Symphytum - Università di Pisa

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Symphytum - Università di Pisa
Webbia
Journal of Plant Taxonomy and Geography
ISSN: 0083-7792 (Print) 2169-4060 (Online) Journal homepage: http://www.tandfonline.com/loi/tweb20
II genere Symphytum L. (Boraginaceae) in Italia.
Revisione biosistematica
Stefania Bottega & Fabio Garbari
To cite this article: Stefania Bottega & Fabio Garbari (2003) II genere Symphytum
L. (Boraginaceae) in Italia. Revisione biosistematica, Webbia, 58:2, 243-280, DOI:
10.1080/00837792.2003.10670753
To link to this article: http://dx.doi.org/10.1080/00837792.2003.10670753
Published online: 14 Apr 2013.
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Date: 05 November 2015, At: 02:41
Webbia 58(2): 243-280. 2003
D genere Symphytum L. (Boraginaceae) in Italia.
Revisione biosistematica.
STEFANIA BoTTEGA, FABIO GARBARI
Downloaded by [Università di Pisa] at 02:41 05 November 2015
Dipartimento di Scienze Botaniche dell'Universita
ViaL. Ghini 5, 1·56126, Pisa
Ricevuto i/15 Novembre 2002
Accettato i/14 Luglio 2003
The genus Symphytum L. (Boraginaceae) in Italy. A biosystematic revision. - Mter a historical synthesis on the taxonomic and nomenclatural framework proposed
by several Authors for the genus Symphytum, the results of micro-, macromorphological and cytological investigations on the Italian taxa are reported. For each unit,
besides the chromosome number, non glandular hairs and secretory structures of
stem, leaves and flowers have been described. As regards taxonomy and phytogeography, besides the specimens cultivated in the Botanic Garden ofPisa and collected
from several stands in Italy, the exsiccata from all major Italian and European Herbaria have been checked. Nomenclatural type, synonymies, distribution in Italy,
ecology and other data from both bibliographical and original observations have
been indicated for each species. An analytical key based on some morphological
characters is proposed. References on the most significant iconography are also
given.
Key words: biosystematics, distribution, Italy, nomenclature, Symphytum, taxonomy.
ngenere Symphytum comprende circa 33 specie (WICKENS, 1969) di piante
erbacee perenni con distribuzione esclusivamente eurasiatica, alcune delle quali risultano coltivate e naturalizzate in America settentrionale (GADELLA, 1984).
Attraverso l'individuazione dei tipi nomenclaturali, lo studio morfologico
di materiali d'erbario e di campioni raccolti ed osservati in campagna, la delimitazione degli areali di distribuzione in Italia e 1'analisi del numero cromosomico si evolute offrire un contribute per una aggiornata conoscenza di questo
genere.
lNQUADRAMENTO SISTEMATICO E CENNI STORICI
Symphytum estate validamente pubblicato da Linneo in Species Plantarum
(1753) ed incluso nelle Pentandria Monogynia. Secondo WICKENS (1969) la
specie tipo e o/ficinale' designata da BRITTON & BROWN ( 1913). Inizialmente
Linneo aveva incluso nel genere solo tre specie: S. o/ficinale, S. tuberosum e S.
orientale. In seguito sono state descritte molte nuove entita.
s.
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S. BOTTEGA,F.GARBARI
BoiSSIER (1879) inelividua nel genere due gruppi: uno eli 11 specie con raelice fusiforme e squame della corolla non sporgenti, 1'altro eli 4 specie con raelice
tuberizzata e con squame sporgenti dalla corolla. KuZNETZOW (1910) nomina il
primo gruppo Eusymphytum, con 19 specie, l'altro Bulbosum con sole 2 specie.
Anche BucKNALL (1913) elistingue nell' ambito del genere due gruppi: Ramosa
con 18 specie e Simplicia con 7 specie. La elistinzione tra le due "elivisioni" (i
termini elivisioni e sottoelivisioni usati da Bucknall non hanno valore tassonomico) eaffidata alia presenza nella prima eli piante con fusto ramoso, radici fusiformi e infiorescenze con numerosi fiori bianchi, blu o porpora; nell' altra eli
piante con fusto semplice, radici nodose, infiorescenze pauciflore con fiori gialli. Entrambe le elivisioni comprendono ulteriori "sottoelivisioni" e sezioni elaborate a partire da dati morfologici quali le dimensioni delle piante, la decorrenza delle foglie sui fusto, la forma e la superficie delle nucule, la forma delle
foglie e il colore della corolla.
PAWWWSKI (1961) apporta alia classificazione eli BUCKNALL (1913) alcune
modifiche tra cui: 1'eliminazione eli divisioni e sottoelivisioni; 1'esclusione eli S.
bulbosum dalla sezione Tuberosa ed il suo inserimento in una sezione a se
stante, Bulbosum, caratterizzata da piante con squame coralline eccedenti la
corolla; la ridenominazione della sezione 0/ficinalia in sezione Symphytum,
poiche contiene la specie-tipo del genere (S. o/ficinale L.); l'abbassamento al
rango eli Series della sezione Orientalia ed il suo inserimento nella nuova sezione Ligulata.
Piu eli recente WICKENS (1969, 1978) e STEARN (1986) hanno revisionato le
specie del genere Symphytum distribuite in Turchia e Grecia, rispettivamente.
D genere Symphytum L. in ltalia
Per l'Italia BERTOLONI (1835) riconosce solo due specie ben differenziate: S.
o/ficinale L. e S. tuberosum L., considerando S. bulbosum Schimp. sinonimo eli
quest'ultimo; CARUEL (1860) eleva a rango di specieS. clusii Gmel. di cui S.
bulbosum Schimp. e S. zeyheri Schimp. risultano sinonimi; PARLATORE (188486) riporta S. clusii Gmel. (a cui sinonimizza S. bulbosum Schimp. e S. zeyheri
Schimp.) rna gli assegna rango varietale e lo riferisce aS. tuberosum; ARCANGEIJ
(1894) fa rientrare nella variabilita eli S. tuberosum L. anche S. medite"aneum
Koch; FIORI & PAOLETil (1899) riconoscono una certa complessita nell' ambito
eli due entita (S. o/ficinale e S. tuberosum) e introducono alcune varieta per
ognuno dei due taxa.
FIORI (1926) aggiunge la specieS. orientale L. e ricorda in una nota S. asperum Lepechin (presente in ltalia come pianta coltivata) e due ibrieli, S. /e"a-
IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITAUA
245
riense Massa! (S. officinale x S. orientale) e S. bicknelli Bucknall (S. bulbosum x
S. tuberosum); ZANGHERI (1976) fa riferimento a sei specie distinte e riporta per
S. tuberosum due sottospecie; PIGNATTI (1982) cita gli stessi taxa di Zangheri
commentando in nota la dubbia validita diS. mediterraneum Koch, che secondo l'Autore rientrerebbe nella variabilita di S. tuberosum, e di S. zeyheri
Schimp. che corrisponderebbe aS. bulbosum Schimp.
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MATERIAU E METOD!
La ricerca si e basata sia su campioni raccolti in diverse localita d'Italia, Sicilia inclusa, coltivati successivamente nell'Orto Botanico di Pisa (HBP) e/o exsiccati in PI, sia su materiale conservato in vari Erbari: BOLO, FI, NAP, PAD, PI, RO, TO, PAL.
materiale fresco stato utilizzato per le indagini cariologiche, morfologiche, anatomiche ed
istochimiche. A tale scopo sono state impiegate la microscopia ottica, 1'elettronica a scansione ed
a fluorescenza.
I campioni provengono dalle seguenti stazioni:
n
e
Symphytum o/ficinale L.: Lucca, in un giardino di via delle Comacchie, N. Falaschi, 21/6/1999
(406/1999 HBP); Lucca, nei fossati intomo alle mura, A. Giovannini, 20n /1999 (455/1999
HBP); Montescudaio (Pisa), orto di un privato, Bottega & Peruzzi, 24/6/1999 (423/1999 HBP);
Marina di Vecchiano (Pisa), nelle vicinanze della foce del fiume Serchio, Bottega, 11/4/2000 (206/
00 HBP); Campolino, Abetone (Pistoia), lungo un torrente, Bottega, 27/12/00 (939/00 HBP).
Symphytum tuberosum L. subsp. angusti/olium (Kern.) Nym.: Riparbella (Pisa), in prossimita
di Gabbri, Peruzzi, 28/3/1999 (265-267 /1999 HBP); Firenzuola (Firenze), bacino idrografico del
torrente Santemo, in localita Casa Bertolucci, Peruzzi, 12/5/1999 (367-368/1999 HBP); Cerbaie
(Pisa), localita Parco Robinson, Staffoli, Bottega, 14/5/1999 (375-377 /1999 HBP); S. Benedetto in
Alpe (Forli), bosco vicino a Pian della Croma, Peruzzi, 25/5/1999 (402/1999 HBP); Rocca S. Silvestro (Livomo), lungo la via delle Fonti, Peruzzi, 30/5/1999 (403/1999 HBP); Monte Senario
(Firenze), lungo la strada peril convento, Peruzzi, 22/5/1999 (404/1999 HBP); Carrara (Massa),
all'inizio della strada tra Carrara e Codena, Peruzzi, 16/5/1999 (405/1999 HBP); Monte Frana,
Ritrovoli (Massa), Bedini, 12/5/00 (388/00 HBP); Presso Borzano, lungo una strada in collina
(Reggio Emilia), Pedulla, 1/4/01 (exsiccata in Pn; Bosco di Orticola (Aquila), bosco misto mesofi1o, in una vallecola lungo un torrente, 600 m. s.l.m., Rosati & Filibech, 10/5/01.
Symphytum bulbosum Schimp.: Retignano (Lucca), lungo la strada per Levigliani, Bottega,
1/4/1999 (304-305/1999 HBP); Vernio (Firenze), sulla S.S. 324, lungo il margine di un torrente
secco, Peruzzi, 7/4/1999 (324-325/1999 HBP); Cascine di Firenze, davanti alla zona militare, Peruzzi, 17/4/1999 (346/1999 HBP); Pietrasanta (Lucca), localita Macelli in via Tonfano, Peruzzi,
16/4/1999 (348-349/1999 HBP); Castagnera (Palermo), lungo un torrente, Bottega, 23/3/00
(162/2000 HBP); Orto Botanico di Palermo, Bottega, 2513/00 (163/2000 HBP); Misilmeri (Palermo), contrada Passa di Rigamo, lungo un torrente, Bottega, 23/3/00 (165/2000 HBP); Marina di
Vecchiano (Pisa), lungo il fiume Serchio, Bottega, 1114/00 (207/00 HBP); Marano Equo (Roma),
bosco di castagno, 400 s.l.m., Rosati & Filibech, 10/5/01; Vissano, Arcola (La Spezia), zona umida
e ombrosa vicino ad un torrente, Moreni, 14/5/01.
Symphytum gussonei Schultz: Santuario di Gibilmanna (Palermo), Bottega, 27/3/00 (164/
2000 HBP); Madonie, Mongiarrati (Palermo), lungo un torrente secco, Bottega, 24/3/00 (166/
2000 HBP); Vallone Cerasa, Mezzoiuso (Palermo), Bottega, 2513/00 (167/2000 HBP).
Symphytum orientale L.: Cascine di Firenze, davanti alla zona militare, Peruzzi, 17/4/1999
(344-345/1999 HBP).
246
S. BOTTEGA, F. GARBARI
Symphytum tanaicense Steven: Lago di Massaciuccoli (Lucca), localita La Piaggetta, Bottega
& Peruzzi, 6/6/1999 (387-388/1999 HBP).
Sono stati contattati, per informazioni o prestiti: W, WU, H, B, BP, BPU, BR, E, M, G, REG,
K,BM,P,LW.
Sono stati visionati su microfiches o su foto digitali: il typus LINN diS. o/ficinale L. e diS. tuberosum L. (185/1-2-3-4-5) e campioni di Schimper diS. bulbosum, rispettivamente (sigle secondo HoLMGREN et al., 1990).
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Microscopia ottica
Anatomia, Morfologia, lstochimica
Sono stati utilizzati gli organi vegetativi e riproduttivi di tutte le specie prese in esame.
Lo studio morfologico ed anatomico si eavvalso di:
- sezioni a mano, trasversali e longitudinali, dello spessore di 1-3 mm;
- sezioni, trasversali e longitudinali, al criostato Leitz 1720 a -14/-16°C, dello spessore di
25
j.lill.
- sezioni trasversali semifini, dello spessore di 3 j.lill, ottenute con microtomo Leica 2055,
dopo fissaggio del materiale in FAA (Sass, 1958) ed inclusione in resina acrilica LR White (SIG-
MA).
Sul materiale dei primi due punti sono state eseguite le seguenti colorazioni istochimiche per
caratterizzare il secreta delle strutture secernenti:
Tintura di Alkanna (FAURE, 1914) peri lipidi, NADI (DAVID & CARDE, 1964) per gli oli essenziali e le oleoresine, Rosso di Rutenio (JENSEN, 1962) ed Ematossilina Delafield (FAURE, 1914)
perle sostanze pectino-simili, Comassie brillant blue R250 (FISHER, 1968) perle proteine, il reattivo di Wagner (FURR & MAHLBERG, 1981), di Dittmar (FURR & MAHLBERG, 1981) e la soluzione
iodio-iodurata (JENSEN, 1962) per gli alcaloidi, il Bicromato di Potassio (FAURE, 1914) peri tannini, la "Nitroso Reaction" (REEVE, 1951) peri tannini catecolici, l'SbCl3 (HARDMAN & SoFowoRA,
1972) peri terpeni contenenti steroidi.
Sul materiale all' ultimo punto (sezioni semifini) estato utilizzato il Blu di Toluidina (O'BRIEN
& McCULLY, 1981) per colorazioni generiche.
Cariologia
Le indagini cariologiche sono state compiute su apici radicali delle piante coltivate in vaso.
Gli apici sono stati trattati con una soluzione acquosa allo 3 %o di colchicina per circa 3 ore, successivamente fissati in Carnoy (3:1 alcool assoluto e acido acetico glaciale) e sottoposti a idrolisi in
HC11N per 7-8 minuti. Infine gli apici sono stati colorati con Fucsina leucobasica per circa 2 ore
e la colorazione e stata rafforzata con Orceina acetica prima di procedere allo schiacciamento e
alia preparazione dei vetrini permanenti con disidratazione in alcool assoluto e chiusura con Euparal.
Microscopia Elettronica a Scansione
Le strutture riproduttive e vegetative delle diverse specie sono state fissate in gluteraldeide
(2% con soluzione tampone a pH 7,4), disidratate con concentrazioni crescenti di etanolo e di
acetone, essiccate nel "critical point", metallizzate e successivamente osservate a 15 KV con
S.E.M. Cambridge Stereoscan 90.
IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITAUA
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fu:SULTATI
Delle entita esaminate sono stati riportati i se~enti dati:
Nome della specie, typus (con eventuale proposta di lectotipificazione). Eventuali sinonimi
elencati in ordine temporale. Le abbreviazioni usate indicano: (=) sinonimo omotipico e (=) sinonimo eterotipico.
Analisi storico·tassonomica delle entita in cui si riporta l'interpretazione loro attribuita nel
passato fino a quelle fornite attualmente dalle principali Flore italiane e da Med-Checklist.
lconographia selecta basata su fonti bibliografiche e iconografiche.
Descrizione morfologica della pianta.
Indumento osservato e descritto attraverso l'uso del microscopio ottico e del SEM. Sono stati
presi in esame i peli non ghiandolari e ghiandolari, seguendo Ia descrizione e Ia dassificazione fatta da SELVI & BIGAZZI (2001). In Symphytum sono presenti:
Peli di tipo 2: non ghiandolari, con base tubercolata formata da 10-20 cellule e corpo unicellulare lungo 0,5-1 mm, con base allargata, ad ampolla (fig. 1A).
Peli di tipo 3: non ghiandolari, caratterizzati da una base di 6-8 cellule disposte in un singolo
strato e una cellula del corpo di 0,3-0,5 mm, con ampolla basale (fig. 1A).
Peli di tipo 5: esdusivi del genere Symphytum, non ghiandolari, unicellulari, uncinati e senza
una base ben distinta (Fig. 1A).
Peli di tipo 6: ghiandolari, lunghi circa 0,1 mm, con peduncolo unicellulare (raramente bicellulare) e testa unicellulare (raramente bicellulare) allungata (figg. 1B-1C). ll loro secreto e stato
caratterizzato con i tests istochimici che hanno evidenziato in tutte le specie Ia presenza di oli essenziali, alcaloidi, tannini anche catecolici e sostanze pectino simili.
Per Symphytum orientale occorre introdurre un nuovo tipo di pelo di rivestimento, gia descritto da KURTTO (1985), rna non riportato da SELVI & BIGAZZI (2001).
Peli di tipo 8: non ghiandolari, con corpo sottile, uni- o bicellulare lungo circa 1-1,5 mm e base tubercolata di poche cellule (6-8) non ben distinta dall'epidermide circostante (figg.1D-1E).
Numero cromosomico ottenuto dall' analisi di piastre metafasiche di tutte le popolazioni esaminate. Vengono poi riportati i dati bibliografici piu significativi.
Ecologia.
Forma biologics.
Fenologia ricavata dalle etichette dei campioni d'erbario, dai dati bibliografici e dalle osservazioni di campagna.
Distribuzione generale ricostruita secondo le Flore intemazionali e i dati bibliografici noti.
Distribuzione in ltalia defmita in base alia consultazione del materiale d' erbario.
Specimina visa: (dr. Appendice) gli exszccata sono riportati divisi per regione ed elencati in
ordine cronologico. Per ciascun campione sono stati indicati: localita e data di raccolta (se assenti
segnalati rispettivamente con s.l. e s.d.), il raccoglitore (se mancante e denotato con s.c.), l'eventuale collezione a cui il campione appartiene, l'Erbario in cui econservato ed infine viene specificato (sub:) se l'interpretazione nomendaturale 0 tassonomica ediversa da quella proposta in questo lavoro (sigle secondo HoLMGREN et al., 1990). Termini non leggibili sono stati segnalati da (. .. ).
Per parole di dubbia interpretazione estato adottato un punto interrogativo (?) e il termine interpretato estato inserito in parentesi quadra [ ] .
1. Symphytum tuberosum L. subsp. angustifolium (Kern.) Nym., Consp. Fl.
Eur.: 510. 1881
TYPUS
(/ectotypus propositus): "S. angustifol£um Kerner, Slaniztka bei Csaba, s.d., Kerner" (WU!)
(fig. 2).
(=)
(=)
(=)
S. angusti/olium Kern., Oesterr. Bot. Zeit. 13:227. 1863
S. nodosum Schur, Enum. Pl. Transsilvaniae 468. 1866
S. tuberosum for. longifolium Beck, Fl. Sudbosnien & c. 3: 132. 1885
S. BOTTEGA,F. GARBARI
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Fig. 1 - Peli ghiandolari e non ghiandolari presenti nel genere Symphytum: A) S. tuberosum subsp. angustifolium. Sepalo in cui sono visibili: a) peli eli tipo 2; b) peli eli tipo 3; c) peli eli tipo 5 (SEM, lOOx); B) S. tanaicense. Corolla con pelo ghiandolare eli tipo 6 in cui evisibile la cellula basale allungata, il peduncolo e la testa
unicellulare (Blu eli Toluidina, 250x); C) S. bulbosum. Foglia con pelo ghiandolare eli tipo 6 con testa bicellulare (Nitroso Reaction, 140x); D) S. orientale. Foglia con peli eli tipo 8 (SEM, 50x); E) S. orientale. Particolare
della base eli un pelo eli tipo 8 (SEM, 500x).
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITAUA
Fig. 2 - Symphytum angustifolium Kerner: lectotypus qui designata per S. tuberosum L. subsp. angusti/olium (Kern.) Nym. (Herbarium lstituti Botanici Universitatis Vindobonensis, WU).
250
S. BOTTEGA, F. GARBARl
(=) S. tuberosum L. a lati/olium Beck, Fl. Nied.- Osterr. 2: 963. 1892
(=) S.leonhardtianum Pugsley,Joum. Bot. 820:95-96. 1931- TYPus (holotypus): "S. tuberosum
L. Austria i/erior. Haltertal prope Vindobonam (Wien), Kerner, Fl. Exicc. Austro-Hungarica, n.
3710" (BM!).
(=) S. leonhardtianum ~ longi/olium Pugsley, Joum. Bot. 820: 96. 1931
(=) S. tuberosum L. subsp. nodoum (Schur) So6, Acta Geobot. Hung. 4: 192. 1941
Cwsrus (1601) subS. minus radice tuberosa; FIORI & PAOLETTI (1895)
subS. tuberosum L.; CosTE (1903) subS. tuberosum L.; HEGI (1906) subS. tuberosum L.;
CLAPHAM et al. (1963) subS. tuberosum L.; ZANGHERI (1976) subS. tuberosum L.; PIGNATTI
(1982) riporta Ia figura di FIORI & PAOLETTI (1895).
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IcoNOGRAPIDA SELECTA-
DESCRIZIONE - Pianta erbacea, perenne, con rizoma tuberizzato e nodoso. Fusto eretto 10-25 em, semplice o poco ramificato, con indumento peloso
scabro, prevalentemente non ghiandolare; leggermente alato. Foglie poche, 3-8 (escluso le fiorali), semplici, le basali e le cauline picciolate e alterne, le fiorali sessili piu piccole e opposte; lamina ovato-lanceolata o lanceolata-ellittica, acuminata, 2-4 x 6-13 em, base decorrente sul picciolo, indumento peloso non ghiandolare misto a peli ghiandolari; picciolo 1-4 em.
Infiorescenza scorpioide di 8-20 fiori, piuttosto compatta. Fiori con pedicelli di circa 4 mm. Calice 5-partito, 0,7-1 em, con sepali triangolari 0,1-0,2
x 0,5-0,7 em, indumento peloso di peli non ghiandolari e peli ghindolari;
accrescente nel frutto. Corolla gialla lunga 1,5-2,3 em, campanulata, con
tubo circa uguale allembo, 0,7-1 em, lacinie della corolla triangolari, 0,3 x
0,1 em, generalmente rifl.esse a maturita, superficie esterna della corolla
papillosa. Squame coralline triangolari, 0,1-0,2 x 0,6-0,7 em. Stami 0,4-0,5
em con filamento circa la meta dell' antera. Stilo generalmente sporgente
dalla corolla 0,1-0,3 mm. Mericarpi, 0,3 x 0,4 em, con superficie rugosa,
nera-verde a maturita, con una cresta principale che li attraversa per tutta
la loro lunghezza ed altre una o due secondarie, piu brevi. Strofiolo sporgente 0,1 em.
lNDUMENTO - Peli di tipo 2 sono presenti sulla lamina superiore della foglia,
lungo il margine e sulle nervature; sul fusto e lungo il margine e le nervature
dei sepali.
Peli di tipo 3 sono visibili tra i peli di tipo 2.
Peli di tipo 5 sono diffusi su tutti gli organi della pianta anche quelli ipogei.
Peli di tipo 6 in numero esiguo si trovano sulle strutture verdi della pianta e sulla corolla.
NUMERO CROMOSOMICO- 2n=120 (BOTTEGA et al., 2001). Questa dato e stato
accertato su materiale proveniente da due stazioni: Firenzuola (Firenze),
bacino idrografico del torrente Santerno, in localita Casa Bertolucci- 367I
1999 HBP; Monte Senario (Firenze), lungo la strada peril convento- 404/
1999 HBP).- DATI BIBUOGRAFICI: 2n=18 (TARNAVSCHI, 1948) ottenuto da
materiale proveniente dalla Romania; 2n=32 (MuRiN & MAJOVSKY, 1982).
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1L GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
251
Questa data si riferisce a materiale raccolto nel Sud della Slovacchia, in Ungheria, in Ucraina e in Transilvania; 2n=64 Q"AARSMA et al., 1990; SANDBRINK et al., 1990). fl data ottenuto da }AARSMA et al. (1990) si riferisce a
materiale proveniente dalla Turchia, nelle vicinanze di Istanbul. SANDBRINK
et al. (1990) hanna proceduto su materiale secco; 2n=72 (MARKOVA & lwANOWA, 1970; STREY, 1931). ll dato eosservato SU materiale proveniente dalla Bulgaria e dalla Germania. Perla Germania STREY (1931) riporta anche il
numero cromosomico 2n=76; 2n=82 (TARNAVSCHI, 1948), ottenuto in popolazioni della Romania; 2n=96 Q"AARSMA et al., 1990). n dato si riferisce a
materiale proveniente da Galzignano (Veneto, Italia); dalla Russia, dalla
Germania e dalla Polonia; 2n=100 (GRAu, 1968) riportato per materiale
originario della Germania; 2n=120 Q"AARSMA et al., 1990). data si riferisce
a materiale proveniente da St. Donat-sur-l'Herbasse nei pressi del fiume
Drome (Francia); 2n=144 (GRAu, 1968) riscontrato su materiale originario
della provincia di Firenze {ltalia).
EcoLOGIA - Predilige zone di sottobosco, in ombra, suoli piuttosto acidi e maturi fino a 1500 m sullivello del mare.
FoRMA BIOLOGICA - Geofita rizomatosa.
FENOLOGIA - Fiorisce da marzo a maggio, ad elevate altitudini puo ritardare la
fioritura fino a giugno-luglio.
DISTRIBUZIONE GENERALE (in Europa) -Francia, ltalia, ex Jugoslavia, Albania,
Bulgaria, Crimea, Grecia, Turchia, Turchia Asiatica. ll limite nord del suo
areale arriva nel sud della Polonia dove rappresenta un elemento tipico dei
boschi di faggio dei Carpazi. La distribuzione della sottospecie S. tuberosum
subsp. tuberosum elimitata all'Europa Occidentale: Gran Bretagna, Francia e Spagna (STEARN, 1986).
DISTRIBUZIONE IN ITALIA- Presente su tutto il territorio nazionale tranne le !sole (fig. 3 ).
n
2. Symphytum gussonei Schultz, Arch. Fl.: 27. 1874
TYPus- (lectotypus propositus): Symphytum mediterraneum Koch, In nemoribus, martio-aprili,
Herbarium Gussone (NAP!) (fig. 4).
Obs.: ScHULTZ (1874) ritiene non valido il nome S. medite"aneum Koch utilizzato da Gussone
per descrivere la specie siciliana che rinomina con il binomio S. gussonei in onore al suo scopritore.
(=) Symphytum medite"aneum Gussone non Koch, Florae Siculae Synopsis: 792. 1844
(=) Symphytum tuberosum var. australis Strobl, Flora: 624-625. 1884
DESCRIZIONE - Pianta erbacea, perenne, con rizoma sottile, generalmente con
tuberi distanziati, subglobosi. Fusto eretto 15-20 em, semplice o poco ramificato, con indumento peloso scabro, prevalentemente non ghiandolare;
non alato. Foglie 5-8 (escluso le fiorali), semplici; le basali e le cauline pic-
S.BOTTEGA,F.GARBAru
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Fig. 3 -Symphytum tuberosum L. subsp. angusti/olium (Kern.) Nym.: distribuzione in Italia.
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
Fig. 4 - Symphytum gussonei Schultz: lectotypus (Herb. Gussone, NAP).
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S. BOTTEGA,F. GARBARl
ciolate e alteme, le fiorali sessili piu piccole e opposte; lamina ovato-ellittica, acuminata (3-6 x 6-11 em), base ristretta sui picciolo, indumento peloso
non ghiandolare misto a peli ghiandolari; picciolo 1-7 em. Infiorescenza
scorpioide di 10-20 fiori, piuttosto compatta. Fiori con pedicelli di circa 4
mm. Calice 5-partito, 0,6-0,8 em, con sepali triangolari 0,1-0,2 x 0,6-0,7 em,
indumento peloso di peli non ghiandolari e peli ghindolari; accrescente nel
frutto. Corolla gialla lunga 1,5-2 em, tubuioso-campanuiata, con tuba circa
uguale allembo, lacinie della corolla triangolari, 0,3 x 0,1 em, generalmente
erette a maturita, superficie estema della corolla papillosa. Squame coralline triangolari, 0,1-0,2 x 0,5-0,6 em. Stami 0,4-0,5 em con filamento circa
della stessa lunghezza dell' antera. Antera generalmente priva di connettivo
sporgente dalle logge. Stilo generalmente sporgente dalla corolla 0,1-0,2
em. Mericarpi subsferici, 0,3 em, con superficie rugosa, verdastra a maturita, con una cresta principale che li attraversa per tutta la lora lunghezza ed
altre una o due secondarie, piu brevi. Strofiolo sporgente 0,1 em.
lNDUMENTO - Numerosi peli di tipo 2 sono presenti sulla lamina superiore della
foglia, lungo il margine e sulle nervature; sui fusto e lungo il margine e le
nervature dei sepali.
Peli di tipo 3 sono visibili tra i peli di tipo 2.
Peli di tipo 5 sono diffusi su tutti gli organi della pianta, anche quelli ipogei.
Peli di tipo 6 in numero esiguo si trovano sulle strutture verdi della pianta e suila corolla.
NUMERO CROMOSOMICO- 2n=96 (BoTTEGA et al., 2001). Ottenuto su materiale
proveniente da due stazioni della Sicilia: Madonie, Mongiarrati (Palermo),
lungo un torrente secco - 166/2000 HBP; Vallone Cerasa, Mezzojuso (Palermo) - 167/2000 HBP.
EcoLOGIA- Vive nei boschi, su suoli acidi, maturi, da 300 a 1000 m di quota.
FoRMA BIOLOGICA- Geofita rizomatosa.
FENOLOGIA - Fiorisce da marzo ad aprile, con casi di fioritura tardiva nel mese
di maggio.
DISTRIBUZIONE GENERALE - E un endemita siciliano diffuso soprattutto sulle
Madonie, locus classicus, e sui Nebrodi (fig. 5).
3. Symphytum bulbosum Schimper, Flora 8: 17.1825.
TYPus - (/ectotypus propositus): Symphyutm macrolepis Gay, S. bulbosum Schimper!, Heiddberg,
s. die, Schimper (REG!, 079480) (fig. 6).
(=) S. filipendulum Bischoff, Flora 9: 561. 1826
(=) S. clusii Gmel., Fl. Bad. 4: 144. 1826
(=) S. punctatum Gaud., Fl. Hdv. 2:41. 1828
(=) S. tuberosum ~ exsertum Loisd., Fl. Gall. ed. 2, 1: 152. 1828
(=) S. zeyheri Schimper, Flora 12: 418. 1829
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
Fig. 5 - Symphytum gussonei Schultz: distribuzione in Sicilia.
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S. BOTTEGA,F. GARBARI
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Fig. 6- Symphytum bulbosum Schimper: lectotypus (Erbario eli Regensburg, REG).
IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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(=) S. macrolepis Gay in Reich. Fl. Exc. 1:347. 1832
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lcoNOGRAPHIA SELECTA - REICHENBACH (1825), BISCHOFF (1826) subS. filipendulum Bischoff,
BoNNIER (1845), FIORI & PAOLETTI (1895), COSTE (1903), HEGI (1906), ZANGHERI (1976); PIGNATTI (1982) riporta la stessa fig~ra eli FIORI & PAOLETTI (1895).
DESCRIZIONE - Pianta erbacea, perenne, con rizoma sottile e tuberi distanziati,
subglobosi. Fusto eretto 20-30 em, semplice o poco ramificato, con indumento peloso scabro, prevalentemente non ghiandolare; non alato. Foglie
5-10 (escluso le fiorali), semplici, le basali e le cauline picciolate e alteme, le
fiorali sessili piu piccole e opposte; lamina ovata o ovato-ellittica, acuminata, 3-6 x 6-11 em, base ristretta sui picciolo, indumento peloso non ghiandolare misto a peli ghiandolari; picciolo 2-8 em. Infiorescenza scorpioide di
10-20 fiori, piuttosto compatta. Fiori con pedicelli di circa 0,2-0,3 em. Calice 5-partito, 0,6-0,7 em, accrescente nel frutto, sepali triangolari 0,1 x 0,40,6 em che diventano patenti nel frutto maturo, indumento peloso di peli
non ghiandolari e peli ghiandolari. Corolla gialla lunga 1,1-1,5 em, da tubuloso-campanuiata a infundiboliforme, con tuba circa uguale allembo, lacinie della corolla triangolari, 0,3 x 0,1 em, erette a maturita, superficie esterna della corolla papillosa. Squame coralline triangolari, 0,1-0,2 x 0,6-0,7
em, eccedenti la corolla di 0,1-0,3 em. Stami 0,4-0,5 em con filamento circa
della stessa lunghezza dell'antera. Stilo generalmente sporgente dalla corolla 0,1-0,4 em. Mericarpi, 0,3-0,4 em, con superficie rugosa, marrone verdastra a maturita, con una cresta principale che li attraversa per tutta la lora
lunghezza ed altre secondarie, piu brevi e meno pronunciate. Base dentata
con spine sulla superficie dei denti. Strofiolo moho sporgente (0,3 em).
lNDUMENTO - Peli di tipo 2 sono presenti sulla lamina superiore della foglia,
lungo il margine e sulle nervature; sui fusto e lungo il margine e le nervature
dei sepali.
Peli di tipo 3 sono visibili tra i peli di tipo 2.
Peli di tipo .5 sono diffusi su tutti gli organi della pianta, anche quelli ipogei.
Peli di tipo 6 in numero esiguo si trovano sulle strutture verdi della pianta e suila corolla.
NUMERO CROMOSOMICO- 2n=104 (BOTTEGA et al., 2001). Rilevato su piante di
tre stazioni, due delle quali toscane (Cascine di Firenze, davanti alia zona
militare, 346/1999 HBP; Pietrasanta (Lucca), localita Macelli in via Tonfano, 348/1999 HBP) e l'altra della Sicilia (Orto Botanico di Palermo,163/
2000 HBP).- DATI BIBUOGRAFICI: 2n=72 (STREY, 1931). Ottenuto su materiale tedesco; 2n=84 (GRAu, 1971). ll data si riferisce a materiale proveniente dallocus classicus: Heidelberg; 2n=120 (GADELLA & KLIPHUIS, 1978). Rilevato su piante di provenienza italiana.
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S. BOTTEGA,F. GARBARI
EcoLOGIA - Vive nei boschi, su suoli sciolti, maturi, in ambienti abbastanza
umidi (spesso lungo torrenti) da 0 a 500 m di quota.
FoRMA BIOLOGICA - Geofita rizomatosa.
FENOLOGIA - Fiorisce da marzo a maggio (giugno).
DISTRIBUZIONE GENERALE- Epresente nel sud della Francia (inclusa la Corsica)
fino al sud della Svizzera, in ltalia, ex Jugoslavia, Bulgaria, Grecia e nel
nord-est della Turchia. Poche localita con piante naturalizzate si trovano in
Austria, Inghilterra e Germania (dove estata descritta per la prima volta da
C. Schimper) (STEARN, 1986).
DISTRIBUZIONE IN ITALIA- E diffuso su tutto il territorio nazionale, comprese le
Isole (fig. 7).
4. Symphytum tanaicense Steven, Bull. Soc. Imp. Nat. Mosc. 24. 1851
TYPus - (lectotypus propositus): Symphytum tanaicense m., ad T anain inferiorem, Iun. 1817 (Herb.
Steven, H!).
(=) S. uliginosum Kern. var. pseudopterum Borbas, Flora von Budapest und Umgebung. 1879
IcoNOGRAPHIA SELECTA - GADELLA & KLIPHUIS (1973) subS. officinale 2n=40; PERuzZI et al.
(2001).
DESCRIZIONE - Pianta erbacea, perenne, con radice spessa, verticale, ramificata.
Fusto eretto 70-90 em, ramificato, con indumento peloso scabro, prevalentemente non ghiandolare con peli caduchi nel secco; leggermente alato, con
ali che raggiungono raramente l'internodo inferiore. Foglie numerose, semplici, le basali (assenti al momento della fioritura) e le cauline decorrenti sui
picciolo lungo 2-4 em, alterne, le fiorali sessili piu piccole e opposte; lamina
ovato-lanceolata o lanceolata, acuminata, (3-9 x 10-30 em), indumento peloso non ghiandolare misto a peli ghiandolari. Infiorescenza scorpioide di
molti fiori (piu di 20), piuttosto compatta quando eimmatura, piu allungata
a maturita. Fiori con pedicelli di circa 3-4 mm. Calice 5-partito, 0,9-1 em,
non appressato alia corolla, accrescente nel frutto, con corte sete solo sui
margini e lungo la nervatura principale, sepali ovato-lanceolati, circa 4/5 la
lunghezza del calice. Corolla violetta porporina 1,3-1,4 em, urceolato-campanulata; lacinie della corolla triangolari, 0,2 x 0,1 em, riflesse, superficie
esterna della corolla papillosa. Squame coralline triangolari, 0,2 x 0,7 em,
incluse nella corolla. Stami 0,5-0,6 em con filamento circa 1/2la lunghezza
dell' antera; connettivo sporgente tra le logge. Stilo generalmente sporgente
dalla corolla 0,4 mm. Mericarpi 0,4-0,5 x 0,7 em, con superficie liscia, marrone scura a maturita e base con denti riflessi. Strofiolo sporgente 0,1 em.
INDUMENTO - Pochi peli di tipo 2 sono presenti lungo le nervature sporgenti
della pagina inferiore della foglia.
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ll. GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
Fig. 7 - Symphytum bulbosum Schimper: distribuzione in Italia e Sicilia.
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S. BOTTEGA,F. GARBARI
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Peli di tipo 3 sono diffusi sulla pagina superiore della foglia, lungo il margine e
sulle nervature della pagina inferiore; pochi e sparsi lungo il fusto, lungo le
nervature ed i margini dei sepali.
Peli di tipo 5 sono visibili su tutte le strutture verdi.
Peli di tipo 6 hanno la stessa distribuzione dei peli di tipo 3 e, in aggiunta, si
trovano anche sulla corolla.
NuMERO CROMOSOMICO - 2n=40 (PERUZZI & al., 2001). Ottenuto dall'unica
popolazione vivente rinvenuta in Toscana, allago di Massaciuccoli, in localita la Piaggetta (387 -388/1999 HBP).- DATI smuoGRAFICI: 2n=40 (LovE &
LovE, 1956; GAnELLA & KLIPHUis, 1967alb, 1969, 1973, 1974, 1978; GADELLA et al., 1983; }AARSMA et al., 1989; SANDBRINK et al., 1990).
EcoLOGIA - Predilige ambienti umidi, torbosi, a 0 m s.l.m.
FoRMA BIOLOGICA - Emicriptofita scaposa.
FENOLOGIA - Fiorisce da aprile a giugno.
DrsTRmUZIONE GENERALE- Sud della Russia, Ungheria, Romania, Olanda (STEVEN 1851, BuCKNALL 1913, DoBROCHAEVA 1967, GADELLA et al. 1983), Slovacchia, Sud-Est della Polonia (SANDBRINK et al., 1990) ed Italia Centro-Settentrionale.
DISTRIBUZIONE IN lTALIA- n Lago di Massaciuccoli in Toscana e la localita Casenove di Roffia (San Miniato, Pisa) sono le uniche stazioni attuali accertate
(PERUZZI, 2004) (fig. 8). Le informazioni raccolte nei vari Erbari d'Italia indicano la presenza della specie anche nel Friuli Venezia Giulia e nel Lazio,
rna le stazioni sono da confermare.
5. Symphytum officinale L., Sp. Pl. 1: 136. 1753
TYPUS- (lectotypus propositus): Symphytum officinale Herbarium Linneanum
GADELLA in Ann. Missouri Bot. Gard. 71: 1063 (1984).
(=) S.
(=) S.
(=) S.
(=) S.
0°
185/1 (LINN),
bohemicum Schmidt, Fl. Boem. Cent. III: 13. 1794
patens Sibth., Fl. Oxon.: 70. 1794.
o//icinale ppurpureum Pers., Synopsis 1: 161. 1805
officinale a ochroleucum DC., Prodr. 10:37. 1846
lcoNOGRAPHIA SELECTA- BoNNIER (1845); FioRI & PAOLETTI (1895); CosTE (1903); HEGI (Tav.
219, 1906); CLAPHAM et al. (1963); PIGNATTI (1982) tratto da FIORI & PAOLETTI (1895).
DESCRIZIONE - Pianta erbacea, perenne, con radice spessa, verticale, ramificata.
Fusto eretto 50-120 em, ramificato, con indumento ispido, irsuto, prevalentemente non ghiandolare con peli per lo piu persistenti nel secco; alato, con
ali 0,5-1 em, che raggiungono l'intemodo inferiore. Foglie numerose, semplici, le basali (presenti al momento della fioritura) piu grandi e contratte
nel picciolo lungo 10-20 em; le cauline decorrenti nel picciolo lungo 1-2
em, alteme, le fiorali sessili piu piccole e opposte; lamina ovato-lanceolata o
lanceolata, acuminata (3 -15 x 8-40 em), indumento peloso non ghiandolare
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITAUA
Fig. 8 - Symphytum tanaicense Steven: distribuzione in Italia.
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S. BOTTEGA, F. GARBARl
misto a peli ghiandolari. Infiorescenza scorpioide di molti fiori (pili di 20),
piuttosto compatta quando eimmatura, pili allungata a maturita. Fiori con
pedicelli di circa 3-4 mm. Calice 5-partito, 0,5-0,8 em, appressato alia corolla, accrescente nel frutto, con pelosita diffusa su tutta la superficie, sepali
triangolari-lanceolati, circa 1/2-2/3 la lunghezza del calice. Corolla biancogiallastra o violetta 1,3-1,5 em, campanulata, lacinie della corolla triangolari, 0,2 x 0,1 em, riflesse, superficie esterna della corolla papillosa. Squame
coralline triangolari, 0,2 x 0,7 em, incluse nella corolla. Stami 0,5-0,6 em
con filamento circa 1/2 la lunghezza dell' antera; connettivo sporgente tra le
logge. Stilo generalmente sporgente dalla corolla 0,4 mm. Mericarpi 0,4-0,5
x 0,7 em, con superficie liscia, nera a maturita e base generalmente con denti eretti. Strofiolo sporgente 0,1 em.
INDUMENTO - Peli di tipo 2 sono presenti sulla foglia lungo i margini, sulle nervature della pagina inferiore e sulla pagina superiore; lungo il fusto, chiaramente riflessi; lungo la nervatura principale dei sepali.
Peli di tipo 3 sono diffusi su tutta la pagina superiore della foglia, lungo i margini e sulle nervature della pagina inferiore; numerosi lungo il fusto, riflessi;
lungo la nervatura principale ed i margini dei sepali; sui peduncolo fiorale.
Peli di tipo 5 sono presenti sulla superficie di tutte le strutture clorofilliane.
Questa ein disaccordo con il data di De Padua (1980) che li riporta solo
per 1'epidermide abassiale della foglia.
Peli di tipo 6 si osservano su tutte le strutture aeree vegetative e in piccolo numero sulla superficie esterna della corolla.
NuMERO CROMOSOMICO: 2n=24+0-4B, 48 (PERUZZI et al. 2000; BoTTEGA et al.
2001). prima data stato accertato su popolazioni spontanee a fiori bianco-giallognoli, provenienti da Lucca (406/1999, 455/1999 HBP), Face del
Fiume Serchio (Pisa) (206/00 HBP) e l'Abetone (Pistoia) (939/00 HBP).
L' altro numero si riferisce a piante a fiori viola coltivate a Montescudaio
(Pisa) (423/1999 HBP) - DATI BIBUOGRAFICI: 2n=24, 48 (GADELLA & KuPHUIS, 1963, 1967b, 1969, 1974; Wcisto, 1972; MEKKI et al., 1987).
EcoLOGIA: Vive in ambienti umidi prevalentemente sugli argini e lungo i fossi
da 0 a 1700 m s.l.m.
FoRMA BIOLOGICA: Emicriptofita scaposa.
FENOLOGIA: Fiorisce da maggio a luglio (settembre).
DISTRIBUZIONE GENERALE: Dalla Spagna e Bretagna alia Russia e Siberia; dalla
Scandinavia al Sud dell'Italia, Grecia e Turchia (BucKNALL, 1913).
DISTRIBUZIONE IN ITAUA: Tutta l'Italia Settentrionale e Centrale, con poche
stazioni anche nel Sud, compreso la Sicilia (fig. 9).
n
e
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
Fig. 9 - Symphytum o//icinale L.: distribuzione in Italia e Sicilia.
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264
S. BOTTEGA,F. GARBARI
6. Symphytum orientale L., Sp. Pl. ed. I: 136. 1753, pro parte.
TYPus- (iconotypus): Tav. n° 68: 36 in Buxbaum, Plantarum minus cognitarum Centuria 5. 1740
(KURTTO, 1985) (fig. 10).
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(=) S. constantinopolitanum boraginis folio et facie, flare alba, Tournefort Cor.: 7. 1703
(=) S. tauricum Sims, Bot. Mag. t. 1912. 1817
(=) S.jacquinianumTausch, Flora 19:393.1836
(=) S. orientale var. normale 0. Kuntze, Acta Horti Petrop. 10(1): 220. 1887
(=) S. tauricum Coste, non Willd., Fl. Fr. 2: 582. 1903
Fig. 10- Symphytum orientale L.: lectotypus (iconotypus) tratto da Plantae minus cognitarum di BUXBAUM
(1740).
IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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lcoNOGRAPHIA SELECTA- BuXBAUM (1740) subS. constantinopolitanum; SIMs (1817) subS. tauricum Sims; CosTE (1903) subS. tauricum Willd.; FIORI (1921); CLAPHAM et al. (1963); Pl:GNATTI (1982) tratto da FIORI (1921).
DESCRIZIONE- Pianta erbacea, perenne, con radice spessa, verticale, ramificata. Fusto eretto 50-70 em, ramificato, con indumento peloso vellutato, prevalentemente non ghiandolare; leggermente alato in rari casi. Foglie numerose, semplici, le basali oblungo-ovate, arrotondate, cordate o troncate, 6-9
x 12-18 em, con picciolo lungo 4-12 em, alterne, le cauline e le fiorali ovate,
arrotondate alia base, sessili o sub-sessili, piu piccole, 2-5 x 4-7 em; pubescenti, con pelosita soffice e vellutata non ghiandolare e sparsi peli ghiandolari. Infiorescenza scorpioide di molti fiori (piu di 20), piuttosto allungata (""15 em). Fiori larghi e vistosi, con pedicelli di circa 2-3 mm. Calice
5-partito, 0,5-0,9 em, appressato alia corolla, campanulato, accrescente nel
frutto, con pelosita diffusa e soffice, sepali ovato-oblunghi, ottusi, da 1/4 a
1/2 la lunghezza del calice. Corolla bianca 1,1-1,7 em, infundiboliforme,
con tubo eccedente il calice, lacinie della corolla triangolari, 0,3 x 0,1 em,
erette, superficie esterna della corolla papillosa. Squame coralline subulate-subottuse, 0,2 x 0,6 em, incluse nella corolla. Stami 0,4-0,5 em con filamenta circa della stessa lunghezza dell'antera (0,2-0,3 em). Stilo generalmente sporgente dalla corolla 0,1-0,2 em. Mericarpi eretti o leggermente
curvati, 0,1 x 0,15 em, con superficie rugosa, marrone a maturita. Strofiolo
sporgente 0,05 em.
lNDUMENTO- Peli di tipo 3 sono presenti sulle nervature dei sepali, leggermente uncinati.
Peli di tipo 5 sono visibili su tutte le strutture verdi.
Peli di tipo 6 si osservano lungo le nervature della foglia e del calice; pochi sui
fusto.
Peli di tipo 8 sono presenti su tutta la superficie della foglia; lungo il fusto; lungo il margine dei denti del calice; lungo il peduncolo fiorale.
NUMERO CROMOSOMICO- 2n=32. fl dato e stato ottenuto su campioni raccolti
dalla popolazione presente aile Cascine di Firenze (344-345/1999 HBP).
DATI BmuoGRAFICI: 2n=32 (GADELLA & KLIPHUIS, 1978; GRAu, 1971). Ottenuto su materiale proveniente dai dintorni di Istanbul. 2n=62, 63 (TARNAvscm, 1948).
EcoLOGIA - Vive in boschi ed incolti freschi e ombrosi, da 0 a 1500 m di altitudine.
FoRMA BIOLOGICA - Emicriptofita scaposa.
FENOLOGIA - Fiorisce da aprile a maggio.
266
S. BOTTEGA, F. GARBARI
DISTRIBUZIONE GENERALE- Elemento Euro-Siberiano, endemico della Turchia
Nord-Occidentale, con popolazioni naturali o semi-naturali submediterranee e mediterranee (KURTIO, 1985).
DrsTRIBUZIONE IN ITALIA- Naturalizzato (VIEGI et al., 1974) in alcune stazioni
dell'Italia Centrale ed in vari Orti Botanici (fig. 11).
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CoNCLUSION!
ll genere Symphytum in ltalia e rappresentato da 6 taxa: S. tanaicense Steven, S. o/ficinale L., S. tuberosum L. subsp. angusti/olium (Kern.) Nym., S. bulbosum Schimp., S. gussonei Schultze S. orientale L.
S. tanaicense Steven e una specie segnalata come nuova per l'Italia (PERuzZI
et al., 2001), rinvenuta al Lago di Massaciuccoli, rna presente in passato anche
in alcune stazioni piu meridionali del Lazio ed in luoghi umidi, di torbiera, del
Friuli Venezia Giulia. L'areale attuale risulta notevolmente ridotto a causa delle importanti bonifiche che hanna provocato la scomparsa degli ambienti umidi planiziali della Penisola. La popolazione rinvenuta in ltalia presenta caratteri
morfologici identici a quelli descritti da GADELLA & KuPHUis (1967b, 1971)
per gli individui dell'Olanda, rna ben distinti da S. ult"ginosum a cui gli Autori
per lungo tempo si sono riferiti (GADELLA & KuPHUis, 1967b).
Di S. tuberosum e stata accertata la presenza della sola subsp. nodosum
(Schur) So6, il cui nome corretto risulta S. tuberosum subsp. angusti/olium
(Kern.) Nyman, gia recepito in Med-Checklist (GREuTER et al., 1984).
Estato escluso dall' elenco dei caratteri diagnostici fondamentali per riconoscere S. gussonei il connettivo sporgente tra le logge delle antere, comune a S.
o/ficinale e S. tanaicense, utilizzato da PAWWWSKI (1971, 1972). Infatti le analisi eseguite sui fiori della specie siciliana non hanna rilevato il carattere suddetto, osservato - al contrario - in fiori diS. tuberosum subsp. angusti/olium.
Viene confermata l'ipotesi di Litardiere e Pawlowski, riportata da PIGNATTI
(1982) in una nota che segue la descrizione diS. bulbosum, secondo la quale gli
Autori negano la validita di S. zeyheri come specie distinta e vicariante S. bulbosum nell'Italia meridionale. Infatti le differenze morfologiche rappresentate
dalla presenza in S. zeyheri di una corolla infundiboliforme con lacinie brevissime e di foglie piu larghe rispetto a S. bulbosum rientrano nella variabilita di
quest'ultima specie.
Le indagini cariologiche hanna evidenziato nelle specie italiane del genere
Symphytum una certa variabilita dei numeri cromosomici. Infatti 1'aneuploidia
e la poliploidia sembrano aver giocato un importante ruolo nell'evoluzione del
genere, come gia suggerito da GRAu (1968, 1971) che riteneva n=12 il numero
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
Fig. 11 - Symphytum orientale L.: distribuzione in Italia.
267
268
S. BOTTEGA, F. GARBARI
di base principale dal quale sarebbero derivati gli altri numeri di base conosciuti (n=10, 14, 15, 16). Secondo MuRiN & MAJOVSKY (1982) potrebbe essere considerato come numero di base del genere n=8. In questo caso tutti i dati riscontrati per le specie presenti in Italia, apparterrebbero alia serie euploide.
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Chiave analitica sulla base dei macrocaratteri
1. Piante erbacee di altezza superiore ai 50 em, rizoma fusiforme e corolla bianca o violetta, raramente giallastra ... .. ... ...... .. .... ... ... ... .. ... ... .. .... .. ... ... ... .. ... ... ... ... .. ... ... .. ... ... ... .. ... ... ... .. ... ... ... Gruppo I
1. Piante erbacee di altezza inferiore ai 30-35 em, rizoma ingrossato e sottile, corolla gialla
..................................................................................................................................... Gruppoll
Gruppol
2.
2.
3.
3.
Fusto su tutta la lunghezza con ali larghe 1-4 mm; mericarpi lisci e lucidi ............ S. officinale
Fusto alato solo in parte o senz'ali ............................................................................................. 3
Mericarpi lisci e lucidi, pianta alta fino a 100 em, corolla violetta porporina .... .. S. tanaicense
Mericarpi rugosi ed opachi, pianta alta fmo a 70 em, corolla bianca ...................... S. orientale
Gruppo II
4. Squame coralline sporgenti oltre la corolla, rizoma con ingrossamenti bulbiformi distanziati .... ... ... .. ... ... ... ... ...... ... ... ... ... ... ........ ... ... .. ... ... ... .. ... .. ... ... ..... ... ... .. .... .. ... .. ... ... ... ... .. .. S. bulbosum
4. Squame incluse nella corolla ...................................................................................................... 5
5. Lacinie della corolla riflesse, rizoma uniformemente ingrossato, foglie cauline ovato-lanceolate
decorrenti sui picciolo ........................................................ S. tuberosum subsp. angustifolium
5. Lacinie della corolla erette, rizoma con ingrossamenti distanziati bulbiformi, foglie cauline
ovate, contratte alia base............................................................................................. S.gussonei
Appendix
Specimina visa
Symphytum tuberosum L. subsp. angustifolium (Kern.) Nym.
PmMoNTE: Alba in sylvat. coli., IV/1826, Bertero (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Colline eli Torino, 30/
IV/1852, Perrier (sub: S. tuberosum L. HG-FI); ibidem, 24/V/1860, Chabert (sub: S. tuberosum L. HG-FI); 01denico vere, 1855, A. Malinverni (sub: S. tuberosum L. HC-RO); Valsesia nei dintorni del Santuario, 23/IV/
1856, Carestia (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Biella, 4/VI/1857 et 24/IV/1862, s. c. (sub: S. tuberosum L. HCRO); Biella, IV/1862, Cesati (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Biella, V/1862, Piccone (sub: S. tuberosum L.
HG-PD); Vercelli, oltre Sesia (boschi della Ronza), 6/V/1865, s. c. (sub: S. tuberosum L. HC-RO); Terruggia,
circond. eli Casale, 18/IV/1867, Cesati (sub: S. tuberosum L. HC-RO); Guardabosone Biella, 12/IV/1869, Ab.
Carestia (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Casole Senio colli (raro), VI/1869, Negri (sub: S. tuberosum L. HGPD); Boschi eli Fontanetto Po, IV/1870, Negri (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Boschi dei colli eli Gassino c.a.
le cave del marmo, VI/1885, Vallino (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Prati umieli nei margini dei fossi presso
Bremarello, 10/V/1889, Chiovenda (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Collina Torino, rive e siepi, IV/1890, Santi
(sub: S. tuberosum L. HG-PD); Colline torinesi lungo le vie presso S. Margherita, 10/IV/1891, Fe"ari (sub: S.
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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tuberosum L. HG-FI); Dintorni di Torino lungo le siepi, W1893, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Sacra S. Michele. Boschi di Stupinigi, 19N/1899, Santi (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Biella boschi Pralungo,
26/IV/1900, E. Ferrari (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Stupinigi. Riva sin. Sangone. Alluvioni, 27/IV/1902,
Mussa (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Rocca diS. Michele, prati presso la Borgata S. Pietro (Valle di Susa),
12N/1907, Fontana (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Stupinigi, boschi presso il ponte Sangone, 31/III/1912,
Fontana (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Conca di Mergozzo M. Orfano, 11/IV/1912, Baggioni (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Stresa, Boscaglie nelletto di Selvalunga, m. 300, 7/IV/1913, Baggioni (sub: S. tuberosum L.
HG-FI); Valle Strana. Gerbido trail torr. Strana e la Madonna della Scarpa, 17/IV/1913, Baggioni (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Stresa, Carciana, torrente Selvalunga dietro villa Reghini, 24/IV/1914, Baggioni (sub: S.
tuberosum L. HG-FI); Torino margine della stradella verso nord, 25/IV/1924, Moruzzo (sub: S. tuberosum L.
HG-FI); Madonna del Sasso, 1/W1928, Passerini (sub: S. tuberosum L. HPA-Pl); Alpignano: boschi a Casellette, IV/1934, [Fontana] (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Casellette (Torino) boschi aile falde del Musire m.
400, 26/IV/1934, Fontana & al. (sub: S. tuberosum L. HG-PD ); Alpi Marittime Valpisia, W1947, Bettini (sub:
S. tuberosum L. HG-FI); Boschi misti freschi presso Varallo Sesia 500 m., VII/1963, Bono (sub: S. tuberosum L.
HG-FI); Faggete di Valle Boaschia 1200 m. Val Gesso, 10/VII/1968, Bono (sub: S. tuberosum L. HG-Fl); Boschi misti a Larice dominante nei pressi del rifugio del Gravis (Val di Susa), 3/VII/1974, Montacchini & Forneris (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Valle di Susa, Sagra diS. Michele, verso la cresta del Bricco loc. S. Pietro.
Sottobosco 800 m. c.a., 12N/1976, Montacchini & Forneris (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Novara 700 m.
lungo strada d'Orta, 15/VII/1976, Renard (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HG-FI); Trino Vercellese. Bosco della Partecipanza. Lungo la roggia Laporo verso Tricerro m. 150, 12/IV/1985, Varala (sub: S. tuberosum
L. HG-PD); Sacra S. Michele (Torino) m. 750, 3N/1989, Fossa (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Dopo la localita Artoschio, boschi lungo la strada per la localita Serralunga.-Cantarana, 17N/1990, Abba (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HP-TO); Devesi di Cirie, sponda di fosso, 10N/1992, Bosso (sub: S. tuberosum L. HGPD); Localita S. Martino Trecate (Novara). Boschi del parco del Ticino, 27 N /1992, Abba (sub: S. tuberosum
subsp. nodosum HG-PD); Cavaglio di Agogna (Novara), nel bosco poco dopo il paese verso Gemme, 23/IV/
1994, Abba (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Oldenico- boschi, IV, Malinverni (sub: S. tuberosum L. HZ-TO);
Inveni in sylvis Venaria, collis Taurinensis Burgari Maximi, Viii et Uxellii, s. d., Bellardi (HB-TO).- LoMBARDIA: Tratte sabbiose, lungo la riva del Ticino a Torre d'Isola presso Pavia, IV/1867, s. c. (sub: S. tuberosum L.
HG-PD); [. .. ] Brianza, III/1859, Caruel (sub: S. tuberosum L. HC-Pl); Prati presso Chiasso, 10/IV/1876, Mazzucchelli (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Morbegno, VII/1892, Longo (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Sopra S. ta
Croce (Como), V/1893, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-Pl); M.te Barro (Lombardia), 18/W1894, Cesati (sub:
S. tuberosum L. HC-RO); Collina diS. Genesio (Chiasso), IV/1900, R. Bellini (sub: S. tuberosum L. HG-RO);
AI Castello. Brescia, 5/W1903, Ugolini (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Loc. Longobardia. Prov. di Pavia, locis arenosis aridis subumbrosis prope Carbonara non Ionge a Ticino flumine solo siliceo, IV/1905, G.B. Traverso, Flora ltalica Exsiccata Fiori, Beguinot, Pampanini (sub: S. tuberosum L. HG-RO;HG-PD); Pavia, vicino
Carbonara, fiume Ticino, IV/1905, Traverso (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Bosco del Monte alia Bornata
(Lomb.) sui calcare, 10/IV/1930, Ugolini (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Prealpi Insubriche. Strada Laveno.
Calde (Varese) Sasso Galletto, 22/IV/1952, Negri & Bavazzano (sub: S. tuberosum L. HG-Fl); Prealpi Insubriche M. San[. .. ]. Bosco (Varese), 25/IV/1952, Negri & Bavazzano (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Col Tignone.
Pian dei Resinelli. Como, 3/W1956, Marcello (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Gruppo delle Grigne (Alpi
Orobie) Piani Resinelli (Lecco). M. Coltignone, 3/W1956, Chiarugi, Corradi & Contardo (sub: S. tuberosum
L. HG-FI); M. te Altino 850 m. esp. Sud, 21/IV/1968, Nardi & Ricceri (sub: S. tuberosum L. HG-Fl); Prati lungo le vie dell'Olosso fuori S. Magenta vicino aS. Giovanni la Vipera, 8/IV/1976, Mazzucchelli (sub: S. tuberosum L. HG-Fl). - TRENTINO ALTo ADIGE: Alto Adige: Val d'Ega (trail Lago di Carezza e Bolzano), VIII/1963,
Anzalone (sub: S. tuberosum L. HA-RO).- VENETO: Luoghi incolti al piano di Bassano, 1834, Bertoloni (sub: S.
tuberosum L. HB-BOLO); Vicenza Colli Berici, 1834, Rainero (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Presso Bassano, 1835, Pardini (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); In sylva Montello (Treviso), 1862, Saccardo (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Colli Euganei Monte Grotto, 1869, Bizzozero (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Monte
Spaccato, 19/IV/1873, R. Sella Pola (sub: S. tuberosum L. HV-PD); In sylvatis montanis Baldi Montis ai Lumi,
la Pia- et in nemore Bagatta circa Lazise- alt. 225-1000, V/1873 et 1883, Rigo (sub: S. tuberosum L. HR-NAP);
Val Sugana sopra S. Vito, Calcare, 1876, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-FI); In umbrosis circa Pendice,
IV/1878, Bizzozero (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Conegliano (Treviso) in collina, IV/1884, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Monte Rosso (Colli Euganei) 9/IV/1892, U. Ugolini (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Euganei sui Monte Alto, IV/1897, A. Fiori (sub: S. tuberosum L. HV -PD); M. Arrisone, nei boschi presso tre Ponti,
15/III/1902, Beguinot (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Unisatum Fiori M. Rosso sulla vetta: suolo siliceo, 20/
III/1902, Beguinot (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Val Vestina in vallecoli umosi selvatici, calcarei 500 m.,
V/1902, Gavioli (sub: S. tuberosum L. HG-Fl); Castagneti nel versante orientale M. Rosso, 5/IV/1903, Beguinot (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Colli Berici (Prov. Vicenza) Monte Berico, 6/IV/1904, Beguinot (sub: S. tuberosum L. var. miniatum Fiori HV-PD); Vaile di Gamberi presso Badia Calavena (Veronese), 14N/1907, A.
Forti (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Terreno siliceo ombroso, sottobosco castagni m 180 presso Fontanabona,
27/IV/1909, s. c. (sub: S. officinale L. HV-PD); S. Zeno di Montagna (Verona), 9/IX/1920, s. c. (sub: S. offici-
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S. BOTTEGA, F. GARBARI
nale L. HV-PD); Vicinanze di Treviso, 28/IV/1922, Bettoni (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Strada di Fener a
Valdobbiadene presso S. Luca q. 175-225, 22/IV/1934, M. Zanotto (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Colle S.
Daniele valle umida a N-E del Colle m.400, 7/V/1942, D.G. Soldera (sub: S. tuberosum a typicum HV-PD);
Colletto del Summano, versoS. Orso boschi a faggi e abeti m 800, 8/VI/1942, Frigo (sub: S. o/ficinale L. HVPD); Fontanelle di Oderzo (Treviso) loc: Albina, 11/IV/1943, Marcello (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Possagno (Treviso) valletta dell' Agno, 3/IV/1949, Marcello (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Possagno (Treviso) vallata sotto S. Rocco, 22/IV/1949, Marcello (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Altopiano Asiago, Granezza, pascolo
e ceduo, calcare, 1405 m., 30/V/1951, Zenari (HV-PD); Teolo (Padova), 19/V/1954, Marcello (sub: S. officinale L. HV-PD); Belluno, 17/IV/1955, G. Valorz (HV-PD); Valdobbiadene sottobosco a 400-600 m, 7/V/1956,
M. Canotto (sub: S. officinale L. HV-PD); ibidem 800-600 m; Valle di Giavanna Altopiano d'Asiago, q. 1010,
20/V/1956, A. M. Padovan (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Boscaglia di faggio presso Campiello, s. d., Padovan
(sub: S. tuberosum L. HV-PD); MonteS. Pace (Marsango) q. 130-270, 25/IV/1957, F. Cagoli (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Passo S. Ubaldo, s. d., R. Pampanini (sub: S. tuberosum L. HV-PD); In sylvaticis S. Viti clition.
Veneto, s. d., F. Ambrosi (sub: S. tuberosum L. HC-RO); Colli berici Congave/ Valle Cagollo, s. d., Sartori (sub:
S. tuberosum L. HV-PD); Colli Euganei, s. d., Spranzi (HV-PD); Luoghi umidi ed ombrosi ala Bianca presso
Chioggia, s. d., Chimenti (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Marostica contra Rovereto alta, s. d., s. c. (sub: S. tuberosum L. HV-PD); Treviso, s. d., Mayer (subS. tuberosum verum HT-NAP); Verona in collibus, s. d., Rosellini (sub: S. tuberosum L. HG-PI).- FRIUU VENEZIA GIULIA: Dal bosco di Lipizza, 18/IV/1832, Tommasini
(sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); A Grignano frequente nei boschetti, 8/IV/1833, Tommasini (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO ). Nei campi a Palmanova (Udine), II/1916, Pellegrini (sub: S. tuberosum L. HP-PI); Nella
siepe a Cividale del Friuli, III/1916, Pellegrini (sub: S. tuberosum L. HP-PI); Martignacco, 28/III/1916, Passerini (sub: S. tuberosum L. HPA-PI), Luoghi erbosi a Cividale del Friuli, IV/1916, Pellegrini (sub: S. tuberosum
L. HP-PI); Percedol, Carso triestino, bosco, IV/1950, Cacciato (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Miramare
(Trieste), 6/IV/1952, Savi (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Boscaglia del Longarone, vers. Nord-calcari, Friuli,
6/IV/1952, Zenari (sub: S. tuberosum a typicum HV-PD).- LIGURIA: Genova aS. Eusebio, 22/IV/1852, s. c.
(sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Roccabruna sopra Voltri, IV/1857, Doria (sub: S. tuberosum L. HG-PD);
Genova, IV/1858, Gentili (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Fuori Porta S. Bartolomeo (Genova), Primavera
1863, Piccone (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Ladelci, Borzoli (Circ. Genova) vallicelli in que! di Fegino, 12/
IV/1905, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-RO); M'•. Faudo (a. 1149) ne dintorni di Porto Maurizio [Imperia],
9/V/1886, G. Mori (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Bordighera. Nei fossi, 16/IV/1908, Gavial (sub: S. tuberosum L. HG-FI); S. Lazzaro Reale, 1924, Passerini (sub: S. tuberosum L. HPA-PI); Valle di Polunera, V/1941,
Ca"ega (sub: S. tuberosum L. HG-FI); San Lazzaro Reale (Imperia), VIII/1949, Co"adi (sub: S. tuberosum L.
HG-FI); In Liguria orientale, s. d., Casaretto (sub: S. tuberosum L. HG-PI); Montesignano, Bisagno Ligure, s.
d., Bomparo (sub: S. mediterraneum Koch HZ-TO).- EMILIA RoMAGNA: Legi in colle di Gaibana, 26/IV/1827,
Bertoloni (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Legi Bononiae in sylvis di Monte Pademo, V/1827, Bertoloni
(sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Legi Bononiae secum viam Florentinam extra portam S. Stephani, 1827,
Bertoloni (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Legi in parte septentrionale montis Pademo, Bologna, 21/IV/
1836, Bertoloni (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Legi in colle di Ronzano ad occidente, 18/IV/1837, Bertoloni (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Raccolsi nei versanti settentrionali acquitrinosi dei colli Bolognesi,
2/IV/1872, Bertoloni (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Aile Grotte, 14/IIV1873, Santi (sub: S. tuberosum L.
HG-BOLO); Lungo l'argine del Lamone alia Badia, 14/IV/1879, Caldesi (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO/
PI); Lungo la strada del Cantone presso le Bocche dei Canali a Faenza (Ravenna), 20/IV/1879, Caldesi (sub: S.
medite"aneum Koch HG-BOLO); Presso Faenza, IV/1879, Caldesi (sub: S. medite"aneum Koch HG-BOLO); Bosco diS. Vittore pressi di Bologna, IV/1882, Pizzini (sub: S. tuberosum L. HG-RO); All'Eremo presso
Casalecchio prov. di Bologna, IV/1882, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Casalecchio (Prov. di Bologna)
V/1916, A. Fiori (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Colline bolognesi, 22/IIV1918, Tibertelli (sub: S. officinale L.); Montespecchio di Montese/Modena, 12/V/1924, A. Fiori (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Piandelagotti, 1210 m.luoghi ombrosi, frequente, 17IV/1954, Lunardi (sub: S.officinale L. HG-FI); Dintorni del Sasso
Marconi, IV/1981, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Parma, s. d., Ian (sub: S. tuberosum L. HGG-NAP).
- ToscANA: Dimarzo presso Volterra in tutti i luoghi erbosi, 1834, Amidei (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO);
Nella valle presso Asciano, 1/IV/1838, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-PI); DiS. Giuliano, 20/III/1851, Caruel
(sub: S. tuberosum L. HC-PI); Firenze, campo alia Certosa, 30/IIV1856, Caruel (sub: S. tuberosum L. HC-PI);
Toscana M. Senario, 14/VI/1857, Caruel (sub: S. tuberosum L. HC-PI); Lucca Colli dei dintorni diS. Colombano, vigna, IV/1858, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Monte Calvi, 1/V/1864, s. c. (sub: S. tuberosum
L. HG-PI); Vallombrosa, 15/V/1864, Caruel (sub: S. tuberosum L. HC-PI); In herbidis palustris prope Asciano in Agro Pisano, 7/V/1865, Arcangeli (sub: S. tuberosum L. HA-PI); Presso la Certosa di Firenze, 28/III/
1866, Caldesi (sub: S. tuberosum L. HG-BOLO); Lucca a MonteS. Quirico luoghi ombrosi; 15/IV/1878, Bottini (sub: S. tuberosum L. HG-PI); Etruria Boscolungo, 1886, E. Bacci (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Secchieta. Vallombrosa, 18/V/1902, G. Sala (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Vallombrosa, 30/V/1909, Passerini (sub:
S. tuberosum L. HPA-PI); Nelle siepi a Torano (Massa), s.d., Pellegrini (sub: S. tuberosum L. HP-PI); Firenze,
Cascine, 27/IV/1913, Passerini (sub: S. tuberosum L. HPA-PI); Campi umidi di Pandolfino (Massa), 13/V/
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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1947, Pellegrini (sub: S. tuberosum a typicum HP-PI); La Vema. Monte Penna, 26/V/1962, Cortini (sub: Pulmonaria off. HG-FI); Massa, nel rione di Volpignano, 12/IV/1979, Marchetti (sub: S. tuberosum subsp. tuberosum HG-PI).- MARcHE: Ascoli, s. d., Orsini (sub: S. tuberosum L. HG-PD); Monte Fortino, N/1851, Marzialetti (sub: S. tuberosum L. HG-FI).- UMBRIA: Dintorni di Terni, 18/IV/1889, Mari (sub: S. tuberosum L. HGFI); Nelle basse faggete di Val Sarda sopra Gualdo Tadino, 9/VJ/1912, Barsali (sub: S. tuberosum L. HG-PI).LAZio: In sylvaticis vulgare, V/1857, E. Rolli (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Corollae dentibus recurvatis.
Monti Tusculani, 25/IV/1863, E. Rolli (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Cavo, 141III/1881, s. c. (sub: S.
tuberosum L. HR-RO); Frascati, 20/IV/1881, Armitage (sub: S. tuberosum L. HG-FI); M.ti Sirnbruini Trevi nel
Lazio Roia, VII/1887, G. Martelloni (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Dintorni di Viterbo, 28/IV/1889, Mari
(sub: S. tuberosum L. HG-FI); Dintorni di Viterbo: nelle siepi, 28/VII/1890, s. c. (sub: S. tuberosum L. HRRO); Rio Freddo (selva), 23/V/1891, Pirotta & Terracciano (sub: S. tuberosum L. HR-RO); M.te Gennaro,
6/VJ/1891, A. Terracciano (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Stamina presso Valentano, 1/VJ/1900, A.
Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Macchia di Anagni lungo il flume Sacco, 6/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Lungo il fosso Fiojo presso Camerata Nuova, 17/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L.
HR-RO); Monte Partilepre m 1149 tra Nespolo e S. Lucia, 26/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO);
Monte Piano m 1000 presso Nespolo, 26/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Pescorocchiano tra
S. Lucia e Leofreni, 27/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); R.le Serre tra Tonnicada e Ascrea,
30/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Cervia m 1439 versante Nord Ovest presso Paganico, 31/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Navegna m 1506 versante Est tra Varco Sabino e Vallecupola, 3/VJ/1901,A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Aquilone m. 1335 tra Vallecupola e Longone, 4/VJ/ 1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Pellecchia m 1368, 13/VJ/1901,
A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Rocca di Papa (Frascati), 15/IV/1902, Vaccari (sub: S. tuberosum L.
HG-FI); Tivoli prati e siepi fra l'Ospitale e [. .. ], 2/IV/1905, Vaccari (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Madonna
del Tufo, V/1931, Sanguinetti (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monterotondo, 151III/1951, Steinberg (sub: S.
tuberosum L. HG-FI); Margine autostrada del Sole presso Frosinone scalo (verso Anagni), N /1956, Anzalone
(sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Presso M. Compatri. Castelli Romani (Monti Albani), 23/V/
1958, Anzalone (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Castelli Romani: presso Fonte Doganella,
N/1963, s. c. (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Castelli Romani. Nei pressi della fonte Doganella, 30/IV/1963,
Anzalone (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Presso Fosso Acquatraversa. Roma, (Via Tomba diNerone- Cassia), 151III/1979, Anzalone (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Monti Cimini: M. Fogliano
Lago di Vico: presso le rive e adiacenze, V/1979, Anzalone (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Casalvieri (FR). Localita Muracce bordo campi situati lungo un ruscello (Rio Nero), 11/V/1980, A.M. Recchia
(sub: S. tuberosum L. HG-RO; Lago di Vico, pendici M. Venere Fogliano Fontanacce. Rive lago, 3/V/1985,
Anzalone (sub: S. tuberosum subsp. nodosum HA-RO); Macchia di Rocca di Papa, s. d., Sanguinetti, Herb. E.
Mauri (sub: S. tuberosum L. HR-RO).- ABRuzzo: Bosco d'Oricola, 20/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L.
HR-RO); Carsoli MonteS. Angelo m 1002 presso Tufo Basso, 24/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HRRO); Macchia Uppa presso Pietrasecca, 25/V/1901, A. Pappi (sub: S. tuberosum L. HR-RO ); Saliceti a Villetta
Barrea [L'Aquila], 27/IV/1925, Grande (sub: S. tuberosum L. HG-RO); Parco Naz. D'Abruzzo. Civitella Alfedena, VIII/1956, Anzalone (sub: S. tuberosum a typicum HPA-RO); ibidem (lungo la via da Villetta Barrea),
VIII/1956, Anzalone (sub: S. tuberosum a typicum HPA-RO). - CAMPANIA: Selve di Monte sopra Montecalvo
(Napoletano), 1828, M. Gussone (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Potius nova species quia corollae dentes
rotundati ac erecti, Selva di Monte sopra Durazzano presso Maddaloni (Caserta), 10/IV/1838, Gussone (sub:
S. tuberosum L. HGG-NAP); Salita di Monteforte, 7/V/1840, Gussone (sub: S. tuberosum L. HGG-NAP); In
boschi montuosi, III/1844, Tenore (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Boschi di Scamardella a! monte Tabumo
(Caserta), 12/VJ/1844, Gussone (sub: S. tuberosum L. HGG-NAP); Corolla dentes reflexi fornices induse.
Montevergine ne boschi de faggi, 21/V/1846, Gussone (sub: S. tuberosum L. HGG-NAP); ValleS. Rocco (Napoli), 16/II/1868, Cesati (sub: S. tuberosum L. HC-RO); Ponti Rossi, 271III/1868, s. c. (sub: S. tuberosum L.
HC-RO); Napoli nelle selve dei Camaldoli, 14/V/1901, L. Cufino (sub: S. tuberosum L. HG-RO); [...]a Cerreta, 7/IV/1908, Guadagno (sub: S. tuberosum L. HG-PI); Monte di [... ] Selve a Tramonti,24/IV/1908, Guadagno (sub: S. tuberosum L. HGU-PI); Valle dei Mulini, Amalfi, 25/IV/1908, Guadagno (sub: S. tuberosum L.
HGU-PI); Cuma. Campi Flegrei, V/1915, Terracciano (sub: S. tuberosum L. HT-NAP); Valle Ferriere (Amalfi), 31/V/1952, Corrad~ Bavazzano & Contardo (sub: S. tuberosum L. HG-FI). - PuGUA: Paludi di Otranto,
V/1883, Groves (sub: S. tuberosum L. HG-FI).- BASILICATA: In humidis et umbrosis Lucanica, 1829, Gasparrini (sub: S. tuberosum L. HB-BOLO); Balvano- Basilicata, 1839, Barbazita (sub: S. tuberosum L. HGG-NAP);
Potenza, 1910, Gavioli (sub: S. tuberosum L. HG-Fl); Lucania Fignola in querceti, 900 m., 10/IV/1922, Gavioli (sub: S. tuberosum L. HG-FI).- CALABRIA: Fiumara, V/1847, Bertini (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Rosamo,
1864, Pasquale (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Castrovillari, III/1880, A.S. Angelo (sub: S. tuberosum L. HGRO);Montagna di Giffone, 1883, Pedicino (sub: S. tuberosum L. HG-RO); In herbosi supra "Palene" in Calabria, 24/V/1877, Arcangeli (sub: S. tuberosum L. HG-PI); Presso S. Cristina, 22/V/1899, Arcangeli (sub: S. tuberosum L. HG-FI); La Sila Cuturelle, SS 107 km 108, lungo un ruscello, 11/V/1950, Sar/atti & Corradi (sub: S.
tuberosum L. HG-FI); La Sila, Carnigliatello verso la piana, 1290 m., 13/V/1950, Sar/atti & Corradi (sub: S. tu-
272
S. BOTTEGA, F. GARBARI
berosum L. HG-FI); Molaretto. Stazione Alpeggio campi incolti m. 1150, s. d., s. c. (sub: S. tuberosum L. HGFI); Monte Basilico loc. Tre Aie nella faggeta 1100 m., 2/VI/1955, Chiarug~ Corradi & Bavazzano (sub: S. tuberosum L. HG-FI).
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Symphytum gussonei Schultz
SICILIA: Boschi di Castelbuono, VI/1829, Citarda & Riccobono (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL);
Messina Casazza del Re, 5/IV/1832, s. c. (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); Madonie ai Giummeti, IV/
1866, s. c. (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); Madonie all'Ortaggio, IV/1866, s. c. (sub: S. mediterraneum
Koch HS-PAL); Castagneti di Castelbuono, IV/1877, s. c. (sub: S. mediterraneum Koch HG-FI); Starninis inclusis corolla subventricolosa in aridis. Bosco di Palermo[. .. ], Ipse donavit 1883, Erb. Pedicino (HG-RO); In
dumetis nemoribusque montanis [. .. ] prope Gibilmanna, IN/1887, s. c. (HG-PI); In humidis nemoribusque
montanis. Lungo prope Gibilmanna, 1N/1887, Loiacono (HG-FI); Cefalu al Convento di Gibilmanna, 3/IV/
1900, Martelli (sub: S. bulbosum Schimp. HG-FI); B[. ..] di V. Demone, V/1955, Todaro (sub: S. medit~a­
neum Koch HS-PAL); In nemoribus. Mirto, s. d., Todaro (sub: S. mediterraneum Koch, HG-RO); ibidem (HCRO, HG-TO, HG-FI); Ad sepis in sylvaticis. Caronie, s. d., Todaro (sub: S. mediterraneum Koch, HG-RO);
Messina al Campo, s. d., N. A. Pedicino (sub: S. mediterraneum Koch, HG-RO); In nemoribus. Valdemone, s.
d., Todaro (sub: S. mediterraneum Koch, HC-RO); Boschi di Castelbuono, s. d., s. c. (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); Madonie, s. d., Mina Palumbo (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); Mirto, s. d., s. c. (sub: S.
mediterraneum Koch HG-PAL); Madonie, s. d., Palumbo (sub: S. medit~aneum Koch HS-PAL); Bosco sotto
Gibilmanna, V, s. c. (sub: S. medit~aneum Koch HS-PAL); Lungo la strada da S. Stefano (Camastra) a capo di
Orlando, s. d., s. c. (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); Militello, s. d., s. c. (sub: S. mediterraneum Koch
HS-PAL); V aldemone, s. d., Citarda (sub: S. mediterraneum Koch HS-PAL); In nemoribus Messina a [. .. ], IV s.
d., Nicotra (sub: S. mediterraneum Koch HG-FI); In sylvis solo arenoso. Castelbuono, s. d., Loiacono (sub: S.
mediterraneum Koch HS-PAL); Castelbuono, VIIs. d., Loiacono (sub: S. zeyheriSchimp. HS-PAL); Madonie,
s. d., Mina (sub: S. zeyheri Schimp. HS-PAL).
Symphytum bulbosum Schimper
PIEMoNTE: Novi Ligure (Alessandria) Parco Castello, 200m. s.l.m. esp. Est, 27/IV/1989, Carrega (HPTO). - LoMBARDIA: Longobardia- in sepibus circa Portisa ad Benacum prov. Brisciensis - calc. m. sub. 10020, 3N/1886,Rigo (HT-NAP); Malgheraneifossi, s. d.,Montini(HV-PD).- VENETO: Le Selvenei colliaMonti Bassanesi, 1834, Montini (HG-BOLO); In palustribus prope Bassanensium, 1836, Gasparrini (HG-BOLO);
Valle Pantena ad sepes (flora veronensis), 10/IV/1879, Goiran (HG-TO); Orto Botanico di Padova, V/1891,
Ugolini (HV-PD); Strada per Avesa presso Villa Caprera. Verona, 27/IV/1895, Dr. A. Forti (HV-PD); Euganei
a Montegrotto, IV/1897, A. Fiori (HV-PD); Loc. Venetia. Patavium (Padova), in umbrosis subhumidis. R.
Horti Botanici, solo siliceo, Fl. 25/IV, Fr. 20, Maj 1907, Beguinot (HG-RO-TOIHV-PD); Luoghi ombr. selvatid Summano, s. d., Spranzi (HV-PD); Treviso, s. d., Mayer (HT-NAP).- FruULI VENEZIA GIULIA: Trieste: Capodistria, IV/1900, Marchesetti (HG-TO).- LIGURIA: Legi Sarzana in arvis ubi copiosum, 1805, Bertoloni (HBBOLO); Albisola Marina, Primavera 1863, Piccone (HG-PD); Lungo Ia Crosa de Bruciati ad Albisola Marina,
IV/1868, Piccone (HG-PD); Nei boschi sotto S. Bernardo (Corniglia), 5N/1907, Mattirolo, Ferrari & Gola
(sub: S. tuberosum L. HG-TO); Lungo il Canale di Vernazza, 12/IV/1910, Ferrari & Gola (sub: S. tuberosum L.
HG-TO); Caravonica in un terreno (Imperia), 1930, Passerini (HP-PI); Bosco di Rezzo Imperia, 1930, Passerini (HP-PI); S. Lazzaro Reale, 1930, Passerini (HP-PI); Torria (Imperia) presso il rimboschimento, 1930, Passerini (HP-PI).- EMILIA RoMAGNA: Legi Bononiae alia Baricella, 1825, Bertoloni (HB-BOLO); In agro Ravennati contra Ia Cagnazza, 1831, Bertoloni (sub: S. zeyheri Schimp. HB-BOLO); A Persolino presso Faenza, 23/
IV/1874, Caldesi (HG-BOLO); Alia croce del ferro in Sarna, 28/IV/1878, Caldesi (HGIBOLO); Lungo il canale della Cerca a Casinalbo prov. Modena, 1N/1883, Ferrari (HG-TO); Nei fossi lungo la via di Busseto [?],
Busseto, III/1897, Campani (sub. S. tuberosum L. HG/PI); Colli presso Bologna, 20/IV/1924, A. Fiori (HGBOLO); Ravone (Bologna), 18/IV/1926 A. Fiori (HG-BOLO); Faenza lungo le mura a S-SW, IV/1964, s. c.
(sub: S. tuberosum a bulbosum HG-TO). - ToscANA: Magliano, 1824, Bertoloni (HB-BOLO); Campagna di Pistoia, VI/1834, Bertoloni (HB-BOLO); Lungo i ciglioni di S. Angelo nell' agro Pistoiese, 1834, Targioni-Tozzetti (HB-BOLO); Trovati anche a Fiesole e nel Mugello, 1835, Bertoloni (HB-BOLO); Vicino M. Senario,
V/1843, Bechi (HG-FI); Lungo le siepi, nei margini dei campi alia base del M.te Pisano presso Asciano, III/
1846, Ex Herb. Hort. Bot. Pisani, Erb. Bruno (sub: S. tuberosum L. HG-TO); Legi in Campis Sacro torrentem
la Freddana a MonteS. Quirico, 29/IV/1850, Calandrini (HG-RO); Prateria a ridosso del convento del Monte
Argentario in Toscana, 21/IV/1854, Caruel (HC-PI); Sotto il Convento del Monte Argentario, 5N/1856, Erb.
Grilli (HG-FI); Campi intorno a Lucca, 1857, Beccari (HG-FI); Lucca Piano, IV/1858, Erb. Cittadella (sub: S.
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IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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clusiiGm. HG-TO); Presso Scandicci, IV/1865, Parlatore (s. n. HG-FI); Asciano, IW1867, s. c. Flora Etrusca
Exsiccata (HG-PI); Scandicci, 7/IW1871, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Pratovecchio, 21/IV/1868, Siemoni (HG-FI); In Appennino (Casentino), 14/IV/1871, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Vicino a Firenze
(Luoghi ombrosi umidi), V/1871, s. c. (HG-FI); Giogano (Casentino), 10-20N/1871, Siemoni (HG-FI); Vicino Firenze, 14/IV/1872, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Luoghi boschivi Cascine, IV/1873, Giannini (HGFI); Signa. Firenze, V/1874, Erb. Bergeest (HG-FI); In herbidi [. ..] prope Florentanum, 2N/1875, Arcangeli
(sub: S. clusiiHA-PI); Presso Lucca a Montebonelli, erbosi, 3/IV/1878, Erb. Bottini (sub. S. tuberosum var. clusiiHG-PI); Nellucchese alia Chiesa di Sarbonello, 8/IV/1878, Erb. Bottini (sub. S. tuberosum var. clusiiHGPI); Prope Florentinum in humbrosis habitis, IV/1879, Sommier (HG-PI); Prope Pietrasanta, IV/ s. d., s. c.
(HG-PI); Prope Florentiam. In umbrosis herbidis IVIs. d., Sommier (HG-TO); Nei campi della Villa Piccinetti a! Campo di Marte Firenze, 15N/1880, Micheletti (sub: S. tuberosum L. HG-TO); Campi presso Ia Villa Romano Firenze, 14/IW1882, s. c. (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Rio di Capo Pacini [?], 8/IV/1889, Fantozzi
(HG-FI); Gamberaia vicino Firenze, IV/1890, s. c. (HG-FI); Sarteano, 29/IV/1891, Bargagli (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Isola del Giglio. AI Dolce lato occidentale. Luoghi ombrosi umidi, 1894, Sommier (HG-FI);
Isola del Giglio all'Arenella, 1/IW1897, Sommier (sub: S. clusii Gmel. HG-FI); All'Arenella. Valle di Botta,
1897, s. c. (HG-FI); Cascine, 5/IV/1898, Ste/anini (sub: S. tuberosum L. HG-FI); Firenze Cascine, 13/IV/1902,
Fiori (sub: S. tuberosum var. bulbosum HG-FI); Isola d'Elba. Risalendo il Rio Elbano. Fonte Fegatella, 1/IV/
1904, Sommier (HG-FI); Elba. Valle Ortano in basso, 2/IV/1904, Corradi (sub: S. clusii Gmel. HG-FI); Rio
Marina, 30/IV/1904, Sommier (HG-FI); Lungo le siepi, Arezzo, 15/IV/1909, Savelli (sub: S. tuberosum L. HGFI); Vicino Firenze. Fra Cecina e Castiglione, 1915, Sommier (sub: S. clusiiGme!. HG-FI); Firenze. Orto Botanico, 1916, Savelli (HG-Fl); Cascine di Firenze, 13/111/1926, Corradi (HG-FI); Cascine di Firenze nel bosco
presso il prato del Quercione, 7/IV/1927, Passerini (HP-PI); Cascine di Firenze nel bosco, 14/IV/1928, Passerini(HP-PI; HG-FI); Cascine pressol'Indiano, 3NII/1932, Corradi (HG-FI); Buggiano,23N/1933, Pichi Sermolli (sub: S. tuberosum var. bulbosum HG-FI); Orto Botanico Firenze, 2/IV/1934, Losacco (HG-FI); Alta
Valle Tiberina, IV/1937, Pichi Sermolli (sub: S. tuberosum var. bulbosum HG-FI); Villa Doccia nel Parco. Tenuta Ginori. Sesto, 1945, Corradi (HG-FI); La Verna. Monte Penna crinale a Sud del Convento, 4NII/1953,
Cortini (HG-FI); ibidem, 26N/1962, Cortini (HG-FI); Massa, nel rione della Rocca, 121111/1979, Marchetti
(sub: S. bulbosum var. zeyheriHGIPI); Monte Argentario, 12/IV/1981, Della Nave (sub: S. tuberosum L. HGFI); Argentario. Le Piane presso Ia casetta dei frati lungo un fosso, IV/1993, Baldini (HG-FI); Vicino Firenze
in ombrosi erbosi, s. d., Sommier (HG-FI). -UMBRIA: Temilungo le [. ..],IV/1834, Fiorini Mazzanti (HG-RO);
Spoleto. Terreni collinari300 m., 21/IV/1883, s. c. (HG-RO); Spoleto, Massa Martana. Campi coltivati a grano, siepi, 8/IV/1888, Corazza (sub: S. tuberosum v. clusiiHG-RO); Nei campi presso Gubbio, 25/IV/1892, s. c.
(HG-RO).- MARCHE: Extra portam della Pace Macerata, 28/IV/1827, Bertoloni (HB-BOLO); In Agro maceratensi, 1834, Narducci (HB-BOLO); In M.te Volubrio presso il Convento diS. Leonardo, Ascoli Piceno,
1845, Marzialetti (HG-BOLO); Vecchia Concia. Ascoli Piceno, 31/111/1887, A. Orsini (sub. S. tuberosum L.
HG-PI); Dintomi di Macerata, 17111111900, s. c. (HG-PD); Urbino. Negli erbosi presso la stazione ferroviaria,
10/IV/1928, Bernardini (sub: S. tuberosum I) bulbosum = y clusii HG-PI); Urbino. Comune nelle siepi e coltivati nei dintorni, 20/IV/1931, Barsali (sub: S. tuberosum I) bulbosum HG-PI); Macerata Localita Corneto,
V/1965, s. c. (sub: S. tuberosum ~ bulbosum HG-TO); In aqua Maceratensis alia[. ..] delle Vergini, s. d., s. c.
(sub: S. zeyheri HG-TO).- LAZio: Roma vulgatissimum, 1831, Mauri (sub: S. zeyheri Schimp. HB-BOLO);
Nelli canneti di Albano, 2N/1853, Rolli (HR-RO); In collinis Tuscalinis, 20/IV/1861, Rolli (HR-RO); Valle
dell'Infemo pr. Roma, 21/111/1875, Cuboni (HR-RO); Villa Borghese, 17/IV/1875, De Notaris (HR-RO); Villa
Borghese, 1875, s. c. (HR-RO); Tor d'Angela fuori P. Magg., 29/IW1876, Mauri (HR-RO); Roma, 1880, Cortesi (HR-RO); M.[onte] M.[ario], 6/IV/1881, A[vetta] (HR-RO); Canneti bui,. Bravetta (rom. campagna),
4/IW1883, Solla (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Monte Mario, 10/111/1889, Grampini (sub: S. tuberosum L.
HR-RO); Roma aS. Pietro in montosis, 18/111/1889, Terracciano (HR-RO); Roma Villa Borghese, IV/1889,
Honig (HR-RO); Circa Romano, 1889, Terracciano (HR-RO); Ne dintorni di Viterbo: lungo i fossi, 30/IV/
1891, s. c. (HR-RO); Macchia di Ladispoli (Prov. di Roma), 2N/1891, Pirotta, Terracciano, Brizi & Cerulli
(HR-RO); Monti Parioli, 15/IV/1894, Senni nell'Herb. F. Cortesi (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Provincia
Romana. Fiume Treja, 13/IV/1895, Pappi (HR-RO); Provincia Romana. (Nepi) Fosso della Mossa, 14/IV/
1895, Pappi (HR-RO); Da Palo a Palidoro, 25/IV/1895, Baldini (HR-RO); Tra Palo e Cerveteri, 2N/1900,
Pappi (HR-RO); Lungo il margine dei ruscelli. Frequente Rieti, 28/111/1901, Dr. Bianchini (HR-RO); MonteS.
Cataldo presso Falvaterra, 25/IV/1901, Pappi (HR-RO); Lungo il fiume Sacco tra Ceccano e Patrica, 3N/
1901, Pappi (HR-RO); Siepi ombrose terreno (. ... ) pr. Frascati 380m s.l.m. Corolla piu gr. delle dimensioni in
Fiori (Fl. Ausil. D'It.) doe sui 12 mm, lobi larghi, ottusi, 191111/1931, s. c. (sub: S. tuberosum var. bulbosum
HR-RO); Siepi ombrose tra Valle Violata e Rocca di Papa, 21/111/1918, Lusina (HR-RO); Terreno sabbioso,
molle ombroso all'Orto Bot. di Roma, 18/IW1923, Lusina (HR-RO); Nel fosso Piordo, presso l'Olgiata, sulla
sponda umida e nei balzi vicini. Abbondante!, Veio, 151111/1931, Montelucci (sub: S. tuberosum L. var. bulbosum HM-RO); Roma, V/1941, Anzalone (HA-RO); Roma sulla Via del Mandrione, IW1946, Cacciato (HRRO); Romain via della Marrana, 15/IW1947, Cacciato (HR-RO); Via dei Laghi: Centro Mondo Migliore (Castelli Romani), 5/VI/1957, Anzalone (sub: S. tuberosum L. HR-RO); Orto Bot. Villa Cors., Molo diM. Gelato
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S. BOTTEGA,F. GARBARI
(Mazzano di Roma), 15/V/1958, Anzalone (HA-RO); IV/1959, Anzalone (HA-RO); Roma Orto Botanico Villa
Corsini (spontanea), IV/1959, s. c. (sub: S. tuberosum var. bulbosum HR-RO); Roma M. Mario e Colli della
Farnesina, IV/1963, Anzalone (HA-RO); Roma M. Mario, IV/1963, s. c. (sub: S. tuberosum var. bulbosum HRRO); Roma Villa Pamphili, IV/1965, Anzalone (HA-RO); Roma Villa Borghese (presso Museo Borgh.), 15/III/
1973, Anzalone (HA-RO ); Roma Villa Borghese (Presso Museo Borgh.) 15/IV/1973, Anzalone (HA-RO ); Roma Monti della Farnesina (zona dietro Stadio Olimpico e adiacenze), 22 e 25/IV/1973, Anzalone (HA-RO);
Isola Faroese (Roma) adiacenze Veio e Cascata delle Ninfe, 6/IV/1975, Anzalone (HA-RO); Rive dd Tevere
entro Roma (e adiacenze). Lung. re Flaminio (Ponte Luca d' Aosta), X/1975, Anzalone (HA-RO); Presso fosso
Acquatraversa Roma (Via di Villa Laucli), 19/II/1978, Anzalone (HA-RO); Presso fosso Acquatraversa Roma
Via Cassia-Via Villa Laucli, 30/IV/1978, Anzalone (HA-RO); Presso fosso Acquatraversa Roma (da via Tomba di Nerone-Cassia), 15/III/1979, Anzalone (HA-RO ); Vaile Rimessola via Acquatraversa Roma, 15/III/1979,
Anzalone (HA-RO); Tenuta di Castdporziano (Roma), IV/1986, Anzalone (HA-RO); Parco Nazionale dd Circeo (Lazio) Foresta, V/1993, Anzalone (HA-RO); Acqua Traversa, 4/IV/1994, Salomonsobn (HR-RO); Presso
il Lago di Bracciano ad Anguillara, s. d., s. c. (HR-RO); Magliano Romano, s. d., s. c. (HG-PD). -ABRUZZO: Pizzoli, 1828, Herb. Mauri (sub. S. zeyheriSchimp. HG-RO).- CAMPANIA: Avellino, 7/V/1820, s. c. (HGG-NAP);
Napoli, 1826, s. c. (sub: S. bulbosum var. tuberibus consertis HGG-NAP); Valle diS. Rocco, 23/V/1827, s. c.
(HGG-NAP); Villamaina [. ..], 10/V/1831, s. c. (HGG-NAP); Ischia, 14/IV/1832, s. c. (HGG-NAP); Valle di
S. Rocco, 3/V/1833, s. c. (HGG-NAP); Quisisana (Pen. Sorrentina), 18/IV/1843, s. c. (sub: S. zeyheriHGGNAP); Ischia, V/1852, s. c. (HGG-NAP); Campania pr. Caserta, IV/1872, Passerini (sub: S. zeyheri HP-PI);
Caserta in argillosi humentibus in sylvis et ad sepes. Alt. 90 ped., V/1872, Te"acciano (sub: S. zeyeri Schimp.
HG-PIITO); Localita Napoli. Orto Botanico, 3/III/1882, Belli (HG-TO); Napoli boschi diS. Rocco, V/1882,
Belli (HG-TO); In humentibus Campaniae; Caserta, IV/1892, Terracciano (sub. S. zeyheri Schimp. HG-RO);
Caserta. In argillosis, humentibus in sylvis et ad sepes, 90 ped. (Altitude), V/1892, Terracciano (sub: S. zeyheri
HG-PD); Nd Vallone di Miano. Piante dd Napoletano, 20/IV/1896, Guadagno (sub: S. zeyheri HGU-PI);
Flora Ins. Capraearum. Sulle rocce calcaree. Arco Naturale, IV/1898, R. Bellini (HG-RO); Nelle siepi de Cappucini (Avellino), IV/1903, Trotter (sub: S. tuberosum var. zeyheri HG-PD); Loc. Hirpinia. Abellinum, locis
humidis, arenosis secus fossas ed sepes, alt. 500 m, solo siliceo, 25/IV/1907, Trotter (sub. S. zeyheri Schimp.
HG-RO/PD); Avellino, luoghi umidi, 25/IV/1907, Guadagno (sub: S. zeyheri HGU-PI); Vietri sui Mare, IVI
1912, Guadagno (sub: S. zeyberiHGV-PI); Tifata: boscaglia di Castdmarrone, 1/IV/1926, Grande (HG-NAP);
Monte Alburno: scendendo da Figliolo verso Pecina fagetum (Salerno), 1/VI/1952, Marcello (HG-PD); Valle
diS. Rocco, s. d., N.A. Pedicino (HG-RO); Napoli. Valle diS. Rocco, s. d., Orsini (HC-RO); Ischia, s.d., Gussone (HS-PAL); Prope Neapolim, s. d., Gasparrini (HG-PD); Nelle campagne da pertutto volgarmente: Rizocorvo [?],Sessa (Cilento), s. d., s. c. (sub: S. zeyheriHT-NAP); Ad sepes humidas prope Neap., s. d., s. c. (HGTO); Ischia, s. d., s. c. (sub: S. zeyheri HG-TO). - BAsn.ICATA: Ne viali dd fiume comune (Basilicata). Questa
pianta era definita p[. ..] il S. bulbosum, s. d., s. c. (sub: S. zeyheri HGG-NAP). -CALABRIA: Catanzaro, strada
della Portella, 15/V/1896, Micheletti (sub: S. tuberosum y clusiiHG-TO); S. Demetrio Corone, V s. d., Giuliani
(sub: S. bulbosum var. zeyberi HGT-NA). - SrCn.IA: Ad sepes humentes. Palermo, IV/1829, Todaro (sub: S.
zeyheri Schimp. HG-RO); Etna- contrada Me[. .. ] proprieta di [. ..] - Giarre, 1832, Cosentini (HGS-NAP); In
dumetis humidis ad £lumen Oreto prope Gratia, 6/IV/1855, E. & A. Huet du Pavilion (sub: S. zeyheri HGTO); Palermo al F. Oreto, III/1891, DiGiovanni (sub: S. zeyheri Schimp. HG-RO); Fiume Oreto prope dei
Giardini di Monreale, IV/1895, s. c. (HS-PAL); Margine dei fossi presso staz. di [. .. ], 2/IV/1905, s. c. (HSp AL); Prov. Catania, vicino ad Augusta lungo il fiume Molinello, IV/1905, Guadagno, (sub: S. zeyheri HGUPI); Loc. Sicilia Prov. Catania, prope Augusta secundum rivum Molinello dictum, IV/1905, Cavara (sub: S.
zeyheri HG-PD ); Loc. Sicilia. Prov. Catania, prope Augusta secundum rivum Molinello dictum, IV/1905, Cavara (sub: S. zeyheri Schimp. HG-RO); Caltanissetta, IV/1932, A. Cacciato (sub: S. officinale L. HG-RO); In
sylvatici Palermo, X/1938, Todaro (sub: S. zeyheri Schimp. HC-RO); Leonforte, IV/1948, Inzenga (sub: S.
zeyheri Schimp. HS-PAL); C. da stretto territorio di Piana degli Albanesi, negli incolti, 28/III/1994, DiMartz~
no & Certa (HS-PAL); In humetis. Palermo, s. d., Todaro (sub. S. zeyheri Schimp. HG-RO); Ad sepes humentes. Palermo, IV s. d., Todaro (HS-PAL); Polizzi, VIs. d., Nocelle (HS-PAL); Valdemone, s. d., Todaro (HSPAL); Palermo, s. d., s. c. (sub: S.zeyheri Schimp. HS-PAL); Inter arundinea, III-VAvola, s. d., Bianca (sub: S.
zeyheri Schimp. HS-PAL); Fiume Oreto, s. d., s. c. (sub: S. zeyberi Schimp. HS-PAL); Palermo, IV s. d., s. c.
(sub: S. zeyheri Schimp. HS-PAL); Pedara (Etna), VIs. d., s. c. (sub: S. zeyheri Schimp. HS-PAL); Ad sepes.
Palermo, IV s. d., Todaro (sub: S. zeyeri Schimp. HG-PI); Sicilia, s. d., Gussone (HG-PD/TO); In humentibus
umbrosis. Boccadifalco presso Palermo, III/IV s. d., s. c. (sub: S. zeyheri HGS-NAP); Vallone diS. Martino
presso Palermo, III s. d., s. c. (sub: S. zeyheri HGS- NA); In uliginosis prope Boccadifalco, s. d., Gaspamni
(sub: S. zeyheri HT-NAP); Ad sepes humentes. Palermo, IV s. d., Todaro (sub: S. zeyheri HG-TO); Avola in
arundinetis, IIIIV s. d., Caruel (sub: S. zeyheriHC-PI).
IL GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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Symphytum tanaicense Steven
FRIULI VENEZIA GruUA: Burida. Torbiera Boregoni, prato asciutto, terreno grigio, Pordenone, 6/VI/
1945, Zenari (sub: S. officinale typicum Fiori HV-PD); ibidem, vegetazione su torbiera umida, 5/V/1945, Zenari
(sub: S. officinale typicum Fiori HV-PD). - TosCANA: Legi ad fossarum margines in sylva Pisana, 1/VI/1836,
Calandrini (sub: S. officinale L. HG-RO); Padule di Castagnola presso Pisa, 1836, ex. Herb. Hart. Bot. Pisani
- Erb. Bruno (sub: S. officinale L. HG-TO); Pisa, lungo i fossi a Castagnola, VIII/1842, Savi (sub: S. of!icinale
L. HG-FI); zbidem, 1/VI/1856, Caruel (sub: S. officinale L. HG-FI); Pisa, Castagnola selva pisana, l.VI.1856,
Grilli (sub: S. officinale L. HG-FI); ibidem, l.V.1881, Della Nave (sub: S. officinale L. HG-FI); ibidem,
28.V.1891, Fantozzi (sub: S. officinale L. HG-FI); Pisa, padule di Castagnola, 15.VIII.1861, IV.1862, Beccari
(sub: S. officinale L. HG-FI); Massaciuccoli (Lucca), torbiera della Piaggetta, 3l.V.1879, Bottini (sub: S. officinate L. HG-PI); Pisa, lungo la Sofina presso Castagnola, 24/V/1918, Savelli (sub: S. officinale L. HG-FI); Pisa,
9.VI.1923, Passerini (sub: S. officinale var. purpureum HG-FI); Coltano (Pisa), paludosi lungo le rive ave vive
con le radici immerse nell'acqua, s. d., s. c. (sub: S. officinale L. HG-PI); Presso la cantina dell'Orto-Istituto
agrario (Pisa), 3l.V.1923, Passerini (sub: S. officinale var. patens HP-PI).- LAZio: Lungo le sponde dei canali
Pontini, III/1822, Bertoloni (subS. officinale HB-BOLO); Paludi Pontine, 1826, Bertoloni (sub: S. officinale L.
HB-BOLO; HG-PD); ibidem, Vl/1874, Cherici (sub: S. officinale L. HG-BOLO); In humentibus Campaniae,
fondi presso il flume Acquachiara, VIII/1871, Terracciano (sub: S. officinale L. HG-RO); Fossi presso Terracina, 14/IV/1879, Cuboni (sub: S. officinalevar. patens HR-RO/BOLO); Nettuno Wiese, IV/1897, Honig (sub:
S. officinale var. patens HR-RO); Lago de Gracilli tra Sezze e Sonnino, 19/IV/1901, Pappi (sub: S. officinale L.
HR-RO); AI margine dei fossi con acqua corrente pr. Nettuno, 1/VIII/1922, Lusina (sub: S. officinale var. patens HR-RO); Tra Sezze Scalae Ia Via Appia (Latina), lungo i canali, 13/V/1963, Anzalone (sub: S. o!ficinale
var. patens HAIHR-RO); Paludi Pontine. Tenuta Ponte-bianco, 4/VII s.d., s. c. (sub: S. officinale L. HR-RO);
Paludi Pontine. Via Appia canale della "fettuccia" pres so Mesa, 7/IV/1972, Montelucci (sub: S. officinale f3 patens HR-RO).
Symphytum officinale L.
PrEMoNTE: Ex collibus Taurinensibus, 1808, Balbis (HP-TO); In pratis prope Sturam, IV/1810, Colla ex
c.• Taurin, Vl/1813, Bertero (HP-TO); In pratis al Parco [Valentino], V/1816, s. c. (HPTO); Varallo, 1849, Carestia (HP-TO); Torino, V/1855, Malinverni (HP-TO; rev. Giannelli 1989); Fl. albo,
Vercellis, exunte, IV/1861, Cesati (subS. o!ficinale a ochroleucum HC-RO); Torino S. Margherita, 26/IV/
1870, s. c. {HG-TO); Casale, V/1870, F. Negri (HP-TO); Quinto, ripe, 9/VI/1870, Malinverni (HP-TO); Presso Susa in luoghi umidi, reg.ne del Castagno, V/1877, s. c. (HG-FI); Subalpi Cozie M. Pirchiriano, 7/V/1879,
Unghern Sternberg (HP-TO); Lungo il rio scaricatore del Molino Leyni verso il Colombaretto, V/1884, Vallino
(HP-TO); ibidem, V/1884 (HP-TO); ibidem, 29/V/1910, Vallino (HP-TO); Domodossola, VI-VII/1888, Rossi
(HG-FI); Prato Villa Belli, 20/V/1889, Belli (HP-TO); Dintorni di Torino lungo i fossati, VIV1899, Ferrari
(HG-RO ); Lungo la strada tra Collegno e Pianazza (Prov. di Torino), 22/IV/1900, Fontana (HG-PD); Colline
di Torino presso S. Genesio, V/1902, Guadagno (HGU-PI); Stupinigi, boschi presso Carpaglia, 25/V/1904,
Fontana (HG-PD); Alpi Cozie. Circondario di Pinerolo Pomaretto, 27/VII/1904, Gestro (HG-FI); Leyni Inngo i canali e fossi umidi, Vl/1907, Ferrari (HP-TO); Torino, R. Parco, presso Ia polveriera, 21/V/1914, Fontana
(HG-PD); Vinovo: margini della strada che viene a Stupinigi, 24/VI/1914, Fontana (HG-PD); Viale di Stupinigi. Torino lungo Stura, Vl/1925, Santi (HP-TO); Torino ad marginum viae Mivalta, 25/IV/1926, Zola (sub:
S. officinale var. bohemicum HG-FI); Nelle siepi e prati dintorni di Savigliano, 1928, Fruttero (HP-TO); Piemonte, Vallone inferiore del Torrente Oropa (Biella), 18/VV1949, Negri (HG-FI); Stupinigi. Riva sin. Sangone. Alluvioni, 27/IV/1962, Mussa (HG-PD); S. Antonio di Ranverso, siepe, 21/IX/1967, Merlo (HP-TO; rev.Cazzanti); Alpi Cozie Meridionali, Valle Stura tra Maida e Demonte, terreno incolto umido, 700 m c.c., 31/
V/1998, Pascale (HP-TO); Val Susa lungo laDora, s. d., Santi (HP-TO; rev. Giannelli 1989); Follis ovato lanceolat. decurrentis. Locus aquaeductus vulgatissima, s. d., Biroli (HP-TO); Agro Taurinensis ad sepes, s. d.,
Delponte (HP-TO); Ex agro Tauriniensis ad fossas secus vias, s. d., Delponte (HP-TO); Fl. ochroleucum s. albido, Vercellis, s. d., Cesati (HC-RO). -VALLE n' AosTA: Gressoney, Valle Aosta, 22/VII/1854, Carestia (HPTO); Verres, s. d., Carestia (HP-TO); Gressoney S.Jean (Aosta), 24/VI/1859, Carestia (HP-TO; HG-FI); Aosta. Nei fossi lungo Ia strada, 26/VIII/1860, Carestia (HP-TO); Aosta, Vl/1897, Vaccari {HG-FI); zbidem, 21/
IV/1899, (HG-FI); Gressoney la Trinita, lungo al torrente appena a monte della borgata, 15/VII/1931, Corsetti (sub: S. officinale f3 patens Sibth. HP-TO); Gressoney Trinita, a destra del Lys, a monte del paese presso il
ponte, corolla violacea scura, 4/VIII/1934, Vignolo Lutati (sub: S. officinale f3 patens HP-TO); Gressoney la
Trinita 1600 m, 3/VIIV1937, s. c. (HG-FI).- LOMBARDIA: Brescia, 1832, Berenger (HG-PD); Legi in pratis circumdantibus Hortum Ludovici, Grumo circa urbem, 16/VI/1865, Zumaglini (HG-TO); Luoghi paludosi di
Grumone, inizio [. .. ], 16/VIIV1866, Parlatore (HG-FI); Grumone, nei fossi inizio all'Oglio, 19/VIIV1866,
Bertero (HP-TO);
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S. BOTTEGA, F. GARBARI
Parlatore (HG-FI); Boschi presso Ia foce del Ticino, 19N/1888, Piz:zini (HG-RO); Malavedo (Lecco), 11NI/
1893, s. c. (sub: S. of/icinale var. fl. violaceo HG-PI); Lungo i fossi, Milano, V/1895, Camperio (HG-Fl); Siepi ai
Padini, sotto Bormio, 28NI/1903, M. Longo (HG-RO); Prati torbosi, Lago Superiore Mantova, IV/1912, Zodda (HG-PD); ibidem, V/1912 (HG-PD); Fuori Porta Ticinese a Milano, 27/IX/1938, Pellegrini (HP-PI); Lungo i fossi a Selvanesco (Milano), 27/IX/1938, Pellegrini (HP-PI); Nei prati e nelle vigne sopra Chiavenna, s. d.,
s. c. (HG-PD); Pavia, s. d., Chimenti (HG-PD); La Brianza, Lago di Pusiano (Erba), 258m c.a., 1NI/1956,
Chiarugi, Corradi & Contardo (HG-FI); Lombardia, Mantova, intorno ai laghi, 13/IX/1956, Contardo (HGFI); Mantova, Bosco Fontana: sorgente e torrentello alia Fontana di San Giuseppe, 6NIII1977, Borini (HGFl); Mantova Bosco Fontana: limite dei prati ai margini del bosco, 4/X/1977, Borini (HG-FI).- TRENTINO ALTo AmGE: Val di Genova, Trentino, 5/IV/1927, Passerini (HPA-PI); Valle Passiria. Fra Plata e i Bagni, prati,
micascisti q. 1050-1150, Alto Adige, 2/VIII/1947, Zenari (sub: S. officinale v. patens (Sibth.) Fiori HV-PD ); Vipiteno. Imbocco di V. Ridanna, prati acquitrinosi verso Casateja, alluvioni miste q. 950, Alto Adige, 15NIIII
1950, Zenari (HG-FI); Vipiteno. Imbocco di V. Ridanna prati acquitrinosi verso Casateja, alluvioni miste, q.
950, Alto Adige, 15/VIII/1950, Zenari (sub: S. o/ficinale v. patens (Sibth.) Fiori HV-PD); Ziano, VIII/1951,
Anzalone (subS. officinale var. patens HA-RO); Ziano nei collinari, IX/1951, Anzalone (HA-RO); Lutago, costa sotto Stalla Grande a Corylus. Morena, q. 1000, Alto Adige, 30NI/1954, Zenari (HV-PD); Fiera di Primiero, 12NIII/1958, Anzalone (HA-RO); Alpe di Susi (Prov. Bolzano) m 2000 circa, VIII/1959, Anzalone (HGRO); Alba. Penia di Canazei (Val di Fassa. Trentino) m 1500, VIII/1971, Anzalone (HA-RO); Soraga Moena e
adiacenze (V a! di Fassa-Trento), VIII/1976, Anzalone (subS. o/ficinale var. patens HA-RO; HG-FI). -VENETO:
Secus fossas in locis [... ] sylvas et [...], Treviso, 1858, Saccardo (HV-PD); In prati et juxta rivulos passim in Veron. Prov. sol. calc., 200-1000 m, V/1858, Rigo (sub: S.of/icinale forma bohemicum HR-NA); S. Croce Bigolina
sponde dei fossi, III/1871, Saccardo (sub: S. of/icinalevar. micranthum HV-PD); In pratis umidis, sed fossas, ad
rivulorum Oras-Verona, 16/IV/1876, Goiran (HG-TO); In pratis circa Como secus Athesina, Rivoli et prov.
Veron., VI/1883, Rigo (sub: S. of/icinale ~patens HR-NA); Luoghi umidi ed ombrosi del Bassanese, VIII/
1890, Montini (HG-FI); Sponde del fiume Brenta in Angarano, presso Bassano, VIII/1890, Montini (HG-FI);
Verona Orti del Trezza, 24/III/1895, Forti (HV-PD); ibidem, 20/IV/1906 (HV-PD); Lago diS. Orsola presso
Padova, 3/III/1896, Fiori (HV-PD); Lago diS. Orsola presso Padova, 3/VIII/1896, Fiori (HG-FI); Lungo il
Bacchiglione presso Bassanello, 15N/1901, Beguinot (HV-PD); Lungo il Brenta presso [.. .], 18N/1901, s. c.
(HV-PD); Alveo del Brenta presso Ponte di Brenta, 13N/1906, Beguinot (sub: S. officinale v. patens (Sibth.)
Fiori HV-PD); Friuli Massa, VI/1906, Marchesetti (sub: S. of/icinale y patens HG-Fl); Loc. Venetia. Prov. di
Padova, in fossis prope pagum Rubano, alt. 18m., solo siliceo, 2N/1907, Fiori, Beguinot & Pampanini (HVPD); Prov. di Padova loc. Venetia, Fossi vicino, a Rubano, 2N/1907, Guadagno (HGU-PI); Loc. Venetia.
Prov. di Padova, in fossis prope pagum Rubano, alt. 18m, solo siliceo, 2N/1907, Beguinot (HG-RO/FI); Val
d'Assa ponte per Roana, prato delle primule, 13NI/1916, A.M. Padovan (HV-PD); Valle del Piave, Dintorni
di Pieve, III/1916-IX/1917, Capparelli (sub: S. o/ficinale var. bohemicum Pers. HV-PD); Pontecorvo (Padova),
IV/1919, s. c. (HV-PD); Riva del fosso lungo Ia Campestre per C. Dona (Vigonovo-Venezia), 25NI/1919,
Ugolini (sub: S. o/ficinale for. purpureum HV-PD); Padova (fiume), 4N/1920, s. c. (HV-PD); V. dell'Ansiei,
Palus. CasaS. Marco alt. 1120-1150, 25/VII/1922, Pampanini (sub: S. officinale var. bohemicum Pers. HVPD); Valle del Boite: Ampezzo, Cortina I. di Crepa (Poco!) alt. 1500 m, 6/VIII/1923, Pampanini (sub: S. officinale var. bohemicum Pers. HV-PD); Valle dell' Ansiei, Federavecchia 1450 m, 15/VII/1925, Pampanini (sub:
S. of/icinale var. bohemicum Pers. HV-PD); S. Vito di Cadore. Presso [...] [Resiago], 6/IX/1929, Gola (HVPD); Federavecchia alluvioni, q. 1350, 16/VII/1930, Zenari (sub: S. officinale a typicum HV-PD); Coste boscose fra Pacole Verrei, marne e dolomie inf., q. 1500-1700, Cortina d'Ampezzo Cadore, 20/VII/1930, Zenari
(sub: S. o/ficinale a typicum HV-PD); Belluno presso il villaggio di Polpet, 30NII/1931, Pampanini (HG-FI);
Fontanelle di Oderzo (Treviso) loc. Arneroni, 2NI/1932, Marcello (HV-PD); ibidem, 17N/1934 (HV-PD);
Paludi Sorgive F. Stella e Taglio, 3NIII/1935, Benacchio (HV-PD); Valle del Piave, Cima Gogna alt. 750-800
m, 12/VIII/1936, Pampanini (sub: S. of/icinale f. albiflorum (Maly) Gans HV-PD); Val d'Ansiei confl. V. Marzon, conoide dolom. A boscaglia rada, q. 950-1000, Cadore, 18N/1939, Zenari (sub: S. o/ficinale a typicum
HV-PD); Bosco diS. Marco radura ai piedi della salita di [. ..], q. 1200-1250, 18N/1940, Zenar:· (HV-PD);
Strada del Falzarego da Poco! a Stuoires marne diS. Cassiano, q. 1600-1700, Cadore, 12NI/1941-31/VIII
1941, Zenari (sub: S. o/ficinale a typicum Fiori HV-PD); Cortina d'Ampezzo, Valle Casteana pendii asciutti,
marne diS. Cassiano, q. 1400-1500, Cadore, 23/VII/1941, Zenari (sub: S. o/ficinale a typicum Fiori HV-PD);
Val Menera pascoli luoghi incolti, 900-1000 m, 18NIII/1941, Saldera (sub: S. o/ficinale a typicum HV-PD);
Val d'Assa a! ponte presso Rio Portule, q. 1025, 28N/1951- 24/IV/1952, Zenari (HV-PD); Fontanelle di
Oderzo (Treviso), 14/X/1954, Marcello (HV-PD); Veneto. Tameais lungo il torrente Zemor, 5/VIII/1956,
Contardo (HG-FI); Vittorio Veneto e dintorni, V/1982, Anzalone (HA-RO); Fossi del Polesine, s. d., Spranzi
(sub: S. of/icinale flore purpureo HV-PD); Luoghi umidi del Padovano e Bassanese, IVN s. d., Vaccari (HGFI); Colli di Crosana lungo il Brenta, s. d., Vaccari (HG-FI); Nosellari dai 600 agli 800 m, 25/IV/1996, Vaccari
(HG-FI); Legnago, 2/X/1996, Vaccari (HG-FI); Alveo del Piave, s. d., Minio (HG-FI).- FRIUu VENEZIA GmUA: Trieste. Senosecchia, IX/1896, Marchesetti (HG-FI); Monfalcone, VIII/1898, s. c. (HG-FI); Villa Vicentina presso Cervignano, 14/IV/1916, Pellegrini (HP-PI); Lungo i fossati di campagna a Udine, IV/1916, Pelle-
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ll. GENERE SYMPHYTUM L. (BORAGINACEAE) IN ITALIA
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grini (HP-PI); Lungo i fossati a Udine presso Ia pona Cividale, 2N/1916, Pellegrini (HP-PI); Luoghi umidi di
Villa Vicentina fra Cervignano e Ronchi, IV/1917, Pellegrini (HP-PI); Padule di Adorniano presso Tricesimo
(Carnia), VI/1917, Pellegrini (HP-PI); Venchieruzzo (Cordenons-Friuli) conca sup., 30N/1927, Zenari (sub:
S. o/licinale v. uliginosum Kern. HV-PD); Bosco Urian, Carlino. Limite estemo dd basco, 17/IX/1935, Benacchio (HV-PD); Lago ddla Burida scarpata anticarro umida, flora di rinnovazione, 2/IX/1943, Zenari (sub: S.
officinale a typicum HV-PD); ibidem, 6/IV/1946 (HV-PD); ibidem, 19N/1946 (HV-PD); Lago ddla Burida,
fonda prosciugato, 13/VI/1943, Zenari (sub: S. officinale a typicum HV -PD); Lago ddla Burida lungo il ruscdIo e sui fonda prosciugato e falciato, Pordenone, 16NII/1944, Zenari (sub: S. officinale a typicum Fiori HVPD); Lago ddla Burida scarpata anticarro zona asciutta, 28/IX/1947, Zenari (sub: S. officinale a typicum HVPD); Lago ddla Burida, sponde, Pordenone, 10/VI/1949, Zenari (sub: S. o!ficinale a typicum HV-PD); Pontebba, campi coltivati, 18/VIII/1986, Tacconi (HG-FI); S. Pietro a! Natisone, s. d., Minio (HG-FI).- EMILIA
RoMAGNA: Legi Bononiae in palustribus di Gandazolo, 1818, Bertoloni (HB-BOLO); A Brondolo in luogo
umido, 1822, Bertoloni (HB-BOLO); Legi in ripis canalis Reni sic dicti il Naviglio prope Battiferro, V/1828,
Bertoloni (HG-BOLO); Presso Brondolo, 1834, Bertoloni (HB-BOLO); Alia Ca-bianca in luogo umido, 1834,
Naccari (HB-BOLO); Legi in fossis dd Bentivoglio, 20/VI/1844, Bertoloni (HG-BOLO); Ferrara, s. d., C. Borgia (HG-RO); Presso Classe ne' contorni di Ravenna, VI/1864, Caldesi (sub S. officinale a ochroleucum HCRO); Paduli presso Ravenna, 28/VI/1864, s. c. (HG-FI); Fossi di Classe presso Ravenna, VI/1864, Caldesi
(sub: S. o!ficinale a ochroleucum HG-FI); Legi in marg. palud. di Gandazolo, 25/VI/1874, Bertoloni (HG-BOLO); Saltini del fiume Panaro in Villa Collegara Prov. Modena, 19/IV/1879, Fmari (HG-TO); Dietro Classe,
lungo Ia strada che conduce a Ravenna, 24N/1879, Caldesi (subS. bohemicum Schmidt HG-BOLO); Presso
Ravenna, V/1879, Caldesi (subS. bohemicum Schmidt HG-BOLO); Orto Botanico di Modena, V/1881, Pirotta (sub: S. o!ficinale var. purpureum HG-FI); Lungo i fossati a Vaeciglio presso Modena, 9N/1883, Pirotta
(HG-FI); Casinalbo, 16NIII/1916, Fiori (HG-BOLO); Greta Bormioli, 7/VI/1919, Minio (HG-FI); Provincia di Modena. Casinalbo lungo i fossi. Suolo argilloso-calcareo, m. 80, VIII/1920, Fiori (HG-PI; HG-FI); Dintorni di Modena, 22/X/1928, Lunardi (HG-FI); Aemilia Modena, Villa Ada, lJN/1929, Lunardi (HG-FI);
Modena Villa Ada, lJN/1929, Lunardi (sub: S. o!ficinale tipico HG-FI); Aemilia Montefiorino in arvensis et
secum dum fossas, VI/1932, Mori (HG-FI); Casinalbo (Modena), VII/1936, Fiori (HG-BOLO); Nei campi a
Straddla di Collecchio in Va! Taro (Parma), 29/IV/1945, Pellegrini (subS. o/ficinale a typicum HP-PIJ; Ferrarese, s. d., Tibertelli (HG-PD); Villa Cagneto presso Modena, 6NII/1983, Fiori (HG-FI); Canale (Borchia),
20N/1988, Chelussi (HG-FI); Raccolto in una siepe presso Reggiolo prov. Reggio Emilia, 19N/1991, Fiori
(HG-FI); Nel Modenese a Castelfranco, s. d., Narducci (HG-FI). - ToscANA: Padule di Castagnola presso Pisa,
ex Herb. Hort. Bot. Pisani,1836, Erb. Bruno, Flora Etrusca Exsiccata (HG-TO); Padule di Castagnola, 6/IX/
1862, s. c. (HG-BOLO); Flore purpureo. Padule di Castagnola presso Pisa, 1874, Caruel (HG-RO); Carrara,
nei dintorni, 1894, Bolzon (HG-PI); Migliarino (Pisa), padule tenuta Salviati, 14/IV/1922, Pellegrini (HP-PI);
Pisa (Piagge), 31N/1923, Passerini (HPA-PI); Montramito (Lucca), padule, 10N/1924, Pellegrini (HP-PI);
Migliarino (Pisa), luoghi paludosi, 12N/1929, Pellegrini (HP-PI); Pisa presso cantina ddl'Orto 1st. Agraria,
3/VII/1929, Passerini (HPA-PI); Massa ai Quercioli, 19/IV/1931, Pellegrini (HP-PI); Massa, lungo Ia fossa dd
canale irrigatorio tra il passaggio a livdlo ddla Rinchiostra e il ponte in ferro ddla carrese sopra Ia ferrovia, 19/
IV/1931, Pellegrini (HP-PI); Firenzuola. Bacino idrografico dd Torrente Diatema, bosco di Cerro in Joe. Casa
Bertolucci, 16N/1973, Hoffman (HG-FI); Massa, nd rione del Poggioletto, 3N/1979, Marchetti (HG-PI).LAZJo: Fonte ddla Ninfa Egeria, VI/1848, Fiorini-MaWJnti (HR-RO); Tor di Valle, 8/VI/1860, E. Rolli (HRRO); Cervara, 1/X/1875, Cuboni (HR-RO); Roma Acqua Traversa, 9N/1881, Baccarini (HG-BOLO); Acqua
Traversa, V/1881, B. B. (HR-RO); S. Paolo a 3 Fontane, 6N/1988, s. c. (HR-RO); M.te Circeo, Canali dd Morticino, 17 N /1888, Tmacciano (HR-RO); Torre Olevola, 25N/1888, Tmacciano (HR-RO); M.te Circeo. Macchia Giachetti, 28N/1888, Menonia (HR-RO); Acqua fredda e Magliandla sulla via di Civitavecchia, 12/VI/
1888, Tmacciano (HR-RO); Acqua fredda sulla via di Civitavecchia, 22/VI/1888, Tmacciano (HR-RO); Casetta Mattei (Roma), 30/VI/1889, Tmacciano (HR-RO); Roma Casetta Mattei, nei luoghi umidi, 30/VI/1889,
Tmacciano (HR-RO); Portonaccio. Nei fossi, 21/IX/1895, Cortesi (HR-RO); Lungo il fiume Marta presso Toscandia, 23N/1900, Pappi (HR-RO); Fiume Marta presso il paese omonimo, 3/VI/1900, Pappi (HR-RO); Lago di Bolsena ndl'isola Manana, 4/VI/1900, Pappi (HR-RO); Is. Bisentina L. di Bolsena, 27N/1906, Cortesi
(subS. officinale var. patens HR-RO); Roma, V/1906, Honig (HR-RO); AI margine dei fossi con acqua corrente
pr. Nettuno, 1/VIII/1922, Lusina (HR-RO); Prato inumidito dall'acqua di un fontanile pr. il ponte ddl'Acqua
Traversa, VIII/1922, s. c. (HR-RO); Presso Ia Solfatara di Tivoli, V/1928, Sanguinetti (HR-RO); Siepi ombrose
pr. il ponticdlo all'Acqua Traversa, 27/VII/1928, Lusina (HR-RO); Casaretta, VII/1928, E. Mauri (HR-RO);
Siepe a! margine dd ruscdlo dell'Acqua Traversa pr. il Ponte. Roma, 22/VIII/1928, Lusina (HR-RO); Siepi
umide (canali) lungo il ruscdlo ddl'Acqua Traversa, Roma, 4NII/1929, Lusina (HR-RO); Valle ddl'lnfemo,
V/1930, Sanguinetti (HR-RO); Paludi Pontine, V/1930, Sanguinetti (HR-RO); Roma all'acqua santa (pr. Via
Appia) ndle rive dd ruscdlo presso Ia fonte, 2/IX/1933, Montelucci (subS. officina/e a typicum HM-RO); Roma all'acqua santa, 1948, Cacciato (HR-RO); (Roma) Via di Decima (poco dopo Osteria dd Malpasso) presso
Castd Porziano, 12/VII/1956, Anzalone (HA-RO); Tenuta di Castd Porziano (Roma) (Pizzarddo Tre Canndle), 25/IV/1957, Anzalone (HA-RO); ibidem, V/1987 (HA-RO); ibidem; VI/1988 (HA-RO); Castdporziano
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S. BOTTEGA, F. GARBARl
(Pizzandito Tre Cannelle), IV/1957, Anzalone (HR-RO); Castelporziano (nei pressi) lungo la via di Decima
(Roma), VII/1956, Anzalone (HR-RO); Tor Vaianica (Lazio) presso il Fossa Grande, X/1957, Anzalone (HAl
HG-RO); Castel di Decima (Roma oltre BUR) lungo fossati e canali, 12/lX/1975, Anzalone (HA-RO); Roma
via del Fosso dell'Acquatraversa, 14/lX/1975, Anzalone (HA-RO); Rive del Tevere entro Roma. Ponte via
Olimpica, IV/1976, Anzalone (HA-RO); Rive dell'Aniene entro Roma. Presso face, V/1977, Anzalone (HARD); Rive del T evere Aniene elora affluenti entro Roma, Fosso Magliana a via della Pisana, IV/1978, Anzalone
(HA-RO); F. bianchi, Via Aurelia, sull'Acqua fredda, 31/V/1994, Solomonsohn (HR-RO); F. violaceo, Via Aurelia, sull'Acqua fredda, 4/VII/1994, Solomonsohn (HR-RO); Ninfa Egeria, s. d., Cuboni (HR-RO); Lunghezza
(Lazio) fossi freschi in canali ad acqua permanente, s. d., Montelucci (subS. officinale a typicum HM-RO); Bagni Tivoli. Lunghezza, pozza e fossi, presso la ferrovia, alla fine della platea, copioso, grandi individui!, s. d.,
Montelucci (subS. officinale a typicum HM-RO).- CAMPANIA: Salerno, VI/1821, Gussone (HGG-NAP); Sarno
sul fiume, 16/V/1837, Gussone (subS. officinale ~ purpureum HGG-NAP); Monte Taburno, V/1886, Pasquale
(HG-RO); Rive del fiume Sarno presso Scafati, s. d., Gussone (HGG-NAP); Sponde del fiume Sarno (Salerno),
s. d., Bagnoli (HT-NAP); Campi Flegrei, s. d., Bagno/i (HT-NAP).- BAsn.ICATA: M. Vulture, VI/1860, Tmacciano (HGG-NAP). - CALABRIA: Tra cespugli lungo il fiume T amerello (?) (Laino Bargo) [Cosenza], 7/9/1960,
Longo (HG-RO).- SICU.IA: Collesano, VIs. d., s. c. (subS. o!ficinale ~ purpureum HSS-PAL); Ad rivulos et scaturigines Collesano, V/VI s. d., Gussone (HGS-NAP); Collesano, VIs. d., Gussone (HGS-NAP).
Symphytum orientale L.
EMn.IA RoMAGNA: Coltivato nell'Orto Botanico di Bologna, s. d., s. c. (HG-BOLO); Orto Botanico di Bologna spontaneo nel prato sotto i grandi alberi, 26/IV/1936, E. Chiovendd (HG-BOLO).- ToSCANA: Luoghi
selvatici freschi. Casal Guidi. Pistoia [.... ], IV/1884, Erbario Costa Reghini (sub: S. o!ficinale L. HG-PI); Casal
Guidi. Pressi della Villa[ .... ], prima quind. di Maggio 1884, Erbario Costa Reghini (sub: S.officinale L., rev. Savelli HG-PI); Firenze: al principia delle Cascine nei praticelli umidi e ombrosi presso il canale Macinante, 16/
III/1916, Savel/i (HG-PI); Firenze, Cascine, presso il gioco del Pallone, 11/V/1916, Passerini (HP-PI); Cascine, 27/V/1916, Save/li (HP-PI); Loc. Etruria. Florenria, Cascine in umbrosis, secundum Canale Macinante alt.
50 m, solo sedimentario, 27/V/1916, Save//i, Flora ita/ica exsiccata Fiori & Beguinot (HG-RO; HG-PD); Loc.
Etruria. Florentia (Firenze) Cascine, in umbrosis, secundum Canale Macinante, alt. 50 m, solo sedimentario,
7 -27/V/1916, Savel/i (Flora Italica Ex. 2324, HG-PI; HG-TO); Cascine, Firenze nel bosco, 7/IV/1927, Co"adi
(HP-PI).- UMBRIA: Spontaneo nell'Orto Botanico [Perugia], IV/1886, Battel/i (HG-TO).- LAzlo: Fiori bianchi. Sopra un muro ombroso all'Ist. Bot. Roma Inselvatichito, 8/IV s. d., s. c. (HG-RO); Esemplari inselvatichiti sopra un vecchio muro dell'Ist. Bot. di Roma, 30/IV/1933, s. c. (HG-RO); Su muro giardino IPL (Istituto
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