050 c acquisto autovetture SUBARU

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050 c acquisto autovetture SUBARU
(L.P. 2.8.2005, n.14 - iscritta al n. 231 del registro provinciale delle persone giuridiche private)
det. n. 50/5
di data: 3 novembre 2016
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
(art.18 statuto Fondazione – procura di data 27.08.2015)
OGGETTO:
Art. 23 del regolamento di organizzazione e funzionamento della Fondazione Edmund
Mach, articoli 21, comma 4 e 36 ter 1 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23, rinnovo
parziale del parco autovetture a servizio della Fondazione Edmund Mach - acquisto di tre
autovetture SUBARU FORESTER.
ACQUISTO, TRAMITE ADESIONE ALLA CONVENZIONE CONSIP S.p.A., DI N.
2 AUTOVETTURE SUBARU FORESTER CON CAMBIO MANUALE Individuazione, quale contraente, dell’operatore economico SUBARU ITALIA S.p.A. con
sede legale in Ala (TN), Largo Negrelli, 1, codice fiscale e partita IVA 01188480220, per un
importo contrattuale pari a complessivi Euro 38.266,74, al netto degli oneri fiscali, della tassa
di immatricolazione (Euro 140,60 IVA esente per autovettura – complessivi Euro 281,20 IVA
esente) e dell’IPT (Euro 344,15 IVA esente per autovettura – complessivi Euro 688,30 IVA
esente) corrispondente ad un importo complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 47.654,92.
CIG Z921A67F90.
ACQUISTO, TRAMITE TRATTATIVA PRIVATA DIRETTA, DI N. 1
AUTOVETTURA SUBARU FORESTER CON CAMBIO AUTOMATICO Individuazione, quale contraente, dell’operatore economico PASTORELLO S.r.L. con sede
legale in Trento (TN), via De Gasperi, 73, codice fiscale e partita IVA 01634340226, per un
importo contrattuale pari ad Euro 25.166,00, al netto degli oneri fiscali, dell’IPT e della messa
in strada (Euro 297,40 IVA esente) corrispondente ad un importo complessivo, “chiavi in
mano”, pari ad Euro 31.000,00. CIG Z111BD7DD8.
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IL DIRETTORE GENERALE
− Preso atto che il piano di miglioramento 2013-2015 adottato dal Consiglio di
amministrazione della Fondazione Edmund Mach (d’ora innanzi FEM) nella seduta del
25 marzo 2014, prevedeva, tra le misure volte a contenere i costi di funzionamento della
FEM, l’adozione di un sistema centralizzato di gestione del parco autovetture. Tale
misura, di cui il presente provvedimento è un atto di attuazione, prevedeva
essenzialmente il progressivo superamento di una logica “di budget” nell’acquisto e
nell’utilizzazione del parco autovetture della FEM per passare ad un sistema di più
autentico “parco auto” dove le esigenze di acquisto/rinnovo, di manutenzione e
soprattutto di utilizzo/prenotazione delle autovetture siano gestite centralmente. Tra gli
obiettivi, oltre a quelli di razionalizzare ed economizzare la gestione del parco
autovetture, vi è anche quello di ridurre l’utilizzo, per scopi di servizio, delle autovetture
private da parte dei dipendenti della FEM con quindi una riduzione complessiva dei
relativi costi;
− rilevato che l’implementazione di tale misura di miglioramento richiede, in prima battuta,
essenzialmente due interventi:
a) l’adozione di una piattaforma informatica per consentire la prenotazione delle
autovetture. Tale piattaforma deve essere connessa con quelle già a disposizione della
FEM per la pianificazione delle operazioni relative all’effettuazione delle
manutenzioni ordinarie e straordinarie sulle autovetture (quest’ultime già gestite
centralmente dalla Direzione generale – Ripartizione patrimonio, contratti e affari
generali - Ufficio tecnico e manutenzione);
b) l’analisi della tipologia, dell’anzianità e dello stato di conservazione del parco
autovetture della FEM per verificare se, in funzione del fabbisogno complessivo, vi
sia la necessità di un parziale rinnovo e/o la necessità di acquisto di determinate
tipologie di autoveicoli.
− constatato che in relazione all’adozione della piattaforma informatica la Ripartizione
sistemi informativi e comunicazione, anche per contenere i costi, ha proposto di procedere
con un suo sviluppo interno tramite l’implementazione della piattaforma già utilizzata per
la prenotazione delle sale/spazi interni a disposizione della FEM. Entro il 30/11/2016
dovrebbe essere implementata una prima versione della piattaforma da sottoporre a
verifiche di funzionamento nei mesi successivi;
− constatato inoltre che in relazione al secondo intervento la Ripartizione patrimonio,
contratti e affari generali - Ufficio tecnico e manutenzione, ha iniziato il lavoro di analisi
sull’attuale parco autovetture evidenziando da subito alla Direzione generale la necessità
di procedere con un parziale e significativo rinnovo anche nell’ottica di poter mettere a
disposizione dei dipendenti della FEM degli autoveicoli sicuri, affidabili e idonei
all’utilizzo richiesto. Entro il 30/11/2016 tale analisi dovrebbe essere conclusa con la
proposta di adozione di talune misure di razionalizzazione nell’utilizzo di alcune
autovetture (spostamento e/o destinazione ad usi più consoni alla tipologia, allo stato di
anzianità e al kilometraggio) e quella di acquisto di determinate tipologie di autovetture
per il rinnovo parziale del parco (con parallela dismissione di alcune autovetture non più
idonee all’utilizzo per la FEM);
− rilevato che, stante l’evidenziata necessità di procedere con un parziale rinnovo del parco
auto, con deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 38 di data 9 settembre 2016 è
stata approvata la terza variazione del bilancio di previsione e del piano degli investimenti
2016-2018 con stanziamento, tra l’altro, di complessivi Euro 140.000,00 per il rinnovo
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del parco autovetture portando così la disponibilità complessiva della FEM a complessivi
Euro 240.000,00. Tale stanziamento rispetta i limiti di spesa definiti dalla Provincia
Autonoma di Trento con le direttive impartite alla FEM per l’anno 2016: “per l’anno
2016 la spesa per l’acquisto di arredi diversi da quelli necessari all’allestimento di nuove
strutture già realizzate e per l’acquisto o la sostituzione di autovetture unitariamente
considerata non può superare il 50% della corrispondente spesa media sostenuta nel
triennio 2010-2012”;
− rilevato che in attesa dell’ultimazione dell’analisi sull’attuale parco autovetture si è
evidenziata da subito la necessità di dotare il parco autovetture della FEM di tre
autovetture 4x4 di medio grandi dimensioni idonei sia ad un utilizzo su lunghe distanze
che per tratti fuori strada non eccessivamente impegnativi (essenzialmente sterrati di
campagna e di montagna). Tale esigenza era già stata espressa anche dal Centro Istruzione
e Formazione e dal Centro Trasferimento Tecnologico;
− rilevato inoltre che per garantire una maggiore rispondenza alle diversificate esigenze
risulta opportuno integrare il parco autovetture relativo alla tipologia in oggetto con un
mezzo dotato di cambio automatico che viene considerato generalmente più adatto ad un
utilizzo per lunghe distanze in quanto garantisce un maggiore confort di guida
diminuendo lo stress correlato e quindi con un aumento della sicurezza degli utilizzatori.
Inoltre i moderni cambi automatici migliorano le prestazioni dell’autoveicolo e, in
condizioni di funzionamento normale, garantiscono un minor consumo e un maggior
rendimento in quanto viene sempre individuato il giusto rapporto;
− preso atto che la Ripartizione patrimonio, contratti e affari generali (d’ora innanzi
ripartizione PCA), in attuazione a quanto stabilito dagli articoli 21, 36 ter 1, 39 ter della
legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 oltreché dalle direttive della emanate alla FEM
dalla Provincia Autonoma di Trento per l’anno 2016, ha preventivamente verificato la
possibilità di acquisto delle autovetture tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione
messi a disposizione da parte delle centrali di committenza;
− preso atto che dall’analisi compiuta la ripartizione PCA ha accertato che:
a) non è presente alcuna convenzione APAC relativa alla alle forniture in oggetto;
b) non è presente sul ME-PAT la categoria merceologica/metaprodotto di riferimento;
c) sono attualmente attive delle specifiche convenzioni attivate da CONSIP S.p.A.
(Autoveicoli in acquisto 8 - fornitura in acquisto di autoveicoli e dei servizi connessi ed
opzionali per le pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 26, legge 23 dicembre
1999 n. 488 e s.m.i. e dell’articolo 58, legge 23 dicembre 2000 n. 388) ma solo per
autovetture dotate di cambio manuale;
d) non è presente il metaprodotto in MEPA in grado di soddisfare le esigenze della FEM
(è presente il metaprodotto “CPV 34144900-7 - Autovetture elettriche e ibride per
trasporto persone” non adatto alla tipologia di autovetture necessarie).
− preso atto quindi che la ripartizione PCA ha evidenziato la necessità di acquisto degli
autoveicoli dotati di cambio manuale avvalendosi della convenzione CONSIP S.p.A. mentre
di quello con cambio automatico tramite trattativa privata diretta preceduta da un sondaggio
tra più operatori economici;
− ritenuto opportuno, per uniformità di acquisto ed economicità di gestione, procedere con
l’acquisto di tre autoveicoli di medesima marca e modello (ad eccezione della tipologia di
cambio, l’uno manuale e l’altro automatico);
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− constatato che la ripartizione PCA ha rilevato che tra gli automezzi acquistabili tramite
convenzione CONSIP S.p:A. l’unico in grado di risponde alle esigenze richieste è il modello
SUBARU FORESTER 2.0D Free proposto direttamente da SUBARU ITALIA S.p.A. e
relativo al lotto n. 9 “Autovetture 4x4 Grandi per usi di Pubblica Sicurezza” della
convenzione “Autoveicoli in acquisto 8” (alternativamente era disponibile il modello JEEP
RENEGADE MY 2016 2.0 Multijet 16V 135 Cv ma allo stato attuale non risulta più
ordinabile per esaurimento del massimale previsto in convenzione. Tra gli autoveicoli a
trazione integrale è disponibile il modello FIAT NEW PANDA 0.9 TWIN-AIR TURBO 85
CV E6 S&S 6M 4X4 ma, rispetto alle specifiche esigenze di utilizzo, risulta inadeguato.
Con ogni probabilità sarà acquistato, sempre nell’ambito dell’intervento di rinnovo del
parco autovetture della FEM, in sostituzione di analoghi mezzi);
− rilevato che i due autoveicoli, comprensivi degli optional che la ripartizione PCA ha ritenuto
necessario integrare, vengono proposti ad un importo complessivo pari ad Euro 38.266,74,
al netto degli oneri fiscali, della tassa di immatricolazione (Euro 140,60 IVA esente per
autovettura – complessivi Euro 281,20 IVA esente) e dell’IPT (Euro 344,15 IVA esente per
autovettura – complessivi Euro 688,30 IVA esente) corrispondente ad un importo
complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 47.654,92.
− ritenuto pertanto di individuare quale contraente, per l’acquisto delle due autovetture dotate
di cambio manuale e tramite adesione alla convenzione CONSIP S.p.A., l’operatore
economico SUBARU ITALIA S.p.A. con sede legale in Ala (TN), Largo Negrelli, 1,
codice fiscale e partita IVA 01188480220, per un importo contrattuale pari ad Euro
38.266,74, al netto degli oneri fiscali, della tassa di immatricolazione (Euro 140,60 IVA
esente per autovettura – complessivi Euro 281,20 IVA esente) e dell’IPT (Euro 344,15 IVA
esente per autovettura – complessivi Euro 688,30 IVA esente) corrispondente ad un importo
complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 47.654,92;
− rilevato che per l’acquisto del modello dotato di cambio automatico la ripartizione PCA ha
chiesto direttamente a SUBARU ITALIA S.p.A. la presentazione di un preventivo;
− dato atto che SUBARU ITALIA S.p.A. ha evidenziato l’impossibilità di fornire
un’autovettura dotata di cambio automatico ma per il resto con il medesimo allestimento di
quella presente in convenzione posto che quest’ultima è stata sviluppata unicamente per
rispondere alla procedura di gara indetta da CONSIP S.p.A.. SUBARU ITALIA S.p.A. ha
quindi indicato quale unica alternativa, per avere un’autovettura uniforme, la SUBARU
FORESTER 2.0D SPORT STYLE LINEARTRONIC (cambio automatico);
− rilevato quindi che per l’acquisto del modello dotato di cambio automatico la ripartizione
PCA ha effettuato un sondaggio informale interpellando, oltre a SUBARU ITALIA S.p.A.,
35 suoi concessionari;
− ritenuto di condividere l’opportunità e le modalità di effettuazione del sondaggio
informale per tale autovettura anche in considerazione dell’ammontare presunto di spesa e
dell’esito dell’analisi effettuata sugli strumenti messi a disposizione da parte delle centrali
di committenza provinciali (APAC) e statali (CONSIP S.p.A.) che hanno evidenziato
l’impossibilità di acquisto di un’autovettura dotata di cambio automatico;
− preso atto che dei complessivi 36 operatori economici interpellati sono pervenute 10
manifestazioni di interesse (compresa quella di SUBARU ITALIA S.p.A.);
− preso inoltre atto che in seguito di tale sondaggio informale la ripartizione PCA ha
indicato quale offerta maggiormente in grado di soddisfare le esigenze della FEM (prezzo
complessivo più basso) quella formulata dall’operatore economico PASTORELLO S.r.L.
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per l’autovettura SUBARU FORESTER 2.0D SPORT STYLE LINEARTRONIC (cambio
automatico) offerta ad un importo complessivo pari ad Euro 25.166,00, al netto degli oneri
fiscali, dell’IPT e della messa in strada (Euro 297,40 IVA esente) corrispondente ad un
importo complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 31.000,00;
− considerato che il combinato disposto tra l’art. 23, comma 1, del Regolamento di
Organizzazione e Funzionamento (ROF) della FEM e l’art. 21 della legge provinciale
23/1990 consentono il ricorso alla trattativa privata diretta, con il soggetto ritenuto
idoneo, per importi contrattuali non eccedenti Euro 46.000,00 (quarantaseimila/00), al
netto degli oneri fiscali;
− ritenuto che nel caso specifico risulti opportuno utilizzare questa modalità di
individuazione del contraente in considerazione dell’esito dell’analisi effettuata sugli
strumenti messi a disposizione da parte delle centrali di committenza APAC e CONSIP
S.p.A, dell’ammontare previsto di spesa e del fatto che è stato esperita un indagine di
mercato interpellando trentasei operatori economici;
− accertata pertanto la fondatezza giuridica del ricorso alla trattativa privata diretta quale
modalità di scelta del contraente;
− ritenuto pertanto di individuare quale contraente, per l’acquisto dell’autovettura dotata di
cambio automatico e tramite trattativa privata diretta, l’operatore economico
PASTORELLO S.r.L. con sede legale in Trento (TN), via De Gasperi, 73, codice fiscale e
partita IVA 01634340226, per un importo contrattuale pari ad Euro 25.166,00, al netto
degli oneri fiscali, dell’IPT e della messa in strada (Euro 297,40 IVA esente) corrispondente
ad un importo complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 31.000,00;
− dato atto che non sussistendo rischi interferenziali;
− dato infine atto che trattasi di un primo acquisto di autovetture a cui seguiranno, una volta
ultimata l’analisi da parte della Ripartizione patrimonio, contratti e affari generali Ufficio tecnico e manutenzione, degli ulteriori acquisti diretti anch’essi al rinnovo
parziale del parco autovetture della FEM.
Tutto ciò premesso:
- visto l’art. 18 Statuto;
- vista la procura del 27 agosto 2015;
- vista la L.P. 2/2016;
- vista la L.P. 23/1990 e il DPGP 10-40/Leg.;
- visto il d.lgs. 50/2016;
- visti gli atti citati in premessa:
determina
1) di individuare, tramite adesione a convenzione CONSIP S.p.A. (lotto 9 - “Autoveicoli in
acquisto 8”), l’operatore economico SUBARU ITALIA S.p.A. con sede legale in Ala
(TN), Largo Negrelli, 1, codice fiscale e partita IVA 01188480220, quale contraente per
l’acquisto di due autovetture SUBARU FORESTER 2.0D Free dotate di cambio manuale
per un importo contrattuale pari a complessivi Euro 38.266,74, al netto degli oneri fiscali,
della tassa di immatricolazione (Euro 140,60 IVA esente per autovettura – complessivi
Euro 281,20 IVA esente) e dell’IPT (Euro 344,15 IVA esente per autovettura – complessivi
Euro 688,30 IVA esente) corrispondente ad un importo complessivo, “chiavi in mano”, pari
ad Euro 47.654,92;
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2) di individuare, tramite trattativa privata diretta, l’operatore economico PASTORELLO
S.r.L. con sede legale in Trento (TN), via De Gasperi, 73, codice fiscale e partita IVA
01634340226, quale contraente per l’acquisto dell’autovettura dotata di cambio
automatico per un importo contrattuale pari ad Euro 25.166,00, al netto degli oneri fiscali,
dell’IPT e della messa in strada (Euro 297,40 IVA esente) corrispondente ad un importo
complessivo, “chiavi in mano”, pari ad Euro 31.000,00;
3) di subordinare l’efficacia dell’individuazione di cui ai punti punto 1) e 2) alla verifica
dell’assenza dei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del d.lgs. 50/2016;
4) di dare atto che al perfezionamento del contratto con SUBARU ITALIA S.p.A. si
provvederà secondo le modalità previste dalla convenzione CONSIP S.p.A. e utilizzando
gli strumenti da questa previsti - condizionando l’efficacia del contratto alla verifica di
cui al punto 2);
5) di dare inoltre atto che al perfezionamento del contratto con l’operatore economico
PASTORELLO S.r.L. si provvederà, secondo quanto stabilito dall’art. 26 del ROF,
tramite scambio di corrispondenza con l’invio, ad accettazione dell’offerta presentata,
dell’ordine di acquisto elaborato dalla ripartizione PCA - condizionando l’efficacia del
contratto alla verifica di cui al punto 2);
6) di dare atto che gli oneri finanziari conseguenti alle forniture in oggetto sono posti a
carico del budget della direzione generale (OI I1620003I).
=== o 0 o ===
FC/f.to Fabio Calliari
GG/f.to Giuseppe Gubert
IL DIRETTORE GENERALE
- dott. Sergio Menapace –
f.to Menapace
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