Consigli utili per un uso corretto del condizionatore in ufficio

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Consigli utili per un uso corretto del condizionatore in ufficio
Consigli utili per un uso corretto del condizionatore in ufficio
Combattere il caldo in ufficio senza effetti collaterali su salute, bolletta ed ambiente? Ecco come fare in
5 semplici punti!
Punto 1: Scegliere il giusto alleato
I condizionatori non sono tutti uguali. Le loro caratteristiche, almeno in termini di dispendio energetico, sono
riassunte da alcuni codici, vediamoli nel dettaglio:
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La classe energetica: nella scelta del condizionatore dovete pretendere l’eccellenza, solo con votazioni
come A+, A++ o A+++ potrete garantirvi massima efficienza e riduzione degli sprechi.
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L’indice EER ( Energy Efficiency Ratio) che indica l’efficienza del condizionatore in fase di
raffreddamento: più è alto e minori sono i consumi.
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Dc e Ac: in fase di acquisto preferite la prima sigla - sinonimo di alimentazione in corrente continua - alla
seconda, che invece indica un’alimentazione a corrente alternata; un’alimentazione in corrente continua
assorbe minore energia e vi assicura consumi più contenuti.
Punto 2: Temperatura “relativa” e umidità
Tra temperatura “a termometro” e temperatura “percepita” vi è spesso una consistente diversità. La nostra
percezione è infatti influenzata in buona parte dall’umidità. Ecco perché, prima ancora che procediate ad
impostare la temperatura desiderata sul condizionatore, è importante che ne sperimentiate un’altra
fondamentale funzionalità: la deumidificazione dell’aria.
Deumidificare è spesso soluzione sufficiente a ridurre sensibilmente il calore percepito.
Per impostare la temperatura corretta è poi importante tenere in considerazione le condizioni climatiche
esterne: il divario ottimale è infatti di 5° e non dovrebbe in nessun caso superarne i 7°. Solo così eviterete
pericolosi sbalzi all’uscita dai locali di lavoro col rischio di effetti dannosi sulla vostra salute.
Punto 3: Collocazione strategica
Tanto importante quanto la scelta del giusto apparecchio è la sua collocazione. Lontano da fonti di calore, al
riparo dai raggi diretti del sole, distante da ingombri che ostacolino la circolazione d’aria, il più possibile al
centro della zona da condizionare. In fase di installazione è quindi importante fare uno studio accurato delle
condizioni di luce e calore nelle diverse ore del giorno e verificare le distanze relative delle diverse postazioni
di lavoro dall’apparecchio.
Punto 4: Tabella di marcia della manutenzione
Pensiate che il vostro condizionatore necessiti solo di un breve check-up ad inizio estate? Vi sbagliate! La
manutenzione del vostro apparecchio deve essere accurata e costante. Ogni 15 o 20 giorni vanno puliti i filtri,
una volta l’anno va cambiato il liquido di refrigerazione, ogni due anni è invece necessario sostituire i filtri.
Punto 5: Concedersi una boccata d’aria
Anche se la vostra giornata lavorativa è carica di impegni non dimenticatevi infine di concedervi qualche passo
alla luce del sole mentre fate una pausa. E’ infatti consigliato non sostare troppo a lungo in un’ambiente a
temperatura condizionata. Luce e calore naturale saranno inoltre in grado di risvegliare i vostri sensi e
ricaricarvi d’energia.
Se questi consigli vi hanno un po’ sorpreso forse sino ad oggi avete fatto un uso poco accorto del vostro
condizionatore, lasciando l’estate fuori dalla porta dei vostri uffici.
Il nostro consiglio è quello di riconsiderare in modo utile le funzionalità di questo apparecchio, oramai
diffusissimo negli ambienti di lavoro.
Per evitare consumi energetici ingiustificati, danni alla salute ed alla produttività dei lavoratori è importante
rivederne i modi d’uso, secondo criteri che siano anche maggiormente rispettosi dell’ambiente. Come sempre
più spesso accade è infatti proprio adottando comportamenti in sintonia con l’ambiente che si individuano gli
stili di consumo più salutari ed efficienti sul piano dell’utilizzo delle risorse.
In Utilità lo abbiamo provato su noi stessi! I nostri ambienti di lavoro sono stati rivoluzionati all’insegna di un
canone più naturale e di una sempre migliore qualità di vita dei nostri collaboratori. Produttività, benessere e
rispetto per l’ambiente vanno a braccetto.
Giorno dopo giorno, con una passeggiata al parco in pausa pranzo come con un uso attento delle
apparecchiature elettriche in ufficio, abbiamo infatti verificato che le scelte che maggiormente rispettano
l’ambiente sono quelle che portano, tanto nel breve quanto nel lungo termine, maggiore beneficio anche a noi
stessi.
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