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CONTO CORRENTE FICO piu’ Destinato a clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.P.A. Sede Legale in Roma, Via Nazionale, 91 Direzione Generale in Arezzo, Via Calamandrei, 255 Tel.: 0575/3371 – Fax: 0575/337510 Indirizzo telematico: www.bancaetruria.it Codice ABI: 05390 Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 05390 Codice fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 13615051003 Gruppo bancario di appartenenza: Gruppo Banca Etruria CHE COSA E’ IL CONTO CORRENTE CARATTERISTICHE: Il conto corrente è un contratto con il quale la Banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. RISCHI TIPICI: Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la Banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la Banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Qualora, in caso di grave crisi o di dissesto della Banca venga aperta nei suoi confronti una procedura di risoluzione ai sensi del D.Lgs. 180/2015, il Cliente persona fisica e/o piccola e media impresa può essere chiamato a coprire le perdite della Banca, limitatamente alla parte eccedente la quota garantita, ovvero i 100.000 euro, dei propri depositi, solo dopo che siano stati azzerati, ridotti, o convertiti in titoli di capitale gli investimenti più rischiosi quali - secondo la gerarchia indicata dalla normativa - le azioni, i titoli di debito subordinato, i titoli di debito non subordinato e non garantito (c.d. bail-in). Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per i consumatori che effettuano poche operazioni potrebbe essere indicato il conto di base; chieda o si procuri il relativo Foglio Informativo. Per saperne di più: La guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disposnibile sul sito www.bancaditalia.it, www.bancaetruria.it (e presso tutte le Filiali della Banca). CHE COSA E’ IL CONTO Ficopiù CARATTERISTICHE: Ficopiù è il conto a canone zero di Banca Etruria pensato espressamente per agevolare l’operatività del cliente Consumatore mediante l’utilizzo gratuito dei servizi di home banking e con costi di gestione estremamente ridotti. E’ un conto particolarmente adatto a coloro che preferiscono, magari per ragioni di tempo e di praticità, l’operatività on line piuttosto che quella allo sportello, è pertanto particolarmente indicato per soggetti consumatori quali: • Il giovane che predilige la comodità di Internet (bonifici nazionali gratuiti), l’uso della carta ricaricabile (gratuita) ed il BANCOMAT® (10 prelevamenti trimestrali gratuiti su ATM di altri istituti) per effettuare pagamenti e prelevare contanti. • Privati che necessitano di un conto corrente di appoggio da utilizzare essenzialmente per l’operatività in titoli che consente, tramite la funzionalità gratuita “Trading on line”, di operare comodamente dal proprio PC domestico. Aggiornato al 04.01.2016 1 Ficopiù risulta, al contrario, poco adatto per i Clienti consumatori che preferiscono operare prevalentemente allo sportello, in quanto questo tipo di utilizzo potrebbe rivelarsi penalizzante in termini di spese e commissioni rispetto ad altri conti correnti presenti nell’offerta di Banca Etruria . Ficopiù è un prodotto composto da più servizi collegati, che realizzano tra loro un pacchetto unico, a canone zero. Tali servizi sono: - Home Banking Virty - Servizio di dematerializzazione Green Click - Carta BANCOMAT® PagoBANCOMAT® Cirrus Maestro - Servizi di pagamento - Bonifico Sepa Per poter usufruire dei suoi molteplici vantaggi, il conto in oggetto prevede l’attivazione obbligatoria del servizio di Home Banking Virty dispositivo (gratuito); qualora il conto venga cointestato entrambi i correntisti potranno usufruire del vantaggio di disporre gratuitamente di un proprio dispositivo di home banking, che gli consentirà di operare singolarmente sul conto che per questa ragione dovrà necessariamente essere acceso a firme disgiunte. Resta inteso che in caso di cointestazioni entrabi i correntisti dovranno attivare il medesimo pacchetto di home banking cioè, qualora l’uno opzioni la modalità dispositiva piuttosto che quella trading on line, anche l’altro dovrà opzionare la medesima versione. Specifichiamo inoltre che al servizio di home banking Virty in questione verrà collegato esclusivamente il relativo conto corrente Ficopiù e, qualora acceso, il deposito titoli collegato a detto conto. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO N° Operazioni ON LINE SPORTELLO Giovani 164 € 61,70 Famiglie con operatività bassa 201 € 71,85 Famiglie con operatività media 228 € 115,38 Famiglie con operatività elevata 253 € 122,88 Pensionati con operatività bassa 124 € 61,85 Pensionati con operatività media 189 € 115,03 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 Oltre a questi costi vanno considerati: l'imposta di bollo obbligatoria per legge, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l'apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono ad un profilo di operatività, meramente indicativo - stabilito dalla Banca d'Italia - di conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it; www.bancaetruria.it/Trasparenza Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori E’ possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito www.bancaetruria.it. Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un cliente medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche” e conslatare i fogli informativi dei servizi accessori del conto, messi a disposizione dalla Banca. E’ sempre consigliabile verificare periodicamente se il conto corrente acquistato è ancora il più adatto alle proprie esigenze, Per questo è utile esaminare con attenzione l’elenco delle spese sostenute nell’anno, riportato nell’estratto conto, e confrontarlo con i costi orientativi per i clienti tipo indicati dalla banca nello stesso estratto conto. VOCI DI COSTO SPESE FISSE Gestione liquidità Servizi di pagamento Spese per l’apertura del conto € 0,00 Canone annuo (addebitato su base mensile e in caso di estinzione del conto corrente) Numero di operazioni incluse nel canone annuo € 0,00 Spese annue per conteggio interessi e competenze (addebitate su base trimestrale e in caso di estinzione del conto corrente;in caso di accensione o chiusura nel corso del trimestre tale spesa viene percepita per intero indipendentemente dal mese di accensione/chiusura) Canone annuo carta di debito nazionale Cirrus/Maestro Canone annuo carta di debito internazionale Cirrus/Maestro illimitate € 0,00 € 18,00 Gratuita il primo anno € 18,00 Gratuita il primo anno Canone annuo carta di credito (base) € 30,99 Canone annuo carta multifunzione Home banking SPESE VARIABILI Gestione liquidità Servizi di pagamento Non previsto Canone annuo per internet banking (funzione dispositiva) (addebitato su base mensile e in caso di estinzione del conto corrente;in caso di accensione o chiusura nel corso del mese, la quota mensile del canone viene comunque percepita per intero) € 0,00 Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione) da sportello e tramite home banking € 0,00 Invio estratto conto - dematerializzato - cartaceo € 0,00 € 2,00 Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in Italia € 0,00 Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia € 1,85 10 prelievi gratuiti a trimestre Bonifico verso Italia/Ue con addebito in c/c Da sportello Tramite home banking € 5,00 € 0,00 Domiciliazione utenze € 0,00 VOCI DI COSTO INTERESSI SULLE SOMME DEPOSITATE FIDI E SCONFINAMENTI Interessi creditori Fidi - Tasso annuo nominale (TAN) Tasso annuo effettivo (TAE) 0,010% 0,010% Operatività di natura finanziaria: Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate (TAN) Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori - Tasso annuo effettivo (TAE) Commissione omnicomprensiva Aggiornato al 04.01.2016 Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il docu3 mento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori Sconfinamenti extrafido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate (TAN) - Tasso annuo effettivo (TAE) Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori Commissione di Istruttoria Veloce Evento: Sconfinamento o incremento dello sconfinamento Sconfinamenti in assenza di fido Commissione per Evento Consumatore Fino ad Euro 500,00 Oltre Euro 500,00 Euro 0,00 Euro 50,00 Commissione massima complessiva trimestrale applicabile a Cliente consumatore Euro 150,00 Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate (TAN) misura max 13,920% misura max 14,664% - Tasso annuo effettivo (TAE) Commissione di Istruttoria Veloce(1): Evento: Sconfinamento o incremento dello sconfinamento Consumatore Fino ad Euro 500,00 Oltre Euro 500,00 Commissione massima complessiva trimestrale applicabile a cliente consumatore Commissione per Evento Euro 0,00 Euro 50,00 Euro 150,00 (1)Commissione di Istruttoria Veloce: La commissione viene applicata nella misura a fianco indicata ogni qual volta il saldo giornaliero disponibile di fine giornata registri uno sconfinamento o un incremento dello sconfinamento - con ciò intendendosi un utilizzo di somme in eccedenza rispetto al saldo in assenza di affidamento oppure, per i conti affidati, in eccedenza rispetto all'affidamento concesso - rispetto al giorno precedente. La commissione è commisurata ai costi medi delle attività di valutazione e monitoraggio svolte dalla Banca per autorizzare ogni sconfinamento o incremento di sconfinamento. Sui rapporti intestati a soggetti consumatori la commissione non è dovuta quando lo sconfinamento abbia importo inferiore o pari a 500 euro e durata non superiore a sette giorni consecutivi; l’esenzione è ammessa una volta per trimestre. Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta non trovano applicazione né la Commissione di Istruttoria Veloce né gli interessi previsti per gli utilizzi o l’extrafido. : DISPONIBILITA’ SOMME VERSATE Contanti / assegni circolari stessa banca Assegni bancari stessa filiale Assegni bancari altra filiale Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d’Italia Assegni bancari altri istituti insediati in Italia Vaglia e assegni postali Commissione di prelevamento (allo sportello) Commissione di versamento in c/c (contanti/assegni) Carta prepagata Ricaricabile Chiara giorno versamento giorno versamento 2 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi € 2,50 ad operazione € 1,50 per singola scrittura € 0,00 € 10,00 per ogni carte aggiuntiva Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancaetruria.it ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE SPESE DI TENUTA CONTO Modalità di addebito del canone annuo per la gestione della liquidità Il Cliente prende atto e riconosce che il canone annuo viene addebitato in quote mensili, in via posticipata alla scadenza del mese solare di riferimento. La quota mensile del canone sarà percepita per intero anche se l’accensione o la chiusura del rapporto si siano verificati nel corso del mese solare cui si riferisce. In caso di estinzione del rapporto di conto corrente, il canone verrà addebitato alla data di chiusura del rapporto di conto corrente Recupero dell’imposta di bollo Ritenuta fiscale Nella misura prevista dalla legge Percentuale in vigore al momento della liquidazione degli interessi Spese di liquidazione € 0,00 Spesa di estinzione c/c € 0,00 Recupero spese saldo negativo del conto corrente • Spese amministrative per sollecito ed esazione crediti , anche tramite terzi incaricati, diretti al recupero dello scoperto in assenza di fido o dell’extrafido – misura max 10,000% dell’importo recuperato CAUSALI CHE DANNO ORIGINE A SCRITTURAZIONE CONTABILE A CUI CORRISPONDE UN ONERE ECONOMICO Il Conto Corrente non prevede scritturazioni contabili a pagamento ALTRO Richiesta Referenze bancarie/compilazione modelli ABI/REV Certificazione Interessi • certificato per sgravi fiscali Recupero costi di produzione e invio di informazioni e comunicazioni previste dalla normativa in tema di trasparenza bancaria - invio cartaceo: Min € 30 Max € 100 € 15,00 € 1,50 Recupero costi per singola comunicazione ed informazione in formato elettronico GRATUITE Comunicazioni di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ai sensi dell’art. 118 D. Lgs. 385/93) GRATUITE Se il Cliente richiede alla Banca informazioni o comunicazioni ulteriori o più frequenti rispetto a quelle previste dalla normativa in tema di trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti (Titolo VI del D. Lgs. 385/93), ovvero la loro trasmissione con strumenti di comunicazione diversi dalle modalità di invio in formato elettronico eventualmente prescelte nel presente contratto, le rela tive spese sono a carico del Cliente. Recupero costi di produzione copia di documentazione relativa al rapporto: Qualora il Cliente richieda copia di documentazione contrattuale, assegni e documentazione in genere, la Banca, ai sensi di quanto previsto dall’art.119 del T.U.B. applicherà un mero recupero dei costi sostenuti per soddisfare la richiesta nella misura indicata nel Foglio Informativo Operazioni Occasionali Italia e Servizi diversi tempo per tempo vigente. Incremento tasso debitore Incremento tasso debitore: In caso di scoperto di conto in assenza di affidamento verrà applicato all’intero saldo debitore del rapporto, per tutta la durata dello scoperto, il tasso extrafido contrattualmente previsto. In caso di sconfinamento oltre il limite di fido concesso, verrà applicato all’importo dello sconfinamento, per tutta la durata dello sconfinamento, il tasso extrafido contrattualmente previsto. Metodo calcolo interessi Aggiornato al 04.01.2016 5 Gli interessi sia creditori che debitori vengono calcolati con riferimento alla durata dell'anno civile (divisore 365/366 negli anni bisestili). Gli interessi creditori o debitori vengono accreditati/addebitati con valuta stesso giorno di liquidazione CAPITALIZZAZIONE Periodicità Trimestrale (Questa condizione resta valida fino all’entrata in vigore delle disposizioni attuative dell’art. 120, 2°comma, D.Lgs. 385/1993) RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Il contratto di conto corrente è a tempo indeterminato. Il Correntista può recedere in qualunque momento senza penalità e senza spese di chiusura con il preavviso di un giorno. La Banca potrà esercitare analoga facoltà sempre con il preavviso di un giorno. Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto. Salvo diverso accordo, e fermo restando quanto disposto nel contratto per l'ipotesi di apertura di credito o di sovvenzione, ad ognuna delle parti è sempre riservato il diritto di esigere l'immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto. A fronte della richiesta del Correntista di estinzione del conto corrente, se non sono presenti servizi collegati, la Banca si impegna a dar corso alla richiesta entro massimo 10 giorni lavorativi; se invece sono presenti servizi collegati al conto, quali, a titolo puramente esemplificativo, carte di pagamenti, servizi di investimento, la Banca si impegna a dar corso alla richiesta di estinzione del correntista entro massimo 45 giorni lavorativi. Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, il cliente - prima di adire l’autorità giudiziaria – ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti di seguito: - Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R (Via Calamandrei, 255-52100 Arezzo) o per via telematica ([email protected]). La banca risponde entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per saper come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca. Per informazioni di carattere generale sull'Arbitro Bancario Finanziario (ad esempio su chi può ricorrere, dove trovare il modulo di ricorso, come presentare il ricorso) è possibile rivolgersi al numero verde dell’ABF 800 19 69 69. Il Ricorso, redatto utilizzando l’apposita modulistica messa a disposizione dall’ABF e reperibile sul sito internet di quest’ultimo o presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico, può essere, alternativamente: a) inviato direttamente, secondo le modalità indicate sulla modulistica, alla Segreteria Tecnica del collegio competente o a qualunque Filiale della Banca d’Italia; b) presentato presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico. Gli indirizzi delle Segreterie Tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario sono i seguenti: Segreteria Tecnica del Collegio di Milano, Via Cordusio, 5, 20123 Milano, Fax: 02 72424472, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma, Fax: 06 479294208, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli, Fax: 081 7975355, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti) - Il cliente può – singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di trovare un accordo. Detto tentativo sarà esperito, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla normativa vigente, dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it), iscritto al n. 3 del registro, tenuto dal Ministero della Giustizia, ex articolo 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5. Resta impregiudicata la facoltà di ricorre all’autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo - Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente. Qualora il Cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, effettuare un tentativo di mediazione ai sensi dell’art. 5, comma 1-bis, del D.Lgs. 28/2010, oppure esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128 bis del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D.Lgs. 385/1993 e, successive modificazioni, per le materie ivi regolate (Arbitro Bancario Finanziario – ABF); a tal fine, il Cliente e la Banca possono ricorrere: al Conciliatore BancarioFinanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR; oppure a un altro organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in ma- teria Bancaria e Finanziaria”. LEGENDA Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto. Commissione di istruttoria veloce Commissione per svolgere l’istruttoria veloce quando il cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l’ammontare di uno sconfinamento esistente. Commissione omnicomprensiva Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5% per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Disponibilità somme versate Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Fido o affidamento Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Ai fini dell’applicazione della Commissione di Istruttoria Veloce nel calcolo del saldo disponibile sono esclusi i pagamenti a favore della Banca (ad esempio pagamento commissioni, addebito rate mutuo). Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per singola operazione non compresa nel canone Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze, Spese per invio estratto conto Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso creditore nominale annuo Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso debitore nominale annuo Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso Effettivo (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il Tasso soglia dell’operazione ed accertare che quanto richiesto dalla Banca non sia superiore. Globale Medio Valute sui prelievi Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Valute sui versamenti Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. Aggiornato al 04.01.2016 7