Progetto descrittivo sintetico -

Con il contributo di
Bando 2015.4 Adolescenti e pre-adolescenti in situazione di disagio – prevenzione abbandono e dispersione
scolastica Fondazione della Comunità Monza e Brianza
PROGETTO
Frammenti che si ricompongono... storie narrate a rinforzo delle“Life Skills”
1. ATTIVITA’: “Cantiere delle idee” Spazio d’ascolto...come ri-narrare la propria storia - rivolto a tutti
gli studenti sia singolarmente che in piccolo gruppo che faranno richiesta autonomamente o anche
su segnalazione e invio da parte della dirigenza scolastica
Il “Cantiere delle idee” sarà aperto 1 giorno alla settimana per 4 ore settimanali x 20 settimane (aperto
anche a genitori e docenti che volessero confrontarsi su situazioni di fragilità nella relazione con i ragazzi).
Attraverso il lavoro di confronto si vuole facilitare piccoli cambiamenti ed esplorare insieme nuovi mondi
possibili. Si lavora sul superamento delle crisi di transizione, accompagnando lo sviluppo dei meccanismi di
scelta e dei processi decisionali.
Target prioritario: circa 6%degli studenti - Target secondario: 10 docenti, 10 genitori
2. ATTIVITA’: Riorientamento e rimotivazione scolastica e relazionale (accrescere le life skills ) rivolto
agli studenti del biennio sulla base del basso rendimento scolastico segnalati dai consigli di classe
Si attiveranno 5 percorsi laboratoriali di 6 incontri di 2 ore ciascuno: ogni percorso coinvolgerà un
gruppetto di studenti segnalati dai consigli di classe. Il lavoro sarà centrato alla “cura” e al recupero delle
competenze. La natura degli interventi sarà formativa, tesa a modificare atteggiamenti improduttivi e
carenze di motivazione, fornendo un supporto culturale diretto a migliorare l’attenzione, il metodo di
studio, la comunicazione interpersonale, i livelli di comprensione e di riflessione.
•
Ricognizione cognitiva della situazione attuale
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Lavoro sulle biografie scolastiche - Ricostruzione della mappa delle relazioni di classe e scolastiche
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Lavoro sulle biografie relazionali - Ricostruzione della mappa delle relazioni formali e informali
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Attivazione del percorso legato al “ Pensiero circolare”
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Lavoro sui bilanci di competenza legati all’ambito scolastico
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Somministrazione di test e conseguente elaborazione e approfondimento dei risultati
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Lavoro sui bilanci di competenza fuori dal mondo della scuola e dello studio.
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Lavoro sull’approfondimento del metodo di studio
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Azioni orientative di gruppo
Target prioritario : 20 studenti - Target secondario:10 docenti, 10 famiglie
3. ATTIVITA’: Volontaria-Mente - rivolto a studenti del biennio che mal sopportano l’ambiente
scolastico, individuati dalla dirigenza scolastica
Si attiveranno 3 officine di 10 incontri di 2 ore ciascuno: ogni percorso coinvolgerà un gruppetto di studenti
segnalati dalla dirigenza scolastica. A partire da frammenti di vita vissuti, i ragazzi potranno sperimentare
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esperienze di volontariato affiancando operatori di associazioni del territorio, per costruire insieme nuove
narrazioni e integrazioni di percorsi di vita reale.
Le tre officine
1. “Un altro consumo” La storia dei diritti e del consumo equosolidale: a confronto in bottega
2. “L’orto insieme” Il fare delle mani -uguali e diversi: confronto e socializzazione con la disabilità
3. “Arte narrativa” frammenti di storie narrate e dipinte: confronto tra studenti e migranti
I ragazzi tradurranno l’esperienza vissuta in prodotti legati all’arte narrativa, che potranno dar corpo a
piccole mostre interattive, sia all’interno della scuola che nel territorio.
Questi percorsi affiancheranno il normale processo didattico nell’ambito dello sviluppo delle competenze
scolastiche e relazionali.
Target prioritario: 20 studenti- Target secondario: utenti delle realtà associative, 5 docenti, 10 famiglie
Mese/Anno
Settembre
Ottobre 2015
Mese/Anno
Ottobre 2015
Novembre 2015
Nov/Mag2016
Febbraio 2016
Maggio 2016
Mese/Anno
Genn/Feb 2016
Gennaio 2016
Febb 2016
Maggio 2016
Mese/Anno
Ottobre 2015
Novembre2015
Dicembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2015
Maggio 2016
Fase di avvio
Sottoscrizione degli atti, ri-condivisione e presentazione del progetto agli organi istituzionali
Costituzione dell’equipe
Formazione iniziale agli operatori
Incontri di approfondimento e confronto sulle metodologie progettuali, sulle azioni e sugli
strumenti con i docenti referenti della scuola
Incontri con i responsabili delle associazioni di volontariato e del non profit del territorio (rete
di progetto), per definire la programmazione specifica delle attività, per ogni gruppo di lavoro
1. Attività : “Cantiere delle idee” Spazio d’ascolto
Presentazione interattiva del “cantiere delle Idee”in tutte le classi del biennio
Distribuzione volantino promozione delle spazio d’ascolto
Avvio dello spazio d’ascolto “cantiere delle idee”
Verifica in itinere dello spazio d’ascolto con il referente di progetto, la dirigenza scolastica e i
coordinatori delle classi
Verifica finale dello spazio d’ascolto (quantitativa e qualitativa) con il collegio docenti
2. Attività: Riorientamento e rimotivazione scolastica e relazionale (life skills )
Formazione e strategie d’intervento: prima di avviare il percorso con gli studenti, si
realizzeranno due incontri con i docenti coordinatori di classe per lo studio e
l’approfondimento di metodologie e strumenti, quali questionario d’interessi, questionario
sugli stili di apprendimento cognitivi.
Invio delle lettere alle famiglie per la comunicazione del percorso laboratoriale
Presentazione del laboratorio allo studente
Avvio dei percorsi laboratoriali
Verifica dei percorsi attivati con gli studenti
Verifica e restituzione ai docenti: si terranno due incontri con i coordinatori delle classi
interessate e con il consiglio di classe, per restituire il lavoro del gruppo e per confrontarsi
sulle ipotesi orientative e su eventuali suggerimenti da dare sia ai ragazzi che ai genitori
Verifica e restituzione ai genitori: si terranno due incontri con i genitori dei ragazzi coinvolti
nel percorso come restituzione del lavoro svolto e per confrontarsi sulle strategie di tenuta
sia nell’ambito relazionale che scolastico.
3. Attività: Volontaria-Mente (protagonismo e solidarietà)
Contatti con le realtà del volontariato e del non profit del territorio (rete di progetto)
Programmazione con ogni singola realtà per avviare i programmi specifici che coinvolgano i
ragazzi nelle esperienze di volontariato
Presentazione del progetto ai ragazzi e alle famiglie
Stesura del patto di corresponsabilità del percorso che si andrà a sperimentare tra ragazzi,
famiglia, scuola e territorio
Avvio percorsi delle officine di lavoro con le realtà del territorio
Attivazione piccoli eventi di restituzione dei percorsi attuati, nel territorio
Verifica in itinere e finale dei percorsi attivati
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Integrazione con il territorio: la terza attività di progetto, “Volontaria-Mente”, prevede la collaborazione
con realtà del territorio quali:
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Diritti dei bambini: Associazione Variopinto
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Educazione al consumo equosolidale : Cooperativa VarioMondo
•
Disabilità: Associazione Ancora
•
Area Migranti: CCB - RTI “Emergenza profughi”
Comunicazione del progetto
Il progetto verrà presentato nella scuola tramite il collegio docenti e consiglio di Istituto
Il progetto verrà presentato alle realtà del volontariato territoriale
Il progetto verrà presentato nelle attività strutturate della scuola rivolte al territorio, ente locale, famiglie
(quali open day, Sagraria, ed altre iniziative previste nel calendario scolastico)
I prodotti delle officine verranno presentati nel territorio e nella scuola
Coinvolgimento dei Volontari
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Un docente referente di progetto IIS “L. Castiglioni” : organizzazione , monitoraggio e verifica progetto
•
Sei docenti coordinatori delle classi prime IIS “L. Castiglioni" : programmazione, monitoraggio e verifica
rivolte alla 2° AZIONE “ Le officine della mano e della mente”
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Quattro Operatori volontari delle associazioni e cooperative di rete che affiancheranno gli operatori di
progetto per la realizzazione dell’attività 3 Volontaria Mente
•
Un esperto in valutazione del CSV M&B
Monitoraggio e Valutazione
I dispositivi valutativi del progetto andranno nella direzione di comprendere l’efficacia, la sostenibilità e la
riproducibilità della proposta progettuale, anche per contribuire a identificare quelle modalità di intervento
che, avviate tramite piccole sperimentazioni, si dimostrano davvero utili ed efficaci alla finalità del Bando e
quindi da sostenere nel tempo e disseminare in altri contesti.
Indicatori
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La pertinenza della proposta rispetto al bisogno (rilevato dall’agenda degli appuntamenti).
Indicatore: n° delle richieste dei colloqui nello spazio d’ascolto / numero degli studenti (risultato atteso 5%)
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La tenuta nella frequenza delle attività proposte (rilevato dal registro delle presenze).
Indicatore: n° di presenze / n° di incontri (risultato atteso 80%)
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La percezione della scuola da parte dei ragazzi, che seguiranno le attività previste, rilevata tramite un
questionario di ingresso alle attività (brevissimo e graficamente semplice), risottoposto poi al termine.
Elemento qualitativo, che si può però trattare in forma quantitativa e confrontabile, ponendo domande
con risposte in scala (utilizzando eventualmente elementi grafici amichevoli, tipo emoticon)
•
Il gradimento dell’attività 2 e 3 da parte dei destinatari rilevato, elaborato e restituito tramite appositi
questionari somministrati ai ragazzi.
La valutazione in itinere del progetto prevede incontri periodici dell’equipe di lavoro, incontri di formazione
e supervisione progettuale e incontri dei responsabili dei soggetti della rete. Questo permetterà una
costante attenzione ed eventualmente, i necessari aggiustamenti ai processi in atto.
Infine, gli esiti generali del progetto, il raggiungimento degli obiettivi prefigurati, verranno valutati in un
incontro conclusivo di valutazione partecipativa, che coinvolgerà gli operatori di progetto, i docenti
referenti, la dirigenza scolastica, la rete associativa, in una disamina collettiva dei risultati raggiunti.
La valutazione varrà impostata e condotta da un esperto del CSV M&B a titolo volontario, per un totale
previsto di 25 ore.
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