Decalogo - Radiomamma

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Decalogo - Radiomamma
IL PARCHETTO IDEALE SECONDO NOI
versione 1.3 del 6 Novembre 2011
Questo documento è l'espressione di un gruppo di mamme che
quotidianamente assolvono al compito di portare i propri figli nei parchi gioco
di Cernusco. Non ha la pretesa di affrontare il tema in maniera scientifica né
tecnica, ma semplicemente è il punto di vista di chi vive, usa e osserva tutti i
giorni la realtà cernuschese e vuole dare dei suggerimenti all'amministrazione
in modo tale da offrire a tutta la cittadinanza un servizio migliore.
Alleghiamo anche foto esplicative di buoni esempi da imitare e cattivi casi da
sistemare.
Decalogo
1.
Parchi 0-3: la maggior parte dei parchi della città sono concepiti per
bambini più grandi. Pochi sono i giordini attrezzati studiati per bambini
da 0 a 3 anni. I genitori con bambini più piccoli devono stare
continuamente in allerta o accanto ai giochi senza potersi mai rilassare.
Esempi: parco presso Casetta Alpini, parco dei Germani, nuovo parco di
via Don Sturzo, parco di Via Visconti. Anche il parco nuovo in Piazza del
Bruco, notoriamente luogo di ritrovo per mamme-nonne-tate che portano
a giocare bambini in fascia di età 0-3, non è a misura di bimbo piccolo.
2.
Giochi intatti e puliti:

Manutenzione: Una buona e costante manutenzione è fondamentale.
Alcuni giochi sono rovinati, con schegge (es: scivoli parco Casetta
Alpini) e plastica rotta che rappresentano un pericolo per i bambini di
tutte le età. Bulloni e corde non devono essere allentati, non devono
essere presenti ruggine, sporco o sostanze appiccicose su maniglie e
appoggi. Sarebbe utile avere in ogni parco un cartello con un numero
di cellulare a cui poter fare una segnalazione inviando un MMS con
foto e descrizione del problema riscontrato: un semplice gesto che fa
sentire i cittadini protagonisti e che permette all'amministrazione di
agire tempestivamente e in maniera puntuale.

Giochi: I giochi e le relative dotazioni devono essere stabili e ben
fissati a terra. Inoltre è importante che non vi siano parti sporgenti o
poste male e le altalene dovrebbero avere una apposita traccia per
terra che indichi l'area che gli altri bambini devono evitare.

Pulizia e igiene: alcuni giochi non sono tenuti sufficientemente puliti.
Ad esempio le sabbiere (molto amate dai bambini), se non tenute
pulite e lasciate aperte, diventano gabinetti per cani e gatti. Meglio
niente sabbiere che sabbiere sporche. Esempio: sabbiere nei parchi in
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zona Acquedotto, la domenica mattina il parco degli Alpini e quello
delle scuole di via Buonarroti sono cosparsi di bottiglie di vetro vuote
e altra spazzatura. Anche foglie secche e aghi di pino andrebbero
rimossi.
E' importante che:
• ci siano adeguati cestini per la spazzatura
• siano chiaramente indicate le zone in cui è permesso oppure no
l'accesso ai cani (i parchi più grandi dovrebbero avere tutti
un'area dedicata ai cani)
• sia chiaramente indicato che i cani devono circolare al guinzaglio
• sia specificato che è responsabilità del proprietario del cane
rimuovere immediatamente “i bisogni” dei cani.
3.
Servizi igienici: i bagni pubblici nei parchi più grandi sono spesso in
condizioni di igiene pessima, e alcuni genitori preferiscono far fare i
bisogni ai bambini vicino agli alberi oppure all'interno dei giochi stessi!
4.
Pericoli: la maggior parte dei giochi non sono recintati, questo fa sì che
anche i ragazzi più grandi giochino a pallone in prossimità dei giochi
(parco dei germani, degli alpini, delle scuole di via Buonarroti). Al parco
degli Alpini c'è il problema dei ciclisti che passano sul naviglio a velocità
elevata a causa della discesa, nonostante ci sia il cartello di portare le
bici a mano in quel tratto di strada: questo è un pericolo percepito da
moltissime mamme, bisognerebbe mettere dei “rallentatori” sulla strada
per costringere i ciclisti ad andare piano.
5.
Piccoli parchi di quartiere: ci sono molti spazi verdi piccoli distribuiti
uniformemente nella città, ma sono poco attrezzati e mal tenuti.
Basterebbe attrezzare meglio, con più giochi per i piccoli, questi spazi
così che non ci sarebbe più la necessità di prendere la macchina per
spostarsi nei parchi più grandi sempre super affollati. Questi piccoli spazi
potrebbero essere destinati ai bambini 0-3 che sono quelli che più spesso
vengono portati fuori da tate, mamme o nonne anche di mattina per una
piccola passeggiata. Esempio: in Via Friuli e dintorni non c'è neppure un
parchetto e tutti i genitori del quartiere si lamentano perchè per
raggiungere gli altri parchetti è sempre necessario prendere la macchina.
6.
Il parco dei Germani: E' molto grande ma lo spazio giochi è limitato,
con pochi giochi e d'inverno è super-affollato. D'estate è troppo assolato.
Si potrebbero aggiungere:
 un altro spazio giochi recintato per i bimbi più piccoli
 una funivia con carrucola per i più grandi.
 una tensostruttura con tavoli e panche da noleggiare per feste di
compleanno o altre attività.
 zona MINI GOLF e MINI KART da far gestire al chiosco
 un'area delimitata per i cani
7.
Ingresso e cartelli indicatori: L'entrata dovrebbe essere facilmente
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percorribile e agibile anche per carrozzine, passeggini e mezzi di
trasporto simili. All'ingresso dovrebbero essere apposti dei cartelli con
l'indicazione della tipologia delle attrezzature ludiche, della fascia di età a
cui sono destinate, dei numeri di riferimento da chiamare in caso di
necessità (Pronto soccorso, Responsabili dell'Area, Polizia, segnalazioni
varie etc.), le regole per i cani, etc
8.
Piante: E' importante che ci siano alberi che abbelliscano il parco e
facciano sufficientemente ombra. E' bene però che nei pressi del parco
non ci siano piante che possono essere tossiche se ingerite, come
oleandri e narcisi. Una mamma ci segnala la possibilità, rivolgendosi
all'Ersaf (ente regionale per la salvaguardia delle nostre foreste) di avere
piante secolari e con grosse chiome gratuitamente.
9.
Aree gioco:
 Le aree gioco dovrebbero essere suddivise sulla base dell'età dei
bambini (in particolare, ci dovrebbe essere una divisione fra gli spazi
0-3, 3-6 e 6+). Alcune zone potrebbero invece comprendere giochi
per bambini nella fascia 0-6, per facilitare le mamme che hanno due o
più figli vicini di età. E' importante, inoltre, che ci siano spazi
sufficienti fra un gioco e l'altro e fra le diverse aree del parco, così da
evitare scontri fortuiti o involontari, oppure incontri troppo ravvicinati
tra i piccoli.
 Dovrebbe esserci anche un'area libera, priva di attrezzature,
abbastanza ampia da permettere ai bambini più grandi di giocare in
gruppo senza ostacoli, ad esempio un prato per giocare a palla o
correre.

Le superfici sulle quali sono installati i giochi dovrebbero essere in
grado di assorbire gli impatti in caso di cadute. Sì alle apposite
superfici in gomma, no al terreno naturale, spesso asciutto e
compatto, non è un buon ammortizzatore e rischia di essere fangoso
d'inverno e polverose d'estate, no a ostacoli, come dune,
avvallamenti, buche, radici, e gradini, marciapiedi sconnessi o
dislivelli. La pavimentazione quindi migliore risulta essere quella
gommata (come il parchetto nuovo della zona don Milani) In
Germania alcuni parchetti hanno un morbido ed ecologico pavimento
di corteccia, molto ecologico e probabilmente facile da manutenere.
 Giochi preferiti dai bambini: i giochi preferiti dai bambini sono di gran
lunga le altalene per le varie fasce d'età (le altalene per i più piccoli
con la sedia protettiva, le altalene sono di gran lunga i giochi più
desiderati dei bambini), giochi a molla, altalena a cesta!!!, rete per
arrampicata per i bimbi più grandi, palestrine arrampicata, funivie con
carrucola.
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10. Comfort:
Vicino ai giochi dovrebbero esserci delle panchine,
possibilmente all'ombra, per permettere agli accompagnatori di
osservare i bimbi in tutta comodità. Il parco dovrebbe essere anche
dotato di una fontanella con acqua potabile (magari con un bottone
intelligente che permette di aprire l'acqua con una sola mano!). Ideale
sarebbe una casetta per cambiare e allattare i piccoli neonati, con
fasciatoio, scaldabiberon, una poltrona ergonomica per l'allattamento, un
tavolino da gioco per i bambini ed una seduta aggiuntiva per un
eventuale accompagnatore (è stata realizzata in Trentino e si chiama
Baby Little Home). Sarebbe bello che qualche parco fosse illuminato da
lampioni così che ci si potesse andare anche nei pomeriggi invernali.
Sarebbe utile avere nei parchi delle casette per organizzare feste di
compleanno anche d'inverno. Altre indicazioni importanti sono
l'illuminazione, la videosorveglianza per evitare vandalismi, la
disinfestazione delle zanzare d'estate.
Esempi Virtuosi
Nel girare vari parchi abbiamo individuato:
1. il Parco Pubblico di Gorgonzola come il parco che meglio risponde a tutti i
criteri elencati precedentemente. Alleghiamo galleria di foto.
2.
Il parco giochi all'interno dell'oratorio Sacer, è una caso virtuoso, perché
recintato, ombroso, pieno di sedie, dotato di acqua potabile e giochi per
bambini piccoli.
3. Il parco giochi di via Visconti in quanto recintato e con tanto spazio.
4. il parchetto Aldo Moro di Agrate Brianza ha un'area gioco, recintata,
situata all'interno di un parco più grande la cui manutenzione è destinata
agli anziani (laghetto con trote e aree pic-nic) e contiene giochi
particolarmente belli (ruota di corde, ruspa meccanica, gioco per sabbia
e acqua, casetta di legno alzata tipo palafitta, scivolo con pendio chiuso
in tubo, castello a corda)
5.
Parco di Pioltello (vicino al mercato del Sabato)
6.
Parco Solari a Milano (contiene, oltre a diverse aree per bambini
recintate, due aree cani)
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Critiche costruttive sui parchi di Cernusco
1.
Parchetto di Piazza Salgari: troppo assolato e con molte buche nella
pavimentazione.
2.
Parchetto via Visconti: parco giochi detto "il parco delle corde" dentro
uno spazio con cancellata ben tenuto con due scivoli e le corde per i più
grandicelli però mancano le altalene. Lo spazio dove inserirle c'è ed è
ampio, completato dalle altalene sarebbe un parchetto di quartiere
completo e si potrebbe utilizzare come valvola di sfogo dei parchi più
grandi sempre pieni.
3.
Parchetto Generale Carlo Alberto dalla Chiesa all'incrocio con via
Pirandello: c'è uno spazio verde con cancellata al cui interno c'è un
castelletto con scivolo ridotto malissimo e abbandonato. Sicuramente ne
è necessaria la rimozione ed essendo comunque vicino al parco di via
Visconti potrebbe non essere sostituito.
4.
Parchetto zona Molinetto: è nuovo, ma molto scarso come
attrezzature (soprattutto per bimbi piccoli - le altalene sono da grandi) e
con una sabbiera di sabbia non adatta ai bambini perché realizzata con
materiale di cantiere edile. C'è molto spazio a disposizione per
aggiungere nuovi elementi.
5.
Prato di Via Friuli: c'è un bel prato verde, dove vengono portati i cani a
fare i bisogni e i bambini ci giocano a calcio, ma non c'è nessun giochi
per bambini. E non ci sono parchetti in tutta la zona ormai molto
popolata.
6.
Parchetto di via Berchet: è in stato di abbandono. I giochi sarebbero
anche adeguati seppur vecchi, ma sono sporchi e in cattivo stato di
manutenzione, l’erba viene tagliata molto di rado.
Grazie per l'attenzione, restiamo a disposizioni per appronfondimenti.
Le mamme di Cernusco Sul Naviglioù
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Appendice fotografica
Il parco di Gorgonzola:
Illustration 1: Tavoli per feste di compleanno
Illustration 2: Fontanella
acqua potabile
Illustration 3: Complesso giochi 2-8 anni
Illustration 4: Giochi 0-3 anni
Illustration 5: Scivolo 2-8 anni
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Illustration 7: Complesso di giochi
Illustration 6: Altalena a cesta
Illustration 8: Complesso di giochi
Illustration 9: Complesso di giochi
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Segnaletica:
Illustration 11: Indicazione giochi 0-3 anni
Illustration 10: Regolamento del parco
Illustration 13: Indicazione numero di telefono
per segnalazioni
Illustration 12: Indicazione giochi 2-8 anni
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Giochi in Germania:
Illustration 14: Ruspa per la sabbia
Illustration 15: Ruspa per la sabbia
Illustration 17: Esempio di carrucola
Illustration 16: Gioco a molla
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