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TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA
SEZIONE FALLIMENTARE
FALLIMENTO N. 398/14 - CERRONI S.R.L.
GIUDICE DELEGATO D.SSA DANIELA CAVALIERE
CURATORE AVV. MATTEO BRIASCO
ISTANZA PER LA VENDITA COMPETITIVA DI
AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Gent.ma Sig.ra Giudice Delegato,
l’Avv. Matteo Briasco con studio in Roma alla Via Francesco Siacci n.
2/B, Curatore dell’intestato fallimento
PREMESSO
a) che la fallita Cerroni S.r.l. era proprietaria, tra l’altro, di un ramo
aziendale (supermercato) ubicato in Nettuno (RM), Via Avisio n. 2,
presso un locale di proprietà di terzi detenuto in locazione; ramo
aziendale concesso in affitto (al canone complessivo di Euro
200.000,00, interamente ed anticipatamente pagato dall’affittuaria in n.
4 rate semestrali di Euro 50.000,00 ciascuna) alla One Pr1ce Italia
S.r.l. a mezzo di scrittura privata autenticata dal Notaio Camillo Verde
in data 19.7.2010 rep. n. 29018 con scadenza al 31.12.2014;
b) che il ramo aziendale in questione è stato, poi, concesso in
subaffitto dalla One Pr1ce Italia S.r.l. in favore della B.S.E. Business
Service Express S.r.l. con contratto di subaffitto in data 20.7.2013, per
atto a rogito Notaio Iorio rep. n. 312;
c) che tanto la subaffittuaria B.S.E. Business Service Express S.r.l.,
quanto l’affittuaria One Pr1ce Italia S.r.l. sono state dichiarate fallite
dal Tribunale di Tivoli in data 15.11.2014 (fallimenti nn. 50/14 e
49/14, G.D. D.ssa Liberati, Curatori – rispettivamente – Dott.
Marcello De Santis e Dott. Lodovico Zocca);
d) che con scrittura privata del 16.1.2015 le Curatele fallimentari della
One Pr1ce Italia S.r.l. e della B.S.E. Business Service Express S.r.l.
hanno consensualmente risolto il contratto di subaffitto, dandosi
reciprocamente atto della intervenuta cessazione dell’attività operativa
presso il supermercato;
e) che con scrittura privata del 20.5.2015 la scrivente Curatela e la
Curatela del Fallimento One Pr1ce Italia S.r.l. si sono date
reciprocamente atto dell’intervenuta cessazione, alla naturale scadenza
contrattuale del 31.12.2014, del contratto di affitto di ramo di azienda;
f) che, come personalmente verificato dal Curatore in occasione di un
accesso sul luogo eseguito in data 29.7.2015, all’interno dei locali in
cui il ramo aziendale era ubicato (già ritornati nel possesso dei
proprietari a seguito di esecuzione per rilascio promossa nei confronti
dell’ultima affittuaria B.S.E. S.r.l.) non sono presenti beni mobili di
proprietà della Cerroni S.r.l., ed il solo bene tuttora dotato di possibile
valore economico è costituito dalla autorizzazione amministrativa
all’esercizio
dell’attività
(Autorizzazione
Amministrativa
n.
12738/2010 per l’apertura di media struttura di vendita presso i locali
sopra citati), già “volturata” a favore dell’affittuaria One Pr1ce Italia
S.r.l. e della subaffittuaria B.S.E. Business Service Express S.r.l. e
ritornata, a seguito del fallimento e della cessazione dell’attività da
parte di queste ultime, nella titolarità del Fallimento Cerroni S.r.l.;
g) che la Curatela ha provveduto a richiedere al Comune di Nettuno la
reintestazione in proprio favore della autorizzazione amministrativa e
la sua sospensione per la durata massima di un anno, così come
previsto (in caso di cessazione dell’attività) dall’art. 27, comma 2, lett.
e) della L.R. n. 33/99;
h) che il Comune di Nettuno, con lettera PEC del 23.7.2015 (all. 1), in
accoglimento della richiesta dello scrivente ha comunicato l’avvenuta
intestazione dell’autorizzazione amministrativa alla scrivente Curatela
e la sua sospensione per la durata massima di un anno (decorrente dal
31.12.2014, data di cessazione dell’attività da parte della One Pr1ce
Italia S.r.l.), in attesa dell’espletamento della gara per la sua vendita;
i) che in data 2.9.2015 è pervenuta al Curatore un’offerta (all. 2) per
l’acquisto della autorizzazione amministrativa in questione al prezzo di
Euro 7.000,00 risolutivamente condizionata al perfezionamento della
vendita entro e non oltre il giorno 30.9.2015;
l) che, così come previsto dall’art. 104 L.F., la vendita deve compiersi
necessariamente a mezzo di procedura competitiva;
m) che, alla luce di quanto sopra esposto in ordine alla breve durata
tanto della autorizzazione amministrativa (la cui sospensione non potrà
protrarsi oltre il 31.12.2015, pena la sua revoca) quanto dell’unica
offerta di acquisto pervenuta (la cui validità scadrà il 30.9.2015), il
Curatore intende procedere con urgenza alla vendita mediante asta
telematica da eseguirsi, senza oneri per la procedura fallimentare, a
cura del commissionario Astalegale.net con le modalità indicate nella
allegata comunicazione del 10.9.2015 (all. 3), al prezzo minimo di
Euro 7.000,00 (prezzo indicato nell’unica offerta di acquisto sino ad
oggi pervenuta al Curatore);
n) che il fallimento è attualmente privo di attivo;
o) che ad oggi il fallimento è privo del Comitato dei creditori.
Quanto sopra premesso lo scrivente Curatore
Chiede
alla S.V. Ill.ma di voler autorizzare la Curatela a procedere con
urgenza alla vendita dell’autorizzazione amministrativa meglio
descritta
in
premessa
mediante
asta
telematica
tramite
il
commissionario Astalegale.net S.p.A., al prezzo minimo di Euro
7.000,00.
Con perfetto ossequio.
Roma, 15 settembre 2015
Il Curatore
Avv. Matteo Briasco
Si allegano:
1) Lettera PEC Comune di Nettuno del 23.7.2015;
2) Offerta di acquisto del 2.9.2015;
3) Comunicazione Astalegale.net S.p.A. del 10.9.2015.