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[RECE] Scacco Matto, Bologna - (BO)
Category : Bologna
Published by Glue_Nic on 2/11/2006
MESSAGGIO IN GOOGLE GRUPPI ED EVENTUALE DISCUSSIONE
SCACCO MATTO
Via Broccaindosso, 63/b
BOLOGNA
051 263404
Chiuso lunedi a pranzo
Visitato il 24/10/06, cena
Ho provato come antipasto le Noci di capasanta arrostita, con pomodori
confit. Semplice equilibrato e molto mediterraneo
La persona che era con me ha preso la Leccia cruda con guacamole e
verdurine. Mi ha detto di essere rimasta piuttosto soddisfatta specialmente
della freschezza del pesce (sono reduce da un viaggio a Tokyo e quindi sono
piuttosto sensibilizzato sul tema)
Io ho proseguito con i vermicelli Senatore Cappelli con peperoni secchi di
Senise, ragout di totani, zucchine trombetta. A parte le zucchine che erano
solo decorative, l'abbinamento era azzeccato , il risultato buono. Il
vermicello era in realta', se non ricordo male, uno spaghetto alla chitarra.
L'altra persona ha preso invece la Crema fredda cipolla bianca di medicina
con canocchie e olio di pomodori. Anche questa apprezzata, ma non posso dire
altro.
Io ho poi preso il Filetto di mazzola arrostito, melanzane e salsa della sua
bottarga (sua della mazzola) e olive. Bottarga piuttosto incisiva, sapore
verace. Come si dice in questi casi "deve piacere" e a me e' piaciuto.
Passando ai dolci abbiamo preso entrambi la spuma di cioccolata ai tre pepi
con coulis di frutti di bosco. Un po' deludente (ma io non amo i dolci), in
particolare l'associazione cioccolato con l'acido dei frutti di bosco.
Buona, ma non nuova, l'associazione cioccolato-pepe.
Abbiamo bevuto un Bianco di Corte, Paternoster. E' un fiano che viene dalla
basilicata. Paternoster e' l'unico produttore lucano che ricordo e volevo
fare onore ai gestori lucani. Ricarichi onesti nella carta.
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Volendo trovare qualche difetto: Qualche incertezza nel servizio,
nell'attesa un po' lunga e nel "ordine di arrivo" non rispettato, nella
presentazione dei piatti. Peccati veniali.
Inoltre il locale e' un'unica sala davvero piccola e diventa inevitabilmente
rumorosa. Dal numero di persone accolte e spedite indietro direi che il
locale gode di un buon successo.
Complessivamente l'esperienza e' stata molto positiva. Era la mia terza
visita allo Scacco Matto ma l'unica nell'ultimo lustro ed ho trovato un
grandissimo miglioramento.
Una opzione di cui tenere conto a Bologna, piazza che riserva con regolarita'
grandissime delusioni gastronomiche ai veri gourmet (e lo dico da bolognese,
anche se di adozione, citta' che sotto altri aspetti amo davvero).
Lo chef si chiama Mario Ferrara mentre in sala regna il fratello Vincenzo
(una specie di sosia di Al Pacino). Alla fine Mario e' uscito a fare due
chiacchiere con i clienti.
Spesa complessiva 94,50Euro
Ciao
Glue Nic
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