello dando il via a una serie di
verifiche non solo documentali.
I carabinieri hanno raggiunto l'ultimo piano del palazzo e, una volta entrati, sono rimasti
diverse ore per visionare carteggi e atti. Durante la lettura della documentazione, i militari
dell’Arma hanno chiesto chiarimenti ai vertici locali dell'azienda sanitaria. Presente anche il
direttore sanitario del San Timoteo, Filippo Vitale, chiamato a dare alcune spiegazioni. Una
nuova indagine, dunque, per il Nucleo Antisofisticazione, che ha fatto scattare i primi controlli nel
palazzo termolese ieri mattina. Le verifiche, però, non si fermeranno qui. Anzi, proseguiranno
anche nell'ospedale della città.
L'Asrem di Termoli
La medicina del territorio e gli operatori sanitari operanti nelle varie sedi del distretto sono
finiti nel mirino dei carabinieri, intenzionati anche in questa occasione ad andare fino in fondo. Sotto la lente d'ingrandimento il lavoro svolto privatamente dai medici nelle
strutture sanitarie dell'Asrem. Ma c'è di più. I controlli sono concentrati anche sui fondi derivanti da tale attività e il loro riparto interno.
Nel calderone di situazioni, anche il problema delle lunghe liste d'attesa. Terminati i controlli sui medici di base di Termoli, Campomarino e dei centri limitrofi, il
comandante Forciti non si ferma. Anzi, raddoppia gli accertamenti in atto sull'azienda, a quanto pare dopo aver ricevuto nuove segnalazioni che vedrebbero coinvolti i camici bianchi.
Fino a questo momento sono diverse le inchieste condotte dai Nas nell'azienda di Termoli-Larino e Campobasso: si va dal blitz sull'assenteismo (che ha portato all'iscrizione sul registro
degli indagati di 53 dipendenti tra medici, infermieri, impiegati e veterinari) all'indagine tuttora in corso sulle assunzioni poco chiare, da parte di agenzie interinali, di infermieri e
fisioterapisti per conto dell'azienda sanitaria. Poi c’è il filone sui finti ciechi e adesso il nuovo capitolo sulla medicina del territorio.
http://www.mynews.it/cronaca/20872-asrem-di-termoli-nuovi-controlli-dei-nas-forcin... 17/12/2013