Il futuro è adesso

Macchine
Ettore Zanatta
Platform Basket
Il futuro
è adesso
Lo scorso 8 aprile
l’azienda emiliana ha
organizzato una Open
House presso la sua
nuova sede di Poviglio.
Un’occasione per
inaugurare ufficialmente
la struttura e per
celebrare insieme a
clienti e concessionari
il 10° anniversario
dell’azienda
RIS aprile/maggio 2016
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I
n realtà, il 2016 rappresenterebbe
l’undicesimo anno di attività di Platform Basket: la società di Poviglio
(Re), infatti, è stata fondata nell’ottobre 2005, a seguito dell’acquisizione di un ramo d’azienda della preesistente Basket srl. Ma è nella primavera successiva - e da qui il senso
di festeggiare quest’anno il suo 10°
anniversario, coinciso con l’inaugurazione della nuova struttura aziendale
- che l’assetto societario si è effettivamente concretizzato.
Oggi, a distanza di due lustri, que-
Foto di gruppo davanti alla nuova
sede Platform Basket di Poviglio.
L’investimento ha comportato
l’acquisizione di un’area di circa
15.000 m2, completa di un’unità
produttiva di 2.200 m2, sulla quale è stata
costruita una seconda unità produttiva
per un complessivo coperto di circa
3.000 m2. La palazzina uffici è di circa
700 m2. È ora allo studio la costruzione
di un’ulteriore unità di 2.000 m2
sta dinamica realtà made in Italy è un
protagonista assoluto nel mercato del
sollevamento, grazie a una gamma
versatile di macchine costituita essenzialmente da piattaforme aeree
cingolate (ragni) e da piattaforme su
ruote a uso ferroviario. E sul piazzale della nuova sede, ad accogliere i
clienti e i numerosi concessionari internazionali - rappresentati dei 30 Paesi in cui l’azienda è presente a livello mondiale, che nell’occasione hanno potuto visitare la palazzina uffici,
il magazzino e il reparto di produzione, oltre che la sede distaccata TMC
(Torneria Meccanica e Carpenteria),
sito di fabbricazione della carpenteria
metallica per le piattaforme Platform
Basket - c’era un’ampia rappresentanza dei modelli recentemente sviluppati dall’azienda e vari aggiornamenti tecnologici di gamma, presentati poi anche al Bauma di Monaco.
Il nuovo Spider 27.14, articolato telescopico con doppio pantografo, con scavalco a
10 m d’altezza, raggiunge i 27 m d’altezza lavorativa e ha un peso di 4.500 kg
Tra quanto esposto, hanno ottenuto
importanti riscontri il nuovo articolato telescopico con doppio pantografo Spider 27.14, la piattaforma ibrida
Spider 33.15, la nuova Spider 18.90
Pro, il nuovo Spider 22.10 Evo (versione aggiornata dello Spider 22.10),
la piattaforma Spider 13.80 e la nuova
piattaforma “ferroviaria” RR14 EVO.
La parola ai protagonisti
Dopo il taglio del nastro avvenuto in
presenza delle autorità, Fabio Iraci,
responsabile commerciale Italia di
Platform Basket, ha dato il benvenuto ai partecipanti ponendo l’accento
sullo stato dell’arte del mercato italiano, evidenziando le difficoltà vissute
negli ultimi anni a causa della crisi fi-
“Intendiamo
consolidare la nostra
capacità di costruire
piattaforme aeree
cingolate ed evolvere
il settore ferroviario,
affiancando nuovi
prodotti e migliorando
gli esistenti”
Carlo Molesini, direttore commerciale
di Platform Basket
Lo Spider 22.10 Evo è la versione aggiornata del 22.10 e si distingue per la riduzione
del peso e la possibilità di sostituire la navicella con un verricello
Platform Basket ha dotato la Spider 13.80 di rotazione della navicella, richiesta
che si era fatta sempre più pressante dalla sua clientela. All’evento era presente
anche la nuova versione dello Spider 18.90, denominata Spider 18.90 Pro, che offre
un diagramma di lavoro migliorato, maggiore silenziosità e un display a colori che
permette di verificare in ogni momento lo stato della macchina
nanziaria e delle relative conseguenze. “Nonostante tutto – ha affermato Iraci – l’azienda è cresciuta ogni
anno ed è riuscita a strutturare sul
territorio un’efficiente e capillare rete
commerciale, sviluppando in modo
ottimale tutte le attività di post-vendita. Ciò grazie al contributo di clienti e
concessionari, che hanno creduto sui
valori fondanti di Platform Basket: la
serietà, l’onestà e la trasparenza”.
Gli ha fatto eco Antonio Scillia, responsabile Produzione TMC, in occasione della visita alla struttura sita
a pochi chilometri dalla sede e che
da oltre 40 anni opera nel settore della carpenteria meccanica medio-pesante. Qui si è potuto scoprire l’intero processo di lavorazione che è alla
base della realizzazione delle piattaforme, partendo dalla materia prima
fino ad arrivare al semilavorato finito.
Il tutto, attraverso un percorso finalizzato al continuo miglioramento della
qualità, in conformità alle norme UNI
ISO 9001 e UNI ISO 3834.
A completare l’accoglienza degli ospiaprile/maggio 2016 RIS
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Macchine
Al fine di soddisfare le esigenze sempre più stringenti del mercato volte a soluzioni
ecologiche d’alimentazione, per la versione ibrida della piattaforma Spider 33.15 (33
m d’altezza lavorativa) è ora possibile richiedere batterie agli ioni di litio in alternativa
alle tradizionali batterie al piombo acido
ti, anche a nome della famiglia Scillia,
è stato Carlo Molesini, direttore commerciale di Platform Basket, che ha
sottolineato quanto l’evento celebrativo abbia rappresentato “il risultato di
molti investimenti e di tanto lavoro e
dedizione volti alla realizzazione di una
gamma di prodotti oggi conosciuta e
rispettata a livello mondiale, grazie anche a una strategia basata su ‘3 S’:
Soluzioni tecniche, Servizio al cliente
e Serietà professionale”.
Valori che possono sembrare banali, ma che per l’azienda rappresentano il fondamento di ogni proficua
collaborazione. “In questi primi 10
anni - e i fatti lo dimostrano - abbiamo costruito una rete commerciale
internazionale fedele, che collabora
con noi in modo sinergico e con risultati diversi in rapporto al Paese in
cui essa opera”.
E, parlando di fatti, il direttore commerciale ha illustrato come “nel pri-
INFO
www.platformbasket.com
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mo triennio d’attività (2007-2010)
Platform Basket ha raddoppiato il
fatturato, partendo da circa 5 milioni di euro per superare poi quota 10, per poi mantenere il fatturato,
nel quinquennio successivo, sopra
tale cifra, sviluppando nuovi prodotti
e mercati che poco alla volta le hanno consentito di arrivare, lo scorso
anno, a un fatturato di 16 milioni”.
Platform Basket ha inoltre goduto di
sempre nuovi mercati internazionali, tra cui gli Stati Uniti dove, grazie a
prodotti dedicati, l’azienda sta raccogliendo risultati importanti. “Oggi
– ha concluso Molesini – Platform
Basket costruisce circa 300 piattaforme l’anno, di cui il 10% in versione
RR14 Evo. A queste si aggiungono le
altre versioni richieste dal mercato,
tra ‘STD’ (Dual Power), ‘E’ (Electric
battery type) ed ‘ED’ (ibride)”.
Le tappe del successo
È il 2007 quando Platform Basket commercializza il primo ragno da 15 m,
lo Spider 15.75, dal quale deriverà la versione 18.90. Il successo di questi
progetti spinse l’azienda a dedicare le risorse in questo settore, sviluppando
una gamma completa di prodotti in tutte le altezze di lavoro. L’evoluzione
è proseguita nel 2009 con un modello da 22 m, lo Spider 22.10, per essere
completato nel 2010 con un ragno da 13,4 m (Spider 13.65/13.80) che, per
concezione tecnica, ha stravolto le “regole” del ragno articolato: esso, infatti, si differenzia per essere telescopico con jib e consentire un maggiore
sbraccio laterale in rapporto al carico a bordo della navicella ed è oggi offerto con rotazione della navicella, nelle versioni superleggera per carico su
veicolo da 3,5 t PTT o meno leggero ma con sbraccio maggiorato. È degli
anni successivi al 2010 la decisione di concentrarsi anche nel mercato dei
“semoventi ragni” di media altezza, con un cingolato da 33 m: nasce nel
2014 la piattaforma a doppio braccio telescopico Spider 33.15, con altezza
di superamento ostacoli a 19 m e 15 m di sbraccio laterale, offerta in versione ibrida, con propulsione diesel e batterie agli ioni di litio. È recente,
infine, la presentazione dello Spider 27.14, una compatta da 27 m in grado di passare attraverso una porta di 88 cm di larghezza e 200 cm d’altezza. Platform Basket, oggi, vanta un’offerta di semoventi cingolati da 13 a
33 m d’altezza di lavoro, con un’ampia varietà di soluzioni tecniche, tra cui le
possibilità di propulsione di tipo a
combustione, elettriche a batterie,
elettriche monofase e trifase. A ciò
s’aggiunge l’impegno dell’azienda
in un settore complementare quale quello ferroviario, per il quale ha
sviluppato il semovente gommato (RR14 EVO), per uso combinato
Nell’ampia gamma Platform Basket
c’è anche l’RR14 Evo, destinata al
stradale/ferrovario.
settore ferroviario