Speciale PERUGIA - EUROCHOCOLATE

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Speciale PERUGIA - EUROCHOCOLATE
Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori
d e l C o m u n e d i T o r t o n a – costituito nel 1982
“FABRIZIO
BONADEO”
– via Ammiraglio Mirabello, 3 – 15057 TORTONA (AL) - Tel. 335403679
Codice Fiscale: 94002380064
SOCIO FONDATORE U. N. C. A. L. M.
[email protected] – Facebook/CRAL Comune di Tortona – www.comune.tortona.al.it
Speciale PERUGIA - EUROCHOCOLATE*
Programma
Venerdì 16 ottobre 2015
ore 6,30 – partenza da Piazza Allende con bus Autolinee Val Borbera – soste durante il percorso
ore 11,30 – arrivo a Cortona e tempo libero a disposizione per la visita libera della città – pranzo libero
ore 16,00 – partenza da Cortona in direzione di Perugia
ore 17,00 – arrivo a Perugia e sistemazione presso l’Hotel Giò Wine & Jazz **** e consegna delle camere
assegnate
ore 20,00 – cena in hotel
Sabato 17 ottobre 2015
Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione per visite libere della città e per gli eventi di Eurochocolate
2015
ore 20,00 – cena in hotel
Domenica 18 ottobre 2015
Dopo la prima colazione, sistemazione dei bagagli sul pullman. Giornata a disposizione per visite libere della
città e per gli eventi di Eurochocolate 2015
ore 16,00 – partenza per il rientro a Tortona (previsto per le ore 22,00 circa)
L’Eurochocolate di Perugia è la festa del cioccolato per eccellenza e di importanza internazionale.
Tutti i giorni all’Eurochocolate 2015 saranno presenti tantissimi stand che offriranno assaggi, gadget e
prezzi speciali sui loro prodotti, tutti ovviamente in tema con la festa.
Le postazioni saranno aperte tutti i giorni dalle 9 alle 20 ed il sabato sino alle 23, nel centro storico della
magnifica Perugia.
La XXII edizione di Eurochocolate si svolgerà dal 16 al 25 ottobre all’insegna del claim “Mustachoc: un
evento da leccarsi i baffi”. Tante le iniziative in linea con il tema. Tra le principali attrazioni la mostra
che ripercorre la storia e il costume dei baffi, il simpatico contest che vedrà sfidarsi baffuti da tutta Italia
e il baffo di cioccolato più grande del mondo, la maxi installazione allestita in Piazza IV Novembre.
Ai mustacchi si ispireranno anche le creazioni di Costruttori di Dolcezze con una gamma di golosi prodotti
tutti da gustare.
Mettete da parte diete e fioretti, Eurochocolate sta arrivando!
Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori
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“FABRIZIO
BONADEO”
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SCULTURE
Come può un blocco di cioccolato trasformarsi in un’opera d’arte? Per scoprirlo l’appuntamento è
domenica 18 ottobre lungo Corso Vannucci e Piazza Matteotti con lo spettacolo delle Sculture. Una
galleria a cielo aperto nel centro storico di Perugia per ammirare veri artisti intenti a trasformare
giganteschi massi di cioccolato… in golosissime statue.
EUROCHOCOLATE WORLD
Eurochocolate World è la sezione della manifestazione dedicata ai paesi produttori di cacao che vi farà
immergere nell’atmosfera di questi territori tra danze, usi, costumi e prodotti tipici. Un viaggio nelle
terre lontane in cui tutto ha inizio per conoscere meglio il cibo degli Dei attraverso convegni,
degustazioni e attività ludico didattiche per bambini. Preparate la valigia, si parte.
CHOCOLATE SHOW
Benvenuti nell’emporio più goloso d’Italia. Una vera e propria invasione di cioccolato vi aspetta lungo le
strade e le piazze del centro storico. Protagoniste le più importanti firme del settore dolciario
provenienti dall’Italia e dal mondo. 130 aziende tra piccoli artigiani, medie e grandi imprese pronte a
mettere in vetrina oltre 5,000 referenze dando vita ad un mosaico di prelibatezze, dolciumi e originali
souvenir, tutti ispirati al cioccolato.
CIOCCOLATA CON L’AUTORE
La dolcezza del cioccolato incontra il piacere della lettura in questa rassegna quotidiana diventata un
appuntamento imperdibile della manifestazione. Ogni giorno un autore diverso presenterà la sua ultima
fatica letteraria svelandone aneddoti, storie e curiosità in compagnia di una golosa tazza di cioccolata
calda.
DEGUSTAZIONI & LABORATORI
Imparare con Eurochocolate. Degustazioni guidate e laboratori dedicati al meraviglioso mondo del
cioccolato vi aspettano. Tra lezioni, approfondimenti, corsi potrete apprendere tutti i segreti del cibo
degli Dei e dei suoi inaspettati e gustosi abbinamenti. Partecipare è semplice e completamente
gratuito. Basta iscriversi ad uno o più appuntamenti pubblicati nel calendario a partire da ottobre. Cosa
aspettate a diventare dei veri esperti di cioccolato?
CLUSTER CACAO E CIOCCOLATO
All’interno della manifestazione ci sarà anche uno spazio dedicato ad Expo 2015 che ha scelto
Eurochocolate come Official Content Provider del Cluster Cacao e Cioccolato.
Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori
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“FABRIZIO
BONADEO”
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Perugia è una delle città più belle d'Italia e conserva ancora inalterata la sua atmosfera medievale,
rimasta pressoché intatta anche in seguito all'eccezionale sviluppo che ha subito nel secolo scorso. Il suo
centro è uno dei gioielli della storia dell'arte italiana, potendo vantare un cospicuo numero di edifici e
monumenti che ne impreziosiscono il tessuto urbano rendendola una città unica nel suo genere.
La fontana Maggiore Realizzata tra il 1275 e il 1278 sotto la direzione di Fra' Bevignate, dai fratelli
Nicola e Giovanni Pisano, massimi esponenti della scultura gotica del periodo. E' costituita da due vasche
poligonali in pietra bianca e rosa sovrapposte, sormontate da una terza vasca bronzea al di sopra della
quale tre ninfe si sporgono reggendo un'anfora dalla quale fuoriesce l'acqua.
La vasca inferiore è composta da venticinque formelle e cinquanta bassorilievi posti al centro e ai lati
delle formelle stesse. La vasca superiore, più piccola, presenta dodici lati e ventiquattro figure intere. Sia
i bassorilievi, sia le formelle costituiscono un carico simbolico molto complesso, non tanto nella lettura
dei singoli elementi, quanto nella lettura d'insieme. Vi sono raffigurati i Profeti dell'Antico Testamento,
Santi, Apostoli, Martiri della fede, Euliste, fondatore di Perugia, Roma, Augusta Perusia. Altre immagini
rappresentano i mesi dell'anno, le arti, i mestieri, scene di caccia, lavori agricoli, episodi biblici e segni
zodiacali.
Il Palazzo dei Priori E' uno degli edifici più rappresentativi dell'architettura gotica italiana, realizzato fra
il XIII e XV secolo. Si presenta come un enorme parallelepipedo ingentilito da un suggestivo ordine di
finestre trifore che si estendono per intero sul fianco del lato lungo del palazzo, proseguendo fino
all'ingresso secondario. L'ingresso principale si affaccia su corso Vannucci, ed immette direttamente alla
Galleria Nazionale dell'Umbria. Al secondo portale si accede tramite una scalinata che parte da piazza IV
Novembre, attraversando il quale si giunge nella prestigiosa Sala dei Notari, un ambiente rettangolare a
volta interamente affrescato con dipinti del XIII secolo. Al di sopra del portale sono state inserite due
sculture bronzee, veri e propri capolavori dell'arte medievale realizzati Arnolfo di Cambio nel 1281,
raffiguranti un grifo ed un leone.
La Cattedrale di San Lorenzo E' situata sul lato opposto della piazza IV Novembre, antistante al lato
corto di Palazzo dei Priori. L'ingresso principale è preceduto da un'ampia scalinata, affiancata da un alto
porticato. Un secondo ingresso, incompiuto, si apre sul lato destro e si affaccia su piazza Dante.
L'edificio venne realizzato a partire dal 1300, quando su progetto di Frà Bevignate venne ampliata una
costruzione preesistente del X secolo circa. Il nuovo edificio si realizzerà solamente a partire dal 1345, per
terminare nel XV secolo.
L'interno è a tre navate e presenta notevoli motivi di interesse. La Cappella di San Bernardino è
impreziosita da una bella “Deposizione dalla Croce”, opera del XVI secolo di Federico Barocci, mentre
nell'abside si trova uno splendido coro ligneo di Giuliano da Maiano e Domenico Tasso.
Si possono ammirare inoltre un'opera di Orazio Alfani e una “Madonna delle Grazie”, realizzata da un
allievo del Perugino.
Subito dopo l'ingresso, sulla destra, vi è il Monumento Funebre di Andrea Baglioni, vescovo di Perugia
morto nel 1451.
La Rocca Paolina Simbolo dell'antico dominio pontificio, la Rocca Paolina è stata la grande fortezza
militare della città, fatta erigere da papa Paolo III Farnese nel 1540, sopra il popoloso quartiere
medievale, su disegno di Antonio Sangallo il Giovane. Con i suoi ampi spazi interni restaurati, la Rocca è
oggi un importante centro di vita artistica e sociale della città. Vi si accede attraverso un sistema di scale
mobili realizzato negli anni ‘80.
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L'Arco Etrusco E' una delle sei porte cittadine, l'unica a non aver subito sostanziali modifiche o
rifacimenti. Si presenta con tutto il suo carattere monumentale, rivolta alla parte settentrionale della
città che guarda verso Gubbio. La sua costruzione risale al III secolo a.C. ed è costituito da due torri
laterali di forma trapezoidale edificate con grossi blocchi di travertino posti a secco. La facciata è
costituita da una sola arcata, al di sopra della quale è possibile leggere la scritta AUGUSTA PERUSIA,
aggiunta in epoca romana, nel I secolo a.C., dopo la presa della città da parte di Augusto.
La Chiesa di San Domenico Nel panorama del centro storico di Perugia, affacciandosi da una delle sue
molte terrazze, si impone alla vista il complesso della Chiesa di San Domenico. Questo meraviglioso
edificio, che con tutta la sua mole svetta sulle basse case di corso Cavour, fu uno dei primi ad essere
realizzato sull'onda emotiva dovuta alla predicazione di Domenico di Guzman. La chiesa e il convento,
sorsero infatti a partire dal 1234, pochi anni dopo la sua morte, voluti dai frati predicatori che da poco si
erano stabiliti a Perugia. Il progetto fu realizzato forse da Giovanni Pisano e la sua costruzione durò circa
un secolo e mezzo. L'edificio ripete i motivi del migliore stile gotico italiano. Molto suggestivo è il
contrasto tra la struttura apparentemente pesante, soprattutto nella facciata, e la snella torre
campanaria. L'interno è a tre navate, mentre nell'abside trova posto uno splendido finestrone, uno dei più
ampi al mondo, con i suoi ventitré metri di altezza e otto di larghezza.
Hotel Perugia Giò Wine e Jazz Area , dedicato alle nostre grandi passioni. Hotel Giò Wine e Jazz Area a
Perugia è un’unica struttura di 206 camere suddivisa in due aree a tema: Jazz e Vino.
La Wine Area e la Jazz Area sono collegate da una galleria musicale con zone per l’ascolto e caratteristica
cantina business con 6 postazioni internet.
Per gli appassionati di Jazz un music store e un auditorium dove, in diverse date dell’anno, si organizzano
concerti Jazz. Le camere della Jazz Area sono di categoria superior, alcune hanno la poltrona
massaggiante, altre la vasca idromassaggio, tutte sono fornite di un lettore CD e cd Jazz in omaggio.
Per gli amanti del buon Vino la Wine Area con la nuova concept-room CameraCantina®, una camera
d’albergo unica, emozionale, che ricorda i colori e le atmosfere delle cantine di una volta, ma anche
camere standard a tema vino e uno spazio-mostra capace di raccontare le storie delle Aziende Vitivinicole
e il loro stile, il sapore dei Grandi Vini italiani, le bellezze dei Territori di Produzione. Una Hall dedicata ai
vini acquistabili presso l’adiacente Emporio Eno-gastronomico con sconti per i clienti dell’Hotel.
Il Ristorante-Enoteca sede Alleanza dei Cuochi Slow Food Umbria e sede AIS, propone piatti della
tradizione e una carta dei vini con più di mille etichette. Tra gli altri servizi una palestra fitness interna e
la piscina esterna sul tetto con solarium, 6 postazioni internet. Garage, parcheggio esterno fino a 700
posti.
L’Hotel si trova in centro città a Perugia, e dista 1 km dalla stazione ferroviaria e 200 mt dalla stazione
del minimetrò che permette di raggiungere facilmente il centro storico di Perugia in 5 minuti; la piazza ed
il corso principali sono raggiungibili anche a piedi in 20 minuti.
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Ma prima………… CORTONA!
Il percorso consigliato del centro di Cortona vi condurrà attraverso il nucleo storico, facendoci scoprire le
più importanti bellezze storico-artistiche della città, i musei, le mura e i palazzi, in un viaggio
emozionante che ci riporterà indietro nei secoli.
L’itinerario del centro storico prende il via da Piazza della Repubblica, la piazza centrale dove si
incrociavano il cardo e il decumano, le strade che costituivano rispettivamente gli assi nord-sud ed estovest della Cortona di epoca romana, all’incrocio dei quali si trovava il Foro, cioè la piazza principale.
Su Piazza della Repubblica si affacciano il trecentesco Palazzo del Capitano del Popolo, alla base del
quale si trova oggi l’ufficio postale, splendido edificio adibito a residenza del cardinale Passerini nel XVI
secolo, e il Palazzo Comunale. Quest’ultimo, risalente al XII secolo, era costituito in origine da un unico
grande salone destinato alle riunioni consiliari per il disbrigo delle faccende politiche, culturali e religiose.
Nel Cinquecento fu ampliato nella parte sinistra, fu eretta la torre campanaria e fu costruita l’imponente
scala di accesso al palazzo. Da Piazza della Repubblica si accede all’adiacente Piazza Signorelli, dove si
trova Palazzo Casali (XVI sec), da sempre considerato il palazzo della Cultura e oggi sede del meraviglioso
Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona (MAEC), dell’Accademia Etrusca e della Biblioteca.
A destra di Palazzo Casali si erge imponente il Teatro Signorelli (XIX secolo), gioiello in stile neoclassico,
arricchito da un bellissimo loggiato a sette arcate.
Proseguendo su via Casali si arriva in piazza del Duomo, in cui spicca la Chiesa di Santa Maria Assunta, il
Duomo (XV sec), opera del Cristofanello e di Laparelli, che conserva varie tele di Berrettini e della scuola
signorelliana, nonché le tombe dei fratelli Venuti, fondatori dell’Accademia Etrusca. Di fronte al Duomo,
nell’edificio che fu la Chiesa del Gesù ha sede il Museo Diocesano, che raccoglie opere provenienti dalle
chiese cittadine. Sono da ammirare, in particolare, il “Cristo che porta la Croce” e la “Croce dipinta” di
Lorenzetti, l’”Annunciazione” del Beato Angelico e il “Compianto sul Cristo morto” di Luca Signorelli.
Scendendo per via del Gesù si arriva a via Iannelli, che conserva intatte alcune case medievali.
Caratteristiche sono le facciate che sporgono a sbalzo sopra la strada e sono rafforzate da travi di legno.
Uscendo da Porta Santa Maria si costeggiano sulla sinistra le antiche mura etrusche costruite nel V sec
a.C. Il lato ovest è perfettamente conservato ed è caratterizzato dall’unica porta etrusca a due fornici,
Porta Bifora (II sec a.C.). Il bellissimo lastricato interno della controporta mostra il carattere cerimoniale
della porta cui giungeva la grande strada diretta alla principale delle necropoli ellenistiche della città.
Continuando a costeggiare le mura, si rientra da Porta Sant’Agostino con l’Arco e un ambiente con
copertura a volta a botte e apertura al centro del soffitto, probabilmente utilizzato come cisterna o
deposito.
Risalendo per via Guelfa, ci troviamo sulla sinistra la chiesa di Sant’Agostino, oggi sconsacrata e sede di
mostre e concerti, la cui parte più interessante è il chiostro di Sant’Agostino sulle cui pareti troviamo
dipinta la vita del santo. Da qui si continua a salire, passando il maestoso Palazzo Baldelli (XV sec), oggi
sede dell’Hotel San Michele, e sulla sinistra la splendida facciata in pietra lavorata di Palazzo
Cristofanello Laparelli, oggi sede della Banca Popolare di Cortona. La via Guelfa ci riporta direttamente a
Piazza della Repubblica, dove si conclude l’itinerario.
* allegato alla newsletter n. 18 del 6 ottobre 2015