usi settore alberghiero – usi settore della ristorazione

Transcript

usi settore alberghiero – usi settore della ristorazione
Nome Cognome
Via XXXXXX Nr.civico
CAP Città Provincia
Prot. n.
Luogo, Data
Oggetto: Richiesta agevolazione accise usi industriali/artigianali/agricoli – usi del settore
alberghiero – usi del settore della ristorazione.
Gentile cliente,
con riferimento alla sua richiesta di servizio, desideriamo informarla che:
L’articolo 26, comma 1, del “Testo Unico delle Accise” approvato con D.Lgs. 26.10.1995 n. 504 (e
successive modifiche ed integrazioni - con particolare riferimento all’art. 1, comma 1, lett. i), del D.Lgs.
02.02.2007, n. 26), nel definire l’ambito applicativo dell’imposta di consumo sul gas naturale stabilisce
che tale prodotto è sottoposto a tassazione (cosiddetta “accisa”) allorché destinato alla combustione per
usi civili, per usi industriali, nonché all’autotrazione specificando, alla nota (1), le diverse tipologie di
impiego cui sono applicabili le specifiche aliquote.
USI INDUSTRIALI
Precisiamo che:





il gas naturale destinato alla combustione per usi industriali, è sottoposto ad aliquota d’accisa più
favorevole di quella prevista per gli usi civili;
sono considerati compresi negli usi industriali e, pertanto, godono di una riduzione dell’aliquota
d’accisa, gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione, in tutte le attività industriali
produttive di beni e servizi e nelle attività artigianali ed agricole, nonché altre tipologie di attività
(settore alberghiero - settore della ristorazione), come da elenco riportato nella dichiarazione allegata
alla presente;
l'art. 12 della legge 23 Dicembre1999 n. 488 (Legge Finanziaria 2000), modificando la nota (1)
dell'art. 26 del “Testo Unico delle Accise”, ha ricompresso fra gli usi industriali anche gli utilizzi di gas
naturale negli esercizi di ristorazione;
il riconoscimento della più favorevole aliquota d’accisa per “usi industriali” spetta anche ad utilizzazioni
di gas naturale relative non solo al complesso di prestazioni effettuate a fini produttivi, ma anche ad
attività connesse, purché svolte in locali ubicati all’interno del recinto delle imprese (cosiddetto criterio
del recinto aziendale);
è sottoposto, inoltre, ad esenzione dall’aliquota d’accisa il gas naturale destinato a particolari impieghi,
come da elenco di cui alla Tabella A del D.Lgs. 26/10/1995 n. 504 – “Testo Unico delle Accise”.
In riscontro alla sua richiesta, pertanto, le inviamo, allegata alla presente:

copia della modulistica necessaria per ottenere l'agevolazione sull’accisa di cui al “Testo Unico delle
Accise” e sulla relativa addizionale regionale, di cui al D.Lgs. 21.12.1990 n. 398, in relazione ad usi
industriali, artigianali ed agricoli – usi del settore alberghiero – usi del settore della ristorazione.
eni spa
Sede legale in Roma
Piazzale Enrico Mattei, 1 – 00144 Roma
Capitale sociale Euro 4.005.358.876,00 i.v.
Registro Imprese di Roma, Codice Fiscale 00484960588
Partita IVA 00905811006, R.E.A. Roma n.756453
USI ESCLUSI DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’ACCISA
Sempre in riferimento alla sua richiesta di servizio, desideriamo informarla che, per effetto dell’entrata in
vigore del D.Lgs 2.2.2007 n. 26, dal 1° giugno 2007 il gas naturale utilizzato per la riduzione chimica, nei
processi elettrolitici, metallurgici e mineralogici non è più soggetto all’applicazione dell’accisa e della
relativa addizionale regionale.
Non sono parimenti soggetti all’applicazione dell’accisa e della relativa addizionale regionale, poiché
considerati fatti non generatori di accisa, anche gli impieghi di prodotti energetici negli stabilimenti di
produzione di prodotti energetici, per i consumi connessi alla produzione stessa, di cui all’art.22 del Testo
Unico delle Accise.
A riguardo degli usi cosiddetti “fuori campo accise” l’Agenzia delle Dogane, con circolari 17/D/2007,
37/D/2007, 32/D/2008 e con le note n. 4436 del 24 luglio 2007 e n. 7179 del 13 dicembre 2007, ha
fornito gli appositi chiarimenti in merito.
In riscontro alla sua richiesta, pertanto, qualora lei valuti che la fornitura di gas naturale sia assicurata
per i processi industriali sopra citati, le inviamo, allegata alla presente e da utilizzare secondo la tipologia
delle attività svolte:

copia della modulistica necessaria per ottenere l’esclusione dal campo di applicazione dell’accisa e
della relativa addizionale regionale (in relazione al gas naturale utilizzato per la riduzione chimica, nei
processi elettrolitici, metallurgici e mineralogici, si veda l’elenco consultabile nell’allegata
dichiarazione).
Adempimenti
Dopo aver preso completa visione di quanto sopra esposto e della dichiarazione allegata, la invitiamo a:
1. compilare, in ogni sua parte, e sottoscrivere la modulistica allegata, coerente con la normativa
applicabile al suo caso;
2. allegare la copia fotostatica della Carta d'Identità (fronte-retro leggibile) o di altro documento di
riconoscimento, in corso di validità, del dichiarante.
Inoltre, solo nel caso in cui la presente richiesta sia conseguenza di una modifica contrattuale
della sua precedente fornitura già agevolata e che tali modifiche non abbiano comportato né la
variazione del soggetto giuridico (partita IVA invariata), né l’attività svolta, al fine di mantenere i benefici
fiscali anche per il nuovo contratto, la invitiamo ad allegare:
3. un’apposita dichiarazione, anch’essa debitamente sottoscritta dal titolare/legale rappresentante della
ditta, con la quale certifica che "nulla è variato nell'attività svolta".
Il plico, così predisposto, dovrà quindi essere inviato in originale, a mezzo posta, con raccomandata A.R.,
solo dopo aver ottenuto l'attivazione della fornitura, al seguente indirizzo:
eni s.p.a.
Complesso Marconi, 1
via Guglielmo Marconi – scala R – piano 1
87036 RENDE CS
Previa verifica dei nostri uffici competenti, le confermeremo il suo diritto ad usufruire delle agevolazioni
fiscali, già concesse sulla precedente fornitura.
Ringraziandola per l'attenzione, le ricordiamo che, alla presenza di più forniture per le quali si richiedano
le agevolazioni fiscali, è necessario presentare documentazione completa per ogni contatore utilizzato.
Cordiali saluti.
eni s.p.a.
Servizio Clienti
Spett.le
Eni S.p.A.
ISTANZA, DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO C.C.I.A.A.
E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
RELATIVE ALL’USO DEL GAS NATURALE DESTINATO ALL’USO INDUSTRIALE,
ALBERGHIERO, RISTORAZIONE
 NUOVA FORNITURA GAS
 CAMBIO FORNITORE CON CONFERMA DESTINAZIONE USO GAS
 VARIAZIONE RAGIONE SOCIALE
 VARIAZIONE USO GAS
 AGGIORNAMENTO DOCUMENTAZIONE
 ALTRO: …………………………….………………………………………
CON CONFERMA DESTINAZIONE USO GAS
DATI CONTRATTO DI FORNITURA
Denominazione Ditta / Ragione Sociale …………………..….………………..……...….……………………………….
Sede legale in Via ……………..……………… n….. Comune ……..……………….................. Cap ……... Prov …….
Codice fiscale ……………………….……………..…… Partita IVA ……………...……..…………….…….…..……
N. Iscrizione Registro Imprese ………………….…….… Camera di Commercio di …………………………………...
Tel. …….………….…..….
Fax ……………….…….. Indirizzo e-mail ………………………………………..……
Fornitura Via ……………..…………………… n….. Comune ……..…………...………........... Cap ……... Prov …….
Cod. PDM ………………………………………………
Cod. PdR ……………………………………………………
Matricola contatore (solo per rete di distribuzione) ...……………………………………………………………………..
Il/La sottoscritto/a …………………………………………………...
nato/a
a
………….……..……………..
il
……………………. residente in……………………………………… via…………………………………………….,
nella sua qualità di rappresentante legale/negoziale della Ditta/Società sopra indicata
CONSAPEVOLE
•
che ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 26.10.95 n.504 (di seguito il Testo Unico delle Accise) sono considerati
compresi nell’uso industriale gli impieghi del gas naturale destinato alla combustione, in tutte le attività
industriali produttive di beni e servizi e nelle attività artigianali ed agricole, nonché gli impieghi nel settore
alberghiero, nel settore della distribuzione commerciale, negli esercizi di ristorazione e nel teleriscaldamento
alimentato da impianti di cogenerazione che hanno le caratteristiche tecniche indicate nell’art. 11, comma 2,
lettera b), della L. 9/1/1991 n. 10, anche se riforniscono utenze civili. Si considerano inoltre compresi negli usi
industriali, gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione, nelle attività ricettive svolte da istituzioni
finalizzate all’assistenza di disabili, degli orfani, degli anziani e degli indigenti. Sono altresì assoggettati
all’aliquota di accisa industriale i consumi di gas impiegati negli stabilimenti di produzione in cui vengono
introdotte e depositate merci provenienti da altri stabilimenti di società controllate o collegate con quella titolare
della concessione ai sensi dell’articolo 2359 C.C., nonché i consumi relativi ad operazioni connesse con l’attività
industriale;
•
che le attività di cui al punto precedente devono essere comprovate dall’iscrizione nel Registro delle
Imprese;
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 1 di 8
•
che è altresì prevista ai sensi della Tabella A allegata al Testo Unico delle Accise un’aliquota d’accisa agevolata
per il gas naturale destinato alla produzione di energia elettrica e che in questo caso il benestare all’applicazione
dell’aliquota d’accisa agevolata viene rilasciato dall’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane competente
territorialmente, che ne definisce le modalità, su richiesta della ditta utilizzatrice di gas;
•
che l’aliquota favorevole per uso industriale compete solamente nell’ambito dell’esercizio della propria attività e
non anche per utilizzo in ambienti civili;
•
che rientrano negli usi civili ai sensi del comma 2 dell’art. 26 del D.Lgs. 26.10.95 n.504 anche gli impieghi del
gas destinato alla combustione, nei locali delle imprese industriali, artigiane e agricole, posti fuori dagli
stabilimenti, dai laboratori e dalle aziende dove viene svolta l’attività produttiva, nonché alla produzione di acqua
calda, di altri vettori termici o di calore, non utilizzati in impieghi produttivi dell’impresa, ma ceduti a terzi per
usi civili;
•
che l’aliquota per uso industriale, se effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e/o svago in sale da
ballo, sale da gioco, etc. che non sia ad uso esclusivo degli alloggiati di una struttura alberghiera, compete solo
sul 50% dei consumi, salvo dimostrazione da parte dell’utilizzatore, attraverso criteri oggettivi, che all’attività
per uso industriale possa essere imputato un consumo di gas naturale superiore al 50% dell’intero volume di
fornitura;
•
che, in presenza di usi promiscui (caso in cui il consumo di gas naturale riguarda anche usi soggetti a diversa
tassazione – es. abitazione del proprietario) misurati dallo stesso contatore, l’applicazione del trattamento fiscale
del caso è subordinata all’autorizzazione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane competente territorialmente che
provvederà ad individuare, su richiesta della società erogatrice del gas, alla luce dei dati dichiarati dalla
ditta utilizzatrice di gas, gli opportuni parametri per la determinazione dei consumi afferenti i diversi utilizzi;
•
che gli impieghi del gas naturale effettuati per lo svolgimento di attività connesse con quella alberghiera e/o di
ristorazione svolto al di fuori dei relativi locali/recinto aziendale, su richiesta della ditta utilizzatrice di gas,
vengono assoggettati ad aliquota industriale, dalla società erogatrice del gas, solo previa autorizzazione del
competente Ufficio delle Dogane (che verrà all’uopo interessato) che ne definisce le relative modalità di
tassazione;
•
che la cessione di calore/energia termica ad altri soggetti titolati ad ottenere l’applicazione della più favorevole
aliquota industriale deve essere dichiarata alla società fornitrice di gas pena la perdita del suddetto diritto di
tassazione;
•
che, nel caso in cui una società erogatrice effettua una fornitura di gas naturale per usi industriali ad imprese che
cedono parte del gas ad altre ditte ubicate nell’ambito/unico complesso industriale, la predetta società erogatrice,
quale soggetto obbligato al pagamento dell’imposta, dovrà acquisire la documentazione all’uopo prescritta
(telescritto MF prot. 9104848 del 30.9.1991) sia per l’impresa con la quale risulta stipulato il contratto di
fornitura sia per le altre ditte rifornite da quest’ultima, fermo restando che l’addebito dell’imposta dovrà risultare
dalle fatturazioni effettuate dalla società erogatrice all’impresa titolare del contratto di fornitura, mentre le
fatturazioni relative alla parte di gas naturale ceduto alle altre ditte dovranno indicare solo il prezzo finale senza
indicare il debito d’imposta;
•
che l'imposizione fiscale in materia di accisa e di imposta regionale sul gas naturale - disciplinata dal D.Lgs.
26.10.1995 n. 504, dal D.Lgs. 21.12.1990 n. 398, dalle conseguenti leggi regionali e dalle successive modifiche
ed integrazioni - verrà applicata sulla base dell’istanza e delle dichiarazioni di seguito espresse, che vengono
trasmesse al competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane;
•
che i mutamenti nell'impiego del gas naturale e nella destinazione d’uso dei locali possono comportare
l'assoggettamento in misura diversa all'accisa e all'imposta regionale sul gas naturale;
•
che, qualora, anche a seguito di controlli e/o sopralluoghi del competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane,
emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, la Ditta/Società qui rappresentata decadrà dai benefici
eventualmente goduti sulla base delle stesse e che, in tal caso, Le sarà addebitato quanto dovuto per accisa,
imposta regionale, sanzioni, indennità di mora, interessi e ogni altra somma che ENI S.p.A. sarà tenuta a versare
all’Amministrazione Finanziaria e alla Regione;
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 2 di 8
•
che, oltre alle sanzioni amministrative previste da altre norme di legge, nei confronti di chiunque sottrae il gas
naturale all'accertamento o al pagamento delle accise, l’art. 40 del citato D.Lgs. 26.10.1995 n. 504 prevede tra
l’altro conseguenze di carattere penale;
•
che, a norma dell'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, ovvero forma o
usa atti falsi, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
•
che le seguenti dichiarazioni devono considerarsi valide finchè non sostituite da altre, da far pervenire ad ENI
S.p.A., in ogni caso di variazione di quanto in precedenza dichiarato;
•
che, sulla base di quanto disposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze l’applicazione dell’aliquota per
usi industriali decorre dalla data di presentazione al soggetto erogatore del gas naturale della documentazione
prescritta;
•
che le norme citate possono essere consultate unitamente ai chiarimenti del Ministero dell’Economia e delle
Finanze e dell’Agenzia delle Dogane sul sito http://www.finanze.it (“Documentazione tributaria” “Cerdef –
Documentazione economica e finanziaria”) sui siti delle Regioni e presso gli sportelli aziendali;
•
che nei casi ritenuti dubbi dalla società erogatrice del gas l’applicazione del trattamento fiscale relativo è
subordinata all’autorizzazione del competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane (che verrà all’uopo
interessato), che ne definisce le modalità;
per quanto sopra, al fine di permettere una corretta liquidazione delle imposte alla società erogatrice del gas naturale, il
sottoscritto
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 - dichiarazioni
sostitutive di certificazioni •
che la Ditta/Società qui rappresentata, risulta iscritta presso l'Ufficio Registro delle Imprese della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di ……………….…………….....……dal …………...……..
in qualità di:
 IMPRESA INDUSTRIALE
 IMPRESA AGRICOLA

IMPRESA ARTIGIANA (riportare il n. Iscrizione Albo Imprese Artigiane o Sez. speciale Registro
Imprese …………………………………………………………..…....….)
nel rispetto delle indicazioni fornite nel riquadro “Dati contratto di fornitura” ovvero di avere presentato, in
data …………….….., domanda di iscrizione presso lo stesso Ufficio (in mancanza di numero di iscrizione
viene sottinteso che si è in attesa del medesimo, che il/la sottoscritto/a si impegna a produrre non appena
disponibile);
•
che la località di fornitura per la quale è prodotta la seguente documentazione risulta iscritta ovvero è indicata
nella domanda di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
•
che il codice ATECO, riportato nel Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A, relativo all’attività svolta presso
la località di fornitura è
 riferito alla tabella anno
………………...… e che la descrizione
della tipologia dell’attività svolta risultante dal codice è: ……………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………..
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 3 di 8
Inoltre,
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 - dichiarazioni
sostitutive dell’atto di notorietà che i metri cubi di gas naturale, risultanti dal segnante del misuratore, alla data del ………………………….… (data di
consegna o spedizione della presente) sono: mc ..……………………………….
A. che la Ditta/Società qui rappresentata, cede in tutto o in parte calore/energia termica alla Ditta
/Società..………………………………………………………………………………………………….
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di …………………………………nr. iscr…………....……..
con codice ATECO

riferito alla tabella anno …………………………………………,
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ...…………………… …………………………………………….
dalla quale ha acquisito il certificato C.C.I.A.A. (ovvero dichiarazione sostitutiva del certificato
C.C.I.A.A.) e la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà comprovante l’attività industriale (l’aliquota
“usi industriali” trova applicazione soltanto qualora l’utilizzatore finale sia legittimato ad usufruire del
predetto trattamento fiscale);
Nota bene: in caso di cessione a più soggetti giuridici in tutto o in parte del calore/energia termica
barrare il riquadro e riportare i dati delle corrispondenti Ditte/Società nell’allegato A, nel rispetto delle
indicazioni che precedono (acquisizione del certificato C.C.I.A.A., ecc.)
B. che la Ditta/Società qui rappresentata cede parte del gas naturale alla/e seguente/i altra/e Ditta/e
/Società
ubicata/e
nell’ambito
dello
stesso/unico
complesso
industriale
……………………………………………………………………….., di cui allega il certificato C.C.I.A.A.
(ovvero dichiarazione sostitutiva del certificato C.C.I.A.A.) e la dichiarazione sostitutiva dell’atto di
notorietà relativa all’uso del gas naturale;
C. che la Ditta/Società qui rappresentata utilizza in tutto o in parte il gas naturale nella propria attività
riconducibile all’attività industriale.
Nello specifico, per entrambe le fattispecie A., B. oppure C. sopra richiamate, il gas naturale destinato alla fornitura in
esame viene utilizzato in usi del:

SETTORE INDUSTRIALE, ARTIGIANALE O AGRICOLO (attività produttive di beni o servizi) in detto
caso:
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato esclusivamente
nell’esercizio dell’attività industriale/artigianale o agricola in parola e nelle
attività ad essa connesse (es. uffici, mensa, docce, spogliatoi, magazzini, locali
commerciali, abitazione strettamente riservata al custode) situate all’interno del
perimetro produttivo della suddetta attività;
Note:
−
−
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
detto riquadro non deve perciò essere utilizzato se il gas è destinato alla
fornitura dei soli uffici, docce, spogliatoi depositi e magazzini che
siano dislocati in una unità locale diversa rispetto al luogo di effettiva
produzione.
Presupposto base per l’individuazione d’un impresa industriale
produttiva di beni o servizi è lo svolgimento di un’attività economica
professionalmente esercitata e operante con scopo di lucro; ad esempio
rientrano in tale categoria anche i poliambulatori privati di
fisioterapia.
Pag. 4 di 8
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato in usi promiscui (usi
del precedente punto e contestuale utilizzo in locali destinati ad USO CIVILE
(es. abitazione del proprietario, dirigenti, impiegati o in attività non rientrante
negli usi industriali);
Nota: in questo caso l’applicabilità dell’aliquota favorevole prevista per gli usi
industriali sarà definita dall’Agenzia delle Dogane.
 SETTORE ALBERGHIERO - strutture/attività ricettive: albergo, hotel, motel, pensione, locanda, convitto,
collegio, campeggio, ostello per la gioventù, villaggio/albergo, residenza turistico alberghiera, villaggio
turistico, alloggio agro turistico, esercizio di affittacamere, casa appartamento per vacanze, assistenza dei
disabili, orfanotrofio, casa di riposo, casa di ricovero, casa di cura, casa albergo per anziani e indigenti,
comunità di recupero per tossicodipendenti limitatamente alle attività artigianali e agricole, istituto di
ricovero/alloggio per religiosi finalizzato in via esclusiva all’assistenza degli anziani
e/o “altra tipologia” (descrizione ………………………..……………………………………………………)
Nota: in caso di descrizione di “altra tipologia”, l’applicazione dell’aliquota industriale è subordinata
all’autorizzazione del competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e in detto caso (barrare il riquadro
opportuno):
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato esclusivamente in
locali della struttura/attività ricettiva in esame e dei servizi connessi avente
natura esclusiva e riservata alla clientela della struttura/attività ricettiva
stessa (es. di attività connesse: bar, ristorante, lavanderia, impianto sportivo,
ecc);
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato in usi promiscui (usi
del precedente punto e locali destinati ad abitazione di residenza privata)
misurati dallo stesso contatore;
Nota: in questo caso l’applicabilità dell’aliquota favorevole prevista per gli usi
industriali sarà definita dall’Agenzia delle Dogane
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato in usi promiscui (es.
usi di cui al primo punto e contestuale attività di trattenimento e svago in sale da
ballo, sale da gioco, etc. ) misurati dallo stesso contatore. In tale fattispecie, la
scrivente determina in maniera presunta e chiede l’applicazione della
destinazione d’uso del gas naturale nelle percentuali che seguono (indicare oltre
la percentuale anche i criteri di determinazione quali per esempio la volumetria
dei locali): ……………………………………………………………..…………..
Nota - qualora la quota parte del gas naturale destinato in via
esclusiva/connessa all’attività alberghiera sia superiore al 50% del totale
fornito, l’intera fornitura verrà assoggettata dalla società erogatrice alla
favorevole aliquota industriale; diversamente, in mancanza dell’indicazione
della suddetta quota percentuale, verrà imputato il 50% del consumo ad uso
industriale/commerciale ed il rimanente 50% ad uso civile.
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 5 di 8
 SETTORE RISTORAZIONE (Ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, esercizi similari) in detto caso:
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato esclusivamente in
locali della struttura di ristorazione e dei servizi connessi (di natura esclusiva e
riservata alla struttura stessa in esame - es. cucina, servizi, sala ristorante, bar);
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato in usi promiscui (usi
del precedente punto e locali destinati ad abitazione di residenza privata)
misurati dallo stesso contatore;
Nota: in questo caso l’applicabilità dell’aliquota favorevole prevista per gli usi
industriali sarà definita dall’Agenzia delle Dogane
il gas naturale oggetto della fornitura in esame è utilizzato in usi promiscui (es.
usi di cui al primo punto e contestuale attività di trattenimento e svago in sale da
ballo, sale da gioco, etc.) misurati dallo stesso contatore. In tale fattispecie, la
scrivente determina in maniera presunta e chiede l’applicazione della
destinazione d’uso del gas naturale nelle percentuali che seguono (indicare oltre
la percentuale anche i criteri di determinazione quali per esempio la volumetria
dei locali): ……………………………………….………………………………...
Nota - qualora la quota parte del gas naturale destinato in via
esclusiva/connessa all’attività di ristorazione sia superiore al 50% del totale
fornito, l’intera fornitura verrà assoggettata dalla società erogatrice alla
favorevole aliquota industriale; diversamente, in mancanza dell’indicazione
della suddetta quota percentuale, verrà imputato il 50% del consumo ad uso
industriale/commerciale ed il rimanente 50% ad uso civile.



PRODUZIONE DIRETTA O INDIRETTA DI ENERGIA ELETTRICA con impianti obbligati alla
denuncia prevista dalle disposizioni che disciplinano l’accisa sull’energia elettrica - agevolazione di cui al
punto 11 della Tabella A allegata al D.Lgs. n. 504/95 - e in relazione ai quali la Ditta/Società qui rappresentata
ha provveduto a presentare direttamente istanza per il riconoscimento dell’aliquota agevolata sul gas naturale al
competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane ed è in attesa della relativa autorizzazione, ovvero l’Ufficio
dell’Agenzia delle Dogane competente di ………………………………………………………………………...
con lettera prot. ….............................. del …….……………. ha già accertato la destinazione del gas naturale
ed ha stabilito le modalità per la corretta applicazione del relativo regime fiscale (si allega l’autorizzazione del
predetto Ufficio - la mancata produzione dell’allegato non da titolo al riconoscimento dell’agevolazione in
quanto la minore aliquota è subordinata all’autorizzazione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane
competente);
TELERISCALDAMENTO alimentato da impianti di cogenerazione che hanno le caratteristiche tecniche
indicate nell’art. 11, comma 2, lettera b), della L. 9/1/1991 n. 10, anche se riforniscono utenze civili – art. 26,
del D.Lgs. n. 504/95 e in relazione ai quali la Ditta/Società qui rappresentata ha provveduto a presentare
direttamente istanza per il riconoscimento dell’aliquota agevolata sul gas naturale al competente Ufficio
dell’Agenzia delle Dogane ed è in attesa della relativa autorizzazione, ovvero l’Ufficio dell’Agenzia delle
Dogane competente di …………………………………………………………………………………………….
con lettera prot. …..………………….. del …….……………….. ha già accertato la destinazione del gas
naturale ed ha stabilito le modalità per la corretta applicazione del relativo regime fiscale (si allega
l’autorizzazione del predetto Ufficio - la mancata produzione dell’allegato non da titolo al riconoscimento
dell’agevolazione in quanto la minore aliquota è subordinata all’autorizzazione dell’Ufficio delle Dogane
competente);
USO PROMISCUO (caso in cui il gas misurato dallo stesso contatore viene usato contemporaneamente per
usi industriali e usi non ricompresi tra gli usi industriali di cui all’art. 26 del Testo Unico delle Accise quali,
per esempio: l’uso domestico) in relazione ai quali la scrivente Ditta/Società qui rappresentata con lettera
prot. ……….….................. del …..…..………………… ha già ottenuto riconosciuta, dal competente Ufficio
dell’Agenzia delle Dogane di ………………………….….…., la destinazione d’uso del gas e ne ha stabilito le
modalità per la corretta applicazione del relativo regime fiscale (Nota: in tale eventualità è indispensabile
allegare l’autorizzazione del predetto Ufficio),
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 6 di 8
ovvero, non è in possesso di alcuna autorizzazione in tal senso e determina in maniera presunta
l’applicazione della destinazione d’uso del gas naturale nelle percentuali che seguono:
…………….% ad uso industriale
…………….% ad uso civile
 ALTRO (spazio riservato ad altre indicazioni che il cliente ritiene utile riportare) ……………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………….….
…………………………………………………………………………………………………………………….….…
…………………………………………………………………………………………………………………….….…
Pertanto il/la sottoscritto/a
CHIEDE
che ai consumi di gas naturale riguardanti la predetta fornitura sia applicato il regime fiscale previsto per gli usi sopra
dichiarati, ai fini dell'accisa e dell’addizionale regionale all’imposta (Arisgam).
Dichiara che la documentazione allegata in copia è conforme all’originale (art. 19 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445).
Allega:
□ fotocopia del documento di identità in corso di validità
□ allegato A
□ altro ………………………………………………………………………………………………….………………
Luogo …………………………
data ………..................
__________________________________
TIMBRO E FIRMA DEL CLIENTE
A cura di Eni S.p.A.:
La presente
□ viene consegnata in data …………………………….
□ è pervenuta a mezzo posta
□ è pervenuta a mezzo fax in data ……..……………… ferma restando l’acquisizione dell’originale
Dichiarazione ai fini fiscali accise – Usi industriali
Pag. 7 di 8
ALLEGATO “A”
ALL’ISTANZA, DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO C.C.I.A.A.
E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
RELATIVE ALL’USO DEL GAS NATURALE DESTINATO ALL’USO INDUSTRIALE,
ALBERGHIERO, RISTORAZIONE
Elenco dei soggetti che ricevono calore/energia termica, ad uso industriale e/o non.
Indicare la % d’uso di gas/calore-energia termica, utilizzata da ciascun soggetto:
_______ % ad uso della società …………………………………………………………………………….
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

con codice ATECO
riferito alla tabella anno ………………………………………..
e la cui attività svolta è (oggetto sociale)……………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società ……………………………………………………………………………
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

con codice ATECO
riferito alla tabella anno ………………………………………..
e la cui attività svolta è (oggetto sociale)……………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società ……………………………………………………………………………
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

con codice ATECO
riferito alla tabella anno ………………………………………..
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ...…………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società………………………………………………..……non iscritta al registro
delle imprese la cui attività è …………………..………………………………………….………………...
(se attività economica, indicare nr. R.E.A ………………… presso CCIAA di ……………………….......)
_______ % ad uso della società………………………………………………..……non iscritta al registro
delle imprese la cui attività è …………………..………………………………………….………………...
(se attività economica, indicare nr. R.E.A ………………… presso CCIAA di ……………………….......)
_______ % ad uso …………………………………………..……. (fornire una descrizione) della società
………………………………………………………………………………………………… iscritta al
registro delle imprese della CCIAA di …………………………………nr. iscr…..…………….. con

codice ATECO
riferito alla tabella anno ………………………………………..........
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ...…………………… ……………………………………………
_______ % ad uso ………………………………………………… (fornire una descrizione) della società
………………………………………..…… non iscritta al registro delle imprese la cui attività è
…………………..………………………………………….………………………………………...... (se
attività economica, indicare nr. R.E.A………………… presso CCIAA di …………..……...……….........)
_______ % ad uso (altro) …………………………………………………….. (fornire una descrizione)
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................... .
Luogo …………………………
data ………..................
__________________________________
TIMBRO E FIRMA DEL CLIENTE
Allegato A alla
ai fini
fiscali
accise – Usi industriali
Dichiarazione
aidichiarazione
fini fiscali accise
– Usi
industriali
Pag. 8 di 8
Spett.le
Eni S.p.A.
ISTANZA, DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO C.C.I.A.A.
E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
RELATIVE ALL’USO DEL GAS NATURALE IN USI ESCLUSI QUALI
USO MINERALOGICO, METALLURGICO, RIDUZIONE CHIMICA, PROCESSI
ELETTROLITICI E NEGLI USI AGEVOLATI (ESENZIONE O RIDUZIONE D’ACCISA)
 NUOVA FORNITURA GAS
 CAMBIO FORNITORE CON CONFERMA DESTINAZIONE USO GAS
 VARIAZIONE RAGIONE SOCIALE
 VARIAZIONE USO GAS
 AGGIORNAMENTO DOCUMENTAZIONE
 ALTRO: ………………………………………………………….…………
CON CONFERMA DESTINAZIONE USO GAS
DATI CONTRATTO DI FORNITURA
Denominazione Ditta / Ragione Sociale …………………..….………………..……...….……………………………….
Sede legale in Via ……………..……………… n….. Comune ……..……………….................. Cap …..….. Prov ……
Codice fiscale ……………………….……………..…… Partita IVA ……………...……..…………….…….…..……
N. Iscrizione Registro Imprese ………………….…….… Camera di Commercio di …………………………………...
Tel. …….………….…..….
Fax ……………….…….. Indirizzo e-mail ………………………………………..……
Fornitura Via ……………..…………………… n….. Comune ……..…………...………........... Cap …..….. Prov ……
Cod. PDM ………………………………………………
Cod. PdR ……………………………………………………
Matricola contatore (solo per rete di distribuzione) ...……………………………………………………………………..
Il/La sottoscritto/a …………………………………………………...
nato/a
a
………….……..……………..
il
……………………. residente in……………………………………… via…………………………………………….,
nella sua qualità di rappresentante legale/negoziale della Ditta/Società sopra indicata
CONSAPEVOLE
•
che nella materia tributaria specifica sul gas naturale oltre alla tassazione prevista per gli usi industriali indicati
dall’art. 26 del D.Lgs. 26.10.95 n. 504 (di seguito il Testo Unico delle Accise) sono previste dal citato decreto
legislativo impieghi del gas che comportano un’agevolazione d’imposta (esenzione/riduzione d’accisa) o una
esclusione;
•
che la Centrale Agenzia delle Dogane con circolare n. 17/D prot. 3084 del 28 maggio 2007 e successive altre ha
chiarito, tra l’altro, l’ambito applicativo e le modalità di riconoscimento delle esclusioni d’accisa per il gas
naturale che viene utilizzato direttamente nella riduzione chimica, nei processi elettrolitici, nei processi
mineralogici e nei processi metallurgici (come ivi definiti);
•
che la cessione di calore/energia termica ad altri soggetti titolati ad ottenere l’applicazione dell’aliquota d’accisa
agevolata, esclusa o industriale deve essere dichiarata alla società fornitrice di gas pena la perdita del suddetto
diritto di tassazione;
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 1 di 8
•
che è altresì prevista un’aliquota di accisa agevolata per il gas naturale destinato alla produzione di energia
elettrica, nonché per gli usi di cantiere e nelle operazioni di campo per la coltivazione di idrocarburi, ed altre
agevolazioni ai sensi della Tabella A allegata al Testo Unico delle Accise e che in questo caso il benestare
all’applicazione della più favorevole aliquota d’accisa viene rilasciato dall’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane
competente territorialmente, che ne definisce le modalità, su richiesta della ditta utilizzatrice di gas;
•
che l'imposizione fiscale in materia di accisa e di imposta regionale sul gas naturale - disciplinata dal D.Lgs.
26.10.1995 n. 504, dal D.Lgs. 21.12.1990 n. 398, dalle conseguenti leggi regionali e dalle successive modifiche
ed integrazioni - verrà applicata sulla base dell’istanza e delle dichiarazioni di seguito espresse, che vengono
trasmesse al competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane;
•
che i mutamenti nell'impiego del gas naturale e nella destinazione d’uso dei locali possono comportare
l'assoggettamento in misura diversa all'accisa e all'imposta regionale sul gas naturale;
•
che, qualora, anche a seguito di controlli e/o sopralluoghi del competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane,
emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, la Ditta/Società qui rappresentata decadrà dai benefici
eventualmente goduti sulla base delle stesse e che, in tal caso, Le sarà addebitato quanto dovuto per accisa,
imposta regionale, sanzioni, indennità di mora, interessi e ogni altra somma che Eni S.p.A. sarà tenuta a versare
all’Amministrazione Finanziaria e alla Regione;
•
che, oltre alle sanzioni amministrative previste da altre norme di legge, nei confronti di chiunque sottrae il gas
naturale all'accertamento o al pagamento delle accise, l’art. 40 del citato D.Lgs. 26.10.1995 n. 504 prevede tra
l’altro conseguenza di carattere penale;
•
che, a norma dell'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, ovvero forma o
usa atti falsi, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
•
che le seguenti dichiarazioni devono considerarsi valide finchè non sostituite da altre, da far pervenire ad Eni
S.p.A., in ogni caso di variazione di quanto in precedenza dichiarato;
•
che, sulla base di quanto disposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la non applicazione dell’accisa,
ovvero l’applicazione dell’aliquota agevolata (esenzione, riduzione o esclusione) decorre dalla data di
presentazione al soggetto erogatore del gas naturale della documentazione prescritta;
•
che le norme citate possono essere consultate unitamente ai chiarimenti del Ministero dell’Economia e delle
Finanze e dell’Agenzia delle Dogane sul sito http://www.finanze.it (“Documentazione tributaria” “Cerdef –
Documentazione economica e finanziaria”) sui siti delle Regioni e presso gli sportelli aziendali;
•
che nei casi ritenuti dubbi dalla società erogatrice l’applicazione del trattamento fiscale relativo è subordinata
all’autorizzazione del competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane (che verrà all’uopo interessato), che ne
definisce le modalità;
per quanto sopra, al fine di permettere una corretta liquidazione delle imposte alla società erogatrice del gas naturale, il
sottoscritto
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 - dichiarazioni
sostitutive di certificazioni •
che la Ditta/Società qui rappresentata, risulta iscritta presso l'Ufficio Registro delle Imprese della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di ……………….…………….....…… dal …………...…… nel
rispetto delle indicazioni fornite nel riquadro “Dati contratto di fornitura” ovvero di avere presentato, in data
…………….….., domanda di iscrizione presso lo stesso Ufficio (in mancanza di numero di iscrizione viene
sottinteso che si è in attesa del medesimo, che il/la sottoscritto/a si impegna a produrre non appena disponibile);
•
che la Località di fornitura per la quale è prodotta la seguente documentazione risulta iscritta ovvero è indicata
nella domanda di iscrizione di cui alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 2 di 8
•
che il codice ATECO, riportato nel Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A, relativo all’attività svolta presso la
località di fornitura è
 riferito alla tabella anno
………………............… e che la descrizione
della tipologia dell’attività svolta risultante dal codice è: ……………………….………………………….……
…………………………………………………………………………………….…………………………………..
…………………………………………………………………………………….…………………………………..
Inoltre,
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 - dichiarazioni
sostitutive dell’atto di notorietà che i metri cubi di gas naturale, risultanti dal segnante del misuratore, alla data del ………….………………… (data di
consegna o spedizione della presente) sono: mc. ……………………………….
A. che la Ditta/Società qui rappresentata, cede in tutto o in parte calore/energia alla Ditta/Società
…………………………………………………………………………………………………………………..
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di …………………………………nr.iscr ……...……………..
con codice ATECO

riferito alla tabella anno ……………………………………….….
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ……………………… ……………………………………………...
dalla quale ha acquisito il certificato C.C.I.A.A. (ovvero dichiarazione sostitutiva del certificato C.C.I.A.A.)
e la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà comprovante l’attività nel settore agevolato e/o escluso da
tassazione ovvero attività industriale (l’agevolazione, l’esclusione ovvero l’aliquota industriale trova
applicazione soltanto qualora l’utilizzatore finale sia legittimato ad usufruire del predetto trattamento
fiscale).
Nota bene: in caso di cessione a più soggetti giuridici in tutto o in parte del calore/energia termica barrare
il riquadro e riportare i dati delle corrispondenti Ditte/Società nell’allegato B, nel rispetto delle indicazioni
che precedono (acquisizione del certificato C.C.I.A.A., ecc.)
B. che la Ditta/Società qui rappresentata utilizza in tutto o in parte il gas naturale nell’ambito della propria
attività per usi agevolati, industriali ovvero posti fuori dal campo di applicazione dell’accisa.
Nello specifico, per entrambe le fattispecie A. e B. sopra richiamate, il gas naturale destinato alla fornitura in esame
viene utilizzato in:
USI ESCLUSI DALL’APPLICAZIONE DEL REGIME DELLE ACCISE - art. 21, comma 13 del Testo
unico delle Accise (attività di riduzione chimica, processi elettrolitici, metallurgici e mineralogici).
Qualora il 100% del gas naturale venga destinato direttamente negli usi di processo (non rientrano
comunque tra gli usi direttamente destinati al processo i consumi per la produzione di energia elettrica, anche
se necessaria al processo, i consumi relativi alle attività collaterali dello stabilimento quali riscaldamento
ambienti e produzione di acqua calda, i consumi utilizzati per il funzionamento di macchinari di
imballaggio/impacchettamento merce) è sufficiente la compilazione della suddetta istanza, comprensiva
dell’allegato “A”.
Diversamente (caso degli usi promiscui) qualora i consumi siano destinati oltre che negli usi diretti di
processo nelle attività di riduzione chimica, nei processi elettrolitici, metallurgici e mineralogici, anche in altri
regimi fiscali/usi soggetti a diversa tassazione (es. riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda per usi
civili, usi industriali, produzione di energia elettrica, ecc.) deve essere prodotta sia la predetta istanza, completa
dell’allegato “A”, sia una relazione tecnica, redatta a cura di esperti iscritti ai relativi albi professionali, da cui
risulti la percentuale del gas naturale impiegato negli usi di processo e quella soggetta ad altri usi;
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 3 di 8
Indicare l'uso barrando la relativa casella:
riduzione chimica
processi elettrolitici
processi mineralogici classificati in uno dei seguenti codici della Nomenclatura generale delle
attività economiche nelle Comunità europee sotto il codice DI 26 (barrare il codice dell'attività svolta):
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 4 di 8
processi metallurgici classificati in uno dei seguenti codici della Nomenclatura generale delle
attività economiche nelle Comunità europee sotto il codice DJ 27 (barrare il codice di attività svolta):
altro (riportare il codice di attività e descrizione del processo eventualmente non ricompreso tra quelli
“metallurgici” sopra riportati come può essere per esempio un processo di riscaldamento di un pezzo
metallico da lavorare a caldo) ...…………………………………………………………………………
……………………......…………………..…………………………………………………………..….
USI ESCLUSI DALL’APPLICAZIONE DEL REGIME DELLE ACCISE (ai sensi dell’art. 22 del Testo
Unico delle Accise).
Usi in relazione ai quali la scrivente ha provveduto a presentare direttamente istanza al competente Ufficio
dell’Agenzia delle Dogane ed è in attesa del relativo benestare;
ovvero, l’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane competente, di ………………………………..., con lettera
allegata prot n. …………………. del ………………....ha già accertato la destinazione del gas naturale ed ha
stabilito le modalità per la corretta applicazione del regime fiscale (si allega l’autorizzazione del predetto
ufficio - la mancata produzione dell’allegato non dà titolo al riconoscimento dell’esclusione, in quanto
l’applicabilità del fuori campo è subordinata all’autorizzazione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane
competente).
USI AGEVOLATI - ESENZIONE O RIDUZIONE D’ACCISA (ai sensi della Tabella A allegata al Testo
unico delle Accise).
Usi in relazione ai quali la scrivente ha provveduto a presentare direttamente istanza al competente Ufficio
dell’Agenzia delle Dogane ed è in attesa del relativo benestare,
ovvero, l’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane competente, di ………………………………..., con lettera
allegata prot n. …………………. del ……………….. ha già accertato la destinazione del gas naturale ed ha
stabilito le modalità per la corretta applicazione del regime fiscale (si allega l’autorizzazione del predetto
ufficio - la mancata produzione dell’allegato non dà titolo al riconoscimento dell’agevolazione in quanto
l’applicabilità dell’esenzione o riduzione è subordinata all’autorizzazione dell’Ufficio dell’Agenzia delle
Dogane competente).
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 5 di 8
Barrare l’uso corrispondente:
usi di cantiere e nelle operazioni di campo per la coltivazione di idrocarburi - punto 10, Tab. A, del
D.Lgs. 26/10/1995 n. 504;
produzione, diretta o indiretta, di energia elettrica con impianti obbligati alla denuncia prevista dalle
disposizioni che disciplinano l’accisa sull’energia elettrica - punto 11, Tab. A, del D.Lgs. 26/10/1995
n. 504;
usi esenti per produzione di magnesio da acqua di mare - punto 14, Tab. A, del D.Lgs. 26/10/1995 n.
504;
ALTRO
(spazio
riservato
ad
altre
indicazioni
che
il
cliente
ritiene
utile
riportare)
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
Pertanto, il/la sottoscritto/a
CHIEDE
che ai consumi di gas naturale riguardanti la predetta fornitura sia applicato il regime fiscale previsto per gli usi sopra
dichiarati, ai fini dell'accisa e dell'addizionale regionale all’imposta (Arisgam).
Dichiara che la documentazione allegata in copia è conforme all’originale (art. 19 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445).
Allega:
□
□
□
□
fotocopia del documento di identità in corso di validità
allegato A
allegato B
altro ………………………………………………………………………………………………….………………
Luogo…………………………………….. data…………………….
__________________________________
TIMBRO E FIRMA DEL CLIENTE
A cura di Eni S.p.A.:
La presente
□ viene consegnata in data …………………………….
□ è pervenuta a mezzo posta
□ è pervenuta a mezzo fax in data ……..……………… ferma restando l’acquisizione dell’originale
Dichiarazione ai fini fiscali accise - Usi esclusi
Pag. 6 di 8
ALLEGATO “A”
ALL’ISTANZA RELATIVA AGLI USI DI GAS NATURALE FUORI DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’ACCISA
(ai sensi dell’art. 21, comma 13 del Testo Unico delle Accise)
In particolare, essendo presenti USI FUORI CAMPO, si chiede che il regime fiscale sia applicato secondo una delle
determinazioni di seguito barrate:
□
non applicazione dell’accisa e dell’addizionale regionale sull’intera fornitura (100%) di gas naturale, in quanto
tutto il quantitativo viene utilizzato negli “usi di processo” di cui sopra;
□
come da relazione tecnica, che è parte integrante della presente istanza, non applicazione dell’accisa e
dell’addizionale regionale sul ………% dell’intero volume annuo di gas naturale misurato, in quanto utilizzato
negli “usi di processo” di cui sopra. Sui restanti volumi, rispetto al totale misurato, continueranno ad essere
applicate le aliquote per uso industriale;
□
come da relazione tecnica, che è parte integrante della presente istanza, non applicazione dell’accisa e
dell’addizionale regionale sul gas naturale utilizzato negli “usi di processo”, risultante dalla differenza della
seguente formulazione: (totale volume mensile di fornitura) meno (volumi comunicati mensilmente per
produzione di energia elettrica, a cui continueranno ad essere applicate le aliquote previste per la specifica
destinazione d’uso, e i volumi per usi industriali ovvero civili);
□
come da relazione tecnica, che è parte integrante della presente istanza, l’applicazione dell’imposta nel rispetto
dei seguenti criteri:
…………………………………………………………………………………...………………….………………
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
Luogo……………………………………... data……………….
__________________________________
TIMBRO E FIRMA DEL CLIENTE
Allegato A alla
dichiarazione
ai fini
fiscali
accise – Usi esclusi
Dichiarazione
ai fini
fiscali accise
- Usi
esclusi
Pag. 7 di 8
ALLEGATO “B”
ALL’ISTANZA, DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO C.C.I.A.A.
E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
RELATIVE ALL’USO DEL GAS NATURALE IN USI ESCLUSI E NEGLI USI AGEVOLATI
(ESENZIONE O RIDUZIONE D’ACCISA)
Elenco dei soggetti che ricevono calore/energia termica, ad uso industriale e/o non.
Indicare la % d’uso di gas/calore-energia termica, utilizzata da ciascun soggetto:
_______ % ad uso della società …………………………………………………………………………….
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

riferito alla tabella anno ………………………………………..
con codice ATECO
e la cui attività svolta è (oggetto sociale)……………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società ……………………………………………………………………………
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

riferito alla tabella anno ………………………………………..
con codice ATECO
e la cui attività svolta è (oggetto sociale)……………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società ……………………………………………………………………………
iscritta al registro delle imprese della CCIAA di ……………………………………nr.iscr………………..

riferito alla tabella anno ………………………………………..
con codice ATECO
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ...…………………… ……………………………………………
_______ % ad uso della società………………………………………………..……non iscritta al registro
delle imprese la cui attività è …………………..………………………………………….………………...
(se attività economica, indicare nr. R.E.A ………………… presso CCIAA di ……………………….......)
_______ % ad uso della società………………………………………………..……non iscritta al registro
delle imprese la cui attività è …………………..………………………………………….………………...
(se attività economica, indicare nr. R.E.A ………………… presso CCIAA di ……………………….......)
_______ % ad uso …………………………………………..……. (fornire una descrizione) della società
………………………………………………………………………………………………… iscritta al
registro delle imprese della CCIAA di …………………………………nr. iscr…..…………….. con

riferito alla tabella anno ………………………………………..........
codice ATECO
e la cui attività svolta è (oggetto sociale) ...…………………… ……………………………………………
_______ % ad uso ………………………………………………… (fornire una descrizione) della società
………………………………………..…… non iscritta al registro delle imprese la cui attività è
…………………..………………………………………….………………………………………...... (se
attività economica, indicare nr. R.E.A………………… presso CCIAA di ……………...………...............)
_______ % ad uso (altro) …………………………………………………….. (fornire una descrizione)
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
Luogo …………………………
data ………..................
__________________________________
TIMBRO E FIRMA DEL CLIENTE
Allegato B alla
ai fini
fiscali
accise – Usi esclusi
Dichiarazione
ai dichiarazione
fini fiscali accise
- Usi
esclusi
Pag. 8 di 8