Accessibilità dei siti web
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Accessibilità dei siti web
Accessibilità dei siti web 1. Che cos’è l’accessibilità Un sito web accessibile è un sito che favorisce la fruizione e l’interazione rispettando le esigenze e le preferenze degli utenti, senza esclusioni. L’obiettivo principale dell’accessibilità è consentire l’accesso al web alle persone che presentino disabilità, le quali generalmente fanno uso di tecnologie assistive (ad esempio lettori di schermo, ingranditori di schermo, tastiere braille, sistemi di puntamento) per eliminare o ridurre la condizione di svantaggio. Un sito accessibile porta inoltre grandi benefici a tutti gli utenti, perché rende possibile la fruizione indipendentemente dalle condizioni ambientali (ad esempio in luoghi rumorosi o male illuminati), dagli strumenti di navigazione (ad esempio dispositivi mobili, postazioni prive di mouse, browser testuali), dall’età (ad esempio agli anziani) o da altre limitazioni quali la disponibilità di banda. “La forza del Web sta nella sua universalità. L'accesso da parte di chiunque, indipendentemente dalle disabilità, ne è un aspetto essenziale.” Tim Berners-Lee, direttore del W3C e inventore del World Wide Web 2. L’accessibilità e l’usabilità L’accessibilità è strettamente connessa con l’usabilità. Un sito web usabile è un sito basato su una progettazione “centrata sull'utente” che garantisce efficacia, efficienza, sicurezza e soddisfazione. Progettare un sito secondo criteri di usabilità significa pertanto far sì che i contenuti siano facilmente reperibili e fruibili dagli utenti, che si troveranno così gratificati dall’esperienza di navigazione, ne trarranno beneficio e saranno indotti a ripetere l’esperienza. 3. L’accessibilità e gli standard web Una chiave per sviluppare pagine accessibili consiste nel rispettare gli standard web nella rappresentazione del contenuto e nella formattazione. Progettare in maniera accessibile non significa controllare la visualizzazione dei contenuti, introducendo inutili vincoli di presentazione o inseguendo le differenze di comportamento di diversi browser. Per progettare nel rispetto degli standard web è necessario definire struttura, contenuto, formattazione e funzionamento utilizzando un codice valido (HTML, XHTML, CSS, DOM, ECMAScript – JavaScript, ecc.), ottenendo in tal modo garanzie di accessibilità e di compatibilità con i programmi utente (user agent) attuali e futuri e con le tecnologie assistive. 4. L’accessibilità in pratica Per la realizzazione di pagine web accessibili gli sviluppatori di contenuti web possono seguire specifiche linee guida e regole tecniche, che indicano come rendere contenuti testuali e multimediali accessibili . Ad esempio, è importante utilizzare XHTML Strict 1.0 per la definizione della struttura della pagina e CSS2 per controllarne la presentazione, così da rendere fruibili i contenuti non solo agli utenti di browser visuali, ma anche a coloro che facciano uso di lettori di schermo o browser testuali. Fornire un equivalente testuale per immagini o contenuti multimediali è essenziale in quanto il testo può essere presentato dalle tecnologie assistive in modalità alternative (ad esempio sintesi vocale o braille) . Le scelte progettuali di accessibilità devono tenere conto anche degli obiettivi specifici del sito web. Compito degli sviluppatori è realizzare contenuti web accessibili che i programmi utente (user agent) e le tecnologie assistive interpretano e rendono opportunamente. 5. Linee guida e riferimenti normativi Nel 1999 il WAI (Web Accessibility Initiative) del W3C (World Wide Web Consortium) ha pubblicato la raccomandazione Web Content Accessibility Guidelines 1.0, contenente le linee guida per lo sviluppo di contenuto web accessibile. La versione 2.0 della raccomandazione è attualmente un working draft. In Italia le indicazioni normative in merito all'accessibilità dei siti web della pubblica amministrazione sono diverse. La legge n. 4/2004 "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, cosiddetta “Legge Stanca”, definisce gli obblighi per l’accessibilità nella realizzazione e modifica dei siti Internet per le pubbliche amministrazioni. La legge prevede il Regolamento di attuazione (Decreto del Presidente della Repubblica 1 marzo Novembre 2006 CINECA – Servizi per la Gestione dell'Informazione e della Conoscenza http://www.cineca.it 2005, n.75) e il Decreto Ministeriale 8 luglio 2005, che stabilisce le linee guida recanti i requisiti tecnici e i diversi livelli per l'accessibilità e le metodologie tecniche per la verifica dell'accessibilità dei siti Internet, nonché i programmi di valutazione assistita utilizzabili a tale fine. “È tutelato e garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell'articolo 3 della Costituzione.” lavoro basato sulle metodologie di analisi suggerite nell’ Allegato A del DM 8 luglio 2005. Il CINECA supporta pertanto le seguenti attività: audit con verifica preliminare del sito, consulenza e affiancamento per le azioni correttive da intraprendere, esecuzione delle azioni correttive, supporto per il superamento della verifica tecnica e successiva richiesta al CNIPA del logo di accessibilità. 7. La collaborazione con ASPHI Legge n. 4/2004 "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, art. 1, comma 2 6. L’esperienza CINECA L’attività del CINECA nel campo dell’accessibilità inizia nel 2001 a seguito della Circolare n. 3/2001 del Dipartimento della Funzione Pubblica e della Circolare AIPA del 6 settembre 2001 e si intensifica poi negli anni successivi a seguito della direttiva 30 maggio 2002 del Presidente del Consiglio dei Ministri e della legge n. 4/2004. Le esperienze più significative del CINECA sono: Ristrutturazione del sito del Ministero della Giustizia http://www.giustizia.it al fine di renderlo conforme al livello A delle linee guida WAI del W3C e conversione di circa il 30% delle pagine HTML in XHTML 1.0 Strict. Pubblicazione del Portale della Ricerca Italiana http://www.ricercaitaliana.it/, progettato e realizzato tenendo conto degli aspetti di accessibilità e usabilità. E' stata posta la massima cura affinché struttura, contenuti, funzionalità e grafica siano conformi ai requisiti tecnici indicati nella “Legge Stanca”. Produzione di corsi e-learning riguardo i temi XHTML/CSS e Accessibilità e Usabilità per la formazione a distanza del personale delle scuole che hanno aderito al progetto "Scuola e Servizi” http://www.scuolaeservizi.it. Nel progetto sono definiti standard, linee guida e predisposti strumenti e risorse per mettere le scuole nelle condizioni di realizzare il proprio sito e i servizi web rivolti alle famiglie, nel rispetto dei requisiti di accessibilità e usabilità. Audit di accessibilità del portale dell’Università degli Studi di Torino http://www.unito.it/ e di 80 siti afferenti al portale: per le attività di verifica il CINECA ha definito un proprio metodo di Nel 2002, con la collaborazione della Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per ridurre l'Handicap mediante l'Informatica) è stato fatto un lavoro di verifica, selezione e approfondimento delle linee guida WCAG per giungere alla definizione di regole tecniche e indicazioni di procedura, parte integrante della metodologia CINECA. Per alcuni siti, ASPHI avvalendosi di un gruppo di utenti disabili ha eseguito un test su campioni di pagine, per verificarne l'accessibilità e in subordine l'usabilità, tramite l'utilizzo delle tecnologie assistive. Il gruppo di web tester era costituito da sei persone: due non vedenti, un ipovedente, due disabili motorie un audioleso. Ciascuno di loro ha eseguito i test avvalendosi dell'ausilio di cui normalmente si serve per l'accesso al computer. 8. Formazione e e-learning Per diverse pubbliche amministrazioni il CINECA ha svolto una importante attività di formazione sul tema dell’accessibilità. Sono stati erogati corsi in aula e corsi in modalità e-learning per i redattori dei siti. Inoltre è stato distribuito un manuale di riferimento che raccoglie in maniera dettagliata le regole tecniche e le indicazioni di procedura cui si è giunti in seguito al lavoro svolto assieme ad ASPHI. In attesa della pubblicazione della versione definitiva dello “Studio sui requisiti tecnici per l'accessibilità dell'e-learning” ancora in bozza, è allo studio l’applicazione dei criteri definiti dalla normativa per quanto attiene le piattaforme di elearning e i Learning Object . 9. BackStage Director Per lo sviluppo e l’aggiornamento di siti web il CINECA ha realizzato BackStage Director uno strumento di Web Content Management che favorisce lo sviluppo di pagine web accessibili. BackStage Director è oggi impiegato per il mantenimento di diversi siti della pubblica amministrazione, di università, di progetti europei e in campo commerciale. Novembre 2006 CINECA – Servizi per la Gestione dell'Informazione e della Conoscenza http://www.cineca.it