Set_Ott - Parrocchia Matrice Santa Maria Maggiore
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8 Catechesi Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 Camminiamo INSIEME Oratorio san Franco 2 La tessera: sostegno al progetto del nostro oratorio L'editoriale ITINERARIO DI FORMAZIONE PER BAMBINI E RAGAZZI DALLA 1a ELEMENTARE ALLA 3a MEDIA, GIOVANI E ADULTI Dal 21 agosto al 13 settembre Iscrizioni on-line al catechismo sul sito www.oratoriosanfranco.net per bambini, ragazzi, giovani e adulti Domenica 14 settembre – ore 19.00 Messa per l’inizio dell’anno catechistico Sabato 20 settembre – ore 15.30/17.00 Inizio incontri di catechesi per elementari e medie Domenica 22 marzo – ore 18.00 Messa e consegna della Croce ai cresimandi Sabato 27 settembre – ore 17.00 Incontro dei genitori dei ragazzi delle elementari e medie con il parroco e i catechisti Sabato 28 marzo – ore 20.30 XII edizione della Via Crucis vivente Venerdì 3 ottobre – ore 20.30/21.30 Inizio incontri di catechesi per giovani e adulti Domenica 26 ottobre Pellegrinaggio ad Assisi Giovedì 2 aprile – ore 19.00 Messa in Coena Domini e lavanda dei piedi ai bambini della Prima Comunione Vacanze di Pasqua dal 29 marzo al 9 aprile Venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre Sospensione delle attività catechistiche Sabato 11 aprile – ore 17.00 Incontro dei genitori con il parroco e i catechisti per l’organizzazione delle Messe di Prima Comunione e Cresima Sabato 6 dicembre – ore 10.00 Ritiro di Avvento Domenica 19 aprile – ore 16.30 Celebrazione della Prima Confessione Domenica 21 dicembre – ore 16.00 Recital di Natale Sabato 25 aprile e venerdì 1 maggio Sospensione delle attività catechistiche Vacanze di Natale dal 22 dicembre al 6 gennaio Sabato 9 maggio Ritiro dei comunicandi e cresimandi al santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino (CH) Domenica 22 febbraio – ore 18.00 Messa e presentazione cresimandi alla comunità Sabato 28 febbraio – ore 10.00 Ritiro di Quaresima Domenica 1 marzo – ore 18.00 Messa e consegna del Vangelo ai cresimandi Domenica 17 maggio – ore 10.30 Messa di Prima Comunione (I turno) Sabato 23 maggio – ore 19.00 Messa e celebrazione della Cresima con l’arcivescovo Forte Domenica 8 marzo – ore 18.00 Messa e consegna del Padre nostro ai cresimandi Domenica 24 maggio – ore 10.30 Messa di Prima Comunione (II turno) Domenica 15 marzo – ore 16.00 Messa e Traditio Symboli con l’arcivescovo e i cresimandi dell’arcidiocesi a Chieti Sabato 30 maggio – ore 16.30 Festa di fine anno catechistico a conclusione delle attività formative annuali Catechesi 5 Catechismo per tutte le età: aperte le iscrizioni Vita parrocchiale 6 Le feste patronali di agosto sotto la pioggia Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 Vita parrocchiale 7 Il maestro Borrone nella liturgia del cielo Pro-Manuscripto - Stampato in proprio (Non in vendita) Oratorio e alleanza educativa R ieccoci, a vacanze finite, pronti per un nuovo inizio. Riprendono le attività ordinarie dell’oratorio con la catechesi, in particolare, che rappresenta la realtà più importante del percorso formativo alla fede. E i catechisti si sono organizzati prevedendo tutto ciò che potrà essere loro utile. Troveranno i ragazzi diversi, magari ce ne saranno di nuovi. Li accompagneranno in un cammino di fede e di impegno ecclesiale. Per una maggiore efficacia dell’azione formativa non si possono dimenticare le famiglie. È necessaria, infatti, una vera alleanza educativa attraverso la quale condividere i valori da comunicare. Oratorio, catechisti, famiglie − ma anche la scuola e le istituzioni − sono chiamati a percorrere una strada che preveda i medesimi valori e le stesse regole, altrimenti ogni sforzo educativo risulta vano. E la validità dell'oratorio è stata ribadita dal card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, che, in occasione della presentazione ai vescovi umbri dell’evento “H2O”, ha parlato di una «nuova primavera» degli oratori, evidenziando quanto da lui rilevato nella visita pastorale alle comunità parrocchiali della sua diocesi. «Ho notato nelle parrocchie dove ha preso corpo l’attività oratoriale una maggiore vivacità per l’intera comunità». (continua a pag. 2) Parrocchia Matrice Santa Maria Maggiore Piazza San Franco, 1 66023 FRANCAVILLA AL MARE (CH) tel e fax: 085 817338 - netfax: 178 222 9768 web: http://www.santamariamaggiore.net e-mail: [email protected] Il parroco don Rocco D’Orazio è disponibile al numero: 338 485 3607 e-mail: [email protected] PRONTI A RIPARTIRE! L’invito del parroco e dei catechisti Una fede vissuta dentro la famiglia C arissimi bambini, ragazzi, giovani e adulti, a conclusione delle ferie estive, riprende l’ordinario ritmo di vita che coinvolge tutta la vostra famiglia e tra i mille impegni che caratterizzano questo periodo, c’è anche il momento di formazione alla vita cristiana, comunemente chiamato catechismo. Andare a catechismo dalla prima elementare all’età adulta, oggi è una scelta libera e personale, non più sociale o dettata dalla tradizione; Dio ci chia- ma tutti alla scuola del Vangelo per compiere un cammino di fede autentico: sta a noi pronunciare l’eccomi della totale disponibilità! (continua a pag. 5) ✎ Il 7 settembre Comunità che cresce al servizio del vangelo L a festa del compleanno dell'oratorio, celebrata domenica 7 settembre, rappresenta l'evento di chiusura dell'estate e la proiezione verso l'inizio del nuovo anno pastorale. Per l'occasione, quest'anno, è stato assegnato un riconoscimento alla memoria a Nicola Di Peco e Umberto Baldassarre. (continua a pag. 3) 2 Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 ESTATE ORATORIO Un “mix” di attività L’ estate 2014 è stata ricca di eventi. Prologo alla stagione è stato il pomeriggio che alcuni nostri ragazzi hanno trascorso a Gessopalena, accolti da don Beniamino. La visita alla tomba di don Antonio Troilo e la riflessione del sacerdote hanno coinvolto i giovani che la domenica successiva hanno ricevuto il mandato di animatori dell’oratorio san Franco dinanzi alla comunità parrocchiale, impegnandosi nell’organizzazione e nella realizzazione delle attività. Il Grest, gruppo estivo, ha visto la partecipazione di oltre cinquanta tra bambini e ragazzi. Coinvolti dal bans “Omacece”, i ragazzi sono stati accompagnati dalla storia a tema sulla vita di san Francesco d’Assisi la prima settimana. Nella seconda, i piccoli hanno seguito il racconto di “Pinki il maialino” mentre i ragazzi delle medie hanno riflettuto con alcuni personaggi degli Atti degli apostoli. E poi, i laboratori di pittura e ceramica coordinati dai maestri Emilio Patrizio e Michele Santalucia, gli immancabili compiti delle vacanze e i giochi al mare per un “mix” di attività divertenti e formative. I Colori della Vocazione, invece, è stato lo slogan dei giochi senza frontiere, giunti alla quinta edizione. Come consuetudine, il mattino è stato dedicato alle catechesi, il pomeriggio ai tornei e le serate a tema. San Domenico Savio, la vocazione dei piccoli, san Giuseppe Moscati, la vocazione del grande medico e scenziato a servizio degli ultimi, e beata Chiara “Luce” Badano, la santità nella malattia, sono stati il fulcro delle catechesi. Nel pomeriggio, poi, i tornei di pallavolo, calcio e tiri a canestro. I più piccoli hanno giocato al “far west” e “nello spazio” con divertenti giochi di squadra. Alla sera appuntamento in piazza san Franco per la cena e per i giochi serali: caccia all’assassino, la prima serata; trova la morale, l’altra; il vangelo vivo, la terza sera. Infine, balli di gruppo e per concludere la giornata, la recita della compieta. La domenica, invece, si è svolta la grande caccia al tesoro nel pomeriggio. La serata è stata animata dal karaoke in piazza e dai balli di gruppo fino alla mezzanotte, quando, con le torce in mano, si è snodata la fiaccolata della vocazione fino al pontile Sirena, conclusa con la classica cocomerata. Dal 28 luglio al 2 agosto, inoltre, il camposcuola presso il centro turistico Isola Verde sul lago di Bomba. Le catechesi del mattino su alcuni passi degli Atti degli Apostoli che descrivono la vita della prima comunità cristiana, il tempo per la riflessione personale e la condivisione, la preghiera e la Messa quotidiana nei paesini della zona (Bomba, Villa Santa Maria, Montelapiano, Colledimezzo e Tornareccio), sono stati momenti formativi intensi. Il pomeriggio, invece, c’è stato tempo per lo svago e il divertimento. La cena, il tempo libero, la visione del film “La tela animata”, la preghiera comunitaria e personale, e la veglia del venerdì hanno scandito le ore serali per un mix davvero riuscito. Infine, la notte bianca della fede tra piazza Sirena dove è andato in scena il musical “Forza venite gente” con i ragazzi del nostro oratorio e della parroccchia di sant’Alfonso, e l’adorazione eucaristica notturna sul pontile a mare animata dai giovani della parrocchia dei santi Angeli Custodi. La folla delle grandi occasioni in piazza per il musical e altrettanti a pregare dinnanzi al santissimo Sacramento sul pontile a mare dove un paio di sacerdoti si sono resi disponibili per le confessioni. Oratorio san Franco Camminiamo Camminiamo INSIEME L’importanza di tesserarsi e partecipare all’oratorio Sosteniamo il progetto T esserarsi all’oratorio san Franco significa condividere il progetto pastorale che il parroco, in comunione con il vescovo diocesano, ha pensato per la nostra comunità e per il bene della città di Francavilla al Mare. Per tesserarsi all’oratorio san Franco bisogna collegarsi al sito internet www. oratoriosanfranco.net, riempire il form nella pagina “Richiesta di tesseramento” e versare la quota annuale pari a € 10,00 (€ dieci/00) tramite i servizi telematici del sito dell’oratorio oppure tramite Conto Corrente Postale n. 15578669 intestato a Parrocchia Santa Maria Maggiore, specificando la causale “Tesseramento Oratorio San Franco a. s. 2014/2015”. Il tesseramento, oltre alle coperture assicurative, dà il diritto a partecipare a tutti i laboratori e le attività dell’oratorio san Franco nell’anno sociale 2014/2015. Anche coloro che sono già soci dell’oratorio dagli scorsi anni devono confermare il tesseramento per il 2014/2015 versando la quota annuale con le stesse modalità descritte sopra, senza ripetere la richiesta te- La forza delle immagini P Da settembre 2014 a maggio 2015, la visione di un film al mese per riflettere insieme: 21 settembre, ore 21.00, “Beverly Hills Chihuahua”; 19 ottobre, ore 20.30, “Hachiko”; 23 novembre, ore 20.00, “Genova - Un posto per ricominciare”; 21 dicembre, ore 20.00, “A Christmas Carol”; 18 gennaio, ore 20.00, “Immagina che”; 22 febbraio, ore 20.00, “Misa dei lupi”; 22 marzo, ore 20.00, “Nel paese delle creature selvagge”; 19 aprile, ore 21.00, “Tata Matilda”; 10 maggio, ore 21.00, “Benvenuti al sud”. DALLA PRIMA Oratorio e alleanza educativa «O ggi l’oratorio è un centro vivo attorno al quale ruotano le attività più importanti di ogni comunità che rivolge a fanciulli e ragazzi: dalla catechesi all’animazione ricreativa fino a quelle culturali, caritative e missionarie, che sono espressione dell’intera comunità cristiana. L’oratorio ha una sua centralità ed è punto di riferimento per tutti, anche a livello sociale. Constato INSIEME Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 7 Il M° Alfonso Borrone nell’eterna liturgia del cielo A lle prime luci del 14 agosto scorso, vigilia della solennità dell’assunzione della beata Vergine Maria, il Signore ha prematuramente richiamato a sé, dopo lunga sofferenza, il caro m° Alfonso Borrone, appassionato musicologo e apprezzato docente del conservatorio “Lui- sa D’Annunzio” di Pescara. Insieme alla parrocchia di santa Liberata, dove è stato per tanti anni prezioso punto di riferimento, anche noi piangiamo la scomparsa di un uomo intelligente e sempre disponibile, che negli ultimi anni ha collaborato con spirito di cristiano servizio per l’animazione canora delle solenni Quarantore nelle chiese della nostra parrocchia. Fu uno dei più stimati direttori del coro del venerdì santo francavillese; curò con professionalità l’armonizzazione dei brani tanto cari al cuore del nostro popolo, quali lo “Stava Maria dolente” e il “Madre che figlio gemi”. Ti affidiamo al Signore, caro maestro, affinché tu possa entrare a far parte dell’eterna liturgia del cielo, mentre noi quaggiù – ancora pellegrini nel tempo – continueremo a intonare anche per te il canto dell’adorazione: “Concedi, o Clementissimo, all’anima fedel il dono incomparabile di contemplarti in ciel”. E così sia. Domenica 7 settembre il riconoscimento alla memoria dall’oratorio san Franco Un itinerario di cineforum per riflettere er appassionare i ragazzi a un tema e farli riflettere non c’è niente di meglio di un film. Il potere delle immagini è immenso e qualsiasi tipo di storia su schermo può dire molto di più di mille parole. Perciò l’oratorio san Franco, dopo la felice esperienza dello scorso anno, ripropone anche per quest’anno un itinerario di cineforum per riflettere su alcune tematiche importanti: l’affettività, l’accoglienza dell’altro, l’elaborazione del lutto, la cultura della non-violenza, la fede e i progetti per il futuro. Vita parrocchiale con gioia – ha concluso Bassetti – lo sviluppo e l’incremento delle attività oratoriali [...]». Queste parole suonano come uno sprone a credere nel progetto oratorio e a farlo crescere anche nel nostro territorio perché possa diventare sempre più un polo di riferimento educativo. E allora pronti a ripartire con entusiasmo e convinzione, cogliendo le opportunità che l'oratorio san Franco riesce ad offrire. lematica. I rinnovi e le nuove richieste di tesseramento dovranno essere effettuati tra il 1 ottobre e il 16 novembre 2014. La consegna delle tessere avrà luogo martedì 2 dicembre 2014, alle ore 18.00, nella chiesa parrocchiale, in occasione della festa liturgica del patrono san Franco. Conferito a Nicola Di Peco e ad Umberto Baldassarre Con questo segno di affetto l’oratorio san Franco intende conservare la memoria di alcuni fratelli che hanno operato a servizio della parrocchia di santa Maria Maggiore per uno sviluppo integrale. Quest’anno si è pensato di onorare le figure di L’ALBO DI FAMIGLIA Sostieni il tuo oratorio! Ccp n. 15578669 intestato a Parrocchia Matrice Santa Maria Maggiore Causale: Oratorio san Franco Grazie: ✽ a coloro che hanno partecipato alla cena per l’oratorio, in cui abbiamo raccolto € 521,26; ✽ all’amministrazione comunale e allo staff del Guitar festival e di A cena con gli artisti per averci coinvolto fra gli stand, in cui abbiamo raccolto € 4.566,45; ✽ alle ditte e cooperative che hanno sponsorizzato le nostre manifestazioni estive: pastificio Mennilli, Palmitesta Vini, oleificio D’Amario, lido Marinella e Terra Amica; ✽ allo storico locale Giuseppe Iacone per l’allestimento della mostra fotografica; ✽ al maestro prof. Marcello Carbonetti e all’associazione musicale Armonie d’Abruzzo per la collaborazione nella realizzazione della stagione concertistica nella chiesa di sant’Antonio. Nicola Di Peco Nicola Di Peco è nato il 13 dicembre 1915 da Rocco e Concetta Falcone. All’età di quindici anni è rimasto orfano di padre, in un periodo di profonda crisi mondiale (la famosa crisi del 1929 che ebbe forti ripercussioni durante i primi anni del decennio successivo). Ha svolto il servizio militare a Foggia. Dopo il congedo fu richiamato a Macerata e inviato in guerra in Albania. Lì venne fatto prigioniero con altri commilitoni. Fu, poi, trasferito in Germania dove rimase in prigionia per due anni. Il rientro in patria fu avventuroso e con mezzi di fortuna. Giunto a casa a Francavilla, la gioia fu frustrata da funeste notizie: il fratello maggiore, Salvatore, era rimasto vedovo con tre bambini piccolissimi; la moglie era morta all’età di venticinque anni dopo il parto (era l’anno 1944, in pieno sfollamento). L’ultimo fratello, Franco, era morto sempre nel 1944 all’età di venti anni per lo scoppio di una mina che i tedeschi avevano lasciato sui terreni occupati. Nel 1947 si è sposato con Giulia Paravia e ha avuto due figli: Vincenzo e Giuseppe (il primo figlio è nato morto). Dedito al lavoro e al benessere della sua famiglia (ha comprato terreni e costruito casa) non ha mai fatto mancare il suo servizio alla parrocchia. La chiesa di santa Maria Maggiore è rinata spoglia dalle macerie del dopoguer- ra ed è stata arredata nei decenni successivi – e ancora si devono completare diversi lavori per somme importanti, cosa che stiamo portando avanti – ad opera di parroci benemeriti con l’aiuto di laici volenterosi. Nicola Di Peco è stato sempre presente in tutte le attività e i comitati organizzativi. Anche dal punto di vista personale è stato generoso e attento per il sostentamento della chiesa. Non ha mai disdegnato il lavoro manuale o l’impegno delle questue per finanziare le opere necessarie, gli arredi o i festeggiamenti religiosi. Non è mai mancato alla messa rendendosi disponibile per la questa domenicale. Ha operato in grande sinergia con i suoi fratelli: in parrocchia, la statua di san Nicola, è stata donata da Nicola, Salvatore, Antonio, Giuseppe e Gabriele Di Peco. Altre opere sono state donate alla parrocchia e alla confraternita del ss.mo Sacramento, di cui Nicola è stato vice priore. Anche alcuni dei suoi fratelli hanno partecipato alla vita del pio sodalizio. Attento e delicato verso tutti, per ciascuno aveva una parola buona e opportuna. Era solito visitare gli ammalati che conosceva e si recava puntualmente nelle case colpite dal lutto a recitare il rosario o altre preghiere al capezzale dei defunti. Sul letto di morte, con intrepida fede ripeteva: “Se Dio non ha risparmiato a Suo Figlio il dolore, perché dovrebbe risparmiarlo a me?”. E su quel sacrario di sofferenza ha affidato le sue consegne. In modo particolare, ha raccomandato a Vincenzo di fare tutto il possibile per la ristrutturazione della chiesa di santa Maria della Croce. E ora, questo suo desiderio, per volere di Dio si è realizzato. A tutti, raccomandava di essere vicini alla parrocchia, e tra questi, ad Umberto Baldassarre, suo fedele collaboratore. Molti aneddoti ci sono stati raccontati, ma non possiamo riportarli tutti. Concludiamo ricordando che Nicola Di Peco è stato uomo di Dio ma sempre attento alle necessità degli uomini; è stato buono con tut- Nicola Di Peco e Umberto Baldassarre che dal dopoguerra e fino alla fine hanno rappresentato un punto di riferimento per la nostra chiesa. Di seguito riportiamo i profili letti al termine della messa per la consegna della targa commemorativa. ti ma intransigente verso qualsiasi forma di violenza ed ingiustizia anche a costo della sua incolumità personale; ha amato totalmente la sua famiglia; è stato un fedele servitore della chiesa. Ancora oggi, sulla sua tomba, a distanza di diciassette anni dalla sua morte, i familiari trovano sempre un fiore diverso da quelli che essi depongono, segno dell’affetto e della riconoscenza che molti hanno nei suoi confronti. Umberto Baldassarre Accanto a Nicola Di Peco ci sembra giusto e opportuno collocare la figura di Umberto Baldassarre. Infatti, proprio da Nicola, in procinto ormai di salire in cielo, ha come ricevuto l’eredità della collaborazione nella parrocchia, che in verità già svolgeva. Umberto è nato il 15 gennaio 1927. È stato uomo laborioso ed instancabile. Con grande impegno si è formato una famiglia con la moglie Antonietta Marzolo da cui sono nati i figli Giuseppe e Luciano. Nella vita e nelle iniziative di sostegno nella chiesa, aveva il dono di non conoscere limiti all’entusiasmo per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Una delle caratteristiche che lo distingueva era quella di essere particolarmente incline alla raccolta fondi per le necessità della parrocchia, per gli arredi, per le funzioni e i festeggiamenti, con presenza costante ed assidua alla questua domenicale. Queste doti erano accompagnate anche dal pregio di essere un vero trascinatore e l’esempio per gli altri. In difesa delle tradizioni, dei valori morali e religiosi, non disdegnava a volte anche atteggiamenti che potevano apparire un po’ forti, ma erano solo finalizzati, con la determinazione e la bontà che lo distingueva, all’efficacia dei concetti che voleva affermare e di cui era fortemente convinto. Le qualità di Umberto Baldassarre sono state anche evidenziate dalla passione e dal dinamismo che metteva nelle sue iniziative; il tutto finalizzato al raggiungimento degli scopi prefissati. Con grandissima simpatia ricordiamo anche tante belle espressioni in un linguaggio caratteristico di Umberto che facevano trasparire tutta la sua personalità. Nelle processioni legate alle tradizioni di Francavilla, come ad esempio quella di san Franco del 7 maggio, che dalla contrada Piane da tempo immemore si snoda verso la chiesa parrocchiale, Umberto era sempre in prima fila con la sua possente voce a guidare il canto dei fedeli. Fervente e convinta la sua devozione a san Rocco. Ricordiamo, infatti, la sua costante presenza, specialmente il 16 agosto, vicino alla statua del Santo a raccogliere le offerte; un silenzioso servizio svolto ad ogni costo, anche quando le condizioni di salute consigliavano maggiore attenzione e riposo. Sono numerosi e gradevolissimi gli aneddoti sulla figura di Umberto, soprattutto per il fatto che, in barba a qualsiasi forma di “diplomazia”, esprimeva a volte il suo pensiero senza fronzoli e con un linguaggio forte e chiaro. La morte, che aveva evitato diversi anni prima a seguito del terribile incidente occorsogli – lui stesso lo raccontava con grande commozione e per questo si definiva un miracolato – lo ha raggiunto il 1 marzo 2014 all’età di 87 anni. Affidiamo questi fratelli alla misericordia del Padre perché li liberi dal male e li ricompensi del grande bene realizzato in terra con la vita eterna nel cielo. 6 Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 Vita parrocchiale Camminiamo Camminiamo INSIEME Dal 14 al 18 agosto tradizionali festeggiamenti della Madonna e del Patrono Una processione per due Santi C ome tradizione, si sono rinnovati i solenni festeggiamenti di san Franco nel periodo di ferragosto. Le celebrazioni hanno avuto inizio il 14 agosto. Dal pomeriggio e fino alla tarda serata, infatti, è possibile lucrare l’indulgenza plenaria della Mamma Nostra, dopo essersi confessati e aver pregato come stabilito dal decreto pontificio. Il 15 agosto, solennità dell’Assunzione della Vergine Maria, tanti fedeli hanno partecipato alle sante messe nella chiesa parrocchiale. Quel giorno, poi, dalle ore 8.00 del mattino fino alla sera si espone l'ostensorio di Nicola da Guardiagrele, ammirato da tanti turisti e locali. Dopo la messa vespertina, inoltre, per le vie del paese alto si è snodato il corteo con l’immagine della Madonna Assunta. La serata si è conclusa con lo spettacolo musicale dei "Trilogy". Il 16 agosto è dedicato a san Rocco. Alle ore 8.00 le salve di bombe hanno aperto i festeggiamenti e, poco più tardi, dall’abitazione di Mario Innamorati in contrada santa Cecilia, la compagnia col dono e le numerose canefore con i canestri e le conche colmi di fiori variopinti, hanno raggiunto la chiesa di sant’Antonio. Ad attenderli, il parroco con l’effigie di san Rocco. Di lì ci si è diretti verso la chiesa parrocchiale per la messa. In serata, la pioggia insistente non ha permesso l’uscita della processione. Dopo alcuni tentativi, le avverse condizioni meteo hanno impedito lo svolgimento del corteo che don Rocco ha deciso di posticipare al 18 agosto in concomitanza con la processione in onore del patrono san Franco. Anche la serata prevista con l'artista Giò di Tonno è stata annullata per essere recuperata a fine agosto in piazza Sirena. Domenica 17, al mattino, si è rinnovato il tradizionale pellegrinaggio a piedi dei devoti di contrada Cerreto nel giorno anniversario dell’apparizione della Vergine nel 1623 in una stalla, che divenne meta di pellegrinaggi. Oggi, putroppo, il santuario non esiste più dopo la distruzione bellica, ma la devozione del popolo ha continuato ad esistere. Accolti dal parroco presso la chiesa di sant’Antonio, il gruppo dei devoti si è recato nella chiesa parrocchiale per la messa e, al termine, ha fatto visita alla cappella della Vergi- ne. Alle celebrazione vespertina delle ore 19.00, poi, è stato esposto solennemente il busto di san Franco. A mezzanotte, infine, il suono delle campane ha richiamato la solennità del patrono. E lunedì 18 agosto Francavilla ha ricordato il patrono san Franco con messe al mattino a alla sera. Quindi, intorno alle ore 20.00, si è snodata la tradizionale processione che, con un percorso che interessa la città dalla collina al mare, offre il busto del Santo e le sue reliquie alla devozione dei tantissimi fedeli silenziosamente assiepati lungo il tragitto. Quest’anno, poiché la processione in onore di san Rocco, prevista per il 16 agosto, non si era svolta per le avverse condizioni meteorologiche, quella del 18, per la prima volta, ha visto sfilare le effigi dei due santi fratelli nella fede. Una processione composta pur se ricca di folklore, con le canefore dai costumi colorati e le conche traboccanti di fiori. La confraternita del ss.mo Sacramento ha coordinato lo svolgimento del corteo che ha annoverato alcune confraternite convenute da varie città dell’Abruzzo, come è ormai consuetudine da parecchi anni, intervenute a rendere omaggio al nostro Santo patrono sfilando con i loro abiti e labari ricchi di storia. Tredici i pii sodalizi convenuti: confraternita sant'Antonio di Padova (Città Sant'Angelo); confraternita Monte dei Morti e Purgatorio (Castel Frentano); confraternita san Pantaleone (Miglianico); confraternita Madonna delle Grazie (Chieti); confraternita Madonna della Vittoria (Chieti); confraternita ss.mo Sacramento (Vasto); arciconfraternita ss.ma Trinità (Popoli); confraternita san Francesco Caracciolo (Chieti); confraternita Madonna del Porto (San Vito Chietino); confraternita beata Maria Assunta in cielo (Barisciano); confraternita santa Giusta (Lanciano); confraternita san Rocco (Lanciano); arciconfraternita Madonna della Pietà e Sacro Monte dei Morti (Loreto Aprutino). Ha, inoltre, partecipato la parrocchia santa Maria Nova santuario santa Gemma (Goriano Sicoli) con il parroco e alcuni fedeli. Conclusa la cerimonia religiosa, le confraternite sono state accolte in un festoso momento conviviale nello spazio retrostante la chiesa di san Franco, adiacente ai locali dell’oratorio, durante il quale si è sperimentata la gioia della condivisione fraterna. In piazza, intanto, si è tenuta la seconda rassegna di cori folkloristici in attesa dei fuochi a mare a chiusura dei festeggiamenti che, nonostante le aspettative, si sono rivelati di un livello non eccezionale. L'EVENTO ■ SANTA MARIA DELLA CROCE Dopo i lavori di restauro si celebra la Messa nella chiesa Il parroco rivolge l’invito ad ogni persona di buona volontà Per la realizzazione dei presepi A nche quest’anno invitiamo a realizzare i presepi nella chiesa parrocchiale e in quella di sant’Antonio. Nella chiesa parrocchiale sarà allestito il presepe tradizionale nella sala dei Santi. È opportuno riorganizzare i gruppi di volontari per iniziare la preparazione dei materiali necessari. Nella chiesa di sant’Antonio, poi, con il coinvolgimento dei ragazzi dell’oratorio, vogliamo preparare il presepe nella cappella del Santo. Invitiamo tutti coloro che desiderano offrire il proprio apporto a rivolgersi a don Rocco nei prossimi giorni, in modo che, entro la fine del mese di settembre, si possa iniziare a organizzare il lavoro. Formiamo i comitati per le feste dei Santi O gni volta si ripropone l’annoso problema dell’organizzazione delle feste in onore dei santi, che nella nostra parrocchia sono frequenti. Dopo diverse esperienze � alcune non del tutto positive � vista la difficoltà di molti a coinvolgersi continuamente, è necessario costituire una serie di comitati che si occupino delle feste della tradizione cristiana francavillese. Nello specifico, bisogna organizzare le celebrazioni in onore di san Franco il 7 maggio; sant’Antonio di Padova il 13 giugno (la festa della pasquetta francavillese ha un suo comitato laico); le feste di agosto in collaborazione con l’Amministrazione comunale; la festa di santa Lucia il 13 dicembre. La festa della Mamma nostra il 12 maggio e quella liturgica di san Franco il 2 dicembre non prevedono impegni economici tali da necessitare ulteriori aggravi alle famiglie. Pertanto, tutti coloro che intendono collaborare alla realizzazione delle feste suddette, possono inter- venire alla riunione convocata per venerdì 26 settembre, alle ore 20.00, presso la sede dell’oratorio san Franco in via Padovano. Sabato 13 settembre, alle ore 19.00, il parroco don Rocco D’Orazio celebra la santa Messa nella restaurata chiesa di santa Maria della Croce, presso l'omonima contrada di Francavilla. È un evento che la comunità attende con trepidazione, poiché l’agibilità della chiesetta è stata interdetta da moltissimi anni a causa del degrado strutturale che ne poteva causare il crollo. Dopo gli interventi di restauro, portati avanti grazie alle molteplici iniziative dell’associazione VerdeBlu che da molti anni si è presa carico della ristrutturazione dell’edificio, la chiesa è tornata al suo primitivo decoro. Finalmente si tornerà anche a celebrare la Messa, come era consuetudine tanti decenni orsono, in cerimonie ancora vivissime nella memoria di chi nella contrada ha vissuto la propria giovinezza. Alla celebrazione seguiranno i festeggiamenti con l’apertura di alcuni stand gastronomici e intrattenimento musicale. La festa è fissata ogni anno nel giorno 15 settembre, memoria liturgica della beata Maria Vergine Addolorata, seguente quella dell’Esaltazione della Croce (14 settembre). La chiesa, nella seconda domenica di maggio, accoglie i fedeli che da Vacri giungono a Francavilla in pellegrinaggio alla Madonna delle Grazie e sostano a santa Maria della Croce prima dell’ultimo percorso in processione verso san Franco. Per questo motivo, anche i cittadini di Vacri hanno da sempre espresso un grande attaccamento alla chiesetta. Oratorio san Franco INSIEME dalla prima Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 - L’oratorio in festa per il quarto compleanno D Comunità che cresce al servizio del vangelo omenica 7 settembre l’oratorio san Franco ha celebrato il quarto compleanno spegnendo le sue quattro candeline. Quest’anno, poi, si è voluta iniziare una bella prassi: dedicare la serata al ricordo di alcuni personaggi che hanno operato per il bene della comunità parrocchiale. Così, quel giorno sono stati ricordati Nicola Di Peco e Umberto Baldassarre. Nel post comunione della santa Messa due animatrici dell’oratorio hanno commosso i fedeli convenuti leggendo brevi tratti della vita di questi amici e il parroco ha consegnato un segno di stima e affetto alle loro famiglie. Al termine, si è tenuta l’inaugurazione della mostra fotografica “Immagini di vita parrocchiale” allestita nei locali dell’oratorio, con alcune foto storiche di Giuseppe Iacone, e altre relative alle attività annuali dell’oratorio. Di seguito, tutti in piazza san Franco per la serata di festa aperta dal video prodotto dai nostri ragazzi che raccontava in immagini e parole la storia dell’anno trascorso. Quindi, gli organizzatori della serata hanno consegnato le pulsantiere alle trenta squadre che, coinvolte e divertite, si sono sfidate al gioco Mister X. Prima delle domande finali, l’oratorio ha voluto dare un segno di stima, riconoscenza e gratitudine a tutti quelli che nell’anno sociale 2013/2014 hanno donato un po’ del loro tempo per la realizzazione delle numerose attività proposte. In primis, un segno di gratitudine al parroco e a Mimmo Puracchio, responsabili “in solido” dell’ufficio diocesano degli oratori. Don Rocco ha ringraziato tutti ricordando che “senza le tante disponibilità e le collaborazioni che si sono create non avrebbe potuto far nulla da solo”. Mimmo Puracchio, invece, ha ribadito l’attenzione della chiesa diocesana agli oratori e sotto- lineato come l’oratorio francavillese sia diventato un punto di riferimento per la chiesa locale. Poi, il parroco ha chiamato sul palco i suoi collaboratori della prima ora e via via i ragazzi del coro diretto da Luca Rapino che ogni domenica animano la santa messa con il canto e quelli del servizio liturgico; ancora, i catechisti, i professori del doposcuola, gli psicologi, e quegli adulti che hanno aiutato l’oratorio in diversi modi. Quindi, il gruppo teatrale i “Senzavergogna”, i ragazzi di sant’Alfonso e degli Angeli Custodi impegnati nella notte bianca della fede; i genitori che hanno coadiuvato i ragazzi nell’ultima sera di “A cena con gli artisti”e gli amici Emilio Patrizio, Michele Santalucia, Marcello Carbonetti, Paola Ciolino e Giuseppe Iacone. Al termine, sfida finale di Mister X con ricchi premi in palio, il bans Omacece che ha coinvolto tutti i presenti, gli immancabili balli di gruppo e il taglio della torta con don Rocco e tutti i suoi ragazzi. Ad majora! 3 FORMAZIONE ■ BOLLETTINO Impariamo ad usare strumenti necessari S iamo ormai al quinto anno di distribuzione del bollettino parrocchiale. Questo strumento, nel corso degli anni, è cresciuto divenendo un punto di riferimento per la comunità. Tale sviluppo, che non si deve fermare anzi deve proseguire ancora, presuppone il coinvolgimento e l’impegno di ulteriori forze in campo. Finora, infatti, redazione, preparazione, e realizzazione sono stati portati avanti dal parroco con l’aiuto di pochi collaboratori. Si pone ora la necessità di allargare le disponibilità. C’è bisogno di chi impari ad usare i software di impaginazione, ritocco fotografico e grafica vettoriale. Parallelamente, è utile che alcuni acquisiscano nozioni di base per la preparazione di articoli giornalistici utili alla realizzazione del bollettino parrocchiale e dei sussidi per le attività oratoriali. Per questo l’oratorio propone un corso di formazione per i nostri ragazzi e giovani e per tutti coloro che volessero dare il proprio contributo alla creazione di una redazione del bollettino parrocchiale e alla preparazione dei diversi sussidi e materiali necessari. Il corso è autogestito. Esso intende fornire quelle competenze di base per operare con alcuni strumenti editoriali e grafici. In seguito si potrà valutare l’opportunità di necessari approfondimenti per una conoscenza più completa della materia. Durante il corso, si attiveranno, inoltre, dei laboratori in cui i partecipanti avranno la possibilità di realizzare materialmente i progetti fino ad acquisire una buona autonomia. Il corso si tiene in oratorio. Il giorno e l’ora saranno concordati con coloro che daranno la propria disponibilità entro sabato 27 settembre. Oratorio san Franco Via Francesca Padovano, 1 66023 FRANCAVILLA AL MARE (CH) tel e fax: 085 817338 web: http://www.oratoriosanfranco.net e-mail: [email protected] Pellegrinaggi: il 28 settembre a Pompei e il 26 ottobre ad Assisi P er tradizione, il mese di ottobre è dedicato alla Madonna del Rosario. Tale venerazione è molto forte a Pompei. Per questo motivo, riproponiamo, dopo le belle esperienze degli altri anni, il pellegrinaggio alla Madonna del Rosario di Pompei e la visita a Napoli, domenica 28 settembre. Questo il programma: ore 5.30 partenza in pullman dal belvedere san Franco, ore 10.30 arrivo a Pompei, ore 11.00 san- ta Messa nel santuario e confessioni, ore 12.00 pranzo e tempo libero (il pranzo può essere consumato al sacco oppure ci si può recare nei ristoranti e pizzerie che si trovano presso il santuario). Alle ore 15.00 partenza per Napoli, ore 16.00 arrivo a Napoli e visita alla chiesa del Gesù Nuovo dove si trova la tomba di san Giuseppe Moscati, seguirà del tempo libero e alle ore 17.30 ritrovo al pullman e partenza, ore 22.30 rientro a Francavilla al Mare. La quota di partecipazione per il viaggio in pullman ammonta a € 20,00. Per partecipare ci si può iscrivere da don Rocco entro e non oltre il 21 settembre. I nsieme a tutti gli associati all’oratorio e ai ragazzi del catechismo, domenica 26 ottobre vivremo una giornata di amicizia e spiritualità ad Assisi, nella terra che diede i natali al Poverello Francesco, patrono d’Italia. Questo il programma: ore 6.30 partenza in pullman dal belvedere san Franco, ore 10.30 arrivo a santa Maria degli Angeli e visita alla basilica, seguirà del tempo libero e alle ore 12.30 trasferi- mento in pullman ad Assisi per il pranzo al sacco e il tempo libero. Alle ore 15.00 passeggia- ta per il centro storico di Assisi e alle ore 17.00 la celebrazione della santa Messa nella basilica inferiore di san Francesco, animata dal coro del nostro oratorio; alle ore 18.30 ritrovo al pullman e partenza per fare rientro a Francavilla al Mare alle ore 22.30 circa. La quota di partecipazione per il viaggio in pullman ammonta a € 20,00. Per partecipare ci si può iscrivere da don Rocco entro e non oltre il 19 ottobre. 4 Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 Calendario SETTEMBRE Camminiamo Camminiamo INSIEME OTTOBRE 1 lun feria della XXII settimana del tempo Ordinario 21.00 concerto d’estate (chiesa sant’Antonio) 1 ott-16 nov richieste di tesseramento e rinnovi per l’anno sociale 2014/2015 dell’oratorio sul sito www.oratoriosanfranco.net -13 1 iscrizioni al cammino catechistico sul sito www.oratoriosanfranco.net 3 ven feria della XXVI settimana del tempo Ordinario 20.30 inizio incontri di catechesi per giovani e adulti (oratorio) 5-6 convegno diocesano a Fara San Martino (CH) 4 sab vigilia della XXVII domenica del tempo Ordinario – A 18.30 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 6 sab vigilia della XXIII domenica del tempo Ordinario – A 19.00 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 7 dom XXIII del tempo Ordinario – A IV compleanno dell’oratorio san Franco e del ministero pastorale del parroco 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30 santa Messa e conferimento dei Battesimi (chiesa parrocchiale) 19.00 santa Messa e consegna del I premio alla memoria (chiesa parrocchiale) 20.00 inaugurazione mostra fotografica “Immagini di vita parrocchiale” (oratorio) 20.30 serata di festa (piazza san Franco) 8 lun festa della natività della beata Vergine Maria 18.00 santa Messa nel decennale dell’ordinazione episcopale dell’arcivescovo (chiesa cattedrale) 13 sab vigilia della festa dell’Esaltazione della santa Croce Inaugurazione della chiesa di santa Maria della Croce 19.00 santa Messa (chiesa santa Maria della Croce) 14 dom festa dell’Esaltazione della santa Croce 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30 santa Messa (chiesa parrocchiale) 19.00 santa Messa per l’apertura dell’anno catechistico (chiesa parrocchiale) 20 sab vigilia della XXV domenica del tempo Ordinario – A 15.30 inizio incontri di catechesi per elementari e medie (oratorio) 19.00 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 21 dom XXV del tempo Ordinario – A 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30-19.00 sante Messe (chiesa parrocchiale) 21.00 cineforum col film “Beverly Hills Chihuahua” (oratorio) 22 lun memoria del transito di san Pio da Pietrelcina La santa Messa delle ore 19.00 è sospesa 20.00 recita del Rosario (monumento via san Berardino) 20.15 processione verso la chiesa parrocchiale 20.30 santa Messa e adorazione del ss.mo Sacramento (chiesa parrocchiale) 25 gio festa della Mater Populi Teatini La santa Messa delle ore 19.00 è sospesa 17.30 santa Messa nel decennale dell’ingresso dell’arcivescovo in diocesi e conferimento dei ministeri (chiesa cattedrale) 27 sab vigilia della XXVI domenica del tempo Ordinario – A 17.00 riunione dei genitori del catechismo con il parroco e i catechisti (chiesa parrocchiale) 19.00 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 28 dom XXVI del tempo Ordinario – A Pellegrinaggio parrocchiale al santuario della Madonna del Rosario di Pompei (NA) 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30-19.00 sante Messe (chiesa parrocchiale) Catechesi INSIEME dalla prima - L’invito del parroco e dei catechisti Una fede vissuta dentro la famiglia 5 dom XXVII del tempo Ordinario – A 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30 santa Messa e conferimento dei Battesimi (chiesa parrocchiale) 18.30 santa Messa (chiesa parrocchiale) 11 sab vigilia della XXVIII domenica del tempo Ordinario – A 18.30 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 12 dom XXVIII del tempo Ordinario – A 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30-18.30 sante Messe (chiesa parrocchiale) 18 sab vigilia della XXIX domenica del tempo Ordinario – A 18.30 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 19 dom XXIX del tempo Ordinario – A 88.ma Giornata Missionaria Mondiale 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30-18.30 sante Messe (chiesa parrocchiale) 20.30 cineforum col film “Hachiko” (oratorio) 25 sab vigilia della XXX domenica del tempo Ordinario – A 18.30 santa Messa (chiesa sant’Antonio) 26 dom XXX del tempo Ordinario – A Pellegrinaggio parrocchiale a san Francesco d’Assisi 8.00 santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) 10.30-18.00 sante Messe (chiesa parrocchiale) 31 ven vigilia della solennità di Tutti i Santi 18.00 santa Messa (chiesa sant’Antonio) Candelieri per san Franco Dopo la pausa estiva, finalmente ci sono stati consegnati i tre restanti candelieri nuovi per la chiesa di sant'Antonio, prontamente collocati negli spazi stabiliti, e l'unico finora offerto per la chiesa parrocchiale. Chiediamo a tutti la disponibilità a contribuire per l'acquisto dei restanti quattro candelieri perché anche la chiesa madre abbia questa dotazione necessaria, vista l'inadeguatezza di quelli tuttora presenti. ORARIO DELLE LITURGIE S ia l’itinerario catechistico d’iniziazione cristiana, sia il cammino di accompagnamento alla fede per giovani e adulti, sono espressione di una comunità che educa. Fra qualche settimana in Vaticano si riunirà il Sinodo speciale dei Vescovi sulla famiglia: oggi più che mai tutta la famiglia e tutte le famiglie della nostra comunità devono sentirsi convocate ad ascoltare la Parola, per continuare a essere, tra le sfide dell’epoca moderna, cellula originaria del cammino di fede. Dice Papa Francesco nella sua prima enciclica “Lumen Fidei”: «In famiglia, la fede accompagna tutte le età della vita, a cominciare dall’infanzia: i bambini imparano a fidarsi dell’amore dei loro genitori. Per questo è importante che i genitori coltivino pratiche comuni di fede nella famiglia, che accompagnino la maturazione della fede dei figli. Soprattutto i giovani, che attraversano un’età della vita così complessa, ricca e importante per la fede, devono sentire la vicinanza e l’attenzione della famiglia e della comunità ecclesiale nel loro cammino di crescita nella fede. (…) L’incontro con Cristo, il lasciarsi afferrare e guidare dal suo amore allarga l’orizzonte dell’esistenza, le dona una speranza solida che non delude. La fede non è un rifugio per gente senza coraggio, ma la dilatazione della vita. Essa fa scoprire una grande straordinaria chiamata, la vocazione all’amore, e assicura che quest’amore è affidabile, che vale la pena di consegnarsi ad esso, perché il suo fondamento si trova nella fedeltà di Dio, più forte di ogni nostra fragilità» (n. 53). ✎ formazione Scuola teologica per catechisti La scelta di offrire un itinerario organico di catechesi per tutte le età chiede a tutta la comunità cristiana una presa di coscienza, un reciproco aiuto a rendere visibile nell’amore vicendevole, in un dialogo continuativo, in buone relazioni tra famiglie, la novità radicale e sorprendete della Buona Notizia. Un Vangelo vissuto tra le mura di casa, negli affetti, nella cura reciproca tra gli sposi, tra genitori e figli, ha necessariamente bisogno di un’apertura alla comunità cristiana perché non manchi quell’orizzonte più ampio della grande famiglia di Dio, che è la Chiesa. Nell’augurare a tutti un buon anno pastorale, pieno della grazia di Dio, vi aspettiamo per vivere insieme un cammino di fede incontro al Signore che viene. don Rocco e i catechisti Settembre Lunedì - Sabato (chiesa sant’Antonio) ore 18.45 Vespri � ore 19.00 Santa Messa Domenica e solennità ore 8.00 Santa Messa (chiesa Madonna delle Grazie) ore 10.30 e 19.00 Sante Messe (chiesa parrocchiale) Ottobre Lunedì - Venerdì (chiesa sant’Antonio) ore 18.15 Vespri � ore 18.30 Santa Messa Domenica e solennità ore 8.00 Santa Messa (Madonna delle Grazie) ore 10.30 e 18.30 Sante Messe (chiesa parrocchiale) E ssere catechisti è vocazione, quindi chiamata, dono di Dio. Ma “fare” il catechista presuppone competenza ed esperienza. Anzitutto l’esperienza della fede. Ogni cristiano – ma ancor più il catechista – partecipa tutte le domeniche alla Messa ricevendo la Comunione, si confessa regolarmente, prega tutti i giorni e vive in comunione con tutti. Oltre questo, è necessaria la competenza teologica e pastorale che si acquisisce con lo studio sistematico di alcune materie teologiche fondamentali. In diocesi sono attive le scuole teologiche zonali per catechisti che svolgiamo nel nostro oratorio a Francavilla il giovedì dalle ore 18.30 alle ore 20.00 secondo un calendario stabilito dall’ufficio catechistico diocesano. Parallelamente al corso diocesano, don Rocco propone un cammino di approfondimento per coloro che hanno già frequentato l’altro cammino. Lo scorso anno è stata studiata la teologia fondamentale mentre quest’anno si intende approfondire la catechetica e iniziare a studiare la teologia sacramentaria. Ai catechisti si raccomanda l’importanza della formazione permanente. Anno VI, n° 5 - Settembre - Ottobre 2014 5 ISCRIZIONI ■ CATECHISMO Accompagna la vita per alimentare la fede D omenica 14 settembre, alla santa Messa delle ore 19.00, durante la quale daremo il mandato ai catechisti e chiederemo a bambini e ragazzi l’impegno di partecipazione agli incontri e alle iniziative che vengono proposte, inizia il nuovo anno catechistico. Sabato 20 settembre per elementari e medie e venerdì 3 ottobre per giovani e adulti, poi, si parte con gli incontri nei gruppi. Intanto, fino al 13 settembre, tramite il sito dell’oratorio (www.oratoriosanfranco.net) si possono fare le iscrizioni. Il nuovo cammino impegnerà bambini, ragazzi, giovani e adulti, assieme al parroco e ai catechisti, negli incontri settimanali e nei grandi appuntamenti domenicali; primissima nella lista è la Messa che, se non può essere per impegni lavorativi o scolastici il nostro “pane quotidiano”, non deve assolutamente mancare nel “giorno del Signore”. I riti di passaggio, che accompagnano e completano i vari cammini, saranno sicuramente ricchi di emozioni sia per i grandi, sia per i piccini e per questo chiederemo di non mancare. Non è una novità che le classi di catechismo iniziano dalla prima elementare e terminano alla terza media per il cammino dell’Iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia). Ma il cammino continua anche per i giovani (superiori) e adulti (dai 19 anni in su). Ai genitori, che sono i primi veri catechisti, chiediamo una collaborazione oggettiva: educare alla preghiera, all’amore per Gesù e a partecipare attivamente e con assoluta umiltà e spirito di servizio alla vita della nostra comunità.