Tradizione toscana, il meglio del lusso italiano
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Tradizione toscana, il meglio del lusso italiano
Osservatorio sul lusso Novembre 2014 • Pag. 42 Osservatorio sul lusso Pag. 43 • Novembre 2014 Artigianato italiano Tradizione toscana, il meglio del lusso italiano Come un abito sartoriale gli arredi New Design uniscono spiccata personalità a raffinata eleganza e sono in grado di soddisfare tutti gli amanti del bello made in Italy L e realtà artigianali toscane, anche nel settore dell’arredamento, continuano a ricercare – complice la crisi dei consumi interni – nuovi sbocchi commerciali a livello internazionale, trovando nei Paesi Brics e negli altri mercati emergenti degli interlocutori privilegiati. Si tratta di aree in costante crescita, dove il made in Italy è fortemente riconosciuto e apprezzato. Per le aziende del settore la sfida diventa, quindi, incontrare il gusto di Paesi diversi, riuscendo a soddisfare bisogni ed esigenze con grande flessibilità produttiva e personalizzazione delle proposte. L'esperienza, la ricerca del bello e della perfezione, la passione per il gusto e l'eccellenza artistica dei maestri artigiani del legno, hanno reso la New Design Porte una realtà competitiva oltre confine, non solo nel segmento delle porte ma anche in quello dell’arredo e dei complementi. L’azienda è stata fondata nel 1996 da Lorenzo Cortigiani e dalla moglie Cinzia, im- prenditori che avevano già maturato un’importante esperienza nel comparto dell’arredamento e del mobile; il loro sogno è sempre stato quello di realizzare prodotti di classe, destinati ad una clientela esclusiva e raffinata. La principale leva competitiva per la New Design Porte è la creatività che connota le lavorazioni: porte e arredi si ispirano alla tradizione artigianale ebanistica della Toscana che i Cortigiani hanno saputo innovare con continua ricerca e sperimentazione. L’obiettivo dichiarato è quello di distinguersi dalle altre realtà produttive della regione e non solo. La filosofia aziendale trova la sua chiave di volta nel connubio tra l’innovazione stilistica e l’impiego di antiche tecniche di lavorazione del legno, del vetro, delle finiture, delle patine, dei decori e degli intagli. Dal 1996 a oggi l’azienda è cresciuta in solidità e qualità ampliando il proprio catalogo e sviluppando una vincente strategia distributiva grazie al servizio a 360 gradi che offre alla propria clientela. LA TRADIZIONE La Toscana è ricchissima di tradizione artigiana: non è un caso che il Rinascimento si sia sviluppato prima nelle bo eghe che nelle accademie Lorenzo Cortigiani, titolare insieme alla moglie Cinzia di New Design Porte www.newdesignporte.com La New Design Porte offre infatti servizi di consulenza di architettura di interni e assicura una assistenza progettuale completa, dall’ideazione all’installazione in loco. Affermatasi sul fronte della progettazione residenziale, commerciale e dell’hotellerie su misura, l’azienda è pronta per affrontare nel prossimo futuro la sfida offerta dalla conquista di nuovi mercati internazionali. La seconda generazione, rappresentata da Niccolò Cortigiani, è già attiva in azienda, rinnovando l’entusiasmo e la passione per il bello che animano i genitori Cinzia e Lorenzo. Abbiamo incontrato Lorenzo Cortigiani. Quali sono gli elementi caratterizzanti la tradizione ebanistica toscana a cui vi ispirate? «La Toscana è una regione ricchissima non solo di bellezze artistiche ma anche, e soprattutto, di tradizione artigiana (non è un caso, infatti, che il Rinascimento si sia sviluppato prima nelle botteghe che nelle accademie). Le specificità della tradizione ebanistica della nostra regione fanno riferimento allʼutilizzo della foglia oro, allʼimpiego delle patine, ai decori e allʼintaglio a scartoccio, solo per citare alcuni esempi». Su quali fattori si basa la vostra ricerca dell’eccellenza in uno scenario competitivo globalizzato, dove è fondamentale mantenere un alto valore aggiunto dei prodotti se non si vuole restare schiacciati dalla concorrenza sui prezzi? «La creazione di un oggetto unico, come quelli che noi realizziamo, parte dallʼattenta ricerca estetica e dei materiali, delle linee e delle lavorazioni, delle finiture e dei dettagli. La differenza principale, che merita di essere sottolineata, tra il prodotto esclusivo e quello industriale è l’indispensabile valore aggiunto conferito dal sapiente lavoro manuale, che non potrà mai essere sostituito neppure dal macchinario più innovativo». Tra gli ultimi lavori svolti, qua- li sono i più rappresentativi? «Fortunatamente, abbiamo la possibilità di intervenire in progetti molto importanti e unici; ognuno di essi rappresenta per noi una nuova sfida in termini progettuali e ideativi. Questo ci dà l’opportunità di realizzare ogni volta prodotti nuovi e sempre diversi senza porre limiti alla nostra sete di sperimentazione». Se e come sta cambiando lo stile in questi ultimi anni? In che misura cavalcate le nuove tendenze del design e tenete conto delle differenze di gusto riscontrabili nei differenti Paesi di destinazione delle vostre produzioni? «Innanzitutto, si deve operare una precisazione. Il Classico, inteso come insieme degli stili puri del passato (ad esempio il Barocco, il Liberty, il Decò), è questione di studio, di repertorio e come tale non può essere contaminato e innovato. Ciò lo rende immortale e sempre attuale. Le tendenze, invece, sono in continuo mutamento e dipendono dal luogo e dal tempo. Nei mercati in espansione, si cerca lo sfarzo fine a se stesso. Nei Paesi arabi il gusto è più legato al “Contemporary”, nellʼEuropa mediterranea la tendenza è quella dello “Shabby Chic” e così via». A quali interlocutori vi rivolgete nell’ambito del vostro business? «La nostra azienda serve unʼampia gamma di clienti: architetti e designer capaci di sviluppare importanti progetti di elevato spessore qualitativo; rivenditori specializzati abili nel trasmettere al cliente finale il valore dei nostri prodotti; clienti privati desiderosi di circondarsi di manufatti esclusivi, raffinati e di pregio, che interpretano con stile inconfondibile il lusso italiano». Come valuta l’andamento di New Design Porte nel corso del 2014? «La nostra azienda è in continua crescita sia in termini di fatturato che in riferimento allʼofferta produttiva. Negli ultimi anni, abbiamo sempre registrato un trend di crescita a doppia cifra, riuscendo a far apprezzare il nostro prodotto in nuovi mercati e rafforzando la nostra presenza in quelli consolidati». Il vostro è un tipico esempio di produzione made in Italy. Come affrontate la sfida rappresentata dall’internazionalizzazione? «Lavorare allʼestero oggi purtroppo è unʼesigenza. I lavori più importanti si rivolgono, infatti, ai mercati già consolidati come quello russo e quello arabo, oltre che ai diversi mercati emergenti quali Cina, Kazakistan, Azerbaigian, India e Nigeria. Lʼedilizia in Italia è in forte crisi da anni e i pochi progetti di spessore che vengono eseguiti nel nostro territorio sono comunque realizzati da committenze straniere. Gli unici aspetti che comunque ci fanno ben sperare, guardano al fatto che non solo i prodotti italiani sono ancora mondialmente riconosciuti come i migliori e di maggiore prestigio, ma anche che sempre più spesso i progetti più importanti vengono affidati agli architetti e ai designer italiani. Ciò contribuisce a mantenere alta la considerazione dello “stile italiano” ancora visto come modello a cui ispirarsi». Come si coniugano artigianalità e innovazione nelle vostre realizzazioni? «Le caratteristiche sulle quali puntiamo per riuscire a emergere nel difficile mercato attuale sono il dinamismo, la flessibilità e la capacità di coniugare le moderne esigenze con la qualità e lʼesclusività dellʼautentico lavoro artigianale. La nostra azienda è sempre alla ricerca di nuovi prodotti da proporre, ma anche antiche tecniche da riscoprire. Cerchiamo di sviluppare le nostre idee confrontandoci con i collaboratori più esperti, così riusciamo a coniugare la riproducibilità tipica della produzione industriale con lʼunicità del “fatto a mano”». ■ Leonardo Testi ARREDAMENTO SU MISURA Soluzioni tecnico-costruttive all'avanguardia per ridefinire spazi e atmosfere Porte classiche, moderne e in vetro; portali classici, complementi d’arredo e mobili su misura, con un’incredibile varietà di finiture e combinazioni. Il gusto ricercato che caratterizza le lavorazioni di New Design Porte si ispira al passato e alle varie correnti artistiche sempre con un occhio al presente, sfruttando materiali di qualità superiore e le tecnologie più moderne, riuscendo allo stesso tempo a garantire quei risultati tipici solo della lavorazione artigianale. Il metodo produttivo artigianale ha il vantaggio di permettere alla clientela di scegliere fra le tipologie di legno, i decori e le finiture (satinate, lucide, perlate, ecc.). Si realizzano così porte classiche ispirate direttamente allo stile gotico, allo stile rinascimentale e tardo rinascimentale, allo stile barocco e allo stile rococò, ma anche porte moderne che ripercorrono il modernismo ispirato al mondo naturale, un periodo ricco di caratteri e stili decorativi. Le produzioni di New Design Porte si rivolgono prevalentemente ad ambienti di classe quali ville, hotel, residence, luoghi in cui l'essenza del vivere all'interno di un ambiente armonioso e di gusto rappresenta un elemento fondamentale per la clientela dai gusti raffinati.