Qual è il significato dei parametri di impostazione avanata
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Qual è il significato dei parametri di impostazione avanata
Movie Maniac® QUAL È IL SIGNIFICATO DEI PARAMETRI DI IMPOSTAZIONE AVANZATA DEL DIVX 4.XX? Vediamolo nel dettaglio, cercando di capire come settarli. Bene, molti di voi mi hanno chiesto quale sia il significato dei parametri di configurazione del Divx 4.xx. Ciò è spiegato a grandi linee nella guida online dello stesso codec, ma per chi vuole saperne di più, ecco qui una breve ed esauriente panoramica. Minimum Quantizer/Maximum Quantizer: corrisponde ai DRF di nandub, raggiungibili dal menu Video -> SBC Options -> SBC Settings, scheda "Compression Level". Indicano il livello di compressione usato dal codec per ottenere qualità e bitrate desiderati. E' possibile impostare valori tra 0 e 32 (in percentuale), tenendo presente che più alto è il valore, maggiore sarà la compressione. Facendo riferimento al buon vecchio DivX 3.11 (che tante soddisfazioni ci ha dato!!!), vi sono due tipi di codec, e il Low Motion usa valori compresi tra il 2% e l'11%, mentre il Fast motion tra il 7% e 16%. In effetti se provate a comprimere uno stesso filmato nei due modi, otterete un file di dimensioni più ridotte con l'high motion. I valori predefiniti derivano dall'esperienza dei creatori dei codec, e rappresentano il giusto compromesso qualità compressione. Vi consiglio di lasciarli invariati nel caso in cui puntiate ad un solo cd. Nel caso in cui invece abbiate a disposizione due cd, beh, allora mettete pure mano a questi valori per ottenere risultati migliori. Alla voce "Min" lasciate sempre il valore 2, altrimenti poi non, o rischiereste di ottenere files troppo grossi anche per due cd. Per quanto riguarda la voce Max, invece, il valore ottimale è 9. Valori inferiori possono produrre film sovradimensionati senza dare grandi differenze di qualità, mentre valori più grandi possono provocare perdite di qualità. Se poi volete produrre un filmato a bitrate costante, allora mettete lo stesso valore in tutti e due i campi (es. min: 2; max: 2). Faccio notare che un'errata configurazione di questi parametri può portare a risultati fuori dalle aspettative. Se le dimensioni finali del vostro file eccedono quelle che vi aspettavate, e vi chiedete il perchè, beh cominciate ad esaminare il vostro lavoro a partire da qui. Nel caso del 2pass il funzionamento è il seguente: nella prima passata, il codec effettua la compensazione del moto (cioè controlla di quanto il frame corrente differisce dal frame precedente e quanto "movimento" c'è) , poi crea un'immagine che ha 32 pixel aggiuntivi per ogni lato, quindi decide quanto dettaglio dare al fotogramma (basandosi sul movimento), poi comprime il frame a 1x, quindi, nella seconda passata, controllando il log generato durante la prima, stabilisce il livello di compressione in base ai Quantizer stabiliti da noi. Se si sceglie la modalità 1-PASS, invece, il codec non ha molti dati su cui basarsi, pertanto applica impostazioni predefinite a seconda del bitrate: un pò come succedeva col vecchio 3.11. Io vi consiglio di utilizzare sempre il doppio passo, ammenochè non disponiate di una macchina particolarmente lenta, questo perché consente di "ottimizzare" Movie Maniac® l'utilizzazione del bitrate impostato, facendo sicuramente migliorare la qualità generale delle immagini. Ovviamente, non aspettatevi miracoli. Rate control averaging period, frames: prima di spiegarvi il significato di questa opzione, vi ricordo che il divx è un codec VBR, e inoltre il valore di bitrate che voi impostate è una sorta di media. Ciò significa che il codec non solo non lo manterrà costante per tutto il film, ma andrà al disopra o al disotto di questo valore, in base alle necessità. Ovviamente lo farà in maniera da mantenere il bitrate stesso intorno al valore da voi impostato. Questo parametro fornisce al codec il numero di fotogrammi (frames) successivi a quello da codificare, da utilizzare per determinare la compressione dello stesso: il valore predefinito è 2000, quindi il codec analizzerà 2000 frames dopo quello corrente per stabilire quanto bitrate assegnare a questo. Il parametro viene utilizzato sia per la codifica 1-PASS che per quella 2-PASS, anche se nel 2° caso il codec utilizza anche i dati forniti dal .log generato nel primo passaggio oltre che i singoli fotogrammi. Valori superiori potrebbero portare ad un aumento della qualità qualità generale, ma richiedono più tempo e soprattutto memoria (quindi, a meno che non abbiate una bandwith della RAM > 1GB/sec effettivi non è consigliato modificare il valore). Consigliato: 2000 (default) Rate control reaction period, frames: questo parametro stabilisce la quantità di bitrate da assegnare alle scene statiche ed a quelle dinamiche. Ovviamente tutto viene svolto cercando di mantenere il bitrate prossimo a quello impostato da voi. Ciò significa che più bitrate viene riservato alle scene in movimento, meno ne viene speso per quelle statiche. Solitamente non è conveniente cambiare il valore predewfinito. Ma ciò dipende dal tipo di film. Se per esempio avete a che fare con un film fortemente statico, con pochissime scene in forte movimento, potete abbassare leggermente questo valore e portarlo a 9. Viceversa dovrete fare per film con forti movimenti. In concluisione, valori più alti producono immagini in movimento di qualità superiore, con risparmio di bit (e quindi minor qualità) sulle immagini statiche. Consigliato: 10 (default) Rate control down/up reaction: stabilisce la sensibilità del codec nel distinguere scene statiche da scene dinamiche. Dal punto di vista del codec, ciò che differenzia una sequenza statica da una con forte movimento è la quantità di blocchi di pixel che varia. Questo valore indica al codec oltre quale differenza percentuale tra due scene consecutive, deve considerare la sequenza statica o dinamica, e quindi assegnare ad essa più o meno bitrate, in funzione del "rate control reaction period". Valori più alti, portano ad un aumento della qualità, ma ad un maggior consumo di bit, con conseguente aumento delle dimensioni. Settando un valore più alto infatti, il codec tenderà a considerare un maggior numero di sequenze come dinamiche, e quindi ad utilizzare un bitrate maggiore per più tempo. L'opposto ovviamente varrà se Movie Maniac® impostiamo un valore inferiore a quello di default. Il consiglio è quello di lasciare il valore predefinito. Per i più coraggiosi, tuttavia, meglio fare qualche prova per trovare il valore migliore per il filmato da comprimere. Consigliato: 20 (default) NB.: per quanto riguarda gli ultimi tre parametri, sia sulla guida del vecchio 4.xx che su quello del nuovissimo 5.01 c'è scritto che questi tre parametri sono per gli animi avventurosi. Io confermo pienamente. Se avete davvero tanta voglia, allora fate pure delle prove, altrimenti lasciate pure i valori di default, come detto in precedenza. Inoltre ricordate che tutti questi parametri sono intercorrelati. Log file: Altro non è che un file di testo con estensione .log. In esso bengono memorizzate tuttel le informazioni necessarie per effettuare la seconda passata. Ne segue che esso serve solo per la codifica 2-PASS. Da qui è possibile modificare il percorso nel quale il codec salverà il file, oltre che il suo nome. Frame drop: stabilisce la percentuale di fotogrammi da eliminare. Solitamente inutile, può tornar comoda in caso di codifiche con bitrate estremamente bassi. Tuttavia è utilizzabile solo con la codifica a due passi, e il codec sfrutta le informazioni salvate nel file .log per decidere quali scene sia possibile eliminare senza influire sul film. Consigliato: 0% Ovviamente, questi parametri sono presenti anche nel più nuovo Divx 5, ed hanno lo stesso significato e funzionamento. Eccezion fatta per l'ultimo, che proprio non mi riesce di trovare al momento in cui scrivo. Spero non sia dovuto alla mia miopia ;). Se voleste farmi sapere qualcosa, commentare, criticare o apprezzare questo articolo, la mia mail è [email protected], vi chiedo solo di specificare a cosa fate riferimento. Grazie!!!